Universita: Politecnico di Torino
Facolta: INGEGNERIA I
Classe: LM-33 - INGEGNERIA MECCANICA
Esiste nella forma attuale dall'anno accademico: 2010/11
Cenni storici
Il Corso di Studio in Ingegneria dell'Autoveicolo è stato attivato presso la sede decentrata del Lingotto a partire dall'anno accademico 1999/2000, in relazione all'importanza che riveste la formazione in questo comparto di attività industriale ed in funzione delle necessità dichiarate da parte delle aziende operanti nel settore.
Il percorso relativo alla laurea magistrale è iniziato nell'a.a. 2003/2004, raccogliendo la quasi totalità degli studenti già in possesso della laurea in Ingegneria dell'Autoveicolo e laureati italiani e stranieri in possesso del titolo di primo livello in Ingegneria meccanica. Gli obiettivi specifici della laurea magistrale in Ingegneria dell’Autoveicolo sono quelli di formare personale di alto profilo, particolarmente attento all’innovazione, alla competitività dei prodotti e allo sviluppo internazionale delle imprese. Il laureato magistrale sarà in grado, dopo un breve periodo di esperienza sul campo, di contribuire allo sviluppo e alla gestione di sistemi autoveicolistici integrati o di altri sistemi a forte complessità. Saprà inoltre coordinare, con tecniche e metodologie costantemente aggiornate, attività di ricerca, progettazione, sviluppo, fabbricazione, fino alla gestione dei servizi di assistenza tecnica ai clienti. Per raggiungere questi obiettivi il piano di studi della laurea magistrale assicura una solida preparazione tecnico-scientifica generale, estesa a tutte le conoscenze utili per l’impostazione di progetti tecnici e per la ricerca applicata in campo autoveicolistico, con particolare attenzione alla formazione tecnologica e organizzativa; vengono infine fornite conoscenze su criteri, tecniche e metodologie in uso nell’ingegneria dei prodotti e dei sistemi produttivi. Il Corso è a numero chiuso e attualmente è frequentato da 220 allievi, per metà stranieri. Il primo anno della laurea magistrale è uguale per tutti gli studenti, mentre il secondo anno si differenzia in tre percorsi dedicati rispettivamente allo "Sviluppo del sistema propulsore", allo "Sviluppo del sistema veicolo" e alla "Gestione dei processi industriali". I tre percorsi si concludono con tirocini aziendali e con lo svolgimento di una tesi sperimentale. Il numero dei percorsi potrà essere aumentato nei prossimi anni per rispondere a esigenze di formazione specialistica segnalate dal sistema delle imprese. La Laurea Magistrale assicura buoni sbocchi occupazionali per i laureati, anche considerando il numero contenuto di allievi ad esso ammessi. Il corso di studio dispone di una sede propria di recente costruzione, dotata delle più moderne attrezzature quanto ad aule, biblioteca, laboratori informatici e laboratori di tecnologia meccanica, disponendo altresì di una Direzione organizzativa e di una Segreteria didattica specificamente dedicate. Esso afferisce alla Prima Facoltà di Ingegneria . |
Presentazione
Obiettivi formativi qualificanti della classe |
Quadro A1 - Obiettivi formativi qualificanti della classe (Dettaglio) |
Consultazione con le organizzazioni rappresentative del mondo della produzione, dei servizi e delle professioni |
Quadro A2 - Consultazione con le organizzazioni rappresentative del mondo della produzione, dei servizi e delle professioni (Dettaglio) |
Obiettivi formativi specifici del Corso e sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati |
Il corso di laurea magistrale ha come obiettivo primario formare personale di alto profilo, orientato all'innovazione, alla competitività dei prodotti e allo sviluppo internazionale delle imprese, in grado di contribuire allo sviluppo e alla gestione dei sistemi autoveicolistici integrati, applicando tecniche e metodologie costantemente aggiornate, sia per attività di ricerca e sviluppo sia per la gestione dei processi produttivi e di marketing.
Per raggiungere gli obiettivi esposti il piano degli studi assicura il completamento della preparazione tecnico-scientifica di base, estesa a tutto lo spettro di conoscenze utili per la ricerca applicata e per lo sviluppo dei progetti tecnici in campo autoveicolistico. Anche attraverso al ricorso di docenti provenienti dal mondo delle imprese viene curata una moderna formazione tecnologica e organizzativa orientata allo sviluppo competitivo dei prodotti, con spiccata sensibilità per lo scenario tecnologico e per il mercato autoveicolistico mondiale . In tal modo i laureati magistrali hanno maggiori possibilità di assumere posizioni di rilievo nei ruoli specifici, previo un adeguato curriculum di esperienze aziendali. |
Orientamento all'innovazione, alla competitività dei prodotti e allo sviluppo internazionale delle imprese queste sono le caratteristiche principali di chi si iscrive al corso di laurea magistrale in AUTOMOTIVE ENGINEERING che a partire dall'a.a. 2010/11 è esclusivamente svolto in lingua inglese.
Il corso mira a formare personale di alto profilo in grado di contribuire allo sviluppo e alla gestione dei sistemi autoveicolistici integrati, applicando tecniche e metodologie costantemente aggiornate, sia per attività di ricerca e sviluppo che per la gestione dei processi produttivi e di marketing, con spiccata sensibilità per lo scenario tecnologico e per il mercato autoveicolistico mondiale . Al corso attualmente a numero chiuso si accede con la laurea di primo livello in Ingegneria dell'Autoveicolo o in Ingegneria Meccanica, purchè conseguite con una media di almeno 24/30 . I Laureati magistrali, dopo un breve periodo di esperienza sul campo, sapranno contribuire all'organizzazione e alla gestione di processi produttivi integrati. La Provincia di Torino e la Regione Piemonte ospitano una forte concentrazione di aziende coinvolte nella produzione di autoveicoli, di centri di ricerca nazionali e stranieri, di strutture deputate a sviluppare il sistema dei trasporti, l'infomobilità e l'ecomobilità, la sicurezza e la logistica dei trasporti. I principali sbocchi professionali sono: industrie manifatturiere che progettano e producono autoveicoli e ne curano poi la vendita e la gestione in esercizio fino allo smaltimento a fine vita; le aziende che producono componenti e sistemi autoveicolistici per differenti clienti; le società di progettazione, i centri di ricerca. Alcuni ambiti occupazionali specifici sono riportati nel seguito: Progettazione e produzione di autovetture; Progettazione e produzione di componenti per la trazione: motori, cambi, trasmissioni; Progettazione e produzione di scocche e di altri componenti meccanici; Progettazione e produzione di mezzi per il trasporto collettivo di persone; Progettazione e produzione di automezzi per il trasporto merci; Progettazione e produzione di macchine per movimento terra, macchine agricole, macchine per cantieri, automezzi militari; Progettazione e produzione di vetture da competizione; Progettazione e produzione di pneumatici; Progettazione e produzione di componenti e sistemi per il controllo e le funzioni elettroniche dell'autoveicolo; Progettazione e ingegnerizzazione delle forme delle autovetture; Progettazione e produzione dei componenti dell'abitacolo. Una volta acquisita la laurea magistrale, per coloro che hanno forte vocazione per attività di ricerca in settori tecnologicamente avanzati, vi sarà la possibilità di frequentare corsi di dottorato di ricerca di durata triennale, anche afferenti a tematiche di interesse autoveicolistico. Ulteriori obiettivi specifici del corso di studio riguardano il completamento della formazione universitaria attraverso la frequenza a corsi di master di II° livello su tematiche autoveicolistiche . |
Quadro A3 - Obiettivi formativi specifici del Corso e sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati (Dettaglio) |
Requisiti di ammissione |
Quadro B1 - Requisiti di ammissione (Dettaglio) |
Risultati di apprendimento attesi |
Quadro B2 - Risultati di apprendimento attesi (Dettaglio) |
Descrizione del percorso formativo |
L'offerta formativa è molto semplice e si può riassumere in un primo anno comune, seguito da un secondo anno articolato in tre orientamenti a scelta: "Sviluppo sistema propulsore", "Sviluppo sistema veicolo" e "Gestione dei processi industriali". Tutti i percorsi si concludono con tirocini aziendali o svolti presso un dipartimento dell'Ateneo e con la preparazione e discussione di una tesi sperimentale.
A partire dall'a.a. 2010/11 il corso è svolto interamente in lingua inglese, assumendo la denominazione di Laurea magistrale in AUTOMOTIVE ENGINEERING. L'offerta è articolata in semestri; in ciascun periodo didattico vengono mediamente forniti 30 CFU . In sintesi nel biennio vengono svolti insegnamenti delle seguenti macro-aree: - Insegnamenti tecnico-scientifici di base: forniscono il completamento delle basi teoriche e metodologiche relative a matematica, fisica, chimica, informatica e disegno industriale. - Insegnamenti di base dell'ingegneria: apportano la necessaria preparazione ingegneristica, attraverso l'approfondimento di discipline fondamentali, quali la meccanica dei solidi e dei fluidi, la fisica tecnica, la chimica applicata, il funzionamento e la costruzione delle macchine, l'elettrotecnica, l'elettronica ed i controlli automatici. Sempre nell'ambito degli insegnamenti di base dell'ingegneria, vengono altresì trattate le tecniche di modellazione e di simulazione numerica, inerenti alla progettazione dei prodotti e dei relativi processi di fabbricazione. - Insegnamenti specifici del sistema autoveicolo, finalizzati alla conoscenza approfondita dei sistemi dell'autoveicolo: motopropulsori, autotelai, carrozzerie, compresi i sistemi elettrici ed elettronici applicati; vengono inoltre specificamente affrontate le tematiche relative alla sicurezza, al contenimento delle emissioni ambientali ed alla gestione del traffico. - Insegnamenti nell'area delle tecnologie, finalizzati a fornire la conoscenza dei processi di trasformazione dei materiali, di lavorazione meccanica dei componenti e di assemblaggio dei complessivi. - Insegnamenti gestionali, finalizzati a fornire le conoscenze metodologiche relative all'organizzazione ed al controllo economico dell'impresa, alla gestione dei processi industriali ed al marketing; in questo ambito vengono anche erogati insegnamenti relativi alla protezione dei diritti industriali, alla responsabilità del produttore nei confronti degli utilizzatori, secondo le norme di legge in vigore a livello internazionale. |
Quadro B3 - Descrizione del percorso formativo (Dettaglio) |
Calendario delle attivita formative e date delle prove di verifica dell'apprendimento |
Quadro B4 - Calendario delle attivita formative e date delle prove di verifica dell'apprendimento (Dettaglio) |
Docenti titolari di insegnamento |
Quadro C1 - Docenti titolari di insegnamento (Dettaglio) |
Infrastrutture |
Quadro C2 - Infrastrutture (Dettaglio) |
Servizi di contesto |
Quadro C3 - Servizi di contesto (Dettaglio) |
Dati di ingresso, di percorso e di uscita |
Quadro D1 - Dati di ingresso, di percorso e di uscita (Dettaglio) |
Efficacia del processo formativo percepita dagli studenti |
Quadro D2 - Efficacia del processo formativo percepita dagli studenti (Dettaglio) |
Efficacia esterna |
Quadro D3 - Efficacia esterna (Dettaglio) |