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Qualità della formazione


A.A. 2016/17
Corso di Laurea Magistrale in INGEGNERIA DELLE TELECOMUNICAZIONI (TELECOMMUNICATIONS ENGINEERING)



Università: Politecnico di Torino
Collegio: Collegio di Ingegneria Elettronica, delle Telecomunicazioni e Fisica
Dipartimento: DET
Classe:
Esiste nella forma attuale dall'anno accademico: 2010/11
Lingua in cui si tiene il corso:
Indirizzo internet del corso: https://www.polito.it/corsi/37-16
Tasse: https://www.polito.it/didattica/servizi-e-vita-al-politecnico/diritto-allo-studio-e-contribuzione-studentesca/contribuzione-studentesca
Modalità di svolgimento: Corso di studio convenzionale

Il Corso di Studio in breve

Il corso di laurea magistrale di Telecomunicazioni, parallelo al corso di laurea magistarle in telematica e' il naturale proseguimento del corso di laurea in Telecomunicazioni di primo livello.
Nel loro percorso di studio, i futuri Ingegneri delle Telecomunicazioni al Politecnico di Torino approfonidiscono le tecniche per trasferire l’informazione a partire dalla sorgente che ha prodotto i dati fino all’utente finale. La capacità di analizzare e progettare questi sistemi richiede lo consocenza approfondita di diversi argomenti:
- l’elaborazione di segnali multimediali (audio/MP3, immagini/JPEG, video/MPEG)
- le tecniche di trasmissione digitale wireless (comunicazioni satellitari, cellulari, WiFi...) e via cavo in fibra ottica o in rame (ADSL, VDSL, Fiber-To-The-Home, ...)
- i sistemi di posizionamento globale (GPS, Galileo) e i servizi di supporto alla mobilità intelligente, all'automotive in generale.
A tale scopo, la Laurea Magistrale in Ingegneria delle Telecomunicazioni si diversifica in indirizzi volti a fornire le opportune competenze nei vari settori. Dato che il sapere scientifico è in continua evoluzione e le tecnologie cambiano rapidamente, gli studenti di Ingegneria delle Telecomunicazioni sono preparati ad affrontare il cambiamento ed il continuo aggiornamento professionale. Accanto a corsi di approfondimento che affrontano in maniera sistematica le tecniche per la progettazione e l’ottimizzazione di sistemi di telecomunicazione sono anche erogati corsi che descrivono lo “stato dell’arte” dei moderni sistemi TLC, gli standard attualmente in uso, e le principali applicazioni.
Lo studente in Ing. delle Telecomunicazioni al Politecnico di Torino si trova a studiare in un contesto con una forte connotazione internazionale. Da numerosi anni una elevata percentuale degli studenti di Ingegneria delle Telecomunicazioni è costituita da studenti stranieri provenienti da tutto il mondo.
Per prepararsi al “mercato globale”, lo studente magistrale in Telecomunicazioni seguira’ corsi tenuti in lingua Inglese presso il Politecnico di Torino, un’opportunità che gli permetterà di acquisire una capacità di comunicare in “Inglese tecnico”, requisito assolutamente indispensabile in un mondo del lavoro sempre più internazionalizzato.

Obiettivi formativi qualificanti

Attività formative dell'ordinamento didattico


Attività caratterizzanti

Ambito disciplinare Settore Cfu
Min Max
Ingegneria delle telecomunicazioni ING-INF/02 - CAMPI ELETTROMAGNETICI
ING-INF/03 - TELECOMUNICAZIONI
45 64

Attività affini o integrative

Ambito disciplinare Settore Cfu
Min Max
Attività formative affini o integrative ING-INF/01 - ELETTRONICA
ING-INF/03 - TELECOMUNICAZIONI
ING-INF/05 - SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI
MAT/05 - ANALISI MATEMATICA
MAT/06 - PROBABILITÀ E STATISTICA MATEMATICA
12 20

Altre attività

Ambito disciplinare Settore Cfu
Min Max
A scelta dello studente A scelta dello studente 12 12
Per prova finale e conoscenza della lingua straniera Per la prova finale 18 30
Altre attività (art. 10) Abilità informatiche e telematiche 6 8
Altre attività (art. 10) Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro - -
Altre attività (art. 10) Tirocini formativi e di orientamento - -
Altre attività (art. 10) Ulteriori conoscenze linguistiche - -
Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali - -
Esporta Excel Attività formative

Sezione A - Obiettivi della Formazione

Domanda di formazione (Quadri A1, A2)
I quadri A1 e A2 (a,b) di questa Sezione descrivono gli obiettivi di formazione che il Corso di Studio si propone di realizzare attraverso la progettazione e la messa in opera del Corso, definendo la Domanda di formazione e i Risultati di apprendimento attesi.
Questa sezione risponde alla domanda “A cosa mira il Corso di Studio?”
Si tratta di una sezione pubblica accessibile senza limitazioni sul portale web dell’Ateneo ed è concepita per essere letta da potenziali studenti e loro famiglie, potenziali datori di lavoro, eventuali esperti durante il periodo in cui sia stato loro affidato un mandato di valutazione o accreditamento del CdS.
Ai fini della progettazione del Corso di Studio si tiene conto sia della domanda di competenze del mercato del lavoro e del settore delle professioni sia della richiesta di formazione da parte di studenti e famiglie: queste vengono definite attraverso le funzioni o i ruoli professionali che il Corso di Studio prende a riferimento in un contesto di prospettive occupazionali e di sviluppo personale e professionale.
Un’accurata ricognizione e una corretta definizione hanno lo scopo di facilitare l’incontro tra la domanda di competenze e la richiesta di formazione per l’accesso a tali competenze. Hanno inoltre lo scopo di facilitare l’allineamento tra la domanda di formazione e i risultati di apprendimento che il Corso di Studio persegue.

Risultati di apprendimento attesi (Quadri A3, A4, A5)
I risultati di apprendimento attesi sono quanto uno studente dovrà conoscere, saper utilizzare ed essere in grado di dimostrare alla fine di ogni segmento del percorso formativo seguito.
I risultati di apprendimento sono stabiliti dal Corso di Studio in coerenza con le competenze richieste dalla domanda di formazione e sono articolati in una progressione che consenta all’allievo di conseguire con successo i requisiti posti dalla domanda di formazione esterna.
Il piano degli studi è composto di moduli di insegnamento organizzati in modo da conseguire obiettivi di costruzione delle conoscenze e delle abilità. Ciascun modulo presuppone un certo numero di conoscenze già acquisite o di qualificazioni ottenute in precedenza.
Per ogni area di apprendimento, che raggruppa moduli di insegnamento in accordo agli obiettivi comuni che li caratterizzano, vengono descritte le conoscenze e le abilità che in generale quell’area si propone come obiettivo. È possibile poi aprire tutte le schede dove ciascun modulo di insegnamento espone in dettaglio i suoi propri risultati di apprendimento particolari che concorrono all’obiettivo di area.
Vengono infine descritte le caratteristiche del lavoro da sviluppare per la tesi di laurea, ossia il progetto finale che lo studente deve affrontare al fine di completare la sua formazione dimostrando di aver raggiunto il livello richiesto di autonomia.

Quadro A1a - Consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello nazionale e internazionale - della produzione di beni e servizi e delle professioni - istituzione del corso

La consultazione con il sistema socio-economico e le parti interessate, è avvenuta il 18 gennaio 2010 in un incontro della Consulta di Ateneo, a cui sono stati invitati 28 rappresentanti di organizzazioni della produzione, dei servizi e delle professioni, aziende di respiro locale, nazionale ma anche internazionale; presenti anche importanti rappresentanti di esponenti della cultura.
Nell'incontro sono stati delineati elementi di carattere generale rispetto alle attività dell'ateneo, una dettagliata presentazione della riprogettazione dell'offerta formativa ed il percorso di deliberazione degli organi di governo.
Sono stati illustrati gli obiettivi formativi specifici dei corsi di studio, le modalità di accesso ai corsi di studio, la struttura e i contenuti dei nuovi percorsi formativi e gli sbocchi occupazionali.
Sono emersi ampi consensi per lo sforzo di razionalizzazione fatto sui corsi, sia numerico sia geografico, anche a fronte di una difficoltà attuativa ma guidata da una chiarezza di sostenibilità economica al fine di perseguire un sempre più alto livello qualitativo con l'attenzione anche all'internazionalizzazione.
Consensi che hanno trovato riscontro in una votazione formale con esito unanime rispetto al percorso e alle risultanze della riprogettazione dell'Offerta formativa.

Quadro A1b - Consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello nazionale e internazionale - della produzione di beni e servizi e delle professioni - consultazioni successive

Le consultazioni obiettivo di questo Quadro A1 sono state principalmente svolte all'interno della III Facoltà di Ingegneria delle Informazione, tramite riunioni periodiche tenutesi a partire dal 2002 che hanno coinvolto rappresentanti dell'Unione Industriale di Torino, della Camera di Commercio di Torino, e di alcune organizzazioni sindacali. Benché a partire dalla fine del 2012 le Facoltà non esistano più, il lavoro svolto rimane fondamentale, ed è dunque stato riportato nelle sezioni successive di questo quadro, anche tramite gli allegati verbali delle riunioni, che evidenziano come il lavoro fosse stato svolto ad ampio spettro su tutto il settore delle ICT, e dunque fosse applicabile alle lauree in Elettronica, Informatica e in Telecomunicazioni.

Oltre a queste riunioni, sono state anche effettuate consultazioni con organi rappresentativi più specifiche del settore telecomunicazioni, quali il Gruppo Telecomunicazioni e Tecnologie dell'Informazione - GTTI, che ogni anno organizza riunioni tematiche con le aziende del settore.

Queste consultazioni erano state fondamentali per definire a partire dal 2002-2003 la pianificazione della "nuova" laurea con il modello della legge 270, con una struttura degli insegnamenti per la laurea in Ingegneria delle Telecomunicazioni che è sostanzialmente del tutto simile a quella attuale.

La (ex-) Commissione Moduli didattici esterni della sopracitata III Facoltà, ha anche svolto un ruolo importante relativamente ai rapporti con le aziende del territorio, gestendo i rapporti con quelle che ospitano studenti per tirocinio o tesi.

Tutti questi contatti hanno consentito una verifica sistematica degli obiettivi e dei livelli di apprendimento degli studenti che svolgono attività formativa presso aziende o altri enti, attraverso il tirocinio o la tesi finale.

Questa attività è oggi gestita a livello del Collegio di Corso di Studio ETF (Elettronica, Telecomunicazioni e Fisica), con modalità simili al passato

Il Corso di Studi e il Collegio ETF hanno intrapreso nell'ultimo anno alcune iniziative di confronto con le aziende del settore ICT che operano sul territorio. In particolare, sono state coinvolte le aziende che annualmente presentano agli studenti le proprie proposte di stage, nell'ambito delle cosiddette giornate “Infostage”. In occasione di queste giornate, le aziende hanno compilato un questionario, preparato congiuntamente dai Collegi ETF e ICM (Informatica, Cinema e Meccatronica) e contenente 13 quesiti sulla qualità degli studenti, sulle carenze e sui punti di forza dei percorsi formativi. Inoltre, un rappresentante di ciascuna azienda è stato intervistato da un docente dei due Collegi, per raccogliere ulteriori informazioni. Complessivamente, sono state contattate in questo modo 50 aziende circa, ben distribuite come dimensione e tipologia di attività.
Il Collegio ETF discuterà delle informazioni così raccolte in una delle riunioni di Giunta previste prima dell'estate e individuerà le opportune modifiche da attuare in ciascun Corso di Studi.
Per il prossimo anno, i Collegi ETF e ICM, insieme con i Dipartimenti coinvolti (soprattutto Elettronica e Telecomunicazioni e Automatica e Informatica), hanno in programma l'istituzione di un Advisory Board per la didattica, che fornisca elementi utili per la progettazione e l'adeguamento di tutti i Corsi di Studio afferenti. Si prevede che tale organismo coinvolga un numero di aziende rappresentative dei settori ICT tra le 10 e le 20 unità e che possa riunirsi almeno una volta all'anno.

La consultazione di Ateneo con il sistema socio-economico e le parti interessate è avvenuta il 10 febbraio 2014 attraverso una convocazione telematica con i rappresentanti di organizzazioni della produzione, dei servizi e delle professioni, aziende di respiro locale, nazionale e internazionale e rappresentanti di esponenti della
Cultura (Regione Piemonte, Provincia di Torino, Comune di Torino, Associazione Italiana del Private Equity e Venture Capital (AIFI), ALENIA AERMACCHI SPA, Associazione Piccole e Medie Imprese di Torino (API), Associazione Nazionale Costruttori Edili (ANCE), AVIO SPA, Camera Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Torino (CCIAA), CGIL -CISL – UIL, Compagnia di San Paolo, Consiglio Nazionale Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, Consiglio Nazionale degli Ingegneri, Direzione Regionale per i Beni culturali e paesaggistici del Piemonte, ENI SPA (Unità APR/COET - B), FIAT GROUP, Fondazione CRT, GMPOWERTRAIN EUROPE SRL, IBM ITALIA, MICROSOFT SRL, PIRELLI TYRE SPA, Provveditorato per le Opere Pubbliche di Piemonte e Valle d'Aosta, ST MICROELECTRONICS, TELECOM ITALIA SPA, Unione Industriale Torino)
Ai componenti della Consulta è stata presentata la scheda SUA/RAD del corso di studio a cui sono state apportate delle revisioni in alcune sezioni.
Sono emersi ampi consensi che hanno trovato riscontro in una espressione favorevole.

Organo o soggetto accademico che effettua la consultazione Organizzazioni consultate o direttamente o tramite documenti di settore Modalità e tempi di studi e consultazioni Documentazione
Comitato Locale di Indirizzamento   Rappresentanti di aziende ICT, organizzazioni di categoria e sindacali   2 incontri ogni anno    
Commissione Tirocini, in passato relativa alla III Facoltà, e oggi al Collegio ETF   Aziende che ospitano studenti per l'attivita' di tirocinio   Incontri periodici su base annuale
Analisi informale, su base annuale dei giudizi ed i commenti degli studenti e delle aziende ospitanti i tirocini
 
 
Referente del corso di studio e, in passato, Consiglio di Presidenza della III Facoltà di Ingegneria dell'Informazione   Gruppo nazionale Telecomunicazioni e Teoria dell'Informazione (GTTI)   1 riunione ogni anno    
Consiglio di Presidenza della III Facolta' di Ingegneria   Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura   Analisi periodiche delle ricerche sui ruoli professionali ed i risultati di apprendimento richiesti    
Consulta Politecnico/sistema socio-economico   A livello di Ateneo è istituita la Consulta “Politecnico/sistema socio-economico” sulla formazione, con la finalità di definire linee di indirizzo per la programmazione dell’offerta formativa e reperire i pareri utili ai fini di una eventuale riprogettazione della stessa.   Le strutture di consultazione si esprimono periodicamente sia sul processo sia sul prodotto per ognuno dei singoli corsi di studio attivati.   verbale consulta 20100118.pdf
verbale_consulta_20140210.pdf
 
Collegio ETF  Aziende che ospitano studenti per l'attività di tirocinio e, più in generale, imprese dell'area torinese e piemontese che operano nel settore ICT, enti locali,società di servizi.   Distribuzione di questionari mirati alle aziende e analisi dei risultati. Interviste dirette ai rappresentanti delle aziende coinvolte.
Tempistica: 1 volta all'anno, in occasione delle giornate Infostage, organizzate congiuntamente dai Collegi ETF e ICM. Quest’anno, Infostage è stato dal 12 al 14 febbraio 2014.  
Questionario
Dati raccolti dai questionari
 

Quadro A2a - Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati


Il profilo professionale che il CdS intende formare Principali funzioni e competenze della figura professionale
RICERCATORE NEL SETTORE DELL' ICT  FUNZIONE IN UN CONTESTO DI LAVORO:

Partecipa attivamente ai team di ricerca e sviluppo di:
- gestori nazionali e internazionali di comunicazioni fissa, mobile e televisiva
- produttori di apparati, hardware e firmware per telecomunicazioni
- università e centri di ricerca pubblici

COMPETENZE ASSOCIATE ALLA FUNZIONE:

Il laureato è in grado di
- Dare un apporto personale di innovazione all' interno dei progetti di ricerca
- Scrivere proposte di progetti di ricerca
- Coordinare il lavoro di ricerca e le attività specifiche richieste
- Redigere report tecnici
- Gestire e coordinare le risorse umane
- Leggere e analizzare documenti o rapporti

SBOCCHI PROFESSIONALI:

• centri di ricerca e sviluppo (R&D) di grandi aziende di telecomunicazioni
• Universita’ e Politecnici italiani ed esteri 
PROGETTISTA DI APPARATI DI TELECOMUNICAZIONI  FUNZIONE IN UN CONTESTO DI LAVORO:

In tutte le aziende che devono sviluppare hardware, firmware e/o software per sistemi di telecomunicazioni, il laureato è in grado di partecipare attivamente alle fasi di sviluppo, ingegnerizzazione e produzione.

COMPETENZE ASSOCIATE ALLA FUNZIONE:

Il laureato è in grado di
- Partecipare e coordinare lo sviluppo hardware, firmware e/o software
- Scrivere specifiche tecniche e manuali di documentazione, partendo eventualmente dall¿analisi di esistenti standard internazionali
- Gestire e coordinare le risorse umane

SBOCCHI PROFESSIONALI:

Aziende di telecomunicazioni che sviluppano hardware , firmware o software per sistemi di telecomunicazioni (satelliti, ponti radio, sistemi radiomobili, fibre ottiche) 
ESPERTO DI MARKETING IN RUOLI DI PRE-SALES TECNICA   FUNZIONE IN UN CONTESTO DI LAVORO:

In molte grandi aziende di produzione o gestione di apparati di telecomunicazioni, l'ingegnere delle Telecomunicazioni svolge un ruolo fondamentale nelle attività di marketing e pre-sales tecnica

COMPETENZE ASSOCIATE ALLA FUNZIONE:

Il laureato è in grado di
- svolgere ruoli di supporto tecnico di alto livello nell' interazione con i clienti
- recepire le richieste dei clienti e veicolarle ai progettisti
- redigere capitolati tecnici relativi a sistemi di telecomunicazioni

SBOCCHI PROFESSIONALI:

Aziende di telecomunicazioni che vendono hardware , firmware o software per sistemi di telecomunicazioni 
GESTORE DI APPARATI DI TELECOMUNICAZIONI  FUNZIONE IN UN CONTESTO DI LAVORO:

Gestore di impianti di telecomunicazioni: il laureato svolge un ruolo fondamentale nella gestione, assistenza tecnica, dimensionamento e manutenzione dei sistemi di telecomunicazioni in vari tipi di aziende:
- gestori nazionali di telecomunicazioni ("telco") fissa e mobile
- gestori di apparati di distribuzione televisiva
- gestori di reti di telecomunicazioni a vario livello, dalle reti locali di medie dimensioni fino ai data center di grandi aziende

COMPETENZE ASSOCIATE ALLA FUNZIONE:

- gestire, dimensionare e upgradare reti di telecomunicazioni secondo le specifiche dei clienti
- progettare modalità di manutenzione, gestione guasti e allarmi

SBOCCHI PROFESSIONALI:

Aziende che gestiscono impianti di telecomunicazioni 
CONSULENTE NELLE NORMATIVE E STANDARDIZZAZIONE DEL SETTORE ICT   FUNZIONE IN UN CONTESTO DI LAVORO:

I laureati in Telecomunicazioni svolgono spesso ruoli nel campo della normativa e standardizzazione internazionale nel settore delle ICT, nonché nel campo della brevettazione.

COMPETENZE ASSOCIATE ALLA FUNZIONE:

- conoscenza approfondita degli standard internazionali
- capacità di ricercare e analizzare i database internazionali di brevetti
- scrittura di documenti tecnici che portino a nuovi brevetti o a nuovi standard internazionali

SBOCCHI PROFESSIONALI:

• Uffici di consulenza in proprietà industriale ed intellettuale
• Grandi aziende internazionali di telecomunicazioni che partecipano attivamente alla realizzazione degli standard
• Uffici di enti di standardizzazione (ETSI, IEEE, URSI…)
• Uffici brevetti 
A cura di: Guido Montorsi Data introduzione: 19 Aprile 2013 Data scadenza:


Quadro A2b - Il corso prepara alla professione di (codifiche ISTAT)


Codici ISTAT
2.2.1.4.1 
Ingegneri elettronici 
2.2.1.4.2 
Ingegneri progettisti di calcolatori e loro periferiche 
2.2.1.4.3 
Ingegneri in telecomunicazioni 


Quadro A3a - Conoscenze richieste per l'accesso

L'accesso ai corsi di Laurea Magistrale è regolato dalle norme nazionali e dalle regole definite centralmente per tutti i corsi di studio e approvate dagli organi accademici dell'Ateneo. Le modalità di verifica dei requisiti curriculari e dell'adeguatezza della personale preparazione sono dettagliate nella sezione Apply al seguente link: http://apply.polito.it/

La sezione Apply è aggiornata ogni anno nel periodo maggio/giugno.

Quadro A3b - Modalità di ammissione


Quadro A4a - Obiettivi formativi specifici del Corso e descrizione del percorso formativo

Il corso di laurea Magistrale in Ingegneria delle telecomunicazioni presenta un percorso suddiviso in due parti.
Nella prima parte, coincidente sostanzialmente con il primo anno e per un totale di 48 crediti, lo studente segue insegnamenti obbligatori volti a rafforzare in maniera più specialistica di quanto avvenuto nella laurea triennale le basi fondanti delle telecomunicazioni moderne, negli ambiti delle trasmissioni digitali, delle reti di telecomunicazioni, dell'elaborazione dei segnali multimediali e della teoria dell'informazione. In questo stesso periodo, lo studente segue corsi relativi ad approndimenti nell'area dell'elettromagnetismo e della matematica. Questo primo gruppo di insegnamenti è offerto nella maggioranza dei casi sia in lingua inglese sia in lingua italiana, a scelta dello studente.
Nella seconda parte, coincidente sostanzialmente con il secondo anno, lo studente ha a disposizione una serie di corsi a scelta, organizzati secondo quattro aree di specializzazione: i sistemi wireless, la teoria dell'informazione e dell'elaborazione avanzata dei segnali, i sistemi multimediali e di rete, i sistemi in fibra ottica. Questi corsi danno una preparazione avanzata nel settore delle Telecomunicazioni, e permettono allo studente di scegliere di specializzarsi sull'area più consona alle proprie inclinazioni tecnico-professionali.
La formazione è completata da un lavoro di tesi (30 crediti) che può essere svolto sia presso il Politecnico, sia in aziende italiane che in enti di ricerca esteri. La tesi è un passo fondamentale all'interno del percorso formativo, in quanto lo studente deve riuscire a lavorare in maniera autonoma e approfondita su un argomento tecnico.
La laurea in telecomunicazioni presso il Politecnico di Torino ha una consolidata tradizione di scambi internazionali a livello di tesi, ma anche di programi congiunti con altre Università europee che portano a doppie lauree internazionali e/o a titoli di laurea congiunti.

La laurea Magistrale in Ingegneria delle Telecomunicazioni prevede:
- un insieme di corsi fondanti per le telecomunicazioni, erogati al primo anno
- un insieme di corsi a scelta, che permettono allo studente di scegliere tra quattro diversi percorsi di specializzazione

I quattro percorsi sono:
1. “Wireless systems” (in Inglese): si tratta di un percorso che permette di approfondire le caratteristiche dei moderni sistemi wireless, anche dal punto di vista hardware, grazie ad alcuni insegnamenti condivisi con la laurea in Ingegneria Elettronica
2. “Information theory and signal processing applications” (in Inglese): si tratta di un percorso che fornisce competenze specialistiche nel campo dell'elaborazione numerica dei segnali e della teoria dell'informazione, con insegnamenti specifici sulle più moderne tecniche di ricezione e codifica digitale, e su applicazioni del DSP quali la crittografia e i sistemi satellitari per il geoposizionamento e la navigazione
3. ”Multimedia e reti” (prevalentemente in Italiano): si tratta di un percorso che presenta le più moderne tecniche di trattamento dei segnali multimediali, e approfondisce le competenze sugli aspetti fondanti le reti di telecomunicazioni
4. “Fiber optic systems” (in Inglese): si tratta di un percorso che, oltre a proporre alcuni insegnamenti specialistiche nel settore della teoria dell'informazione, permette di approfondire l'ambito delle moderne trasmissioni in fibra ottica.

A partire dal 2014 tutti gli insegnamenti saranno erogati in inglese ed i percorsi formativi saranno ridotti a 2:
1. Transmission. Approfondisce le tematiche che riguardano il livello "fisico" o trasmissivo dei sistemi di comunicazione, includendo i precedenti percorsi 1 e 4

2. Applications. Approfondisce le tematiche che riguardano il livello "applicativo" dei sistemi di comunicazione, includendo i precedenti percorsi 2 e 3.
A cura di: Guido Montorsi Data introduzione: 26 marzo 2014 Data scadenza:

Quadro A4b1 - Conoscenza e capacità di comprensione e capacità di applicare conoscenza e comprensione: sintesi


Risultati di apprendimento attesi

Quadro A4b2 - Conoscenza e capacità di comprensione e capacità di applicare conoscenza e comprensione: dettaglio

I contenuti scientifico-disciplinari suddivisi per area di apprendimento e definiti tramite i "descrittori di Dublino" sono riportati nella tabella relativa al Quadro A4b - Risultati di apprendimento attesi.

Area di apprendimento Risultati di apprendimento attesi Insegnamenti / attivita formative
Trasmissioni digitali e teoria dell'informazione   Conoscenza e comprensione
Gli obiettivi di apprendimento attesi riguardano i seguenti argomenti:

- tecnologie abilitanti per il canale wireless: OFDM, CDMA, sincronizzazioni
- caratterizzazione del canale wireless
- caratterizzazione dei sistemi di trasmissione in fibra ottica
- teoria dell'informazione: codifica di sorgente, capacità di canali discreti e continui, teoremi di Shannon
- codici per protezione dell'errore: codici a blocco lineari e codici convoluzionali, Codici turbo e LDPC, tecniche iterative per ricevitori numerici
- fondamenti di crittografia per la protezione dell'informazione
- sistemi di comunicazione: parametri di ottimizzazione dei sistemi di TLC: banda, potenza/energia, qualita del servizio.
- descrizione sistemistica di alcuni sistemi di TLC

Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente sara' in grado di applicare la conoscenza acquisita per il raggiungimento dei seguenti obiettivi:
- caratterizzazione dettagliata dei canali wireless e ottici
- calcolo della capacità di sistemi di trasmissione digitale
- progetto di sistemi di modulazione avanzata
- progetto di sistemi di recupero di clock e portante
- progetto di codici a protezione di errore (a blocchi, convoluzionali e a decodifica iterativa)
- progetto in termini di potenza, banda, probabilità di errore e qualità del servizio di sistemi di trasmissione digitale
 
Advanced coding - 01NWFOT - ING-INF/03 (6 cfu)
Communication systems - 01NRWOT - ING-INF/03 (6 cfu)
Computer aided design of communication systems - 01NVTOT - ING-INF/03 (6 cfu)
Cryptography - 01LPYOT - ING-INF/03 (6 cfu)
 
Sistemi di telecomunicazione in fibra ottica   Conoscenza e comprensione
Gli obiettivi di apprendimento attesi riguardano i seguenti argomenti:
- conoscenza approfondita dei moderni sistemi di telecomunicazioni in fibra ottica
- fondamenti di elettromagnetismo relativi alla propagazione guidata in fibra ottica
- fondamenti di elettronica delle alte frequenze relative ai componenti utilizzati per i sistemi in fibra ottica
- modulazioni avanzate per trasmissione su fibra
- principali tecniche di simulazione richieste per il progetto di sistemi ottici
- caratteristiche dei sistemi di telecomunicazioni ottica a lunga distanza (transport networks, sistemi DWDM, SDH, SONET)
- caratteristiche dei sistemi di telecomunicazioni ottica per le reti locali e di accesso (Gigabit Ethernet, Fiber Channel, PON, GPON)
- cenni alle potenziali future applicazioni delle tecnologie ottiche nell'ambito della commutazione fotonica e delle reti di interconnessione ottica
- Apprendimento sperimentale in laboratorio
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente sara' in grado di applicare la conoscenza acquisita per il raggiungimento dei seguenti obiettivi:
- progetto di un sistema di telecomunicazione in fibra ottica nel suo complesso, nei vari ambiti specifici delle reti locali, di accesso e di trasporto
- progetto (tipicamente in team multidisciplinare) di sottosistemi di trasmissione ottici quali laser, amplificatori ottici, ricevitori, modulatori, switch, etc
- utilizzo delle moderne tecniche di simulazione per il progetto dei sistemi in fibra ottica
 
Advanced optical communications - 01NRVOT - ING-INF/03 (6 cfu)
Telecommunications laboratory - 02NRXOT - ING-INF/03 (6 cfu)
 
Sistemi wireless   Conoscenza e comprensione
Gli obiettivi di apprendimento attesi riguardano i seguenti argomenti:
- modellizzazione di un sistema wireless (fading, probabilità di fuori servizio, etc)
- architetture dei moderni sistemi wireless (sia nell'ambito della telefonia cellulare che per le reti locali) e relativi protocolli (GSM, UMTS, Wi-Fi e loro evoluzioni)
- caratterizzazione di sistemi elettronici utilizzati in campo wireless (componenti a microonde, antenne, circuiti digitali per il processamento del segnale)
- simulazione di sistemi di trasmissione wireless
- Analisi e progetto di circuiti analogici lineari e non lineari per RF.
- Strumentazione di misura a RF e a microonde.
- Logiche programmabili (FPGA) per telecomunicazioni.
- Varie tipologie di antenne (ad apertura, filiformi, a schiera) e le tecniche di progettazione.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente sara' in grado di applicare la conoscenza acquisita per il raggiungimento dei seguenti obiettivi:
- progetto di un sistema di trasmissione wireless a livello fisico (in termini di power budget, probabilità di fuori servizio, qualità del servizio)
- progetto di un sistema di trasmissione wireless a livello rete (protocolli, modalità di copertura, etc)
- progetto dei principali componenti elettronici richiesti in un sistema wireless
- utilizzo e sviluppo di tecniche di simulazione
- Progettare con strumenti CAD circuiti per RF lineari e non lineari.
- Utilizzare strumenti di misura a microonde.
- Progettare circuiti digitali tramite logiche programmabili (FPGA).
- Calcolare i parametri delle diverse tipologie di antenne e progettare le antenne più idonee per una data applicazione.
- Utilizzare strumentazione di laboratorio per caratterizzare i parametri delle antenne.
 
Advanced antenna engineering - 01NVSOT - ING-INF/02 (6 cfu)
Computer aided design of communication systems - 01NVTOT - ING-INF/03 (6 cfu)
Microwave measurements - 01NONOT - ING-INF/07 (6 cfu)
Radio planning - 01NQUOT - ING-INF/02 (8 cfu)
 
Digital Signal Processing e applicazioni   Conoscenza e comprensione
Gli obiettivi di apprendimento attesi riguardano i seguenti argomenti:
- teoria statistica dei segnali, teoria della stima, filtri di Wiener e Kalman
- applicazioni del signal processing al trattamento di segnali multimediali (tecniche di compressione)
- applicazioni del signal processing ai moderni sistemi di telerilevamento e di global positioning (sistemi GPS e Galileo)
- tecniche e algoritmi di simulazione di sistemi di trasmissione basati su elaborazione numerica dei segnali
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente sara' in grado di applicare la conoscenza acquisita per il raggiungimento dei seguenti obiettivi:
- progetto di sistemi di digital signal processing per svariati ambiti del settore delle ICT
- progetto di sistemi di posizionamento e telerilevamento
- progetto e sviluppo di algoritmi e software per la simulazione numerica
 
Computer aided design of communication systems - 01NVTOT - ING-INF/03 (6 cfu)
Telecommunications laboratory - 02NRXOT - ING-INF/03 (6 cfu)
 
Sistemi multimediali   Conoscenza e comprensione
Gli obiettivi di apprendimento attesi riguardano i seguenti argomenti:
- principi fondamentali del trattamento di segnali multimediali (audio, immagini, video)
- principi di teoria dell'informazione legate alla compressione di segnali multimediali
- principali tecniche e standard internazionali relative alle compressiodi di segnali multimediali
- trasporto di segnali su vari supporti (streaming su Internet, sistemi di telefonia cellulare, distribuzione televisiva, etc)
- implementaziopne degli algoritmi su piattaforme hardware
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente sara' in grado di applicare la conoscenza acquisita per il raggiungimento dei seguenti obiettivi:
- conoscere le principali tecniche e gli attuali standard internazionali di trattamento di segnali multimediali, ed essere in grado di svolgere ruoli innovativi in questo ambito
- progetto e implementazione di tecniche di trattamento e trasmissione di segnali multimediali su vari supporti

 
Elaborazione dell'audio digitale - 01NWPOT - ING-INF/05 (6 cfu)
Streaming multimediale - 01NQAOT - ING-INF/03 (6 cfu)
 
Reti di telecomunicazioni   Conoscenza e comprensione
Gli obiettivi di apprendimento attesi riguardano i seguenti argomenti:

- architettura delle principali reti di telecomunicazioni
- fondamenti di teoria del traffico applicata alle reti di telecomunicazioni
- tecniche di simulazione di reti di telecomunicazioni
- reti wireless: reti mobili ad hoc, reti di sensori, Wimax
- tecnologie e protocolli di streaming
- streaming video su reti peer-to-peer
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente sara' in grado di applicare la conoscenza acquisita per il raggiungimento dei seguenti obiettivi:
- utilizzare modelli di teoria del traffico per dimensionare una rete di telecomunicazione
- progetto di una retei di telecomunicazioni avanzate
- sviluppare un modello analitico o simulativo di una rete di telecomunicazione o di un suo sotto-sistema
- definire tecniche di posizionamento di punti di accesso in reti wireless e tecniche di copertura in reti mobili

 
Streaming multimediale - 01NQAOT - ING-INF/03 (6 cfu)
Telecommunications laboratory - 02NRXOT - ING-INF/03 (6 cfu)
 
Elettromagnetismo applicato   Conoscenza e comprensione
Gli obiettivi di apprendimento attesi riguardano i seguenti argomenti:
- teoria dell'elettromagnetismo applicato ai sistemi di propagazione guidata e in spazio libero
- caratterizzazione di sistemi ad alta frequenza
- dispositivi ad alta frequenza sia nell'ambito delle microonde che nell'ambito dell'ottica
- pianificazione dell'utilizzo dello spettro elettromagnetico in applicazioni wireless
- sistemi di telerilevamento
- progetto di sistemi a microonde
- progetto di antenne
- sistemi di misura ad alta frequenza
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente sarà in grado di applicare la conoscenza acquisita per il raggiungimento dei seguenti obiettivi:
- progetto di sistemi di trasmissione ad alta frequenza sia nel campo ottico che in quello delle microonde
- misurazioni su sistemi a microonde
- pianificazione della propagazione in ambiente wireless
- progettazione di antenne
- progettazione di sistemi di misura ad alta frequenze
- sviluppo e progettazione di sistemi di telerilevamento
 
Microwave measurements - 01NONOT - ING-INF/07 (6 cfu)
Radio planning - 01NQUOT - ING-INF/02 (8 cfu)
 
Competenze trasversali nel settore dell'ICT   Conoscenza e comprensione
Il piano di studi prevede anche due corsi specialistici rispettivamente nell'ambito della matematica e dell'informatica. Gli obiettivi di apprendimento attesi riguarderanno i seguenti argomenti:
- Informatica: sistemi operativi, tecniche avanzate di programmazione in sistemi concorrenti
- Matematica: teoria dei processi casuali e matematica discreta per la teoria dell'informazione
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente dovra' essere in grado di applicare la conoscenza acquisita per il raggiungimento dei seguenti obiettivi:
- utilizzo di moderne tecniche di modellazione matematica nel campo dell'ICT
- utilizzo di sistemi informatici avanzati nel campo dell'ICT
- sviluppare un device driver
 
Programmable electronic systems - 01NVPOT - ING-INF/01 (6 cfu)
 
Crediti liberi   Conoscenza e comprensione
Modalità didattiche

Queste conoscenze e capacità vengono acquisite dagli studenti attraverso lezioni frontali, esercitazioni in aula, in laboratori informatici, e di tipo sperimentale (laboratori hardware).
Nella maggior parte dei corsi sono anche presenti altre attività, condotte in modo autonomo da ciascuno studente o da gruppi di lavoro, secondo modalità indicate dai docenti (ad esempio approfondimanto di argomenti monografici).
Ogni insegnamento indica quanti crediti sono riservati a ciascuna modalità didattica.


Modalità di accertamento

L'accertamento delle conoscenze e capacità di comprensione avviene tramite esami scritti e orali, che comprendono quesiti relativi agli aspetti teorici ed esercizi algebrici o numerici. Si richiede la capacità di integrazione delle conoscenze acquisite in insegnamenti e contesti diversi, e di valutare criticamente e scegliere modelli e metodi di soluzione.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Modalità didattiche

Nella laurea magistrale vengono proposti analisi e progetti guidati di sistemi anche di media complessità. Lezioni ed esercitazioni in aula sono fortemente correlate alle attività progettuali e di laboratorio, e le attività sperimentali sono finalizzate alla verifica di criticità e limiti dei modelli rispetto ai casi reali. Viene curata l'applicazione integrata di conoscenze acquisite in differenti insegnamenti o in modo autonomo.
Ogni insegnamento indica quanti crediti sono riservati a ciascuna modalità didattica.


Modalità di accertamento

Gli accertamenti comprendono esami tradizionali (scritti e orali), con quesiti relativi agli aspetti teorici, all'analisi e al progetto di sistemi elettronici, anche di media complessità. Gli esercizi di progetto richiedono la valutazione comparata di diverse scelte (problem solving).
Viene verificata la capacità di applicare le conoscenze acquisite a problemi nuovi, anche di carattere interdisciplinare.
Alcuni corsi richiedono l'approfondimento di argomenti monografici o la stesura di relazioni su esperienze di laboratorio.

Un accertamento complessivo delle capacità di applicare quanto appreso nei diversi insegnamenti avviene con la preparazione e stesura della tesi di laurea. Questa prova finale richiede l'integrazione di conoscenze acquisite in diversi insegnamenti, e la capacità di apportare nuovi sviluppi.

 
 
Tesi     Thesis - 08MBROT - *** N/A *** (30 cfu)
 

Quadro A4c - Risultati di apprendimento attesi (trasversali)

Autonomia di giudizio
L'autonomia di giudizio viene continuamente esercitata nella attività di progettazione di sistemi di telecomunicazioni, anche se semplificati. Normalmente la definizione delle specifiche del problema da sviluppare non sono complete e lasciano un grado di liberta' allo studente che deve fare delle scelte personali. Queste capacità saranno particolarmente sollecitate in diversi corsi più orientati alla progettazione, in un corso di laboratorio avanzato e, soprattutto, durante la tesi di laurea che, essendo valutata in 30 crediti, ha un peso elevato nel piano di studi della laurea Magistrale in Telecomunicazioni. E' sicuramente durante la tesi che lo studente ha l'opportunità di sviluppare capacità di autonomia di giudizio e di scelta, dovendo svolgere in totale autonomia un'attività di ricerca e/o di progettazione.

Abilità comunicative
Le abilita' comunicative vengono esercitate e valutate attraverso lo specifico svolgimento di rapporti scritti per:
- svolgimento di esercitazioni scritte
- esperimenti di laboratori
- sviluppo di piccoli progetti e scrittura di relavite brevi monografie.

Anche in questo caso, un ruolo fondamentale è svolto dalla lavoro di tesi, dove lo studente ha la necessità di comunicare:
- oralmente all'interno del gruppo di lavoro che lo segue per la tesi
- per iscritto, nella redazione del lavoro di tesi
Capacità di apprendimento
Le capacita' di apprendimento sono praticate in tutti gli insegnamenti in almeno 2 contesti:
- imparare con la massima resa (od il minimo sforzo) il materiale proposte in aula
- imparare ad utilizzare materiale aggiuntivo a quanto spiegato in aula, quali libri, dispense e appunti.

Obiettivo primario del corso di studio e' fornire agli studenti gli strumenti adeguati per permettere un aggiornamento continuo delle proprie conoscenze anche dopo la conclusione del proprio percorso di studi (life long learning), caratteristica essenziale per un settore in continua evoluzione tecnica come quello delle Telecomunicazione.

Il corso permette anche agli studenti che fossero interessati a proseguire con un Dottorato di ricerca di acquisire i fondamenti scientifici e metodologici richiesti per proseguire negli studi di terzo livello.

 

Quadro A5a - Caratteristiche della prova finale


La prova finale ha un valore di 30 crediti, corrispondenti a circa un semestre di lavoro a tempo pieno, e ha come oggetto una analisi, un progetto o una applicazione a carattere innovativo, relativi ad argomenti coerenti con gli obiettivi formativi del corso di studi, e lo sviluppo di un elaborato scritto conclusivo (Tesi di Laurea). Gli insegnamenti del secondo anno sono distribuiti in modo da poter dedicare un adeguato periodo allo sviluppo della prova finale. E' ammesso alla prova finale lo studente che ha completato il restante percorso formativo.
La tesi di Laurea Magistrale rappresenta una verifica complessiva della padronanza di contenuti tecnici e delle capacità di organizzazione, di comunicazione, e di lavoro individuali, relativamente allo sviluppo di analisi o di progetti complessi. Le attività previste nella prova finale richiedono normalmente l'applicazione di quanto appreso in più insegnamenti, l'integrazione con elementi aggiuntivi e la capacità di proporre spunti innovativi. L'argomento e le attività relative alla prova finale sono concordati con un
docente del Politecnico (relatore di Tesi). Le attività possono essere condotte anche presso altri enti o aziende, in Italia o allestero, sotto la supervisione di un docente relatore del Politecnico e di un tutore dell'ente esterno.
Le attività relative alla preparazione della Tesi di Laurea ed relativi risultati devono essere presentati e discussi pubblicamente, in presenza di una commissione di docenti che esprime una valutazione del lavoro svolto e della presentazione. La tesi di Laurea e la presentazione possono essere in lingua inglese.
Modalità di assegnazione e dettagli sullo svolgimento della prova finale sono precisati nel regolamento didattico di Corso di Laurea.


Quadro A5b - Modalità di svolgimento della prova finale





Sezione B - Esperienza dello studente

I quadri di questa Sezione descrivono l’esperienza degli studenti: il Piano degli Studi proposto, la scansione temporale delle attività di insegnamento e di apprendimento, l’ambiente di apprendimento ovvero le risorse umane e le infrastrutture messe a disposizione.
Questa sezione risponde alla domanda “Come viene realizzato in Corso di Studio?”
Raccolgono inoltre i risultati della ricognizione sull’efficacia del Corso di Studio percepita in itinere dagli studenti e sull’efficacia complessiva percepita dai laureati.
Nel Quadro B1 il piano degli studi, con i titoli degli insegnamenti e loro collocazione temporale. Il collegamento al titolo di ogni insegnamento permette di aprire la scheda di ciascun insegnamento indicante il programma e le modalità di accertamento dei risultati di apprendimento acquisiti dallo studente; permette inoltre di conoscere il docente titolare dell’insegnamento e di aprire il suo CV.
Nel Quadro B2 viene esposto il Calendario delle attività formative e delle date delle prove di verifica dell'apprendimento.
Nei Quadri B3 e B4 viene descritto l’ambiente di apprendimento messo a disposizione degli studenti al fine di permettere loro di raggiungere gli obiettivi di apprendimento al livello atteso. L’attenzione a questi aspetti ha lo scopo di promuovere una sempre migliore corrispondenza tra i risultati di apprendimento attesi e l’effettivo contenuto del programma, i metodi utilizzati, le esperienze di apprendimento e le dotazioni effettivamente messe a disposizione.
Vengono pertanto presentati nel Quadro B3 i docenti e le loro qualificazioni tramite i CV, già accessibili attraverso il Quadro B1-a.
Nel Quadro B4 si danno informazioni dettagliate sulle infrastrutture a disposizione del Corso di Studio: Aule , Laboratori e aule informatiche (indicare solo quanto compare nell’orario del Corso di Studio)
- Sale studio (indicare solo quelle utilizzabili in prossimità del luogo o dei luoghi dove gli studenti frequentano il CdS)
- Biblioteche (indicare solo quelle contenenti materiali specifici di supporto al CdS)
I sottoquadri del Quadro B5 presentano i servizi di informazione, assistenza e sostegno a disposizione degli studenti per facilitare il loro avanzamento negli studi.
Il Quadro B6 presenta i risultati della ricognizione sulla efficacia del processo formativo percepita dagli studenti, relativamente ai singoli insegnamenti e all’organizzazione annuale del Corso di Studio (incorpora le valutazioni obbligatorie ex L. 370/99, oggi oggetto di valutazione specifica da trasmettere entro il 30 aprile di ogni anno).
Il Quadro B7 presenta i risultati della ricognizione sulla efficacia complessiva del processo formativo del Corso di Studio percepita dai laureati.

Quadro B1a - Descrizione del percorso di formazione


Quadro B1 - Descrizione del percorso di formazione (regolamento didattico del corso di studio)
Quadro B1a - Descrizione del percorso di formazione

Schema grafico del corso di studio
Area di apprendimento 1° anno 2° anno
1° P.D. 2° P.D. 1° P.D. 2° P.D.
Sistemi wireless
Radio planning
Advanced antenna engineering
Computer aided design of communication systems
Microwave measurements
Elettromagnetismo applicato
Radio planning
Microwave measurements
Trasmissioni digitali e teoria dell'informazione
Advanced coding
Communication systems
Computer aided design of communication systems
Cryptography
Sistemi di telecomunicazione in fibra ottica
Advanced optical communications
Telecommunications laboratory
Digital Signal Processing e applicazioni
Computer aided design of communication systems
Telecommunications laboratory
Sistemi multimediali
Elaborazione dell'audio digitale
Streaming multimediale
Reti di telecomunicazioni
Streaming multimediale
Telecommunications laboratory
Competenze trasversali nel settore dell'ICT
Programmable electronic systems
Tesi
Thesis
 

Location: https://didattica.polito.it/pls/portal30/sviluppo.offerta_formativa_2019.vis?p_coorte=2017&p_sdu=37&p_cds=16


Quadro B1b - Descrizione dei metodi di accertamento



Ogni "scheda insegnamento", in collegamento informatico al Quadro A4b2, indica, oltre al programma dell'insegnamento correlato ai risultati di apprendimento attesi, anche il modo con cui viene accertata l'effettiva acquisizione di questi risultati.


Quadro B2 - Calendario delle attivita formative e date delle prove di verifica dell'apprendimento

  Frequenza lezioni
  Sessioni esami di profitto
  Sessioni esami di laurea
  Orario delle lezioni

Quadro B3 - Docenti titolari di insegnamento


Elenco dei docenti titolari dei moduli di insegnamento del CdS, indicazione delle loro principali qualificazioni didattiche e scientifiche tramite collegamento informatico al CV.
 



Quadro B4 - Infrastrutture


Infrastrutture a disposizione del Corso di Studio




Quadro B5 - Servizi di contesto

Quadro B5a - Orientamento in ingresso

L'Ateneo fornisce agli studenti, anche provenienti da altri Atenei italiani e stranieri, servizi di supporto e di indirizzo per la verifica dei requisiti curriculari e dell'adeguatezza della preparazione personale. Coloro che intendono immatricolarsi ai corsi di laurea magistrale possono accedere ad un sito dedicato (APPLY@POLITO) che permette loro di chiedere la valutazione della carriera precedente per l'ammissione al corso di laurea magistrale scelto. Mediante tale sito, lo studente ha la possibilità di usufruire di una serie di servizi ulteriori, come:
• l'iscrizione alle prove di ammissione per i corsi di laurea magistrale dell'area dell'Architettura;
• informazioni sulle modalità di sostenimento delle prove;
• informazioni generali e relative ai corsi di suo interesse;
• aggiornamenti sulle procedure da seguire per diventare studente del Politecnico di Torino.
Lo studente avrà inoltre la possibilità di interagire con gli operatori della segreteria per ricevere informazioni sulle condizioni di ammissione e con i referenti dei corsi di laurea magistrale in merito alla valutazione per l'accesso.
L'Ateneo ha infine strutturato, nell'ambito dei servizi offerti dall'Area Internazionalizzazione, un servizio di supporto specificamente dedicato agli studenti internazionali che desiderano iscriversi ai corsi di laurea magistrale. I contenuti di tale servizio sono descritti al paragrafo "Assistenza e accordi per la mobilità internazionale degli studenti".

Quadro B5b - Orientamento e tutorato in itinere

Le principali attività offerte agli studenti in materia di orientamento e tutorato in itinere, gestite dall'Area Gestione Didattica di Ateneo (GESD), riguardano:

Servizio per l'apprendimento delle lingue straniere
Il Centro Linguistico di Ateneo (CLA), con sede unica in corso Duca degli Abruzzi 24, è la struttura di riferimento dell'Ateneo per l'organizzazione dei servizi didattici riguardanti l'apprendimento delle lingue straniere.
Il Centro mette a disposizione di studenti, docenti e personale tecnico-amministrativo dell'Ateneo competenza ed esperienza organizzativa nel gestire corsi, esami di idoneità, preparazione per il conseguimento di certificazioni internazionali e attività di studio autonomo. Il Centro, inoltre, è a disposizione per fornire supporto ai docenti e al personale tecnico amministrativo nella predisposizione e revisione di lavori scientifici, nell'audizione e revisione di presentazioni in lingua.
Sono offerti corsi di cinese, francese, inglese, italiano L2, portoghese, spagnolo, svedese e tedesco, organizzati per dare supporto agli studenti nell'apprendimento della lingua prevista nel proprio corso di studi o necessaria per la partecipazione a programmi di mobilità. Il CLA è inoltre fornito di una biblioteca dedicata.

Servizio di counseling
Si tratta di un servizio gratuito dedicato agli studenti che vivono situazioni di difficoltà personali in rapporto allo studio e/o alla vita universitaria. L'intento è quello di offrire uno spazio riservato di sostegno e di ascolto in cui poter individuare e affrontare le possibili motivazioni di disagio, eventualmente evidenziando la presenza di difficoltà nel percorso di studi derivanti da scelte inadeguate rispetto alle proprie attitudini personali.
Il servizio – garantito da un professionista psicologo – si pone quindi come spazio di ascolto, di confronto, di chiarificazione e di risoluzione delle problematiche emotive che sono alla base del disagio percepito.

Servizio di sostegno ai disabili o con disturbo specifico dell'apprendimento (DSA)
Il servizio di sostegno ai disabili è stato attivato sin dall'a.a. 2000/01, in attuazione di quanto disposto dalla legge 17/99 - Integrazione e modifica della legge quadro 5/2/1992 n. 104, per l'assistenza e l'integrazione delle persone disabili - con l'obiettivo di affrontare le singole problematiche presentate dagli studenti interessati, nell'intento di mantenere modalità di intervento omogenee.
Il servizio si occupa di garantire supporto agli studenti disabili nello svolgimento del loro percorso formativo, anche fornendo un aiuto per l'espletamento di pratiche amministrative e la predisposizione di aree appositamente attrezzate per lo studio.
Il Servizio di sostegno agli studenti disabili assicura, inoltre, a tutti gli studenti che presentano una diagnosi di DSA debitamente certificata (redatta ai sensi della L. 170/2010 e rilasciata da non più di 3 anni da strutture del SSN o da specialisti e strutture accreditati dallo stesso) una serie di interventi volti a:
• garantire i necessari supporti metodologici e didattici, favorendone il successo scolastico;
• facilitare una formazione adeguata e lo sviluppo delle loro potenzialità;
• ridurre eventuali disagi formativi ed emozionali.
Il servizio offre:
• sostegno alle future matricole per il sostenimento del test d'ingresso;
• interventi di tutorato, mirati a fornire informazioni e consigli utili a favorire l'ambientamento universitario e a sviluppare un corretto metodo di studio delle materie di base;
• momenti di confronto con i docenti dei corsi frequentati dal singolo studente disabile/con disturbo specifico dell'apprendimento, nell'ottica di individuare le modalità più idonee per la frequenza dei corsi stessi e per il sostenimento degli esami.
Il servizio si avvale della collaborazione di:
• un Delegato del Rettore per la disabilità e per le iniziative a supporto dell'assistenza, dell'integrazione sociale e dei diritti delle persone disabili; un operatore che si interfaccia attraverso incontri individuali;
• studenti tutori che si sono candidati a collaborare in attività di sostegno per compagni disabili e che sono inseriti nello specifico Albo degli studenti tutori;
• personale specializzato individuato tramite convenzioni tra Politecnico e Associazioni/Enti di rilevo nazionale di tutela dei disabili;
• Enti locali che, a diverso titolo, si occupano di disabilità e mondo del lavoro (quali ad esempio Regione Piemonte, Città Metropolitana di Torino, Comune di Torino), per agevolare gli studenti disabili che hanno concluso il percorso di studio presso l'Ateneo nel primo incontro con il mondo del lavoro;
• operatori specializzati per l'individuazione di specifici strumenti e ausili informatici, con lo scopo di permettere ai disabili di studiare utilizzando gli strumenti informatici e conseguentemente poter giungere ad un buona autonomia individuale ed emancipazione.

Quadro B5c - Assistenza per lo svolgimento di periodi di formazione all'esterno (tirocini e stage)

Il supporto alle iniziative di tirocinio (curriculari e post lauream) è garantito in modo centralizzato dall'ufficio Stage&Job dell'Area GESD (http://stagejob.polito.it/), che gestisce tutte le attività di supporto alle aziende e agli studenti/laureati al fine di favorire l'incontro tra la domanda e l'offerta di lavoro.
In particolare l'ufficio supporta i referenti accademici per l'organizzazione e lo svolgimento di tirocini e gestisce i rapporti con aziende ed enti esterni per lo svolgimento degli stessi.
I tirocini costituiscono un'ulteriore occasione formativa per il temporaneo inserimento nel mondo del lavoro presso aziende italiane ed estere e sono un momento importante di integrazione tra le competenze accademiche e quelle tecnico-specialistiche, indispensabili al completamento delle figure professionali in uscita dal sistema universitario.
Una particolare iniziativa, attivata all'interno del programma Lifelong Learning Programme (LLP) e gestita congiuntamente dall'ufficio Stage&Job e dall'ufficio mobilità Outgoing dell'Area Internazionalizzazione (INTE), è l'Erasmus Placement, una linea di finanziamento del programma comunitario LLP mirata a erogare borse di studio a supporto della mobilità degli studenti per periodi di tirocinio presso imprese, centri di formazione e di ricerca (escluse istituzioni europee o organizzazioni che gestiscono programmi europei) in uno dei paesi aderenti al programma Erasmus (durata minima 3 mesi, massima 12 mesi).

Quadro B5d - Assistenza e accordi per la mobilità internazionale degli studenti

Il Politecnico di Torino, a partire dal 2005, ha avviato numerose iniziative mirate a migliorare e incrementare l'internazionalizzazione della didattica basate su precise linee strategiche quali:
• creazione di una Area amministrativa dedicata;
• incremento dell’offerta didattica in lingua inglese;
• incremento dell’offerta di corsi di lingua (italiano per stranieri, cinese, …)
• partecipazione (con esiti molto positivi) a call europee per finanziamento di progetti di mobilità e cooperazione internazionale;
• consolidamento delle relazioni con partner strategici;
• predisposizione servizi dedicati all’accoglienza degli studenti internazionali (supporto per alloggiamento, ottenimento permesso di soggiorno e codice fiscale, ricongiungimento famigliare, …);
• attivazione di servizi professionali di Mediazione culturale;
• supporto alle associazioni studentesche straniere;
• partecipazione a fiere ed eventi internazionali.

In particolare, per quanto attiene la mobilità studentesca, l’Area Internazionalizzazione opera con i seguenti obiettivi:
• favorire l’accoglienza e la mobilità degli studenti stranieri in ingresso;
• promuovere e supportare mobilità di studenti italiani presso atenei esteri di prestigio;
• sviluppare l’attrazione di studenti stranieri nei CdL Triennali e Magistrali del Politecnico di Torino;
• supportare i referenti accademici nella sottoscrizione di accordi di doppia laurea (prevalentemente sul secondo livello) e di mobilità;
• partecipare attivamente ai network internazionali (CLUSTER, CESAER, …);
• favorire lo sviluppo di hub del politecnico all’estero (Cina, Uzbekistan, Brasile, …) e di centri di competenza esteri in ateneo (GM, Microsoft, Tsinghua University, …).

L'elenco completo degli Atenei in convenzione per programmi di mobilità internazionale è consultabile nel riquadro Altri documenti ritenuti utili nella sezione Upload documenti Ateneo presente nella Home 2016.

Quadro B5f - Accompagnamento al lavoro

Il Politecnico di Torino gestisce in modo centralizzato, tramite l'ufficio Stage&Job, tutte le attività di raccordo tra gli studenti dell'Ateneo ed il mondo del lavoro. In questo ambito sono attivi i programmi di accompagnamento al lavoro i cui dettagli sono illustrati e disponibili sul sito http://stagejob.polito.it/.
I servizi al mercato del lavoro comprendono:
• iniziative che favoriscono l'incontro domanda/offerta;
• una consulenza qualificata per l'analisi della domanda;
• il recruiting dei candidati in possesso dei profili professionali richiesti;
• il supporto e la consulenza nelle strategie di promozione del brand aziendale presso gli studenti dell'Ateneo;
• lo sviluppo di percorsi formativi personalizzati di orientamento al lavoro;
• la gestione delle procedure di attivazione dei tirocini.

L'Ateneo fornisce un servizio di supporto alle aziende e agli studenti/laureati al fine di favorire l'incontro tra la domanda e l'offerta di lavoro attraverso l'organizzazione di:
• Career Counseling, una iniziativa nata per offrire ai laureati e laureandi l'opportunità di sviluppare le competenze necessarie per aumentare le opportunità di employability attraverso colloqui individuali su appuntamento;
• eventi di recruiting, giornate dedicate all'incontro tra studenti e aziende interessate a conoscere nuovi talenti;
• Career Day: una giornata – inserita nella settimana di orientamento "Orientati al futuro" – finalizzata a promuovere le opportunità di lavoro riservate agli studenti e ai laureati del Politecnico di Torino in aree-stand dove gli studenti possono incontrare direttamente i referenti delle aziende partecipanti;
• "Dal Poli in poi", cicli di incontri diretti ai laureandi con l'obiettivo di prepararli ad affrontare il passaggio università/lavoro e di supportare le aziende nella formazione dei laureati sulle soft skills;
• iniziative specifiche su coorti di studenti: grazie al finanziamento di progetti di Ateneo da parte della Regione Piemonte e del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Quadro B5g - Eventuali altre iniziative

In aggiunta ai servizi di contesto sopra illustrati, sono numerose le altre iniziative realizzate dall'Ateneo a favore degli studenti fra le quali si sintetizzano nel seguito le piu' rilevanti.

Modalità di erogazione dell'offerta formativa
Il Politecnico di Torino è sempre stato attivo nel campo della formazione a distanza, destinata in modo particolare a studenti con disabilità o a studenti residenti in aree distanti dalla sede dell'Ateneo.
Le modalità di gestione ed erogazione della formazione a distanza sono state progettate secondo un modello adatto alle potenzialità della rete Internet, mirato ad offrire maggiori gradi di libertà spaziali e temporali agli studenti iscritti. Con tali finalità sono state sviluppate le "Lezioni On-line" intese primariamente come ulteriore supporto per gli studenti che frequentano normalmente in aula le attività didattiche dell'Ateneo.
La fruizione gratuita delle lezioni on-line fa parte del progetto "Green mobile campus" che mira a creare un sistema sostenibile e organizzato di fruizione della formazione e di collaborazione finalizzata all'apprendimento autonomo. Il Politecnico di Torino, in quest'ambito, mette a disposizione degli studenti un sistema di fruizione della formazione universitaria basato sulla produzione di materiale e servizi in formato digitale e la loro distribuzione attraverso canali informatici fruibili da qualunque posto e in qualsiasi momento.
Gli ambienti e le funzionalità di codifica e distribuzione sono realizzati integralmente attraverso piattaforme e soluzioni Open Source e si innestano in un portale integrato dei servizi per la didattica: una vera e propria piazza virtuale in cui tutti gli attori della didattica, studenti, docenti, tutori, amministrazione, ma anche aziende (orientamento in uscita) e scuole medie superiori (orientamento in ingresso), si incontrano in un luogo non fisico giocando ciascuna un ruolo proattivo.
Per conoscere l'offerta degli insegnamenti videoregistrati, contrassegnati con il simbolo "e" (su sfondo arancione), consultare la pagina del piano degli studi https://didattica.polito.it/pls/portal30/gap.a_mds.init_new?p_a_acc=2016
Il servizio è illustrato al seguente link https://didattica.polito.it/lezioni_online.html

Il progetto "Percorso per giovani talenti"
Il Politecnico di Torino ha attivato dall'a.a. 2014/15, in convenzione con la Fondazione CRT, il progetto "Percorso per giovani talenti" che prevede un percorso formativo personalizzato, destinato a studenti capaci e meritevoli, dei corsi dell'Area dell'Ingegneria e dell'Architettura (dall'a.a. 2015/16). Tale iniziativa, nell’ottica dell’innalzamento della qualità e dell'apprendimento prevede, oltre all'approfondimento di alcune materie curriculari, anche la possibilità di prendere parte ad attività quali seasonal school, semestre all'estero, esperienze professionalizzanti in aziende leader, attività specifiche presso l'Ateneo. Tale percorso si sviluppa per l'intera durata del Corso di Laurea, durante il quale sono previsti anche momenti di verifica del merito finalizzati alla conferma di partecipazione al percorso e al godimento dei benefici economici previsti.

Alta Scuola Politecnica
Il Politecnico di Torino, in partnership con il Politecnico di Milano, eroga corsi di eccellenza tramite l’Alta Scuola Politecnica, seguendo un programma didattico avanzato che offre ai migliori studenti dei corsi di laurea magistrale l’opportunità di sviluppare appieno il proprio potenziale. Maggiori informazioni sono disponibili alla pagina https://didattica.polito.it/ASP/.

I servizi di segreteria
Il Politecnico mette a disposizione degli studenti i propri servizi di segreteria organizzandoli nell'ottica di incrementarne la fruibilità e l'accessibilità e, al contempo, migliorare la qualità della vita dello studente, semplificarne i doveri e garantirne i diritti.
Tra i principali servizi offerti è opportuno ricordare il manifesto degli studi on-line, il Portale della Didattica con l’accesso ad una pagina personale in cui lo studente può visualizzare la propria carriera e consultare il materiale didattico, una casella di posta elettronica istituzionale, il servizio sms per scambio di informazioni fra studenti e docenti/amministrazione, la prenotazione degli esami, l’accesso alla navigazione web tramite rete wi-fi dell’Ateneo e le funzioni degli applicativi di “Segreteria on line” con la possibilità di ottenere certificazioni anche in bollo, le iscrizioni ad anni successivi al primo, il pagamento delle tasse universitarie, l’iscrizione all’esame finale. Tramite il servizio on-line APPLY@POLITO lo studente può usufruire, tra le varie funzionalità, dell’immatricolazione on-line, della possibilità di verificare le delibere relative alle valutazioni di cambio di corso, trasferimenti da altri atenei e di ammissione alle lauree magistrali.

Diritto allo studio
Una delle missioni principali del Politecnico di Torino è il diritto allo studio universitario in quanto l'Ateneo ritiene fondamentale offrire a tutti i propri studenti le agevolazioni, le strutture e i servizi finalizzati a favorire il percorso universitario. A queste tematiche il Politecnico ha da sempre rivolto particolare attenzione, non solo in termini di destinazione di considerevoli stanziamenti a favore di borse di studio e altre forme di contribuzione, ma anche attraverso la realizzazione di servizi e la messa a disposizione di strutture che possano consentire agli studenti di poter fruire al meglio dei percorsi accademici e conseguire il relativo titolo di studio.
Il Politecnico di Torino, infatti, primo fra gli Atenei italiani, già a partire dalla fine degli anni '80 ha erogato ai propri studenti borse di studio per la realizzazione di collaborazioni part-time.
A questa esperienza sono seguite numerose altre iniziative, legate a una serie di agevolazioni economiche e di benefici destinati agli studenti meritevoli, con particolare attenzione anche alla messa a disposizione di aule studio, biblioteche, mense (gestite dall'EDISU Piemonte) e altri servizi agli studenti di utilizzo comune.
Attualmente le iniziative di diritto allo studio possono essere sintetizzate nelle seguenti aree tematiche:
• riduzione tasse: il Politecnico offre ai propri studenti la possibilità, a seguito della verifica dei requisiti economici, di poter richiedere una riduzione delle tasse che permette loro di versare, collocandoli in una determinata fascia di reddito, la retta annuale correlata alla condizione economica del nucleo famigliare di appartenenza. Nella forma della riduzione tasse viene anche riconosciuto un premio agli studenti che conseguono determinati obiettivi di merito scolastico;
• borse di studio: l'Ateneo dedica annualmente ingenti risorse economiche per borse di borse di studio finalizzate a supportare finanziariamente gli studenti durante il proprio percorso universitario; in particolare sono attive borse a sostegno della mobilità internazionale, borse di dottorato, borse per lo svolgimento di attività di ricerca, premi di laurea, borse per la frequenza di master universitari, concorsi di idee;
• collaborazioni part-time: il Politecnico offre ai propri iscritti la possibilità di svolgere collaborazioni part-time per attività retribuite in supporto ai servizi nonché alle attività di didattica bandendo, nel corso dell'anno, vari concorsi in funzione delle necessità delle strutture dell'Ateneo.
Vi sono poi alcune iniziative, attuate d’intesa con soggetti del territorio, volti a supportare economicamente gli studenti quali i prestiti d’onore erogati dalla Banca Sella con fondo di garanzia attivato dalla Fondazione Agnelli e i contributi erogati dalla Fondazione Intesa Sanpaolo Onlus a favore di studenti che si trovano in condizioni di svantaggio fisico, psichico, sociale o familiare o in difficoltà economica.

Fondo per la progettualità studentesca e fondo per le attività culturali
Ogni anno il Politecnico assegna dei fondi destinati agli studenti e alle Associazioni regolarmente iscritte all'Albo per la realizzazione di iniziative di progettualità studentesca e attività culturali. Negli ultimi anni grazie a tali fondi, a cui si sono sommati anche quelli derivanti della destinazione dei contribuenti della quota del 5 per 1000, sono stati realizzati numerosi progetti e attività che hanno maturato una profonda rilevanza anche all'estero.

Albo delle associazioni studentesche del Politecnico di Torino
Il Politecnico di Torino, nell'ottica di promuovere le iniziative di tipo culturale, sociale e ricreativo che vengono proposte dagli studenti dell'Ateneo, ha istituito un Albo delle Associazioni studentesche riconosciute che permette di avere un costante prospetto aggiornato del panorama associazionistico dell'Ateneo. L'iscrizione all'Albo è funzionale sia come riconoscimento di Associazione interna del Politecnico, sia per la possibilità di usufruire dei servizi aggiuntivi che vengono messi a disposizione quali: utilizzare un indirizzo di posta elettronica istituzionale, uno spazio dedicato sul sito web dell'Ateneo, l'assegnazione di spazi (recentemente ampliati e ristrutturati) nonché' la possibilità di accedere a risorse economiche a valere sui fondi destinati annualmente alle attività culturali.

Il progetto "Smart Card"
Dal 2010 tutti gli studenti immatricolati presso il Sistema Universitario Piemontese ricevono una Smart Card unificata, che, oltre ad essere un documento di riconoscimento in ambito universitario, è dotata di un microprocessore in grado di contenere tutte le informazioni che solitamente sono distribuite su tessere differenti. Nell'area di memoria sono memorizzati i dati di carriera dello studente, un borsellino elettronico che permette di gestire i pagamenti presso le mense universitarie e dei punti di ristorazione convenzionati con l'Edisu Piemonte. È inoltre possibile installare l'abbonamento ai servizi del Gruppo Torinese Trasporti, direttamente sulla card, grazie all'apposito dispositivo wireless di cui è provvista.

Le aree a disposizione degli studenti
Nelle varie sedi del Politecnico di Torino sono state allestite aree adibite allo studio e all'aggregazione degli studenti. Le sale studio interne, dotate di collegamento di rete, sono particolarmente utilizzate nella stagione invernale e ospitano postazioni che favoriscono il lavoro individuale ma possono essere utilizzate anche in gruppo.
Le aree esterne, particolarmente utilizzate nella stagione estiva, sono per la maggior parte coperte dalla rete Wi-Fi (che nell'ateneo ha una copertura ca. pari all'88%); tali spazi, collocati in prossimità di aree verdi, sono adeguatamente attrezzati con tavoli e panchine.
Nella sede di Corso Duca degli Abruzzi, in particolare, è presente un punto di distribuzione di acqua di rete naturale/gasata: chiosco "Punto Acqua", gestito direttamente dalla società erogatrice SMAT.

Le biblioteche
Le Biblioteche del Politecnico sono strutturate in Biblioteche Centrali di Ateneo, dipendenti dall’Area Bibliotecaria e Museale, e Biblioteche di Area, afferenti ai Dipartimenti. Esistono inoltre alcuni fondi librari.
L’area Bibliotecaria e Museale gestisce inoltre la totalità delle risorse bibliografiche in formato elettronico, accessibili in rete di ateneo.
Il patrimonio librario posseduto comprende testi sempre aggiornati in campo scientifico e tecnico, vaste collezioni storiche ed una grande dotazione di periodici in abbonamento, sia su formato cartaceo che elettronico. Viene fornito inoltre ai propri utenti l'accesso alle principali banche dati nei settori di interesse e ad ampie collezioni di testi in formato elettronico.
In biblioteca è possibile quindi consultare materiale bibliografico sia cartaceo che on-line, prendere in prestito monografie, usufruire di assistenza specializzata nelle ricerche bibliografiche. In remoto, gli utenti istituzionali possono accedere alle risorse elettroniche (banche dati, periodici elettronici, e-books), consultare il catalogo, indicare sull'apposito blog i testi desiderati, salvare le strategie ed i risultati delle proprie ricerche. Per incrementare i servizi offerti agli utenti, è stato recentemente acquisito il discovery tool PICO, http://pico.polito.it, che consente la ricerca integrata nell’ambito di tutte le risorse bibliografiche su carta e online.
La relazione annuale sulle attività dell’Area Bibliotecaria e Museale è disponibile on-line: http://www.biblio.polito.it/servizi/relazioni_annuali.

I laboratori informatici
Il Politecnico di Torino mette a disposizione degli studenti laboratori informatici (denominati LAIB) attrezzati con PC in rete, software applicativi di base e specialistici, stampanti, plotter e sistemi audiovisivi. I LAIB vengono largamente utilizzati per lezioni, esercitazioni, esami, preparazione della tesi e per attività libere degli studenti. Di particolare rilievo sono i printing services che permettono agli studenti la stampa e il plottaggio gratuito di materiale didattico e tesi. A tal fine esiste un servizio dedicato di Prenotazione LAIB che permette di gestire in modo unitario e coordinato tutte le risorse di laboratori e attrezzature disponibili per le utenze che ne fanno richiesta. Tramite il servizio i docenti possono prenotare i LAIB, mentre gli studenti possono prenotare le postazioni per le stampe a colori e per i plottaggi. Per esigenze specifiche (sempre subordinate all'utilizzo didattico), è possibile prenotare i laboratori per concorsi e corsi di formazione. Sono inoltre disponibili a tutti gli studenti 3 stampanti 3D il cui uso è liberamente prenotabile senza costi a carico dello studente.
Nei 17 LAIB, distribuiti su varie sedi dell'Ateneo e presidiati da personale specializzato, sono presenti circa 900 postazioni a disposizione degli studenti sulle quali sono messi a disposizione circa 400 titoli software. Annualmente l'Ateneo fornisce agli studenti circa 1.200.000 ore di utilizzo PC e un servizio di stampe completamente gratuito per un totale di circa 190.000 metri quadri di carta all'anno (60 Km lineari).






Quadro B6 - Opinioni studenti


Risultati dei questionari studenti, relativamente ai singoli insegnamenti e all'organizzazione annuale del Corso di Studio (comprendono le valutazioni ex L. 370/99 da trasmettere ad ANVUR entro il 30 aprile di ogni anno).

2024/25 - Corso di Laurea Magistrale in COMMUNICATIONS ENGINEERING LM-27 (TORINO) DM270
2023/24 - Corso di Laurea Magistrale in COMMUNICATIONS ENGINEERING LM-27 (TORINO) DM270
2022/23 - Corso di Laurea Magistrale in COMMUNICATIONS AND COMPUTER NETWORKS ENGINEERING (INGEGNERIA TELEMATICA E DELLE COMUNICAZIONI) LM-27 (TORINO) DM270
2022/23 - Corso di Laurea Magistrale in COMMUNICATIONS ENGINEERING LM-27 (TORINO) DM270
2021/22 - Corso di Laurea Magistrale in COMMUNICATIONS AND COMPUTER NETWORKS ENGINEERING (INGEGNERIA TELEMATICA E DELLE COMUNICAZIONI) LM-27 (TORINO) DM270
2020/21 - Corso di Laurea Magistrale in COMMUNICATIONS AND COMPUTER NETWORKS ENGINEERING (INGEGNERIA TELEMATICA E DELLE COMUNICAZIONI) LM-27 (TORINO) DM270
2019/20 - Corso di Laurea Magistrale in COMMUNICATIONS AND COMPUTER NETWORKS ENGINEERING (INGEGNERIA TELEMATICA E DELLE COMUNICAZIONI) LM-27 (TORINO) DM270
2018/19 - Corso di Laurea Magistrale in INGEGNERIA DELLE TELECOMUNICAZIONI (TELECOMMUNICATIONS ENGINEERING) LM-27 (TORINO) DM270
2018/19 - Corso di Laurea Magistrale in COMMUNICATIONS AND COMPUTER NETWORKS ENGINEERING (INGEGNERIA TELEMATICA E DELLE COMUNICAZIONI) LM-27 (TORINO) DM270
2017/18 - Corso di Laurea Magistrale in INGEGNERIA DELLE TELECOMUNICAZIONI (TELECOMMUNICATIONS ENGINEERING) LM-27 (TORINO) DM270
2017/18 - Corso di Laurea Magistrale in COMMUNICATIONS AND COMPUTER NETWORKS ENGINEERING (INGEGNERIA TELEMATICA E DELLE COMUNICAZIONI) LM-27 (TORINO) DM270
2016/17 - Corso di Laurea Magistrale in INGEGNERIA DELLE TELECOMUNICAZIONI (TELECOMMUNICATIONS ENGINEERING) LM-27 (TORINO) DM270
2016/17 - Corso di Laurea Magistrale in COMMUNICATIONS AND COMPUTER NETWORKS ENGINEERING (INGEGNERIA TELEMATICA E DELLE COMUNICAZIONI) LM-27 (TORINO) DM270
2015/16 - Corso di Laurea Magistrale in INGEGNERIA DELLE TELECOMUNICAZIONI (TELECOMMUNICATIONS ENGINEERING) LM-27 (TORINO) DM270
2015/16 - Corso di Laurea Magistrale in COMMUNICATIONS AND COMPUTER NETWORKS ENGINEERING (INGEGNERIA TELEMATICA E DELLE COMUNICAZIONI) LM-27 (TORINO) DM270
2014/15 - Corso di Laurea Magistrale in INGEGNERIA DELLE TELECOMUNICAZIONI (TELECOMMUNICATIONS ENGINEERING) LM-27 (TORINO) DM270
2013/14 - Corso di Laurea Magistrale in INGEGNERIA DELLE TELECOMUNICAZIONI (TELECOMMUNICATIONS ENGINEERING) LM-27 (TORINO) DM270
2012/13 - Corso di Laurea Magistrale in INGEGNERIA DELLE TELECOMUNICAZIONI (TELECOMMUNICATIONS ENGINEERING) LM-27 (TORINO) DM270
2011/12 - Corso di Laurea Magistrale in INGEGNERIA DELLE TELECOMUNICAZIONI (TELECOMMUNICATIONS ENGINEERING) LM-27 (TORINO) DM270
2010/11 - Corso di Laurea Magistrale in INGEGNERIA DELLE TELECOMUNICAZIONI (TELECOMMUNICATIONS ENGINEERING) LM-27 (TORINO) DM270


Risultati della ricognizione sulla efficacia complessiva del processo formativo del Corso di Studio percepita dai laureati.

Quadro B7 - Opinioni dei laureati



Link esterno: Quadro B7 - Opinioni dei laureati

Sezione C - Risultati della formazione

I quadri di questa Sezione descrivono il risultati degli studenti nei loro aspetti quantitativi (dati di ingresso e percorso e uscita), l’efficacia degli studi ai fini dell’inserimento nel mondo del lavoro.
Questa sezione risponde alla domanda: L’obiettivo proposto viene raggiunto?
Il Quadro C1 raccoglie la numerosità degli studenti, la loro provenienza, il loro percorso lungo gli anni del Corso e la durata complessiva degli studi fino al conseguimento del titolo.
Il Quadro C2 espone le statistiche di ingresso dei laureati nel mondo del lavoro.
Il Quadro C3 espone i risultati della ricognizione delle opinioni di enti o aziende – che si offrono di ospitare o hanno ospitato uno studente per stage o tirocinio – sui punti di forza e aree di miglioramento nella preparazione dello studente

Quadro C1 - Dati di ingresso, di percorso e di uscita


Risultati dell'osservazione dei dati statistici sugli studenti: la loro numerosità, provenienza, percorso lungo gli anni del Corso, durata complessiva degli studi fino al conferimento del titolo.


Quadro C2 - Efficacia esterna


Statistiche di ingresso dei laureati nel mondo del lavoro.


Fonte dati: AlmaLaurea

Quadro C2 - Efficacia esterna

A.A.2011/12 - Ingegneria Delle Telecomunicazioni (Telecommunications Engineering) (LM-27)
A.A.2012/13 - Ingegneria Delle Telecomunicazioni (Telecommunications Engineering) (LM-27)
A.A.2013/14 - Ingegneria Delle Telecomunicazioni (Telecommunications Engineering) (LM-27)
A.A.2014/15 - Ingegneria Delle Telecomunicazioni (Telecommunications Engineering) (LM-27)
A.A.2015/16 - Ingegneria Delle Telecomunicazioni (Telecommunications Engineering) (LM-27)
A.A.2016/17 - Ingegneria Delle Telecomunicazioni (Telecommunications Engineering) (LM-27)
A.A.2016/17 - Communications And Computer Networks Engineering (Ingegneria Telematica E Delle Comunicazioni) (LM-27)

Quadro C3 - Opinioni enti e imprese con accordi di stage / tirocinio curriculare o extra-curriculare

Risultati della ricognizione delle opinioni di enti o aziende - che si offrono di ospitare o hanno ospitato uno studente per stage / tirocinio - sui punti di forza e aree di miglioramento nella preparazione dello studente.



Sezione D - Organizzazione e gestione della Qualità

Vengono descritte la struttura organizzativa e le responsabilità a livello di Ateneo e nelle sue articolazioni interne, gli uffici preposti alle diverse funzioni connessi alla conduzione del Corso di Studio, anche in funzione di quanto previsto dai singoli quadri della SUA.-CdS.
Nel Quadro D1 vengono indicate nominativamente l’organizzazione e le responsabilità della AQ a livello del Corso di Studio.
Nel Quadro D2 vengono indicate la programmazione e le scadenze delle azioni di ordinaria gestione e di Assicurazione della Qualità del Corso di Studio, escluso il Riesame.
Nel Quadro D3 vengono indicati modi e tempi di conduzione (programmata) del Riesame.
Nel Quadro D4 viene reso accessibile il documento di Riesame relativo all’A.A a cui la SUA si riferisce.

Quadro D1 - Struttura organizzativa e responsabilità a livello di Ateneo


Il Politecnico di Torino ha un'organizzazione articolata in organi di governo, strutture didattiche, scientifiche e amministrative, secondo il modello indicato nello Statuto del 2011 (http://www.swas.polito.it/services/docuff/Default.asp?id_documento_padre=10358). La struttura organizzativa prevede quindi la costituzione di tre organi di governo: Rettore, Senato Accademico e Consiglio di Amministrazione. Sono poi istituiti due organi di controllo (Nucleo di Valutazione e Collegio dei Revisori dei Conti), oltre a un Comitato Unico di Garanzia, un Garante degli Studenti e un Collegio di Disciplina.
Per realizzare l’attività di ricerca e formazione, il Politecnico è articolato in 11 Dipartimenti.
Il coordinamento dell’attività didattica e formativa è affidato al Senato Accademico che ha il compito di identificare per ciascun Corso di Laurea e Corso di Laurea Magistrale un Dipartimento di riferimento responsabile per lo svolgimento delle attività formative. L'organizzazione, la gestione, il coordinamento e l'armonizzazione dei Corsi di Laurea (CdL) e di Laurea Magistrale (CdLM) e' realizzata tramite i Collegi dei CdS, strutture composte dai docenti impegnati in uno o più insegnamenti previsti nei CdL e CdLM considerati omogenei o affini culturalmente.
Il Senato Accademico, ai sensi dell'art. 21 dello Statuto di Ateneo, si avvale di una commissione istruttoria, coordinata dal Vice Rettore per la Didattica, composta dai Coordinatori dei Collegi dei Corsi di Studio e da rappresentanti degli studenti in Senato Accademico.
Nell'Ateneo è attivo dal 2010 un processo di Assicurazione della Qualità (AQ) dei Corsi di Studio al fine di sviluppare adeguate procedure per monitorare i risultati delle attività formative e dei servizi offerti nei Corsi di Studio. Tale processo si articola su tre livelli:
• il Referente di ciascun Corso di Studio che è responsabile della redazione della documentazione richiesta ai fini dell'AQ della formazione e della stesura del Rapporto di Riesame presidiando il buon andamento dell’attività didattica;
• il Collegio dei Corsi di Studio che coordina le attività finalizzate alla valutazione, interna ed esterna, dei Corsi di Studio afferenti e sorveglia il rispetto dei requisiti per l'AQ da parte degli stessi Corsi;
• il Presidio della Qualità (PQA - http://www.qualita.polito.it/) promuove la cultura della qualità e fornisce consulenza agli organi di governo sulle tematiche dell'AQ. Monitora e sovraintende al regolare svolgimento delle procedure di AQ per le attività di didattica e di ricerca assicurando il corretto flusso di informazioni tra i vari attori coinvolti. Promuove il miglioramento continuo della qualità e fornisce supporto alle strutture di ateneo nella gestione dei processi per l'AQ. Il PQA è costituito dal Pro-Rettore con funzioni di coordinatore, dai quattro Vice-Rettori per la Qualità, per la Didattica, per la Ricerca e per la Logistica e l'Organizzazione e le Infrastrutture, dai Responsabili delle Aree Gestione Didattica e Supporto alla Ricerca e al Trasferimento Tecnologico. Il PQA per lo svolgimento dei propri compiti si avvale di due Gruppi di lavoro: Qualità della didattica e Qualità della ricerca.
L'Ateneo si avvale inoltre di un osservatorio permanente sulla funzionalità delle attività didattiche attraverso una Commissione Paritetica Docenti-Studenti denominata Comitato Paritetico per la Didattica (CPD). In particolare, il Comitato si esprime annualmente sull'effettiva corrispondenza tra la programmazione del CdS in regime di AQ e l'effettiva messa in opera assicurando il coinvolgimento degli studenti nel processo valutativo.
Il Consiglio di Amministrazione, acquisito il parere obbligatorio del Senato Accademico, anche sulla base delle relazioni del Nucleo di Valutazione dell'Ateneo e delle risultanze delle valutazioni del processo dedicato all'AQ dei Corsi di Studio, assume le necessarie iniziative per adeguare nel tempo il soddisfacimento dei requisiti per l'AQ della formazione
 
Descrizione link: Sito web del Politecnico di Torino
Link inserito: http://www.polito.it/ateneo/organizzazione


Quadro D2 - Organizzazione e responsabilità della AQ a livello del Corso di Studio


Il Collegio dei Corsi di Studio è l'organo preposto all'organizzazione, gestione, coordinamento e armonizzazione dei Corsi di Laurea e di Laurea Magistrale a esso affidati su indicazione del Senato Accademico. Il suo Consiglio è costituito da tutti i docenti strutturati interni ovvero di altre università afferenti a un Dipartimento interateneo, titolari di insegnamenti dei Corsi di Studio, secondo quanto stabilito dal Regolamento dei Collegi dei Corsi di Studio. Il Coordinatore del Collegio è eletto dal Consiglio del Collegio scegliendolo al suo interno tra i professori di ruolo e i ricercatori a tempo indeterminato.

Il Referente del Corso di Studio cura il funzionamento e assicura la qualità degli insegnamenti. Egli è anche latore delle istanze culturali e delle proposte avanzate dal Dipartimento di riferimento. A tale scopo, il Referente può avvalersi del confronto diretto con i docenti strutturati interni titolari di insegnamenti di ciascun Corso di Studio. Il Senato Accademico individua il numero dei Referenti e il/i Corso/i di Studio di cui sono responsabili. Il Senato può deliberare che il Coordinatore di un Collegio ricopra anche il ruolo di Referente di ogni Corso di Studio afferente al Collegio. Il Referente è eletto dai membri effettivi del Collegio scelto tra una rosa di nominativi proposti dal Dipartimento di riferimento. Le attività e modalità di funzionamento sono disciplinate dal Regolamento dei Collegi dei Corsi di Studio.

Per quanto riguarda specificamente l'organizzazione e le responsabilità della AQ a livello del Corso di Studio, come stabilito nel Regolamento Didattico di Ateneo per i Corsi istituiti in applicazione del D.M. 270/04, nell'Ateneo è prevista una struttura a supporto del processo di Assicurazione interna della Qualità dei Corsi di Studio al fine di sviluppare adeguate procedure per rilevare e tenere sotto controllo i risultati delle attività formative e dei servizi offerti, con l'ulteriore obiettivo di realizzare un sistema di supporto all'accreditamento.

Tale struttura si articola in tre livelli:

  1. Il Referente di ciascun Corso di Studio, ovvero il Coordinatore facente funzione:
    • è responsabile della redazione della documentazione richiesta ai fini della assicurazione della qualità della formazione;
    • presidia il buon andamento dell'attività didattica, con poteri di intervento per azioni correttive a fronte di non conformità emergenti in itinere;
    • è responsabile della redazione dei documenti di Riesame in cui si relaziona sugli interventi correttivi adottati durante l'anno accademico e sugli effetti delle azioni correttive adottate a valle dei Riesami degli anni precedenti e si propone l'adozione di eventuali modifiche al Corso di Studio.
  2. Il Consiglio del Collegio dei Corsi di Studio:
    • coordina gli strumenti di documentazione e di monitoraggio comuni ai Corsi di Studio, le procedure e i servizi che essi condividono anche al fine di una loro valutazione unitaria, interna ed esterna;
    • sorveglia che i Corsi di Studio afferenti soddisfino effettivamente i requisiti per l'Assicurazione della Qualità della formazione, e che venga prodotta regolarmente la documentazione prevista;
    • propone al Presidio della Qualità di Ateneo i Corsi di Studio accreditabili da organi esterni, nazionali o internazionali.
  3. Il Presidio della Qualità di Ateneo (descritto sinteticamente nel quadro D1)
Su specifica richiesta del Presidio della Qualità, i Dipartimenti hanno individuato inoltre un Responsabile Dipartimentale quale interfaccia di riferimento per le attività di ricerca e di didattica nell’ambito della qualità.

Il Corso di Studio si avvale, ai fini della AQ, di un Gruppo di gestione AQ, presieduto dal Referente del CdS, ovvero dal Coordinatore facente funzione.

Esiste la possibilità di chiedere la partecipazione di invitati ad hoc per l'approfondimento di temi specifici.

Fa parte del Gruppo di gestione AQ anche uno studente rappresentante del Corso di Studio/Consiglio del Collegio.

Esso è supportato da personale tecnico amministrativo competente in materia.

Per l'Anno Accademico 2015/16 esso è così composto:

Referente del CdS
Prof. Roberto Gaudino

Docenti del CdS
Prof. Carla Chiasserini
Prof. Guido Montorsi

Studente, Rappresentante nel Consiglio del Collegio
Sig. Giovanni Di Domenico


Quadro D3 - Programmazione dei lavori e scadenze di attuazione delle iniziative

La programmazione dei lavori per la gestione del CdS sono inquadrabili in cinque linee di attività, o processi:
  1. Progettazione del Corso di Studi e compilazione scheda SUA per l'a.a. successivo
  2. Monitoraggio e gestione operativa del CdS per l'a.a. di riferimento
  3. Gestione accademica delle carriere degli studenti
  4. Gestione Accordi e Progetti Didattici internazionali
  5. Gestione delle "non conformità"

Il dettaglio nel documento allegato.

Programmazione dei lavori e scadenze di attuazione delle iniziative