Politecnico di Torino | |||||||||||||||||
Anno Accademico 2017/18 | |||||||||||||||||
01QMPPQ Modellazione digitale parametrica B |
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Corso di Laurea Magistrale in Architettura Costruzione Citta' - Torino |
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Presentazione
Obiettivo principale del corso è quello di fornire agli allievi gli strumenti culturali e critici necessari per l’introduzione del BIM (Building Information Modeling) nel processo di progettazione, di realizzazione e di gestione e manutenzione degli edifici. Per il raggiungimento dell’obiettivo agli studenti verranno forniti gli strumenti operativi necessari per la modellazione parametrica (Building Information Model), per la verifica energetica e/o strutturale, per la gestione di dati specifici come ad esempio quelli per i computi metrici, i capitolati o per le schede tecniche dei prodotti, etc.
Agli sviluppi teorici, sostenuti da una panoramica sui livelli più avanzati della ricerca nazionale ed internazionale, verranno affiancate attività applicative per far maturare negli allievi la capacità di utilizzazione critica e consapevole del BIM a partire dal concetto essenziale dell’interoperabilità tra i software per la gestione ottimale delle informazioni. Il lavoro in gruppo e l’applicazione dei diversi concetti a un caso studio reale allenerà gli studenti alla buona pratica professionale, in linea con le pratiche lavorative più di avanguardia a livello internazionale. |
Risultati di apprendimento attesi
Conoscenze: utilizzando una propria autonomia di giudizio al termine dell’insegnamento lo studente dovrà essere in grado di sintetizzare le potenzialità della metodologia BIM rispetto a procedure di elaborazione di disegni e documenti tra loro non interoperabili.
Abilità: lo studente dovrà dimostrare di possedere un approccio professionale al lavoro, basato su competenze adeguate sia per ideare e sostenere argomentazioni che per risolvere problemi nel proprio campo di applicazione. Inoltre, lo studente sarà in grado utilizzare tutti i dati elaborati in maniera digitale per incrementare le proprie abilità comunicative in maniera efficace rivolte a interlocutori specialisti e non. Know-how: lo studente dovrà sviluppare un metodo di apprendimento che gli consenta di continuare ad apprendere in modo autonomo approfondendo tematiche in continua evoluzione, sia sotto gli aspetti pratici che metodologici. |
Prerequisiti / Conoscenze pregresse
Per seguire il corso sono necessari i saperi acquisiti lungo il percorso formativo della laurea triennale, in termini del corretto controllo tra scala di rappresentazione e contenuti grafici (e informativi) associabili alle diverse fasi di progettazione. Per la filiera italiana (Modellazione Digitale Parametrica), è necessaria una certa padronanza della lingua inglese per poter studiare e comprendere la letteratura internazionale che verrà proposta durante le lezioni teoriche.
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Programma
Si è ipotizzato di suddividere il corso in 8 moduli di durata diversa, secondo un'organizzazione flessibile ed adattabile alle esigenze di carattere logistico. Ogni lezione sarà caratterizzata dalla illustrazione di risultati specifici derivanti da progetti di ricerca e casi studio in corso o già realizzati in ambito nazionale ed internazionale. Inoltre, per la visualizzazione dei dati verrà proposto l’utilizzo della realtà aumentata per sperimentare nuovi canali di comunicazione in ambito tecnico in arricchimento delle tavole grafiche tradizionali.
1/8 – Indagine sullo stato dell’arte del BIM e dell’interoperabilità tra i software in ambito internazionale e individuazione di casi di Studio (10 ore) 2/8 – Definizioni del BIM e dell’interoperabilità e ricerca applicati a casi di studio reali. (6 ore) 3/8 - CAD vs BIM in base alla letteratura internazionale e assegnazione dell’esercitazione (6 ore) 4/8 – Introduzione alla modellazione parametrica in ambito architettonico (interfaccia grafica, template, correlazione tra informazioni grafiche, numeriche e tabellari, personalizzazione di librerie esistenti e creazione di nuove librerie, etc.) e applicazione al caso studio assegnato. (8 ore) 5/8 - Introduzione alle simulazioni energetiche e applicazione al caso studio assegnato con diversi test di interoperabilità.(10 ore) 6/8 – Condivisione dell’informazione e capacità di revisione del progetto in fase di elaborazione in base ai risultati ottenuti dalle simulazioni energetiche e confronto dei costi tra differenti soluzioni perseguibili. (6 ore) 7/8 – Comunicazione dei dati di progetto (relazione, tavole grafiche e utilizzo dei modelli con realtà aumentata). (4 ore) 8/8 - Il BIM per la gestione del patrimonio edilizio e revisione generale degli elaborati relativi al caso studio assegnato. (10 ore) |
Organizzazione dell'insegnamento
La didattica sarà suddivisa in:
• lezioni teoriche inerenti la trasmissione di conoscenze scientifiche finalizzate a fornire strumenti culturali e critici agli studenti (50% circa); • seminari specifici di approfondimento (con eventuale coinvolgimento di esperti esterni provenienti dal mondo accademico e professionale) finalizzati a focalizzare l’attenzione su tematiche particolari (15% circa); • esercitazione pratica finalizzata all'uso di strumenti specifici da parte degli studenti per l'acquisizione del metodo proposto durante le lezioni e i seminari. Queste esercitazioni sono essenziali per la verifica della comprensione profonda e permanente dei contenuti trasmessi (35% circa). L’esercitazione verrà svolta in gruppi da massimo 3 persone. La valutazione è indicata nei criteri e regole per sostenere l’esame. |
Testi richiesti o raccomandati: letture, dispense, altro materiale didattico
Lo TuLo Turco M., Il BIM e la rappresentazione infografica nel processo edilizio. Dieci anni di ricerche e applicazioni - BIM and infographic representation in the construction process. A decade of research and applications. Aracne, Ariccia (RM). 2015.
Osello A. (a cura di) Building Information Modelling, Geographic Information System, Augmented Reality per il Facility Management, Dario Flaccovio Editore, Palermo, 2015. Osello A., Il Futuro del disegno con il BIM per ingegneri e architetti - The Future of Drawing with BIM for Engineers and Architects, DARIO FLACCOVIO EDITORE, Palermo, 2012. Garzino G. (a cura di), Disegno (e) in_formazione : disegno politecnico, G. Maggioli, Santarcangelo di Romagna, 2011. Dispense del docente |
Criteri, regole e procedure per l'esame
1. Modalita' di esecuzione dell'esame. La prova finale è orale, divisa in due parti: la prima, di carattere più teorico, verte sui temi affrontati durante le lezioni. La seconda è un colloquio direttamente riferibile agli esiti dell'esercitazione condotta. Le domande teoriche sono riportate su un documento reso disponibile agli studenti. La lunghezza media dell’esame è di circa 20 minuti. - l'esercitazione verte sulla elaborazione in ambiente BIM di un caso studio concordato con il docente. L'esito finale è una tavola di sintesi in formato A1 e un book in formato A3 contenente gli elaborati grafici e alfanumerici richiesti. 2. Criteri di valutazione. Il peso dell'approfondimento teorico costituisce circa il 40% della valutazione finale. Il restante 60% è il valore dell'esercitazione. Condizione necessaria per il superamento dell'esame è l'ottenimento della sufficienza in entrambe le prove. Per la maturazione del voto finale si terrà infine conto della chiarezza espositiva, della proprietà di linguaggio, della capacità di sintesi, nonché della qualità grafica degli elaborati prodotti. |
Orario delle lezioni |
Statistiche superamento esami |
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