PORTALE DELLA DIDATTICA
Qualità della formazione A.A. 2011/12
Corso di Laurea Magistrale in INGEGNERIA INFORMATICA (COMPUTER ENGINEERING)


Quadro A3 - Obiettivi formativi specifici del Corso e sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati

Il profilo professionale che il CdS intende formare Principali funzioni e competenze della figura professionale
Ingegnere Analista  Funzioni:
L¿ingegnere informatico magistrale che svolge il ruolo di analista definisce i requisiti dell¿applicazione o sistema informatico, anche di elevata complessità. Stende le specifiche dei requisiti di progetto, ne verifica e valida le prestazioni. Utilizza le migliori tecniche per la prototipazione del prodotto e per il controllo della sua qualità. Funge da interfaccia tra il cliente e i progettisti durante le fasi di realizzazione e di collaudo per verificare l¿aderenza alle specifiche.

Competenze:
L¿analista ha le conoscenze di componenti hardware e metodologie e strumenti software, anche di elevata complessità, che consentono di progettare sistemi complessi nell¿ambito dei sistemi di elaborazione delle informazioni, dell¿automazione e degli ambiti correlati.
 
Progettista di reti di calcolatori  Funzioni:
L¿ingegnere informatico magistrale progettista di reti e sistemi distribuiti progetta e realizza sistemi informatici complessi basati su calcolatori interconnessi in rete. Può operare a diversi livelli, a partire da quello infrastrutturale (per esempio, progettazione e dimensionamento di reti informatiche aziendali), fino a quello delle applicazioni (progettazione e sviluppo di sistemi software che operano su reti internet o intranet). Le attività svolte vanno dalla definizione e specifica dei requisiti e dell'architettura del sistema, alla scelta dei componenti hardware e software, alla definizione, specifica e realizzazione di nuovi componenti da integrare.

Competenze
L¿ingegnere informatico magistrale progettista di reti e sistemi distribuiti ha conoscenze approfondite sulle tecnologie di rete: architetture, protocolli, linguaggi, hardware e software. Conosce inoltre le problematiche legate alla progettazione e al dimensionamento dei sistemi informatici in rete. Ha competenze specifiche anche rispetto alla sicurezza e alla protezione dei sistemi distribuiti. Questo ampio bagaglio di competenze gli consente di operare efficacemente per ottenere il soddisfacimento dei complessi requisiti di sistema e di utente che caratterizzano i sistemi distribuiti.
 
Progettista in ambito Computer Graphics  Funzioni:
L¿ingegnere informatico magistrale, che opera come progettista di sistemi e applicazioni multimediali, progetta e realizza sistemi e applicazioni multimediali. L'attività può comprendere sia la realizzazione di sistemi e applicazioni che soddisfano vincoli di interattività sia piattaforme per lo sviluppo di contenuti multimediali off-line (ad esempio filmati in computer animation).
Gli ambiti applicativi riguardano tutti i settori del multimedia, dalle applicazioni WEB all'entertainment, dalla realtà virtuale alle applicazioni di mixed e augmented reality.

Competenze:
L'ingegnere informatico magistrale è competente sulle metodologie di progetto di sistemi: progettazione software sia in linguaggi ad alto livello sia in linguaggi assembler, analisi dei compromessi tra HW e SW, ottimizzazioni di progetto orientate allo sviluppo di applicazioni grafico-multimediali.
Queste competenze gli permettono di progettare e sviluppare sistemi e applicazioni interative, utilizzare software commerciali (tool di modellazione e simulazione) per la creazione di animazioni in computer animation, progettare applicazioni virtual e augmented reality.
Su tali sistemi l'ingegnere informatico magistrale è in grado di valutare il miglior compromesso tra parametri eterogenei quali: prestazioni, costo, usabilità e affidabilità.
 
Progettista di sistemi ed applicazioni multimediali  Funzioni:
L'ingegnere informatico magistrale progetta sistemi e applicazioni multimediali su due livelli.
Al livello applicativo, sia scegliendo in maniera critica sistemi o sottosistemi commerciali esistenti (basate su diversi paradigmi tecnologici), sia commissionando, o realizzando internamente, adattamenti, specializzazioni e integrazioni ad hoc, sia dimensionando opportunamente risorse hardware e di rete.
Al livello di rete, invece, opererà sia intervenendo sulla configurazione di rete, se propria, sia contrattando opportuni livelli di qualita' di servizio da provider esterni.

Competenze:
Il progettista multimediale è in grado di selezionare criticamente la combinazione piu' adatta di hardware, software e di soluzioni di rete per diversi scenari applicativi, dalle tecniche di codifica multimediali al paradigma trasmissivo (client-server o peer-to-peer), dal protocollo di rete alle tecniche di controllo della qualita' di servizio, dal dimensionamento delle risorse al modo di misurare la qualità percepita dall'utente finale.
L'ingegnere magistrale è anche in grado di operare, o commissionare, modifiche mirate a soluzioni applicative esistenti.
 
Progettista applicazioni software  Funzioni:
L¿ingegnere informatico magistrale in area software progetta, a partire dalle specifiche, sistemi software complessi, normalmente dotati di una parte di interfaccia utente (web based o meno), di una parte di logica di business, di una parte di basi di dati; utilizzando piattaforme (hardware e sistemi operativi) disponibili e in genere standard, e scegliendo, integrando e adattando componenti software disponibili sul mercato. Gli ambiti applicativi sono quelli delle applicazioni di alto livello a supporto del funzionamento di aziende, organizzazioni, e pubblica amministrazione.

Competenze:
Analisi dei requisiti, progettazione, implementazione e test del software, valutazione e scelta di linguaggi e tecniche di programmazione, valutazione e scelta di componenti software, valutazione di architetture software rispetto a requisiti funzionali e non funzionali (affidabilita, ergonomia, prestazioni, costo).
 
Progettista di sistemi di automazione industriale  Funzioni
Il progettista di sistemi di automazione industriale si occupa della modellazione, dell'ottimizzazione e del controllo sia di applicazioni complesse come, ad esempio, i sistemi robotici, automotive ed aerospaziali, sia dei processi produttivi di fabbrica.

Competenze:
L'ingegnere informatico esperto di sistemi di automazione industriale conosce le metodologie di ottimizzazione, controllo e stima, necessarie per il progetto dei sistemi di controllo. Deve possedere inoltre le competenze legate all'implementazione dei progetti sviluppati. Queste competenze riguardano principalmente l'architettura dell'hardware (processori, sensori, attuatori,...), gli algoritmi implementativi e la struttura del software.

 
Progettista di sistemi embedded  Funzioni:
L¿ingegnere informatico magistrale che opera come progettista di sistemi embedded progetta, a partire dalle specifiche, sistemi hardware/software tipicamente realizzati su un supporto hardware pre-costruito (board).
L'attività comprende sia l'integrazione di componenti di base già progettati o comunque disponibili (Intellectual Properties ¿ IP), sia la progettazione di nuovi componenti, finalizzate alla realizzazione di un sistema embedded.
Gli ambiti applicativi riguardano tutti i settori di impiego di sistemi e apparati elettronici, da quelli più tipici dell¿ambito dell¿information technology (telecomunicazioni, informatica, biomedica) a tutti gli altri ambiti industriali.

Competenze:
L'ingegnere informatico magistrale è competente sulle metodologie di progetto di sistemi: progettazione software sia in linguaggi ad alto livello sia in linguaggi assembler, analisi dei compromessi tra HW e SW, ottimizzazioni di progetto hardware, tecniche di collaudo e uso di strumenti CAD.
Queste competenze gli permettono di assemblare un sistema embedded partendo da specifiche astratte o formali, scegliendo il supporto hardware opportuno (board), decidendo le parti da implementare in software e quelle in hardware, scrivendo il software e gli eventuali driver per dispositivi non standard.
Su tali sistemi l'ingegnere informatico magistrale è in grado di valutare il miglior compromesso tra parametri eterogenei quali: prestazioni, consumo di potenza, costo e affidabilità.
 

Preparazione per la prosecuzione degli studi Conoscenze necessarie per la prosecuzione degli studi