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Biorisanamento da sostanze perfluoroalchiliche (PFAS) presenti in falde inquinate tramite miscela H2-CO2
Parole chiave BIODEGRADAZIONE, CONSORZI MICROBICI, BIOPROCESS ENGINEERING, BIOREATTORI
Riferimenti TONIA TOMMASI
Gruppi di ricerca CREST, Dipartimento di Scienza Applicata e Tecnologia (DISAT), Politecnico di To
Descrizione I PFAS sono sostanze che nell'ultimo decennio hanno destato molte preoccupazioni dal punto di vista sanitario a causa del rilevamento della loro presenza massiccia nelle acque di falda soprattutto della Regione Veneto. Essendo il legame C-F uno dei più forti della chimica organica, questi contaminanti presentano una spiccata resistenza alla degradazione una volta dispersi nell'ambiente mentre mantengono inalterata la loro tossicità. Recenti studi hanno però dimostrato che in determinate condizioni di anaerobiosi, alcuni consorzi microbici sono in grado sia di defluorinare che di mineralizzare le catene alchiliche, ponendo di fatto le basi per lo sviluppo di metodiche biologiche per la loro detossificazione. Il presente lavoro di tesi si prefigge una sperimentazione in laboratorio in cui si stimoleranno consorzi microbici ambientali autoctoni e si valuterà la loro capacità di detossificazione dell'inquinante, tramite insufflaggio di H2 e CO2. Sulla base dei risultati ottenuti, si valuterà se proseguire con un test pilota in campo.
Scadenza validita proposta 03/03/2021
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