Quadro A3 - Obiettivi formativi specifici del Corso e sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
Il profilo professionale che il CdS intende formare | Principali funzioni e competenze della figura professionale | |||||||
Ingegnere Edile, qualificato in progettazione | Funzioni
Un tecnico capace di collaborare alla progettazione integrale di un organismo edilizio ed architettonico dalla prima ipotesi progettuale alla realizzazione compiuta e al mantenimento. Tale figura professionale trova ambito occupazionale prioritariamente in attività di ausilio alla progettazione edilizia presso gli uffici tecnici di enti pubblici e di imprese private e nelle società di ingegneria operanti nel campo del processo edilizio Competenze prevalenti - progettare e dirigere lavori edili o di ingegneria civile, nei limiti previsti dalla legge - progettare e coordinare la sicurezza in cantiere - eseguire collaudi e verificare gli standard, le funzionalità e la sicurezza delle strutture - effettuare calcoli statici per semplici opere in cemento armato, con l'uso di metodologie standardizzate - predisporre i capitolati delle gare - gestire attività di manutenzione ordinaria o straordinaria - curare i rapporti con il committente, le maestranze, i colleghi, le istituzioni |
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Ingegnere Edile, qualificato in rilievo e valutazione del patrimonio edilizio | Funzioni
Un tecnico in grado di gestire in piena autonomia gli aspetti legati al rilievo e alla modellazione degli organismi edilizi ed architettonici, alla valutazione immobiliare e all'economia edilizia, in grado di collaborare alla progettazione degli interventi di recupero e restauro del costruito, e di valutare le relazioni con il contesto conseguenti all'inserimento di nuovi organismi. L'ambito lavorativo di riferimento si identifica nelle imprese edili, nelle società immobiliari e di consulenza, negli uffici pubblici. Tale attività può essere svolta sia come professione autonoma sia come tecnico inserito in uffici di progettazione pubblici e privati Competenze prevalenti - effettuare rilievi, calcoli o misurazioni - redigere e presentare documenti tecnici e contabili - progettare e coordinare la sicurezza in cantiere - predisporre perizie - gestire attività di manutenzione ordinaria o straordinaria - effettuare stime di costo e preventivazioni - effettuare valutazioni di beni immobiliari - curare i rapporti con il committente, le maestranze, i colleghi, le istituzioni |
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Preparazione per la prosecuzione degli studi | Conoscenze necessarie per la prosecuzione degli studi | |||||||
Proseguimento degli studi nella Laurea Magistrale in Ingegneria Edile, della Classe LM24 (Ingegneria dei Sistemi Edilizi) | Conoscenze
I laureati in Ingegneria Edile devono: - conoscere la storia dell'edilizia e delle tecniche costruttive, i metodi e gli strumenti della rappresentazione e gli aspetti metodologico - operativi della matematica e delle altre scienze di base, ed essere capaci di utilizzare tali conoscenze per interpretare e descrivere problemi dell'architettura e dell'edilizia; - conoscere gli aspetti metodologico - operativi relativi agli ambiti disciplinari dell'architettura, dell'edilizia, dell'urbanistica e dell'ambiente, ed essere in grado sia di identificare, formulare e risolvere i problemi utilizzando metodi, tecniche e strumenti aggiornati, nel campo della progettazione degli organismi edilizi, sia di ideare e sostenere argomentazioni in tali ambiti disciplinari; - conoscere gli aspetti riguardanti la eco-sostenibilità, la fattibilità tecnica ed economica, il calcolo dei costi e il processo di produzione e di costruzione, nel campo della realizzazione degli organismi edilizi; - conoscere la complessità della progettazione edilizia e gli strumenti per gestirla; - essere capaci di comunicare efficacemente, in forma scritta e orale, in almeno una lingua dell'Unione Europea (inglese), oltre l'Italiano |
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