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Qualità della formazione


A.A. 2016/17
Corso di Laurea in ELECTRONIC AND COMMUNICATIONS ENGINEERING (INGEGNERIA ELETTRONICA E DELLE COMUNICAZIONI)



Università: Politecnico di Torino
Collegio: Collegio di Ingegneria Elettronica, delle Telecomunicazioni e Fisica
Dipartimento: DET
Classe: L-8 - INGEGNERIA DELL'INFORMAZIONE
Esiste nella forma attuale dall'anno accademico: 2015/16
Lingua in cui si tiene il corso: inglese
Indirizzo internet del corso: https://www.polito.it/corsi/37-17
Tasse: https://www.polito.it/didattica/servizi-e-vita-al-politecnico/diritto-allo-studio-e-contribuzione-studentesca/contribuzione-studentesca
Modalità di svolgimento: Corso di studio convenzionale

Il Corso di Studio in breve

Il corso di Laurea triennale in Ingegneria Elettronica e delle Comunicazioni è offerto esclusivamente in lingua inglese; verrà indicato nel seguito di questo documento come “Electronic and Communications Engineering” (ECE). Per l'iscrizione è necessario essere in possesso di certificazione IELTS con punteggio 5.0 (o certificazione equivalente, o superiore); chi non ne è in possesso può frequentare il primo anno in italiano, ma deve ottenere la certificazione entro la fine del I anno.
L’attuale struttura del corso, progettata all’inizio del 2015 e attiva dall’anno Accademico 2015/2016, propone allo studente una preparazione trasversale sulle tematiche coperte dell'area dell'ICT (Information and Communication Technologies), consentendo di acquisire competenze estesa sia al settore dell’Elettronica sia a quello delle Telecomunicazioni. Si ritiene infatti che la rapidissima evoluzione delle tecnologie delle ICT richieda, almeno a livello di Laurea triennale, una preparazione interdisciplinare che permetta allo studente di acquisire un ampio ventaglio di conoscenze relative alle ICT; sarà poi possibile per il laureato specializzarsi continuando in una delle varie lauree Magistrali in questo ambito, per esempio la Laurea magistrale in Ing. Elettronica, oppure le lauree Computer and Communication Network Engineering e ICT for Smart Societies . Il corso di laurea ECE propone quindi una didattica ad ampio spettro, che bilancia l'approfondimento degli argomenti specifici dell'Elettronica e delle Telecomunicazioni, con una valida preparazione nei settori affini dell'Informatica e dell'Automazione industriale.
Lo studente in ECE viene preparato principalmente per gestire e progettare i sistemi di gestione e trasmissione dell’informazione digitale. Gli studenti imparano le tecniche per trasferire l’informazione (la voce in una telefonata, un filmato multimediale, una canzone, un film, i dati misurati da un rilevatore posizionato sulle pendici di un vulcano, le immagini osservate da un satellite, l’elettrocardiogramma misurato a bordo di un elicottero del soccorso alpino, un messaggio inviato su Facebook, o su Twitter) a partire dalla sorgente che ha prodotto i dati fino all’utente finale. La capacità di analizzare e progettare questi sistemi richiede lo studio di diversi argomenti, tra i quali:
• I dispositivi e i sensori necessari per acquisire, condizionare e trasformare l’informazione originale
• Le tecnologie elettroniche necessarie per realizzare sistemi di trasmissione e gestione dell’informazione. Tali tecnologie comprendono sia i sistemi analogici che svolgono le funzioni di front-end nei trasmettitori e ricevitori (per esempio, amplificatori di potenza, amplificatori a basso rumore, filtri, antenne), sia i sistemi digitali ai quali è affidata nei moderni apparati di telecomunicazioni la maggior parte delle funzioni di elaborazione.
• Le tecniche di elaborazione di segnali multimediali (voce, video e dati), e delle relative tecniche di codifica e di compressione.
• le tecniche di trasmissione digitale wireless e via cavo in fibra ottica o in rame (ADSL, VDSL, Fiber-To-The-Home, ...)
• le architetture di reti di telecomunicazione (Internet, reti cellulari 3G/LTE, TV digitale terrestre, ...);
• Poiché molti dei moderni sistemi di comunicazione sono caratterizzati da un elevato livello di flessibilità e adattabilità alle condizioni di trasmissione e alla qualità di servizio richiesta, parti significative degli apparati di trasmissione e ricezione sono programmabili e pertanto lo studio delle tecnologie di sviluppo del software e del firmware è molto importante.
I campi di applicazione sono vastissimi: si pensi alle comunicazioni tramite cellulare, WiFi, satellite, ai servizi di supporto alla mobilità intelligente e all'automotive in generale, ai i sistemi di posizionamento globale (GPS, Galileo) e in generale all’infrastruttura necessaria per gestire servizi ICT innovativi per gli utenti finali (quali Voice over IP, Skype, WWW, Peer To Peer, WhatsApp, Facebook, Twitter, ...).



Poiché il sapere scientifico è in continua evoluzione e le tecnologie cambiano rapidamente, è necessario prepararsi al cambiamento ed al continuo aggiornamento professionale. Per questo motivo, nella formazione dell'Ingegnere ECE, viene riservato ampio spazio a una solida preparazione ingegneristica generale, che comprende aspetti sia teorici sia metodologici, e che permette un rapido adattamento alle più diverse esigenze professionali.
Il 1° anno comprende insegnamenti di base, prevalentemente nell'ambito matematico, fisico, chimico e informatico, ed è in comune a tutte le Ingegnerie.
Il 2° anno prevede, oltre al completamento della formazione in ambito matematico e fisico, insegnamenti di base per lo studio dei dispositivi e circuiti elettrici e elettronici nonché competenze trasversali nel campo dei sistemi industriali di controllo e di trasporto dell’energia.
Il 3° anno propone contenuti più orientati alle applicazioni: il progetto di sistemi elettronici digitali e analogici, lo studio degli algoritmi di processamento e trasmissione dei segnali digitali, nonché competenze relative alle misure elettroniche e ai campi elettromagnetici.
Durante i tre anni vengono proposti esercitazioni e laboratori che consentono di usare le conoscenze e le competenze acquisite all'analisi e allo sviluppo di progetti in vari ambiti applicativi. A questo scopo, il corso di laurea ha a disposizione una serie di laboratori avanzati per misure a bassa e alta frequenza, progettazione CAD, montaggio e verifica di circuiti e di reti di telecomunicazioni. Durante il terzo anno è possibile svolgere un'attività di tirocinio presso aziende del settore ICT, localizzate nella regione.
La qualità della ricerca e della didattica del Politecnico nei settori coperti dalla laurea ECE è testimoniata dalla posizione conseguita nel QS World University Rankings by Subject 2014 - Engineering - Electrical & Electronic (http://www.topuniversities.com/university-rankings/university-subject-rankings/2014/engineering-electrical-electronic#sorting=rank+region=140+country=+faculty=+stars=false+search=): in tale classifica, il Politecnico di Torino compare al primo posto tra gli atenei italiani, al nono posto in Europa e al trentottesimo posto nel mondo.
Per prepararsi al “mercato globale”, lo studente in ECE seguirà solo corsi tenuti in lingua Inglese presso il Politecnico di Torino, un’opportunità che gli permetterà di acquisire una capacità di comunicare in “Inglese tecnico”, requisito assolutamente indispensabile in un mondo del lavoro sempre più internazionalizzato. Lo studente in ECE al Politecnico di Torino si troverà inoltre a studiare in un contesto con una forte connotazione internazionale, grazie al fatto che una elevata percentuale degli studenti è costituita da studenti stranieri provenienti da tutto il mondo.

Statisticamente, la maggior parte degli studenti proseguono in una Laurea Magistrale; i possibili sbocchi occupazionali per chi decide di non proseguire con lo studio sono assai variegati, e includono:
• Operatori di sistemi di telecomunicazioni nazionali e internazionali, sia fissi che mobili
• Produttori di apparati per elettronica e telecomunicazioni
• Esperti di trattamento digitale del segnale (Digital Signal Processing), una tipologia di competenze oggi trasversale a moltissimi campi (dalle telecomunicazioni in senso stretto, ai sistemi biomedici, automotive, di controllo etc.).
• Gestori di reti di telecomunicazioni aziendali

Una interessante panoramica sulle lauree in Telecomunicazioni negli Stati Uniti in questo settore è stata recentemente fatta dalla IEEE (Institute of Electrical and Electronic Engineering), l'associazione di riferimento più prestigiosa nel settore ICT, e pubblicata alla pagina http://education-portal.com/communication_engineering_courses.html . Per quanto riguarda il panorama Europeo, corsi affini esistono a livello di triennale in pochi ma importanti atenei, quali:
- EPFL (École polytechnique fédérale de Lausanne), con un Bachelor in “Communication Systems” ( http://ic.epfl.ch/communication-systems/bachelor )
- DTU (Technical University of Denmark), con un Bachelor in “Network Technology and IT” (http://www.dtu.dk/english/Education/Bachelor-(BEng-and-BSc)/bsc/Network_Technology_and_IT )

In generale, l’attuale struttura della laurea ECE presenta sostanzialmente gli stessi argomenti proposti nelle lauree delle migliori università degli Stati Uniti e solitamente denominate “Bachelor in Electrical Engineering”: si veda a titolo di esempio il piano di studi proposto per questa laurea a Stanford (http://ee.stanford.edu/admissions/bs) o al MIT (http://www.eecs.mit.edu/academics-admissions/undergraduate-programs/course-6-2-electrical-eng-computer-science ).
A livello italiano la laurea ECE è l'unica laurea di I livello interamente erogata in lingua inglese nel settore dell'elettronica e delle telecomunicazioni.

Obiettivi formativi qualificanti

Attività formative dell'ordinamento didattico


Attività di base

Ambito disciplinare Settore Cfu
Min Max
Fisica e chimica FIS/01 - FISICA SPERIMENTALE
FIS/03 - FISICA DELLA MATERIA
10 26
Matematica, informatica e statistica ING-INF/05 - SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI
MAT/03 - GEOMETRIA
MAT/05 - ANALISI MATEMATICA
MAT/06 - PROBABILITÀ E STATISTICA MATEMATICA
MAT/08 - ANALISI NUMERICA
36 56

Attività caratterizzanti

Ambito disciplinare Settore Cfu
Min Max
Ingegneria dell'automazione ING-IND/13 - MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE
ING-INF/04 - AUTOMATICA
6 12
Ingegneria delle telecomunicazioni ING-INF/03 - TELECOMUNICAZIONI
16 42
Ingegneria elettronica ING-INF/01 - ELETTRONICA
ING-INF/02 - CAMPI ELETTROMAGNETICI
ING-INF/07 - MISURE ELETTRICHE E ELETTRONICHE
18 38
Ingegneria informatica ING-INF/05 - SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI
0 16

Attività affini o integrative

Ambito disciplinare Settore Cfu
Min Max
Attività formative affini o integrative CHIM/07 - FONDAMENTI CHIMICI DELLE TECNOLOGIE
ING-IND/31 - ELETTROTECNICA
ING-INF/04 - AUTOMATICA
18 28

Altre attività

Ambito disciplinare Settore Cfu
Min Max
A scelta dello studente A scelta dello studente 12 18
Per prova finale e conoscenza della lingua straniera Per la conoscenza di almeno una lingua straniera 3 3
Per prova finale e conoscenza della lingua straniera Per la prova finale 3 3
Altre attività (art. 10) Abilità informatiche e telematiche - -
Altre attività (art. 10) Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro - -
Altre attività (art. 10) Tirocini formativi e di orientamento - -
Altre attività (art. 10) Ulteriori conoscenze linguistiche - -
Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali - -
Esporta Excel Attività formative

Sezione A - Obiettivi della Formazione


Quadro A1a - Consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello nazionale e internazionale - della produzione di beni e servizi e delle professioni - istituzione del corso

Per quanto riguarda il Corso di Studi in Ingegneria delle Telecomunicazioni e la consultazione con il sistema socio-economico e le parti interessate, il 18 gennaio 2010 si è tenuto un incontro della Consulta di Ateneo, a cui sono stati invitati 28 rappresentanti di organizzazioni della produzione, dei servizi e delle professioni, aziende di respiro locale, nazionale ma anche internazionale; presenti anche importanti rappresentanti di esponenti della cultura. Nell'incontro sono stati delineati elementi di carattere generale rispetto alle attività dell'ateneo, una dettagliata presentazione della riprogettazione dell'offerta formativa ed il percorso di deliberazione degli organi di governo. Sono stati illustrati gli obiettivi formativi specifici dei corsi di studio, le modalità di accesso ai corsi di studio, la struttura e i contenuti dei nuovi percorsi formativi e gli sbocchi occupazionali. Sono emersi ampi consensi per lo sforzo di razionalizzazione fatto sui corsi, sia numerico sia geografico, anche a fronte di una difficoltà attuativa ma guidata da una chiarezza di sostenibilità economica al fine di perseguire un sempre più alto livello qualitativo con l'attenzione anche all'internazionalizzazione. Consensi che hanno trovato riscontro in una votazione formale con esito unanime rispetto al percorso e alle risultanze della riprogettazione dell'Offerta formativa.
Nel 2015 il Corso di Studi in Ingegneria delle Telecomunicazioni ha cambiato denominazione diventando Ingegneria Elettronica e delle Comunicazioni (Electronic and Communications Engineering), con didattica erogata in lingua inglese.

Quadro A1b - Consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello nazionale e internazionale - della produzione di beni e servizi e delle professioni - consultazioni successive

La consultazione di Ateneo con il sistema socio-economico e le parti interessate si è conclusa il 24 febbraio 2015 attraverso una convocazione telematica con i rappresentanti di organizzazioni della produzione, dei servizi e delle professioni, aziende di respiro locale, nazionale e internazionale e rappresentanti di esponenti della Cultura (Regione Piemonte, Comune di Torino, Associazione Italiana del Private Equity e Venture Capital (AIFI), Alenia Aermacchi SpA, Associazione Piccole e Medie Imprese di Torino (API), Associazione Nazionale Costruttori Edili (ANCE), Avio SpA, Camera Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Torino (CCIAA), CGIL -CISL - UIL, Compagnia di San Paolo, Consiglio Nazionale Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, Consiglio Nazionale degli Ingegneri, Direzione Regionale per i Beni culturali e paesaggistici del Piemonte, ENI SpA, FCA (FIAT Group), Fondazione CRT, GM Powertrain Europe, IBM Italia, Microsoft SRL, Pirelli Tyre SpA, Provveditorato per le Opere Pubbliche di Piemonte e Valle d'Aosta, ST Microelectronics, Telecom Italia SpA, Unione Industriale Torino). Ai componenti della Consulta sono state presentate le proposte di modifica alla scheda SUA/RAD del corso di studio. Sono emersi ampi consensi che hanno trovato riscontro in una espressione favorevole.

Gli attuali obiettivi formativi e il piano di studi della laurea ECE (Electronic and Communications Engineering) sono stati più volte parzialmente modificati negli anni per adattarsi alle mutate esigenze, ma il nucleo fondamentale del piano formativo deriva dalle consultazioni che vennero inizialmente svolte all'interno della III Facoltà di Ingegneria delle Informazione per la pianificazione delle "nuove" lauree con il modello della legge 270, tramite riunioni periodiche tenutesi a partire dal 2002 che coinvolsero rappresentanti dell'Unione Industriale di Torino, della Camera di Commercio di Torino, e di alcune organizzazioni sindacali. Benché a partire dalla fine del 2012 le Facoltà non esistano più, il lavoro svolto rimane fondamentale, ed è dunque stato riportato nelle sezioni successive di questo quadro, anche tramite gli allegati verbali delle riunioni. Si ritiene opportuno mettere in evidenza che questo lavoro iniziale fu svolto ad ampio spettro su tutto il settore delle ICT (Information and Communications Technology), trattando nel loro insieme le Lauree in Elettronica, Informatica e in Telecomunicazioni e che la III Facoltà di Ingegneria è stata suddivisa nel 2012 nei due collegi ETF (Elettronica, Telecomunicazioni e Fisica, cui appartiene il corso di studi ECE) e ICM (Informatica, Cinema e Meccatronica).

Il Corso di Studi e il Collegio ETF hanno avviato a partire dal 2013 alcune nuove iniziative di confronto con le aziende del settore ICT che operano sul territorio. In particolare, sono state coinvolte le aziende che annualmente presentano agli studenti le proprie proposte di stage, nell’ambito delle cosiddette giornate “Infostage” tenutesi per la prima volta nella primavera 2013 e ripetute nella primavera 2014, nel 2015 e nel Febbraio 2016. In occasione di Infostage 2013 le aziende hanno compilato un questionario, preparato congiuntamente dai Collegi ETF e ICM e contenente 13 quesiti sulla qualità degli studenti, sulle carenze e sui punti di forza dei percorsi formativi; inoltre, un rappresentante di ciascuna azienda è stato intervistato da un docente dei due Collegi, per raccogliere ulteriori informazioni; complessivamente, sono state contattate in questo modo 50 aziende circa, ben distribuite come dimensione e tipologia di attività.

A partire da Ottobre 2014 è iniziata una amplissima consultazione relativa alla ristrutturazione di questa laurea, tramite riunioni ai seguenti livelli:
• Giunta del Collegio ETF
• Consiglio del Collegio ETF
• Consiglio del Dipartimento di Elettronica e Telecomunicazioni (DET)
• Riunioni informali con Rettore e Vice Rettore per la didattica
Queste consultazioni, di cui sono a disposizione i verbali, hanno portato a proporre per l’Anno Accademico 2015-2016 un piano di studi assai rinnovato per la laurea ECE molto più trasversale dei precedenti, con una forte compresenza di argomenti sia di Elettronica sia di Telecomunicazioni.
Oltre a queste riunioni, sono state anche effettuate consultazioni con organi rappresentativi più specifici del settore telecomunicazioni, quali il Gruppo Telecomunicazioni e Tecnologie dell'Informazione - GTTI, che ogni anno organizza riunioni tematiche con le aziende del settore.
La (ex-) Commissione Moduli didattici esterni della sopracitata III Facoltà, ha anche svolto un ruolo importante relativamente ai rapporti con le aziende del territorio, gestendo i rapporti con quelle che ospitano studenti per tirocinio o tesi.
Tutti questi contatti hanno consentito una verifica sistematica degli obiettivi e dei livelli di apprendimento degli studenti che svolgono attività formativa presso aziende o altri enti attraverso il tirocinio.

I Collegi ETF e ICM, insieme con i Dipartimenti di Elettronica e Telecomunicazioni e Automatica e Informatica, hanno costituito una Advisory Board con la finalità di renderla uno dei principali canali di comunicazione con il mondo del lavoro per il settore ICT. I referenti interni identificati da DET e DAUIN per questo organismo hanno coinvolto anche alcuni docenti che, per le loro attività presenti e passate, sono in possesso di una fitta rete di conoscenze e contatti aziendali, con lo scopo di identificare un elenco di aziende e di nominativi da contattare. Nel corso del presente Anno Accademico si è definito un elenco significativo di aziende, si è preparata una presentazione che illustri alle controparti aziendali le specificità dell'offerta formativa, e si sono tenuti i primi incontri, che hanno già iniziato a dare indicazioni significative.

Organo o soggetto accademico che effettua la consultazione Organizzazioni consultate o direttamente o tramite documenti di settore Modalità e tempi di studi e consultazioni Documentazione
Consulta Politecnico/sistema socio-economico  A livello di Ateneo è istituita la Consulta “Politecnico/sistema socio-economico” sulla formazione, con la finalità di definire linee di indirizzo per la programmazione dell’offerta formativa e reperire i pareri utili ai fini di una eventuale riprogettazione della stessa. La Consulta d’Ateneo è un organo organi di consultazione previsto dai regolamenti interni di Ateneo. La consulta, che ha rilevanza per i corsi in D.M. 270/04, viene convocata al bisogno, e l'ultima riunione si è tenuta il 24 Febbraio 2015.   Le strutture di consultazione si esprimono periodicamente sia sul processo sia sul prodotto per ognuno dei singoli corsi di studio attivati.   verbale consulta 20100118.pdf
verbale_consulta_20110324 v1 0.pdf
verbale_consulta_20140210.pdf
verbale consulta_20150224.pdf
 
Commissione Tirocini, in passato relativa alla III Facoltà, e oggi al Collegio ETF.   - Aziende che ospitano studenti per l'attivita' di tirocinio.
- A partire dal 2013, aziende partecipanti all'evento "Infostage", tramite un ampio questionario erogato per la prima volta nella primavera 2013
 
A Marzo 2013 è stato organizzata per la prima volta l'erogazione di un Questionario alle azienda durante l'evento Infostage, dove le aziende interessate ad ospitare degli stage incontrano gli studenti.
L'iniziativa e il questionario si ripeteranno ogni anno in occasione delle varie edizioni di "Infostage".


Inoltre, ogni anno viene effettuata una analisi informale dell'andamento dei tirocini aziendali, sulla base dei questionari dei tirocinanti e delle aziende ospitanti i tirocini
 
dati raccolti da questionario aziende-2014.xls
 
Referente del corso di studio in Ingegneria delle Telecomunicazioni.  Gruppo nazionale Telecomunicazioni e Teoria dell'Informazione (GTTI). Si tratta dell'organo di coordinamento ufficiale di tutte le Università italiane che offrono corsi nel settore delle Telecomunicazioni.   Incontri periodici su base annuale tramite la "Riunione annuale del gruppo GTTI", che si svolge solitamente a giugno di ogni anno. In particolare, nelle ultime tre riunioni di giugno 2013 ad Ancona, giugno 2014 a Palermo e giugno 2015 a L'Aquila sono stata organizzate sessioni (durata 2 ore circa) dedicate esclusivamente alla didattica TLC in Italia e all'estero. A queste sessioni sono sempre invitate alcune delle maggiori aziende del settore. In particolare, il gruppo GTTI ha contatti continuativi con le seguenti aziende:
• Telecom Italia Labs
• FastWeb
• Wind
• Vodafone
• NEC-Europe Lab
• France Telecom/Orange
• Alcatel-Lucent
• Telefonica
• FIAT (CRF)
• ISMB
• CSP
• Techicolor
• NARUS
• IBM  
Gruppo nazionale Telecomunicazioni e Teoria dell'Informazione (GTTI)
 
Comitato Locale di Indirizzamento   Rappresentanti di aziende ICT, organizzazioni di categoria e sindacali   Incontri periodici su base annuale   cli 15-06-06.pdf
cli 19-01-06.pdf
cli 19-09-07.pdf
cli 27-06-05.pdf
to_cli 08-07-03.pdf
to_cli 09-06-04.pdf
to_cli_20-06-02.pdf
 
Consiglio di Presidenza della III Facolta' di Ingegneria   Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura   Analisi periodiche delle ricerche sui ruoli professionali ed i risultati di apprendimento richiesti   Camere di Commercio
 

Quadro A2a - Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati


Il profilo professionale che il CdS intende formare Principali funzioni e competenze della figura professionale
Gestore di sistemi di telecomunicazioni  FUNZIONE IN UN CONTESTO DI LAVORO:
Il laureato ECE (Electronic and Communications Engineering) acquisisce competenze che gli permettono di lavorare nei team di gestione, manutenzione e sviluppo di reti di telecomunicazioni a vari livelli, a partire dalle reti locali di medie-grandi dimensioni fino alle reti di trasporto dei gestori di telecomunicazioni nazionali, nonché nei sistemi informativi aziendali di vario genere

COMPETENZE ASSOCIATE ALLA FUNZIONE:
- usare strumenti software/hardware per individuare le cause di malfunzionamento in una rete di telecomunicazioni
- montare apparati per la trasmissione/ricezione
- scegliere ed acquistare apparati, verificandone la compatibilità e le prestazioni richieste
- sviluppare applicazioni su Internet.
Insegnamenti che contribuiscono maggiormente alla formazione di questa figura professionale sono:
• Signals and Systems
• Digital transmission and Communication Networks
• Applied Electronics
• Electromagnetic waves and antennas
• Electronic measurements

SBOCCHI PROFESSIONALI:
- impiegati all'interno dei grandi operatori di Telecomunicazioni nazionali e internazionali
- gestori di reti in aziende di medie e grandi dimensioni
 
Progettista di sistemi di digital signal processing   FUNZIONE IN UN CONTESTO DI LAVORO:
Progettista di sistemi di elaborazione dei segnali (DSP, Digital Signal Processing), utili in svariati ambiti anche al di fuori dei campi prettamente associati al settore delle Telecomunicazioni (ad esmpio Bioingegneria, automazione industriale, controlli automatici, settore dell'autoveicolo, settore ferroviario).

COMPETENZE ASSOCIATE ALLA FUNZIONE:
- usare sistemi software di progetto di sistemi e sottosistemi per l'elaborazione dei segnali
- gestire le tecnologie di base per il trattamento dei segnali digitali

Insegnamenti che contribuiscono maggiormente alla formazione di questa figura professionale sono:
• Signals and Systems
• Digital transmission and Communication Networks

SBOCCHI PROFESSIONALI:
Il trattamento digitale del segnale è oggi una richiesta trasversale per moltissime aziende nei settori più vari. Come già scritto, oltre alle aziende che producono apparati per telecomunicazioni in senso stretto, le tecniche di DSP sono necessarie, ad esempio, nelle industrie che si occupano sistemi biomedici, automotive, controlli automatici, audio e video sorveglianza, etc.
 
Progettista Junior   FUNZIONE IN UN CONTESTO DI LAVORO:
Il laureato ECE progettista ha acquisito conoscenze e capacità ampie e differenziate nei settori applicativi ICT. È quindi in grado di svolgere attività professionali in diversi ambiti, come la progettazione, la produzione, la gestione ed organizzazione, l'assistenza delle strutture tecnico-commerciali, l'analisi del rischio, la gestione della sicurezza in fase di prevenzione ed emergenza, sia nella libera professione che nelle imprese manifatturiere o di servizi e nelle amministrazioni pubbliche.

COMPETENZE ASSOCIATE ALLA FUNZIONE:
- progettare sistemi elettronici utilizzando strumenti CAD
- progettare sistemi specifici per l'ambito informatico, delle telecomunicazioni, dell'automazione, delle misure, conoscendo le problematiche dei vari settori (complessità, consumo energetico, dimensioni fisiche)
- utilizzare sensori e attuatori all'interno di sistemi hardware
- produrre e installare sistemi elettronici
- acquistare ed interfacciare sistemi elettronici

Alcuni degli insegnamenti che contribuiscono maggiormente alla formazione del progettista junior sono:
- Electronics Circuits;
- Digital Systems Electronics;
- Applied Electronics;
- Signal processing and applications
- Automatic Control or Modeling and Control of Industrial Systems

SBOCCHI PROFESSIONALI:
Aziende di produzione di beni o servizi sia nei settori ICT che in settori economici diversi, come per esempio quello meccanico. Studi di progettazione. Organizzazioni pubbliche e private.
 
Esperto Tecnico-Commerciale  FUNZIONE IN UN CONTESTO DI LAVORO:

L’ingegnere ECE che svolge mansioni tecnico-commerciali assiste il cliente in tutte le fasi, dalla definizione delle specifiche alla vendita e servizi post-vendita, relativamente a prodotti ICT (hardware o software) ad alto contenuto tecnologico o che impiegano sistemi elettronici e sistemi per le comunicazioni. E’ in grado di organizzare ed effettuare presentazioni e dimostrazioni di sistemi e apparati elettronici e/o di telecomunicazioni, nel contesto di fiere specialistiche o direttamente presso i clienti.

COMPETENZE ASSOCIATE ALLA FUNZIONE:
La relazione con il cliente, privato, azienda o istituzione, che acquista apparati ICT, specie se di elevato valore aggiunto, richiede competenze tecniche specifiche oltre che attitudini alla comunicazione e alla gestione del processo di vendita. L’ingegnere ECE che si occupa della commercializzazione possiede le conoscenze di base sulle tecnologie dei componenti e sistemi elettronici (in particolare schede e apparati complessi), oltre che sugli aspetti di affidabilità, manutenzione, prestazioni, consumi energetici. Inoltre, possiede competenze nell’ambito del software per la configurazione di dispositivi elettronici programmabili.

Sebbene tutti gli insegnamenti del corso di laurea contribuiscano alla formazione del profilo in esame, tra quelli di particolare rilevanza vi sono:
- Applied Electronics;
- Electromagnetic waves and antennas;
- Digital Transmission and Communication Networks
- Electronic Measurements

SBOCCHI PROFESSIONALI:
Aziende di produzione, commercializzazione e distribuzione di prodotti e apparati elettronici, informatici, bio-medicali.
 
Ingegnere Junior Esperto di Assistenza e Manutenzione   FUNZIONE IN UN CONTESTO DI LAVORO:
L’ingegnere ECE impiegato in un ambito tecnico di manutenzione e assistenza al cliente utilizza strumentazione elettronica e software e applica tecniche per l’individuazione di guasti e per il collaudo di apparati ICT.

COMPETENZE ASSOCIATE ALLA FUNZIONE:
Le competenze necessarie per svolgere mansioni di assistenza e manutenzione di apparati ICT sono legate alla conoscenza della tecnologia di fabbricazione delle schede elettroniche, delle caratteristiche dei componenti (interfacciabilità, alimentazione, tempistiche, dinamiche di segnale), della strumentazione per le misure elettroniche e il software di gestione di tali strumenti. L'ingegnere provvede a
- modificare il software/firmware di configurazione dei sistemi elettronici programmabili
- individuare e riparare i malfunzionamenti

Insegnamenti in grado di fornire queste competenze sono:
- Elctronic Circuits;
- Applied Electronics
- Digital Systems Electronics.

SBOCCHI PROFESSIONALI:
Aziende di produzione, commercializzazione e distribuzione di prodotti e apparati elettronici, informatici, bio-medicali.
 

Sezione facoltativa:
Preparazione per la prosecuzione degli studi Conoscenze necessarie per la prosecuzione degli studi
Corso di Laurea Magistrale in Elettronica o in Computer and Communication Network Engineering o altre Lauree Magistrali in area ICT   Deve possedere le conoscenze di base dell’ingegneria elettronica e delle telecomunicazioni.
Deve essere in grado di approfondire gli aspetti teorici e metodologici delle discipline dell’ingegneria elettronica e delle telecomunicazioni.
Deve avere la capacità di affrontare aspetti innovativi e ad elevato contenuto metodologico e di svolgere attività di progettazione anche di elevata complessità.
Deve essere capace di analizzare e applicare le metodologie caratterizzanti l'ingegneria elettronica e delle telecomunicazioni.
Deve avere attitudine a seguire i processi innovativi.
Deve avere la capacità di incrementare le proprie competenze professionali attraverso una formazione continua.
Deve avere l'abilità di analizzare un ampio spettro di situazioni e problemi applicando le conoscenze generali del campo ICT.
Deve essere in grado di identificare le informazioni mancanti per risolvere problemi specifici e conoscere i metodi per acquisire tali informazioni.
Deve essere in grado di lavorare autonomamente e di gestire progetti.
Deve essere in grado di comunicare, direttamente o tramite i documenti e i mezzi più appropriati, informazioni di tipo tecnico anche a persone al di fuori del settore ICT.

 ...

Quadro A2b - Il corso prepara alla professione di (codifiche ISTAT)


Codici ISTAT
3.1.2.2.0 
Tecnici esperti in applicazioni 
3.1.2.5.0 
Tecnici gestori di reti e di sistemi telematici 
3.1.2.6.1 
Tecnici per le telecomunicazioni 
3.1.2.6.2 
Tecnici delle trasmissioni radio-televisive 
3.1.3.4.0 
Tecnici elettronici 


Quadro A3a - Conoscenze richieste per l'accesso

Per l’ammissione al corso di laurea occorre essere in possesso del titolo di scuola superiore richiesto dalla normativa in vigore o di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo, nonché il possesso o l’acquisizione di un’adeguata preparazione iniziale. Poiché il Corso è a numero programmato è richiesto il sostenimento di un test di ammissione unico per tutte le lauree triennali dell’Area dell’Ingegneria (TIL – I Test In Laib Ingegneria) somministrato esclusivamente presso i laboratori informatici di Ateneo. La prova consiste nel rispondere a quesiti su 4 aree disciplinari (matematica, comprensione verbale, logica e fisica).
È richiesta, inoltre, la conoscenza certificata della Lingua inglese.
Il dettaglio delle conoscenze richieste per l'accesso al corso di laurea, le relative modalità di verifica, nonché la modalità di recupero delle carenze formative sono riportate nel regolamento didattico del corso di studio.

Quadro A3b - Modalità di ammissione

Il numero degli studenti ammissibili è definito annualmente dagli organi di governo in base alla programmazioni locale, tenuto contro delle strutture e del rapporto studenti docenti.
Per l'immatricolazione al corso di laurea è richiesto il sostenimento di un test di ammissione (TIL – I Test in Laib Ingegneria) somministrato esclusivamente presso i laboratori informatici, in Italia e all’estero, in più date, come indicato nelle pagine del sito dedicate all’orientamento.
La soglia minima per l’inserimento in graduatoria è fissata a 20%; la soglia che garantisce l'immatricolazione è fissata in un punteggio maggiore o uguale al 50% del totale. I candidati con un punteggio inferiore potranno attendere la predisposizione della graduatoria finale, al termine di tutte le sessioni di test, oppure sostenere nuovamente il TIL-I in una o più sessioni successive; in questo caso il risultato dell'ultima prova annulla quello precedentemente acquisito.
L'immatricolazione sugli eventuali posti residui avverrà in ordine di graduatoria, fino ad esaurimento dei posti disponibili.
La prova consiste nel rispondere a 42 quesiti in h. 1.30, i quesiti sono suddivisi in 4 sezioni relative a 4 diverse aree disciplinari: matematica, comprensione verbale, logica e fisica.
L’essere in possesso dei certificati SAT, GRE e GMAT, con i punteggi indicati nell’apposita sezione alla pagina http://orienta.polito.it/ , esonera dalla prova. Sono inoltre esonerati dal TIL i candidati in possesso di un titolo di studio che rientra nell’apposita tabella pubblicata sul sito dedicato all’orientamento.
Lo studente immatricolato già in possesso di certificazione di conoscenza della lingua inglese IELTS con punteggio 5.0 (o equivalente o superiore) è ammesso a frequentare gli insegnamenti del I anno in lingua inglese. Lo studente immatricolato che non sia in possesso di una certificazione di conoscenza della lingua inglese IELTS con punteggio 5.0 (o equivalente o superiore) deve frequentare gli insegnamenti del I anno in italiano, ed è obbligato ad ottenere la certificazione d'inglese per l'iscrizione al II anno di studi.
Per ogni informazione relativa alla procedura di immatricolazione e di iscrizione alla prova, è possibile consultare l’apposita sezione alla pagina http://orienta.polito.it/

Quadro A4a - Obiettivi formativi specifici del Corso e descrizione del percorso formativo

Il corso di laurea in ECE (Electronic and Communications Engineering) presenta un unico percorso di studi che fornisce nozioni ingegneristiche di base e un'approfondita conoscenza delle principali caratteristiche dei componenti, dispositivi, sistemi e algoritmi di trattamento del segnale per le ICT (Information and Communications Technologies) e delle loro applicazioni. Il percorso inizia con argomenti comuni a tutte le ingegnerie, passa successivamente a contenuti più specifici del settore dell'Informazione, e si conclude con argomenti focalizzati su diversi aspetti dell'Elettronica e delle Telecomunicazioni. Numerosi corsi prevedono come parte integrante laboratori di misura e di progettazione, per rafforzare l'interazione tra modelli matematici e realtà sperimentale, fondamentale in questa branca dell'ingegneria. Gli insegnamenti vengono erogati in lingua inglese.

Il primo anno è caratterizzato dall'apprendimento delle competenze di base nell'ambito matematico, fisico, chimico e informatico comuni a tutti gli Ingegneri del Politecnico.
Il secondo anno prevede l'acquisizione di competenze trasversali di base per le cosiddette "Information and Communication Technologies", attraverso corsi di elettrotecnica, elettronica, controlli automatici, insieme a ulteriori approfondimenti di matematica e fisica. Sono inoltre fornite, in un piccolo ambito di materie a scelta, le competenze trasversali sulla termodinamica applicata e sui sistemi meccanici industriali.
Il terzo anno si concentra sugli aspetti peculiari dell'Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni (trattamento dei segnali, trasmissioni digitali e reti di telecomunicazioni, sistemi elettronici analogici e digitali, sistemi di misura), sia tramite l'apprendimento degli aspetti concettuali fondanti per il settore, sia con approfondimenti sugli aspetti applicativi.
Durante il 3° anno l'allievo può seguire un tirocinio in azienda. La prova finale comprende la preparazione, sotto la supervisione di un docente, di una monografia scritta. L'argomento della monografia può essere correlato al tirocinio aziendale.
E' anche possibile frequentare parte dei corsi all'estero durante il secondo o terzo anno, e conseguire doppi titoli di laurea, nel contesto di accordi con sedi universitarie di altri paesi che vengono definiti di anno in anno e che vengono comunicati agli studenti solitamente al termine del primo anno di studi.
In particolare, il CdS offre:
- al I anno, un percorso "Giovani talenti", descritto al link https://didattica.polito.it/Percorso_per_i_giovani_talenti.html
- Orientamento "Information technology engineering" - Shanghai (programma Politong, accordo fra Politecnico di Torino, Politecnico di Milano e Tongji University di Shanghai), che include un insegnamento di lingua cinese e un periodo di permanenza in Cina (http://politong.polito.it/courses.html)
- Orientamento INSA - Lione, in collaborazione con l’Institut National Des Sciences Appliquées di Lione. Il 3° anno presso l’Institut National Des Sciences Appliquées di Lione si concentra tanto su contenuti peculiari dell'Ingegneria Elettronica quanto su aspetti di cultura generale in grado di fornire ampie capacità operative in contesto europeo (https://didattica.polito.it/studiare_estero/attivita/LIFI.html).

Quadro A4b1 - Conoscenza e capacità di comprensione e capacità di applicare conoscenza e comprensione: sintesi


Risultati di apprendimento attesi
Conoscenza e capacità di comprensione
Il laureato in Electronic and Communications Engineering deve acquisire conoscenze in un ampio spettro di ambiti disciplinari, dalle telcomunicazioni all'elettronica, dall'informatica ai sistemi di controllo.

Gli insegnamenti nell'area di apprendimento di base della matematica, dell'informatica e della statistica forniscono le conoscenze e capacità di comprensione per quanto riguarda i metodi matematici e le tecniche di programmazione del calcolatore, che sono fondamentali per l'apprendimento delle discipline ingegneristiche. Parimenti le conoscenze acquisite nell'area di apprendimento della fisica e della chimica (struttura della materia, meccanica, elettromagnetismo) sono essenziali per il successivi studi nell'ambito dell'elettronica, dell'automazione, delle telecomunicazioni.

Nell'area dell'ingegneria elettrica, il corso di studi fornisce la conoscenza delle tecniche di analisi dei circuiti elettrici sia in regime sinusoidale sia in regime generico; la comprensione di queste metodologie risulta fondamentale nello studio dei circuiti elettronici.

Per quanto riguarda l'area di apprendimento dell'ingegneria elettronica, gli studenti acquisiscono conoscenze specifiche relativamente alle proprietà dei semiconduttori, al funzionamento del transistor, alle tecniche di analisi e sintesi dei circuiti elettronici, alla teoria della misura e della propagazione dell'incertezza, alla propagazione in guida d'onda e in spazio libero.

Nell'ambito dell'ingegneria delle telecomunicazioni, gli insegnamenti forniscono conoscenze sui sistemi di comunicazione, a partire dalle proprietà dei segnali e processi casuali, all'uso dei filtri, alle principali modulazioni numeriche, alle tecniche di instradamento e ai protocolli di trasporto dell'informazione.

Conoscenze avanzate sugli algoritmi usati per risolvere problemi classici di ordinamento, la loro realizzazione e complessità, vengono fornite dagli insegnamenti nell'ambito di apprendimento dell'ingegneria informatica.

Infine le tecniche di modellazione di sistemi e il loro controllo sono oggetto degli insegnamenti nell'ambito dell'ingegneria dell'automazione.

Modalità didattiche.
Le conoscenze e le capacità vengono acquisite dagli studenti attraverso lezioni frontali, esercitazioni in aula e nei laboratori sia informatici sia elettronici. In alcuni insegnamenti sono previste attività condotte in modo autonomo da ciascuno studente o da gruppi di lavoro, secondo modalità indicate dai docenti. Ogni insegnamento indica quanti crediti sono riservati a ciascuna modalità didattica.

Modalità di accertamento.
L'accertamento delle conoscenze e della capacità di comprensione avviene tramite esami scritti e orali, che possono comprendere test a risposte chiuse, esercizi di tipo algebrico o numerico, quesiti relativi agli aspetti teorici. Per i corsi con una rilevante parte di laboratorio vengono altresì valutati l’impegno e i risultati delle attività pratiche. Le tipologie di esame dei vari insegnamenti sono definite in modo da esporre ogni studente a diverse modalità di accertamento.

Gli insegnamenti del corso di studi sono erogati in lingua inglese. Gli studenti che al momento dell'immatricolazione non sono in possesso della richiesta certificazione, frequentano specifici insegnamenti che consentono loro di acquisire gli elementi di lingua inglese nelle quattro abilità comunicative principali (produzione verbale e scritta, ascolto, lettura), finalizzati ad ottenere almeno il punteggio 5.0 all'esame IELTS.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Le conoscenze acquisite consentono allo studente di:
- progettare e realizzare piccoli sistemi elettronici composti da filtri, amplificatori, convertitori A/D e D/A, circuiti sample and hold, ecc e misurarne le caratteristiche
- realizzare un dimensionamento di massima di un sistema di trasmissione e di una rete di comunicazione
- realizzare sistemi di signal processing in svariati ambiti
- configurare un terminale utente (host) ed un sistema di interconnessione (switch, router) di rete di telecomunicazioni e di calcolatori
- comprendere ed utilizzare le specifiche di un componente o sistema
- procedere nello studio con l'iscrizione ad una laurea magistrale nel settore ICT (Information and Communication Technology)

La capacità di applicare conoscenza e comprensione della lingua inglese viene acquisita e verificata durante l'intero corso di studi, grazie al fatto che le lezioni, le esercitazioni, i laboratori e le relative relazioni, e gli esami (scritti e orali) vengono svolti interamente in inglese.

Modalità didattiche.
La capacità di applicare conoscenze e comprensione sono acquisite dallo studente tramite lo sviluppo di esercizi guidati e di semplici progetti, che richiedono l'uso dei modelli e delle metodologie descritte nelle lezioni. Le esercitazioni di laboratorio mirano anche a individuare criticità e limiti dei modelli matematici rispetto alle situazioni reali e a sviluppare nello studente la capacità di selezionare in maniera critica i parametri, i componenti, le tecniche non specificati nel progetto. Ogni insegnamento indica quanti crediti sono riservati a ciascuna modalità didattica.

Modalità di accertamento.
Le verifiche avvengono con esami scritti e orali, comprensivi di esercizi di progetto (tipo "problem solving", che richiedono scelte aggiuntive rispetto alle specifiche), la stesura di relazioni riguardanti argomenti monografici e piccoli progetti. Un accertamento complessivo avviene con la prova finale, che richiede l'integrazione di conoscenze acquisite in diversi insegnamenti.

 

Quadro A4b2 - Conoscenza e capacità di comprensione e capacità di applicare conoscenza e comprensione: dettaglio

Il laureato del Corso di Studi in Electronic and Communications Engineering è un tecnico di elevata preparazione, qualificato per affrontare i problemi tecnici nell'immediato, e con formazione sufficientemente estesa da poter recepire e utilizzare l'innovazione. All'eccessiva specializzazione è stata privilegiata una solida preparazione tecnica di base, in tutti gli ambiti culturali propri del settore delle tecnologie informatiche e delle comunicazioni. Questa scelta consente al laureato un rapido adattamento alle più diverse esigenze professionali, evitando il rischio di una rapida obsolescenza della formazione.

La professione dell'Ingegnere Elettronico e delle Telecomunicazioni richiede la conoscenza e l'apprendimento di un ampio spettro di materie scientifiche di base (matematica, fisica e chimica), necessarie per sviluppare poi un'approfondita e dettagliata conoscenza nel settore dell'ingegneria dell'Informazione (elettronica, informatica, telecomunicazioni ed automazione).
Al laureato sono fornite metodologie e nozioni che consentono di operare nei settori della progettazione, ingegnerizzazione, produzione, esercizio e manutenzione dei sistemi elettronici in generale e dei sistemi di telecomunicazioni, di elaborazione dei segnali e delle reti di telecomunicazioni in particolare. Le competenze acquisite al termine del percorso formativo consentono di operare, oltre che nella progettazione e sviluppo, anche nelle attività di promozione, vendita, assistenza tecnica. La conoscenza dell'inglese tecnico è particolarmente approfondita grazie al fatto che gli insegnamenti sono erogati in lingua inglese. In generale, le capacità di comunicazione, di interpretazione di dati, di pensiero autonomo dello studente vengono verificate durante gli esami scritti e orali, durante le attività di laboratorio (software e hardware) e nella stesura delle relative relazioni (tutto in lingua inglese).

Area di apprendimento Risultati di apprendimento attesi Insegnamenti / attivita formative
Matematica, Informatica e Statistica   Conoscenza e comprensione
Gli obiettivi di apprendimento attesi riguardano i seguenti argomenti:
- Calcolo differenziale e integrale per funzioni in una variabile
- Algebra lineare e geometria analitica
- Calcolo differenziale e integrale per funzioni in piu' variabili
- Equazioni e sistemi differenziali
- Trasformata di Laplace e di Fourier
- Spazi di probabilita' e variabili aleatorie
- Teoria delle funzioni di variabile complessa
- Metodi di base per la risoluzione di sistemi lineari e per il calcolo di integrali e la risoluzione di equazioni differenziali ordinarie
- Architettura di un sistema di elaborazione
- Linguaggio di programmazione C

Il principale strumento didattico è la lezione frontale, accompagnata da esercitazioni in aula e in laboratorio informatico.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente sara' in grado di applicare la conoscenza acquisita per il raggiungimento dei seguenti obiettivi:
- svolgere uno studio delle funzioni di una variabile (limiti, derivate, integrali)
- risolvere problemi di geometria analitica del piano e dello spazio riguardanti rette, piani, sfere, circonferenze, coniche e quadriche
- risolvere problemi di calcolo differenziale per funzioni in più variabili
- risolvere equazioni e sistemi differenziali
- applicare le trasformate di Laplace e Fourier ai sistemi differenziali
- risolvere problemi di probabilita' discreta e continua
- usare gli strumenti informatici per la risoluzione dei sistemi lineare, per l'approssimazione di dati numerici e di funzioni, per il calcolo di integrali e per la risoluzione di equazioni differenziali ordinarie con valori iniziali
- utilizzare un calcolatore
- scrivere un programma in linguaggio C per la risoluzione di problemi tramite l'utilizzo di algoritmi di base

La valutazione delle capacità e conoscenze si effettua durante l'esame, la cui modalità specifica è descritta nella scheda di ciascun insegnamento, ma e' genericamente costituito da un esame scritto in cui lo studente deve risolvere problemi simili a quelli proposti nelle esercitazioni e rispondere a domande di teoria. Le conoscenze acquisite nell'area della matematica e dell'informatica forniscono la base dell'ingegneria e sono prerequisiti per gli insegnamenti successivi.

 
Algebra lineare e geometria - 01RKCLP - MAT/03 (7 cfu)
Algebra lineare e geometria - 01RKCLP - MAT/08 (3 cfu)
Analisi matematica I - 16ACFLP - MAT/05 (10 cfu)
Computer sciences - 04JCJLP - ING-INF/05 (8 cfu)
Discrete Mathematics - 03JSHLP - MAT/05 (4 cfu)
Discrete Mathematics - 03JSHLP - ING-INF/04 (2 cfu)
Informatica - 12BHDLP - ING-INF/05 (8 cfu)
Linear algebra and geometry - 03KXTLP - MAT/03 (7 cfu)
Linear algebra and geometry - 03KXTLP - MAT/08 (3 cfu)
Mathematical analysis I - 04KWQLP - MAT/05 (10 cfu)
Mathematical analysis II - 03KXULP - MAT/05 (8 cfu)
Mathematical methods - 02LSILP - MAT/06 (4 cfu)
Mathematical methods - 02LSILP - MAT/05 (6 cfu)
 
Fisica e Chimica   Conoscenza e comprensione
Gli obiettivi di apprendimento attesi riguardano i seguenti argomenti:
- Struttura della materia, classificazione degli elementi, elettrochimica e elementi di chimica organica
- Meccanica del punto e del sistema di punti. Meccanica del corpo rigido, dei corpi deformabili e dei fluidi
- Termodinamica
- Elettromagnetismo: campi magnetici costanti e campi elettromagnetici variabili nel tempo
- Ottica
- Metodologie generali per la progettazione di una misura di grandezze fisiche
- Meccanica quantistica: equazione di Schrodinger e principio di Pauli

Il principale strumento didattico è la lezione frontale, accompagnata da esercitazioni in aula e in laboratorio.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente sara' in grado di applicare la conoscenza acquisita per il raggiungimento dei seguenti obiettivi:
- calcolare gli equilibri chimici, i sistemi elettrochimici e le soluzioni
- applicare i modelli ed i concetti matematici astratti a problemi scientifici reali e concreti nel campo della meccanica, della termodinamica, dell'elettromagnetismo e dell'ottica
- progettare e realizzare la misura di una grandezza fisica e analizzare i risultati
- determinare le proprietà elettriche della materia (semiconduttori: resistenza elettrica, mobilità e concentrazione portatori).

La valutazione delle capacità e conoscenze si effettua durante l'esame, la cui modalità specifica è descritta nella scheda di ciascun insegnamento, ma e' genericamente costituito da un esame scritto in cui lo studente deve risolvere problemi simili a quelli proposti nelle esercitazioni e da un esame orale. Le conoscenze acquisite nell'area della fisica e della chimica fanno parte della cultura ingegneristica e sono prerequisiti per gli insegnamenti successivi, soprattutto nell'ambito dell'elettronica. I laboratori di chimica e fisica consentono di sviluppare la capacità di raccogliere e interpretare i dati e le abilità comunicative tramite la discussione dei risultati.

 
Chemistry - 06KWRLP - CHIM/07 (8 cfu)
Chimica - 16AHMLP - CHIM/07 (8 cfu)
Energy and thermodynamics - 01QVRLP - ING-IND/10 (6 cfu)
Fisica I - 17AXOLP - FIS/01 (10 cfu)
Physics I - 04KXVLP - FIS/01 (10 cfu)
Physics II - 02KXWLP - FIS/03 (6 cfu)
 
Ingegneria delle Telecomunicazioni   Conoscenza e comprensione
Gli obiettivi di apprendimento attesi riguardano i seguenti argomenti:

- Dettagliata conoscenza del dominio delle trasformate di Fourier
- Metodologie per l'analisi dei segnali e dei sistemi a tempo continuo e a tempo discreto, sia deterministici sia aleatori
- Progetto di filtri numerici (FIR e IIR)
- Metodologie del trattamento numerico dei segnali
- Caratterizzazione e influenza del rumore nei sistemi di telecomunicazioni
- Modulazione numerica in banda base (PAM) e in banda traslata (PSK, FSK, CPFSK, QAM, OFDM)
- Effetti di interferenza intersimbolica e relativa equalizzazione
- Cenni su sistemi di recupero di clock e di portante
- Prestazioni di semplici sistemi di trasmissione
- Cenni di teoria dell'informazione
- Conoscenze di base sulle architetture delle reti di telecomunicazioni e di calcolatori
- Principali protocolli utilizzati nelle reti moderne
- Conoscenza dettagliata degli algoritmi e protocolli utilizzati in Internet
- Fondamenti teorici del trattamento di segnali multimediali e della loro compressione (audio, immagini e video)

Il principale strumento didattico è la lezione frontale, accompagnata da esercitazioni in aula e in laboratorio informatico.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente sara' in grado di applicare la conoscenza acquisita per il raggiungimento dei seguenti obiettivi:
- Utilizzare le metodologie per l'analisi dei segnali e dei sistemi a tempo continuo, sia deterministici sia aleatori
- Utilizzare gli strumenti informatici per l'elaborazione numerica dei segnali, sia generici sia multimediali (audio, immagini, video).
- Utilizzare tecniche e strumenti per la progettazione di sistemi di telecomunicazioni sia a livello fisico sia a livello di rete (es. software per la simulazione matematica di sistemi di telecomunicazioni)
- Configurare un terminale utente (host) ed un sistema di interconnessione (switch, router) di rete di telecomunicazioni e di calcolatori
- Dimensionare i parametri di funzionamento di un protocollo e di una rete di telecomunicazioni

La valutazione delle capacità si realizza contestualmente a quella delle conoscenze durante l'esame, la cui modalità è descritta nella scheda di ciascun insegnamento. Le conoscenze e capacità acquisite nell'area dell'ingegneria delle telecomunicazioni servono al laureato per poter svolgere la propria attività lavorativa in qualità di gestore di sistemi di telecomunicazioni e progettista di sistemi di digital signal processing.
 
Digital transmission and communication networks - Communication networks - 01QVVLP - ING-INF/03 (6 cfu)
Digital transmission and communication networks - Digital transmission - 01QVVLP - ING-INF/03 (6 cfu)
Signals and systems - 01QVTLP - ING-INF/03 (10 cfu)
 
Ingegneria elettrica   Conoscenza e comprensione
Gli obiettivi di apprendimento attesi riguardano i seguenti argomenti:
- Basi teoriche per lo studio di circuiti elettrici
- Analisi di circuiti resistivi
- Analisi di circuiti dinamici: comportamento nel dominio della frequenza, sia in regime sinusoidale, sia in regime generico

Il principale strumento didattico è la lezione frontale, accompagnata da esercitazioni in aula.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente sara' in grado di applicare la conoscenza acquisita per il raggiungimento dei seguenti obiettivi:
- Risolvere problemi di analisi di circuiti elettrici
- Utilizzare uno strumento informatico di simulazione circuitale

La valutazione delle capacità si realizza contestualmente a quella delle conoscenze durante l'esame, la cui modalità è descritta nella scheda dell'insegnamento. Le conoscenze e capacità acquisite nell'ambito dell'ingegneria elettrica costituiscono la base per gli insegnamenti sia di elettronica sia di telecomunicazioni.
 
Circuit theory and applications - 01QVQLP - ING-IND/31 (10 cfu)
 
Ingegneria Elettronica   Conoscenza e comprensione
Gli obiettivi di apprendimento attesi riguardano i seguenti argomenti:
- Fisica e tecnologia dei semiconduttori
- Transistor: modelli di grande e piccolo segnale
- Tecnologia e strutture delle memorie a semiconduttore
- Differenza tra segnali analogici e digitali
- Caratteristiche e modelli di amplificatori operazionali
- Uso di reazione negativa e positiva nei circuiti elettronici
- Interconnessione di dispositivi e sistemi elettronici
- Caratteristiche principali degli amplificatori
- Fondamenti di circuiti logici e di linguaggio VHDL
- Gestione dell'energia in sistemi elettronici
- Principi di funzionamento della strumentazione di misura elettronica
- Teoria dei circuiti a parametri distribuiti
- Propagazione in guide d'onda metalliche e dielettriche
- Irradiazione e antenne

Il principale strumento didattico è la lezione frontale, accompagnata da esercitazioni in aula e in laboratorio "hardware".

Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente sara' in grado di applicare la conoscenza acquisita per il raggiungimento dei seguenti obiettivi:
- Valutare numericamente le grandezze più rilevanti dei materiali semiconduttori all'equilibrio e fuori equilibrio.
- Utilizzare gli amplificatori operazionali per realizzare amplificatori, filtri e altri sottosistemi.
- Utilizzare un oscilloscopio e altri strumenti elettronici nelle misure di forme d'onda complesse.
- Progettare i macroblocchi in grado di realizzare funzioni base quali amplificatori, filtri, interconnessioni, conversioni A/D e D/A, sistemi di alimentazione.
- Progettare una linea di trasmissione.
- Calcolare e misurare guadagno e diagramma di irradiazione di un'antenna.
- Progettare un sistema a radiofrequenza.

La valutazione delle capacità si realizza contestualmente a quella delle conoscenze durante l'esame, la cui modalità specifica è descritta nelle schede degli insegnamenti, ma genericamente consiste in un esame scritto seguito da un esame orale. I laboratori di elettronica e misure consentono di sviluppare nello studente la capacità di raccogliere e interpretare i dati, l'autonomia di giudizio (scelta dei parametri di progetto) e le abilità comunicative. Le conoscenze e capacità acquisite nell'ambito dell'ingegneria elettronica servono al laureato per poter svolgere la propria attività lavorativa in qualità di progettista junior, esperto tecnico-commerciale, ingegnere junior esperto di assistenza e manutenzione, gestore di sistemi di telecomunicazioni.
 
Applied electronics - 02MZGLP - ING-INF/01 (10 cfu)
Digital systems electronics - 02OIHLP - ING-INF/01 (6 cfu)
Electromagnetic waves and antennas - 01QVULP - ING-INF/02 (8 cfu)
Electronic Circuits - 01OIGLP - ING-INF/01 (6 cfu)
Electronic Circuits - 01OIGLP - ING-INF/07 (4 cfu)
Electronic devices - 02LTHLP - ING-INF/01 (6 cfu)
Electronic measurements - 02LTJLP - ING-INF/07 (6 cfu)
 
Ingegneria Informatica   Conoscenza e comprensione
Gli obiettivi di apprendimento attesi riguardano i seguenti argomenti:
- Algoritmi classici dell'informatica quali l'ordinamento, la gestione di tabelle, la gestione di strutture dati evolute, attraversamento di grafi e alberi
- Analsi di complessità di algoritmi
- Strutture di dati e tipi di dato astratto
- Organizzazione interna e principi di funzionamento di un sistema di elaborazione (CPU, memorie, strutture di interconnessione, unità di Input/Output)

Il principale strumento didattico è la lezione frontale, accompagnata da esercitazioni in aula e in laboratorio informatico.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente sara' in grado di applicare la conoscenza acquisita per il raggiungimento dei seguenti obiettivi:
- Applicare paradigmi di programmazione a casi reali (problem solving)
- Sviluppare un progetto software

La valutazione delle capacità si realizza contestualmente a quella delle conoscenze durante l'esame (scritto e orale). L'insegnamento è specificamente dedicato allo sviluppo nello studente della capacità di risolvere problemi (problem solving). Le conoscenze e capacità acquisite nell'ambito dell'ingegneria informatica servono al laureato per poter svolgere con successo la propria attività lavorativa in qualità di progettista junior, gestore di sistemi di telecomunicazioni, progettista di sistemi di digital signal processing.

 
Algorithms and Programming - 01OGDLP - ING-INF/05 (10 cfu)
 
Ingegneria dell'automazione   Conoscenza e comprensione
Gli obiettivi di apprendimento attesi riguardano i seguenti argomenti:
- Modellistica: classificazione dei sistemi e dei modelli
- Analisi della dinamica e della stabilità
- Il problema del controllo: risposta in frequenza e progetto nel dominio della frequenza

Il principale strumento didattico è la lezione frontale, accompagnata da esercitazioni in aula e in laboratorio informatico.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente sara' in grado di applicare la conoscenza acquisita per il raggiungimento dei seguenti obiettivi:
- Costruire un modello (per sistemi elettrici, meccanici, termici)
- Progettare anelli di controllo su sistemi reali stabili, debolmente smorzati ed instabili.

La valutazione delle capacità si realizza contestualmente a quella delle conoscenze durante l'esame, la cui modalità è descritta nelle schede degli insegnamenti. Le conoscenze e capacità acquisite nell'ambito dell'ingegneria dell'automazione servono al laureato per poter svolgere con successo la propria attività lavorativa in qualità di progettista junior e gestore di sistemi di telecomunicazioni.
 
Automatic control - 05LSLLP - ING-INF/04 (6 cfu)
Modeling and control of industrial systems - 01QVSLP - ING-IND/13 (6 cfu)
 
Prova finale (1 CFU)     Final Project - 04KYQLP - *** N/A *** (1 cfu)
 
Crediti liberi   Conoscenza e comprensione
I crediti liberi previsti al I e al III anno consentono di fornire allo studente conoscenze di tipo trasversale, in ambiti diversi dall'ingegneria elettronica e delle telecomunicazioni, inclusi temi sociali, scientifici o etici.
 
Crediti liberi del 1° anno - 01PNNLP - *** N/A *** (6 cfu)
Free ECTS credits 1st year - 01PNPLP - *** N/A *** (6 cfu)
 
Tirocinio   Conoscenza e comprensione
Il tirocinio (non obbligatorio, ma a scelta dello studente) consente allo studente di applicare le conoscenze e capacità acquisite e sviluppare un approccio professionale al lavoro; inoltre, con la stesura della relazione di tirocinio, viene sviluppata e poi valutata la capacità di comunicazione dello studente.
 
Tirocinio - 01CWHLP - *** N/A *** (10 cfu)
 
Lingua Inglese Primo Livello   Conoscenza e comprensione
Gli studenti che non sono in possesso della certificazione (esame IELTS o equivalente) all'atto dell'immatricolazione frequentano un corso di lingua inglese.
Acquisizione degli elementi di lingua inglese nelle quattro abilità comunicative principali (produzione verbale e scritta, ascolto, lettura) finalizzati ad ottenere il punteggio 5.0 all'esame IELTS.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Discreta padronanza della lingua inglese nelle quattro abilità comunicative principali (produzione verbale e scritta, ascolto, lettura), sia in contesto personale che professionale.
 
English Language 1st level - 02MCCLP - L-LIN/12 (3 cfu)
 

Quadro A4c - Risultati di apprendimento attesi (trasversali)

Autonomia di giudizio
L'autonomia di giudizio viene sviluppata e controllata dal docente durante le normali esercitazioni in aula e all'esame, quando ad esempio pone lo studente davanti al problema di dover decidere se il risultato numerico ottenuto ha senso come unita' di misura e come ordine di grandezza. Ogni docente insiste su questi aspetti all'interno del proprio corso, in quanto propri dell'ingegneria.
L'autonomia di giudizio viene maggiormente esercitata durante lo sviluppo di progetti, anche semplici. Normalmente la definizione delle specifiche del problema da sviluppare non sono complete e lasciano gradi di liberta' allo studente che deve, dunque, fare delle scelte personali, giustificandole.
L'autonomia di giudizio viene dunque sviluppata da diversi insegnamenti, tra cui ci limitiamo a citare:
- Electronic devices, Electronic circuits e Applied electronics (generazione di modelli, gestione delle approssimazioni, misure)
- Automatic control o Modelling and control of industrial systems (generazione di modelli)
- Digital transmission and communication systems (gestione di risorse limitate quali energia, banda, complessità e loro bilanciamento nel progetto).
Inoltre sicuramente utili al fine di sviluppare l'autonomia di giudizio sono la scrittura della monografia finale e l'attività di tirocinio aziendale, se scelta dallo studente.
Abilità comunicative
Le abilita' comunicative vengono sviluppate e valutate attraverso:
- lo svolgimento di esercitazioni scritte
- esami scritti e orali
- scrittura di relazioni per gli esperimenti di laboratorio
- sviluppo di piccoli progetti con associata relazione.
Queste attività sono svolte nella maggior parte dei casi in piccoli gruppi, consentendo dunque di sviluppare la capacità di gestire il lavoro di squadra, di discutere le proprie scelte e di scrivere rapporti tecnici. Alcuni insegnamenti prevedono la presentazione pubblica di lavori individuali o di gruppo, come parte della prova di accertamento. Questa attività viene considerata come un esercizio delle attività di presentazione e comunicazione in pubblico.
Capacità di apprendimento
Le capacita' di apprendimento sono praticate in tutti gli insegnamenti in almeno 2 contesti:
- imparare con la massima resa (od il minimo sforzo) quanto proposto in aula dal docente durante le lezioni frontali
- imparare ad utilizzare materiale aggiuntivo, quali libri, dispense e appunti
Il corso di studi permette dunque agli studenti di acquisire i fondamenti scientifici e metodologici richiesti per proseguire gli studi ad un livello superiore.
Obiettivo primario del corso di studio e' fornire agli studenti gli strumenti adeguati per permettere un aggiornamento continuo delle proprie conoscenze anche dopo la conclusione del proprio percorso di studi (lifelong learning).
 

Quadro A5a - Caratteristiche della prova finale


La prova finale consiste nella preparazione di un elaborato scritto realizzato in autonomia.

La prova finale ha un valore di 3 crediti e riguarda approfondimenti, analisi, sviluppi o applicazioni di quanto appreso negli insegnamenti del corso di laurea, o di altri argomenti coerenti con gli obiettivi formativi del corso di studi.

La prova finale ha l'obiettivo di verificare le capacità individuali di integrazione delle conoscenze acquisite nei vari insegnamenti mediante l'approfondimento di esperienze di laboratorio interdisciplinari con redazione di una relazione tecnica.


A cura di: Susanna Onnis - da confermare da parte di Bonani Data introduzione: 01/04/2016 Data scadenza:

Quadro A5b - Modalità di svolgimento della prova finale


Lo svolgimento della prova finale prevede la redazione di una relazione tecnica relativa al progetto e/o analisi di un sottosistema di trasmissione (una parte del ricevitore o del trasmettitore o del canale).
Il progetto viene proposto all'interno dell'insegnamento di riferimento per la prova finale, cioè Digital Transmission per il 2016/17 e Signals and Systems a partire dall'anno accademico 2017/18.

Allo studente viene chiesto di preparare un elaborato scritto, che viene valutato dalla commissione d'esame dell'insegnamento di riferimento in termini di approccio utilizzato, correttezza numerica, uso appropriato del linguaggio tecnico e chiarezza espositiva.
La prova finale deve essere redatta in lingua inglese; parte dei crediti sono associati a insegnamenti del terzo anno che caratterizzano la laurea.
L'impegno per la realizzazione dell'elaborato è di circa 75 ore, non è prevista la discussione pubblica.

La determinazione del voto finale è assegnata alla commissione di laurea che prenderà in esame la media degli esami su base 110 depurata dei 16 crediti peggiori. A tale media la commissione potrà sommare, di norma, sino ad un massimo di 5 punti determinati prendendo in considerazione:
- la valutazione dell’elaborato scritto;
- il tempo impiegato per terminare gli studi;
- una serie di informazioni sul percorso di laurea dello studente: ad esempio numero lodi conseguite, percorso estero, eventuali attività extracurriculari etc.
La lode potrà essere assegnata al raggiungimento del punteggio 110 a discrezione della commissione e a maggioranza qualificata, ovvero almeno i 2/3 dei componenti la commissione.

Ulteriori informazioni e scadenze:
- Regolamento studenti art. 11
- Guida dello Studente
- Bacheca Studenti
- Piano degli Studi

A cura di: Susanna Onnis - confermato Visentin Data introduzione: 06/04/2016 Data scadenza:

Sezione B - Esperienza dello studente


Quadro B1a - Descrizione del percorso di formazione


Quadro B1 - Descrizione del percorso di formazione (regolamento didattico del corso di studio)
Quadro B1a - Descrizione del percorso di formazione

Schema grafico del corso di studio

Regolamento didattico del corso di studio

Area di apprendimento 1° anno 2° anno 3° anno
1° P.D. 2° P.D. 1° P.D. 2° P.D. 1° P.D. 2° P.D.
Matematica, Informatica e Statistica
Analisi matematica I
Computer sciences
Informatica
Mathematical analysis I
Algebra lineare e geometria
Linear algebra and geometry
Mathematical analysis II
Discrete Mathematics
Mathematical methods
Fisica e Chimica
Chemistry
Chimica
Fisica I
Physics I
Physics II
Energy and thermodynamics
Lingua Inglese Primo Livello
English Language 1st level
Crediti liberi
Crediti liberi del 1° anno
Free ECTS credits 1st year
Ingegneria elettrica
Circuit theory and applications
Ingegneria Elettronica
Electronic devices
Electronic Circuits
Applied electronics
Digital systems electronics
Electromagnetic waves and antennas
Electronic measurements
Ingegneria dell'automazione
Automatic control
Modeling and control of industrial systems
Ingegneria delle Telecomunicazioni
Signals and systems
Digital transmission and communication networks
Ingegneria Informatica
Algorithms and Programming
Prova finale (1 CFU)
Final Project
 
Tirocinio
Tirocinio
 

Location: https://didattica.polito.it/pls/portal30/sviluppo.offerta_formativa_2019.vis?p_coorte=2017&p_sdu=37&p_cds=17


Quadro B1b - Descrizione dei metodi di accertamento



Ogni "scheda insegnamento", in collegamento informatico al Quadro A4b2, indica, oltre al programma dell'insegnamento correlato ai risultati di apprendimento attesi, anche il modo con cui viene accertata l'effettiva acquisizione di questi risultati.


Quadro B2 - Calendario delle attivita formative e date delle prove di verifica dell'apprendimento

  Frequenza lezioni
  Sessioni esami di profitto
  Sessioni esami di laurea
  Orario delle lezioni

Quadro B3 - Docenti titolari di insegnamento


Elenco dei docenti titolari dei moduli di insegnamento del CdS, indicazione delle loro principali qualificazioni didattiche e scientifiche tramite collegamento informatico al CV.
ORARIO RICEVIMENTO Paolo Maria Eugenio Icilio Allia ORARIO RICEVIMENTO Stefano Grivet Talocia
ORARIO RICEVIMENTO Cristina Bignardi ORARIO RICEVIMENTO Andrea Lavagno
ORARIO RICEVIMENTO Roberta Maria Bongiovanni ORARIO RICEVIMENTO Pierluigi Leone
ORARIO RICEVIMENTO Marta Carla Bottero ORARIO RICEVIMENTO Guido Lombardi
ORARIO RICEVIMENTO Leonardo Caffo ORARIO RICEVIMENTO Vittorio Marchis
ORARIO RICEVIMENTO Claudio Canuto ORARIO RICEVIMENTO Giuliana Mattiazzo
ORARIO RICEVIMENTO Valeria Chiono ORARIO RICEVIMENTO Marco Mellia
ORARIO RICEVIMENTO Carlo Cima ORARIO RICEVIMENTO Luigi Morra
ORARIO RICEVIMENTO Marina Clerico ORARIO RICEVIMENTO Davide Salvatore Paolino
     Fulvio Corno      Alberto Poggio
ORARIO RICEVIMENTO Marcello Edoardo Delitala ORARIO RICEVIMENTO Gaspare Randazzo
     Silvia Falletta      Nunzio Russo
ORARIO RICEVIMENTO Debora Fino ORARIO RICEVIMENTO Marina Santacroce
ORARIO RICEVIMENTO Silvia Fiore ORARIO RICEVIMENTO Filippo Spertino
ORARIO RICEVIMENTO Maurizio Galetto ORARIO RICEVIMENTO Igor Simone Stievano
ORARIO RICEVIMENTO Emilia Maria Garda ORARIO RICEVIMENTO Roberto Tadei
     Laura Gastaldi      Alberto Tenconi
ORARIO RICEVIMENTO Giovanni Ghione ORARIO RICEVIMENTO Marco Torchiano
ORARIO RICEVIMENTO Armando Giuffrida ORARIO RICEVIMENTO Alessandro Vigliani
ORARIO RICEVIMENTO Michele Goano
Docenti titolari di insegnamenti del primo anno comune di Ingegneria
ORARIO RICEVIMENTO Andrea Acquaviva ORARIO RICEVIMENTO Silvano Guelfi
     Riccardo Adami      Felice Iazzi
ORARIO RICEVIMENTO Michelangelo Agnello ORARIO RICEVIMENTO Paolo Landoni
ORARIO RICEVIMENTO Laura Maria Andrianopoli ORARIO RICEVIMENTO Francesco Laviano
ORARIO RICEVIMENTO Emma Paola Maria Virginia Angelini ORARIO RICEVIMENTO Alberto Macii
     Marco Armandi      Enrico Macii
ORARIO RICEVIMENTO Alfredo Benso ORARIO RICEVIMENTO Paolo Maggiore
     Elvise Berchio      Francesco Malaspina
ORARIO RICEVIMENTO Paolo Bernardi ORARIO RICEVIMENTO Giovanni Manno
     Stefano Bianco      Vittorio Marchis
ORARIO RICEVIMENTO Silvia Bodoardo ORARIO RICEVIMENTO Luisa Mazzi
     Paolo Boieri      Silvio Mercadante
ORARIO RICEVIMENTO Barbara Bonelli ORARIO RICEVIMENTO Marco Mezzalama
     Ada Boralevi      Bartolomeo Montrucchio
ORARIO RICEVIMENTO Andrea Bottino ORARIO RICEVIMENTO Emilio Musso
     Stefania Bufalino      Fabio Nicola
     Andrea Calimera      Barbara Onida
ORARIO RICEVIMENTO Roberto Camporesi ORARIO RICEVIMENTO Luciano Pandolfi
ORARIO RICEVIMENTO Enrico Carlini ORARIO RICEVIMENTO Gianluca Paravati
     Federico Carosio      Nerino Penazzi
     Elena Casetta      Vittorio Penna
ORARIO RICEVIMENTO Gianfranco Casnati ORARIO RICEVIMENTO Elio Piccolo
ORARIO RICEVIMENTO Francesca Maria Ceragioli ORARIO RICEVIMENTO Massimo Poncino
ORARIO RICEVIMENTO Valeria Chiado' Piat ORARIO RICEVIMENTO Francesco Porcelli
ORARIO RICEVIMENTO Marco Codegone ORARIO RICEVIMENTO Paolo Ernesto Prinetto
ORARIO RICEVIMENTO Jorge Raul Cordovez Manriquez ORARIO RICEVIMENTO Guillermo Gonzalo Quelali Gutierrez
ORARIO RICEVIMENTO Paolo Cortese ORARIO RICEVIMENTO Alberta Rebaglia
ORARIO RICEVIMENTO Caterina Cumino ORARIO RICEVIMENTO Maurizio Rebaudengo
ORARIO RICEVIMENTO Dario Daghero ORARIO RICEVIMENTO Silvia Maria Ronchetti
ORARIO RICEVIMENTO Juan Carlos De Martin ORARIO RICEVIMENTO Giorgio Rovero
ORARIO RICEVIMENTO Stefano Di Carlo ORARIO RICEVIMENTO Bernardo Ruggeri
ORARIO RICEVIMENTO Antonio Jose' Di Scala ORARIO RICEVIMENTO Edgar Ernesto Sanchez Sanchez
ORARIO RICEVIMENTO Massimo Ferrarotti ORARIO RICEVIMENTO Andrea Sanna
ORARIO RICEVIMENTO Sergio Ferrero ORARIO RICEVIMENTO Francesco Savorani
ORARIO RICEVIMENTO Elisa Ficarra ORARIO RICEVIMENTO Marco Scalerandi
ORARIO RICEVIMENTO Alberto Fina ORARIO RICEVIMENTO Antonio Maria Scarfone
ORARIO RICEVIMENTO Sonia Lucia Fiorilli ORARIO RICEVIMENTO Alessandro Scattina
ORARIO RICEVIMENTO Carlotta Francia ORARIO RICEVIMENTO Amelia Carolina Sparavigna
     Andrea Antonio Gamba      Giovanni Squillero
ORARIO RICEVIMENTO Giorgio Garzino ORARIO RICEVIMENTO Luca Sterpone
ORARIO RICEVIMENTO Letterio Gatto ORARIO RICEVIMENTO Anita Maria Tabacco
ORARIO RICEVIMENTO Francesco Geobaldo ORARIO RICEVIMENTO Paolo Tilli
ORARIO RICEVIMENTO Claudio Gerbaldi ORARIO RICEVIMENTO Andrea Tonoli
ORARIO RICEVIMENTO Roberto Gerbaldo ORARIO RICEVIMENTO Mario Trigiante
ORARIO RICEVIMENTO Gianluca Ghigo ORARIO RICEVIMENTO Francesco Vaccarino
ORARIO RICEVIMENTO Micaela Benedetta Ghisleni ORARIO RICEVIMENTO Agnese Vellar
ORARIO RICEVIMENTO Antonio Gliozzi ORARIO RICEVIMENTO Chiara Zanini
ORARIO RICEVIMENTO Sabrina Grassini ORARIO RICEVIMENTO Massimo Zucchetti
     Alfio Grillo



Quadro B4 - Infrastrutture


Infrastrutture a disposizione del Corso di Studio




Quadro B5 - Servizi di contesto

Quadro B5a - Orientamento in ingresso

Il servizio offerto agli studenti ha l'obiettivo di supportarli nell'affrontare in modo più consapevole e responsabile la scelta del percorso di studi. Le attività di orientamento, che fanno capo all'Area Gestione Didattica di Ateneo (GESD), riguardano in particolare:
• la gestione dello sportello di orientamento, dove lo studente può ottenere tutte le informazioni utili alla scelta del corso universitario, ritirare o consultare il materiale informativo;
• la gestione dell'utenza tramite servizio telefonico, via e-mail e via Skype;
• l'attivazione, nel periodo estivo, di un punto informativo presso la sede centrale, dove è possibile ricevere informazioni di orientamento utili per l'iscrizione al Politecnico;
• la gestione e l'aggiornamento del sito http://orienta.polito.it/it/home, che permette di consultare on-line informazioni, dati e materiale aggiornato;
• la realizzazione della guida all'immatricolazione, delle pagine web e di tutto il materiale informativo dedicato alle potenziali matricole;
• gli appuntamenti informativi e le visite guidate dell'Ateneo, che il Politecnico l’Ufficio Orientamento organizza per gruppi di studenti provenienti dagli istituti superiori, su richiesta dei docenti;
• l'organizzazione di video conferenze presso le scuole medie superiori italiane per la presentazione dell'offerta formativa dell'Ateneo e delle modalità di accesso ai suoi corsi di laurea;
• il coordinamento e la gestione del Progetto di Orientamento Formativo che propone, attraverso il coinvolgimento delle scuole superiori, un percorso formativo per gli studenti che intendono accedere a corsi in ambito scientifico al fine di rendere più agevole e più efficiente la fase iniziale degli studi universitari, sviluppando gli aspetti di comprensione verbale, di logica nonché' di approccio metodologico alle materie di base;
• la partecipazione a eventi di orientamento esterni;
• l'organizzazione del Salone dell'orientamento, una "due giorni" inserita nella settimana di orientamento "Orientati al futuro" e dedicata agli studenti delle scuole superiori per presentare l'Ateneo, i suoi servizi e l'offerta formativa triennale e magistrale, attraverso conferenze e stand posizionati presso la sede centrale dell'Ateneo;
• l'organizzazione di eventi di sensibilizzazione e avvicinamento alla cultura scientifica di ragazzi delle scuole elementari e medie inferiori;
• il coordinamento e la gestione delle attività legate alla pre-immatricolazione, alle prove di ammissione e all'immatricolazione on-line di tutti i corsi di laurea offerti dall'Ateneo.

L'Ateneo ha infine strutturato, nell'ambito dei servizi offerti dall'Area Internazionalizzazione, un servizio di supporto specificamente dedicato agli studenti internazionali che desiderano iscriversi ai corsi di laurea. I contenuti di tale servizio sono descritti al paragrafo "Assistenza e accordi per la mobilità internazionale degli studenti ".

Quadro B5b - Orientamento e tutorato in itinere

Le principali attività offerte agli studenti in materia di orientamento e tutorato in itinere, gestite dall'Area Gestione Didattica di Ateneo (GESD), riguardano:

Servizio per l'apprendimento delle lingue straniere
Il Centro Linguistico di Ateneo (CLA), con sede unica in corso Duca degli Abruzzi 24, è la struttura di riferimento dell'Ateneo per l'organizzazione dei servizi didattici riguardanti l'apprendimento delle lingue straniere.
Il Centro mette a disposizione di studenti, docenti e personale tecnico-amministrativo dell'Ateneo competenza ed esperienza organizzativa nel gestire corsi, esami di idoneità, preparazione per il conseguimento di certificazioni internazionali e attività di studio autonomo. Il Centro, inoltre, è a disposizione per fornire supporto ai docenti e al personale tecnico amministrativo nella predisposizione e revisione di lavori scientifici, nell'audizione e revisione di presentazioni in lingua.
Sono offerti corsi di cinese, francese, inglese, italiano L2, portoghese, spagnolo, svedese e tedesco, organizzati per dare supporto agli studenti nell'apprendimento della lingua prevista nel proprio corso di studi o necessaria per la partecipazione a programmi di mobilità. Il CLA è inoltre fornito di una biblioteca dedicata.

Servizio di counseling
Si tratta di un servizio gratuito dedicato agli studenti che vivono situazioni di difficoltà personali in rapporto allo studio e/o alla vita universitaria. L'intento è quello di offrire uno spazio riservato di sostegno e di ascolto in cui poter individuare e affrontare le possibili motivazioni di disagio, eventualmente evidenziando la presenza di difficoltà nel percorso di studi derivanti da scelte inadeguate rispetto alle proprie attitudini personali.
Il servizio – garantito da un professionista psicologo – si pone quindi come spazio di ascolto, di confronto, di chiarificazione e di risoluzione delle problematiche emotive che sono alla base del disagio percepito.

Servizio di sostegno ai disabili o con disturbo specifico dell'apprendimento (DSA)
Il servizio di sostegno ai disabili è stato attivato sin dall'a.a. 2000/01, in attuazione di quanto disposto dalla legge 17/99 - Integrazione e modifica della legge quadro 5/2/1992 n. 104, per l'assistenza e l'integrazione delle persone disabili - con l'obiettivo di affrontare le singole problematiche presentate dagli studenti interessati, nell'intento di mantenere modalità di intervento omogenee.
Il servizio si occupa di garantire supporto agli studenti disabili nello svolgimento del loro percorso formativo, anche fornendo un aiuto per l'espletamento di pratiche amministrative e la predisposizione di aree appositamente attrezzate per lo studio.
Il Servizio di sostegno agli studenti disabili assicura, inoltre, a tutti gli studenti che presentano una diagnosi di DSA debitamente certificata (redatta ai sensi della L. 170/2010 e rilasciata da non più di 3 anni da strutture del SSN o da specialisti e strutture accreditati dallo stesso) una serie di interventi volti a:
• garantire i necessari supporti metodologici e didattici, favorendone il successo scolastico;
• facilitare una formazione adeguata e lo sviluppo delle loro potenzialità;
• ridurre eventuali disagi formativi ed emozionali.
Il servizio offre:
• sostegno alle future matricole per il sostenimento del test d'ingresso;
• interventi di tutorato, mirati a fornire informazioni e consigli utili a favorire l'ambientamento universitario e a sviluppare un corretto metodo di studio delle materie di base;
• momenti di confronto con i docenti dei corsi frequentati dal singolo studente disabile/con disturbo specifico dell'apprendimento, nell'ottica di individuare le modalità più idonee per la frequenza dei corsi stessi e per il sostenimento degli esami.
Il servizio si avvale della collaborazione di:
• un Delegato del Rettore per la disabilità e per le iniziative a supporto dell'assistenza, dell'integrazione sociale e dei diritti delle persone disabili; un operatore che si interfaccia attraverso incontri individuali;
• studenti tutori che si sono candidati a collaborare in attività di sostegno per compagni disabili e che sono inseriti nello specifico Albo degli studenti tutori;
• personale specializzato individuato tramite convenzioni tra Politecnico e Associazioni/Enti di rilevo nazionale di tutela dei disabili;
• Enti locali che, a diverso titolo, si occupano di disabilità e mondo del lavoro (quali ad esempio Regione Piemonte, Città Metropolitana di Torino, Comune di Torino), per agevolare gli studenti disabili che hanno concluso il percorso di studio presso l'Ateneo nel primo incontro con il mondo del lavoro;
• operatori specializzati per l'individuazione di specifici strumenti e ausili informatici, con lo scopo di permettere ai disabili di studiare utilizzando gli strumenti informatici e conseguentemente poter giungere ad un buona autonomia individuale ed emancipazione.

Quadro B5c - Assistenza per lo svolgimento di periodi di formazione all'esterno (tirocini e stage)

Il supporto alle iniziative di tirocinio (curriculari e post lauream) è garantito in modo centralizzato dall'ufficio Stage&Job dell'Area GESD (http://stagejob.polito.it/), che gestisce tutte le attività di supporto alle aziende e agli studenti/laureati al fine di favorire l'incontro tra la domanda e l'offerta di lavoro.
In particolare l'ufficio supporta i referenti accademici per l'organizzazione e lo svolgimento di tirocini e gestisce i rapporti con aziende ed enti esterni per lo svolgimento degli stessi.
I tirocini costituiscono un'ulteriore occasione formativa per il temporaneo inserimento nel mondo del lavoro presso aziende italiane ed estere e sono un momento importante di integrazione tra le competenze accademiche e quelle tecnico-specialistiche, indispensabili al completamento delle figure professionali in uscita dal sistema universitario.
Una particolare iniziativa, attivata all'interno del programma Lifelong Learning Programme (LLP) e gestita congiuntamente dall'ufficio Stage&Job e dall'ufficio mobilità Outgoing dell'Area Internazionalizzazione (INTE), è l'Erasmus Placement, una linea di finanziamento del programma comunitario LLP mirata a erogare borse di studio a supporto della mobilità degli studenti per periodi di tirocinio presso imprese, centri di formazione e di ricerca (escluse istituzioni europee o organizzazioni che gestiscono programmi europei) in uno dei paesi aderenti al programma Erasmus (durata minima 3 mesi, massima 12 mesi).

Quadro B5d - Assistenza e accordi per la mobilità internazionale degli studenti

Il Politecnico di Torino, a partire dal 2005, ha avviato numerose iniziative mirate a migliorare e incrementare l'internazionalizzazione della didattica basate su precise linee strategiche quali:
• creazione di una Area amministrativa dedicata;
• incremento dell’offerta didattica in lingua inglese;
• incremento dell’offerta di corsi di lingua (italiano per stranieri, cinese, …)
• partecipazione (con esiti molto positivi) a call europee per finanziamento di progetti di mobilità e cooperazione internazionale;
• consolidamento delle relazioni con partner strategici;
• predisposizione servizi dedicati all’accoglienza degli studenti internazionali (supporto per alloggiamento, ottenimento permesso di soggiorno e codice fiscale, ricongiungimento famigliare, …);
• attivazione di servizi professionali di Mediazione culturale;
• supporto alle associazioni studentesche straniere;
• partecipazione a fiere ed eventi internazionali.

In particolare, per quanto attiene la mobilità studentesca, l’Area Internazionalizzazione opera con i seguenti obiettivi:
• favorire l’accoglienza e la mobilità degli studenti stranieri in ingresso;
• promuovere e supportare mobilità di studenti italiani presso atenei esteri di prestigio;
• sviluppare l’attrazione di studenti stranieri nei CdL Triennali e Magistrali del Politecnico di Torino;
• supportare i referenti accademici nella sottoscrizione di accordi di doppia laurea (prevalentemente sul secondo livello) e di mobilità;
• partecipare attivamente ai network internazionali (CLUSTER, CESAER, …);
• favorire lo sviluppo di hub del politecnico all’estero (Cina, Uzbekistan, Brasile, …) e di centri di competenza esteri in ateneo (GM, Microsoft, Tsinghua University, …).

L'elenco completo degli Atenei in convenzione per programmi di mobilità internazionale è consultabile nel riquadro Altri documenti ritenuti utili nella sezione Upload documenti Ateneo presente nella Home 2016.

Quadro B5f - Accompagnamento al lavoro

Il Politecnico di Torino gestisce in modo centralizzato, tramite l'ufficio Stage&Job, tutte le attività di raccordo tra gli studenti dell'Ateneo ed il mondo del lavoro. In questo ambito sono attivi i programmi di accompagnamento al lavoro i cui dettagli sono illustrati e disponibili sul sito http://stagejob.polito.it/.
I servizi al mercato del lavoro comprendono:
• iniziative che favoriscono l'incontro domanda/offerta;
• una consulenza qualificata per l'analisi della domanda;
• il recruiting dei candidati in possesso dei profili professionali richiesti;
• il supporto e la consulenza nelle strategie di promozione del brand aziendale presso gli studenti dell'Ateneo;
• lo sviluppo di percorsi formativi personalizzati di orientamento al lavoro;
• la gestione delle procedure di attivazione dei tirocini.

L'Ateneo fornisce un servizio di supporto alle aziende e agli studenti/laureati al fine di favorire l'incontro tra la domanda e l'offerta di lavoro attraverso l'organizzazione di:
• Career Counseling, una iniziativa nata per offrire ai laureati e laureandi l'opportunità di sviluppare le competenze necessarie per aumentare le opportunità di employability attraverso colloqui individuali su appuntamento;
• eventi di recruiting, giornate dedicate all'incontro tra studenti e aziende interessate a conoscere nuovi talenti;
• Career Day: una giornata – inserita nella settimana di orientamento "Orientati al futuro" – finalizzata a promuovere le opportunità di lavoro riservate agli studenti e ai laureati del Politecnico di Torino in aree-stand dove gli studenti possono incontrare direttamente i referenti delle aziende partecipanti;
• "Dal Poli in poi", cicli di incontri diretti ai laureandi con l'obiettivo di prepararli ad affrontare il passaggio università/lavoro e di supportare le aziende nella formazione dei laureati sulle soft skills;
• iniziative specifiche su coorti di studenti: grazie al finanziamento di progetti di Ateneo da parte della Regione Piemonte e del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Quadro B5g - Eventuali altre iniziative

In aggiunta ai servizi di contesto sopra illustrati, sono numerose le altre iniziative realizzate dall'Ateneo a favore degli studenti fra le quali si sintetizzano nel seguito le piu' rilevanti.

Modalità di erogazione dell'offerta formativa
Il Politecnico di Torino è sempre stato attivo nel campo della formazione a distanza, destinata in modo particolare a studenti con disabilità o a studenti residenti in aree distanti dalla sede dell'Ateneo.
Le modalità di gestione ed erogazione della formazione a distanza sono state progettate secondo un modello adatto alle potenzialità della rete Internet, mirato ad offrire maggiori gradi di libertà spaziali e temporali agli studenti iscritti. Con tali finalità sono state sviluppate le "Lezioni On-line" intese primariamente come ulteriore supporto per gli studenti che frequentano normalmente in aula le attività didattiche dell'Ateneo.
La fruizione gratuita delle lezioni on-line fa parte del progetto "Green mobile campus" che mira a creare un sistema sostenibile e organizzato di fruizione della formazione e di collaborazione finalizzata all'apprendimento autonomo. Il Politecnico di Torino, in quest'ambito, mette a disposizione degli studenti un sistema di fruizione della formazione universitaria basato sulla produzione di materiale e servizi in formato digitale e la loro distribuzione attraverso canali informatici fruibili da qualunque posto e in qualsiasi momento.
Gli ambienti e le funzionalità di codifica e distribuzione sono realizzati integralmente attraverso piattaforme e soluzioni Open Source e si innestano in un portale integrato dei servizi per la didattica: una vera e propria piazza virtuale in cui tutti gli attori della didattica, studenti, docenti, tutori, amministrazione, ma anche aziende (orientamento in uscita) e scuole medie superiori (orientamento in ingresso), si incontrano in un luogo non fisico giocando ciascuna un ruolo proattivo.
Per conoscere l'offerta degli insegnamenti videoregistrati, contrassegnati con il simbolo "e" (su sfondo arancione), consultare la pagina del piano degli studi https://didattica.polito.it/pls/portal30/gap.a_mds.init_new?p_a_acc=2016
Il servizio è illustrato al seguente link https://didattica.polito.it/lezioni_online.html

La Struttura Decentrata di Supporto agli Studenti è un modello didattico, organizzato in collaborazione con alcuni Enti Locali, per permettere agli studenti residenti nel loro territorio di fruire delle lezioni on line e dei servizi di tutorato. L'ente locale organizza, nelle proprie strutture, incontri di studio sotto la guida di un tutor. La convenzione è stipulata tra Ateneo e l'Ente territoriale e il servizio è previsto per il primo anno comune dei corsi di laurea dell'Area dell'Ingegneria (escluso Ingegneria della Produzione Industriale); per alcuni corsi di laurea di ingegneria il servizio può essere esteso all'intero percorso formativo.
Il servizio è illustrato al seguente link https://didattica.polito.it/sdss.html.

Il progetto "Percorso per giovani talenti"
Il Politecnico di Torino ha attivato dall'a.a. 2014/15, in convenzione con la Fondazione CRT, il progetto "Percorso per giovani talenti" che prevede un percorso formativo personalizzato, destinato a studenti capaci e meritevoli, dei corsi dell'Area dell'Ingegneria e dell'Architettura (dall'a.a. 2015/16). Tale iniziativa, nell’ottica dell’innalzamento della qualità e dell'apprendimento prevede, oltre all'approfondimento di alcune materie curriculari, anche la possibilità di prendere parte ad attività quali seasonal school, semestre all'estero, esperienze professionalizzanti in aziende leader, attività specifiche presso l'Ateneo. Tale percorso si sviluppa per l'intera durata del Corso di Laurea, durante il quale sono previsti anche momenti di verifica del merito finalizzati alla conferma di partecipazione al percorso e al godimento dei benefici economici previsti.

I servizi di segreteria
Il Politecnico mette a disposizione degli studenti i propri servizi di segreteria organizzandoli nell'ottica di incrementarne la fruibilità e l'accessibilità e, al contempo, migliorare la qualità della vita dello studente, semplificarne i doveri e garantirne i diritti.
Tra i principali servizi offerti è opportuno ricordare il manifesto degli studi on-line, il Portale della Didattica con l’accesso ad una pagina personale in cui lo studente può visualizzare la propria carriera e consultare il materiale didattico, una casella di posta elettronica istituzionale, il servizio sms per scambio di informazioni fra studenti e docenti/amministrazione, la prenotazione degli esami, l’accesso alla navigazione web tramite rete wi-fi dell’Ateneo e le funzioni degli applicativi di “Segreteria on line” con la possibilità di ottenere certificazioni anche in bollo, le iscrizioni ad anni successivi al primo, il pagamento delle tasse universitarie, l’iscrizione all’esame finale. Tramite il servizio on-line APPLY@POLITO lo studente può usufruire, tra le varie funzionalità, dell’immatricolazione on-line, della possibilità di verificare le delibere relative alle valutazioni di cambio di corso, trasferimenti da altri atenei e di ammissione alle lauree magistrali.

Diritto allo studio
Una delle missioni principali del Politecnico di Torino è il diritto allo studio universitario in quanto l'Ateneo ritiene fondamentale offrire a tutti i propri studenti le agevolazioni, le strutture e i servizi finalizzati a favorire il percorso universitario. A queste tematiche il Politecnico ha da sempre rivolto particolare attenzione, non solo in termini di destinazione di considerevoli stanziamenti a favore di borse di studio e altre forme di contribuzione, ma anche attraverso la realizzazione di servizi e la messa a disposizione di strutture che possano consentire agli studenti di poter fruire al meglio dei percorsi accademici e conseguire il relativo titolo di studio.
Il Politecnico di Torino, infatti, primo fra gli Atenei italiani, già a partire dalla fine degli anni '80 ha erogato ai propri studenti borse di studio per la realizzazione di collaborazioni part-time.
A questa esperienza sono seguite numerose altre iniziative, legate a una serie di agevolazioni economiche e di benefici destinati agli studenti meritevoli, con particolare attenzione anche alla messa a disposizione di aule studio, biblioteche, mense (gestite dall'EDISU Piemonte) e altri servizi agli studenti di utilizzo comune.
Attualmente le iniziative di diritto allo studio possono essere sintetizzate nelle seguenti aree tematiche:
• riduzione tasse: il Politecnico offre ai propri studenti la possibilità, a seguito della verifica dei requisiti economici, di poter richiedere una riduzione delle tasse che permette loro di versare, collocandoli in una determinata fascia di reddito, la retta annuale correlata alla condizione economica del nucleo famigliare di appartenenza. Nella forma della riduzione tasse viene anche riconosciuto un premio agli studenti che conseguono determinati obiettivi di merito scolastico;
• borse di studio: l'Ateneo dedica annualmente ingenti risorse economiche per borse di borse di studio finalizzate a supportare finanziariamente gli studenti durante il proprio percorso universitario; in particolare sono attive borse a sostegno della mobilità internazionale, borse di dottorato, borse per lo svolgimento di attività di ricerca, premi di laurea, borse per la frequenza di master universitari, concorsi di idee;
• collaborazioni part-time: il Politecnico offre ai propri iscritti la possibilità di svolgere collaborazioni part-time per attività retribuite in supporto ai servizi nonché alle attività di didattica bandendo, nel corso dell'anno, vari concorsi in funzione delle necessità delle strutture dell'Ateneo.
Vi sono poi alcune iniziative, attuate d’intesa con soggetti del territorio, volti a supportare economicamente gli studenti quali i prestiti d’onore erogati dalla Banca Sella con fondo di garanzia attivato dalla Fondazione Agnelli e i contributi erogati dalla Fondazione Intesa Sanpaolo Onlus a favore di studenti che si trovano in condizioni di svantaggio fisico, psichico, sociale o familiare o in difficoltà economica.

Fondo per la progettualità studentesca e fondo per le attività culturali
Ogni anno il Politecnico assegna dei fondi destinati agli studenti e alle Associazioni regolarmente iscritte all'Albo per la realizzazione di iniziative di progettualità studentesca e attività culturali. Negli ultimi anni grazie a tali fondi, a cui si sono sommati anche quelli derivanti della destinazione dei contribuenti della quota del 5 per 1000, sono stati realizzati numerosi progetti e attività che hanno maturato una profonda rilevanza anche all'estero.

Albo delle associazioni studentesche del Politecnico di Torino
Il Politecnico di Torino, nell'ottica di promuovere le iniziative di tipo culturale, sociale e ricreativo che vengono proposte dagli studenti dell'Ateneo, ha istituito un Albo delle Associazioni studentesche riconosciute che permette di avere un costante prospetto aggiornato del panorama associazionistico dell'Ateneo. L'iscrizione all'Albo è funzionale sia come riconoscimento di Associazione interna del Politecnico, sia per la possibilità di usufruire dei servizi aggiuntivi che vengono messi a disposizione quali: utilizzare un indirizzo di posta elettronica istituzionale, uno spazio dedicato sul sito web dell'Ateneo, l'assegnazione di spazi (recentemente ampliati e ristrutturati) nonché' la possibilità di accedere a risorse economiche a valere sui fondi destinati annualmente alle attività culturali.

Il progetto "Smart Card"
Dal 2010 tutti gli studenti immatricolati presso il Sistema Universitario Piemontese ricevono una Smart Card unificata, che, oltre ad essere un documento di riconoscimento in ambito universitario, è dotata di un microprocessore in grado di contenere tutte le informazioni che solitamente sono distribuite su tessere differenti. Nell'area di memoria sono memorizzati i dati di carriera dello studente, un borsellino elettronico che permette di gestire i pagamenti presso le mense universitarie e dei punti di ristorazione convenzionati con l'Edisu Piemonte. È inoltre possibile installare l'abbonamento ai servizi del Gruppo Torinese Trasporti, direttamente sulla card, grazie all'apposito dispositivo wireless di cui è provvista.

Le aree a disposizione degli studenti
Nelle varie sedi del Politecnico di Torino sono state allestite aree adibite allo studio e all'aggregazione degli studenti. Le sale studio interne, dotate di collegamento di rete, sono particolarmente utilizzate nella stagione invernale e ospitano postazioni che favoriscono il lavoro individuale ma possono essere utilizzate anche in gruppo.
Le aree esterne, particolarmente utilizzate nella stagione estiva, sono per la maggior parte coperte dalla rete Wi-Fi (che nell'ateneo ha una copertura ca. pari all'88%); tali spazi, collocati in prossimità di aree verdi, sono adeguatamente attrezzati con tavoli e panchine.
Nella sede di Corso Duca degli Abruzzi, in particolare, è presente un punto di distribuzione di acqua di rete naturale/gasata: chiosco "Punto Acqua", gestito direttamente dalla società erogatrice SMAT.

Le biblioteche
Le Biblioteche del Politecnico sono strutturate in Biblioteche Centrali di Ateneo, dipendenti dall’Area Bibliotecaria e Museale, e Biblioteche di Area, afferenti ai Dipartimenti. Esistono inoltre alcuni fondi librari.
L’area Bibliotecaria e Museale gestisce inoltre la totalità delle risorse bibliografiche in formato elettronico, accessibili in rete di ateneo.
Il patrimonio librario posseduto comprende testi sempre aggiornati in campo scientifico e tecnico, vaste collezioni storiche ed una grande dotazione di periodici in abbonamento, sia su formato cartaceo che elettronico. Viene fornito inoltre ai propri utenti l'accesso alle principali banche dati nei settori di interesse e ad ampie collezioni di testi in formato elettronico.
In biblioteca è possibile quindi consultare materiale bibliografico sia cartaceo che on-line, prendere in prestito monografie, usufruire di assistenza specializzata nelle ricerche bibliografiche. In remoto, gli utenti istituzionali possono accedere alle risorse elettroniche (banche dati, periodici elettronici, e-books), consultare il catalogo, indicare sull'apposito blog i testi desiderati, salvare le strategie ed i risultati delle proprie ricerche. Per incrementare i servizi offerti agli utenti, è stato recentemente acquisito il discovery tool PICO http://pico.polito.it, che consente la ricerca integrata nell’ambito di tutte le risorse bibliografiche su carta e online.
La relazione annuale sulle attività dell’Area Bibliotecaria e Museale è disponibile on-line: http://www.biblio.polito.it/servizi/relazioni_annuali.

I laboratori informatici
Il Politecnico di Torino mette a disposizione degli studenti laboratori informatici (denominati LAIB) attrezzati con PC in rete, software applicativi di base e specialistici, stampanti, plotter e sistemi audiovisivi. I LAIB vengono largamente utilizzati per lezioni, esercitazioni, esami, preparazione della tesi e per attività libere degli studenti. Di particolare rilievo sono i printing services che permettono agli studenti la stampa e il plottaggio gratuito di materiale didattico e tesi. A tal fine esiste un servizio dedicato di Prenotazione LAIB che permette di gestire in modo unitario e coordinato tutte le risorse di laboratori e attrezzature disponibili per le utenze che ne fanno richiesta. Tramite il servizio i docenti possono prenotare i LAIB, mentre gli studenti possono prenotare le postazioni per le stampe a colori e per i plottaggi. Per esigenze specifiche (sempre subordinate all'utilizzo didattico), è possibile prenotare i laboratori per concorsi e corsi di formazione. Sono inoltre disponibili a tutti gli studenti 3 stampanti 3D il cui uso è liberamente prenotabile senza costi a carico dello studente.
Nei 17 LAIB, distribuiti su varie sedi dell'Ateneo e presidiati da personale specializzato, sono presenti circa 900 postazioni a disposizione degli studenti sulle quali sono messi a disposizione circa 400 titoli software. Annualmente l'Ateneo fornisce agli studenti circa 1.200.000 ore di utilizzo PC e un servizio di stampe completamente gratuito per un totale di circa 190.000 metri quadri di carta all'anno (60 Km lineari).






Quadro B6 - Opinioni studenti


Risultati dei questionari studenti, relativamente ai singoli insegnamenti e all'organizzazione annuale del Corso di Studio (comprendono le valutazioni ex L. 370/99 da trasmettere ad ANVUR entro il 30 aprile di ogni anno).

2023/24 - Corso di Laurea in ELECTRONIC AND COMMUNICATIONS ENGINEERING (INGEGNERIA ELETTRONICA E DELLE COMUNICAZIONI) L-8 (TORINO) DM270
2022/23 - Corso di Laurea in ELECTRONIC AND COMMUNICATIONS ENGINEERING (INGEGNERIA ELETTRONICA E DELLE COMUNICAZIONI) L-8 (TORINO) DM270
2021/22 - Corso di Laurea in ELECTRONIC AND COMMUNICATIONS ENGINEERING (INGEGNERIA ELETTRONICA E DELLE COMUNICAZIONI) L-8 (TORINO) DM270
2020/21 - Corso di Laurea in ELECTRONIC AND COMMUNICATIONS ENGINEERING (INGEGNERIA ELETTRONICA E DELLE COMUNICAZIONI) L-8 (TORINO) DM270
2019/20 - Corso di Laurea in ELECTRONIC AND COMMUNICATIONS ENGINEERING (INGEGNERIA ELETTRONICA E DELLE COMUNICAZIONI) L-8 (TORINO) DM270
2018/19 - Corso di Laurea in ELECTRONIC AND COMMUNICATIONS ENGINEERING (INGEGNERIA ELETTRONICA E DELLE COMUNICAZIONI) L-8 (TORINO) DM270
2018/19 - Corso di Laurea in INGEGNERIA DELLE TELECOMUNICAZIONI L-8 (TORINO) DM270
2018/19 - Corso di Laurea in INGEGNERIA DELLE TELECOMUNICAZIONI (TELECOMMUNICATIONS ENGINEERING) L-8 (TORINO) DM270
2017/18 - Corso di Laurea in ELECTRONIC AND COMMUNICATIONS ENGINEERING (INGEGNERIA ELETTRONICA E DELLE COMUNICAZIONI) L-8 (TORINO) DM270
2017/18 - Corso di Laurea in INGEGNERIA DELLE TELECOMUNICAZIONI L-8 (TORINO) DM270
2017/18 - Corso di Laurea in INGEGNERIA DELLE TELECOMUNICAZIONI (TELECOMMUNICATIONS ENGINEERING) L-8 (TORINO) DM270
2016/17 - Corso di Laurea in ELECTRONIC AND COMMUNICATIONS ENGINEERING (INGEGNERIA ELETTRONICA E DELLE COMUNICAZIONI) L-8 (TORINO) DM270
2016/17 - Corso di Laurea in INGEGNERIA DELLE TELECOMUNICAZIONI (TELECOMMUNICATIONS ENGINEERING) L-8 (TORINO) DM270
2016/17 - Corso di Laurea in INGEGNERIA DELLE TELECOMUNICAZIONI L-8 (TORINO) DM270
2015/16 - Corso di Laurea in ELECTRONIC AND COMMUNICATIONS ENGINEERING (INGEGNERIA ELETTRONICA E DELLE COMUNICAZIONI) L-8 (TORINO) DM270
2015/16 - Corso di Laurea in INGEGNERIA DELLE TELECOMUNICAZIONI (TELECOMMUNICATIONS ENGINEERING) L-8 (TORINO) DM270
2015/16 - Corso di Laurea in INGEGNERIA DELLE TELECOMUNICAZIONI L-8 (TORINO) DM270
2014/15 - Corso di Laurea in INGEGNERIA DELLE TELECOMUNICAZIONI L-8 (TORINO) DM270
2014/15 - Corso di Laurea in INGEGNERIA DELLE TELECOMUNICAZIONI (TELECOMMUNICATIONS ENGINEERING) L-8 (TORINO) DM270
2013/14 - Corso di Laurea in INGEGNERIA DELLE TELECOMUNICAZIONI L-8 (TORINO) DM270
2013/14 - Corso di Laurea in INGEGNERIA DELLE TELECOMUNICAZIONI (TELECOMMUNICATIONS ENGINEERING) L-8 (TORINO) DM270
2012/13 - Corso di Laurea in INGEGNERIA DELLE TELECOMUNICAZIONI L-8 (TORINO) DM270
2012/13 - Corso di Laurea in INGEGNERIA DELLE TELECOMUNICAZIONI (TELECOMMUNICATIONS ENGINEERING) L-8 (TORINO) DM270
2011/12 - Corso di Laurea in INGEGNERIA DELLE TELECOMUNICAZIONI L-8 (TORINO) DM270
2011/12 - Corso di Laurea in INGEGNERIA DELLE TELECOMUNICAZIONI (TELECOMMUNICATIONS ENGINEERING) L-8 (TORINO) DM270
2010/11 - Corso di Laurea in INGEGNERIA DELLE TELECOMUNICAZIONI L-8 (TORINO) DM270
2010/11 - Corso di Laurea in INGEGNERIA DELLE TELECOMUNICAZIONI (TELECOMMUNICATIONS ENGINEERING) L-8 (TORINO) DM270


Risultati della ricognizione sulla efficacia complessiva del processo formativo del Corso di Studio percepita dai laureati.

Quadro B7 - Opinioni dei laureati



Link esterno: Quadro B7 - Opinioni dei laureati

Sezione C - Risultati della formazione


Quadro C1 - Dati di ingresso, di percorso e di uscita


Risultati dell'osservazione dei dati statistici sugli studenti: la loro numerosità, provenienza, percorso lungo gli anni del Corso, durata complessiva degli studi fino al conferimento del titolo.


Quadro C2 - Efficacia esterna


Statistiche di ingresso dei laureati nel mondo del lavoro.


Fonte dati: AlmaLaurea

Quadro C2 - Efficacia esterna

A.A.2015/16 - Ingegneria Delle Telecomunicazioni (L-8)
A.A.2015/16 - Ingegneria Delle Telecomunicazioni (9)
A.A.2015/16 - Ingegneria Delle Telecomunicazioni (Telecommunications Engineering) (L-8)
A.A.2016/17 - Ingegneria Delle Telecomunicazioni (L-8)
A.A.2016/17 - Ingegneria Delle Telecomunicazioni (Telecommunications Engineering) (L-8)

Quadro C3 - Opinioni enti e imprese con accordi di stage / tirocinio curriculare o extra-curriculare

Risultati della ricognizione delle opinioni di enti o aziende - che si offrono di ospitare o hanno ospitato uno studente per stage / tirocinio - sui punti di forza e aree di miglioramento nella preparazione dello studente.



Sezione D - Organizzazione e gestione della Qualità


Quadro D1 - Struttura organizzativa e responsabilità a livello di Ateneo


Il Politecnico di Torino ha un'organizzazione articolata in organi di governo, strutture didattiche, scientifiche e amministrative, secondo il modello indicato nello Statuto del 2011 (http://www.swas.polito.it/services/docuff/Default.asp?id_documento_padre=10358). La struttura organizzativa prevede quindi la costituzione di tre organi di governo: Rettore, Senato Accademico e Consiglio di Amministrazione. Sono poi istituiti due organi di controllo (Nucleo di Valutazione e Collegio dei Revisori dei Conti), oltre a un Comitato Unico di Garanzia, un Garante degli Studenti e un Collegio di Disciplina.
Per realizzare l'attività di ricerca e formazione, il Politecnico è articolato in 11 Dipartimenti.
Il coordinamento dell'attività didattica e formativa è affidato al Senato Accademico che ha il compito di identificare per ciascun Corso di Laurea e Corso di Laurea Magistrale un Dipartimento di riferimento responsabile per lo svolgimento delle attività formative. L'organizzazione, la gestione, il coordinamento e l'armonizzazione dei Corsi di Laurea (CdL) e di Laurea Magistrale (CdLM) è realizzata tramite i Collegi dei Corsi di Studio, strutture composte dai docenti impegnati in uno o più insegnamenti previsti nei CdL e CdLM considerati omogenei o affini culturalmente.
Il Senato Accademico, ai sensi dell'art. 21 dello Statuto di Ateneo, si avvale di una commissione istruttoria, coordinata dal Vice Rettore per la Didattica, composta dai Coordinatori dei Collegi dei Corsi di Studio e da rappresentanti degli studenti in Senato Accademico.
Nell'Ateneo è attivo dal 2010 un processo di Assicurazione della Qualità (AQ) dei Corsi di Studio al fine di sviluppare adeguate procedure per monitorare i risultati delle attività formative e dei servizi offerti nei Corsi di Studio. Tale processo si articola su tre livelli:
• il Referente di ciascun Corso di Studio che è responsabile della redazione della documentazione richiesta ai fini dell'AQ della formazione e della stesura del Rapporto di Riesame presidiando il buon andamento dell'attività didattica;
• il Collegio dei Corsi di Studio che coordina le attività finalizzate alla valutazione, interna ed esterna, dei Corsi di Studio afferenti e sorveglia il rispetto dei requisiti per l'AQ da parte degli stessi Corsi;
• il Presidio della Qualità (PQA) promuove la cultura della qualità e fornisce consulenza agli organi di governo sulle tematiche dell'AQ. Monitora e sovraintende al regolare svolgimento delle procedure di AQ per le attività di didattica e di ricerca assicurando il corretto flusso di informazioni tra i vari attori coinvolti. Promuove il miglioramento continuo della qualità e fornisce supporto alle strutture di ateneo nella gestione dei processi per l'AQ. Il PQA è costituito dal Pro-Rettore con funzioni di coordinatore, dai quattro Vice-Rettori per la Qualità, per la Didattica, per la Ricerca e il Trasferimento Tecnologico e per la Logistica e l'Organizzazione, dai Responsabili delle Aree Gestione Didattica e Supporto alla Ricerca e al Trasferimento Tecnologico. Il PQA per lo svolgimento dei propri compiti si avvale di due Gruppi di lavoro: un Gruppo per la ricerca e un Gruppo per la didattica.
L'Ateneo si avvale inoltre di un osservatorio permanente sulla funzionalità delle attività didattiche attraverso una Commissione Paritetica Docenti-Studenti denominata Comitato Paritetico per la Didattica (CPD). In particolare, il Comitato si esprime annualmente sull'effettiva corrispondenza tra la programmazione del Corso di Studio in regime di AQ e l'effettiva messa in opera assicurando il coinvolgimento degli studenti nel processo valutativo.
Il Consiglio di Amministrazione, acquisito il parere obbligatorio del Senato Accademico, anche sulla base delle relazioni del Nucleo di Valutazione dell'Ateneo e delle risultanze delle valutazioni del processo dedicato all'AQ dei Corsi di Studio, assume le necessarie iniziative per adeguare nel tempo il soddisfacimento dei requisiti per l'AQ della formazione.

 
Descrizione link: Sito web del Politecnico di Torino
Link inserito: http://www.polito.it/ateneo/organizzazione


Quadro D2 - Organizzazione e responsabilità della AQ a livello del Corso di Studio


Il Collegio dei Corsi di Studio è l'organo preposto all'organizzazione, gestione, coordinamento e armonizzazione dei Corsi di Laurea e di Laurea Magistrale a esso affidati su indicazione del Senato Accademico. Il suo Consiglio è costituito da tutti i docenti strutturati interni ovvero di altre università afferenti a un Dipartimento interateneo, titolari di insegnamenti dei Corsi di Studio, secondo quanto stabilito dal Regolamento dei Collegi dei Corsi di Studio. Il Coordinatore del Collegio è eletto dal Consiglio del Collegio scegliendolo al suo interno tra i professori di ruolo e i ricercatori a tempo indeterminato.

Il Referente del Corso di Studio cura il funzionamento e assicura la qualità degli insegnamenti. Egli è anche latore delle istanze culturali e delle proposte avanzate dal Dipartimento di riferimento. A tale scopo, il Referente può avvalersi del confronto diretto con i docenti strutturati interni titolari di insegnamenti di ciascun Corso di Studio. Il Senato Accademico individua il numero dei Referenti e il/i Corso/i di Studio di cui sono responsabili. Il Senato può deliberare che il Coordinatore di un Collegio ricopra anche il ruolo di Referente di ogni Corso di Studio afferente al Collegio. Il Referente è eletto dai membri effettivi del Collegio scelto tra una rosa di nominativi proposti dal Dipartimento di riferimento. Le attività e modalità di funzionamento sono disciplinate dal Regolamento dei Collegi dei Corsi di Studio.

Per quanto riguarda specificamente l'organizzazione e le responsabilità della AQ a livello del Corso di Studio, come stabilito nel Regolamento Didattico di Ateneo per i Corsi istituiti in applicazione del D.M. 270/04, nell'Ateneo è prevista una struttura a supporto del processo di Assicurazione interna della Qualità dei Corsi di Studio al fine di sviluppare adeguate procedure per rilevare e tenere sotto controllo i risultati delle attività formative e dei servizi offerti, con l'ulteriore obiettivo di realizzare un sistema di supporto all'accreditamento.

Tale struttura si articola in tre livelli:

  1. Il Referente di ciascun Corso di Studio, ovvero il Coordinatore facente funzione:
    • è responsabile della redazione della documentazione richiesta ai fini della assicurazione della qualità della formazione;
    • presidia il buon andamento dell'attività didattica, con poteri di intervento per azioni correttive a fronte di non conformità emergenti in itinere;
    • è responsabile della redazione dei documenti di Riesame in cui si relaziona sugli interventi correttivi adottati durante l'anno accademico e sugli effetti delle azioni correttive adottate a valle dei Riesami degli anni precedenti e si propone l'adozione di eventuali modifiche al Corso di Studio.
  2. Il Consiglio del Collegio dei Corsi di Studio:
    • coordina gli strumenti di documentazione e di monitoraggio comuni ai Corsi di Studio, le procedure e i servizi che essi condividono anche al fine di una loro valutazione unitaria, interna ed esterna;
    • sorveglia che i Corsi di Studio afferenti soddisfino effettivamente i requisiti per l'Assicurazione della Qualità della formazione, e che venga prodotta regolarmente la documentazione prevista;
    • propone al Presidio della Qualità di Ateneo i Corsi di Studio accreditabili da organi esterni, nazionali o internazionali.
  3. Il Presidio della Qualità di Ateneo (descritto sinteticamente nel quadro D1)
Su specifica richiesta del Presidio della Qualità, i Dipartimenti hanno individuato inoltre un Responsabile Dipartimentale quale interfaccia di riferimento per le attività di ricerca e di didattica nell’ambito della qualità.

Il Corso di Studio si avvale, ai fini della AQ, di un Gruppo di gestione AQ, presieduto dal Referente del CdS, ovvero dal Coordinatore facente funzione.

Esiste la possibilità di chiedere la partecipazione di invitati ad hoc per l'approfondimento di temi specifici.

Fa parte del Gruppo di gestione AQ anche uno studente rappresentante del Corso di Studio/Consiglio del Collegio.

Esso è supportato da personale tecnico amministrativo competente in materia.

Per l'Anno Accademico 2016/17 esso è così composto:

Referente del CdS
Prof.sa Monica Visintin

DocentI del CdS
Prof. Guido Masera
Prof. Guido Montorsi

Studente, Rappresentante nel Consiglio del Collegio.
Sig. Tommaso Marinelli



Quadro D3 - Programmazione dei lavori e scadenze di attuazione delle iniziative

La programmazione dei lavori per la gestione del CdS sono inquadrabili in cinque linee di attività, o processi:
  1. Progettazione del Corso di Studi e compilazione scheda SUA per l'a.a. successivo
  2. Monitoraggio e gestione operativa del CdS per l'a.a. di riferimento
  3. Gestione accademica delle carriere degli studenti
  4. Gestione Accordi e Progetti Didattici internazionali
  5. Gestione delle "non conformità"

Il dettaglio nel documento allegato.

Programmazione dei lavori e scadenze di attuazione delle iniziative