PORTALE DELLA DIDATTICA

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Elenco notifiche



Qualità della formazione


A.A. 2012/13
Corso di Laurea in INGEGNERIA DELLE TELECOMUNICAZIONI



Università: Politecnico di Torino
Collegio: Collegio di Ingegneria Elettronica, delle Telecomunicazioni e Fisica
Dipartimento: DET
Classe: L-8 - INGEGNERIA DELL'INFORMAZIONE
Esiste nella forma attuale dall'anno accademico: 2010/11
Lingua in cui si tiene il corso:
Indirizzo internet del corso: https://didattica.polito.it/pls/portal30/sviluppo.offerta_formativa.corsi?p_sdu_cds=37:2&p_a_acc=2013&p_header=N&p_lang=IT&p_tipo_cds=1
Tasse: https://didattica.polito.it/tasse_riduzioni
Modalità di svolgimento: Corso di studio convenzionale
Il Corso di Studio in breve
Il corso di laurea in Ingegneria delle Telecomunicazioni nasce nell'anno Accademico 1989/90, quando lo storico corso in Ingegneria Elettronica (risalente al 1954) venne diviso in tre lauree separate (Telecomunicazioni, Informatica ed Elettronica) per meglio adeguarsi all'enorme ampliamento delle tematiche coperte dell'area dell'ICT (Information and Communication Technologies) .


A partire dall'anno 1999 venne istituita presso il Politecnico di Torino la Facolta' di Ingegneria dell'Informazione (Terza Facolta' di Ingegneria) comprendente tutte le attività didattiche inerenti alla tecnologia dell'informazione e delle comunicazioni (ICT). Il corso di laurea in Ingegneria delle Telecomunicazioni passò dunque sotto la gestione della Terza Facolta' di Ingegneria a partire dal 1999.
Il Decreto Ministeriale 509/1999 riformò profondamente l'ordinamento degli studi universitari, istituendo il primo livello di studi che porta alla laurea in tre anni, e il secondo livello che
porta alla laurea specialistica con ulteriori due anni.

Dall'anno accademico 2000-2001 tale Decreto è applicato al Politecnico di Torino: il corso di studi in Ingegneria delle Telecomunicazioni offre la laurea (triennale) e la laurea specialistica (con ulteriori due anni) in Ingegneria delle Telecomunicazioni.
L'organizzazione e i contenuti del corso di laurea sono stati modificati più volte in questo arco di tempo, sia per migliorare metodi e obiettivi didattici, sia a seguito di disposizioni ministeriali. Per quest'ultimo aspetto le ultime variazioni derivano dal Decreto Ministeriale 270/2004, che corregge il 509/1999, e ha indicato una serie di modifiche all'organizzazione dei corsi di laurea.
Tra queste le più significative sono una redistribuzione dei contenuti che dà maggiori spazi alle materie di base, una riduzione del numero di esami, e la sostituzione del titolo di laurea specialistica con quello di laurea magistrale. Con la sua completa attuazione, dall'anno accademico 2010-2011 la laurea e la laurea magistrale in Ingegneria delle Telecomunicazioni prendono la forma qui presentata.
Obiettivi formativi qualificanti

Attività formative dell'ordinamento didattico


Attività di base

Ambito disciplinare Settore Cfu
Min Max
Fisica e chimica FIS/01 - FISICA SPERIMENTALE
FIS/03 - FISICA DELLA MATERIA
10 26
Matematica, informatica e statistica ING-INF/05 - SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI
MAT/03 - GEOMETRIA
MAT/05 - ANALISI MATEMATICA
MAT/06 - PROBABILITÀ E STATISTICA MATEMATICA
MAT/08 - ANALISI NUMERICA
36 56

Attività caratterizzanti

Ambito disciplinare Settore Cfu
Min Max
Ingegneria della sicurezza e protezione dell'informazione ING-INF/05 - SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI
6 20
Ingegneria delle telecomunicazioni ING-INF/03 - TELECOMUNICAZIONI
22 42
Ingegneria elettronica ING-INF/01 - ELETTRONICA
ING-INF/02 - CAMPI ELETTROMAGNETICI
ING-INF/07 - MISURE ELETTRICHE E ELETTRONICHE
18 38
Ingegneria informatica ING-INF/04 - AUTOMATICA
6 16

Attività affini o integrative

Ambito disciplinare Settore Cfu
Min Max
A11 CHIM/07 - FONDAMENTI CHIMICI DELLE TECNOLOGIE
ING-IND/31 - ELETTROTECNICA
12 28
A12 L-LIN/01 - GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA
L-LIN/04 - LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA FRANCESE
L-LIN/07 - LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA SPAGNOLA
L-LIN/12 - LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA INGLESE
L-OR/21 - LINGUE E LETTERATURE DELLA CINA E DELL'ASIA SUD-ORIENTALE
0 10

Altre attività

Ambito disciplinare Cfu min Cfu max
A scelta dello studente A scelta dello studente 12 12
Per prova finale e conoscenza della lingua straniera Per la conoscenza di almeno una lingua straniera 3 3
Per prova finale e conoscenza della lingua straniera Per la prova finale 3 3
Altre attività (art. 10) Abilità informatiche e telematiche - -
Altre attività (art. 10) Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro - -
Altre attività (art. 10) Tirocini formativi e di orientamento - -
Altre attività (art. 10) Ulteriori conoscenze linguistiche - -
Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali - -
Esporta Excel Attività formative
Sezione A - Obiettivi della Formazione
Domanda di formazione (Quadri A1, A2)
I quadri A1 e A2 (a,b) di questa Sezione descrivono gli obiettivi di formazione che il Corso di Studio si propone di realizzare attraverso la progettazione e la messa in opera del Corso, definendo la Domanda di formazione e i Risultati di apprendimento attesi.
Questa sezione risponde alla domanda “A cosa mira il Corso di Studio?”
Si tratta di una sezione pubblica accessibile senza limitazioni sul portale web dell’Ateneo ed è concepita per essere letta da potenziali studenti e loro famiglie, potenziali datori di lavoro, eventuali esperti durante il periodo in cui sia stato loro affidato un mandato di valutazione o accreditamento del CdS.
Ai fini della progettazione del Corso di Studio si tiene conto sia della domanda di competenze del mercato del lavoro e del settore delle professioni sia della richiesta di formazione da parte di studenti e famiglie: queste vengono definite attraverso le funzioni o i ruoli professionali che il Corso di Studio prende a riferimento in un contesto di prospettive occupazionali e di sviluppo personale e professionale.
Un’accurata ricognizione e una corretta definizione hanno lo scopo di facilitare l’incontro tra la domanda di competenze e la richiesta di formazione per l’accesso a tali competenze. Hanno inoltre lo scopo di facilitare l’allineamento tra la domanda di formazione e i risultati di apprendimento che il Corso di Studio persegue.

Risultati di apprendimento attesi (Quadri A3, A4, A5)
I risultati di apprendimento attesi sono quanto uno studente dovrà conoscere, saper utilizzare ed essere in grado di dimostrare alla fine di ogni segmento del percorso formativo seguito.
I risultati di apprendimento sono stabiliti dal Corso di Studio in coerenza con le competenze richieste dalla domanda di formazione e sono articolati in una progressione che consenta all’allievo di conseguire con successo i requisiti posti dalla domanda di formazione esterna.
Il piano degli studi è composto di moduli di insegnamento organizzati in modo da conseguire obiettivi di costruzione delle conoscenze e delle abilità. Ciascun modulo presuppone un certo numero di conoscenze già acquisite o di qualificazioni ottenute in precedenza.
Per ogni area di apprendimento, che raggruppa moduli di insegnamento in accordo agli obiettivi comuni che li caratterizzano, vengono descritte le conoscenze e le abilità che in generale quell’area si propone come obiettivo. È possibile poi aprire tutte le schede dove ciascun modulo di insegnamento espone in dettaglio i suoi propri risultati di apprendimento particolari che concorrono all’obiettivo di area.
Vengono infine descritte le caratteristiche del lavoro da sviluppare per la tesi di laurea, ossia il progetto finale che lo studente deve affrontare al fine di completare la sua formazione dimostrando di aver raggiunto il livello richiesto di autonomia.

Si prevede di effettuare una consultazione del Sistema Socio/Economico per presentare il progetto del corso di laurea in Ingegneria delle Telecomunicazioni. L'obiettivo della consultazione comprende la presentazione degli obiettivi formativi specifici, degli sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati, dello schema
generale del corso e del percorso formativo. La consultazione prevederà la presenza del Preside, del Coordinatore del corso di studi, di rappresentanti del mondo delle imprese (specificamente operanti nel settore delle Telecomunicazioni e più in generale dell'ICT) e delle principali organizzazioni di categoria.
La consultazione esprimerà un parere in merito all'offerta didattica presentate e fornirà indicazioni che saranno valutate dal Consiglio di Presidenza.


Quadro A1 - Consultazione con le organizzazioni rappresentative - a livello nazionale e internazionale, della produzione di beni e servizi, delle professioni

Organo o soggetto accademico che effettua la consultazione Organizzazioni consultate o direttamente o tramite documenti di settore Modalità e tempi di studi e consultazioni Documentazione

Quadro A2a - Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati

Il profilo professionale che il CdS intende formare Principali funzioni e competenze della figura professionale
GESTORE DI SISTEMI DI TELECOMUNICAZIONI  FUNZIONI

Gestione, manutenzione e sviluppo di reti di telecomunicazioni a vari livelli, a partire dalle reti locali di medie-grandi dimensioni fino alle reti di trasporto dei gestori di telecomunicazioni nazionali, nonché nei sistemi informativi aziendali di vario genere

COMPETENZE

- capacità di comprendere le tecnologie fondamentali di tipo trasmissivo e retistico (tecniche di modulazione, multiplazione e accesso, protocolli di rete, etc)
- capacità di sviluppare applicazioni su Internet.
- Capacità di supportare le attività del marketing e di pre-vendita e assistenza tecnica.
 
PROGETTISTA DI SISTEMI DI DIGITAL SIGNAL PROCESSING  FUNZIONI

Progettista di sistemi di elaborazione dei segnali (DSP), utili in svariati ambiti anche al di fuori dei campi prettamente associati al settore delle Telecomunicazioni. Il DSP è utilizzato in tutti gli ambiti della Bioingegneria, nell'automazione industriale, nei controlli automatici, nel settore dell'autoveicolo e in molti altri.

Gestore di sistemi di creazione e distribuzione di contenuti multimediali, a partire dai tradizionali approcci di distribuzione televisiva sino a quella di filmati in streaming su Internet

COMPETENZE

- tecnologie di base per il trattamento dei segnali digitali
- fondamenti di trattamento dei segnali multimediali (compressione, trasporto, etc)
- nozioni di base sui principali protocolli per i segnali multimediali (JPEG, MPEG, etc)
 


Quadro A2b - Il corso prepara alla professione di (codifiche ISTAT)

Codici ISTAT
2.2.1.4.3 
Ingegneri in telecomunicazioni 


Per iscriversi al corso di studi in Ingegneria delle Telecomunicazioni occorre sostenere una prova di ammissione. La prova di ammissione, uguale per tutti i corsi di laurea delle Facoltà di Ingegneria, rappresenta esclusivamente uno strumento di orientamento (non vincolante) per lo studente.
La prova di ammissione consiste in una serie di quesiti a risposta multipla, elaborazioni logiche ed esercizi sulle conoscenze di base acquisite nel percorso scolastico preuniversitario ed è concepita in modo tale da non avvantaggiare gli studenti provenienti da alcuno specifico tipo di scuola media superiore.
Per l'iscrizione al corso di laurea in Ingegneria delle Telecomunicazioni, oltre alla prova di ammissione prevista per tutti i corsi di Ingegneria, è necessario sostenere un colloquio orientativo che non influenzerà la valutazione della prova di ammissione, ma è un¿importante opportunità di confronto con i docenti della Facoltà al fine di approfondire le motivazioni che hanno indotto lo studente alla scelta del corso di laurea.

La Tabella B1-A: Prerequisiti formativi (orientamento) evidenzia gli argomenti che gli studenti devono conoscere per affrontare e superare la prova di ammissione ai corsi delle Facoltà di Ingegneria e che, di norma, costituiscono la base a partire dalla quale vengono progettati gli insegnamenti del corso di laurea.
La Tabella B1-B: Proseguimento su Laurea specialistica descrive i vincoli e le opportunità per l'accesso alla formazione del secondo ciclo.

Quadro A4a - Obiettivi formativi specifici del Corso e descrizione del percorso formativo
Il primo anno è caratterizzato dall'apprendimento delle competenze di base nell'ambito matematico, fisico, chimico e informatico comuni a tutti gli Ingegneri del Politecnico.
Il secondo anno prevede l'acquisizione di competenze trasversali alla base delle cosiddette "Information and Communication Technologies", grazie ad una preparazione che fornisce allo studente nozioni di elettrotecnica, elettronica, controlli automatici e informatica, insieme a necessari approfondimenti di matematica e fisica.
Il terzo anno si concentra sugli aspetti peculiari dell'Ingegneria delle Telecomunicazioni (trattamento dei segnali, trasmissioni digitali e reti di telecomunicazioni), sia tramite l'apprendimento degli aspetti concettuali fondanti per il settore, sia con approfondimenti sugli aspetti applicativi.
Sono previsti laboratori sulla elaborazione dei segnali multimediali, sui sistemi di trasmissione e sui protocolli per reti telematiche.
Durante il 3° anno l'allievo può seguire un tirocinio in azienda. La prova finale comprende la preparazione, sotto la supervisione di un docente, di una monografia scritta. L'argomento della monografia può essere correlato al tirocinio aziendale.
Data la consistente presenza di allievi provenienti da altre nazioni, gli insegnamenti sono tenuti in Italiano e in Inglese. E' anche possibile frequentare parte dei corsi all'estero e conseguire doppi titoli di laurea, nel contesto di accordi con sedi universitarie di altri paesi.
Il laureato triennale in Ingegneria delle Telecomunicazioni che intende proseguire negli studi ha come sbocco naturale i corsi di laurea Magistrale in Ingegneria delle Telecomunicazioni ed in Computer and Telecommunication Networks Engineering..
Nel percorso di studi della laurea magistrale in Ingegneria delle Telecomunicazioni si ampliano e approfondiscono le conoscenze di tutti gli elementi che costituiscono un sistema di trasmissione, in particolare su segnali multimediali (elaborazione e trasmissione), sistemi di trasmissione digitale (wireless e su cavo, dall'ADSL alla televisione digitale), sistemi cellulari radiomobili (GSM, UMTS), sistemi di navigazione satellitare (GPS/Galileo), comunicazioni ottiche, crittografia, applicazioni dell'elaborazione dei segnali, elettromagnetismo applicato, e molti altri.
La laurea magistrale in Ingegneria delle Telecomunicazioni è dunque uno degli sbocchi naturali per l'Ingegnere triennale in Telecomunicazioni, ma la laurea è comunque aperta a tutti i laureati Triennali nel settore dell'Informazione, senza debiti formativi. Studenti provenienti da altre lauree possono iscriversi ad Ingegneria delle Telecomunicazioni, previa domanda che viene esaminata da una commissione per definire eventuali debiti o crediti formativi.
La laurea Magistrale in Telecomunicazioni ha una forte caratterizzazione internazionale, con la possibilità di scegliere percorsi in Italiano, in Inglese o misti. Inoltre, sono disponibili diverse possibilità di doppie lauree con università straniere di altissimo livello, quali, ad esempio, l'INPG di Grenoble, l'Università dell'Illinois a Chicago, l'Università GeorgiaTech di Atlanta.
La formazione termina con la tesi finale che può essere un'attività di ricerca, di progetto o sviluppo avanzato con elaborato finale nel quale si deve dimostrare padronanza degli argomenti, capacità di operare in autonomia e e capacità di comunicazione.
Per gli studenti interessati, esiste un'ampia offerta di tesi da svolgere in azienda (sia in Italia che all'estero) mediante stage di durata tipica 6 mesi che danno la possibilità di entrare in contatto con il mondo del lavoro.
Il tasso di occupazione ad un anno dalla laurea (definizione ISTAT, dati 2008 tratti da Alma Laurea per i laureati magistrali in Telecomunicazioni al Politecnico di Torino) è stato pari al 98.5%.
Informazioni sul sito www.tlc.polito.it

L'Ingegnere delle Telecomunicazioni è un tecnico di elevata preparazione, qualificato per affrontare i problemi tecnici nell'immediato e con formazione sufficientemente estesa e valida per recepire e utilizzare l'innovazione. L'Ingegnere delle Telecomunicazioni privilegerà gli aspetti più applicativi delle diverse discipline. In questo contesto, si eviterà un'eccessiva specializzazione per privilegiare una solida preparazione tecnica e di base, in tutti gli ambiti culturali propri del settore delle ICT. Ciò consentirà un rapido adattamento alle più diverse esigenze professionali, evitando il rischio di una rapida obsolescenza, sul piano della formazione, permettendo al laureato di indirizzarsi verso diversi possibili profili professionali.

La professione dell'Ingegnere delle Telecomunicazioni richiede la conoscenza e l'apprendimento di un ampio spettro di materie scientifiche di base (matematica, fisica e chimica), necessarie per sviluppare poi un'approfondita e dettagliata conoscenza nel settore dell'ingegneria dell'Informazione (elettronica, informatica, telecomunicazioni ed automazione). La figura professionale risultante, per svolgere adeguatamente la sua professione, deve integrare le conoscenze tecnico-scientifiche con una adeguata conoscenza delle materie economiche e gestionali e con un'approfondita conoscenza delle lingue straniere.


Al laureato sono forniti metodologie e nozioni che gli consentono di operare nei settori della progettazione, ingegnerizzazione, produzione, esercizio e manutenzione dei sistemi di telecomunicazioni e di elaborazione dei segnali, non solo nelle aziende specifiche di telecomunicazioni, ma anche in moltissime altre realtà aziendali che necessitano al loro interno di gestire reti di telecomunicazioni.
Le competenze acquisite al termine del percorso formativo consentono di operare, oltre che nella progettazione e sviluppo, anche nelle attività di promozione, vendita, assistenza tecnica.


Quadro A4b - Risultati di apprendimento attesi

Area di apprendimento Risultati di apprendimento attesi Insegnamenti / attivita formative
Matematica, Informatica e Statistica   Conoscenza e capacità di comprensione
Gli obiettivi di apprendimento attesi riguarderanno i seguenti argomenti:
- Calcolo differenziale e integrale per funzioni in una variabile
- Algebra lineare e geometria analitica
- Calcolo differenziale e integrale per funzioni in piu' variabili
- Equazioni e sistemi differenziali
- Trasformata di Laplace e di Fourier
- Spazi di probabilita' e variabili aleatorie
- Teoria delle funzioni di variabile complessa
- Metodi di base per la risoluzione di sistemi lineari e per il calcolo di integrali e la risoluzione di equazioni differenziali ordinarie
- Architettura di un sistema di elaborazione
- Linguaggio di programmazione C



Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente sara' in grado di applicare la conoscenza acquisita per
il raggiungimento dei seguenti obiettivi:
- svolgere uno studio delle funzioni di una variabile (limiti, derivate, integrali)
- risolvere problemi di geometria analitica del piano e dello spazio
riguardanti rette, piani, sfere, circonferenze, coniche e quadriche
- risolvere problemi di calcolo differenziale per funzioni in più variabili
- risolvere equazioni e sistemi differenziali
- applicare le trasformate di Laplace e Fourier ai sistemi differenziali
- risolvere problemi di probabilita' discreta e continua
- saper usare gli strumenti informatici per la risoluzione dei sistemi lineare, per l'approssimazione di dati numerici e di funzioni, per il calcolo di integrali e per la risoluzione di equazioni differenziali ordinarie con valori iniziali
- sapere utilizzare un calcolatore
- saper scrivere un programma in linguaggio C per la risoluzione di problemi tramite l'utilizzo di algoritmi di base
 
Analisi matematica I - MAT/05 (10 cfu)
Analisi matematica II - MAT/05 (8 cfu)
Geometria - MAT/03 (10 cfu)
Informatica - ING-INF/05 (8 cfu)
Metodi matematici per l'ingegneria - MAT/05 (10 cfu)
 
Fisica e Chimica   Conoscenza e capacità di comprensione
Gli obiettivi di apprendimento attesi riguarderanno i seguenti argomenti:
- Struttura della materia, classificazione degli elementi, elettrochimica e elementi di chimica organica
- Meccanica del punto e del sistema di punti. Meccanica del corpo rigido, dei corpi deformabili e dei fluidi
- Termodinamica
- Elettromagnetismo: campi magnetici costanti e campi elettromagnetici variabili nel tempo
- Ottica
- Metodologie generali per la progettazione di una misura di grandezze fisiche
- Meccanica quantistica: equazione di Schrodinger e principio di Pauli
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente sara' in grado di applicare la conoscenza acquisita per il raggiungimento dei seguenti obiettivi:
- calcolare gli equilibri chimici, i sistemi elettrochimici e le soluzioni
- applicare i modelli ed o concetti matematici astratti a problemi scientifici reali e concreti nel campo della meccanica, della termodinamica, dell'elettromagnetismo e dell'ottica
- progettare e realizzare la misura di una grandezza fisica e analizzare i risultati
- determinare le proprietà elettriche della materia (semiconduttori: resistenza elettrica, mobilità e concentrazione portatori).
 
Chimica - CHIM/07 (8 cfu)
Fisica I - FIS/01 (10 cfu)
Fisica II - FIS/01 (6 cfu)
 
Ingegneria delle Telecomunicazioni   Conoscenza e capacità di comprensione
Gli obiettivi di apprendimento attesi riguarderanno i seguenti argomenti:

- Dettagliata conoscenza del dominio delle trasformate di Fourier
- Metodologie per l'analisi dei segnali e dei sistemi a tempo continuo e a tempo discreto, sia deterministici che aleatori
- Progetto di filtri numerici (FIR e IIR)
- Metodologie del trattamento numerico dei segnali
- Caratterizzazione e influenza del rumore nei sistemi di telecomunicazioni
- Modulazione numerica in banda base (PAM) e in banda traslata (PSK, FSK, CPFSK, QAM, OFDM)
- Effetti di interferenza intersimbolica e relativa equalizzazione
- Cenni su sistemi di recupero di clock e di portante
- Prestazioni di semplici sistemi di trasmissione
- Cenni di teoria dell'informazione
- Conoscenze di base sulle architetture delle reti di telecomunicazioni e di calcolatori
- Principali protocolli utiliizati nelle reti moderne
- Conoscenza dettagliata degli algoritmi e protocolli utilizzati in Internet
- Fondamenti teorici del trattamento di segnali multimediali e della loro compressione (audio, immagini e video)

Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente sara' in grado di applicare la conoscenza acquisita per il raggiungimento dei seguenti obiettivi:
- Utilizzare le metodologie per l'analisi dei segnali e dei sistemi a tempo continuo, sia deterministici che aleatori
- Utilizzare di strumenti informatici per l'elaborazione numerica dei segnali.
- Utilizzare tecniche e strumenti per la progettazione di sistemi di telecomunicazioni sia a livello fisico che a livello di rete, quali software per la simulazione matematica di sistemi di TLC
- Essere in grado di configurare un terminale utente (host) ed un sistema di interconnessione (switch, router) di rete di telecomunicazioni e di calcolatori
- Essere in grado di dimensionare i parametri di funzionamento di un protocollo e di una rete di telecomunicazioni
- Utilizzare gli strumenti informatici per il trattamento dei segnali multimediali sia di tipo audio che di tipo immagini e video.

 
Digital transmission - ING-INF/03 (10 cfu)
Elaborazione di immagine e video - ING-INF/03 (6 cfu)
Networking and Telecommunication laboratory - ING-INF/03 (6 cfu)
Reti di calcolatori - ING-INF/03 (8 cfu)
Teoria ed elaborazione dei segnali - ING-INF/03 (10 cfu)
 
Ingegneria elettrica   Conoscenza e capacità di comprensione
Gli obiettivi di apprendimento attesi riguarderanno i seguenti argomenti:
- Basi teoriche per lo studio di circuiti elettrici
- Analisi di circuiti resistive
- Analisi di circuiti dinamici: comportamento nel dominio della frequenza, sia in regime sinusoidale, sia in regime generico
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente sara' in grado di applicare la conoscenza acquisita per il raggiungimento dei seguenti obiettivi:
- Risolvere problemi di analisi di circuiti elettrici
- Utilizzare uno strumento informatico di simulazione circuitale
 
Elettrotecnica - ING-IND/31 (10 cfu)
 
Ingegneria Elettronica   Conoscenza e capacità di comprensione
Gli obiettivi di apprendimento attesi riguarderanno i seguenti argomenti:
- Fisica e tecnologia dei semiconduttori
- Transistor: modelli di grande e piccolo segnale
- Tecnologia e strutture delle memorie a semiconduttore
- Differenza tra segnali analogici e digitali
- Caratteristiche e modelli di amplificatori operazionali
- Uso di reazione negativa e positiva nei circuiti elettronici
- Interconnessione di dispositivi e sistemi elettronici
- Caratteristiche principali degli amplificatori
- Fondamenti di circuiti logici e di linguaggio VHDL
- Gestione dell'energia in sistemi elettronici
- Principi di funzionamento della strumentazione di misura elettronica
- Teoria dei circuiti a parametri distribuiti
- Propagazione in guide d'onda metalliche e dielettriche

Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente sara' in grado di applicare la conoscenza acquisita per il raggiungimento dei seguenti obiettivi:
- valutare numericamente le grandezze più rilevanti dei materiali semiconduttori all'equilibrio e fuori equilibrio
- utilizzare gli amplificatori operazionali per realizzare amplificatori, filtri e altri sottosistemi
- utilizzare un oscilloscopio e altri strumenti elettronici nelle misure di forme d'onda complesse
- progettare i macroblocchi in grado di realizzare funzioni base quali amplificatori, filtri, interconnessioni, conversioni A/D e D/A, sistemi di alimentazione
- progettare una linea di trasmissione
- calcolare e misurare guadagno e diagramma di irradiazione di un'antenna
- progettare un sistema a radiofrequenza

 
Elettromagnetismo applicato - ING-INF/02 (8 cfu)
Elettronica applicata e misure - ING-INF/07 (10 cfu)
Sistemi e tecnologie elettroniche - ING-INF/01 (10 cfu)
 
Ingegneria Informatica   Conoscenza e capacità di comprensione
Gli obiettivi di apprendimento attesi riguarderanno i seguenti argomenti:
- Algoritmi classici dell'informatica quali l'ordinamento, la gestione di tabelle, la gestione di strutture dati evolute, attraversamento di grafi e alberi
- Analsi di complessità di algoritmi
- Strutture di dati e tipi di dato astratto
- Organizzazione interna e principi di funzionamento di un sistema di elaborazione (CPU, memorie, strutture di interconnessione, unità di Input/Output)
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente sara' in grado di applicare la conoscenza acquisita per il raggiungimento dei seguenti obiettivi:
- Applicare paradigmi di programmazione a casi reali (problem solving)
- Sviluppare un progetto software
 
Algoritmi e programmazione - ING-INF/05 (10 cfu)
 
Ingegneria dell'automazione   Conoscenza e capacità di comprensione
Gli obiettivi di apprendimento attesi riguarderanno i seguenti argomenti:
- Modellistica: classificazione dei sistemi e dei modelli
- Analisi della dinamica e della stabilità
- Il problema del controllo: risposta in frequenza e progetto nel dominio della frequenza
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente sara' in grado di applicare la conoscenza acquisita per il raggiungimento dei seguenti obiettivi:
- Costruire un modello (per sistemi elettrici, meccanici, termici)
- Progettare anelli di controllo su sistemi reali stabili, debolmente smorzati ed instabili.
 
Controlli automatici - ING-INF/04 (6 cfu)
 
  Conoscenza e capacità di comprensione
Modalità didattiche

Queste conoscenze e capacità vengono acquisite dagli studenti attraverso lezioni frontali, esercitazioni in aula e in laboratori informatici ed esercitazioni di tipo sperimentale (in laboratori hardware).
In alcuni corsi sono previste attività condotte in modo autonomo da ciascuno studente o da gruppi di lavoro, secondo modalità indicate dai docenti.
Ogni insegnamento indica quanti crediti sono riservati a ciascuna modalità didattica.


Modalità di accertamento

L'accertamento delle conoscenze e capacità di comprensione avviene tramite esami scritti e orali, che possono comprendere test a risposte chiuse, esercizi di tipo algebrico o numerico, quesiti relativi agli aspetti teorici. Le tipologie di esame dei vari insegnamenti sono definite in modo da esporre ogni studente a diverse modalità di accertamento.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Modalità didattiche

Le capacità di applicare conoscenze e capacità di comprensione sono acquisite dallo studente tramite lo sviluppo di esercizi guidati e di semplici progetti, che richiedono l'uso dei modelli e delle metodologie descritte nelle lezioni. Le esercitazioni di laboratorio mirano anche a individuare criticità e limiti dei modelli matematici rispetto alle situazioni reali.
Ogni insegnamento indica quanti crediti sono riservati a ciascuna modalità didattica.


Modalità di accertamento

Le verifiche avvengono con esami scritti e orali, comprensivi di esercizi di progetto (tipo "problem solving", che richiedono scelte aggiuntive rispetto alle specifiche), la stesura di relazioni riguardanti eromenti monografici, piccoli progetti, le esperienze condotte dagli stessi studenti in laboratorio.
Un accertamento complessivo avviene con la prova finale, che richiede l'integrazione di conoscenze acquisite in diversi insegnamenti, e può essere correlata ad una attività di tirocinio svolta presso aziende.
 
 
Prova finale     Prova finale - *** N/A *** (1 cfu)
 
Lingua inglese     Lingua inglese I livello - L-LIN/12 (3 cfu)
 
Crediti liberi      
Tirocinio     Tirocinio - *** N/A *** (12 cfu)
 

Quadro A4c - Risultati di apprendimento attesi (trasversali)
Autonomia di giudizio
L'autonomia di giudizio viene esercitata quando agli studenti viene chiesto lo sviluppo di un progetto, anche semplice. Normalmente la definizione delle specifiche del problema da sviluppare non sono complete e lasciano un grado di liberta' allo studente che deve essere, dunque, in grado di fare delle scelte personali.
Tali tecniche di insegnamento sono indirizzate da diversi insegnamenti effettuati nel terzo anno di corso, in particolare tra i corsi dell'area delle telecomunicazioni e, nello specifico:
- in un corso di laboratorio previsto al termine del percorso di studi triennale
- nell'attività che porta alla monografia finale
- quando previsto dal curriculum dello studente, nell'attività di tirocinio aziendale
Abilità comunicative
Le abilita' comunicative vengono esercitate e valutate attraverso lo specifico svolgimento di rapporti scritti per:
- svolgimento di esercitazioni scritte
- esperimenti di laboratori
- sviluppo di piccoli progetti.
Queste attivita' sono svolte nella maggior parte dei casi in piccoli gruppi. Cio' permette, dunque, di esercitare anche la capacita' di lavorare in gruppo, di presentare il proprio lavoro ad una valutazione e di scrivere rapporti tecnici. Alcuni insegnamenti prevedono la presentazione pubblica di lavori individuali o di gruppo, come parte della prova di accertamento. Questa attivita' viene considerata come un esercizio delle attivita' di presentazione e comunicazione in pubblico.
Capacità di apprendimento
Le capacita' di apprendimento sono praticate in tutti gli insegnamenti in almeno 2 contesti:
- imparare con la massima resa (od il minimo sforzo) il materiale proposte in aula
- imparare ad utilizzare materiale aggiuntivo a quanto spiegato in aula, quali libri, dispense e appunti

Il corso permette agli studenti di acquisire i fondamenti scientifici e metodologici richiesti per proseguire gli studi ad un livello superiore.
Obiettivo primario del corso di studio e' fornire agli studenti gli strumenti adeguati per permettere un aggiornamento continuo delle proprie conoscenze anche dopo la conclusione del proprio percorso di studi (life long learning).  


Quadro A5 - Prova finale

La prova finale consiste nella redazione di una monografia.
Il tema della monografia riguarda il contenuto dell'attività' di tirocinio, se lo studente ha svolto tale attività formativa, oppure riguarda lo sviluppo di uno studio supplementare concordato con uno dei docenti degli insegnamenti caratterizzanti il corso di laurea.


Sezione B - Esperienza dello studente
I quadri di questa Sezione descrivono l’esperienza degli studenti: il Piano degli Studi proposto, la scansione temporale delle attività di insegnamento e di apprendimento, l’ambiente di apprendimento ovvero le risorse umane e le infrastrutture messe a disposizione.
Questa sezione risponde alla domanda “Come viene realizzato in Corso di Studio?”
Raccolgono inoltre i risultati della ricognizione sull’efficacia del Corso di Studio percepita in itinere dagli studenti e sull’efficacia complessiva percepita dai laureati.
Nel Quadro B1 il piano degli studi, con i titoli degli insegnamenti e loro collocazione temporale. Il collegamento al titolo di ogni insegnamento permette di aprire la scheda di ciascun insegnamento indicante il programma e le modalità di accertamento dei risultati di apprendimento acquisiti dallo studente; permette inoltre di conoscere il docente titolare dell’insegnamento e di aprire il suo CV.
Nel Quadro B2 viene esposto il Calendario delle attività formative e delle date delle prove di verifica dell'apprendimento.
Nei Quadri B3 e B4 viene descritto l’ambiente di apprendimento messo a disposizione degli studenti al fine di permettere loro di raggiungere gli obiettivi di apprendimento al livello atteso. L’attenzione a questi aspetti ha lo scopo di promuovere una sempre migliore corrispondenza tra i risultati di apprendimento attesi e l’effettivo contenuto del programma, i metodi utilizzati, le esperienze di apprendimento e le dotazioni effettivamente messe a disposizione.
Vengono pertanto presentati nel Quadro B3 i docenti e le loro qualificazioni tramite i CV, già accessibili attraverso il Quadro B1-a.
Nel Quadro B4 si danno informazioni dettagliate sulle infrastrutture a disposizione del Corso di Studio: Aule , Laboratori e aule informatiche (indicare solo quanto compare nell’orario del Corso di Studio)
- Sale studio (indicare solo quelle utilizzabili in prossimità del luogo o dei luoghi dove gli studenti frequentano il CdS)
- Biblioteche (indicare solo quelle contenenti materiali specifici di supporto al CdS)
I sottoquadri del Quadro B5 presentano i servizi di informazione, assistenza e sostegno a disposizione degli studenti per facilitare il loro avanzamento negli studi.
Il Quadro B6 presenta i risultati della ricognizione sulla efficacia del processo formativo percepita dagli studenti, relativamente ai singoli insegnamenti e all’organizzazione annuale del Corso di Studio (incorpora le valutazioni obbligatorie ex L. 370/99, oggi oggetto di valutazione specifica da trasmettere entro il 30 aprile di ogni anno).
Il Quadro B7 presenta i risultati della ricognizione sulla efficacia complessiva del processo formativo del Corso di Studio percepita dai laureati.

Quadro B1a - Descrizione del percorso di formazione

Quadro B1 - Descrizione del percorso di formazione (regolamento didattico del corso di studio)
Quadro B1a - Descrizione del percorso di formazione

Schema grafico del corso di studio
Area di apprendimento 1° anno 2° anno 3° anno
1° P.D. 2° P.D. 1° P.D. 2° P.D. 1° P.D. 2° P.D.
Matematica, Informatica e Statistica
Analisi matematica I
Geometria
Informatica
Analisi matematica II
Metodi matematici per l'ingegneria
Fisica e Chimica
Chimica
Fisica I
Fisica II
Lingua inglese
Lingua inglese I livello
Ingegneria elettrica
Elettrotecnica
Ingegneria Elettronica
Sistemi e tecnologie elettroniche
Elettromagnetismo applicato
Elettronica applicata e misure
Ingegneria Informatica
Algoritmi e programmazione
Ingegneria dell'automazione
Controlli automatici
Ingegneria delle Telecomunicazioni
Reti di calcolatori
Teoria ed elaborazione dei segnali
Digital transmission
Elaborazione di immagine e video
Networking and Telecommunication laboratory
Prova finale
Prova finale
 
Tirocinio
Tirocinio
 


Corso di Laurea in Ingegneria delle telecomunicazioni (Torino)

A.Acc. 2012/13



nella visualizzazione per anno accademico vengono mostrati gli insegnamenti previsti per il dato anno accademico
(esempio gli insegnamenti del 2 anno dell'anno 2012/2013 sono quelli previsti per gli studenti immatricolati nell'anno accademico 2011/2012)

Visualizza l'offerta per l'anno accademico di immatricolazione (coorte)

Dipartimento di Elettronica e Telecomunicazioni
Collegio di Ingegneria Elettronica, delle Telecomunicazioni e Fisica


Orientamenti:
Percorso
Orientamento "Information technology engineering" - Shanghai



Il primo anno è caratterizzato dall’apprendimento delle competenze di base nell’ambito matematico, fisico, chimico e informatico che caratterizzano tutti gli Ingegneri del Politecnico di Torino.
Gli insegnamenti a scelta del 1° anno (Scelta 1) e del 3° anno (Scelta 2) possono essere sostituiti con il Tirocinio in azienda da 12 crediti previsto al 3° anno di corso.
Gli studenti interessati ad effettuare il Tirocinio non devono inserire nel carico didattico il modulo di Scelta 1 del 1° anno.

Il secondo anno prevede l’acquisizione di competenze trasversali alla base delle cosiddette Information and Communication Technologies, grazie ad una preparazione che fornisce allo studente nozioni di elettrotecnica, elettronica, controlli automatici e informatica, insieme a necessari approfondimenti di matematica e fisica.

Il terzo anno si concentra sugli aspetti peculiari dell'Ingegneria delle Telecomunicazioni (trattamento dei segnali, trasmissioni digitali e reti di telecomunicazioni), sia tramite l'apprendimento degli aspetti concettuali fondanti per il settore, sia con approfondimenti sugli aspetti applicativi.
Sono previsti laboratori sulla elaborazione dei segnali multimediali, sui sistemi di trasmissione e sui protocolli per reti telematiche.
La prova finale consiste nello svolgimento di un elaborato di carattere tecnico-scientifico all’interno delle attività previste per l’insegnamento 02MYMNZ Digital trasmission.
Durante il 3° anno l’allievo può decidere di svolgere un tirocinio in azienda.
Gli studenti che non hanno nel proprio carico didattico i moduli di Scelta 1 (offerto al I anno) e Scelta 2 (offerto al III anno) possono fare tale scelta inserendo nel carico il Tirocinio da 12 crediti.
Gli studenti che hanno nel proprio carico il modulo di Scelta 1 (offerto al I anno) possono fare tale scelta inserendo nel carico il Tirocinio da 10 crediti (di cui 6 curricolari e 4 in sovrannumero).
E' possibile richiedere il riconoscimento di crediti in eccesso ai 180 richiesti per il conseguimento della Laurea per attività formative offerte dal Collegio Universitario di Torino Renato Einaudi, presentando domanda alla segreteria didattica.

Crediti liberi del 3 anno
Lo studente deve inserire nel proprio carico didattico il modulo di Scelta 2 o in alternativa il modulo di Tirocinio . Dal 21/1/2013 al 31/1/2013, presso i box self-service, sarà possibile esprimere tre preferenze per il modulo di Scelta 2.

Il Collegio soddisferà le richieste compatibilmente con i numeri massimi di studenti previsti per ogni corso e, in caso di richieste superiori, definirà l’ordine di priorità applicando gli stessi criteri di merito usati dal Servizio Gestione Didattica per l'attribuzione delle borse di studio.

1° anno
Periodo
Codice
Lingua
Insegnamento
Crediti
Docente
Note
Vincoli
 
 
6
 
 
 
2° anno
Periodo
Codice
Lingua
Insegnamento
Crediti
Docente
Note
Vincoli
02MNONZ
  
Algoritmi e programmazione
ING-INF/05 (10)
10
 
Si  
23ACINZ
  
8
 
Si  
01AULNZ
  
Elettrotecnica
ING-IND/31 (10)
10
 
Si  
03AXPNZ
  
Fisica II
FIS/01 (6)
6
 
Si  
19AKSNZ
  
Controlli automatici
ING-INF/04 (6)
6
 
 
01NVANZ
  
10
 
Si  
3° anno
Periodo
Codice
Lingua
Insegnamento
Crediti
Docente
Note
Vincoli
02NKUNZ
  
8
 
Si  
04MOANZ
  
10
 
Si  
12CDUNZ
  
Reti di calcolatori
ING-INF/03 (8)
8
 
Si  
01MOONZ
  
10
 
Si  
1,2 
26IBNNZ
  
1
 
 
 
 
 
6
 
 
 
02MYMNZ
  
Digital transmission
ING-INF/03 (10)
10
 
 
02FEQNZ
  
6
 
Si  
01OESNZ
  
6
 
 
Crediti liberi del 1° anno
Periodo
Codice
Lingua
Insegnamento
Crediti
Docente
Note
Vincoli
1,2
11CWHNZ
  
12
 
Si  
2
01DDVNZ
  
Automotive evolution
ING-IND/14 (6)
6
 
Si  
2
01OHONZ
  
6
 
Si  
2
01OQCNZ
  
Etica
M-FIL/03 (6)
6
 
Si  
2
01OQDNZ
  
6
 
Si  
2
02JJXNZ
  
6
 
Si  
2
01OHPNZ
  
6
 
Si  
2
02OPZNZ
  
Nozioni di economia
SECS-P/07 (6)
6
 
Si  
2
01OWCNZ
  
Rivoluzione digitale
ING-INF/05 (6)
6
 
Si  
2
03CKYNZ
  
Storia contemporanea
M-STO/04 (6)
6
 
 
Si  
2
01OQINZ
  
Storia dell'energia
ING-IND/19 (6)
6
 
Si  
2
03CLMNZ
  
6
 
Si  
2
02CLYNZ
  
6
 
Si  
2
02FZUNZ
  
6
 
Si  
2
01OQMNZ
  
6
 
Si  
2
01OQANZ
  
6
 
Si  
Crediti liberi del 3° anno
Periodo
Codice
Lingua
Insegnamento
Crediti
Docente
Note
Vincoli
1,2
02CWHNZ
  
10
 
Si  
1,2
11CWHNZ
  
12
 
Si  
2
01PEQNZ
  
Chaos and complexity
ING-IND/31 (6)
6
 
Si  
2
01PEPNZ
  
6
 
Si  
2
02JNUNZ
  
6
 
Si  
2
03BNTNZ
  
Marketing
ING-IND/35 (6)
6
 
Si  
2
02FLKNZ
  
6
 
Si  


1° anno
Periodo
Codice
Lingua
Insegnamento
Crediti
Docente
Note
Vincoli
 
 
6
 
 
 
2° anno
Periodo
Codice
Lingua
Insegnamento
Crediti
Docente
Note
Vincoli
01PBBNZ
  
Information technology engineering I
FIS/03 (5); ING-IND/31 (5); ING-INF/05 (10); MAT/05 (15)
35
 
 
 
01PBCNZ
  
Information technology engineering II
ING-INF/01 (15); ING-INF/05 (5); L-OR/21 (5)
30
 
 
 
3° anno
Periodo
Codice
Lingua
Insegnamento
Crediti
Docente
Note
Vincoli
02NKUNZ
  
8
 
Si  
04MOANZ
  
10
 
Si  
12CDUNZ
  
Reti di calcolatori
ING-INF/03 (8)
8
 
Si  
01MOONZ
  
10
 
Si  
1,2 
26IBNNZ
  
1
 
 
 
02MYMNZ
  
Digital transmission
ING-INF/03 (10)
10
 
 
02FEQNZ
  
6
 
Si  
01OESNZ
  
6
 
 
Crediti liberi del 1° anno
Periodo
Codice
Lingua
Insegnamento
Crediti
Docente
Note
Vincoli
1,2
11CWHNZ
  
12
 
Si  
2
01DDVNZ
  
Automotive evolution
ING-IND/14 (6)
6
 
Si  
2
01OHONZ
  
6
 
Si  
2
01OQCNZ
  
Etica
M-FIL/03 (6)
6
 
Si  
2
01OQDNZ
  
6
 
Si  
2
02JJXNZ
  
6
 
Si  
2
01OHPNZ
  
6
 
Si  
2
02OPZNZ
  
Nozioni di economia
SECS-P/07 (6)
6
 
Si  
2
01OWCNZ
  
Rivoluzione digitale
ING-INF/05 (6)
6
 
Si  
2
03CKYNZ
  
Storia contemporanea
M-STO/04 (6)
6
 
 
Si  
2
01OQINZ
  
Storia dell'energia
ING-IND/19 (6)
6
 
Si  
2
03CLMNZ
  
6
 
Si  
2
02CLYNZ
  
6
 
Si  
2
02FZUNZ
  
6
 
Si  
2
01OQMNZ
  
6
 
Si  
2
01OQANZ
  
6
 
Si  


Caso 1: la videoregistrazione è stata effettuata in aa.aa. precedenti (disponibilità immediata delle videolezioni), ma NON è concesso sostenere l’esame prima dell’effettiva erogazione dell’insegnamento Caso 2: la videoregistrazione sarà effettuata nell’a.a. in corso e pertanto NON sarà possibile sostenere l’esame prima dell’effettiva erogazione dell’insegnamento; le videolezioni saranno disponibili nel corso dell'anno Caso 3: la videoregistrazione è stata effettuata in aa.aa. precedenti (disponibilità immediata delle videolezioni) e l’esame può essere sostenuto prima dell’effettiva erogazione dell’insegnamento





Quadro B1b - Descrizione dei metodi di accertamento


Ogni "scheda insegnamento", in collegamento informatico al Quadro A4b2, indica, oltre al programma dell'insegnamento correlato ai risultati di apprendimento attesi, anche il modo con cui viene accertata l'effettiva acquisizione di questi risultati.


Quadro B2 - Calendario delle attivita formative e date delle prove di verifica dell'apprendimento
  Frequenza lezioni
  Sessioni esami di profitto
  Sessioni esami di laurea
  Orario delle lezioni

Quadro B3 - Docenti titolari di insegnamento

Elenco dei docenti titolari dei moduli di insegnamento del CdS, indicazione delle loro principali qualificazioni didattiche e scientifiche tramite collegamento informatico al CV.
ORARIO RICEVIMENTO Paolo Maria Eugenio Icilio Allia ORARIO RICEVIMENTO Enrico Magli
     Danilo Bazzanella      Marina Mondin
ORARIO RICEVIMENTO Andrea Bianco ORARIO RICEVIMENTO Guido Perrone
ORARIO RICEVIMENTO Fabrizio Bonani ORARIO RICEVIMENTO Marco Pretti
ORARIO RICEVIMENTO Paolo Enrico Camurati ORARIO RICEVIMENTO Vincenzo Recupero
ORARIO RICEVIMENTO Andrea Carena ORARIO RICEVIMENTO Sergio Rolando
ORARIO RICEVIMENTO Fernando Corinto ORARIO RICEVIMENTO Letizia Scuderi
ORARIO RICEVIMENTO Roberto Gaudino ORARIO RICEVIMENTO Igor Simone Stievano
ORARIO RICEVIMENTO Cosimo Greco ORARIO RICEVIMENTO Roberto Tadei
ORARIO RICEVIMENTO Silvano Guelfi
Docenti titolari di insegnamenti del primo anno comune di Ingegneria
ORARIO RICEVIMENTO Andrea Acquaviva ORARIO RICEVIMENTO Sabrina Grassini
     Riccardo Adami      Silvano Guelfi
ORARIO RICEVIMENTO Michelangelo Agnello ORARIO RICEVIMENTO Pietro Laface
ORARIO RICEVIMENTO Laura Maria Andrianopoli ORARIO RICEVIMENTO Alberto Macii
ORARIO RICEVIMENTO Emma Paola Maria Virginia Angelini ORARIO RICEVIMENTO Enrico Macii
ORARIO RICEVIMENTO Alfredo Benso ORARIO RICEVIMENTO Paolo Maggiore
ORARIO RICEVIMENTO Paolo Bernardi ORARIO RICEVIMENTO Vittorio Marchis
ORARIO RICEVIMENTO Barbara Bonelli ORARIO RICEVIMENTO Carla Massaza
ORARIO RICEVIMENTO Claudia Bussolino ORARIO RICEVIMENTO Daniele Mazza
ORARIO RICEVIMENTO Luisella Caire ORARIO RICEVIMENTO Luisa Mazzi
     Andrea Calimera      Marco Mezzalama
ORARIO RICEVIMENTO Roberto Camporesi ORARIO RICEVIMENTO Arianna Montorsi
ORARIO RICEVIMENTO Anna Filomena Carbone ORARIO RICEVIMENTO Bartolomeo Montrucchio
ORARIO RICEVIMENTO Gianfranco Casnati ORARIO RICEVIMENTO Emilio Musso
ORARIO RICEVIMENTO Francesca Maria Ceragioli ORARIO RICEVIMENTO Fabio Nicola
ORARIO RICEVIMENTO Valeria Chiado' Piat ORARIO RICEVIMENTO Barbara Onida
ORARIO RICEVIMENTO Paolo Ciccarelli ORARIO RICEVIMENTO Luciano Pandolfi
ORARIO RICEVIMENTO Marco Codegone ORARIO RICEVIMENTO Franco Pellerey
ORARIO RICEVIMENTO Jorge Raul Cordovez Manriquez ORARIO RICEVIMENTO Nerino Penazzi
ORARIO RICEVIMENTO Dario Corno ORARIO RICEVIMENTO Vittorio Penna
     Fulvio Corno      Elio Piccolo
ORARIO RICEVIMENTO Paolo Cortese ORARIO RICEVIMENTO Massimo Poncino
ORARIO RICEVIMENTO Alberto Costanzo ORARIO RICEVIMENTO Alberta Rebaglia
ORARIO RICEVIMENTO Caterina Cumino ORARIO RICEVIMENTO Maurizio Rebaudengo
ORARIO RICEVIMENTO Franca D'Agostini ORARIO RICEVIMENTO Mario Ricciardi
ORARIO RICEVIMENTO Dario Daghero ORARIO RICEVIMENTO Sergio Rolando
ORARIO RICEVIMENTO Walter Dambrosio ORARIO RICEVIMENTO Silvia Maria Ronchetti
ORARIO RICEVIMENTO Juan Carlos De Martin ORARIO RICEVIMENTO Francesco Rosalbino
ORARIO RICEVIMENTO Alessandro Delmastro ORARIO RICEVIMENTO Matteo Luca Ruggiero
ORARIO RICEVIMENTO Antonio Jose' Di Scala ORARIO RICEVIMENTO Marco Scalerandi
ORARIO RICEVIMENTO Fabio Fagnani ORARIO RICEVIMENTO Enrico Serra
ORARIO RICEVIMENTO Massimo Ferrarotti ORARIO RICEVIMENTO Antonio Servetti
ORARIO RICEVIMENTO Elisa Ficarra ORARIO RICEVIMENTO Amelia Carolina Sparavigna
ORARIO RICEVIMENTO Alberto Fina ORARIO RICEVIMENTO Stefania Specchia
ORARIO RICEVIMENTO Sonia Lucia Fiorilli ORARIO RICEVIMENTO Maria Luisa Spreafico
ORARIO RICEVIMENTO Carlotta Francia ORARIO RICEVIMENTO Luca Sterpone
     Andrea Antonio Gamba      Alfredo Strigazzi
ORARIO RICEVIMENTO Giorgio Garzino ORARIO RICEVIMENTO Anita Maria Tabacco
ORARIO RICEVIMENTO Letterio Gatto ORARIO RICEVIMENTO Paolo Tilli
ORARIO RICEVIMENTO Giancarlo Genta ORARIO RICEVIMENTO Massimo Tomalino
ORARIO RICEVIMENTO Francesco Geobaldo ORARIO RICEVIMENTO Mario Trigiante
ORARIO RICEVIMENTO Claudio Gerbaldi ORARIO RICEVIMENTO Mario Vadacchino
ORARIO RICEVIMENTO Roberto Gerbaldo ORARIO RICEVIMENTO Paolo Valabrega
ORARIO RICEVIMENTO Gianluca Ghigo ORARIO RICEVIMENTO Massimo Violante
ORARIO RICEVIMENTO Micaela Benedetta Ghisleni ORARIO RICEVIMENTO Massimo Zucchetti
ORARIO RICEVIMENTO Antonio Gliozzi



Quadro B4 - Infrastrutture

Infrastrutture a disposizione del Corso di Studio




Quadro B5 - Servizi di contesto






Quadro B6 - Opinioni studenti

Risultati dei questionari studenti, relativamente ai singoli insegnamenti e all'organizzazione annuale del Corso di Studio (comprendono le valutazioni ex L. 370/99 da trasmettere ad ANVUR entro il 30 aprile di ogni anno).



Risultati della ricognizione sulla efficacia complessiva del processo formativo del Corso di Studio percepita dai laureati.
Quadro B7 - Opinioni dei laureati


Link esterno: Quadro B7 - Opinioni dei laureati
Sezione C - Risultati della formazione
I quadri di questa Sezione descrivono il risultati degli studenti nei loro aspetti quantitativi (dati di ingresso e percorso e uscita), l’efficacia degli studi ai fini dell’inserimento nel mondo del lavoro.
Questa sezione risponde alla domanda: L’obiettivo proposto viene raggiunto?
Il Quadro C1 raccoglie la numerosità degli studenti, la loro provenienza, il loro percorso lungo gli anni del Corso e la durata complessiva degli studi fino al conseguimento del titolo.
Il Quadro C2 espone le statistiche di ingresso dei laureati nel mondo del lavoro.
Il Quadro C3 espone i risultati della ricognizione delle opinioni di enti o aziende – che si offrono di ospitare o hanno ospitato uno studente per stage o tirocinio – sui punti di forza e aree di miglioramento nella preparazione dello studente

Quadro C1 - Dati di ingresso, di percorso e di uscita

Risultati dell'osservazione dei dati statistici sugli studenti: la loro numerosità, provenienza, percorso lungo gli anni del Corso, durata complessiva degli studi fino al conferimento del titolo.


Quadro C2 - Efficacia esterna

Statistiche di ingresso dei laureati nel mondo del lavoro.


Fonte dati: AlmaLaurea

Quadro C2 - Efficacia esterna

A.A.2010/11 - Ingegneria Delle Telecomunicazioni (9)
A.A.2011/12 - Ingegneria Delle Telecomunicazioni (9)
A.A.2012/13 - Ingegneria Delle Telecomunicazioni (9)
A.A.2012/13 - Ingegneria Delle Telecomunicazioni (L-8)
A.A.2012/13 - Ingegneria Delle Telecomunicazioni (Telecommunications Engineering) (L-8)

Quadro C3 - Opinioni enti e imprese con accordi di stage / tirocinio curriculare o extra-curriculare
Risultati della ricognizione delle opinioni di enti o aziende - che si offrono di ospitare o hanno ospitato uno studente per stage / tirocinio - sui punti di forza e aree di miglioramento nella preparazione dello studente.



Sezione D - Organizzazione e gestione della Qualità
Vengono descritte la struttura organizzativa e le responsabilità a livello di Ateneo e nelle sue articolazioni interne, gli uffici preposti alle diverse funzioni connessi alla conduzione del Corso di Studio, anche in funzione di quanto previsto dai singoli quadri della SUA.-CdS.
Nel Quadro D1 vengono indicate nominativamente l’organizzazione e le responsabilità della AQ a livello del Corso di Studio.
Nel Quadro D2 vengono indicate la programmazione e le scadenze delle azioni di ordinaria gestione e di Assicurazione della Qualità del Corso di Studio, escluso il Riesame.
Nel Quadro D3 vengono indicati modi e tempi di conduzione (programmata) del Riesame.
Nel Quadro D4 viene reso accessibile il documento di Riesame relativo all’A.A a cui la SUA si riferisce.

Quadro D1 - Struttura organizzativa e responsabilità a livello di Ateneo

Descrizione link: Sito web del Politecnico di Torino
Link inserito: http://www.polito.it/ateneo/organizzazione


Quadro D2 - Organizzazione e responsabilità della AQ a livello del Corso di Studio

Il Collegio dei Corsi di Studio è l'organo preposto all'organizzazione, gestione, coordinamento e armonizzazione dei Corsi di Laurea e di Laurea Magistrale a esso affidati su indicazione del Senato Accademico. Il suo Consiglio e' costituito da tutti i docenti strutturati interni ovvero di altre università afferenti a un Dipartimento interateneo, titolari di insegnamenti dei Corsi di Studio, secondo quanto stabilito dal Regolamento dei Corsi di Studio e dei Collegi. Il Coordinatore del Collegio è eletto dal Consiglio del Collegio scegliendolo al suo interno tra i professori di ruolo e i ricercatori a tempo indeterminato.
Il Referente del Corso di Studio cura il funzionamento e assicura la qualità dei corsi. Egli è anche latore delle istanze culturali e delle proposte avanzate dal Dipartimento al quale i Corsi di Studio sono attribuiti. A tale scopo, il Referente può avvalersi del confronto diretto con i docenti strutturati interni titolari di insegnamenti di ciascun Corso di Studio, riuniti nel Consiglio del/i Corso/i di Studio. Il Senato Accademico individua il numero dei Referenti e il/i Corso/i di Studio di cui sono responsabili. Il Senato può deliberare che il Coordinatore di un Collegio ricopra anche il ruolo di Referente di ogni Corso di Studio afferente al Collegio. Il Referente è eletto dai membri effettivi del Collegio scelto tra una rosa di nominativi proposti dal Dipartimento di riferimento. Le attività e modalità di funzionamento sono disciplinate dal Regolamento dei Corsi di Studio e dei Collegi.
Per quanto riguarda specificamente l'organizzazione e le responsabilità della AQ a livello del Corso di Studio, come stabilito nel Regolamento Didattico di Ateneo per i Corsi istituiti in applicazione del D.M. 270/04, nell'Ateneo è prevista una struttura a supporto del processo di Assicurazione interna della Qualità dei Corsi di Studio al fine di sviluppare adeguate procedure per rilevare e tenere sotto controllo i risultati delle attività formative e dei servizi offerti, con l'ulteriore obiettivo di realizzare un sistema di supporto all'accreditamento.
Tale struttura si articola in tre livelli:

  1. Il Referente di ciascun Corso di Studio, ovvero il Coordinatore facente funzione:
    • è responsabile della redazione della documentazione richiesta ai fini della assicurazione della qualità della formazione;
    • presidia il buon andamento dell'attività didattica, con poteri di intervento per azioni correttive a fronte di non conformità emergenti in itinere;
    • è responsabile della redazione del documento di Riesame annuale sottoposto all'approvazione del Collegio dei Corsi di Studio in cui si relaziona sugli interventi correttivi adottati durante l'anno accademico e sugli effetti delle azioni correttive adottate a valle dei Riesami degli anni precedenti e si propone l'adozione di eventuali modifiche al Corso di Studio.
  2. Il Collegio dei Corsi di Studio:
    • coordina gli strumenti di documentazione e di monitoraggio comuni ai Corsi di Studio, le procedure e i servizi che essi condividono anche al fine di una loro valutazione unitaria, interna ed esterna;
    • sorveglia che i Corsi di Studio afferenti soddisfino effettivamente i requisiti per l'Assicurazione della Qualità della formazione, e che venga prodotta regolarmente la documentazione prevista;
    • propone al Presidio della Qualità di Ateneo i Corsi di Studio accreditabili da organi esterni, nazionali o internazionali.
  3. Il Presidio della Qualità di Ateneo (descritto sinteticamente nel quadro D1)

Il Corso di Studio si avvale, ai fini della AQ, di un Gruppo di gestione AQ, presieduto dal Referente del CdS, ovvero dal Coordinatore facente funzione.
Esiste la possibilità di chiedere la partecipazione di invitati ad hoc per l'approfondimento di temi specifici.
Fa parte del Gruppo di gestione AQ anche lo studente rappresentante nel Consiglio del Collegio.
Esso è supportato da personale tecnico amministrativo competente in materia.



Quadro D3 - Programmazione dei lavori e scadenze di attuazione delle iniziative
La programmazione dei lavori per la gestione del CdS sono inquadrabili in cinque linee di attività, o processi:
  1. Progettazione del Corso di Studi e compilazione scheda SUA per l'a.a. successivo
  2. Monitoraggio e gestione operativa del CdS per l'a.a. di riferimento
  3. Gestione accademica delle carriere degli studenti
  4. Gestione Accordi e Progetti Didattici internazionali
  5. Gestione delle "non conformità"

Il dettaglio nel documento allegato.

Programmazione dei lavori e scadenze di attuazione delle iniziative