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Politecnico di Torino
Anno Accademico 2017/18
02NKFNL, 02NKFNM, 02NKFQR
Comunicazione grafica e fabbricazione meccanica
Corso di Laurea in Ingegneria Della Produzione Industriale - Torino/Athlone
Corso di Laurea in Ingegneria Della Produzione Industriale - Torino/Barcellona
Corso di Laurea in Ingegneria Della Produzione Industriale - Torino/Nizza
Docente Qualifica Settore Lez Es Lab Tut Anni incarico
Lombardi Franco ORARIO RICEVIMENTO PO ING-IND/16 60 40 0 0 12
SSD CFU Attivita' formative Ambiti disciplinari
ING-IND/15
ING-IND/16
4
6
B - Caratterizzanti
B - Caratterizzanti
Ingegneria meccanica
Ingegneria meccanica
Presentazione
L’insegnamento ha lo scopo di fornire le conoscenze di base sui processi di fabbricazione meccanica, oltre alla capacità di descrivere le proprietà geometriche e funzionali legate alla forma di un prodotto meccanico.
L’insegnamento si articola su due percorsi paralleli, rispettivamente inerenti la Fabbricazione Meccanica (Percorso FM) e la Comunicazione Grafica (Percorso CG).
Il primo percorso presenta e analizza gli aspetti tecnologici e metodologici dei processi più comuni per la fabbricazione di prodotti meccanici, analizzandoli e classificandoli in base alle loro caratteristiche ingegneristiche.
Il secondo percorso introduce lo studente alla conoscenza delle regole grafiche e dei simboli adottati nel disegno tecnico. Il linguaggio grafico è ampiamente utilizzato in ambito industriale per comunicare le informazioni tecniche di prodotto tra gli addetti ai lavori, ovvero tra aziende differenti, dove esso assume spesso una valenza contrattuale. La sua conoscenza pratica costituisce dunque un requisito imprescindibile per il bagaglio tecnico dell’ingegnere di produzione.
I due percorsi educativi sono paralleli e fortemente integrati. Essi si compendiano a vicenda, portando all’unico obiettivo di guidare l’allievo all’interno dello scenario della produzione meccanica e delle sue problematiche ingegneristiche.
Risultati di apprendimento attesi
Conoscenza dei principi che stanno alla base dei processi di fabbricazione meccanica più comunemente impiegati in ambito industriale e delle relative problematiche, sia tecniche sia economiche.
Capacità di analizzare i vari processi di fabbricazione dai diversi punti di vista, tecnologico (utensili e materiali impiegati, parametri di lavorazione, energia in gioco), organizzativo (cicli di lavoro) e dei costi di produzione.
Capacità di individuare i fattori critici e le variabili decisionali su cui agire per migliorarne l’efficienza e l’economicità.
Capacità di confrontare criticamente processi produttivi differenti a fronte delle specifiche morfologiche e funzionali del prodotto, dei livelli di qualità attesi e della dimensione dei lotti.
Acquisizione – in modo naturale e intuitivo – delle tecniche di rappresentazione e di specifica di semplici componenti meccanici e dei loro assiemi.
Capacità di utilizzare moderni sistemi CAD per la gestione delle informazioni legate alla documentazione tecnica del prodotto.
Prerequisiti / Conoscenze pregresse
Analisi matematica
Nozioni di fisica
Buone capacità nell’utilizzo dei personal computer e degli strumenti di Office Automation
Programma
Percorso FM
Richiami sulla storia dell'industrializzazione letta in chiave ingegneristica.
Presentazione dei principali processi produttivi e dei loro fattori chiave.
Caratteristiche tecnologiche e dimensionamento delle più comuni lavorazioni di fabbricazione meccanica e delle relative macchine.
Descrizione e analisi dei processi di fonderia, delle lavorazioni per deformazione plastica dei metalli (laminazione, forgiatura, stampaggio, estrusione, trafilatura, imbutitura e stampaggio della lamiera) e delle tecniche di lavorazione per asportazione di materiale (tornitura, fresatura, foratura, rettifica).
Richiami sulle specifiche e verifiche di conformità, con particolare riferimento alle caratteristiche micro- e macro-geometriche, alle tolleranze (dimensionali e geometriche) e alla rugosità di superficie.
Concetti di base sui metodi di lavoro e sull’analisi dei cicli di lavorazione (tempi di lavorazione e aspetti economico-organizzativi).

Percorso CG
Fondamenti sulla rappresentazione 2D di oggetti 3D e sulle regole di comunicazione grafica in ambito industriale. Inquadramento delle normative e loro finalità.
Fondamenti di Computer Aided Design (CAD) finalizzati all’utilizzo strumentale di sistemi computerizzati per la rappresentazione di semplici prodotti meccanici.
Convenzioni di rappresentazione di elementi standardizzati e di elementi virtuali.
Cenni sul significato delle indicazioni associate alle specifiche geometriche e funzionali del prodotto.
Organizzazione dell'insegnamento
La maggior parte delle esercitazioni si svolgono presso i laboratori di informatica di base, con l’ausilio di strumenti software di Office Automation e di CAD.
Le esercitazioni inerenti il percorso FM sviluppano esempi di calcolo di massima sulle proprietà fisiche dei processi tecnologici trattati e sulle relative valutazioni economiche, facendo per lo più uso di strumenti basati su "Fogli di calcolo elettronici".
Per la parte inerente il percorso CG è invece previsto l’impiego di un software CAD con modellatore solido per consentire all’allievo di apprendere il linguaggio grafico in modo semplice e intuitivo (learn-by-doing).
Durante le attività di laboratorio l’allievo è chiamato ad eseguire la modellazione e la messa in tavola di semplici componenti meccanici e di loro assiemi.
Testi richiesti o raccomandati: letture, dispense, altro materiale didattico
D.Antonelli, G.Murari, Sistemi di Produzione, 2008, CLUT
E.Chirone, S.Tornincasa, Disegno tecnico industriale, Capitello, TO, vol.I e vol II
S.Kalpakjian, S.Schmid, Tecnologia Meccanica, 2014, 2/Ed. italiana, Pearson
M.P.Groover M.P., Fundamentals of Modern Manufacturing, 2007, John Wiley & Sons, Inc.
Copie delle presentazioni e altro materiale didattico messo a disposizione degli allievi durante il corso.
Criteri, regole e procedure per l'esame
L’esame consiste in una prova teorica e una prova pratica. La valutazione, unitaria per entrambi i percorsi descritti, è effettuata assegnando un totale di 60 punti (32 per la parte teorica e 28 per la parte pratica). Il punteggio complessivo acquisito dall’allievo, riparametrato in trentesimi, esprime l’esito finale dell’esame.

La parte teorica è costituita da un questionario composto da sedici domande: per ciascuna domanda sono assegnati 2 punti ad ogni risposta esatta, 0 punti in caso di mancata risposta ed è sottratto 1 punto ad ogni risposta errata.

La parte pratica prevede la presentazione di due elaborati individuali sulle esercitazioni di laboratorio svolte nell’ambito di ciascun percorso. Per ogni elaborato sono attribuiti fino a un massimo di 14 punti. Per la valutazione degli elaborati si procede all’accertamento orale su quanto presentato dall’allievo. A discrezione dell’allievo, tale accertamento può anche avvenire in itinere, durante lo svolgimento delle esercitazioni del corso.

La prova teorica e le discussioni degli elaborati possono essere sostenute anche in appelli diversi e le valutazioni acquisite dall’allievo per ognuna delle prove restano valide nell’arco dello stesso Anno Accademico. Tuttavia, se un allievo si ripresenta per sostenere una prova già superata l’esito precedente viene comunque annullato e sostituito dal nuovo.


Orario delle lezioni
Statistiche superamento esami

Programma definitivo per l'A.A.2017/18
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