Laurea in Ingegneria informatica a Torino
(A.A. 2004/05)
Altri Anni Accademici: 2002/03 2005/06 Classe di laurea n° 9: INGEGNERIA DELL'INFORMAZIONEFacolta¿: III Facolta¿ di Ingegneria
Sito del corso di laurea
Struttura organizzativa del corso
Durata e sede
Durata: 3 anniGli studenti del 1° anno frequenteranno le lezioni e le esercitazioni in Corso Duca degli Abruzzi 24 e in Corso Francia 366.
Sede: Torino, C.so Duca degli Abruzzi 24
Segreteria didattica: Segreteria didattica dell'Area Nord
Lo stesso corso di studi è tenuto anche presso la Sede di Ivrea.
Profilo della professione
Il laureato in Ingegneria informatica si occupa della progettazione, ingegnerizzazione, produzione, esercizio e manutenzione dei sistemi di elaborazione e dei sistemi informativi. La sua formazione gli consente la direzione e la gestione di laboratori informatici e di sistemi informativi aziendali, sia nel contesto della produzione industriale che nell'area dei servizi.Può operare inoltre nelle attività di promozione, vendita, assistenza tecnica, e nella libera professione.
Aspetti qualificanti
Sono ben note le carenze di specialisti informatici a livello italiano e mondiale rispetto alla richiesta del mercato:questo perché le competenze informatiche sono richieste ormai in moltissimi settori, non solo scientifici e tecnologici. Il laureato in Ingegneria Informatica si inserisce facilmente in ogni contesto produttivo o professionale grazie all'accentuata integrazione tra cono- scenze teoriche ed esperienze pratiche realizzate nei laboratori e negli stage aziendali.
Possibilità di lavoro
Chi si laurea in Ingegneria informatica ha come sbocco lavorativo naturale le aziende che realizzano sistemi e prodotti informatici, hardware e software, e le aziende e gli enti che progettano servizi per la pubblica amministrazione, la finanza, la comunicazione, i trasporti, e moltissimi altri settori produttivi.
Inoltre, le conoscenze di base e specialistiche apprese in questo corso di laurea sono ampiamente apprezzate in qualsiasi tipo di ente o azienda (anche non specificamente informatici),ad esempio per le attività che riguardano il progetto,la gestione e il controllo dei sistemi produttivi.
Percorso formativo
Gli insegnamentiObiettivo didattico del corso di laurea in Ingegneria informatica è una cultura di base ampia,comprendente non soltanto le matematiche, il software e l'hardware degli elaboratori, ma anche l'elettrotecnica, l'elettronica, le misure elettroniche, il controllo automatico, l'elaborazione dei segnali.
Questa impostazione mira a sviluppare nello studente una capacità critica che riguardi non soltanto gli aspetti connessi alla progettazione del software, ma anche quelli relativi al dimensionamento,alla gestione di impianti e ai sistemi informativi nel loro complesso.
Per quanto riguarda le conoscenze specificamente informatiche, il percorso formativo (che per questo corso di laurea è unico) comprende argomenti come l'architettura dei sistemi di elaborazione, l'organizzazione dei sistemi operativi, la struttura delle basi di dati, le architetture e i servizi di rete, l'ingegneria del software, le tecnologie Web, le applicazioni grafiche e multimediali, la sicurezza e la protezione dei sistemi e del traffico di rete.
I laboratori
I laboratori prevedono un'attività sperimentale nella quale si usano apparecchiature di tipo informatico (calcolatore) o di altro tipo quali oscilloscopi, generatori di segnali, ecc. In ogni caso è prevista una interazione con metodi e strumenti di misura, in perfetta analogia con quanto l'ingegnere si trova a svolgere nella sua attività professionale.
Ai laboratori di informatica di base si affiancano laboratori avanzati incentrati sulla conoscenza e sulla gestione dei principali sistemi operativi e prodotti software applicativi del settore informatico contemporaneo.
Altre attività
Sono previsti seminari e giornate di presentazione delle aziende del settore, e visite ad alcune aziende.
Il corso di laurea e' inserito nel Progetto di Rafforzamento delle Lauree Professionalizzanti (PRLP).
Piani di studio
Piano di studioCaratteristiche della prova finale
L'esame finale consiste nella discussione pubblica di una tesi o di una prova di sintesi scritta. In ogni caso la valutazione del candidato avviene integrando le risultanze dell'intera carriera scolastica con il giudizio sull'esame finale.Proseguimento su Laurea specialistica
Dopo la laurea si può accedere senza debiti formativi al corso di laurea specialistica in Ingegneria Informatica. Se si passa a un altro corso specialistico della III Facoltà di Ingegneria, l'eventuale debito è sanato con vincoli sugli insegnamenti opzionali all'interno del piano di studi della laurea specialistica.Corso di laurea specialistica in Ingegneria informatica
La laurea specialistica in Ingegneria informatica prevede diversi percorsi formativi nei quali si approfondiscono le tematiche dell'automazione, della progettazione del software, dell'hardware, dei sistemi distribuiti e delle reti, e dei sistemi grafici e multimediali.
Faq
Che differenza c'è tra il corso di laurea in Ingegneria informatica e il corso di laurea in Informatica? Il corso di laurea in Ingegneria informatica è inserito nelle facoltà di Ingegneria, mentre quello in Informatica è inserito nelle facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali. La differenza tra i due corsi di laurea rispecchia quindi la differenza tra le due facoltà: mentre lo scopo principale della scienza è approfondire la conoscenza di base in un determinato settore, l'obiettivo principale dell'ingegneria è coniugare la conoscenza di base con l'innovazione tecnologica.Pertanto un laureato in Informatica è orientato prevalentemente all'approfondimento dei fondamenti logico-matematici dell'informatica e alle loro applicazioni nello sviluppo di strumenti informatici, mentre il laureato in Ingegneria informatica è orientato alla progettazione, al dimensionamento e alla conduzione di impianti di elaborazione. Naturalmente queste considerazioni hanno carattere del tutto generale e richiedono valutazioni più dettagliate nel momento in cui si faccia riferimento a specifici corsi di laurea, anche tenendo conto dell'ampia autonomia con cui le varie sedi universitarie definiscono la loro offerta formativa nel nuovo ordinamento.