Obiettivi dell'insegnamento
Scopi
Scopo del corso è introdurre ai principali metodi di studio dei sistemi dinamici con particolare riferimento alla
classe dei sistemi lineari, stazionari e a tempo continuo. Lo studio delle proprietà nel dominio del tempo e della
frequenza fornisce elementi essenziali di interpretazione del comportamento di fenomeni e processi caratteristici dei
diversi settori applicativi dell'Automatica e dell'Informatica.
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Prerequisiti
Sono previste le seguenti precedenze di acquisto:
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Programma
Programma del modulo
- Sistemi dinamici e rappresentazioni con lo stato.
- Elementi di modellistica di sistemi e componenti.
- Rappresentazioni differenziali, lineari e stazionarie.
- Analisi nel dominio del tempo: risposta libera e risposta forzata.
- Regime permanente e regime transitorio.
- Funzione di trasferimento.
- Stabilità interna e esterna.
- Proprietà strutturali.
- Assegnazione degli autovalori.
- Stimatore asintotico.
- Progetto del regolatore.
Programma del tutorato
- Programma generale (
64 KB) con riferimenti puntuali alle videolezioni ed ai libri di testo
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Bibliografia
Testi consigliati dal docente responsabile del corso:
- Chiaverini, Caccavale, Villani, Sciavicco, Fondamenti di
sistemi dinamici, McGraw-Hill.
(copre la maggior parte degli argomenti del corso)
- Isidori, Sistemi di Controllo, Siderea, Roma.
(copre la parte rimanente degli argomenti del corso e viene utilizzato
anche nel modulo title="Vai alla pagina del corso di Controlli Automatici II">03AKXCC -
Controlli Automatici II)
Per maggiori dettagli si veda Programma generale ( 98 KB) con riferimenti puntuali alle videolezioni ed ai libri di testo.
Videocorso utilizzato: Elementi di Teoria dei Sistemi
- [1.] Definizione di Sistema
- [4.] Rappresentazioni approssimate
- [6.] La matrice di transizione
- [9.] La trasformata di Laplace nello studio dei sistemi a tempo continuo
- [10.] Il regime permanente e il comportamento in frequenza
- [11.] Analisi nel dominio complesso dei sistemi a tempo continuo
- [12.] Le rappresentazioni grafiche della risposta armonica
- [18.] La stabilità: definizioni e condizioni
- [19.] La stabilità interna dei sistemi lineari
- [21.] Le proprietà dello stato: la raggiungibilità e l'osservabilità
- [22.] La scomposizione canonica di Kalman
Oppure, in alternativa, videocorso utilizzato: Teoria dei Sistemi
- [1.] Concetto di Sistema
- [2.] Rappresentazioni con lo stato
- [3.] Sistemi lineari e stazionari
- [4.] Ancora sui sistemi lineari e stazionari
- [5.] Sistemi lineari, stazionari, regolari
- [6.] Introduzione allo studio delle rappresentazioni lineari: esempi da diverse discipline (parte 1)
- [7.] Introduzione allo studio delle rappresentazioni lineari: esempi da diverse discipline (parte 2)
- [10.] Calcolo della matrice di transizione: sistemi a tempo continuo
- [11.] Leggi di moto per i sistemi lineari, stazionari
- [12.] Leggi di moto nell'evoluzione forzata e nella risposta impulsiva
- [13.] Analisi dei modi naturali: esempi
- [15.] Uso delle trasformate nello studio delle rappresentazioni lineari, stazionarie
- [16.] Regime permanente e comportamento in frequenza (di un sistema lineare, stazionario)
- [17.] Analisi del comportamento nel dominio complesso: sistemi a tempo continuo (parte 1)
- [18.] Analisi del comportamento nel dominio complesso: sistemi a tempo continuo (parte 2)
- [19.] Rappresentazioni grafiche della risposta armonica (parte 1)
- [20.] Rappresentazioni grafiche della risposta armonica (parte 2)
- [22.] Risposta a regime permanente a ingressi polinomiali. Leggi di moto in presenza di autovalori multipli
- [26.] Introduzioni allo studio della stabilità. Definizioni e condizioni
- [27.] Criteri di stabilità per i sistemi lineari
- [32.] Le proprietà della struttura interna: la raggiungibilità (parte 1)
- [33.] Le proprietà della struttura interna: la raggiungibilità (parte 2)
- [34.] Le proprietà della struttura interna: l'osservabilità
- [35.] La scomposizione di Kalman
Inoltre videocorso comunque utilizzato: Controlli Automatici
- [2.] Esempi di schemi di controllo (parte 1)
- [3.] Esempi di schemi di controllo (parte 2)
- [36.] Assegnazione degli autovalori (parte 1)
- [37.] Assegnazione degli autovalori (parte 2)
- [38.] Osservatore dello stato
- [39.] Principio di separazione
Sono disponibili i seguenti temi di esame in formato PDF:
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Controlli dell'apprendimento / Modalità d'esame
L'esame è costituito da una prova scritta della durata di 2 ore a cui lo studente deve presentarsi munito di statino valido.
Durante lo scritto lo studente ha a disposizione i software SCILAB (http://www.scilab.org/) e MATLAB (http://www.mathworks.com/) su PC. Non può consultare appunti, libri, dispense, eccetera, ma può consultare solamente un formulario, da lui preparato, contenuto su un unico foglio (due facciate) formato A4, comunque non contenente esercizi svolti in toto o in parte, esempi numerici, risposte a esercizi specifici comunque codificate, listati di comandi software che siano traccia di soluzione di esercizi.
Di norma l'esame si conclude con la valutazione dello scritto; in casi eccezionali, a giudizio del docente o su esplicita e motivata richiesta dello studente, l'esame può essere completato o sostituito da una prova orale.
Lo studente ha la possibilità di ritirarsi entro mezz'ora dall'inizio della prova, senza conseguenze, dopodiché il risultato dello scritto viene, in ogni caso, registrato, anche se lo studente non consegna l'elaborato.
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Orario delle lezioni
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Statistiche superamento esami
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Programma provvisorio per l'A.A.2009/10
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