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Modello Informativo SUA-CdS 2024/25

Corso di Laurea in INGEGNERIA DEL CINEMA E DEI MEZZI DI COMUNICAZIONE- A.A.2024/25



Università: Politecnico di Torino
Collegio: Collegio di Ingegneria Informatica, del Cinema e Meccatronica
Dipartimento: DAUIN
Classe: L-8 - INGEGNERIA DELL'INFORMAZIONE
Esiste nella forma attuale dall'anno accademico: 2010/11
Lingua in cui si tiene il corso: italiano
Indirizzo internet del corso: https://www.polito.it/corsi/37-21
Tasse: https://www.polito.it/didattica/servizi-e-vita-al-politecnico/diritto-allo-studio-e-contribuzione-studentesca/contribuzione-studentesca
Modalità di svolgimento: Corso di studio convenzionale

Referenti e Strutture


Referente del CdS: Tatiana Mazali
Organo Collegiale di gestione del Corso di Studio: Collegio Di Ingegneria Informatica, Del Cinema E Meccatronica
Struttura didattica di Riferimento: Dipartimento Di Automatica E Informatica
Docenti di riferimento: Stefania Bufalino, Vittorio Camarchia, Massimo Ferrarotti, Filippo Gandino, Letterio Gatto, Tatiana Mazali, Guido Montorsi, Cristina Emma Margherita Rottondi, Francesco Strada, Maria Vallarino
Rappresentanti degli Studenti eletti nel Collegio: Muhammad Usama Tariq Bhatti, Bernard Borio, Filippo Castellarin, Francesco Pio D'Angolo, Karim Ghaddar, Gioele Giachino, Angelo Iannielli, Alisina Karimi, Saket Kumar, Michela Martini, Giorgio Molinaris, Pratik Roy
Gruppo di Gestione AQ: Andrea Bottino, Laura Farinetti, Paolo Garza, Stefania Lanzafame, Tatiana Mazali, Maurizio Rebaudengo, Marco Torchiano
Tutor: Vittorio Camarchia, Tatiana Mazali, Guido Montorsi, Francesco Strada, Maria Vallarino

Il Corso di Studio in breve

Il corso in Ingegneria del cinema e dei mezzi di comunicazione, unico nel panorama italiano e europeo, ha la caratteristica di unire aspetti tecnologico-applicativi con aspetti legati al mondo della comunicazione. L’obiettivo del corso di laurea è la formazione di un profilo professionale che sappia operare nell'area del cinema e dei media rispondendo ai processi di innovazione che caratterizzano le nuove imprese e i nuovi contesti di produzione digitale. I laureati hanno un profilo multidisciplinare basato sull’utilizzo degli strumenti tipici dell’ingegneria e, al contempo, sull’applicazione delle conoscenze derivate dal mondo delle scienze sociali, dei media, del cinema e del marketing. Il profilo formativo consente di operare nei settori della progettazione, ingegnerizzazione e produzione dei sistemi di comunicazione (cinema, televisione, multimedia) e dei sistemi informativi (Internet, reti telematiche, mobile), nella gestione di sistemi di comunicazione, nel settore della comunicazione d’impresa e istituzionale e nelle aree economiche e di marketing. L'offerta didattica di Ingegneria del cinema e dei mezzi di comunicazione affronta, con un approccio interdisciplinare, il tema della comunicazione nei suoi diversi aspetti: dai linguaggi al contesto socioeconomico, dalle problematiche d'impresa alle infrastrutture tecnologiche, alle applicazioni in campo mediale e cinematografico. Il percorso formativo prevede materie di base comuni nei vari percorsi del settore dell’informazione. E’ fortemente orientato alla multimedialità e alla multidisciplinarietà, integrando nel programma insegnamenti delle aree tecnologiche, scientifiche e ingegneristiche con le discipline della comunicazione, delle scienze umane o sociali.
Il 1° anno, comune ai corsi di ingegneria, è caratterizzato dalle discipline di base nell'ambito matematico, fisico, chimico, informatico. Il percorso è completato dall’insegnamento della lingua inglese.
Il 2° anno prevede oltre alla formazione nell'ambito dell'informatica, dell'elettronica con complementi di matematica, insegnamenti nell’ambito delle tecniche della produzione multimediale, dell’economia dei media e dei linguaggi del cinema e dello spettacolo.
Il 3° anno si concentra sui contenuti peculiari dell'Ingegneria del cinema e dei mezzi di comunicazione, integrando gli insegnamenti nell’ambito dell’informatica, quali la computer grafica, le basi di dati e le applicazioni web, e delle telecomunicazioni con insegnamenti nell’ambito delle scienze sociali, del transmedia, e del diritto della comunicazione. Durante il 3° anno lo studente può scegliere di seguire un tirocinio in azienda.
Durante i tre anni vengono proposte esercitazioni e laboratori che consentono di applicare le conoscenze e le competenze apprese all’analisi e allo sviluppo di progetti nel settore cinematografico e dei media. Il corso di laurea ha a disposizione un laboratorio avanzato di produzione, postproduzione e animazione per il cinema digitale e la web television. Il laboratorio offre le tecnologie allo stato dell’arte per la produzione e la ricerca nel campo del cinema digitale, dell’animazione bidimensionale e tridimensionale e della televisione digitale online. L’obiettivo è quello di consentire la sperimentazione di soluzioni di alto profilo nell’ambito della nuova filiera di produzione digitale e di offrire una struttura adatta alla ricerca nell’ambito del media engineering. La sperimentazione linguistica e tecnologica è alla base delle collaborazioni con partner istituzionali e aziendali. Le attività di sviluppo di nuove soluzioni di comunicazione rappresentano l’area di incontro tra le esigenze di innovazione del mercato, la didattica e la ricerca accademica. Vengono inoltre organizzati ogni anno diversi seminari sulle tematiche più attuali nel campo dei media, della pubblicità, del cinema e delle nuove tecnologie in collaborazione con organizzazioni ed esperti del settore.

Obiettivi formativi qualificanti

I laureati nei corsi di laurea della classe devono:
- conoscere adeguatamente gli aspetti metodologico-operativi della matematica e delle altre scienze di base ed essere capaci di utilizzare tale conoscenza per interpretare e descrivere i problemi dell'ingegneria;
- conoscere adeguatamente gli aspetti metodologico-operativi delle scienze dell'ingegneria, sia in generale sia in modo approfondito relativamente a quelli di una specifica area dell'ingegneria dell'informazione nella quale sono capaci di identificare, formulare e risolvere i problemi utilizzando metodi, tecniche e strumenti aggiornati;
- essere capaci di utilizzare tecniche e strumenti per la progettazione di componenti, sistemi, processi;
- essere capaci di condurre esperimenti e di analizzarne e interpretarne i dati;
- essere capaci di comprendere l'impatto delle soluzioni ingegneristiche nel contesto sociale e fisico-ambientale;
- conoscere le proprie responsabilità professionali ed etiche;
- conoscere i contesti aziendali e la cultura d'impresa nei suoi aspetti economici, gestionali e organizzativi;
- conoscere i contesti contemporanei;
- avere capacità relazionali e decisionali;
- essere capaci di comunicare efficacemente, in forma scritta e orale, in almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano;
- possedere gli strumenti cognitivi di base per l'aggiornamento continuo delle proprie conoscenze.

I laureati della classe saranno in possesso di conoscenze idonee a svolgere attività professionali in diversi ambiti, anche concorrendo ad attività quali la progettazione, la produzione, la gestione ed organizzazione, l'assistenza delle strutture tecnico-commerciali, l'analisi del rischio, la gestione della sicurezza in fase di prevenzione ed emergenza, sia nella libera professione che nelle imprese manifatturiere o di servizi e nelle amministrazioni pubbliche. In particolare, le professionalità dei laureati della classe potranno essere definite in rapporto ai diversi ambiti applicativi tipici della classe. A tal scopo i curricula dei corsi di laurea della classe si potranno differenziare tra loro, al fine di approfondire distinti ambiti applicativi.

I principali sbocchi occupazionali previsti dai corsi di laurea della classe sono:

- area dell'ingegneria dell'automazione: imprese elettroniche, elettromeccaniche, spaziali, chimiche, aeronautiche in cui sono sviluppate funzioni di dimensionamento e realizzazione di architetture complesse, di sistemi automatici, di processi e di impianti per l'automazione che integrino componenti informatici, apparati di misure, trasmissione ed attuazione;

- area dell'ingegneria biomedica: industrie del settore biomedico e farmaceutico produttrici e fornitrici di sistemi, apparecchiature e materiali per diagnosi, cura e riabilitazione; aziende ospedaliere pubbliche e private; società di servizi per la gestione di apparecchiature ed impianti medicali, anche di telemedicina; laboratori specializzati;

- area dell'ingegneria elettronica: imprese di progettazione e produzione di componenti, apparati e sistemi elettronici ed optoelettronici; industrie manifatturiere, settori delle amministrazioni pubbliche ed imprese di servizi che applicano tecnologie ed infrastrutture elettroniche per il trattamento, la trasmissione e l'impiego di segnali in ambito civile, industriale e dell'informazione;

- area dell'ingegneria gestionale: imprese manifatturiere, di servizi e pubblica amministrazione per l'approvvigionamento e la gestione dei materiali, per l'organizzazione aziendale e della produzione, per l'organizzazione e l'automazione dei sistemi produttivi, per la logistica, il project management ed il controllo di gestione, per l'analisi di settori industriali, per la valutazione degli investimenti, per il marketing industriale;

- area dell'ingegneria informatica: industrie informatiche operanti negli ambiti della produzione hardware e software; industrie per l'automazione e la robotica; imprese operanti nell'area dei sistemi informativi e delle reti di calcolatori; imprese di servizi; servizi informatici della pubblica amministrazione;

- area dell'ingegneria delle telecomunicazioni: imprese di progettazione, produzione ed esercizio di apparati, sistemi ed infrastrutture riguardanti l'acquisizione ed il trasporto delle informazioni e la loro utilizzazione in applicazioni telematiche; imprese pubbliche e private di servizi di telecomunicazione e telerilevamento terrestri o spaziali; enti normativi ed enti di controllo del traffico aereo, terrestre e navale;

- area dell'ingegneria della sicurezza e protezione dell'informazione: sistemi di gestione e dei servizi per le grandi infrastrutture, per i cantieri e i luoghi di lavoro, per gli enti locali, per enti pubblici e privati, per le industrie, per la sicurezza informatica, logica e delle telecomunicazioni e per svolgere il ruolo di "security manager".

A questi sbocchi della classe di laurea si aggiungono quelli specifici del CdS in oggetto, Ingegneria del Cinema e dei mezzi di comunicazione, in particolare:
- area dei media (cinema, TV, radio, stampa, web, videogame, interactive e mobile content)

Attività formative dell'ordinamento didattico

La presente tabella delle attività formative riporta l'indicazione di tutti i SSD affini e integrativi - e non solo dell'intervallo in termini di CFU ad esse attribuito - dettaglio che verrà riportato nel regolamento didattico del CdS

Attività di base

Ambito disciplinare Settore Cfu
Min Max
Fisica e chimica FIS/01 - FISICA SPERIMENTALE
8 18
Matematica, informatica e statistica ING-INF/05 - SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI
MAT/03 - GEOMETRIA
MAT/05 - ANALISI MATEMATICA
MAT/06 - PROBABILITÀ E STATISTICA MATEMATICA
MAT/08 - ANALISI NUMERICA
36 56

Attività caratterizzanti

Ambito disciplinare Settore Cfu
Min Max
Ingegneria delle telecomunicazioni ING-INF/03 - TELECOMUNICAZIONI
8 28
Ingegneria elettronica ING-INF/01 - ELETTRONICA
8 20
Ingegneria informatica ING-INF/05 - SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI
8 28

Attività affini o integrative

Ambito disciplinare Settore Cfu
Min Max
Attività formative affini o integrative CHIM/07 - FONDAMENTI CHIMICI DELLE TECNOLOGIE
IUS/01 - DIRITTO PRIVATO
L-ART/05 - DISCIPLINE DELLO SPETTACOLO
L-ART/06 - CINEMA, FOTOGRAFIA E TELEVISIONE
SECS-P/07 - ECONOMIA AZIENDALE
SPS/08 - SOCIOLOGIA DEI PROCESSI CULTURALI E COMUNICATIVI
46 66

Altre attività

Ambito disciplinare Settore Cfu
Min Max
A scelta dello studente A scelta dello studente 12 12
Per prova finale e conoscenza della lingua straniera Per la conoscenza di almeno una lingua straniera 3 3
Per prova finale e conoscenza della lingua straniera Per la prova finale 3 3
Altre attività (art. 10) Abilità informatiche e telematiche - -
Altre attività (art. 10) Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro - -
Altre attività (art. 10) Tirocini formativi e di orientamento - 12
Altre attività (art. 10) Ulteriori conoscenze linguistiche - -
Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali - -
Esporta Excel Attività formative