Scheda RAD


A.A. 2012/13
Corso di Laurea Magistrale in INGEGNERIA ELETTRICA



Universita: Politecnico di Torino
Collegio: Collegio di Ingegneria Elettrica
Dipartimento: DENERG
Classe: LM-28 - INGEGNERIA ELETTRICA
Esiste nella forma attuale dall'anno accademico: 2010/11



Quadro A1a - Consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello nazionale e internazionale - della produzione di beni e servizi e delle professioni - istituzione del corso




Il profilo professionale che il CdS intende formare Principali funzioni e competenze della figura professionale
LIBERO PROFESSIONISTA (INGEGNERE, SEZIONE A)  Il laureato magistrale che supera l¿apposito esame di Stato può iscriversi all¿Albo degli Ingegneri nella sezione A. Le competenze dell¿ingegnere nella sezione A sono stabilite dal DPR 328/2001, pubblicato nel Supplemento ordinario alla ¿Gazzetta Ufficiale¿, n. 190 del 17 agosto 2001 ¿ Serie generale, nel quale le attività professionali previste implicano l¿uso di metodologie avanzate, innovative o sperimentali nella progettazione, direzione lavori, stima e collaudo di strutture, sistemi e processi complessi o innovativi. In particolare, il laureato magistrale in ingegneria elettrica trova collocazione preferibilmente nel settore ¿ingegneria industriale¿, le cui attività riguardano: ¿la pianificazione, la progettazione, lo sviluppo, la direzione lavori, la stima, il collaudo, la gestione, la valutazione di impatto ambientale di macchine, impianti industriali, di impianti per la produzione, trasformazione e la distribuzione dell¿energia, di sistemi e processi industriali e tecnologici, di apparati e di strumentazioni per la diagnostica e per la terapia medico-chirurgica.¿
Le competenze prevalenti riguardano la conoscenza dei principi di funzionamento dei componenti e della struttura degli impianti e dei sistemi industriali, la conoscenza approfondita dei principi di sicurezza nelle applicazioni elettriche e delle relative fonti legislative e normative, la capacità di eseguire prove e collaudi su componenti e impianti elettrici, la capacità di predisporre relazioni tecniche e documentazione progettuale, la capacità di interagire con ingegneri, con diversi operatori dei settori industriale e commerciale, con vari soggetti dell¿amministrazione pubblica e con i committenti.  
ESPERTO NELLA PROGETTAZIONE DI MACCHINE E DISPOSITIVI ELETTROMECCANICI  Il laureato magistrale è in grado di svolgere o coordinare attività di progettazione di macchine elettriche e dispositivi elettromeccanici anche innovativi, nelle quali può essere richiesto lo sviluppo o l¿impiego di codici numerici dedicati, conoscendone le potenzialità ed i limiti di applicazione.
Le competenze prevalenti riguardano la conoscenza della struttura e del funzionamento delle macchine e dei dispositivi elettromeccanici in condizioni normali e a seguito di anomalie, la conoscenza delle proprietà meccaniche dei materiali, la conoscenza dei concetti basilari della progettazione assistita dal calcolatore, la capacità di effettuare misure di grandezze elettriche e di caratterizzare i parametri e le prestazioni delle apparecchiature elettromeccaniche.  
ESPERTO NELLA PROGETTAZIONE INTEGRATA DI IMPIANTI ELETTRICI  Il laureato magistrale può svolgere attività, anche nel coordinamento di gruppi di lavoro, nell¿ambito della progettazione integrata di impianti elettrici e di altri impianti tecnologici in strutture di qualsiasi tipo e dimensione operanti nei settori industriale, commerciale, dei trasporti e delle infrastrutture civili, e in studi di progettazione integrata multifunzionale nei quali opera in sinergia con esperti aventi competenze diverse. Il laureato magistrale possiede le conoscenze per assumere responsabilità nell¿ambito della sicurezza. Può seguire corsi di perfezionamento, qualora non facenti parte delle scelte effettuate nel percorso formativo, per acquisire la qualifica di responsabile della sicurezza ai fini della legislazione vigente.
Le competenze prevalenti riguardano la conoscenza dei componenti impiegati per il funzionamento e la protezione degli impianti elettrici, la conoscenza dei criteri di progetto di impianti elettrici per il trasporto e l¿utilizzazione dell¿energia elettrica, la conoscenza dei concetti di sicurezza degli impianti industriali, la capacità di organizzare e dirigere attività di gruppi di lavoro anche interdisciplinari, la capacità di interagire con personale tecnico e amministrativo ed eventualmente con i committenti.  
ESPERTO NELLA GESTIONE DI RETI E SISTEMI ELETTRICI ED ENERGETICI  Il laureato magistrale può svolgere attività di analisi, progetto e gestione di reti elettriche e sistemi per la produzione, la trasmissione, la distribuzione e l¿utilizzazione dell¿energia elettrica anche combinata con altri vettori energetici. Può operare efficacemente con compiti di responsabilità in strutture operative quali i centri di controllo del sistema elettrico di trasmissione nazionale o internazionale, nella pianificazione, programmazione e gestione di sistemi complessi, nell¿identificazione di strategie di gestione ottimali dei sistemi elettroenergetici anche in presenza di informazioni incomplete o incerte e di vincoli tecnici, economici, ambientali e di organizzazione del lavoro. Può operare in ruoli di pianificazione, direzione tecnica, gestione e coordinamento in compagnie elettriche ed energetiche e società commerciali per la gestione del servizio elettrico. Può svolgere mansioni di responsabile dell¿energia nelle strutture in cui tale figura è prevista dalla legislazione.
Le competenze specifiche prevalenti riguardano la conoscenza del funzionamento, in condizioni normali e anomale, dell¿intera filiera di produzione, trasmissione, distribuzione ed utilizzazione dell¿energia elettrica, anche in produzione combinata con altre forme di energia. Tali conoscenze determinano la capacità di gestire sistemi elettroenergetici che impiegano fonti di energia primaria fossili o rinnovabili, e di analizzare e risolvere problemi riguardanti la gestione della domanda e l¿uso razionale dell¿energia nei settori civile, industriale e del terziario.  
ESPERTO NELLA PROGETTAZIONE DI SISTEMI DI CONVERSIONE E CONTROLLO  Il laureato magistrale può condurre attività di esperto nella progettazione e realizzazione di sistemi di conversione dell¿energia, avvalendosi delle competenze nella scelta delle strutture di conversione, dei componenti e degli schemi di controllo appropriati. Può inoltre condurre attività di esperto nella progettazione e realizzazione di azionamenti che impiegano componenti elettrici, incluse applicazioni innovative, applicando le proprie competenze nella scelta dei materiali, dei componenti, dei sensori e trasduttori, degli schemi di controllo, eseguendo o coordinando la programmazione dei sistemi di controllo, provvedendo alle operazioni di collaudo, verificando la sicurezza, la qualità e l¿affidabilità delle realizzazioni, codificando e applicando le procedure di manutenzione. 
ESPERTO TECNICO-COMMERCIALE  Il laureato magistrale in ingegneria elettrica può svolgere attività di esperto di prodotti e servizi tecnico-commerciali presso aziende nazionali o multinazionali produttrici di componenti e apparecchiature elettriche, oppure che svolgono attività di consulenza industriale per realizzazioni impiantistiche e di sistema anche complesse, con riferimento ai costi, all¿affidabilità, ai consumi e alle interazioni con i mercati energetici.
Il laureato magistrale possiede le competenze per aggiornarsi sulle caratteristiche dei prodotti anche con tecnologie innovative, per proporre e discutere con i clienti diverse soluzioni impiantistiche, e per interagire con gli operatori commerciali e con le entità preposte a conferire autorizzazioni ed effettuare collaudi, controlli e verifiche. 
ESPERTO NELLA RICERCA APPLICATA E NELLO SVILUPPO INDUSTRIALE  Il laureato magistrale possiede le conoscenze e competenze per svolgere attività come esperto nella ricerca applicata presso aziende e laboratori di ricerca. Le competenze prevalenti riguardano le capacità applicative nella modellizzazione, caratterizzazione e simulazione di componenti e sistemi elettrici anche integrati in sistemi complessi.
Il laureato magistrale è in grado di applicare le normative e le procedure per valutare la rispondenza di componenti e sistemi ai requisiti di funzionalità e qualità. Può inoltre assumere responsabilità di coordinamento di attività di ricerca e sviluppo industriale riguardanti applicazioni innovative per sistemi elettromeccanici ed elettroenergetici anche complessi, e svolgere mansioni di responsabile di laboratori.
Il laureato magistrale può operare come collaboratore di ricerca in strutture universitarie o centri di ricerca nazionali e internazionali, e può partecipare alle valutazioni comparative per l¿ingresso nei ruoli universitari. Può partecipare a sperimentazioni, attività di analisi di componenti o sistemi e realizzazioni prototipali utilizzando programmi di calcolo e strumentazione di laboratorio avanzati. Il laureato magistrale può contribuire alla ricerca scientifica collaborando alle relative pubblicazioni o brevetti. Possiede inoltre le conoscenze di base per affinare gli strumenti e le metodologie di ricerca in settori specifici frequentando corsi di dottorato di ricerca o master post-laurea. 
ESPERTO DELLE ATTIVITA¿ TECNICHE NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE  Il laureato magistrale può svolgere funzioni di esperto dei servizi elettrici ed energetici presso enti pubblici o a partecipazione pubblica, in ruoli tecnici o gestionali. Le funzioni possono comprendere il coordinamento di attività di servizio, la responsabilità nella predisposizione di documentazione tecnico-economica per richieste di autorizzazioni, rapporti sul funzionamento e sulla manutenzione degli impianti e dei servizi, e la gestione del personale dedicato ad attività tecniche.
La competenze prevalenti riguardano la conoscenza del funzionamento dei componenti e sistemi elettrici presenti negli impianti e della loro interazione con le installazioni non elettriche, la conoscenza approfondita della legislazione e della normativa del settore elettrico, la capacità di seguire l¿evoluzione tecnologica e normativa e di interpretarne le opportunità offerte, la capacità di operare in gruppi di lavoro o di provvedere al loro coordinamento, la capacità di sintesi nella redazione di documentazione tecnica.  



Codici ISTAT
2.2.1 
Ingegneri e professioni assimilate 
2.2.1.3 
Ingegneri elettrotecnici 
2.2.1.3.0 
Ingegneri elettrotecnici e dell'automazione industriale 
2.6.2 
Ricercatori e tecnici laureati nell'università 



Quadro A3a - Conoscenze richieste per l'accesso

Quadro A3a - Conoscenze richieste per l'accesso (Dettaglio)



Quadro A4a - Obiettivi formativi specifici del Corso e descrizione del percorso formativo

Il corso di laurea magistrale in ingegneria elettrica permette l'approfondimento dei contenuti riferiti ai sistemi elettrici per l'energia e per l'automazione industriale, creando una figura professionale con specifiche ed esclusive competenze nel settore dell'ingegneria elettrica.
Il percorso formativo è strutturato in modo da ottenere una figura chiaramente identificata, con competenze ampie in tutti i settori di applicazione dell'elettricità, che possa interagire efficacemente con operatori di altri settori tecnico-ingegneristici ed economico-organizzativi. Nel percorso formativo rivestono particolare importanza gli aspetti inerenti le tecnologie, la sicurezza, la qualità dei prodotti e dei servizi, il controllo e l'affidabilità di componenti e sistemi, gli aspetti economici e le interazioni con le reti energetiche e con l'ambiente. In questo modo, viene favorita la versatilità del laureato magistrale che può trovare opportunità diversificate nel mercato del lavoro.
Il percorso formativo inizia con approfondimenti riguardanti le applicazioni dell'elettromagnetismo e delle tecnologie meccaniche ed elettromeccaniche. Su queste basi, vengono inseriti i contenuti riferiti agli azionamenti elettrici, ai sistemi per la produzione dell'energia elettrica ed alla produzione combinata di diversi vettori energetici, ed ai sistemi per il trasporto dell'energia elettrica nelle grandi reti di trasmissione. Successivamente, sono previsti contenuti riguardanti la conversione dell'energia attraverso l'impiego dell'elettronica di potenza, il controllo di convertitori e azionamenti, la distribuzione e utilizzazione dell'energia elettrica, l'economia dell'energia elettrica e la gestione competitiva dei sistemi elettrici nel mercato elettrico e nei mercati energetici. Lo studente partecipa alle lezioni, svolge attività di esercitazione individuale o in gruppo, in cui vengono identificati, discussi e risolti problemi specifici, e svolge attività di laboratorio nelle quali opera con apparecchiature, dispositivi e sistemi reali.
Il percorso formativo comprende alcune scelte libere, con cui lo studente può approfondire sia contenuti specifici inseriti nell'offerta formativa di ateneo, riguardanti ad esempio la progettazione di componenti o impianti elettrici e lo studio di applicazioni avanzate dell'energia elettrica in settori dedicati. In alternativa, lo studente può diversificare la propria formazione inserendo esami a scelta tratti da altri settori scientifici, ingegneristici o economici, oppure scegliendo di svolgere attività di tirocinio presso aziende o enti con i quali l'ateneo ha stabilito rapporti di collaborazione.
Il percorso formativo è completato dallo svolgimento e discussione della prova finale (tesi), con la quale lo studente integra le proprie conoscenze e mette a frutto le proprie competenze dedicandosi ad un¿attività di tipo teorico, applicativo e/o sperimentale in cui dovrà fornire il proprio contributo originale. La tesi potrà essere svolta presso l'ateneo o presso istituzioni esterne pubbliche o private, nazionali o internazionali, con cui sono stabiliti rapporti di collaborazione.
Per gli studenti interessati a svolgere attività all'estero, sono attivi accordi con atenei di altri paesi per seguire periodi di studio e/o svolgere la tesi in collaborazione con referenti locali. In alcuni casi sono previsti percorsi per il conseguimento del doppio titolo.
Quadro A4a - Obiettivi formativi specifici del Corso e descrizione del percorso formativo (Dettaglio)



Risultati di apprendimento attesi




Autonomia di giudizio
Il laureato magistrale in ingegneria elettrica è in grado di individuare ed organizzare in modo autonomo le informazioni fondamentali necessarie per lo studio di problemi, anche complessi, nel campo dell'ingegneria elettrica, includendo i settori dell'innovazione tecnologica e della ricerca applicata.
La preparazione fornita dal percorso formativo permette di sviluppare autonomamente progetti per la realizzazione e gestione di sistemi complessi e di prodotti industriali di alta tecnologia, Il laureato magistrale è inoltre in grado di valutare le implicazioni economiche, commerciali e sociali, i fattori di rischio ed i limiti di applicazione sia di tecnologie consolidate sia di quelle innovative.
Il laureato magistrale è in grado di operare autonomamente nell¿integrazione di diversi tipi di sistemi elettrici ed energetici, identificando e valutando soluzioni di compromesso in problemi con specifiche contrastanti. E¿ inoltre in grado di aggiornare autonomamente le proprie conoscenze nel settore elettrico, in altri settori dell¿ingegneria e nell¿ambito delle metodologie scientifiche di base.
L'autonomia di giudizio viene acquisita attraverso il lavoro di studio personale o la discussione in attività di gruppo, la predisposizione di relazioni su problemi specifici, anche partendo da informazioni limitate o incomplete, e la preparazione della dissertazione finale. L¿autonomia di giudizio viene stimolata anche attraverso le decisioni sui tempi e sui modi con cui effettuare l¿interazione con il personale dell¿ateneo o di enti esterni.
Il raggiungimento dei risultati di apprendimento previsti viene verificato nelle singole prove d'esame e nella prova finale.
Abilità comunicative
Il laureato magistrale in ingegneria elettrica è in grado di interagire con persone di aree culturali aventi competenze tecniche e scientifiche diverse al fine di ottimizzare l¿efficacia delle attività svolte da un gruppo di lavoro. Il laureato è in grado di comunicare efficacemente, in forma scritta e orale, sia in italiano che in inglese, informazioni idee e soluzioni ad un elevato livello di conoscenza e competenza. Durante il percorso formativo, lo studente viene stimolato ad esprimere la propria attitudine ad assumere ruoli di responsabilità nei quali le informazioni organizzative o tecniche vengono comunicate con chiarezza e determinazione. In particolare, la capacità di comunicare in modo chiaro e puntuale le conclusioni ottenute su temi specifici viene stimolata dalla richiesta di redigere relazioni tecniche, tramite attività formative che prevedono laboratori ed esercitazioni individuali o di gruppo, dalle discussioni in aula nel corso delle lezioni e dalle modalità di verifica delle prove d¿esame, in cui in genere si predilige la forma orale. Inoltre, lo studente può affinare le proprie abilità comunicative interagendo con il personale dell¿ateneo o di enti esterni, svolgendo stage e tirocini organizzati dall¿ateneo in accordo con enti pubblici e privati, o svolgendo la prova finale in collaborazione con entità esterne nazionali o internazionali.
Il percorso formativo promuove l¿attitudine a lavorare in un quadro internazionale attraverso attività e documentazione in lingua inglese, oppure svolgendo all¿estero periodi di studio o percorsi di doppia laurea organizzati dall¿ateneo sulla base di accordi internazionali. La discussione della prova finale (tesi) rappresenta il momento conclusivo del percorso formativo in cui lo studente esprime, insieme alle proprie competenze, le proprie abilità di comunicazione.
Capacità di apprendimento
Il percorso formativo offerto permette allo studente di sviluppate quelle capacità di apprendimento che consentono di approfondire ed estendere in modo autonomo le proprie conoscenze. La disponibilità di materiale di diverso tipo (libri e monografie, software, materiale multimediale, accesso alle risorse on-line presso laboratori informatici e connessioni wireless indirizzati nel dominio dell'ateneo) consente allo studente di reperire facilmente informazioni. In questo modo lo studente è in grado di tenersi aggiornato sull¿evoluzione dei metodi, delle tecnologie, delle normative, delle tecniche e degli strumenti di studio, di analisi e di progetto, in particolare nel settore dell'ingegneria elettrica.
Il percorso formativo permette al laureato di acquisire i fondamenti scientifici e metodologici necessari per proseguire la formazione tecnica e scientifica a livello superiore (scuola di dottorato o master post-laurea) o per inserirsi proficuamente in percorsi di formazione continua.
Le capacità di apprendimento vengono verificate durante le prove d¿esame, ed in particolare nella prova finale svolta su temi che richiedono un approfondimento delle conoscenze rispetto ai contenuti degli esami.