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Modello Informativo SUA-CdS 2021/22

Corso di Laurea Magistrale in PETROLEUM AND MINING ENGINEERING (INGEGNERIA DEL PETROLIO E MINERARIA)- A.A.2021/22



Università: Politecnico di Torino
Collegio: Collegio di Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio
Dipartimento: DIATI
Classe: LM-35 - INGEGNERIA PER L'AMBIENTE E IL TERRITORIO
Esiste nella forma attuale dall'anno accademico: 2017/18
Lingua in cui si tiene il corso: inglese
Indirizzo internet del corso: https://www.polito.it/corsi/32-10
Tasse: https://www.polito.it/didattica/servizi-e-vita-al-politecnico/diritto-allo-studio-e-contribuzione-studentesca/contribuzione-studentesca
Modalità di svolgimento: Corso di studio convenzionale

Referenti e Strutture


Referente del CdS: Laura Socco
Organo Collegiale di gestione del Corso di Studio: Collegio Di Ingegneria Per L'Ambiente E Il Territorio
Struttura didattica di Riferimento: Dip. Ing. Dell'Ambiente,Del Terr. E Delle Infr.
Docenti di riferimento: Giovanni Andrea Blengini, Marilena Cardu, Stefano Lo Russo, Laura Socco, Francesca Verga, Dario Viberti
Rappresentanti degli Studenti eletti nel Collegio: Federico Bartoli, Fabrizia Isabella, Lorenzo Montevecchi
Gruppo di Gestione AQ: Marilena Cardu, Barbara Ruffino, Laura Socco, Elisa Vanin, Dario Viberti
Tutor: Laura Socco, Francesca Verga, Dario Viberti

Il Corso di Studio in breve

Il corso di studi, unico in Italia, copre un ambito strategico nel settore delle risorse e dell’energia con ampi sbocchi occupazionali nella grande industria e nelle società di servizi e consulenza in Italia e sul mercato globale dell’energia e delle risorse.
Il corso di laurea magistrale in Petroleum Engineering, completamente tenuto in lingua inglese è stato attivato nell’anno accademico 2010/11 e, dall’anno accademico 2017/18, ha cambiato nome in Petroleum and Mining Engineering, prevedendo l’affiancamento di un percorso Mining Engineering all’esistente percorso Petroleum Engineering ed abbracciando l’intero settore della estrazione e produzione di risorse fluide e solide dal sottosuolo. I due ambiti dell’industria estrattiva poggiano le proprie basi scientifiche e culturali nelle stesse discipline scientifiche e ingegneristiche di base ed hanno molti comuni ambiti disciplinari nelle tecniche e modalità di: indagine del sottosuolo, perforazione e scavo per raggiungere il giacimento, ottimizzazione delle risorse a disposizione, rispetto dei principi di sicurezza e della tutela dell’ambiente durante le operazioni di estrazione, trattamento ed utilizzo delle risorse dal sottosuolo.Il corso di laurea ha una connotazione fortemente internazionale, essendo frequentato da studenti provenienti da tutto il mondo. Inoltre ha un distintivo tratto professionalizzante: le esercitazioni proposte nell'ambito dei singoli insegnamenti, costantemente aggiornate grazie anche ad un intenso rapporto con l'industria, sono svolte secondo le modalità e con gli strumenti tipici delle industrie del settore e comprendono seminari specialistici e laboratori con l’intervento di tecnici di fama internazionale provenienti dall’industria e dai servizi e visite di istruzione ad impianti e cantieri; sono incentivate le tesi e i tirocini in azienda. Il corso di studi approfondisce le conoscenze di base ad un livello che garantisce la capacità di continuo aggiornamento professionale necessaria per il comparto industriale di riferimento dei laureati. La competenza sugli aspetti tecnici e tecnologici e la capacità di applicare le conoscenze viene maturata attraverso le numerose attività professionalizzanti svolte spesso in collaborazione con esperti industriali e durante il tirocinio in azienda. Il lavoro di tesi di laurea costituisce parte integrante del percorso formativo di cui sigla la conclusione e, per rafforzare lo spirito internazionale e professionalizzante del corso di studio, ne viene favorito lo svolgimento presso realtà di ricerca estere o presso compagnie multinazionali del settore.

Obiettivi formativi qualificanti

I laureati nei corsi di laurea magistrale della classe devono:

- conoscere approfonditamente gli aspetti teorico-scientifici della matematica e delle altre scienze di base ed essere capaci di utilizzare tale conoscenza per interpretare e descrivere i problemi dell'ingegneria complessi o che richiedono un approccio interdisciplinare;

- conoscere approfonditamente gli aspetti teorico-scientifici dell'ingegneria, sia in generale sia in modo approfondito relativamente a quelli dell'ingegneria per l'ambiente e per il territorio, nella quale sono capaci di identificare, formulare e risolvere anche in modo innovativo problemi complessi o che richiedono un approccio interdisciplinare;

- essere capaci di ideare, pianificare, progettare e gestire sistemi, processi e servizi complessi e/o innovativi;

- essere capaci di progettare e gestire esperimenti di elevata complessità;

- essere dotati di conoscenze di contesto e di capacità trasversali;

- avere conoscenze nel campo dell'organizzazione aziendale (cultura d'impresa) e dell'etica professionale;

- essere in grado di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione Europea oltre l'italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari.

L'ammissione ai corsi di laurea magistrale della classe richiede il possesso di requisiti curriculari che prevedano, comunque, un'adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici generali nelle discipline scientifiche di base e nelle discipline dell'ingegneria, propedeutiche a quelle caratterizzanti previste nell'ordinamento della presente classe di laurea magistrale.

I corsi di laurea magistrale della classe devono inoltre culminare in una importante attività di progettazione, che si concluda con un elaborato che dimostri la padronanza degli argomenti, la capacità di operare in modo autonomo e un buon livello di capacità nella comunicazione.

I principali sbocchi occupazionali previsti dai corsi di laurea magistrale della classe sono quelli dell'innovazione e dello sviluppo della produzione, della progettazione avanzata, della pianificazione e della programmazione, della gestione di sistemi complessi, sia nella libera professione, sia nelle imprese manifatturiere o di servizi che nelle amministrazioni pubbliche. I laureati magistrali potranno trovare occupazione presso imprese, enti pubblici e privati e studi professionali per la progettazione, pianificazione, realizzazione e gestione di opere e sistemi di controllo e monitoraggio dell'ambiente e del territorio, di difesa del suolo, di gestione dei rifiuti, delle materie prime e delle risorse ambientali, geologiche ed energetiche e per la valutazione degli impatti e della compatibilità ambientale di piani e opere.

Gli atenei organizzano, in accordo con enti pubblici e privati, stages e tirocini

Attività formative dell'ordinamento didattico


Attività caratterizzanti

Ambito disciplinare Settore Cfu
Min Max
Ingegneria per l'ambiente e il territorio GEO/05 - GEOLOGIA APPLICATA
GEO/11 - GEOFISICA APPLICATA
ICAR/03 - INGEGNERIA SANITARIA-AMBIENTALE
ICAR/07 - GEOTECNICA
ICAR/08 - SCIENZA DELLE COSTRUZIONI
ING-IND/24 - PRINCIPI DI INGEGNERIA CHIMICA
ING-IND/25 - IMPIANTI CHIMICI
ING-IND/27 - CHIMICA INDUSTRIALE E TECNOLOGICA
ING-IND/28 - INGEGNERIA E SICUREZZA DEGLI SCAVI
ING-IND/29 - INGEGNERIA DELLE MATERIE PRIME
ING-IND/30 - IDROCARBURI E FLUIDI DEL SOTTOSUOLO
68 80

Attività affini o integrative

Ambito disciplinare Settore Cfu
Min Max
A11 ING-IND/10 - FISICA TECNICA INDUSTRIALE
ING-IND/13 - MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE
ING-IND/19 - IMPIANTI NUCLEARI
ING-IND/21 - METALLURGIA
ING-IND/22 - SCIENZA E TECNOLOGIA DEI MATERIALI
ING-IND/31 - ELETTROTECNICA
ING-IND/35 - INGEGNERIA ECONOMICO-GESTIONALE
6 12
A12 GEO/11 - GEOFISICA APPLICATA
ICAR/02 - COSTRUZIONI IDRAULICHE E MARITTIME E IDROLOGIA
ICAR/06 - TOPOGRAFIA E CARTOGRAFIA
6 12

Altre attività

Ambito disciplinare Settore Cfu
Min Max
A scelta dello studente A scelta dello studente 8 16
Per prova finale e conoscenza della lingua straniera Per la prova finale 16 20
Altre attività (art. 10) Abilità informatiche e telematiche - -
Altre attività (art. 10) Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro - -
Altre attività (art. 10) Tirocini formativi e di orientamento - -
Altre attività (art. 10) Ulteriori conoscenze linguistiche - -
Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali - -
Esporta Excel Attività formative