Universita: Politecnico di Torino
Facolta: INGEGNERIA DELL'INFORMAZIONE
Classe: LM-27 - INGEGNERIA DELLE TELECOMUNICAZIONI
Esiste nella forma attuale dall'anno accademico: 2010/11
Cenni storici
Presentazione
Obiettivi formativi qualificanti della classe |
Quadro A1 - Obiettivi formativi qualificanti della classe (Dettaglio) |
Consultazione con le organizzazioni rappresentative del mondo della produzione, dei servizi e delle professioni |
Quadro A2 - Consultazione con le organizzazioni rappresentative del mondo della produzione, dei servizi e delle professioni (Dettaglio) |
Obiettivi formativi specifici del Corso e sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati |
La Laurea Specialistica in Ingegneria Telematica, offerta esclusivamente in lingua inglese come Master of Science in Computer and Communication Networks Engineering, forma ingegneri in grado di operare nei settori della telefonia, cellulare e fissa, di Internet, delle reti di comunicazione e di calcolatori, e dei servizi telematici di nuova concezione. Per descrivere in breve l'Ingegneria Telematica è sufficiente elencare una serie di parole che fino a pochi anni fa avevano significato solo per pochi addetti ai lavori e che oggi fanno parte del linguaggio comune e caratterizzano gli ambiti applicativi dell'Ingegneria Telematica: Internet, SMS, Skype, MP3, WWW, MMS, YouTube, Peer to Peer, chat, Google, ADSL, Facebook, Internet gaming, Twitter. L¿uso diffuso di queste tecnologie e il fatto che questi termini siano tutti in lingua inglese indicano come la Laurea Specialistica in Ingegneria Telematica offra l'opportunità di ottenere una preparazione tecnologica utile non solo in Italia, ma in Europa, America e nei paesi emergenti nel settore delle nuove tecnologie, quali il Giappone, la Corea, la Cina e l'India. I corsi sono frequentati da studenti provenienti da diverse nazioni, che creano un ambiente internazionale e multiculturale sicuramente stimolante e non comune nel panorama italiano.
Il corso di Laurea è fortemente orientato agli aspetti di ricerca e di progettazione e fornisce le metodologie di analisi di sistemi complessi, in modo da permettere l'ingresso in aziende fortemente competitive, in centri di ricerca industriali o pubblici di eccellenza, o di proseguire gli studi nell'ambito del dottorato. Mediante un approccio interdisciplinare, la Laurea Specialistica in Ingegneria Telematica fornisce le competenze metodologiche nell'ambito delle telecomunicazioni, dell'informatica e negli altri settori dell'ingegneria dell'informazione che sono necessarie per saper progettare in modo innovativo reti ed applicazioni telematiche avanzate. La Laurea Specialistica in Ingegneria Telematica privilegia i contenuti a carattere metodologico rispetto a quelli a carattere descrittivo, formando specialisti con le competenze solide e durature necessarie per un immediato inserimento nel mondo produttivo e con le basi necessarie per il continuo aggiornamento formativo. |
Il laureato può trovare impiego, nella libera professione, presso gli operatori telefonici e gli internet service providers, nelle aziende che forniscono servizi di telecomunicazioni, che producono apparati e componenti per le telecomunicazioni, che si occupano di progetto e gestione delle reti di telecomunicazioni, che sviluppano applicazioni software per la rete Internet. Altri sbocchi professionali possibili comprendono enti di ricerca in cui si studiano i sistemi di nuova generazione, enti internazionali che si occupano delle specifiche, degli standard e della messa in esercizio di sistemi distribuiti in modo globale, imprese di progettazione e produzione di apparati e sistemi per i servizi di telecomunicazioni nelle varie forme (telefonia fissa e mobile, trasmissione di dati, diffusione di segnali radio e televisivi, rete internet, sistemi satellitari, ...), e aziende o enti di altri settori produttivi che, per la loro articolazione sul territorio, hanno necessità di servizi interni di telecomunicazioni (ad esempio banche, imprese erogatrici di energia, ecc).
Molti studenti laureati hanno trovato sbocchi professionali di assoluta eccellenza in aziende quali CISCO, Sprint, Lucent negli Stati Uniti, Huawei, Telecom Italia, Vodafone, Wind, Infostrada, Motorola in Italia, Siemens in Germania, Motorola, Thales, France Telecom in Francia o in prestigiose università. Questo dimostra la solidità della preparazione offerta della laurea e la sua appetibilità, anche sul mercato estero. Alcune significative testimonianze di brillanti carriere sono raccolte sul sito http://www.telematica.polito.it/Laurea_Telematica/success_stories.html. Una studentessa ora laureata ha così motivato la sua scelta di iscriversi alla Laurea in Ingegneria Telematica: ¿La capacità di comunicare in maniera complessa distingue l'uomo da qualsiasi essere vivente sulla terra. Attraverso la comunicazione apprendiamo, ci formiamo, ci relazioniamo con i nostri simili. Pensare di potere contribuire al progetto e alla costruzione di strumenti che diano agli uomini la possibilità di comunicare, in tutti i mezzi, in tutte le forme, a distanza di migliaia di chilometri mi è sembrato di enorme interesse¿. Un ex-studente che lavora oggi in ambito finanziario, ha invece affermato: ¿Nella laurea in Ingegneria Telematica sono introdotti anche concetti fondamentali per le attività in ambito finanziario, quali il calcolo delle probabilità ed i processi stocastici, la statistica, i modelli matematici, le tecniche di ottimizzazione, una gamma ampia e trasversale di conoscenze raramente offerte in un unico corso di Laurea¿. Il corso di Laurea si conclude con le attività previste per la tesi, momento di apprendimento e di lavoro individuale di fondamentale importanza per completare la preparazione dello studente esercitando la capacità di operare sia in modo autonomo, sia all'interno di un gruppo di lavoro. La tesi può essere un¿attività di ricerca, di progetto o di sviluppo avanzato svolta al Politecnico o presso un¿azienda. Il lavoro di tesi è descritto in un elaborato, in cui si deve dimostrare la padronanza degli argomenti, e una buona capacità di comunicazione. Il tasso di occupazione ad un anno dalla laurea per i laureati magistrali in Ingegneria Telematica al Politecnico di Torino) è stato pari al 98.5% (dati 2008 tratti da Alma Laurea). |
Quadro A3 - Obiettivi formativi specifici del Corso e sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati (Dettaglio) |
Requisiti di ammissione |
Quadro B1 - Requisiti di ammissione (Dettaglio) |
Risultati di apprendimento attesi |
Quadro B2 - Risultati di apprendimento attesi (Dettaglio) |
Descrizione del percorso formativo |
La laurea è offerta esclusivamente in lingua inglese; i corsi sono frequentati da studenti provenienti da diverse nazioni, che si trovano a studiare in un ambiente internazionale e multiculturale sicuramente stimolante.
La rapida evoluzione del settore richiede personale altamente qualificato, con solide basi culturali, una buona preparazione interdisciplinare, specifiche competenze professionali, in grado di utilizzare gli strumenti più recenti e di contribuire significativamente allo sviluppo scientifico e tecnologico. Gli studi integrano quindi gli aspetti teorici con esercitazioni in laboratorio su calcolatori e apparati di rete e prevedono una grande attenzione al mondo industriale, mediante seminari tenuti in molti corsi da personale che lavora in industrie e aziende e con la possibilità di svolgere tesi di laurea e tirocini direttamente presso le aziende. Altrettanta attenzione è dedicata alla ricerca, che già in fase di tesi di laurea è particolarmente curata. È previsto un percorso di studi che permette di ottenere un titolo di doppia laurea con le Università di Amburgo e di Aalborg, che prevede di trascorrere almeno sei mesi presso una delle due Università straniere, e con la possibilità di svolgere la tesi di Laurea presso una delle due Università o presso il Politecnico di Torino. |
Quadro B3 - Descrizione del percorso formativo (Dettaglio) |
Calendario delle attivita formative e date delle prove di verifica dell'apprendimento |
Quadro B4 - Calendario delle attivita formative e date delle prove di verifica dell'apprendimento (Dettaglio) |
Docenti titolari di insegnamento |
Quadro C1 - Docenti titolari di insegnamento (Dettaglio) |
Infrastrutture |
Quadro C2 - Infrastrutture (Dettaglio) |
Servizi di contesto |
Quadro C3 - Servizi di contesto (Dettaglio) |
Dati di ingresso, di percorso e di uscita |
Quadro D1 - Dati di ingresso, di percorso e di uscita (Dettaglio) |
Efficacia del processo formativo percepita dagli studenti |
Quadro D2 - Efficacia del processo formativo percepita dagli studenti (Dettaglio) |
Efficacia esterna |
Quadro D3 - Efficacia esterna (Dettaglio) |