A.A. 2016/17
Corso di Laurea Magistrale in ICT FOR SMART SOCIETIES (ICT PER LA SOCIETA' DEL FUTURO)
| Le tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT) stanno diventando ogni giorno di più uno strumento fondamentale in molti ambiti legati alla qualità della vita, quali ad esempio la trasformazione delle città e degli edifici, la produzione e la distribuzione più efficiente dell’energia, la cura (eventualmente domiciliare) dei pazienti, le sfide ambientali e l’ottimizzazione dei sistemi di trasporto. Sono numerosi gli esempi in cui si evidenzia l’importanza delle tecnologie ICT per il nostro futuro e la loro applicabilità a diversi domini del sapere.
Per rispondere a queste esigenze e per creare nuove figure professionali negli anni a venire, il Politecnico di Torino ha fortemente innovato il precedente corso di laurea magistrale in Ing. Telematica. Mentre il precedente CdS aveva una vocazione decisamente specialistica e focalizzata sugli aspetti teorici e di progetto nel settore delle reti di comunicazioni, il nuovo CdS, denominato ICT per la società del futuro, è fortememte multidisciplinare e anche orientato alle molteplici applicazioni delle tecnologie ICT. Il CdS intende formare i tecnici in grado di guidare questa rivoluzione e contribuire a definire la società del futuro. Il corso di Laurea in ICT per la società del futuro mantiene una solida struttura teorica e resta orientato agli aspetti metodologici, di progettazione e sviluppo, e forma ingegneri che coniugano una conoscenza ad ampio spettro delle principali metodologie e tecniche dell'ICT con una capacità di comprendere ad analizzare sistemi complessi di differente natura, quali quelli studiati nell’ambito delle smart grid, dei trasporti intelligenti, del monitoraggio ambientale, della telemedicina e del progetto delle città del futuro. Il corso di laurea ha come scopo primario la creazione di figure professionali con conoscenze multidisciplinari, capaci di interagire con esperti dei più svariati settori e di fornire le competenze delle tecnologie ICT per operare e dialogare in modo innovativo nei campi applicativi sopra descritti. A tale fine è previsto nell’ambito del corso di laurea un progetto multidisciplinare in cui gli studenti saranno coordinati da esperti di settori scientifici diversi per favorire il dialogo, la cooperazione e la cross-fertilizzazione tra competenze scientifiche oggi fortemente distinte. |
Attività formative dell'ordinamento didattico
Attività caratterizzanti
| Ambito disciplinare | Settore | Cfu | |
|---|---|---|---|
| Min | Max | ||
| Ingegneria delle telecomunicazioni |
ING-INF/03 - TELECOMUNICAZIONI
|
40 | 60 |
Attività affini o integrative
| Ambito disciplinare | Settore | Cfu | |
|---|---|---|---|
| Min | Max | ||
| Attività formative affini o integrative |
ICAR/05 - TRASPORTI
ICAR/06 - TOPOGRAFIA E CARTOGRAFIA ICAR/12 - TECNOLOGIA DELL'ARCHITETTURA ING-IND/33 - SISTEMI ELETTRICI PER L'ENERGIA ING-INF/01 - ELETTRONICA ING-INF/05 - SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI MAT/06 - PROBABILITÀ E STATISTICA MATEMATICA MAT/09 - RICERCA OPERATIVA |
20 | 36 |
Altre attività
| Ambito disciplinare | Settore | Cfu | |
|---|---|---|---|
| Min | Max | ||
| A scelta dello studente | A scelta dello studente | 8 | 12 |
| Per prova finale e conoscenza della lingua straniera | Per la prova finale | 18 | 30 |
| Altre attività (art. 10) | Abilità informatiche e telematiche | - | - |
| Altre attività (art. 10) | Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro | - | - |
| Altre attività (art. 10) | Tirocini formativi e di orientamento | - | - |
| Altre attività (art. 10) | Ulteriori conoscenze linguistiche | - | - |
| Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali | Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali | - | - |
| La consultazione con il sistema socio-economico e le parti interessate, è avvenuta il 18 gennaio 2010 in un incontro della Consulta di Ateneo, a cui sono stati invitati 28 rappresentanti di organizzazioni della produzione, dei servizi e delle professioni, aziende di respiro locale, nazionale ma anche internazionale; presenti anche importanti rappresentanti di esponenti della cultura. Nell'incontro sono stati delineati elementi di carattere generale rispetto alle attività dell'ateneo, una dettagliata presentazione della riprogettazione dell'offerta formativa ed il percorso di deliberazione degli organi di governo. Sono stati illustrati gli obiettivi formativi specifici dei corsi di studio, le modalità di accesso ai corsi di studio, la struttura e i contenuti dei nuovi percorsi formativi e gli sbocchi occupazionali. Sono emersi ampi consensi per lo sforzo di razionalizzazione fatto sui corsi, sia numerico sia geografico, anche a fronte di una difficoltà attuativa ma guidata da una chiarezza di sostenibilità economica al fine di perseguire un sempre più alto livello qualitativo con l'attenzione anche all'internazionalizzazione. Consensi che hanno trovato riscontro in una votazione formale con esito unanime rispetto al percorso e alle risultanze della riprogettazione dell'Offerta formativa. |
| La Laurea Magistrale in ICT per la società del futuro, offerta per il primo anno, nasce dal desiderio di offrire agli studenti una laurea dai connotati fortemente multidisciplinari che coniuga competenze sulle metodologie e tecniche dell'ICT ad una pronunciata sensibilità verso le problematiche di domini applicativi tradizionalmente non legati al settore ICT, ma sempre di più permeati da un massiccio impiego di tecnologie ICT, quali la salute, l’ambiente, i trasporti e l’energia.
La necessità di utilizzare le competenze del settore ICT in domini applicativi diversi è testimoniata da numerose iniziative, A titolo di esempio si ricorda come tra le priorità della ricerca europea per il 2020 sono citate le smarth growth che utilizzano le tecnologie dell’informazione e della comunicazione, con particolare attenzione al creare una infrastruttura di rete a larga banda ultraveloce accessibile a molti http://ec.europa.eu/europe2020/europe-2020-in-a-nutshell/priorities/smart-growth/index_en.htm. Nel documento dell’organizzazione per la cooperazione e sviluppo economico (OCSE) http://www.bollettinoadapt.it/old/files/document/19220oecd_19_4_12.pdf si citano le nuove competenze che si prevedono necessarie nel futuro, specificando come la necessità di posti di lavoro nel settore ICT sia in continua crescita, sia nel settore dei lavori direttamente imputabili a competenze ICT sia nei settori non-ICT in cui sia necessario avere competenze ICT, quali i trasporti, la salute e l’energia. Si afferma inoltre che la creazione di nuovi posti di lavoro si potrà verificare solo con il giusto mix di competenze, soprattutto utilizzando l’ICT in settori trasversali. L'impianto dei corsi ICT nella laurea in ICT per la società del futuro è derivato dalla laurea in ingegneria Telematica da cui eredita l’attenzione verso lo studio dei sistemi complessi e sulle infrastrutture di rete necessarie a collegare sistemi fortemente distribuiti per la raccolta dei dati, il loro trasporto in siti preposti alla gestione dei big data e la loro elaborazione. Questi aspetti sono integrati con le nuove competenze fornite nei corsi applicativi nei domini dell’energia, ambiente, trasporti, progetto delle città e medicina e nel corso interdisciplinare di progetto. Il cds si avvarrà per le parti più applicative degli insegnamenti di contributi di docenza provenienti da settori diversi da quello ICT, come per esempio quello medico Per quanto riguarda la Laurea Magistrale in Ingegneria Telematica da cui la laurea in ICT per la società del futuro deriva, la consultazione di Ateneo con il sistema socio-economico e le parti interessate si è conclusa il 24 febbraio 2015 attraverso una convocazione telematica con i rappresentanti di organizzazioni della produzione, dei servizi e delle professioni, aziende di respiro locale, nazionale e internazionale e rappresentanti di esponenti della Cultura (Regione Piemonte, Comune di Torino, Associazione Italiana del Private Equity e Venture Capital (AIFI), Alenia Aermacchi SpA, Associazione Piccole e Medie Imprese di Torino (API), Associazione Nazionale Costruttori Edili (ANCE), Avio SpA, Camera Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Torino (CCIAA), CGIL -CISL - UIL, Compagnia di San Paolo, Consiglio Nazionale Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, Consiglio Nazionale degli Ingegneri, Direzione Regionale per i Beni culturali e paesaggistici del Piemonte, ENI SpA, FCA (FIAT Group), Fondazione CRT, GM Powertrain Europe, IBM Italia, Microsoft SRL, Pirelli Tyre SpA, Provveditorato per le Opere Pubbliche di Piemonte e Valle d'Aosta, ST Microelectronics, Telecom Italia SpA, Unione Industriale Torino). Ai componenti della Consulta sono state presentate le proposte di modifica alla scheda SUA/RAD del corso di studio. Sono emersi ampi consensi che hanno trovato riscontro in una espressione favorevole. Le motivazioni che hanno portato ad un ampliamento del focus della laurea sono di tre ordini. 1) E’ stata evidenziata dal sistema socio economico la necessità di estendere le competenze ad ambiti più interdisciplinari. 2) Gli studenti che si iscrivono ad ingegneria Telematica provengono da studi di laurea triennale molto variegati e mostrano interessi in ambiti applicativi piuttosto diversi. 3) Esistono numerosi esempi di corsi di studi all’estero che propongono un’integrazione delle competenze degli studenti ICT con competenze nell’ambito delle scienze ingegneristiche, architettoniche o mediche,. Si vedano ad esempio http://www.ntnu.edu/studies/mting e http://future.uws.edu.au/future_students_home/ug/eng_info_tech. I Collegi ETF e ICM, insieme con i Dipartimenti di Elettronica e Telecomunicazioni e Automatica e Informatica, hanno costituito una Advisory Board con la finalità di renderla uno dei principali canali di comunicazione con il mondo del lavoro per il settore ICT. I referenti interni identificati da DET e DAUIN per questo organismo hanno coinvolto anche alcuni docenti che, per le loro attività presenti e passate, sono in possesso di una fitta rete di conoscenze e contatti aziendali, con lo scopo di identificare un elenco di aziende e di nominativi da contattare. Nel corso del presente Anno Accademico si è definito un elenco significativo di aziende, si è preparata una presentazione che illustri alle controparti aziendali le specificità dell'offerta formativa, e si sono tenuti i primi incontri, che hanno già iniziato a dare indicazioni significative. |
| Organo o soggetto accademico che effettua la consultazione | Organizzazioni consultate o direttamente o tramite documenti di settore | Modalità e tempi di studi e consultazioni | Documentazione |
|---|---|---|---|
| Gruppo Telecomunicazioni | Aziende e centri di ricerca nazionali ed internazionali operanti nel settore.
In particolare, contatti da lunga data sono stati stabiliti con: • Telecom Italia Labs • FastWeb • Wind • Vodafone • NEC-Europe Lab • France Telecom/Orange • Alcatel-Lucent • Telefonica • FIAT (CRF) • ISMB • CSP • Techicolor • NARUS • IBM |
Incontri periodici (con frequenza tipicamente annuale) |
sintesi_colloqui_aziendali.pdf |
| Consulta Politecnico/sistema socio-economico | A livello di Ateneo è istituita la Consulta “Politecnico/sistema socio-economico” sulla formazione, con la finalità di definire linee di indirizzo per la programmazione dell’offerta formativa e reperire i pareri utili ai fini di una eventuale riprogettazione della stessa. | Le strutture di consultazione si esprimono periodicamente sia sul processo sia sul prodotto per ognuno dei singoli corsi di studio attivati. |
verbale consulta 20100118.pdf verbale_consulta_20140210.pdf verbale consulta_20150224.pdf |
| Collegio ETF | Organizzazione per la cooperazione e sviluppo economico (OCSE) | Consultazione avvenuta attraverso analisi documento di settore |
http://www.bollettinoadapt.it/old/files/document/19220oecd_19_4_12.pdf |
| Collegio ETF | ITU-D | Consultazione avvenuta attraverso analisi documento di settore |
http://www.itu.int/en/ITU-D/Digital-Inclusion/Youth-and-Children/Documents/YouthReport_2014.pdf |
| Le principali figure professionali formate dal corso di Laurea sono:
- ingegnere esperto di progetto e sviluppo di servizi telematici, - riceratore, - libero professionista/consulente ICT per domini applicativi non ICT. Qui di seguito, in tabella, schematicamente riportiamo per ciascuna delle precedentemente menzionate figure: funzioni, competenze associate e sbocchi professionali. |
| Il profilo professionale che il CdS intende formare | Principali funzioni e competenze della figura professionale |
| INGEGNERE ESPERTO IN PROGETTO E SVILUPPO DI SERVIZI TELEMATICI | FUNZIONE IN UN CONTESTO DI LAVORO:
L'ingegnere esperto in progettazione e sviluppopartecipa alle fasi di progettazione, sviluppo, e della produzione di apparati all'interno di una azienda. Le attività di progettazione e sviluppo possono tipicamente essere intraprese nei seguenti campi: 1. progetto e sviluppo di sistemi/apparati telematici per applicazioni legate alla produzione e distribuzione di energia, alla domotica, ai trasporti, alla tutela della salute e telemedicina ed alla tutela ambientale. 2. sviluppo di applicazioni informatiche e telematiche innovative per il supporto della produzione e della distribuzione efficiente di energia, per la tutela della salute e la telemedicina, la tutela dell'ambiente, l’ottimizzazione dei trasporti e il progetto urbano. Le attività partono dalla definizione dei requisiti dell'architettura di sistema, la scelta dei componenti software e hardware da integrare, la specificazione e realizzazione di nuove componenti da integrare. COMPETENZE ASSOCIATE ALLA FUNZIONE: Competenze a livello professionale di ingresso nel mercato del lavoro: Al suo ingresso nel mondo della progettazione e dello sviluppo tecnico l'ingegnere deve: leggere e comprendere specifiche di progetto utilizzare protocolli e architetture di rete per la comunicazione e linguaggi di programmazione applicare tecniche di modellazione che sono comunemente impiegate nel settore (teoria dei processi stocastici e catene di Markov, teoria delle code, tecniche di ottimizzazione, analisi di big data, tecniche di elaborazione delle immagini) seguire costantemente l'evoluzione dei contesti applicativi in cui opera partecipare alla progettazione di attrezzature, sistemi e componenti hardware e software applicare i criteri per testare i vari componenti, sistemi e sottosistemi contribuire alla gestione e al coordinamento delle attività dei gruppi di lavoro del progetto. Competenze a livello professionale senior A livello professionale senior, in una prospettiva di apprendimento permanente, gli ingegneri esperti di progettazione avanzata e sviluppo devono continuamente concepire soluzioni innovative per i sistemi e servizi telematici che siano in grado di soddisfare le nuove esigenze degli utenti. Gli ingegneri senior, devono supervisionare e coordinare gruppi di lavoro, mettendo a frutto l'esperienza e la maturità acquisita nel corso della lunga attività professionale pregressa. Per il raggiungimento di questo livello professionale è necessario che il soggetto affianchi alle conoscenze/abilità di base acquisite durante formazione accademica ulteriori conoscenze/abilità acquisite nell'ambito della sua esperienza lavorativa. SBOCCHI PROFESSIONALI L'ingegnere esperto in progettazione e sviluppo trova principalmente impiego in aziende che sviluppano e/o producono applicazioni apparati telematici in Italia e all'estero. L'ingegnere può trovare impiego anche in aziende che sviluppano servizi telematici, quali, ad esempio, applicazioni per il cloud computing a analisi big-data, applicazioni di telemedicina, applicazioni di supporto alla distribuzione dell’energia, alla domotica e alla tutela ambientale. |
| RICERCATORE | FUNZIONE IN UN CONTESTO DI LAVORO:
Partecipa attivamente ai team di ricerca e sviluppo di: - produttori di apparati apparati ICT, hardware e firmware per applicazione nei contesti legati alla produzione e distribuzione di energia, alla tutela della salute e telemedicina, all'ambiente e alla domotica e progettazione di strutture urbane. - gestori di reti di distribuzione di energia, reti di distribuzione delle informazioni e sistemi di trasporto, grandi ospedali e aziende operanti in ambito sanitario, ambientale e della domotica - università e centri di ricerca pubblici COMPETENZE ASSOCIATE ALLA FUNZIONE: Competenze a livello professionale di ingresso nel mercato del lavoro: Il laureato è in grado di - Dare un apporto personale di innovazioneall'interno dei progetti di ricerca - Scrivere proposte di progetti di ricerca - Coordinare il lavoro di ricerca e le attività specifiche richieste - Redigere report tecnici - Gestire e coordinare le risorse umane - Leggere e analizzare documenti o rapporti Competenze a livello professionale senior Durante la sua vita professionale un ricercatore contribuisce al progresso delle conoscenze scientifiche nell'ambito delle società del futuro attraverso pubblicazioni e brevetti. Il ricercatore deve costruire una buona reputazione all'interno della comunità di ricerca. Nel corso degli anni, inoltre, deve guidare e coordinare un piccolo gruppo di ricerca, indirizzando le attività dei ricercatori più giovani. SBOCCHI PROFESSIONALI: • centri di ricerca e sviluppo (R&D) di grandi aziende operanti nei contesti di: sanità e tutela della salute, ambiente, energia, trasporti e sviluppo di tecniche innovative per l'edilizia e strutture urbane. • Università e Politecnici italiani ed esteri |
| LIBERO PROFESSIONISTA/CONSULENTE ICT PER DOMINI APPLICATIVI NON ICT | FUNZIONE IN UN CONTESTO DI LAVORO:
Il laureato svolge attività di consulenza presso aziende, enti pubblici e altre organizzazioni, anche nel caso in cui il campo di attività delle aziende non sia legato al settore della distribuzione dell'energia, del mantenimento della salute e telemedicina, della tutela ambientale e della domotica. Contribuisce alla definizione di normative di standardizzazione nazionale e internazionale e di brevetti. COMPETENZE ASSOCIATE ALLA FUNZIONE: Competenze a livello professionale di ingresso nel mercato del lavoro: Il consulente deve conoscere degli standard nazionali e internazionali, ed essere in grado di seguire le fasi di definizione delle specifiche, progettazione, prototipazione e produzione sistemi hardware e software. Deve essere in grado di selezionare in base al miglior compromesso costo-prestazioni i componenti esistenti da utilizzare in un progetto, di proporre la realizzazione di nuovi componenti con requisiti adeguati alle specifiche, deve essere in grado di redigere capitolati tecnici e porsi come interfaccia tra clienti e progettisti per definire esigenze e specifiche. Spesso svolge anche attività didattica e di formazione, e predispone perizie per tribunali ed imprese. Competenze a livello professionale senior A livello professionale senior, in una prospettiva di apprendimento permanente, gli ingegneri consulenti/liberi professionisti devono seguire la rapida evoluzione nel campo delle architetture di rete e delle relative applicazioni legate alla gestione dei dati, devono imparare, altresì a coordinare le attività di gruppi composti da ingegneri e tecnici di piccole/medie dimensioni Per il raggiungimento di questo livello professionale è necessario che il soggetto affianchi alle conoscenze/abilità di base acquisite durante la formazione universitaria ulteriori conoscenze/abilità acquisite nell'ambito della sua esperienza lavorativa. SBOCCHI PROFESSIONALI: Il libero professionista/consulente tipicamente lavora in proprio, oppure trova impiego in aziende di consulenza. |
| Codici ISTAT | |
| 2.2.1.4.3 |
Ingegneri in telecomunicazioni |
| 2.6.2.3.2 |
Ricercatori e tecnici laureati nelle scienze ingegneristiche industriali e dell’informazione |
| Costituiscono requisiti curriculari il titolo di laurea o di un diploma universitario di durata triennale ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo, e le competenze e conoscenze che lo studente deve aver acquisito nel percorso formativo pregresso, espresse sotto forma di crediti riferiti a specifici settori scientifico-disciplinari o a gruppi di essi. In particolare lo studente deve aver acquisito un minimo di 40 cfu sui settori scientifico-disciplinari di base FIS/01, FIS/03, ING-INF/05, MAT/02, MAT/03, MAT/05, MAT/06, MAT/08 e 60 cfu sui settori scientifico-disciplinari caratterizzanti e affini CHIM/07, ING-IND/10, ING-IND/13, ING-IND/14, ING-IND/31, ING-IND/33, ING-INF/01, ING-INF/02, ING-INF/03, ING-INF/04, ING-INF/05, ING-INF/06, ING-INF/07, MAT/05, MAT/06 MAT/08, MAT/09, SECS-S/01.
Inoltre, lo studente deve essere in possesso di un'adeguata preparazione personale e della conoscenza certificata della Lingua inglese almeno di livello B2. Le modalità di verifica dell'adeguatezza della preparazione personale e i criteri per il riconoscimento della conoscenza certificata della lingua inglese sono riportati nel regolamento didattico del corso di studio. |
| Relativamente al possesso dei requisiti curriculari, le domande di ammissione saranno sottoposte a valutazione se il totale dei crediti sopra richiesti è inferiore di 10 cfu per verificare eventuali affinità dei settori scientifico disciplinari.
La certificazione linguistica richiesta per l'ammissibilità è IELTS 5.0. Le modalità di verifica dell’adeguatezza della personale preparazione sono le seguenti: Candidati del Politecnico di Torino Sono ammessi i candidati per i quali: • la durata del percorso formativo è inferiore o uguale a 4 anni (1) indipendentemente dalla media; • la durata del percorso formativo è superiore a 4 anni ma inferiore o uguale a 5 anni (1) e la media ponderata (2) degli esami è superiore o uguale a 21/30 • la durata del percorso formativo è superiore a 5 anni e la media ponderata(2) degli esami è superiore o uguale a 24/30. La media ponderata è calcolata su tutti i crediti con voto in trentesimi acquisiti e utili per il conseguimento della laurea di primo livello con l’esclusione dei peggiori 28 crediti (la depurazione non è applicata nel caso di abbreviazioni di carriera). La durata del percorso formativo di ciascuno studente è valutata in base al numero di anni accademici di iscrizione a partire dalla prima immatricolazione al sistema universitario italiano: per gli studenti iscritti full-time la durata coincide con il numero di anni accademici di iscrizione, mentre per gli studenti part-time, la durata viene valutata considerando mezzo anno di iscrizione per ogni iscrizione annuale part-time. (1) l'ultima sessione utile per rispettare il requisito di media è la sessione di laurea di Dicembre. (2) la media ponderata è ottenuta dalla sommatoria (voti x crediti) / sommatoria dei crediti. Candidati di altri Atenei Per gli studenti che hanno conseguito una Laurea triennale presso altri Atenei è richiesta la media ponderata ai crediti uguale o maggiore a 24/30 indipendentemente dal periodo occorso per conseguire il titolo. La media ponderata (1) è calcolata su tutti i crediti con voto in trentesimi acquisiti e utili per il conseguimento della laurea di primo livello. (1) la media ponderata è ottenuta dalla sommatoria (voti x crediti)/sommatoria dei crediti. |
| Il corso di Laurea in ICT per la società del futuro (Master of Science in ICT for smart societies) ha un carattere fortemente multidisciplinare. E' orientato agli aspetti di ricerca e di progettazione e fornisce le metodologie di analisi di sistemi complessi basati sulle tecnologie ICT in diversi domini applicativi, in modo da permettere l'ingresso in aziende fortemente competitive, in centri di ricerca industriali o pubblici di eccellenza, o di proseguire gli studi nell'ambito del dottorato. Per favorire l'ingresso in aziende e/o centri di ricerca con respiro internazionale, tutti gli insegnamenti sono tenuti in lingua inglese.
La Laurea Magistrale in ICT per la società del futuro privilegia i contenuti di carattere metodologico rispetto a quelli a carattere descrittivo, formando specialisti con le competenze solide e durature necessarie per un immediato inserimento nel mondo produttivo ma anche fornendo le basi necessarie per il continuo aggiornamento formativo. Mediante un approccio altamente interdisciplinare, la Laurea in ICT per smart societies fornisce le competenze metodologiche nell'ambito delle telecomunicazioni, dell'informatica e negli altri settori dell'ingegneria dell'informazione che sono necessarie per promuovere l'innovazione in ambiti scientifici tradizionalmente non ICT, quali ad esempio quelli legati alla produzione e distribuzione efficiente dell'energia, della tutela della salute e cura dei pazienti, della tutela ambiente, dei trasporti e del progetto di città ed edifici innovativi. Gli ingegneri magistrali sono in grado di operare nei settori della ricerca, del progetto e dello sviluppo di applicazioni di diagnostica al servizio della salute pubblica, del controllo delle reti intelligenti di distribuzione dell'energia, del controllo e pianificazione dei sistemi di trasporto del progetto di edifici innovativi ed ecocompatibili, dei sistemi di monitoraggio e controllo del territorio. Il percorso formativo della laurea in ICT for smart societies è articolato nei seguenti blocchi tematici: 1. Strumenti e Metodologie dell'ICT: lo studente acquisisce conoscenze su sistemi informatici e telematici, su tecniche di programmazione avanzate , su tecniche di analisi e trattamento dei segnali, su tecniche di modellazione stocastiche e metodologie di ottimizzazione. 2. Applicazioni ICT alla salute: gli studenti acquisiscono conoscenze di fisiologia, fisiopatologia, comprensione degli strumenti ICT a supporto delle tecniche diagnostiche strumentali, e delle problematiche etico.scientifiche della gestione dei pazienti supportata dall'ICT. 3. Applicazioni ICT al progetto di strutture urbane ed edifici: lo studente acquisisce conoscenze su i principi di progetto di edifici e città intelligenti, sulle proprietà rilevanti di materiali da costruzione e sulla loro compatibilità ambientale, sui sistemi di controllo energetico termico ed elettrico e sulle procedure di certificazione. 4. Applicazioni ICT alla tutela ambientale: lo studente acquisisce conoscenze su sistemi di telerilevamento , posizionamento e fotogrammetria. 5. Applicazioni ICT ai trasporti: lo studente acquisisce conoscenze su sistemi di trasporto intelligenti, sulle relative normative e sui modelli di mobilità. 6. Applicazioni ICT all'energia: lo studente acquisisce conoscenze sui sistemi di generazione, di trasporto e di distribuzione dell'energia. E' previsto, infine, un progetto multidisciplinare, la cui finalità è sviluppare applicazioni ICT in uno dei domini applicativi precedentemente menzionati. Il progetto multidisciplinare costituisce un momento in cui lo studente può sintetizzare le conoscenze acquisite nei diversi settori confrontandosi con un problema di progetto. Il corso di Laurea si conclude con le attività previste per la tesi, momento di apprendimento e di lavoro individuale di fondamentale importanza per completare la preparazione dello studente esercitando la capacità di operare sia in modo autonomo, sia all'interno di un gruppo di lavoro su tematiche fortemente interdisciplinari. La tesi è un'attività di ricerca, di progetto o di sviluppo avanzato svolta al Politecnico o presso un'azienda. Il lavoro di tesi è descritto in un elaborato, in cui si devono dimostrare la padronanza degli argomenti, l'originalità dei risultati ottenuti ed una buona capacità di comunicazione. |
| Risultati di apprendimento attesi |
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Conoscenza e capacità di comprensione Tutti gli insegnamenti estendono e rafforzano le conoscenze e la capacità di comprensione già acquisite e consentono di elaborare e applicare idee originali anche in contesti di ricerca. Gli obiettivi di apprendimento attesi riguardano diverse aree, ed in particolare: Metodi e tecniche dell’ICT, Applicazioni ICT per la tutela della salute, Applicazioni ICT al progetto di strutture urbane ed edifici, Applicazioni ICT alla tutela ambientale, Applicazioni ICT ai trasporti, Applicazioni ICT all'energia, Progetto multidisciplinare. Per ciascuna di queste aree vengono definiti obiettivi di apprendimento specifici. In sintesi, tali obiettivi possono essere formulati come segue. Metodi e tecniche dell’ICT: Metodi matematici, complessità computazionale, ottimizzazione, programmazione e infrastrutture di rete. Utilizzo di tali metodi in diverse applicazioni pratiche quali p.es. segnali multimediali, telerilevamento, positioning, big data, simulazione numerica, IoT. Applicazioni ICT per la tutela della salute: conoscenze mediche di base, diagnostiche e etico-scientifiche. Applicazioni ICT al progetto di strutture urbane ed edifici: progetto, controllo e certificazione di edifici e città intelligenti. Applicazioni ICT alla tutela ambientale: posizionamento e sistemi di informazione geomatici. Applicazioni ICT ai trasporti: gestione della mobilità e normativa nei sistemi di trasporto intelligente. Applicazioni ICT all'energia: sistemi di gestione dell’energia. Progetto multidisciplinare: capacità di comprensione dei problemi di progetto nei seguenti domini applicativi: salute, energia, trasporti, edifici intelligenti e sistemi di distribuzione dell’energia. Modalità didattiche: Queste conoscenze e capacità vengono acquisite dagli studenti attraverso lezioni frontali, esercitazioni in aula e in laboratori informatici, e di tipo sperimentale. Negli insegnamenti possono anche essere presenti altre attività, condotte in modo autonomo da ciascuno studente o da gruppi di lavoro organizzati con specifici obiettivi, assistiti dai docenti, ad esempio approfondimento di argomenti monografici e progetti su argomenti specifici. Modalità di accertamento: L'accertamento delle conoscenze e della capacità di comprensione avviene tramite esami scritti e orali, che comprendono quesiti relativi agli aspetti teorici ed applicativi e tramite la discussione dei risultati delle attività autonome singole o di gruppo. Si richiede la capacità di integrare le conoscenze acquisite in insegnamenti e contesti diversi, e la capacità di valutare criticamente e scegliere modelli e metodi di soluzione. Questo aspetto è di particolare importanza data la natura interdisciplinare di questo corso di laurea, ed è espressamente previsto un progetto multidisciplinare al fine di sviluppare tale capacità. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Si raggiungono le capacità, sia teoriche che pratiche, per gestire progettare sistemi per applicazioni ICT nelle varie aree applicative del corso di laurea. In particolare, lo studente sarà in grado di applicare la conoscenza acquisita per il raggiungimento di obiettivi che coinvolgono diverse aree, ed in particolare: Metodi e tecniche dell’ICT, Applicazioni ICT per la tutela della salute, Applicazioni ICT al progetto di strutture urbane ed edifici, Applicazioni ICT alla tutela ambientale, Applicazioni ICT ai trasporti, Applicazioni ICT all'energia, Progetto multidisciplinare. Per ciascuna di queste aree vengono definiti obiettivi specifici formulati come segue. Metodi e tecniche dell’ICT: progetto di sistemi di digital signal processing, applicazioni per IoT, simulazione e modellazione di fenomeni fisici. Applicazioni ICT per la tutela della salute: capacità di interagire con specialisti del settore medico e biotecnologico. Applicazioni ICT al progetto di strutture urbane ed edifici: capacità di interagire con specialisti del settore architettonico. Applicazioni ICT alla tutela ambientale: capacità di interagire con specialisti del settore geomatico. Applicazioni ICT ai trasporti: capacità di interagire con specialisti del settore dei trasporti. Applicazioni ICT all'energia: capacità di interagire con specialisti del settore della distribuzione dell’energia. Progetto multidisciplinare: applicazione della conoscenza acquisita allo sviluppo di applicazioni ICT di supporto ai domini applicativi precedentemente descritti. Modalità didattiche: La capacità di applicare conoscenze e comprensione sono acquisite dallo studente tramite attività di tipo pratico e sperimentale. Lezioni ed esercitazioni in aula sono fortemente correlate alle attività progettuali, e le attività sperimentali sono finalizzate alla verifica di criticità e limiti dei modelli rispetto ai casi reali. Viene curata l'applicazione integrata di conoscenze acquisite in differenti insegnamenti o in modo autonomo. Il progetto multidisciplinare ha lo specifico scopo di creare la capacità di sintesi delle conoscenze acquisite per il loro utilizzo nelle applicazioni. Modalità di accertamento: Gli accertamenti comprendono esami tradizionali (scritti e orali), con quesiti relativi agli aspetti teorici, all'analisi e al progetto di sistemi ICT per le applicazioni di interesse nel corso di laurea. Viene verificata la capacità di applicare le conoscenze acquisite a problemi nuovi, anche di carattere interdisciplinare. Un accertamento complessivo delle capacità di applicare quanto appreso nei diversi insegnamenti avviene con la elaborazione della tesi di laurea. Questa prova finale richiede l'integrazione di conoscenze acquisite e la capacità di apportare nuovi sviluppi. |
| Area di apprendimento | Risultati di apprendimento attesi | Insegnamenti / attivita formative |
| Metodi e tecniche dell ICT |
Conoscenza e comprensione Gli obiettivi di apprendimento attesi riguardano i seguenti argomenti: - teoria statistica dei segnali, teoria della stima, filtri di Wiener e Kalman - applicazioni del signal processing al trattamento di segnali multimediali (tecniche di compressione), ai moderni sistemi di telerilevamento e di global positioning (sistemi GPS e Galileo) -conoscenza delle infrastrutture di rete necessaria al supporto di applicazioni legate all’analisi dei big data - stima della precisione statistica di risultati di simulazione e analisi delle caratteristiche stocastiche dei dati di ingresso - processi stocastici - Catene di Markov e loro proprietà - processi di conteggio e processo di Poisson - passeggiate casuali e moto Browniano - sistemi a coda - complessità computazionale - ottimizzazione combinatoria: metodi esatti, euristici e meta-euristici -tecniche di programmazione mirate all'IoT Capacità di applicare conoscenza e comprensione Lo studente sarà in grado di applicare la conoscenza acquisita per il raggiungimento dei seguenti obiettivi: - progetto di sistemi di digital signal processing ambiti applicativi legati alle reti di distribuzione dell'energia, la domotica, la tutela della salute e cura dei pazienti, la tutela ambientale ed i sistemi di trasporto - programmare applicazioni per IoT - sviluppare un simulatore, verificarne la correttezza e analizzare criticamente i risultati di simulazione ottenuti - selezionare la tecnica modellistica più adatta a rappresentare un determinato fenomeno dinamico. Lo studente sarà in grado di applicare la conoscenza acquisita per il raggiungimento dei seguenti obiettivi: - progetto di sistemi di digital signal processing inambiti applicativi legati alle reti di distribuzione dell'energia, la domotica, la salute e cura dei pazienti, la tutela ambientale. trasporti - Programmare applicazioni per IoT - sviluppare un simulatore, verificarne la correttezza eanalizzare criticamente i risultati di simulazione ottenuti - selezionare la tecnica modellistica più adatta a rappresentare un determinato fenomeno dinamico. |
Big data: architectures and data analytics - 01QYDBH - ING-INF/05 (6 cfu)
Innovative wireless platforms for the internet of things - 01OVEBH - ING-INF/02 (6 cfu) Management and content delivery for Smart Networks: algorithms and modelling - 01QWSBH - ING-INF/03 (12 cfu) Mobile and sensor networks - 01NWDBH - ING-INF/03 (6 cfu) Mobile application development - 01PFPBH - ING-INF/05 (6 cfu) Operational research: theory and applications - 01QWTBH - ING-INF/03 (4 cfu) Operational research: theory and applications - 01QWTBH - MAT/09 (4 cfu) Programmable electronic systems - 01NVPBH - ING-INF/01 (6 cfu) Programming for IoT applications - 01QWRBH - ING-INF/05 (6 cfu) Project and laboratory on embedded communication systems - 01QXBBH - ING-INF/03 (6 cfu) Statistical Signal Processing - 04JTZBH - ING-INF/03 (6 cfu) |
| Applicazioni ICT per la tutela della salute |
Conoscenza e comprensione Gli obiettivi di apprendimento attesi riguardano i seguenti argomenti: - Conoscenze di fisiologia e fisiopatologia - Comprensione delle tecniche diagnostiche (tomografia, risonanza, ecotomografia) - Conoscenza di problemi etico-scientifici Capacità di applicare conoscenza e comprensione Lo studente sarà in grado di applicare la conoscenza acquisita per il raggiungimento dei seguenti obiettivi: -capacità di interagire con specialisti del settore medico e biotecnologo nello sviluppare progetti comuni in cui le ICT siano di supporto all’analisi, elaborazione e trasferimenti di dati biomedicali Sono previsti laboratori di biotecnologie, di neuroscienze, di radiologia, di geriatria e di epidemiologia. |
ICT for geomatics: navigation and maps - 01QWUBH - ICAR/06 (3 cfu)
ICT for geomatics: navigation and maps - 01QWUBH - ING-INF/03 (3 cfu) ICT for health - 01QWYBH - ING-INF/03 (6 cfu) |
| Applicazioni ICT al progetto di strutture urbane ed edifici |
Conoscenza e comprensione Gli obiettivi di apprendimento attesi riguardano i seguenti argomenti: -Principi di progetto di edifici e citta intelligenti -Sistemi di controllo del consumo energetico elettrico e termico -Conoscenza delle proprietà di isolamento e di compatibilità ambientale di materiali per costruzione -Sistemi di controllo della ventilazione -Metodi e procedure di certificazione Capacità di applicare conoscenza e comprensione Lo studente sarà in grado di applicare la conoscenza acquisita per il raggiungimento dei seguenti obiettivi: -capacità di interagire con specialisti del settore architettonico nello sviluppare progetti comuni in cui le ICT siano di supporto alla progettazione di edifici e città intelligenti, a ridotto consumo energetico. |
ICT in building design - 01QWXBH - ING-INF/03 (2 cfu)
ICT in building design - 01QWXBH - ICAR/12 (4 cfu) |
| Applicazioni ICT alla tutela ambientale |
Conoscenza e comprensione Gli obiettivi di apprendimento attesi riguardano i seguenti argomenti: -Elementi di posizionamento GNSS -Principi di telerilevamento -Elementi di fotogrammetria -Sistemi di riferimento terrestri Capacità di applicare conoscenza e comprensione Lo studente sarà in grado di applicare la conoscenza acquisita per il raggiungimento dei seguenti obiettivi: -capacità di interagire con specialisti del settore geomatico nello sviluppare progetti comuni in cui le ICT siano di supporto al per il monitoraggio ambientale |
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| Applicazioni ICT ai trasporti |
Conoscenza e comprensione Gli obiettivi di apprendimento attesi riguardano i seguenti argomenti -Intelligent transport systems -Principali normative italiane ed europee che regolano i trasporti -Raccolta dei dati di offerta e di domanda -Modelli di mobilità -Politiche di gestione della mobilità Capacità di applicare conoscenza e comprensione Lo studente sarà in grado di applicare la conoscenza acquisita per il raggiungimento dei seguenti obiettivi: -capacità di interagire con specialisti del settore dei trasporti per sviluppare progetti comuni in cui le ICT siano di supporto all’ottimizzazione dei sistemi di trasporto e ai processi di decisione |
Automotive infosystems - 01NIFBH - ING-INF/03 (6 cfu)
ICT in transport systems - 01QWWBH - ING-INF/03 (2 cfu) ICT in transport systems - 01QWWBH - ICAR/05 (4 cfu) |
| Applicazioni ICT all'energia |
Conoscenza e comprensione Gli obiettivi di apprendimento attesi riguardano i seguenti argomenti: -Sistemi di trasmissione dell’energia -Sistemi di distribuzione dell’energia -Generazione di energie rinnovabili -Gestione della domanda Capacità di applicare conoscenza e comprensione Lo studente sarà in grado di applicare la conoscenza acquisita per il raggiungimento dei seguenti obiettivi: -capacità di interagire con specialisti del settore della distribuzione dell’energia per sviluppare progetti comuni in cui le ICT siano di supporto all’ottimizzazione dei sistemi di distribuzione e gestione dell’energia, con particolare riferimento alle energie rinnovabili |
Smart grids - 01QWVBH - ING-INF/03 (2 cfu)
Smart grids - 01QWVBH - ING-IND/33 (4 cfu) |
| Progetto multidisciplinare |
Conoscenza e comprensione L'obiettivo di apprendimento atteso è creare conoscenza e capacità di comprensione nell'ambito di: -applicare conoscenze nei domini applicativi precedentemente descritti: salute, energia, trasporti, edifici intelligenti e sistemi di distribuzione dell’energia. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Lo studente sarà in grado di applicare la conoscenza acquisita per il raggiungimento dei seguenti obiettivi: -Sviluppare applicazioni ICT di supporto ai domini applicativi precedentemente descritti |
Interdisciplinary projects - 01QWZBH - ICAR/06 (2 cfu)
Interdisciplinary projects - 01QWZBH - ICAR/12 (2 cfu) Interdisciplinary projects - 01QWZBH - ICAR/05 (2 cfu) Interdisciplinary projects - 01QWZBH - ING-IND/33 (2 cfu) Interdisciplinary projects - 01QWZBH - ING-INF/03 (2 cfu) Thesis - 12MBRBH - *** N/A *** (30 cfu) |
| Autonomia di giudizio |
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L'autonomia di giudizio viene continuamente esercitata nella attività di progettazione di sistemi ICT per diversi domini applicativi quali quelli legati alla progettazione degli edifici, la tutela della salute e dell'ambiente, i trasporti e la produzione e distribuzione di energia. Normalmente la definizione delle specifiche del problema da sviluppare non sono complete e lasciano un grado di libertà allo studente che deve fare scelte personali. Queste capacità saranno particolarmente sollecitate in diversi corsi del primo anno orientati alla progettazione e alla modellistica, e in un corso del secondo anno multidisciplinare mirato alla progettazione di un sistema completo e, soprattutto, durante la tesi di laurea che, essendo valutata in 30 crediti, ha un peso elevato nel piano di studi della Laurea. E' sicuramente durante la tesi che lo studente potrà sviluppare capacità di autonomia di giudizio e di scelta, dovendo svolgere in totale autonomia un'attività di ricerca e/o di progettazione.
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| Abilità comunicative |
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Le abilità comunicative sono esercitate e valutate attraverso la stesura di rapporti scritti quali quelli necessari:
- allo svolgimento di esercitazioni - alla presentazione di relazioni sperimentali nelle attività di laboratorio - allo sviluppo di piccoli progetti e alla stesura di relative brevi monografie. In alcuni casi, le relazioni si riferiscono a lavori di gruppo, che permettono lo sviluppo di abilità di comunicazione interpersonali (dovendo spesso essere presentate a colleghi e docenti) di capacità di astrazione e di capacità di organizzare e strutturare la presentazione. Gli esami orali permettono di sviluppare capacità di comunicazione personali dirette, fondamentali nel proseguimento delle attività professionali. Un ruolo fondamentale per consolidare le abilità di comunicazione è svolto dal lavoro di tesi di laurea, dove lo studente ha la necessità di comunicare sia oralmente, per integrarsi all'interno del gruppo di lavoro che lo segue e con cui collabora, sia per iscritto, nella redazione del lavoro di tesi e nella stesura di eventuali articoli scientifici. Il corso di laurea e tutti gli esami sono tenuti in lingua inglese: ciò garantisce una buona padronanza delle tecniche di comunicazione in lingua inglese. |
| Capacità di apprendimento |
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Le capacità di apprendimento sono sviluppate in tutti gli insegnamenti con due obiettivi:
- apprendere con la massima resa e con uno sforzo ridotto i contenuti proposti in aula - imparare ad utilizzare in modo adeguato il materiale aggiuntivo messo a disposizione per estendere i concetti appresi durante le spiegazioni offerte in aula o in laboratorio. Il corso permette agli studenti di acquisire i fondamenti scientifici e metodologici richiesti per proseguire gli studi ad un livello superiore (quali ad esempio corsi di Dottorato) e per affrontare con competenza e flessibilità il mondo del lavoro, dove è richiesto un aggiornamento continuo durante tutta la vita professionale. Obiettivo primario del corso di studio è infatti fornire agli studenti gli strumenti adeguati per permettere un aggiornamento continuo delle proprie conoscenze anche dopo la conclusione del proprio percorso di studi. Questa capacità è esercitata ponendo enfasi all'interno degli insegnamenti sulla differenza tra aspetti formativi generali e conoscenze scientifiche richieste per esercitare la professione nel medio/breve termine. La tesi di laurea richiede di ampliare e approfondire la preparazione in modo autonomo rispetto a quanto presentato nei vari insegnamenti. |
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Regolamento didattico del corso di studio
| Area di apprendimento | 1° anno | 2° anno | |||||||||
| 1° P.D. | 2° P.D. | 1° P.D. | 2° P.D. | ||||||||
| Metodi e tecniche dell ICT |
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| Applicazioni ICT per la tutela della salute |
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| Applicazioni ICT ai trasporti |
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| Applicazioni ICT al progetto di strutture urbane ed edifici |
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| Applicazioni ICT all'energia |
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| Progetto multidisciplinare |
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| Frequenza lezioni | |
| Sessioni esami di profitto | |
| Sessioni esami di laurea | |
| Orario delle lezioni |
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L'Ateneo fornisce agli studenti, anche provenienti da altri Atenei italiani e stranieri, servizi di supporto e di indirizzo per la verifica dei requisiti curriculari e dell'adeguatezza della preparazione personale. Coloro che intendono immatricolarsi ai corsi di laurea magistrale possono accedere ad un sito dedicato (APPLY@POLITO) che permette loro di chiedere la valutazione della carriera precedente per l'ammissione al corso di laurea magistrale scelto. Mediante tale sito, lo studente ha la possibilità di usufruire di una serie di servizi ulteriori, come: • l'iscrizione alle prove di ammissione per i corsi di laurea magistrale dell'area dell'Architettura; • informazioni sulle modalità di sostenimento delle prove; • informazioni generali e relative ai corsi di suo interesse; • aggiornamenti sulle procedure da seguire per diventare studente del Politecnico di Torino. Lo studente avrà inoltre la possibilità di interagire con gli operatori della segreteria per ricevere informazioni sulle condizioni di ammissione e con i referenti dei corsi di laurea magistrale in merito alla valutazione per l'accesso. L'Ateneo ha infine strutturato, nell'ambito dei servizi offerti dall'Area Internazionalizzazione, un servizio di supporto specificamente dedicato agli studenti internazionali che desiderano iscriversi ai corsi di laurea magistrale. I contenuti di tale servizio sono descritti al paragrafo "Assistenza e accordi per la mobilità internazionale degli studenti". |
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Le principali attività offerte agli studenti in materia di orientamento e tutorato in itinere, gestite dall'Area Gestione Didattica di Ateneo (GESD), riguardano: Servizio per l'apprendimento delle lingue straniere Il Centro Linguistico di Ateneo (CLA), con sede unica in corso Duca degli Abruzzi 24, è la struttura di riferimento dell'Ateneo per l'organizzazione dei servizi didattici riguardanti l'apprendimento delle lingue straniere. Il Centro mette a disposizione di studenti, docenti e personale tecnico-amministrativo dell'Ateneo competenza ed esperienza organizzativa nel gestire corsi, esami di idoneità, preparazione per il conseguimento di certificazioni internazionali e attività di studio autonomo. Il Centro, inoltre, è a disposizione per fornire supporto ai docenti e al personale tecnico amministrativo nella predisposizione e revisione di lavori scientifici, nell'audizione e revisione di presentazioni in lingua. Sono offerti corsi di cinese, francese, inglese, italiano L2, portoghese, spagnolo, svedese e tedesco, organizzati per dare supporto agli studenti nell'apprendimento della lingua prevista nel proprio corso di studi o necessaria per la partecipazione a programmi di mobilità. Il CLA è inoltre fornito di una biblioteca dedicata. Servizio di counseling Si tratta di un servizio gratuito dedicato agli studenti che vivono situazioni di difficoltà personali in rapporto allo studio e/o alla vita universitaria. L'intento è quello di offrire uno spazio riservato di sostegno e di ascolto in cui poter individuare e affrontare le possibili motivazioni di disagio, eventualmente evidenziando la presenza di difficoltà nel percorso di studi derivanti da scelte inadeguate rispetto alle proprie attitudini personali. Il servizio – garantito da un professionista psicologo – si pone quindi come spazio di ascolto, di confronto, di chiarificazione e di risoluzione delle problematiche emotive che sono alla base del disagio percepito. Servizio di sostegno ai disabili o con disturbo specifico dell'apprendimento (DSA) Il servizio di sostegno ai disabili è stato attivato sin dall'a.a. 2000/01, in attuazione di quanto disposto dalla legge 17/99 - Integrazione e modifica della legge quadro 5/2/1992 n. 104, per l'assistenza e l'integrazione delle persone disabili - con l'obiettivo di affrontare le singole problematiche presentate dagli studenti interessati, nell'intento di mantenere modalità di intervento omogenee. Il servizio si occupa di garantire supporto agli studenti disabili nello svolgimento del loro percorso formativo, anche fornendo un aiuto per l'espletamento di pratiche amministrative e la predisposizione di aree appositamente attrezzate per lo studio. Il Servizio di sostegno agli studenti disabili assicura, inoltre, a tutti gli studenti che presentano una diagnosi di DSA debitamente certificata (redatta ai sensi della L. 170/2010 e rilasciata da non più di 3 anni da strutture del SSN o da specialisti e strutture accreditati dallo stesso) una serie di interventi volti a: • garantire i necessari supporti metodologici e didattici, favorendone il successo scolastico; • facilitare una formazione adeguata e lo sviluppo delle loro potenzialità; • ridurre eventuali disagi formativi ed emozionali. Il servizio offre: • sostegno alle future matricole per il sostenimento del test d'ingresso; • interventi di tutorato, mirati a fornire informazioni e consigli utili a favorire l'ambientamento universitario e a sviluppare un corretto metodo di studio delle materie di base; • momenti di confronto con i docenti dei corsi frequentati dal singolo studente disabile/con disturbo specifico dell'apprendimento, nell'ottica di individuare le modalità più idonee per la frequenza dei corsi stessi e per il sostenimento degli esami. Il servizio si avvale della collaborazione di: • un Delegato del Rettore per la disabilità e per le iniziative a supporto dell'assistenza, dell'integrazione sociale e dei diritti delle persone disabili; un operatore che si interfaccia attraverso incontri individuali; • studenti tutori che si sono candidati a collaborare in attività di sostegno per compagni disabili e che sono inseriti nello specifico Albo degli studenti tutori; • personale specializzato individuato tramite convenzioni tra Politecnico e Associazioni/Enti di rilevo nazionale di tutela dei disabili; • Enti locali che, a diverso titolo, si occupano di disabilità e mondo del lavoro (quali ad esempio Regione Piemonte, Città Metropolitana di Torino, Comune di Torino), per agevolare gli studenti disabili che hanno concluso il percorso di studio presso l'Ateneo nel primo incontro con il mondo del lavoro; • operatori specializzati per l'individuazione di specifici strumenti e ausili informatici, con lo scopo di permettere ai disabili di studiare utilizzando gli strumenti informatici e conseguentemente poter giungere ad un buona autonomia individuale ed emancipazione. |
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Il supporto alle iniziative di tirocinio (curriculari e post lauream) è garantito in modo centralizzato dall'ufficio Stage&Job dell'Area GESD (http://stagejob.polito.it/), che gestisce tutte le attività di supporto alle aziende e agli studenti/laureati al fine di favorire l'incontro tra la domanda e l'offerta di lavoro. In particolare l'ufficio supporta i referenti accademici per l'organizzazione e lo svolgimento di tirocini e gestisce i rapporti con aziende ed enti esterni per lo svolgimento degli stessi. I tirocini costituiscono un'ulteriore occasione formativa per il temporaneo inserimento nel mondo del lavoro presso aziende italiane ed estere e sono un momento importante di integrazione tra le competenze accademiche e quelle tecnico-specialistiche, indispensabili al completamento delle figure professionali in uscita dal sistema universitario. Una particolare iniziativa, attivata all'interno del programma Lifelong Learning Programme (LLP) e gestita congiuntamente dall'ufficio Stage&Job e dall'ufficio mobilità Outgoing dell'Area Internazionalizzazione (INTE), è l'Erasmus Placement, una linea di finanziamento del programma comunitario LLP mirata a erogare borse di studio a supporto della mobilità degli studenti per periodi di tirocinio presso imprese, centri di formazione e di ricerca (escluse istituzioni europee o organizzazioni che gestiscono programmi europei) in uno dei paesi aderenti al programma Erasmus (durata minima 3 mesi, massima 12 mesi). |
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Il Politecnico di Torino, a partire dal 2005, ha avviato numerose iniziative mirate a migliorare e incrementare l'internazionalizzazione della didattica basate su precise linee strategiche quali: • creazione di una Area amministrativa dedicata; • incremento dell’offerta didattica in lingua inglese; • incremento dell’offerta di corsi di lingua (italiano per stranieri, cinese, …) • partecipazione (con esiti molto positivi) a call europee per finanziamento di progetti di mobilità e cooperazione internazionale; • consolidamento delle relazioni con partner strategici; • predisposizione servizi dedicati all’accoglienza degli studenti internazionali (supporto per alloggiamento, ottenimento permesso di soggiorno e codice fiscale, ricongiungimento famigliare, …); • attivazione di servizi professionali di Mediazione culturale; • supporto alle associazioni studentesche straniere; • partecipazione a fiere ed eventi internazionali. In particolare, per quanto attiene la mobilità studentesca, l’Area Internazionalizzazione opera con i seguenti obiettivi: • favorire l’accoglienza e la mobilità degli studenti stranieri in ingresso; • promuovere e supportare mobilità di studenti italiani presso atenei esteri di prestigio; • sviluppare l’attrazione di studenti stranieri nei CdL Triennali e Magistrali del Politecnico di Torino; • supportare i referenti accademici nella sottoscrizione di accordi di doppia laurea (prevalentemente sul secondo livello) e di mobilità; • partecipare attivamente ai network internazionali (CLUSTER, CESAER, …); • favorire lo sviluppo di hub del politecnico all’estero (Cina, Uzbekistan, Brasile, …) e di centri di competenza esteri in ateneo (GM, Microsoft, Tsinghua University, …). L'elenco completo degli Atenei in convenzione per programmi di mobilità internazionale è consultabile nel riquadro Altri documenti ritenuti utili nella sezione Upload documenti Ateneo presente nella Home 2016. |
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Il Politecnico di Torino gestisce in modo centralizzato, tramite l'ufficio Stage&Job, tutte le attività di raccordo tra gli studenti dell'Ateneo ed il mondo del lavoro. In questo ambito sono attivi i programmi di accompagnamento al lavoro i cui dettagli sono illustrati e disponibili sul sito http://stagejob.polito.it/. I servizi al mercato del lavoro comprendono: • iniziative che favoriscono l'incontro domanda/offerta; • una consulenza qualificata per l'analisi della domanda; • il recruiting dei candidati in possesso dei profili professionali richiesti; • il supporto e la consulenza nelle strategie di promozione del brand aziendale presso gli studenti dell'Ateneo; • lo sviluppo di percorsi formativi personalizzati di orientamento al lavoro; • la gestione delle procedure di attivazione dei tirocini. L'Ateneo fornisce un servizio di supporto alle aziende e agli studenti/laureati al fine di favorire l'incontro tra la domanda e l'offerta di lavoro attraverso l'organizzazione di: • Career Counseling, una iniziativa nata per offrire ai laureati e laureandi l'opportunità di sviluppare le competenze necessarie per aumentare le opportunità di employability attraverso colloqui individuali su appuntamento; • eventi di recruiting, giornate dedicate all'incontro tra studenti e aziende interessate a conoscere nuovi talenti; • Career Day: una giornata – inserita nella settimana di orientamento "Orientati al futuro" – finalizzata a promuovere le opportunità di lavoro riservate agli studenti e ai laureati del Politecnico di Torino in aree-stand dove gli studenti possono incontrare direttamente i referenti delle aziende partecipanti; • "Dal Poli in poi", cicli di incontri diretti ai laureandi con l'obiettivo di prepararli ad affrontare il passaggio università/lavoro e di supportare le aziende nella formazione dei laureati sulle soft skills; • iniziative specifiche su coorti di studenti: grazie al finanziamento di progetti di Ateneo da parte della Regione Piemonte e del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. |
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In aggiunta ai servizi di contesto sopra illustrati, sono numerose le altre iniziative realizzate dall'Ateneo a favore degli studenti fra le quali si sintetizzano nel seguito le piu' rilevanti. Modalità di erogazione dell'offerta formativa Il Politecnico di Torino è sempre stato attivo nel campo della formazione a distanza, destinata in modo particolare a studenti con disabilità o a studenti residenti in aree distanti dalla sede dell'Ateneo. Le modalità di gestione ed erogazione della formazione a distanza sono state progettate secondo un modello adatto alle potenzialità della rete Internet, mirato ad offrire maggiori gradi di libertà spaziali e temporali agli studenti iscritti. Con tali finalità sono state sviluppate le "Lezioni On-line" intese primariamente come ulteriore supporto per gli studenti che frequentano normalmente in aula le attività didattiche dell'Ateneo. La fruizione gratuita delle lezioni on-line fa parte del progetto "Green mobile campus" che mira a creare un sistema sostenibile e organizzato di fruizione della formazione e di collaborazione finalizzata all'apprendimento autonomo. Il Politecnico di Torino, in quest'ambito, mette a disposizione degli studenti un sistema di fruizione della formazione universitaria basato sulla produzione di materiale e servizi in formato digitale e la loro distribuzione attraverso canali informatici fruibili da qualunque posto e in qualsiasi momento. Gli ambienti e le funzionalità di codifica e distribuzione sono realizzati integralmente attraverso piattaforme e soluzioni Open Source e si innestano in un portale integrato dei servizi per la didattica: una vera e propria piazza virtuale in cui tutti gli attori della didattica, studenti, docenti, tutori, amministrazione, ma anche aziende (orientamento in uscita) e scuole medie superiori (orientamento in ingresso), si incontrano in un luogo non fisico giocando ciascuna un ruolo proattivo. Per conoscere l'offerta degli insegnamenti videoregistrati, contrassegnati con il simbolo "e" (su sfondo arancione), consultare la pagina del piano degli studi https://didattica.polito.it/pls/portal30/gap.a_mds.init_new?p_a_acc=2016 Il servizio è illustrato al seguente link https://didattica.polito.it/lezioni_online.html Il progetto "Percorso per giovani talenti" Il Politecnico di Torino ha attivato dall'a.a. 2014/15, in convenzione con la Fondazione CRT, il progetto "Percorso per giovani talenti" che prevede un percorso formativo personalizzato, destinato a studenti capaci e meritevoli, dei corsi dell'Area dell'Ingegneria e dell'Architettura (dall'a.a. 2015/16). Tale iniziativa, nell’ottica dell’innalzamento della qualità e dell'apprendimento prevede, oltre all'approfondimento di alcune materie curriculari, anche la possibilità di prendere parte ad attività quali seasonal school, semestre all'estero, esperienze professionalizzanti in aziende leader, attività specifiche presso l'Ateneo. Tale percorso si sviluppa per l'intera durata del Corso di Laurea, durante il quale sono previsti anche momenti di verifica del merito finalizzati alla conferma di partecipazione al percorso e al godimento dei benefici economici previsti. Alta Scuola Politecnica Il Politecnico di Torino, in partnership con il Politecnico di Milano, eroga corsi di eccellenza tramite l’Alta Scuola Politecnica, seguendo un programma didattico avanzato che offre ai migliori studenti dei corsi di laurea magistrale l’opportunità di sviluppare appieno il proprio potenziale. Maggiori informazioni sono disponibili alla pagina https://didattica.polito.it/ASP/. I servizi di segreteria Il Politecnico mette a disposizione degli studenti i propri servizi di segreteria organizzandoli nell'ottica di incrementarne la fruibilità e l'accessibilità e, al contempo, migliorare la qualità della vita dello studente, semplificarne i doveri e garantirne i diritti. Tra i principali servizi offerti è opportuno ricordare il manifesto degli studi on-line, il Portale della Didattica con l’accesso ad una pagina personale in cui lo studente può visualizzare la propria carriera e consultare il materiale didattico, una casella di posta elettronica istituzionale, il servizio sms per scambio di informazioni fra studenti e docenti/amministrazione, la prenotazione degli esami, l’accesso alla navigazione web tramite rete wi-fi dell’Ateneo e le funzioni degli applicativi di “Segreteria on line” con la possibilità di ottenere certificazioni anche in bollo, le iscrizioni ad anni successivi al primo, il pagamento delle tasse universitarie, l’iscrizione all’esame finale. Tramite il servizio on-line APPLY@POLITO lo studente può usufruire, tra le varie funzionalità, dell’immatricolazione on-line, della possibilità di verificare le delibere relative alle valutazioni di cambio di corso, trasferimenti da altri atenei e di ammissione alle lauree magistrali. Diritto allo studio Una delle missioni principali del Politecnico di Torino è il diritto allo studio universitario in quanto l'Ateneo ritiene fondamentale offrire a tutti i propri studenti le agevolazioni, le strutture e i servizi finalizzati a favorire il percorso universitario. A queste tematiche il Politecnico ha da sempre rivolto particolare attenzione, non solo in termini di destinazione di considerevoli stanziamenti a favore di borse di studio e altre forme di contribuzione, ma anche attraverso la realizzazione di servizi e la messa a disposizione di strutture che possano consentire agli studenti di poter fruire al meglio dei percorsi accademici e conseguire il relativo titolo di studio. Il Politecnico di Torino, infatti, primo fra gli Atenei italiani, già a partire dalla fine degli anni '80 ha erogato ai propri studenti borse di studio per la realizzazione di collaborazioni part-time. A questa esperienza sono seguite numerose altre iniziative, legate a una serie di agevolazioni economiche e di benefici destinati agli studenti meritevoli, con particolare attenzione anche alla messa a disposizione di aule studio, biblioteche, mense (gestite dall'EDISU Piemonte) e altri servizi agli studenti di utilizzo comune. Attualmente le iniziative di diritto allo studio possono essere sintetizzate nelle seguenti aree tematiche: • riduzione tasse: il Politecnico offre ai propri studenti la possibilità, a seguito della verifica dei requisiti economici, di poter richiedere una riduzione delle tasse che permette loro di versare, collocandoli in una determinata fascia di reddito, la retta annuale correlata alla condizione economica del nucleo famigliare di appartenenza. Nella forma della riduzione tasse viene anche riconosciuto un premio agli studenti che conseguono determinati obiettivi di merito scolastico; • borse di studio: l'Ateneo dedica annualmente ingenti risorse economiche per borse di borse di studio finalizzate a supportare finanziariamente gli studenti durante il proprio percorso universitario; in particolare sono attive borse a sostegno della mobilità internazionale, borse di dottorato, borse per lo svolgimento di attività di ricerca, premi di laurea, borse per la frequenza di master universitari, concorsi di idee; • collaborazioni part-time: il Politecnico offre ai propri iscritti la possibilità di svolgere collaborazioni part-time per attività retribuite in supporto ai servizi nonché alle attività di didattica bandendo, nel corso dell'anno, vari concorsi in funzione delle necessità delle strutture dell'Ateneo. Vi sono poi alcune iniziative, attuate d’intesa con soggetti del territorio, volti a supportare economicamente gli studenti quali i prestiti d’onore erogati dalla Banca Sella con fondo di garanzia attivato dalla Fondazione Agnelli e i contributi erogati dalla Fondazione Intesa Sanpaolo Onlus a favore di studenti che si trovano in condizioni di svantaggio fisico, psichico, sociale o familiare o in difficoltà economica. Fondo per la progettualità studentesca e fondo per le attività culturali Ogni anno il Politecnico assegna dei fondi destinati agli studenti e alle Associazioni regolarmente iscritte all'Albo per la realizzazione di iniziative di progettualità studentesca e attività culturali. Negli ultimi anni grazie a tali fondi, a cui si sono sommati anche quelli derivanti della destinazione dei contribuenti della quota del 5 per 1000, sono stati realizzati numerosi progetti e attività che hanno maturato una profonda rilevanza anche all'estero. Albo delle associazioni studentesche del Politecnico di Torino Il Politecnico di Torino, nell'ottica di promuovere le iniziative di tipo culturale, sociale e ricreativo che vengono proposte dagli studenti dell'Ateneo, ha istituito un Albo delle Associazioni studentesche riconosciute che permette di avere un costante prospetto aggiornato del panorama associazionistico dell'Ateneo. L'iscrizione all'Albo è funzionale sia come riconoscimento di Associazione interna del Politecnico, sia per la possibilità di usufruire dei servizi aggiuntivi che vengono messi a disposizione quali: utilizzare un indirizzo di posta elettronica istituzionale, uno spazio dedicato sul sito web dell'Ateneo, l'assegnazione di spazi (recentemente ampliati e ristrutturati) nonché' la possibilità di accedere a risorse economiche a valere sui fondi destinati annualmente alle attività culturali. Il progetto "Smart Card" Dal 2010 tutti gli studenti immatricolati presso il Sistema Universitario Piemontese ricevono una Smart Card unificata, che, oltre ad essere un documento di riconoscimento in ambito universitario, è dotata di un microprocessore in grado di contenere tutte le informazioni che solitamente sono distribuite su tessere differenti. Nell'area di memoria sono memorizzati i dati di carriera dello studente, un borsellino elettronico che permette di gestire i pagamenti presso le mense universitarie e dei punti di ristorazione convenzionati con l'Edisu Piemonte. È inoltre possibile installare l'abbonamento ai servizi del Gruppo Torinese Trasporti, direttamente sulla card, grazie all'apposito dispositivo wireless di cui è provvista. Le aree a disposizione degli studenti Nelle varie sedi del Politecnico di Torino sono state allestite aree adibite allo studio e all'aggregazione degli studenti. Le sale studio interne, dotate di collegamento di rete, sono particolarmente utilizzate nella stagione invernale e ospitano postazioni che favoriscono il lavoro individuale ma possono essere utilizzate anche in gruppo. Le aree esterne, particolarmente utilizzate nella stagione estiva, sono per la maggior parte coperte dalla rete Wi-Fi (che nell'ateneo ha una copertura ca. pari all'88%); tali spazi, collocati in prossimità di aree verdi, sono adeguatamente attrezzati con tavoli e panchine. Nella sede di Corso Duca degli Abruzzi, in particolare, è presente un punto di distribuzione di acqua di rete naturale/gasata: chiosco "Punto Acqua", gestito direttamente dalla società erogatrice SMAT. Le biblioteche Le Biblioteche del Politecnico sono strutturate in Biblioteche Centrali di Ateneo, dipendenti dall’Area Bibliotecaria e Museale, e Biblioteche di Area, afferenti ai Dipartimenti. Esistono inoltre alcuni fondi librari. L’area Bibliotecaria e Museale gestisce inoltre la totalità delle risorse bibliografiche in formato elettronico, accessibili in rete di ateneo. Il patrimonio librario posseduto comprende testi sempre aggiornati in campo scientifico e tecnico, vaste collezioni storiche ed una grande dotazione di periodici in abbonamento, sia su formato cartaceo che elettronico. Viene fornito inoltre ai propri utenti l'accesso alle principali banche dati nei settori di interesse e ad ampie collezioni di testi in formato elettronico. In biblioteca è possibile quindi consultare materiale bibliografico sia cartaceo che on-line, prendere in prestito monografie, usufruire di assistenza specializzata nelle ricerche bibliografiche. In remoto, gli utenti istituzionali possono accedere alle risorse elettroniche (banche dati, periodici elettronici, e-books), consultare il catalogo, indicare sull'apposito blog i testi desiderati, salvare le strategie ed i risultati delle proprie ricerche. Per incrementare i servizi offerti agli utenti, è stato recentemente acquisito il discovery tool PICO, http://pico.polito.it, che consente la ricerca integrata nell’ambito di tutte le risorse bibliografiche su carta e online. La relazione annuale sulle attività dell’Area Bibliotecaria e Museale è disponibile on-line: http://www.biblio.polito.it/servizi/relazioni_annuali. I laboratori informatici Il Politecnico di Torino mette a disposizione degli studenti laboratori informatici (denominati LAIB) attrezzati con PC in rete, software applicativi di base e specialistici, stampanti, plotter e sistemi audiovisivi. I LAIB vengono largamente utilizzati per lezioni, esercitazioni, esami, preparazione della tesi e per attività libere degli studenti. Di particolare rilievo sono i printing services che permettono agli studenti la stampa e il plottaggio gratuito di materiale didattico e tesi. A tal fine esiste un servizio dedicato di Prenotazione LAIB che permette di gestire in modo unitario e coordinato tutte le risorse di laboratori e attrezzature disponibili per le utenze che ne fanno richiesta. Tramite il servizio i docenti possono prenotare i LAIB, mentre gli studenti possono prenotare le postazioni per le stampe a colori e per i plottaggi. Per esigenze specifiche (sempre subordinate all'utilizzo didattico), è possibile prenotare i laboratori per concorsi e corsi di formazione. Sono inoltre disponibili a tutti gli studenti 3 stampanti 3D il cui uso è liberamente prenotabile senza costi a carico dello studente. Nei 17 LAIB, distribuiti su varie sedi dell'Ateneo e presidiati da personale specializzato, sono presenti circa 900 postazioni a disposizione degli studenti sulle quali sono messi a disposizione circa 400 titoli software. Annualmente l'Ateneo fornisce agli studenti circa 1.200.000 ore di utilizzo PC e un servizio di stampe completamente gratuito per un totale di circa 190.000 metri quadri di carta all'anno (60 Km lineari). |
| Il Politecnico di Torino ha un'organizzazione articolata in organi di governo, strutture didattiche, scientifiche e amministrative, secondo il modello indicato nello Statuto del 2011 (http://www.swas.polito.it/services/docuff/Default.asp?id_documento_padre=10358). La struttura organizzativa prevede quindi la costituzione di tre organi di governo: Rettore, Senato Accademico e Consiglio di Amministrazione. Sono poi istituiti due organi di controllo (Nucleo di Valutazione e Collegio dei Revisori dei Conti), oltre a un Comitato Unico di Garanzia, un Garante degli Studenti e un Collegio di Disciplina.
Per realizzare l'attività di ricerca e formazione, il Politecnico è articolato in 11 Dipartimenti. Il coordinamento dell'attività didattica e formativa è affidato al Senato Accademico che ha il compito di identificare per ciascun Corso di Laurea e Corso di Laurea Magistrale un Dipartimento di riferimento responsabile per lo svolgimento delle attività formative. L'organizzazione, la gestione, il coordinamento e l'armonizzazione dei Corsi di Laurea (CdL) e di Laurea Magistrale (CdLM) è realizzata tramite i Collegi dei Corsi di Studio, strutture composte dai docenti impegnati in uno o più insegnamenti previsti nei CdL e CdLM considerati omogenei o affini culturalmente. Il Senato Accademico, ai sensi dell'art. 21 dello Statuto di Ateneo, si avvale di una commissione istruttoria, coordinata dal Vice Rettore per la Didattica, composta dai Coordinatori dei Collegi dei Corsi di Studio e da rappresentanti degli studenti in Senato Accademico. Nell'Ateneo è attivo dal 2010 un processo di Assicurazione della Qualità (AQ) dei Corsi di Studio al fine di sviluppare adeguate procedure per monitorare i risultati delle attività formative e dei servizi offerti nei Corsi di Studio. Tale processo si articola su tre livelli: il Referente di ciascun Corso di Studio che è responsabile della redazione della documentazione richiesta ai fini dell'AQ della formazione e della stesura del Rapporto di Riesame presidiando il buon andamento dell'attività didattica; il Collegio dei Corsi di Studio che coordina le attività finalizzate alla valutazione, interna ed esterna, dei Corsi di Studio afferenti e sorveglia il rispetto dei requisiti per l'AQ da parte degli stessi Corsi; il Presidio della Qualità (PQA) promuove la cultura della qualità e fornisce consulenza agli organi di governo sulle tematiche dell'AQ. Monitora e sovraintende al regolare svolgimento delle procedure di AQ per le attività di didattica e di ricerca assicurando il corretto flusso di informazioni tra i vari attori coinvolti. Promuove il miglioramento continuo della qualità e fornisce supporto alle strutture di ateneo nella gestione dei processi per l'AQ. Il PQA è costituito dal Pro-Rettore con funzioni di coordinatore, dai quattro Vice-Rettori per la Qualità, per la Didattica, per la Ricerca e il Trasferimento Tecnologico e per la Logistica e l'Organizzazione, dai Responsabili delle Aree Gestione Didattica e Supporto alla Ricerca e al Trasferimento Tecnologico. Il PQA per lo svolgimento dei propri compiti si avvale di due Gruppi di lavoro: un Gruppo per la ricerca e un Gruppo per la didattica. L'Ateneo si avvale inoltre di un osservatorio permanente sulla funzionalità delle attività didattiche attraverso una Commissione Paritetica Docenti-Studenti denominata Comitato Paritetico per la Didattica (CPD). In particolare, il Comitato si esprime annualmente sull'effettiva corrispondenza tra la programmazione del Corso di Studio in regime di AQ e l'effettiva messa in opera assicurando il coinvolgimento degli studenti nel processo valutativo. Il Consiglio di Amministrazione, acquisito il parere obbligatorio del Senato Accademico, anche sulla base delle relazioni del Nucleo di Valutazione dell'Ateneo e delle risultanze delle valutazioni del processo dedicato all'AQ dei Corsi di Studio, assume le necessarie iniziative per adeguare nel tempo il soddisfacimento dei requisiti per l'AQ della formazione. |
| Descrizione link: Sito web del Politecnico di Torino Link inserito: http://www.polito.it/ateneo/organizzazione |
Il Collegio dei Corsi di Studio è l'organo preposto all'organizzazione, gestione, coordinamento e armonizzazione dei Corsi di Laurea e di Laurea Magistrale a esso affidati su indicazione del Senato Accademico. Il suo Consiglio è costituito da tutti i docenti strutturati interni ovvero di altre università afferenti a un Dipartimento interateneo, titolari di insegnamenti dei Corsi di Studio, secondo quanto stabilito dal Regolamento dei Collegi dei Corsi di Studio. Il Coordinatore del Collegio è eletto dal Consiglio del Collegio scegliendolo al suo interno tra i professori di ruolo e i ricercatori a tempo indeterminato.
Il Referente del Corso di Studio cura il funzionamento e assicura la qualità degli insegnamenti. Egli è anche latore delle istanze culturali e delle proposte avanzate dal Dipartimento di riferimento. A tale scopo, il Referente può avvalersi del confronto diretto con i docenti strutturati interni titolari di insegnamenti di ciascun Corso di Studio. Il Senato Accademico individua il numero dei Referenti e il/i Corso/i di Studio di cui sono responsabili. Il Senato può deliberare che il Coordinatore di un Collegio ricopra anche il ruolo di Referente di ogni Corso di Studio afferente al Collegio. Il Referente è eletto dai membri effettivi del Collegio scelto tra una rosa di nominativi proposti dal Dipartimento di riferimento. Le attività e modalità di funzionamento sono disciplinate dal Regolamento dei Collegi dei Corsi di Studio.
Per quanto riguarda specificamente l'organizzazione e le responsabilità della AQ a livello del Corso di Studio, come stabilito nel Regolamento Didattico di Ateneo per i Corsi istituiti in applicazione del D.M. 270/04, nell'Ateneo è prevista una struttura a supporto del processo di Assicurazione interna della Qualità dei Corsi di Studio al fine di sviluppare adeguate procedure per rilevare e tenere sotto controllo i risultati delle attività formative e dei servizi offerti, con l'ulteriore obiettivo di realizzare un sistema di supporto all'accreditamento.
Tale struttura si articola in tre livelli:
| Per l'Anno Accademico 2016/17 esso è così composto:
Referente del CdS Prof.ssa Letizia Lopresti DocentI del CdS Prof. Guido Masera Prof. Emilio Leonardi Studente, Rappresentante nel Consiglio del Collegio. in attesa di nomina |