Scheda RAD


A.A. 2012/13
Corso di Laurea in INGEGNERIA DELLE TELECOMUNICAZIONI



Universita: Politecnico di Torino
Collegio: Collegio di Ingegneria Elettronica, delle Telecomunicazioni e Fisica
Dipartimento: DET
Classe: L-8 - INGEGNERIA DELL'INFORMAZIONE
Esiste nella forma attuale dall'anno accademico: 2010/11



Quadro A1a - Consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello nazionale e internazionale - della produzione di beni e servizi e delle professioni - istituzione del corso




Il profilo professionale che il CdS intende formare Principali funzioni e competenze della figura professionale
GESTORE DI SISTEMI DI TELECOMUNICAZIONI  FUNZIONI

Gestione, manutenzione e sviluppo di reti di telecomunicazioni a vari livelli, a partire dalle reti locali di medie-grandi dimensioni fino alle reti di trasporto dei gestori di telecomunicazioni nazionali, nonché nei sistemi informativi aziendali di vario genere

COMPETENZE

- capacità di comprendere le tecnologie fondamentali di tipo trasmissivo e retistico (tecniche di modulazione, multiplazione e accesso, protocolli di rete, etc)
- capacità di sviluppare applicazioni su Internet.
- Capacità di supportare le attività del marketing e di pre-vendita e assistenza tecnica.
 
PROGETTISTA DI SISTEMI DI DIGITAL SIGNAL PROCESSING  FUNZIONI

Progettista di sistemi di elaborazione dei segnali (DSP), utili in svariati ambiti anche al di fuori dei campi prettamente associati al settore delle Telecomunicazioni. Il DSP è utilizzato in tutti gli ambiti della Bioingegneria, nell'automazione industriale, nei controlli automatici, nel settore dell'autoveicolo e in molti altri.

Gestore di sistemi di creazione e distribuzione di contenuti multimediali, a partire dai tradizionali approcci di distribuzione televisiva sino a quella di filmati in streaming su Internet

COMPETENZE

- tecnologie di base per il trattamento dei segnali digitali
- fondamenti di trattamento dei segnali multimediali (compressione, trasporto, etc)
- nozioni di base sui principali protocolli per i segnali multimediali (JPEG, MPEG, etc)
 



Codici ISTAT
2.2.1.4.3 
Ingegneri in telecomunicazioni 



Quadro A3a - Conoscenze richieste per l'accesso

Quadro A3a - Conoscenze richieste per l'accesso (Dettaglio)



Quadro A4a - Obiettivi formativi specifici del Corso e descrizione del percorso formativo

Il primo anno è caratterizzato dall'apprendimento delle competenze di base nell'ambito matematico, fisico, chimico e informatico comuni a tutti gli Ingegneri del Politecnico.
Il secondo anno prevede l'acquisizione di competenze trasversali alla base delle cosiddette "Information and Communication Technologies", grazie ad una preparazione che fornisce allo studente nozioni di elettrotecnica, elettronica, controlli automatici e informatica, insieme a necessari approfondimenti di matematica e fisica.
Il terzo anno si concentra sugli aspetti peculiari dell'Ingegneria delle Telecomunicazioni (trattamento dei segnali, trasmissioni digitali e reti di telecomunicazioni), sia tramite l'apprendimento degli aspetti concettuali fondanti per il settore, sia con approfondimenti sugli aspetti applicativi.
Sono previsti laboratori sulla elaborazione dei segnali multimediali, sui sistemi di trasmissione e sui protocolli per reti telematiche.
Durante il 3° anno l'allievo può seguire un tirocinio in azienda. La prova finale comprende la preparazione, sotto la supervisione di un docente, di una monografia scritta. L'argomento della monografia può essere correlato al tirocinio aziendale.
Data la consistente presenza di allievi provenienti da altre nazioni, gli insegnamenti sono tenuti in Italiano e in Inglese. E' anche possibile frequentare parte dei corsi all'estero e conseguire doppi titoli di laurea, nel contesto di accordi con sedi universitarie di altri paesi.
Il laureato triennale in Ingegneria delle Telecomunicazioni che intende proseguire negli studi ha come sbocco naturale i corsi di laurea Magistrale in Ingegneria delle Telecomunicazioni ed in Computer and Telecommunication Networks Engineering..
Nel percorso di studi della laurea magistrale in Ingegneria delle Telecomunicazioni si ampliano e approfondiscono le conoscenze di tutti gli elementi che costituiscono un sistema di trasmissione, in particolare su segnali multimediali (elaborazione e trasmissione), sistemi di trasmissione digitale (wireless e su cavo, dall'ADSL alla televisione digitale), sistemi cellulari radiomobili (GSM, UMTS), sistemi di navigazione satellitare (GPS/Galileo), comunicazioni ottiche, crittografia, applicazioni dell'elaborazione dei segnali, elettromagnetismo applicato, e molti altri.
La laurea magistrale in Ingegneria delle Telecomunicazioni è dunque uno degli sbocchi naturali per l'Ingegnere triennale in Telecomunicazioni, ma la laurea è comunque aperta a tutti i laureati Triennali nel settore dell'Informazione, senza debiti formativi. Studenti provenienti da altre lauree possono iscriversi ad Ingegneria delle Telecomunicazioni, previa domanda che viene esaminata da una commissione per definire eventuali debiti o crediti formativi.
La laurea Magistrale in Telecomunicazioni ha una forte caratterizzazione internazionale, con la possibilità di scegliere percorsi in Italiano, in Inglese o misti. Inoltre, sono disponibili diverse possibilità di doppie lauree con università straniere di altissimo livello, quali, ad esempio, l'INPG di Grenoble, l'Università dell'Illinois a Chicago, l'Università GeorgiaTech di Atlanta.
La formazione termina con la tesi finale che può essere un'attività di ricerca, di progetto o sviluppo avanzato con elaborato finale nel quale si deve dimostrare padronanza degli argomenti, capacità di operare in autonomia e e capacità di comunicazione.
Per gli studenti interessati, esiste un'ampia offerta di tesi da svolgere in azienda (sia in Italia che all'estero) mediante stage di durata tipica 6 mesi che danno la possibilità di entrare in contatto con il mondo del lavoro.
Il tasso di occupazione ad un anno dalla laurea (definizione ISTAT, dati 2008 tratti da Alma Laurea per i laureati magistrali in Telecomunicazioni al Politecnico di Torino) è stato pari al 98.5%.
Informazioni sul sito www.tlc.polito.it
Quadro A4a - Obiettivi formativi specifici del Corso e descrizione del percorso formativo (Dettaglio)



Risultati di apprendimento attesi




Autonomia di giudizio
L'autonomia di giudizio viene esercitata quando agli studenti viene chiesto lo sviluppo di un progetto, anche semplice. Normalmente la definizione delle specifiche del problema da sviluppare non sono complete e lasciano un grado di liberta' allo studente che deve essere, dunque, in grado di fare delle scelte personali.
Tali tecniche di insegnamento sono indirizzate da diversi insegnamenti effettuati nel terzo anno di corso, in particolare tra i corsi dell'area delle telecomunicazioni e, nello specifico:
- in un corso di laboratorio previsto al termine del percorso di studi triennale
- nell'attività che porta alla monografia finale
- quando previsto dal curriculum dello studente, nell'attività di tirocinio aziendale
Abilità comunicative
Le abilita' comunicative vengono esercitate e valutate attraverso lo specifico svolgimento di rapporti scritti per:
- svolgimento di esercitazioni scritte
- esperimenti di laboratori
- sviluppo di piccoli progetti.
Queste attivita' sono svolte nella maggior parte dei casi in piccoli gruppi. Cio' permette, dunque, di esercitare anche la capacita' di lavorare in gruppo, di presentare il proprio lavoro ad una valutazione e di scrivere rapporti tecnici. Alcuni insegnamenti prevedono la presentazione pubblica di lavori individuali o di gruppo, come parte della prova di accertamento. Questa attivita' viene considerata come un esercizio delle attivita' di presentazione e comunicazione in pubblico.
Capacità di apprendimento
Le capacita' di apprendimento sono praticate in tutti gli insegnamenti in almeno 2 contesti:
- imparare con la massima resa (od il minimo sforzo) il materiale proposte in aula
- imparare ad utilizzare materiale aggiuntivo a quanto spiegato in aula, quali libri, dispense e appunti

Il corso permette agli studenti di acquisire i fondamenti scientifici e metodologici richiesti per proseguire gli studi ad un livello superiore.
Obiettivo primario del corso di studio e' fornire agli studenti gli strumenti adeguati per permettere un aggiornamento continuo delle proprie conoscenze anche dopo la conclusione del proprio percorso di studi (life long learning).