PORTALE DELLA DIDATTICA
Qualità della formazione A.A. 2011/12
Corso di Laurea Magistrale in INGEGNERIA DELLA PRODUZIONE INDUSTRIALE E DELL'INNOVAZIONE TECNOLOGICA

Universita: Politecnico di Torino
Facolta: INGEGNERIA I
Classe: LM-33 - INGEGNERIA MECCANICA
Esiste nella forma attuale dall'anno accademico: 2010/11

Cenni storici



Presentazione


Obiettivi formativi qualificanti della classe

Quadro A1 - Obiettivi formativi qualificanti della classe (Dettaglio)


Consultazione con le organizzazioni rappresentative del mondo della produzione, dei servizi e delle professioni

Quadro A2 - Consultazione con le organizzazioni rappresentative del mondo della produzione, dei servizi e delle professioni (Dettaglio)


Obiettivi formativi specifici del Corso e sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati

Il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria della Produzione e dell'Innovazione Tecnologica ha come obiettivo la formazione di figure professionali per il comparto industriale e per quello dei servizi con una preparazione trasversale negli ambiti manifatturiero, gestionale, giuridico, finanziario e commerciale, con una forte propensione a operare in un contesto internazionale, grazie ad un intero anno all'estero nell'ambito di accordi con Università con le quali sono stati stipulati apposite convenzioni, e a promuovere l'innovazione tecnologica ed a gestirne il trasferimento.
Gli obiettivi specifici del Corso di Laurea Magistrale sono:
- la capacità di operare in un contesto internazionale nel campo industriale e commerciale;
- la conoscenza degli aspetti metodologico operativi negli ambiti tecnologici, finanziari, commerciali per la gestione dei processi operativi e manifatturieri;
- la conoscenza degli aspetti giuridici finanziari, tecnologici e metodologici per la gestione dei processi di innovazione tecnologica;
- la capacità di operare in autonomia e di lavorare in modo efficace in gruppi anche multinazionali;
- la capacità di confrontarsi col cambiamento e quindi una forte propensione all'aggiornamento continuo delle proprie conoscenze.
I Laureati possono trovare impiego in Italia e all'estero nei settori industriale, commerciale, dei servizi e della consulenza con funzioni e ruoli, e responsabilità man mano crescenti, riguardanti:
- l'organizzazione e gestione ed il miglioramento della produzione;
- l'organizzazione e la gestione della logistica diretta e inversa e dell'intera supply chain;
- l'organizzazione e gestione dei processi di innovazione tecnologica ed il loro trasferimento nell'ambito della ricerca e sviluppo industriale;
- il marketing e gli aspetti commerciali delle attività industriali e delle aziende di servizi;
- l'amministrazione e la gestione finanziaria sia nell'industria sia in aziende di servizio.
Da non trascurare la forte propensione ad intraprendere una attività autonoma di impresa, dovuta alla formazione trasversale tecnologica e manageriale.
Quadro A3 - Obiettivi formativi specifici del Corso e sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati (Dettaglio)


Requisiti di ammissione

Quadro B1 - Requisiti di ammissione (Dettaglio)


Risultati di apprendimento attesi

Quadro B2 - Risultati di apprendimento attesi (Dettaglio)


Descrizione del percorso formativo

Il Corso si caratterizza in particolare perché gestito con alcune Business School di Università europee (in Francia, Irlanda e Spagna) con cui il Politecnico ha stipulato appositi accordi di interscambio che riguardano anche la Laurea in Ingegneria della Produzione Industriale, di cui questa Laurea Magistrale è il naturale proseguimento; inoltre è particolarmente importante la collaborazione con il sistema industriale.
Gli studenti, sia quelli immatricolati presso il Politecnico, sia quelli immatricolati presso le Università straniere, frequentano l'intero primo anno all'estero presso le Università partner seguendo insegnamenti prevalentemente negli ambiti giuridico, economico finanziario e gestionale.
Nel primo semestre del secondo anno tutti gli studenti frequentano in Italia insegnamenti prevalentemente a carattere tecnologico, mentre il secondo semestre è dedicato alle attività di tirocinio da svolgersi in un¿azienda di norma in Italia, a completamento del tirocinio già previsto all'estero nel corso della Laurea in Produzione Industriale.
Le attività di tirocinio sono organizzate e implementate con il supporto del ¿Comitato di sostegno del Corso di Studi in Produzione Industriale del Politecnico di Torino¿, ente costituitosi ad hoc all'interno dell'Innovation Point dell'AMMA (Aziende Meccaniche Meccatroniche Associate) e dell'Unione Industriale di Torino.
Il percorso si conclude con una tesi riguardante, di norma, l'approfondimento teorico delle attività professionali svolte nell'ambito del tirocinio.
Gli accordi con le Università partner prevedono che al Corso di Laurea Magistrale possano accedere, senza debiti e senza limitazione di numero, i Laureati in Ingegneria della Produzione Industriale. L¿ammissione di studenti provenienti da altri percorsi è subordinata all'accettazione delle Università partner previa valutazione delle competenze acquisite nei percorsi precedenti e dei numeri risultanti complessivi.
All'interno degli accordi sono anche definite le regole per ottenere i titoli rilasciati dalle Università straniere per gli studenti immatricolati al Politecnico, e dal Politecnico per gli studenti immatricolati nelle Università partner che aderiscono al programma.
Quadro B3 - Descrizione del percorso formativo (Dettaglio)


Calendario delle attivita formative e date delle prove di verifica dell'apprendimento

Quadro B4 - Calendario delle attivita formative e date delle prove di verifica dell'apprendimento (Dettaglio)


Docenti titolari di insegnamento

Quadro C1 - Docenti titolari di insegnamento (Dettaglio)


Infrastrutture

Quadro C2 - Infrastrutture (Dettaglio)


Servizi di contesto

Quadro C3 - Servizi di contesto (Dettaglio)


Dati di ingresso, di percorso e di uscita

Quadro D1 - Dati di ingresso, di percorso e di uscita (Dettaglio)


Efficacia del processo formativo percepita dagli studenti

Quadro D2 - Efficacia del processo formativo percepita dagli studenti (Dettaglio)


Efficacia esterna

Quadro D3 - Efficacia esterna (Dettaglio)