PORTALE DELLA DIDATTICA
Qualità della formazione A.A. 2012/13
Corso di Laurea Magistrale in INGEGNERIA CHIMICA E DEI PROCESSI SOSTENIBILI


Quadro B2 - Risultati di apprendimento attesi

Area di apprendimento Risultati di apprendimento attesi Insegnamenti / attivita formative
Base ingegneristica   Conoscenza e capacità di comprensione
Conoscenze dei metodi numerici per la risoluzione dei problemi ingegneristici:
-approssimazione di dati e funzioni;
-risoluzione di sistemi di equazioni non lineari;
-risoluzione di equazioni differenziali ordinarie;
-risoluzione di equazioni differenziali alle derivate parziali.
Approfondimento delle conoscenze relativa alla meccanica strutturale ed alle macchine termiche, di interesse per l'ingegnere chimico.
Gli strumenti didattici comprendono esercitazioni con attività individuali o in gruppo, con impiego di libri di testo, dispense didattiche in lingua italiana e inglese, software dedicato e attrezzature di laboratorio.
Le capacità applicative vengono accertate attraverso prove scritte e orali e presentazioni delle applicazioni svolte, anche con discussione della documentazione preparata dagli studenti contenente i risultati ottenuti da calcoli, software e prove di laboratorio.



Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Capacità di risolvere analiticamente o numericamente problemi complessi, anche alle derivate parziali. Capacità di fare valutazioni di resistenza strutturale di componenti, anche finalizzate ad analisi di rischio, e di analizzare gli aspetti energetici dei processi.
Gli strumenti didattici comprendono esercitazioni con attività individuali o in gruppo, con impiego di libri di testo, dispense didattiche in lingua italiana e inglese, software dedicato e attrezzature di laboratorio.
Le capacità applicative vengono accertate attraverso prove scritte e orali e presentazioni delle applicazioni svolte, anche con discussione della documentazione preparata dagli studenti contenente i risultati ottenuti da calcoli, software e prove di laboratorio.

 
Calcolo numerico - MAT/08 (8 cfu)
Costruzione di apparecchiature per l'industria chimica - ING-IND/14 (6 cfu)
Macchine a fluido - ING-IND/08 (8 cfu)
Processi e tecnologie dell'industria alimentare - ING-IND/24 (4 cfu)
 
Ingegneria chimica   Conoscenza e capacità di comprensione
I laureati magistrali dovranno acquisire un'approfondita conoscenza e comprensione dei fondamenti scientifici e delle metodologie caratteristiche dell'ingegneria chimica, in particolare quelle impiegate nell'analisi e nello sviluppo dei processi industriali. Dovranno quindi conoscere:
- I modelli matematici comunemente utilizzati per rappresentare sistemi e processi chimico-fisici.
- Le metodologie e i criteri da impiegare nella formulazione di modelli matematici innovativi adatti a risolvere specifici problemi complessi.
- I fondamenti scientifici e metodologici per l'analisi e lo sviluppo di processi chimici sostenibili.
- I fondamenti scientifici e metodologici per progettare e controllare processi chimici.
- Metodi e procedure da applicare per la conduzione di impianti dell'industria di processo.
Gli strumenti didattici comprendono esercitazioni con attività individuali o in gruppo, con impiego di libri di testo, dispense didattiche in lingua italiana e inglese, software dedicato e attrezzature di laboratorio.
Le capacità applicative vengono accertate attraverso prove scritte e orali e presentazioni delle applicazioni svolte, anche con discussione della documentazione preparata dagli studenti contenente i risultati ottenuti da calcoli, software e prove di laboratorio.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Il laureato magistrale dovrà applicare le competenze che ha acquisito allo scopo di:
- Valutare criticamente i modelli e in modo da identificarne i loro limiti e campo di applicazione.
- Selezionare i modelli e i metodi più adeguati ed eventualmente introdurre nuovi modelli o metodi per formulare e risolvere specifici problemi complessi.
- Applicare le conoscenze scientifiche e metodologiche alla analisi e allo sviluppo di processi chimici sostenibili.
- Applicare le conoscenze scientifiche e metodologiche alla progettazione, al controllo e alla conduzione di impianti dell'industria di processo.
Gli strumenti didattici comprendono esercitazioni con attività individuali o in gruppo, con impiego di libri di testo, dispense didattiche in lingua italiana e inglese, software dedicato e attrezzature di laboratorio.
Le capacità applicative vengono accertate attraverso prove scritte e orali e presentazioni delle applicazioni svolte, anche con discussione della documentazione preparata dagli studenti contenente i risultati ottenuti da calcoli, software e prove di laboratorio.
 
 
Crediti liberi      
Tesi     Tesi - *** N/A *** (16 cfu)
 
L. Manna 11/01/2010

Autonomia di giudizio
Il Laureato Magistrale in Ingegneria Chimica sviluppa la sua autonomia di giudizio applicando le teorie e metodologie caratteristiche dell'ingegneria chimica alla risoluzione di problemi complessi nell'ambito dell'industria di processo. Gli insegnamenti di carattere applicativo, in particolare quelli di progettazione e sviluppo di processo, abbinano alla formazione teorica esempi applicativi e coinvolgono gli allievi individualmente e in gruppo nella risoluzione di specifici problemi che riguardano l'analisi, il controllo o lo sviluppo di processi innovativi sostenibili.
L'autonomia di giudizio viene acquisita attraverso il lavoro di studio personale o la discussione in attività di gruppo, la predisposizione di relazioni su problemi specifici, anche partendo da informazioni limitate o incomplete, e la preparazione della dissertazione finale. Il raggiungimento dei risultati di apprendimento previsti viene verificato nelle singole prove d'esame e nella prova finale.
Abilità comunicative
Il laureato magistrale in ingegneria chimica è in grado di interagire con persone di aree culturali aventi competenze tecniche e scientifiche diverse al fine di ottimizzare l'efficacia delle attività svolte da un gruppo di lavoro. Il laureato è in grado di comunicare efficacemente, in forma scritta e orale informazioni idee e soluzioni ad un elevato livello di conoscenza e competenza. Durante il percorso formativo, lo studente viene stimolato ad esprimere la propria attitudine ad assumere ruoli di responsabilità nei quali le informazioni organizzative o tecniche vengono comunicate con chiarezza e determinazione. In particolare, la capacità di comunicare in modo chiaro e puntuale le conclusioni ottenute su temi specifici viene stimolata dalla richiesta di redigere relazioni tecniche, tramite attività formative che prevedono laboratori ed esercitazioni individuali o di gruppo, dalle discussioni in aula nel corso delle lezioni e dalle modalità di verifica delle prove d'esame, in cui in genere si predilige la forma orale. Inoltre, lo studente può affinare le proprie abilità comunicative svolgendo la prova finale in collaborazione con entità esterne nazionali o internazionali.
Il percorso formativo promuove l'attitudine a lavorare in un quadro internazionale attraverso attività e documentazione in lingua inglese, oppure svolgendo all¿estero periodi di studio o percorsi di doppia laurea organizzati dall'ateneo sulla base di accordi internazionali. La discussione della prova finale (tesi) rappresenta il momento conclusivo del percorso formativo in cui lo studente esprime, insieme alle proprie competenze, le proprie abilità di comunicazione.
Capacità di apprendimento
Il percorso formativo offerto permette allo studente di sviluppate quelle capacità di apprendimento che consentono di approfondire ed estendere in modo autonomo le proprie conoscenze. La disponibilità di materiale di diverso tipo (libri e monografie, software, materiale multimediale, accesso alle risorse on-line presso laboratori informatici e connessioni wireless indirizzati nel dominio dell'ateneo) consente allo studente di reperire facilmente informazioni. In questo modo lo studente è in grado di tenersi aggiornato sull'evoluzione dei metodi, delle tecnologie, delle normative, delle tecniche e degli strumenti di studio, di analisi e di progetto, in particolare nel settore dell'ingegneria chimica.
Il percorso formativo permette al laureato di acquisire i fondamenti scientifici e metodologici necessari per proseguire la formazione tecnica e scientifica a livello superiore (scuola di dottorato o master post-laurea) o per inserirsi proficuamente in percorsi di formazione continua.
Le capacità di apprendimento vengono verificate durante le prove d'esame, ed in particolare nella prova finale svolta su temi che richiedono un approfondimento delle conoscenze rispetto ai contenuti degli esami.
 
L. Manna 11/01/2010