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Il Vento che accarezza la Luce: concezione architettonica e strutturale di un palo illuminante alimentato con energia eolica da oscillazioni aeroelastiche
Parole chiave OSCILLAZIONI INDOTTE DAL VENTO, PALI ILLUMINANTI, PROGETTO
Riferimenti LUCA BRUNO, PIERRE ALAIN CROSET
Tipo tesi AERODINAMICA DELLE COSTRUZIONI, MULTIDISCIPLINARE, PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA, PROGETTUALE
Descrizione • La Tesi ha per obiettivo la progettazione di un palo illuminante molto deformabile che, soggetto all’azione del vento, denunci volutamente oscillazioni aeroelastiche di grande ampiezza;
• le oscillazioni aeroelastiche indotte dal vento inducono deformazioni in nastri piezoelettrici che contribuiscono a generare energia rinnovabile necessaria all’illuminazione con led (possibilità di sfruttare oscillazioni lungo la direzione del vento o trasversali ad essa);
• la ripetizione di molti corpi illuminanti secondo criteri compositivi nastriformi (ad esempio lungo una strada, un lungomare, una passerella pedonale) o piani (una piazza, delle aiuole) abbinata alla variabilità spazio-temporale del vento (indisturbato incidente o indotta dagli effetti di disturbo in scia dei pali sopravento su quelli sottovento) induce oscillazioni scorrelate analoghe alle onde nei campi d’erba. L’insieme dei pali visualizza la distribuzione in spazio e in tempo del campo di vento (eventualmente variatori di potenza associati ai led possono indurre variazioni di luminosità e/o colore in funzione della potenza elettrica convertita, ovvero in funzione della direzione e ampiezza delle oscillazioni della struttura e della velocità del vento). Il risultato è una sorta di segnavento diffuso, alla scala della singola architettura o urbana;
• la concezione attraversa differenti discipline, dall’architettura alla meccanica, in dialogo continuo senza che una offra automatica legittimazione al fare progettuale dell’altra
Vedi anche tema_tesi_2011_2012_lighting_poles_it.pdf
Conoscenze richieste Conoscenza della lingua inglese, conoscenza di software di disegno e renderizzazione.
Attività formativa integrativa: frequenza di alcune lezioni del Corso di Fluidodinamica e Ingegneria del Vento Computazionali, Laurea Magistrale in Ingegneria Matematica, II p.d., per acquisire alcuni elementi fenomenologici delle oscillazioni al vento delle strutture.
Note La Tesi potrà essere candidata al concorso per Idee-Ricerche-Progetti “Architettura, Ingegneria e il Vento: Strutture Fisse sotto l’azione del Vento”, nell’ambito del XII Convegno Nazionale Di Ingegneria del Vento, Venezia, 7 - 10 ottobre 2012, Promosso da ANIV, CRIACIV, IUAV.
Scadenza validita proposta 23/11/2012
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