Il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Meccatronica ha la caratteristica di fornire una formazione di carattere "trasversale", comprendente l'elettronica, la meccanica, gli azionamenti elettrici, i controlli automatici e l'informatica, con l’obiettivo di creare una figura professionale in grado di rispondere alle esigenze del mercato del lavoro, che richiede spesso la capacità di saper integrare competenze interdisciplinari fin dalle fasi iniziali della progettazione.
I laureati magistrali in Ingegneria Meccatronica hanno una preparazione estesa e ad ampio spettro, che consente loro di dialogare con gli specialisti dei diversi ambiti, operando nei settori della progettazione, ingegnerizzazione, produzione, esercizio e manutenzione dei sistemi e apparati meccatronici, e nella gestione di laboratori e impianti. Tale preparazione interdisciplinare, rivolta allo studio e all'utilizzo di componenti, dispositivi, apparati e sistemi meccatronici, nonché all’utilizzo di strumenti teorici e ambienti di sviluppo informatici per la loro modellazione e progettazione, consente all’ingegnere meccatronico di individuare nuove soluzioni là dove un approccio classico non lo consentirebbe o lo consentirebbe con minori prestazioni. L'organizzazione di 6 orientamenti (estesa nell'AA 2025/26 con l'introduzione del sesto orientamento relativo alle tecnologie ed applicazioni nel settore spazio) consente allo studente di rafforzare le proprie competenze in un settore specifico fra i seguenti: - Control Technologies for Industry 4.0: orientamento caratterizzante riferito ai controlli ed alle tecnologie necessarie in ambito meccatronico - Software Technologies for Automation: software, firmware e sistemi operativi per le applicazioni di controllo in ambito meccatronico - HW & Embedded Systems for Industry 4.0: sistemi hardware, sistemi embedded e piattaforme elettroniche per l’implementazione delle tecnologie di controllo - Technologies for eMobility: tecnologie e sistemi per le applicazioni meccatroniche in ambito automotive con particolare riferimento alla mobilità elettrica - Industrial Technologies & Applications: tecnologie e sistemi per le applicazioni industriali in ambito meccatronico - Technologies for Space Applications: tecnologie e sistemi per le applicazioni meccatroniche e di controllo nel settore spaziale Lo studente ha la possibilità di integrare le proprie conoscenze e mettere a frutto le proprie competenze dedicandosi ad un’attività di tipo teorico, applicativo e/o sperimentale durante lo svolgimento della prova finale (tesi), presso l'ateneo o presso istituzioni esterne pubbliche o private, nazionali o internazionali, con cui sono stabiliti rapporti di collaborazione. Lo studente può inoltre scegliere di svolgere un tirocinio all’interno del percorso formativo, eventualmente abbinato alla tesi. Il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Meccatronica è tenuto in lingua inglese, non solo per soddisfare le esigenze dei numerosi allievi provenienti da altre nazioni, ma anche e soprattutto per fornire una preparazione tecnica più facilmente spendibile a livello internazionale. |
a) Obiettivi culturali della classe
I corsi della classe hanno come obiettivo quello di formare laureate e laureati specialisti in ingegneria dell'automazione, con approfondite conoscenze interdisciplinari e in grado di inserirsi nel mondo del lavoro in posizioni di responsabilità. In particolare, le laureate e i laureati magistrali nei corsi della classe devono: - conoscere aspetti teorico-applicativi della matematica e delle altre scienze di base, conoscere approfonditamente gli aspetti teorico-scientifici dell'ingegneria, sia in generale sia in modo specifico le tematiche dell'ingegneria dell'automazione, dei sistemi autonomi, della robotica, della meccatronica e delle macchine intelligenti, delle tecnologie abilitanti e dei big data ed essere capaci di utilizzare tali conoscenze per identificare, formulare e risolvere problemi complessi che richiedono un approccio interdisciplinare; - essere capaci di ideare, progettare e gestire sistemi e processi complessi e innovativi, in tutti i contesti in cui l'automazione gioca un ruolo rilevante. b) Contenuti disciplinari indispensabili per tutti i corsi della classe I curricula dei corsi di laurea magistrale della classe comprendono in ogni caso attività finalizzate all'acquisizione di conoscenze avanzate nei campi: - delle metodologie di modellistica, identificazione, simulazione, ottimizzazione e controllo dei sistemi; - delle tecnologie per l'automazione dei sistemi, degli impianti e dei processi di produzione industriale; - della progettazione e gestione di sistemi robotici, macchine intelligenti e sistemi meccatronici; - dell'integrazione e dello sviluppo di tecnologie per la digitalizzazione dei processi produttivi e lo smart manufacturing. c) Competenze trasversali non disciplinari indispensabili per tutti i corsi della classe Le laureate e i laureati magistrali nei corsi della classe devono essere in grado di: - comunicare efficacemente, in forma scritta e orale, con particolare riferimento al lessico proprio delle discipline scientifiche e ingegneristiche; - interagire con gruppi di lavoro interdisciplinari mediante la conoscenza dei diversi linguaggi tecnico-scientifici e dei metodi della comunicazione; - operare in contesti aziendali e professionali; - mantenersi aggiornati sugli sviluppi delle scienze e tecnologie; - prevedere e gestire le implicazioni delle proprie attività in termini di sostenibilità ambientale; - essere in grado di promuovere e gestire la digitalizzazione dei processi, sia nell'ambito industriale sia in quello dei servizi. d) Possibili sbocchi occupazionali e professionali dei corsi della classe I principali sbocchi occupazionali previsti dai corsi della classe sono quelli dell'innovazione e dello sviluppo della produzione, della progettazione avanzata, della pianificazione e della gestione di sistemi e processi complessi a elevato tasso di automazione, nella libera professione, nelle imprese manifatturiere e di servizi e nelle amministrazioni pubbliche. In particolare, le laureate e i laureati magistrali nei corsi della classe potranno trovare occupazione presso: industrie produttrici di macchine automatiche, di robot e di sistemi meccatronici; industrie di processo; aziende automobilistiche, aeronautiche, aerospaziali e dei trasporti; industrie produttrici di beni di largo consumo; società operanti nel campo delle tecnologie dell'informazione per l'automazione e la produzione industriale; reti di pubblica utilità. Le laureate e i laureati magistrali della classe potranno inoltre trovare occupazione presso Università ed enti di ricerca nel campo dell'alta formazione e della ricerca. e) Livello di conoscenza di lingue straniere in uscita dai corsi della classe Oltre l'italiano, le laureate e i laureati nei corsi della classe devono essere in grado di utilizzare fluentemente almeno una lingua straniera, in forma scritta e orale, con riferimento anche ai lessici disciplinari. f) Conoscenze e competenze richieste per l'accesso a tutti i corsi della classe L'ammissione ai corsi di laurea magistrale della classe richiede il possesso di requisiti curriculari che prevedano un'adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici generali nelle discipline scientifiche di base e nelle discipline dell'ingegneria, propedeutiche a quelle caratterizzanti della presente classe. g) Caratteristiche della prova finale per tutti i corsi della classe I corsi della classe devono prevedere una prova finale che comprenda la discussione di una tesi, redatta a valle di una importante attività di progettazione o di ricerca che dimostri la padronanza degli argomenti sul piano teorico e applicativo, la capacità di operare in modo autonomo e capacità di comunicazione. h) Attività pratiche e/o laboratoriali previste per tutti i corsi della classe Le conoscenze sono trasmesse anche tramite esperienze di laboratorio ed esercitazioni pratiche al fine di avvicinare lo studente alla dimensione progettuale e ai contesti applicativi dell'ingegneria dell'automazione. i) Tirocini previsti per tutti i corsi della classe I corsi di laurea magistrale della classe possono prevedere tirocini formativi, in Italia o all'estero, presso imprese, enti pubblici e privati, finalizzati all'approfondimento di tematiche oggetto del percorso formativo e all'acquisizione di specifiche competenze tecnico-scientifiche. |
Attività formative dell'ordinamento didattico
La tabella delle attività formative sottostante è da adeguare rispetto a quanto previsto dalla nuova declaratoria delle classi di laurea magistrale ai sensi del D.M. 1649/2023.
La presente tabella delle attività formative riporta l'indicazione di tutti i SSD affini e integrativi - e non solo dell'intervallo in termini di CFU ad esse attribuito - dettaglio che verrà riportato nel regolamento didattico del CdS |
Attività caratterizzanti
Ambito disciplinare | Settore | Cfu | |
---|---|---|---|
Min | Max | ||
Ingegneria dell'automazione |
ING-IND/13 - MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE
ING-IND/32 - CONVERTITORI, MACCHINE E AZIONAMENTI ELETTRICI ING-INF/04 - AUTOMATICA |
45 | 60 |
Attività affini o integrative
Ambito disciplinare | Settore | Cfu | |
---|---|---|---|
Min | Max | ||
Attività formative affini o integrative |
ING-IND/03 - MECCANICA DEL VOLO
ING-IND/05 - IMPIANTI E SISTEMI AEROSPAZIALI ING-IND/07 - PROPULSIONE AEROSPAZIALE ING-IND/14 - PROGETTAZIONE MECCANICA E COSTRUZIONE DI MACCHINE ING-IND/31 - ELETTROTECNICA ING-INF/01 - ELETTRONICA ING-INF/05 - SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI |
12 | 24 |
Altre attività
Ambito disciplinare | Settore | Cfu | |
---|---|---|---|
Min | Max | ||
A scelta dello studente | A scelta dello studente | 8 | 16 |
Per prova finale e conoscenza della lingua straniera | Per la prova finale | 18 | 30 |
Altre attività (art. 10) | Abilità informatiche e telematiche | 6 | 6 |
Altre attività (art. 10) | Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro | - | - |
Altre attività (art. 10) | Tirocini formativi e di orientamento | - | 12 |
Altre attività (art. 10) | Ulteriori conoscenze linguistiche | - | 6 |
Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali | Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali | - | - |