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Modello Informativo SUA-CdS 2023/24

Corso di Laurea Magistrale in DIGITAL SKILLS FOR SUSTAINABLE SOCIETAL TRANSITIONS- A.A.2023/24



Università: Politecnico di Torino
Collegio: Collegio di Pianificazione e Progettazione
Dipartimento: DIST
Classe: LM-91 - TECNICHE E METODI PER LA SOCIETÀ DELL'INFORMAZIONE
Esiste nella forma attuale dall'anno accademico: 2021/22
Lingua in cui si tiene il corso: inglese
Indirizzo internet del corso: https://www.polito.it/corsi/81-83
Tasse: https://www.polito.it/didattica/servizi-e-vita-al-politecnico/diritto-allo-studio-e-contribuzione-studentesca/contribuzione-studentesca
Modalità di svolgimento: Corso di studio convenzionale

Referenti e Strutture


Referente del CdS: Fabrizio Di Mascio
Organo Collegiale di gestione del Corso di Studio: Collegio Di Pianificazione E Progettazione
Struttura didattica di Riferimento: Dip. Interat. Di Scienze, Prog. E P. Del Territ
Docenti di riferimento: Sara Bonini Baraldi, Fabrizio Di Mascio, Enrico Macii, Sara Monaci, Sara Torabi Moghadam, Gianvito Urgese
Rappresentanti degli Studenti eletti nel Collegio: Eleonora Borghi, Enrica Russo
Gruppo di Gestione AQ: Claudia Cassatella, Silvia Anna Chiusano, Elena De Angelis, Fabrizio Di Mascio, Sara Monaci, Valentina Nardelli, Marco Santangelo
Tutor: Fabrizio Di Mascio, Sara Monaci, Gianvito Urgese

Il Corso di Studio in breve

Il corso di laurea magistrale in Digital Skills for Sustainable Societal Transitions (Competenze digitali per transizioni sociali sostenibili), interateneo ed erogato interamente in inglese, risponde alle attese di innovazione della didattica degli atenei torinesi (Piano Strategico 2018-2024 del Politecnico di Torino e Documento di Programmazione Integrata 2020 dell’Università di Torino) e agli obiettivi del Progetto di Eccellenza 2018-2022 del DIST, ispirati dalle indicazioni ministeriali fornite per la strutturazione dei Progetti di Eccellenza stessi.

Il corso di laurea magistrale si caratterizza per un forte approccio interdisciplinare, utile a formare digital expert in grado di operare in gruppi costituiti da esperti con competenze negli ambiti propri dell’informatica nonché con competenze proprie di specifici ambiti applicativi, e questa esigenza è comprovata da molteplici studi che invocano una maggior investimento nella formazione universitaria orientata all’aumento delle competenze tecnologiche in grado di supportare i processi di innovazione in diverse realtà lavorative. Attenzione viene in particolar modo prestata al rapporto tra il sapere tecnico e quello umanistico, in particolare in relazione all’acquisizione delle conoscenze necessarie a comprendere la rilevanza e utilità in ambito sociale, economico e giuridico della centralità dei dati e delle tecnologie informatiche in tutti i processi attuali e rilevanti di transizione economica, produttiva e sociale.

La nuova laurea magistrale intende, quindi, formare la figura del digital expert, inteso come un professionista in grado di integrare la capacità di comprendere le trasformazioni socio-spaziali legate alla crescente disponibilità di Big e Open data in un’epoca caratterizzata dalle innovazioni tecnologiche e dalla transizione delle società e delle realtà urbane verso nuovi modelli di relazione, di produzione e di consumo. Il corso di laurea, in particolare, prevede di avere tra i 50 e i 75 iscritti per anno accademico e si caratterizza per una forte attenzione alla dimensione socio-spaziale attraverso l’acquisizione – durante il primo anno – di competenze relative all’impatto delle innovazioni in corso sulla società nel suo insieme, sui processi decisionali e di formulazione di politiche e azioni nel settore pubblico e privato si unisce all’attenzione all’acquisizione di competenze sulla gestione di database, elaborazione dati e in ambito Geographic Information Systems. L’offerta formativa del primo anno è pensata per fornire una base comune di conoscenze a studentesse e studenti di provenienze diverse, non necessariamente con titolo triennale in classi di informatica o ingegneria. Nel corso del secondo anno, il progetto formativo prevede l’acquisizione di conoscenze specifiche e competenze informatiche (in particolare nell’ambito IoT) utili ad analizzare e a gestire i processi organizzativi e sociali legati alle transizioni agevolate dalla tecnologia con riferimento soprattutto ai nuovi scenari della decarbonizzazione, caratterizzata dalla transizione energetica, dalla trasformazione della mobilità e dei processi produttivi e dal rapporto da riconsiderare con il patrimonio costruito e ambientale.

Data la natura delle attività di formazione e dei possibili sbocchi professionali è previsto che a giocare un ruolo fondamentale per la formazione di studentesse e studenti siano le attività formative di atelier, multidisciplinari, e i tirocini. È previsto, infatti, che studentesse e studenti integrino i tirocini nell’attività di tesi con una modalità di tesi + tirocinio che occupa il secondo semestre del secondo anno. Sia nell’atelier sia per i tirocini è previsto il coinvolgimento di partner istituzionali e aziendali, consultati per l’attivazione di questo corso di laurea magistrale e periodicamente coinvolti nel monitoraggio delle attività intraprese. L’organizzazione didattica del CdS prevede, inoltre, 12 CFU da destinare a insegnamenti a scelta dello studente (crediti liberi) da selezionare tra quelli proposti nell’offerta formativa dei CdS magistrali degli atenei.

La scelta di erogare il corso di laurea magistrale completamente in inglese permette di intendere l’internazionalizzazione del percorso formativo in maniera duplice: da un lato proponendo un’offerta formativa attrattiva per studentesse e studenti laureati in atenei esteri, oltre che in altre sedi in Italia; dall’altro permettendo di impostare una strategia di accordi di mobilità - e in seconda battuta di possibili percorsi con doppio titolo - con contesti geografici particolarmente attrattivi per questo tipo di formazione. In riferimento a percorsi internazionali, si possono individuare esempi di competitor e, contemporaneamente, di possibili futuri partner: è questo il caso del MSc in Digital Societies della University of Glasgow, del Msc in Innovation Sciences della Utrecht University, di Communication Digitale et Social Media della Université de Chambery o dei corsi offerti in contesti ricchi di interazioni tra accademia e impresa come il MSc in Digital Society dell’International Institute of Information Technology di Bangalore o il MTech in Digital Leadership della National University of Singapore.
L’orientamento alla dimensione socio-spaziale caratterizza questo percorso di laurea magistrale rispetto ad altre LM affini del Politecnico e dell’Università di Torino, nelle classi LM-18 (Informatica), LM27 (ICT for Smart Societies), LM32 (Data Science and Engineering), LM-40 (Stochastics and Data Science), LM-59 (Comunicazione, ICT e Media), LM-82 (Metodi Statistici ed Economici). Nell’ambito dell’offerta didattica di PoliTO e UniTO, pertanto, la LM-91 in Digital Skills for Sustainable Societal Transitions si distingue per la dimensione territoriale e il coerente riferimento interdisciplinare ad alcune aree di competenza specifiche del DIST che si riferiscono ai settori scientifico disciplinari ING-IND/35, ICAR/20, ICAR/21, ICAR/22, M-GGR/01, M-GGR/02, AGR/08, ICAR/05, ICAR/06, e, in generale, alle tematiche inerenti al rapporto tra innovazione e territorio. La stessa attenzione verso il territorio e le realtà urbane distingue la laurea magistrale proposta da altre LM-91 presenti in altri Atenei a livello nazionale e internazionale. Nel primo caso, ad esempio, la LM-91 dell’Università Bocconi orientata al Cyber risk and Governance, dell’Università di Padova (Data Science), dell’Università di Trento (Data Science), della Sapienza di Roma (Data Science) e quella dell’Università della Tuscia (Informazione Digitale). In riferimento all’unico percorso attivo sin dal 2016 e per cui è possibile considerare i dati della condizione occupazionale di Almalaurea (Data Science della Sapienza), è possibile notare come a un anno dal conseguimento del titolo di studio l’82,4% dei laureati abbia trovato un lavoro (tasso di occupazione ISTAT dell’88,2%), di cui il 57,1% a tempo indeterminato e il 78,6% con profilo intellettuale, scientifico e di elevata specializzazione.

Obiettivi formativi qualificanti

I laureati nei corsi di laurea magistrale della classe devono:
- saper coniugare i metodi e le tecniche di gestione aziendale e amministrazione pubblica e privata con le tecnologie e metodologie dell'informatica, possedendo competenze in ciascuna delle aree;
- essere in grado di interpretare efficacemente il cambiamento e l'innovazione tecnologica e organizzativa nelle aziende e nelle amministrazioni;
- saper operare in gruppi interdisciplinari costituiti da esperti con competenze negli ambiti delle tecnologie dell'informatica ed economico-manageriali, nonché con competenze proprie di specifici settori applicativi, avendo conoscenze generali in ciascuno degli ambiti e più approfondite in almeno uno di essi;
- saper affrontare problematiche normative connesse con l'utilizzo delle tecnologie informatiche e telematiche (con riferimento, tra gli altri, ai problemi di sicurezza, tutela della riservatezza, validità giuridica);
- essere in grado di interpretare l'innovazione all'interno di imprese e amministrazioni e di progettare nuove soluzioni per l'uso di tecnologie dell'informazione e della comunicazione in tali ambiti;
- essere in grado di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione Europea oltre l'italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari.

Sbocchi occupazionali e attività professionali previsti dai corsi di laurea sono, con funzioni di elevata responsabilità, negli ambiti:
- tecnologico, essendo in grado di gestire progetti e applicare soluzioni innovative nel campo dei sistemi informativi e informatici e delle tecnologie di rete, tenendo conto delle problematiche commerciali, socio-organizzative e normative;
- aziendale-organizzativo, essendo in grado di governare organizzazioni complesse che utilizzino moderne tecnologie, come nel settore dei servizi di commercio elettronico;
- economico-giuridico, essendo in possesso di uno strumentario giuridico e socio-comunicativo di base atto a progettare soluzioni tecnologicamente innovative nelle istituzioni pubbliche e private, come nel settore del governo elettronico.

Ai fini indicati, i curricula dei corsi di laurea magistrale della classe:
- prevedono, fra i requisiti curricolari di accesso, almeno la conoscenza della lingua inglese;
- comprendono attività finalizzate ad acquisire le conoscenze fondamentali nei campi dell'informatica, dell'economia, delle istituzioni e dell'amministrazione;
- comprendono, garantendo la multidisciplinarità delle conoscenze, approfondimenti specifici di attività formative finalizzate all'acquisizione di competenze di alto livello in uno dei campi, fra quelli di interesse;
- prevedono lezioni ed esercitazioni di laboratorio oltre ad attività progettuali autonome e attività individuali in laboratorio per non meno di 10 crediti;
- culminano in un'attività di progettazione o di ricerca o di analisi di caso, che dimostri la padronanza degli argomenti, nonché la capacità di operare in modo autonomo nel campo delle organizzazioni che usano le tecnologie dell'informatica;
- prevedono attività esterne, come tirocini formativi, presso enti o istituti di ricerca, laboratori, aziende e amministrazioni pubbliche, oltre a soggiorni di studio presso altre università italiane ed europee.

Attività formative dell'ordinamento didattico

La presente tabella delle attività formative riporta l'indicazione di tutti i SSD affini e integrativi - e non solo dell'intervallo in termini di CFU ad esse attribuito - dettaglio che verrà riportato nel regolamento didattico del CdS

Attività caratterizzanti

Ambito disciplinare Settore Cfu
Min Max
Aziendale-organizzativo ING-IND/35 - INGEGNERIA ECONOMICO-GESTIONALE
SECS-P/07 - ECONOMIA AZIENDALE
6 12
Discipline umane, sociali, giuridiche ed economiche IUS/01 - DIRITTO PRIVATO
IUS/04 - DIRITTO COMMERCIALE
SPS/04 - SCIENZA POLITICA
SPS/08 - SOCIOLOGIA DEI PROCESSI CULTURALI E COMUNICATIVI
12 24
Tecnologie dell'informatica INF/01 - INFORMATICA
ING-INF/05 - SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI
24 36

Attività affini o integrative

Ambito disciplinare Settore Cfu
Min Max
A11 ICAR/05 - TRASPORTI
ICAR/06 - TOPOGRAFIA E CARTOGRAFIA
ICAR/12 - TECNOLOGIA DELL'ARCHITETTURA
ICAR/17 - DISEGNO
ICAR/18 - STORIA DELL'ARCHITETTURA
ICAR/20 - TECNICA E PIANIFICAZIONE URBANISTICA
ICAR/21 - URBANISTICA
ICAR/22 - ESTIMO
12 24
A12 AGR/08 - IDRAULICA AGRARIA E SISTEMAZIONI IDRAULICO-FORESTALI
INF/01 - INFORMATICA
ING-IND/09 - SISTEMI PER L'ENERGIA E L'AMBIENTE
ING-IND/11 - FISICA TECNICA AMBIENTALE
ING-INF/05 - SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI
MAT/07 - FISICA MATEMATICA
6 12
A13 IUS/02 - DIRITTO PRIVATO COMPARATO
IUS/07 - DIRITTO DEL LAVORO
IUS/10 - DIRITTO AMMINISTRATIVO
M-FIL/02 - LOGICA E FILOSOFIA DELLA SCIENZA
M-GGR/01 - GEOGRAFIA
M-GGR/02 - GEOGRAFIA ECONOMICO-POLITICA
M-PSI/06 - PSICOLOGIA DEL LAVORO E DELLE ORGANIZZAZIONI
SECS-P/01 - ECONOMIA POLITICA
SECS-P/02 - POLITICA ECONOMICA
SECS-P/06 - ECONOMIA APPLICATA
SPS/02 - STORIA DELLE DOTTRINE POLITICHE
SPS/07 - SOCIOLOGIA GENERALE
SPS/09 - SOCIOLOGIA DEI PROCESSI ECONOMICI E DELLAVORO
SPS/11 - SOCIOLOGIA DEI FENOMENI POLITICI
0 12

Altre attività

Ambito disciplinare Settore Cfu
Min Max
A scelta dello studente A scelta dello studente 8 14
Per prova finale e conoscenza della lingua straniera Per la prova finale 20 20
Altre attività (art. 10) Abilità informatiche e telematiche - -
Altre attività (art. 10) Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro - -
Altre attività (art. 10) Tirocini formativi e di orientamento 7 10
Altre attività (art. 10) Ulteriori conoscenze linguistiche - 6
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