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Politecnico di Torino
Anno Accademico 2017/18
03KQBPD
Ingegneria del suono
Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Del Cinema E Dei Mezzi Di Comunicazione - Torino
Docente Qualifica Settore Lez Es Lab Tut Anni incarico
Masoero Marco Carlo ORARIO RICEVIMENTO PO ING-IND/10 36 12 12 0 16
SSD CFU Attivita' formative Ambiti disciplinari
ING-IND/10 6 C - Affini o integrative Attività formative affini o integrative
Presentazione
Il corso di Ingegneria del Suono intende fornire le conoscenze base di acustica fisica, psicoacustica ed elettroacustica e sviluppare le tecniche di analisi teorico-numerica e sperimentale applicabili nella progettazione e realizzazione di attività di ripresa, registrazione e riproduzione del suono in vari ambiti applicativi, quali la produzione discografica e multimediale, il public address, lo spettacolo e il broadcasting.
Risultati di apprendimento attesi
Il corso di Ingegneria del Suono intende fornire allo studente le seguenti conoscenze:
 Principi dell'acustica (acustica fisica, psicoacustica, propagazione del suono negli spazi aperti e chiusi, proprietà acustiche dei materiali, modellazione matematica dei sistemi acustici, ecc.)
 Caratteristiche costruttive e funzionali, prestazioni e campi d'impiego dei principali dispositivi elettroacustici (microfoni, altoparlanti, amplificatori, circuiti di processamento dei segnali audio, ecc.)
 Metodi e tecniche di ripresa, registrazione e riproduzione elettroacustica del suono in vari ambiti di applicazione (Produzione Discografica e Multimediale, Broadcasting, Public Address, Cinema, Teatro, ecc.)
 Metodi e tecniche di progettazione acustica degli spazi confinati (studi di registrazione e regie, sale per l’ascolto della musica e della parola)
Le abilità che il corso intende sviluppare sono:
 Capacità di caratterizzare sperimentalmente le prestazioni dei principali dispositivi elettroacustici e di individuarne i campi di applicazione
 Capacità di caratterizzare (con calcoli manuali, simulazioni numeriche e misure sperimentali) il comportamento acustico degli spazi confinati
 Applicare le tecniche per la correzione acustica e il fono isolamento degli edifici
 Applicare le conoscenze acquisite in ambiti quali lo spettacolo, il broadcasting, il public address, ecc.
Prerequisiti / Conoscenze pregresse
Le conoscenze pregresse richieste riguardano principalmente gli ambiti della Fisica (Meccanica, Onde, Elettromagnetismo) e dell’Elettrotecnica/Elettronica (grandezze e leggi fondamentali).
Programma
1. Fondamenti di Acustica Fisica e di Psicoacustica. Il rumore: effetti e tecniche di mitigazione (9 h)
2. Propagazione del suono in campo libero e negli spazi confinati, proprietà acustiche dei materiali (6 h)
3. Modellazione matematica dei sistemi acustici; trasduttori e sistemi elettroacustici: microfoni e altoparlanti (6 h)
4. La catena elettroacustica di ripresa: Definizioni, grandezze e unità di misura. Il microfono. Preamplificazione e trasferimento del segnale. Apparecchiature accessorie: Crossover, Equalizzatore, Processore dinamico. Amplificazione di potenza. La conversione analogico-digitale (9 h)
5. Tecniche di ripresa microfonica e di riproduzione elettroacustica del suono; caratterizzazione della risposta dei microfoni e dell’intellegibilità del parlato (9 h)
6. Caratterizzazione sperimentale della risposta acustica di spazi confinati (6 h)
7. Progettazione di studi di registrazione e regie; visita a uno società di produzione audio-video (6 h)
8. Progettazione di grandi sale destinate all’ascolto della musica e della parola e dei sistemi di diffusione sonora. Tecniche di simulazione numerica in acustica ambientale e architettonica (9 h)
Organizzazione dell'insegnamento
Nell’ambito delle lezioni (svolte con l’ausilio di presentazioni power point e talvolta di filmati e registrazioni sonore) è previsto, per gli argomenti applicativi, l’intervento di professionisti del settore.
Le esercitazioni sperimentali e numeriche sono svolte in aula o in laboratorio sotto la guida di un docente; gli studenti, singolarmente o suddivisi in gruppi a seconda dei casi, hanno la possibilità di impratichirsi sull’utilizzazione di strumenti di misura e di SW per l’elaborazione delle misure o per l’esecuzione di simulazioni numeriche; un importante momento di sintesi è rappresentato dalla vista ad uno studio di registrazione, in cui gli studenti hanno modo di verificare l’applicazione pratica, ad una realizzazione concreta, di buona parte dei temi trattati nel corso. Per tutte le suddette attività è richiesta la redazione di specifiche relazioni illustrative.
Testi richiesti o raccomandati: letture, dispense, altro materiale didattico
Il materiale didattico necessario per lo svolgimento del corso, integralmente messo a disposizione attraverso il portale della didattica, è costituto da:
 dispense del corso
 presentazioni power point utilizzate nelle lezioni
 schede tecniche di materiali, dispositivi e apparecchiature
 bibliografia di riferimento
 istruzioni e materiali necessari per la redazione delle relazioni
Criteri, regole e procedure per l'esame
L’esame finale consiste in:
 Prova scritta individuale sulla parte introduttiva del corso (argomenti 1-3 del programma). La prova scritta ha durata di 2 h, e comprende tre domande; ogni domanda contiene cinque affermazioni sull’argomento specificato, che lo studente deve brevemente commentare. Durante la prova gli studenti possono consultare testi ed appunti. Con questa prova lo studente deve dimostrare un’adeguata conoscenza dei concetti base di acustica fisica, psicoacustica ed elettroacustica e delle relative applicazioni.
 Relazioni scritte sulle esercitazioni pratiche e sulle visite: nelle relazioni (che possono essere svolte anche in gruppi di 2-3 studenti) è richiesta una descrizione dettagliata degli strumenti (HW e SW) utilizzati, delle tecniche di analisi e dei risultati ottenuti. In tali relazioni lo studente deve dimostrare di aver acquisito un’adeguata capacità di analisi e di valutazione critica degli strumenti e delle metodologie utilizzati nelle esercitazioni.
 Relazione finale a tema libero, eventualmente svolta in gruppo, da presentare ai docenti in forma orale: questa relazione intende essere un’occasione di approfondimento e sintesi finale su un argomento attinente al programma del corso, scelto dallo studente; gli studenti sono incoraggiati a individuare temi collegati ad altri corsi di insegnamento, a interessi personali, o a esperienze svolte in altri ambiti, anche extra-universitari. Con tale relazione lo studente deve evidenziare l’impiego delle abilità conseguite nel corso in contesti applicativi di libera scelta, da cui dovrebbe emergere anche la creatività dello studente.
 Le relazioni sono valutate in termini di completezza, originalità e qualità di presentazione.
 Non vi sono vincoli sulla sequenza temporale delle prove: la votazione finale, determinata attribuendo ugual peso alle tre valutazioni, viene comunicata agli studenti al loro completamento.
Orario delle lezioni
Statistiche superamento esami

Programma definitivo per l'A.A.2017/18
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