A.A. 2018/19
Corso di Laurea in MATEMATICA PER L'INGEGNERIA
Il corso di laurea in Matematica per l'Ingegneria si rivolge a studenti interessati alla matematica ed alle sue applicazioni con l'obiettivo di formare una figura professionale che unisca a solide conoscenze matematiche la capacità di interagire attivamente con gli ingegneri e con tutti gli altri attori del processo di innovazione tecnologica, allo scopo di dare un adeguato trattamento matematico ai problemi applicativi. La formazione di questa figura vede pertanto la confluenza di due ambiti formativi: quello matematico e quello fisico/ingegneristico. Il primo ambito fornisce una solida preparazione sia dei basilari metodi di analisi matematica, sia delle metodologie di tipo modellistico-numerico e probabilistico-statistico. Il secondo ambito fornisce gli strumenti per la comprensione e la descrizione dei problemi dell'Ingegneria. |
Attività formative dell'ordinamento didattico
Attività di base
Ambito disciplinare | Settore | Cfu | |
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Min | Max | ||
Formazione fisica |
FIS/01 - FISICA SPERIMENTALE
FIS/02 - FISICA TEORICA, MODELLI E METODI MATEMATICI FIS/03 - FISICA DELLA MATERIA |
12 | 20 |
Formazione informatica |
ING-INF/05 - SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI
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6 | 16 |
Formazione matematica di base |
MAT/02 - ALGEBRA
MAT/03 - GEOMETRIA MAT/05 - ANALISI MATEMATICA |
30 | 46 |
Attività caratterizzanti
Ambito disciplinare | Settore | Cfu | |
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Min | Max | ||
Formazione modellistico-applicativa |
MAT/06 - PROBABILITÀ E STATISTICA MATEMATICA
MAT/07 - FISICA MATEMATICA MAT/08 - ANALISI NUMERICA MAT/09 - RICERCA OPERATIVA |
16 | 36 |
Formazione teorica |
MAT/05 - ANALISI MATEMATICA
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24 | 40 |
Attività affini o integrative
Ambito disciplinare | Settore | Cfu | |
---|---|---|---|
Min | Max | ||
Attività formative affini o integrative |
CHIM/07 - FONDAMENTI CHIMICI DELLE TECNOLOGIE
ICAR/08 - SCIENZA DELLE COSTRUZIONI ING-IND/06 - FLUIDODINAMICA ING-IND/10 - FISICA TECNICA INDUSTRIALE ING-IND/11 - FISICA TECNICA AMBIENTALE ING-IND/14 - PROGETTAZIONE MECCANICA E COSTRUZIONE DI MACCHINE ING-IND/24 - PRINCIPI DI INGEGNERIA CHIMICA ING-IND/31 - ELETTROTECNICA ING-IND/35 - INGEGNERIA ECONOMICO-GESTIONALE ING-INF/03 - TELECOMUNICAZIONI ING-INF/05 - SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI SECS-P/07 - ECONOMIA AZIENDALE SECS-S/01 - STATISTICA SECS-S/06 - METODI MATEMATICI DELL'ECONOMIA E DELLE SCIENZE ATTUARIALI E FINANZIARIE |
25 | 45 |
Altre attività
Ambito disciplinare | Settore | Cfu | |
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Min | Max | ||
A scelta dello studente | A scelta dello studente | 14 | 14 |
Per prova finale e conoscenza della lingua straniera | Per la conoscenza di almeno una lingua straniera | 3 | 3 |
Per prova finale e conoscenza della lingua straniera | Per la prova finale | 3 | 3 |
Altre attività (art. 10) | Abilità informatiche e telematiche | - | - |
Altre attività (art. 10) | Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro | - | - |
Altre attività (art. 10) | Tirocini formativi e di orientamento | - | - |
Altre attività (art. 10) | Ulteriori conoscenze linguistiche | - | - |
Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali | Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali | - | - |
Domanda di formazione (Quadri A1, A2)
I quadri A1 e A2 (a,b) di questa Sezione descrivono gli obiettivi di formazione che il Corso di Studio si propone di realizzare attraverso la progettazione e la messa in opera del Corso, definendo la Domanda di formazione e i Risultati di apprendimento attesi. Questa sezione risponde alla domanda “A cosa mira il Corso di Studio?” Si tratta di una sezione pubblica accessibile senza limitazioni sul portale web dell’Ateneo ed è concepita per essere letta da potenziali studenti e loro famiglie, potenziali datori di lavoro, eventuali esperti durante il periodo in cui sia stato loro affidato un mandato di valutazione o accreditamento del CdS. Ai fini della progettazione del Corso di Studio si tiene conto sia della domanda di competenze del mercato del lavoro e del settore delle professioni sia della richiesta di formazione da parte di studenti e famiglie: queste vengono definite attraverso le funzioni o i ruoli professionali che il Corso di Studio prende a riferimento in un contesto di prospettive occupazionali e di sviluppo personale e professionale. Un’accurata ricognizione e una corretta definizione hanno lo scopo di facilitare l’incontro tra la domanda di competenze e la richiesta di formazione per l’accesso a tali competenze. Hanno inoltre lo scopo di facilitare l’allineamento tra la domanda di formazione e i risultati di apprendimento che il Corso di Studio persegue. Risultati di apprendimento attesi (Quadri A3, A4, A5) I risultati di apprendimento attesi sono quanto uno studente dovrà conoscere, saper utilizzare ed essere in grado di dimostrare alla fine di ogni segmento del percorso formativo seguito. I risultati di apprendimento sono stabiliti dal Corso di Studio in coerenza con le competenze richieste dalla domanda di formazione e sono articolati in una progressione che consenta all’allievo di conseguire con successo i requisiti posti dalla domanda di formazione esterna. Il piano degli studi è composto di moduli di insegnamento organizzati in modo da conseguire obiettivi di costruzione delle conoscenze e delle abilità. Ciascun modulo presuppone un certo numero di conoscenze già acquisite o di qualificazioni ottenute in precedenza. Per ogni area di apprendimento, che raggruppa moduli di insegnamento in accordo agli obiettivi comuni che li caratterizzano, vengono descritte le conoscenze e le abilità che in generale quell’area si propone come obiettivo. È possibile poi aprire tutte le schede dove ciascun modulo di insegnamento espone in dettaglio i suoi propri risultati di apprendimento particolari che concorrono all’obiettivo di area. Vengono infine descritte le caratteristiche del lavoro da sviluppare per la prova finale, ossia il progetto finale che lo studente deve affrontare al fine di completare la sua formazione dimostrando di aver raggiunto il livello richiesto di autonomia. |
La consultazione con il sistema socio-economico e le parti interessate, è avvenuta il 18 gennaio 2010 in un incontro della Consulta di Ateneo, a cui sono stati invitati 28 rappresentanti di organizzazioni della produzione, dei servizi e delle professioni, aziende di respiro locale, nazionale ma anche internazionale; presenti anche importanti rappresentanti di esponenti della cultura. Nell'incontro sono stati delineati elementi di carattere generale rispetto alle attività dell'ateneo, una dettagliata presentazione della riprogettazione dell'offerta formativa ed il percorso di deliberazione degli organi di governo. Sono stati illustrati gli obiettivi formativi specifici dei corsi di studio, le modalità di accesso ai corsi di studio, la struttura e i contenuti dei nuovi percorsi formativi e gli sbocchi occupazionali. Sono emersi ampi consensi per lo sforzo di razionalizzazione fatto sui corsi, sia numerico sia geografico, anche a fronte di una difficoltà attuativa ma guidata da una chiarezza di sostenibilità economica al fine di perseguire un sempre più alto livello qualitativo con l'attenzione anche all'internazionalizzazione. Consensi che hanno trovato riscontro in una votazione formale con esito unanime rispetto al percorso e alle risultanze della riprogettazione dell'Offerta formativa. |
In adeguamento al D.M. 270/04, il corso di laurea in Matematica per l'Ingegneria è la naturale trasformazione del preesistente corso di Matematica per le Scienze dell'Ingegneria relativo all'ordinamento 509, già accreditato presso la regione Piemonte secondo obiettivi di qualità, che sono stati mantenuti e rafforzati nel progetto del nuovo ordinamento che si sviluppa in piena sintonia con gli indicatori di Dublino.
Nella fase di aggiornamento è stato instaurato un rapporto di consultazione con gli ex-studenti e le aziende che hanno assunto ingegneri matematici (si vedano i file 270IndagineConoscitivaLaureatiRisultati.pdf e 270IndagineConoscitivaAziendeRiassunto.pdf). Questa consultazione è continuata nel tempo anche tramite incontri con periodicità biannuale (si veda il file Verbale_Incontro_Ex-Studenti_9_1_15.pdf). Altro elemento fondamentale nella stesura dell'offerta formativa è il continuo monitoraggio delle capacità di assorbimento dei laureati da parte del mondo del lavoro, anche se più del 90% degli studenti continuano gli studi frequentando la laurea magistrale in Ingegneria Matematica (si vedano i file brochure.pdf e laureatitriennale12-2016.pdf che contiene i nominativi e le scelte di tutti quelli che non hanno proseguito con una laurea di continuità nonché le loro motivazioni). Anche il monitoraggio delle uscite dopo la laurea magistrale ha permesso un'ottimizzazione dell'offerta formativa alla luce delle competenze richieste dal mondo del lavoro (si veda il file laureati_Ing_Mat_12_16). La progettazione e l'aggiornamento dei piani degli studi del Corso di Laurea sono stati realizzati consultando l'associazione universitaria di riferimento per i matematici applicati, la SIMAI (Società di Matematica Applicata ed Industriale) che effettua un continuo monitoraggio delle esigenze di tipo matematico-statistico nel mondo industriale, nonché le organizzazioni rappresentative del mondo della produzione, dei servizi e delle professioni, nonché rappresentanti ed associazioni del mondo socio-economico. Fondamentale è anche il ruolo del Sistema di Consultazione Politecnico-Sistema Socioeconomico, costituito nel corso dell’anno 2000, in ottemperanza al Decreto Ministeriale sull’autonomia didattica (DM 509/99). La consultazione di Ateneo con il sistema socio-economico e le parti interessate si è conclusa il 24 febbraio 2015 attraverso una convocazione telematica con i rappresentanti di organizzazioni della produzione, dei servizi e delle professioni, aziende di respiro locale, nazionale e internazionale e rappresentanti di esponenti della Cultura (Regione Piemonte, Comune di Torino, Associazione Italiana del Private Equity e Venture Capital (AIFI), Alenia Aermacchi SpA, Associazione Piccole e Medie Imprese di Torino (API), Associazione Nazionale Costruttori Edili (ANCE), Avio SpA, Camera Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Torino (CCIAA), CGIL -CISL - UIL, Compagnia di San Paolo, Consiglio Nazionale Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, Consiglio Nazionale degli Ingegneri, Direzione Regionale per i Beni culturali e paesaggistici del Piemonte, ENI SpA, FCA (FIAT Group), Fondazione CRT, GM Powertrain Europe, IBM Italia, Microsoft SRL, Pirelli Tyre SpA, Provveditorato per le Opere Pubbliche di Piemonte e Valle d'Aosta, ST Microelectronics, Telecom Italia SpA, Unione Industriale Torino). Ai componenti della Consulta sono state presentate le proposte di modifica alla scheda SUA/RAD del corso di studio. Sono emersi ampi consensi che hanno trovato riscontro in una espressione favorevole. Infine nell'ultimo anno si sono organizzati alcuni incontri bilaterali di consultazioni alcuni anche con presentazioni aziendali agli studenti, per esempio VoestAlpine (21-12-16), Optimad (22-12-16), Cerved (5-4-16), Deltatre (13-5-16), Engineering (25-5-16), Munskjo (21-7-16), IIT (21-10-16). |
Organo o soggetto accademico che effettua la consultazione | Organizzazioni consultate o direttamente o tramite documenti di settore | Modalità e tempi di studi e consultazioni | Documentazione |
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Referente del Corso di Studio | Ex-studenti | Durante il passaggio dall'ordinamento 509 al 270/04 e annualmente |
270indagineconoscitivaazienderiassunto.pdf 270indagineconoscitivalaureatirisultati.pdf verbale_incontro_ex-studenti_9_1_15.pdf |
Referente del Corso di Studio | Aziende che hanno assunto laureati in Matematica per l'Ingegneria | Inizio dell'anno per monitorare lo stato occupazionale dei laureati o la prosecuzione negli studi. |
brochure.pdf laureatitriennale12-2016.pdf laureati_ing_mat.pdf |
Consiglio del Corso di Studi (CCdS) | Il CCdS delibera sulla formazione, avvalendosi delle consultazioni svolte in passato e delle tendenze emergenti dal mondo del lavoro di cui sopra.
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Modalità: riunione con o.d.g. mirato.
Tempi: trimestrale (in media) |
verbalicaf.zip |
Consulta Politecnico/sistema socio-economico | A livello di Ateneo è istituita la Consulta “Politecnico/sistema socio-economico” sulla formazione, con la finalità di definire linee di indirizzo per la programmazione dell’offerta formativa e reperire i pareri utili ai fini di una eventuale riprogettazione della stessa. | Le strutture di consultazione si esprimono periodicamente sia sul processo sia sul prodotto per ognuno dei singoli corsi di studio attivati. |
verbale consulta 20100118.pdf verbale_consulta_20120307 v2.pdf verbale_consulta_20140210.pdf verbale consulta_20150224.pdf |
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Il profilo professionale che il CdS intende formare | Principali funzioni e competenze della figura professionale | ||||||
Matematico applicato | FUNZIONE IN UN CONTESTO DI LAVORO:
E' un professionista in grado di dare adeguato trattamento matematico ai problemi dell'Ingegneria, utilizzando metodologie offerte dai vari settori della Matematica Applicata. COMPETENZE ASSOCIATE ALLA FUNZIONE: - Opera nella fase di progettazione identificando sulla base dell'analisi e della comprensione del problema specifico il modello matematico da utilizzare. - Analizza il modello matematico per la risoluzione de problema applicativo di interesse. - Applica le metodologie matematico-informatiche adatte al livello di approfondimento adeguato all'importanza e alla difficoltà del problema da risolvere. SBOCCHI PROFESSIONALI: - Società di produzione di beni industriali - Aziende informatiche - Società di ingegneria specializzate nella simulazione. |
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Statistico | FUNZIONE IN UN CONTESTO DI LAVORO:
E' un ricercatore che può affiancare uno studioso sostantivo (ingegnere, medico, biologo) nella conduzione e nella analisi di esperimenti in laboratorio e di ricerche di tipo osservazionale. E' un valido assistente per il governo di una impresa industriale, commerciale o di ricerca. COMPETENZE ASSOCIATE ALLA FUNZIONE: - Gestisce e organizza insiemi di dati da analizzare razionalmente per trarne conclusioni descrittive o inferenziali utili per l'impresa. - Costruisce le basi dati necessarie tramite esperimenti pianificati, sondaggi, ricerche di mercato o navigazione del cyberspazio. SBOCCHI PROFESSIONALI: - Società di produzione di beni industriali - Banche - Assicurazioni |
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Preparazione per la prosecuzione degli studi | Conoscenze necessarie per la prosecuzione degli studi | ||||||
Studente di Laurea Magistrale o percorsi specialistici post Lauream | Attitudine agli studi avanzati.
Conoscenze approfondite delle principali metodologie di matematica applicata, analisi complessa e funzionale, calcolo numerico, probabilità, statistica e linguaggi di programmazione. Conoscenza dei fondamenti di alcune discipline ingegneristiche di base tra cui almeno due tra Basi di Dati, Termodinamica Applicata, Economia e Organizzazione Aziendale, Fondamenti di Meccanica Strutturale, Programmazione a Oggetti. Abilità a formulare i problemi in termini matematici. Eccellenti capacità linguistiche. Capacità di analisi e sintesi, abilità comunicative. Apertura di vedute e agilità mentale, capacità di trasmettere la conoscenza, atteggiamento critico. ... |
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Codici ISTAT | |
3.1.1.3.0 |
Tecnici statistici |
3.1.2.2.0 |
Tecnici esperti in applicazioni |
Per l’ammissione al corso di laurea occorre essere in possesso del titolo di scuola superiore richiesto dalla normativa in vigore o di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo, nonché il possesso o l’acquisizione di un’adeguata preparazione iniziale. Poiché il Corso è a numero programmato è richiesto il sostenimento di un test di ammissione unico per tutte le lauree triennali dell’Area dell’Ingegneria (TIL – I Test In Laib Ingegneria) somministrato esclusivamente presso i laboratori informatici di Ateneo. La prova consiste nel rispondere a quesiti su 4 aree disciplinari (matematica, comprensione verbale, logica e fisica).
Il dettaglio delle conoscenze richieste per l'accesso al corso di laurea, le relative modalità di verifica, nonché la modalità di recupero delle carenze formative sono riportate nel regolamento didattico del corso di studio. |
Il numero degli studenti ammissibili è definito annualmente dagli Organi di Governo in base alla programmazioni locale, tenuto contro delle strutture e del rapporto studenti docenti.
Per l'immatricolazione al corso di laurea è richiesto il sostenimento di un test di ammissione (TIL – I Test in Laib Ingegneria) somministrato esclusivamente presso i laboratori informatici, in Italia e all’estero, in più date, come indicato nelle pagine del sito dedicate all’orientamento. La soglia minima per l’inserimento in graduatoria è fissata in un punteggio pari al 20% del totale; la soglia che garantisce l'immatricolazione in questo CdL è fissata in un punteggio maggiore o uguale al 60% del totale mentre è pari a 50% del totale la soglia che garantisce l’immatricolazione ad un qualsiasi CdL dell’Area dell’Ingegneria (senza la garanzia di entrare in quello prescelto). Per gli studenti contingentati la soglia che garantisce l’immatricolazione ad un qualsiasi CdL dell’Area dell’Ingegneria (senza la garanzia di entrare in quello prescelto) è fissata in un punteggio maggiore o uguale al 30%. I candidati con un punteggio inferiore potranno attendere la predisposizione della graduatoria finale, al termine di tutte le sessioni di test, oppure sostenere nuovamente il TIL-I in una o più sessioni successive. In questo caso il risultato dell'ultima prova annulla quello precedentemente acquisito. L'immatricolazione sugli eventuali posti residui avverrà in ordine di graduatoria, fino ad esaurimento dei posti disponibili. La prova consiste nel rispondere a 42 quesiti in h. 1.30, i quesiti sono suddivisi in 4 sezioni relative a 4 diverse aree disciplinari: matematica, comprensione verbale, logica e fisica. L’essere in possesso dei certificati SAT, GRE e GMAT, con i punteggi indicati nell’apposita sezione alla pagina http://orienta.polito.it/, esonera dalla prova. Sono inoltre esonerati dal TIL-I i candidati in possesso di un titolo di studio che rientra nell’apposita tabella, allegata al Bando di cui è parte integrante e pubblicata sul sito dedicato all’orientamento. Laddove sia prevista la possibilità di avviare il percorso di studio in lingua inglese, lo studente deve essere in possesso di certificazione di conoscenza della lingua inglese IELTS con punteggio 5.0 o sostitutivo all’atto dell’immatricolazione. Gli studenti con titolo estero che intendono seguire il percorso in lingua italiana devono essere in possesso, all’atto dell’immatricolazione, del certificato di lingua italiana almeno di livello B1. Per ogni informazione relativa al bando di selezione, al numero programmato locale, alla procedura di immatricolazione e di iscrizione alla prova, è possibile consultare l’apposita sezione alla pagina http://orienta.polito.it/. Ulteriori informazioni possono essere reperite alla pagina http://apply.polito.it/ e alla specifica sezione dedicata agli studenti internazionali http://international.polito.it/it/ammissione. |
Il percorso formativo è unico (senza indirizzi nè orientamenti) pur permettendo qualche scelta sulle materie ingegneristiche cui applicare le conoscenze matematiche acquisite negli altri corsi.
Questa connotazione interdisciplinare è messa in evidenza dalla forte interconnessione tra le seguenti tre aree tematiche: - La base scientifica, contenente i fondamenti scientifici e gli aspetti metodologico-operativi della matematica e delle scienze di base (fisica, chimica ed informatica). I relativi insegnamenti sono collocati nella prima metà del percorso formativo (primo anno e primo semestre del secondo anno) e sono in comune agli altri corsi di laurea di Ingegneria. - I metodi matematici ed informatici, sempre con un'attenzione particolare alle loro applicazioni ai problemi dell'Ingegneria. Verranno introdotte le problematiche del calcolo scientifico e della formulazione di modelli matematici, del loro studio analitico, del determinismo e della stocasticità e del trattamento statistico dei dati e dei risultati. - La base ingegneristica che rappresenta l'humus su cui seminare le conoscenze matematiche acquisite. I relativi insegnamenti permetteranno di acquisire il know-how indispensabile per comprendere il problema ingegneristico e poterlo tradurre in termini matematici e numerici. In questo modo sarà possibile dedurre il modello matematico relativo allo specifico problema applicativo, identificare il metodo numerico e/o statistico opportuno per la simulazione e/o l'analisi dei dati e dare una rappresentazione del risultato che sia intellegibile anche a persone non esperte delle tecniche matematiche soggiacenti. Fanno parte degli obiettivi formativi un'adeguata conoscenza del metodo scientifico e la padronanza delle metodologie fisiche e informatiche, la capacità di costruire dimostrazioni rigorose sulla falsa riga di dimostrazioni note, la capacità di tradurre in termini matematici problemi formulati in linguaggio comune e trarne vantaggio per proporre adeguate soluzioni. |
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Risultati di apprendimento attesi | |||||||
Conoscenza e capacità di comprensione Il corso di laurea è presentato secondo tre aree di apprendimento. La prima è relativa alla formazione scientifica di base matematica, chimica e fisica, la seconda riguarda la formazione matematica ed informatica, la terza riguarda la formazione di base ingegneristica. Per quanto riguarda l’area di apprendimento delle scienze di base, gli insegnamenti forniscono la conoscenza e la capacità di comprensione dei metodi matematici e dei fenomeni fisici e chimici essenziali per le discipline ingegneristiche. Essi costituiscono la cerniera tra l'insegnamento della scuola media superiore e l'insegnamento universitario. Per quanto riguarda l’area di apprendimento delle metodologie matematiche e informatiche, gli insegnamenti forniscono la conoscenza e la capacità di comprensione dei metodi matematici più idonei a trovare applicazione nel mondo dell'Ingegneria. In particolare verranno introdotti le metodologie base di calcolo scientifico, della formulazione di modelli matematici e del trattamento statistico dei dati. Per quanto riguarda l’area di apprendimento delle discipline dell'Ingegneria, gli insegnamenti forniscono i fondamenti di alcune discipline ingegneristiche in modo che lo studente sia capace di comprendere il problema ingegneristico e abbia il know-how indispensabile per poterlo descrivere il fenomeno in termini matematici e numerici. In questo modo lo studente avrà tutte le conoscenze per identificare relativamente allo specifico problema applicativo il modello matematico, il metodo numerico e/o statistico opportuno per la simulazione e/o l'analisi dei dati. Infine l’acquisizione di conoscenza e capacità di comprensione della lingua inglese avviene nelle quattro abilità comunicative principali (produzione verbale e scritta, ascolto, lettura). Capacità di applicare conoscenza e comprensione Ci si attende che un laureato triennale in Matematica per l'Ingegneria abbia acquisito le capacità di: - comprendere e utilizzare descrizioni e modelli matematici di situazioni concrete di interesse scientifico o economico; - lavorare in gruppo, di operare con definiti gradi di autonomia e di inserirsi prontamente negli ambienti di lavoro. Gli strumenti didattici per fornire tali capacità applicative sono prevalentemente basati su esercitazioni in aula o in laboratorio, prevalentemente informatico, individuali o in piccoli gruppi, con impiego di software dedicato e con successiva rielaborazione autonoma da parte dello studente. La verifica delle capacità applicative avviene durante esami scritti e orali e attraverso la valutazione di documentazione riferita all'attività di laboratorio. |
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I laureati in Matematica per l'Ingegneria:
- hanno buone conoscenze di base nell'area della matematica; - hanno buone competenze computazionali e informatiche; - sono in grado di comprendere e utilizzare descrizioni e modelli matematici di situazioni concrete di interesse scientifico o economico; - hanno la certificazione della conoscenza della lingua Inglese (IELTS con punteggio uguale o superiore a 5 o certificazione equivalente), nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali; - hanno adeguate competenze e strumenti per la comunicazione e la gestione dell'informazione; - sono capaci di lavorare in gruppo, di operare con definiti gradi di autonomia e di inserirsi prontamente negli ambienti di lavoro. I contenuti scientifico-disciplinari suddivisi per area di apprendimento e definiti tramite i "descrittori di Dublino" sono riportati nella tabella relativa al Quadro A4b - Risultati di apprendimento attesi. |
Area di apprendimento | Risultati di apprendimento attesi | Insegnamenti / attivita formative |
Fondamenti scientifici e metodologici |
Conoscenza e comprensione Conoscenze dei - metodi matematici fondamentali (calcolo differenziale e integrale per funzioni in una o piu' variabili reali, Algebra lineare e geometria analitica, conoscenze di base di equazioni differenziali e serie numeriche) - metodi numerici per l'algebra lineare - fenomeni fisici (meccanica del punto e dei sistemi di punti, termodinamica, elettromagnetismo e ottica) e - fenomeni chimici (legami, fasi e cambiamenti di fase, reazioni chimiche, conoscenze di base di elettrochimica e di fonti e vettori energetici) essenziali per le discipline ingegneristiche. Il principale strumento didattico è la lezione frontale eventualmente accompagnata da dimostrazioni nei laboratori di fisica e chimica. Le modalità di esame sono esposte per ogni modulo di insegnamento nella propria scheda informativa. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Acquisire la capacita’ di seguire una catena di ragionamenti logici. Capacità di seguire le dimostrazioni, di costruire esempi e controesempi Saper utilizzare gli strumenti basilari della matematica ed in particolare dell'analisi matematica, della geometria e dell'algebra lineare. Acquisire una sufficiente manualita’ di calcolo differenziale, integrale, vettoriale e matriciale. Saper interpretare fenomeni fisici e chimici ed utilizzare le leggi che li governano. |
Algebra lineare e geometria - 01RKCMQ - MAT/03 (7 cfu)
Algebra lineare e geometria - 01RKCMQ - MAT/08 (3 cfu) Analisi matematica I - 16ACFMQ - MAT/05 (10 cfu) Analisi matematica II - 23ACIMQ - MAT/05 (8 cfu) Chemistry - 06KWRMQ - CHIM/07 (8 cfu) Chimica - 16AHMMQ - CHIM/07 (8 cfu) Fisica I - 17AXOMQ - FIS/01 (10 cfu) Fisica II - 20AXPMQ - FIS/01 (3 cfu) Fisica II - 20AXPMQ - FIS/03 (3 cfu) Linear algebra and geometry - 03KXTMQ - MAT/03 (7 cfu) Linear algebra and geometry - 03KXTMQ - MAT/08 (3 cfu) Mathematical analysis I - 04KWQMQ - MAT/05 (10 cfu) Physics I - 04KXVMQ - FIS/01 (10 cfu) |
Metodi matematici |
Conoscenza e comprensione Conoscenza di metodi matematici più avanzati, sempre con un'attenzione particolare alle loro applicazioni all'Ingegneria. Lo studente acquisirà quindi le conoscenze di base di - strutture algebriche e topologiche - curve e superfici nello spazio, varietà differenziabili, tensori; - elementi di matematica discreta e teoria dei grafi; - equazioni differenziali ordinarie ed alle derivate parziali; - concetti di stabilità e di evoluzione sistemi dinamici; - proprietà delle soluzioni delle equazioni alle derivate parziali; - teoria dei residui e delle distribuzioni; - trasformate di Fourier e di Laplace; - probabilità e statistica; - calcolo numerico e linguaggi di programmazione; - dinamica del corpo rigido e meccanica Lagrangiana. Il principale strumento didattico è la lezione frontale. La valutazione delle conoscenze avviene tipicamente tramite esami orali e/o scritti. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Con il completamento dell'interfacciamento delle materie ingegneristiche con quelle matematiche, i laureati sono in grado di - formalizzare matematicamente problemi di moderata difficoltà; - affrontare e risolvere i primi problemi di tipo applicativo; - estrarre informazioni qualitative da dati quantitativi; - utilizzare strumenti informatici e computazionali per l'analisi e la visualizzazione dei risultati. - applicare metodi matematici per modellare e analizzare problematiche ingegneristiche. Lo strumento didattico a ciò finalizzato è l'esercitazione in aula o laboratorio informatico e la valutazione delle capacità si realizza contestualmente a quella delle conoscenze. |
Analisi funzionale/Equazioni alle derivate parziali - Analisi funzionale - 01RMGMQ - MAT/05 (6 cfu)
Analisi funzionale/Equazioni alle derivate parziali - Equazioni alle derivate parziali - 01RMGMQ - MAT/05 (6 cfu) Discrete Mathematics - 02JSHMQ - MAT/05 (6 cfu) Equazioni della fisica matematica - 02CYTMQ - MAT/07 (8 cfu) Geometria differenziale e computazionale - 01PPYMQ - MAT/03 (6 cfu) Istituzioni di Algebra e Geometria - 01PPWMQ - MAT/02 (5 cfu) Istituzioni di Algebra e Geometria - 01PPWMQ - MAT/03 (5 cfu) Meccanica razionale - 06BPTMQ - MAT/07 (8 cfu) Metodi matematici per l'ingegneria - 05BQXMQ - MAT/05 (6 cfu) Metodi matematici per l'ingegneria - 05BQXMQ - MAT/06 (4 cfu) Metodi numerici - 01NQWMQ - MAT/08 (8 cfu) Probabilità e statistica - 10BXTMQ - MAT/06 (2 cfu) Probabilità e statistica - 10BXTMQ - SECS-S/01 (8 cfu) Programmazione e calcolo scientifico - 03NMVMQ - ING-INF/05 (3 cfu) Programmazione e calcolo scientifico - 03NMVMQ - MAT/08 (5 cfu) Quantum physics and physics of complex systems - 04OERMQ - FIS/02 (8 cfu) Quantum physics and physics of complex systems - 04OERMQ - SECS-S/01 (4 cfu) |
Discipline ingegneristiche di base |
Conoscenza e comprensione Conoscenza di un ampio spettro di ingegnerie di base, che affianchino le materie di base per dare allo studente una forte preparazione interdisciplinare. A seconda dei propri interessi applicativi, lo studente acquisirà quindi alcune delle seguenti conoscenze - comprensione degli aspetti fondamentali dei problemi strutturali in termini di stato di sollecitazione e resistenza del materiale; - applicazione dei principi della termodinamica; - comprensione dei fenomeni di conduzione del calore, convezione, ed irraggiamento; - comprensione dei processi termodinamici e di scambio termico; - comprensione dei metodi di creazione e gestione di basi di dati; - comprensione dei principi di economia aziendale; - conoscenze delle tecnologie informatiche basilari e dei linguaggi di programmazione avanzati. A completamento: - ulteriori conoscenze di tipo ingegneristico tipo i metodi di analisi dei segnali, la programmazione a oggetti e in particolare in Java e i metodi di ottimizzazione lineare possono essere acquisite come materie a scelta. Il principale strumento didattico è la lezione frontale eventualmente accompagnata da dimostrazioni sperimentali. Le modalità di esame sono esposte per ogni modulo di insegnamento nella propria scheda informativa. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Viene sviluppata l'attitudine alla risoluzione dei problemi interdisciplinari associando lo studio dei corsi matematici fortemente orientati alle applicazioni ai corsi di Ingegneria di base opzionati. In generale tramite lo studio delle materie ingegneristiche lo studente sarà quindi in grado di - leggere e comprendere articoli tecnici e manuali della disciplina specifica, anche in lingua inglese; - usare software scientifico di tipo generale; - valutare gli ordini di grandezza delle quantità in gioco ed individuare gli elementi fondamentali di un problema tecnico, sia esso strutturale, termodinamico, elettrotecnico. |
Basi di dati - 14AFQMQ - ING-INF/05 (8 cfu)
Computer sciences - 04JCJMQ - ING-INF/05 (8 cfu) Economia e organizzazione aziendale - 06ARHMQ - ING-IND/35 (8 cfu) Fondamenti di meccanica strutturale - 06IHRMQ - ICAR/08 (8 cfu) Informatica - 12BHDMQ - ING-INF/05 (8 cfu) Termodinamica applicata e trasmissione del calore - 05IHQMQ - ING-IND/10 (8 cfu) |
Lingua Inglese Primo Livello |
Conoscenza e comprensione Acquisizione degli elementi di lingua inglese nelle quattro abilità comunicative principali (produzione verbale e scritta, ascolto, lettura) finalizzati ad ottenere il punteggio 5.0 all'esame IELTS. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Discreta padronanza della lingua inglese nelle quattro abilità comunicative principali (produzione verbale e scritta, ascolto, lettura), sia in contesto personale che professionale. |
English Language 1st level - 02MCCMQ - L-LIN/12 (3 cfu)
Lingua inglese I livello - 07LKIMQ - L-LIN/12 (3 cfu) |
Prova finale |
Prova finale - 16IBNMQ - *** N/A *** (3 cfu)
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Crediti liberi |
Crediti liberi del 1° anno - 01PNNMQ - *** N/A *** (6 cfu)
Crediti liberi del 3° anno - 02PNOMQ - *** N/A *** (6 cfu) Free ECTS credits 1st year - 01PNPMQ - *** N/A *** (6 cfu) |
Autonomia di giudizio | |||||||
Si richiede che lo studente acquisisca consapevolezza dei fattori tecnici, scientifici, economici e sociali delle scelte tecnologiche. L'autonomia di giudizio viene contestualizzata richiedendo agli studenti di sviluppare un'attitudine al "problem solving".
L'autonomia di giudizio si sviluppa principalmente attraverso esercitazioni guidate e limitate attività progettuali durante le quali allo studente si richiede rispettivamente l'individuazione della soluzione o la scelta tra soluzioni differenti. La capacità di giudizio autonomo viene infine stimolata attraverso la possibilità di elaborare un progetto finale, ovviamente di impegno relativamente oneroso. |
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Abilità comunicative | |||||||
Una delle caratteristiche fondamentali dell'ingegnere matematico è quella di acquisire una capacità di dialogo con il mondo dell'Ingegneria, di interagire con tecnici di aree disciplinari esterne al ristretto quadro di competenza, di pensare in un'ottica internazionale.
L'ingegnere matematico è in grado di utilizzare ad un buon livello almeno la lingua inglese, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali. Queste capacità vengono acquisite anche grazie all'utilizzo di testi in inglese e la presenza di lezioni tenute in inglese. L'elaborato finale può essere scritto in inglese. Al conseguimento di abilità comunicative concorre anche la modalità orale di molti esami e la tesi che richiede una presentazione pubblica. |
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Capacità di apprendimento | |||||||
Le capacità di apprendimento sono verificate durante tutto il percorso formativo, tramite colloqui, prove in itinere, presentazioni in seminari, elaborazione di materiale. Il primo fine è quello di acquisire i fondamenti scientifici e metodologici richiesti per proseguire gli studi a livello superiore.
Tra gli obiettivi fondamentali del corso di studi ricade l'acquisizione da parte degli studenti di solide basi matematiche, fisiche, informatiche ed ingegneristiche, strumenti indispensabili che permettano di realizzare un aggiornamento continuo delle proprie conoscenze anche dopo la conclusione del proprio percorso di studi. |
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I quadri di questa Sezione descrivono l’esperienza degli studenti: il Piano degli Studi proposto, la scansione temporale delle attività di insegnamento e di apprendimento, l’ambiente di apprendimento ovvero le risorse umane e le infrastrutture messe a disposizione.
Questa sezione risponde alla domanda “Come viene realizzato in Corso di Studio?” Raccolgono inoltre i risultati della ricognizione sull’efficacia del Corso di Studio percepita in itinere dagli studenti e sull’efficacia complessiva percepita dai laureati. Nel Quadro B1 il piano degli studi, con i titoli degli insegnamenti e loro collocazione temporale. Il collegamento al titolo di ogni insegnamento permette di aprire la scheda di ciascun insegnamento indicante il programma e le modalità di accertamento dei risultati di apprendimento acquisiti dallo studente; permette inoltre di conoscere il docente titolare dell’insegnamento e di aprire il suo CV. Nel Quadro B2 viene esposto il Calendario delle attività formative e delle date delle prove di verifica dell'apprendimento. Nei Quadri B3 e B4 viene descritto l’ambiente di apprendimento messo a disposizione degli studenti al fine di permettere loro di raggiungere gli obiettivi di apprendimento al livello atteso. L’attenzione a questi aspetti ha lo scopo di promuovere una sempre migliore corrispondenza tra i risultati di apprendimento attesi e l’effettivo contenuto del programma, i metodi utilizzati, le esperienze di apprendimento e le dotazioni effettivamente messe a disposizione. Vengono pertanto presentati nel Quadro B3 i docenti e le loro qualificazioni tramite i CV, già accessibili attraverso il Quadro B1-a. Nel Quadro B4 si danno informazioni dettagliate sulle infrastrutture a disposizione del Corso di Studio: Aule , Laboratori e aule informatiche (indicare solo quanto compare nell’orario del Corso di Studio) - Sale studio (indicare solo quelle utilizzabili in prossimità del luogo o dei luoghi dove gli studenti frequentano il CdS) - Biblioteche (indicare solo quelle contenenti materiali specifici di supporto al CdS) I sottoquadri del Quadro B5 presentano i servizi di informazione, assistenza e sostegno a disposizione degli studenti per facilitare il loro avanzamento negli studi. Il Quadro B6 presenta i risultati della ricognizione sulla efficacia del processo formativo percepita dagli studenti, relativamente ai singoli insegnamenti e all’organizzazione annuale del Corso di Studio (incorpora le valutazioni obbligatorie ex L. 370/99, oggi oggetto di valutazione specifica da trasmettere entro il 30 aprile di ogni anno). Il Quadro B7 presenta i risultati della ricognizione sulla efficacia complessiva del processo formativo del Corso di Studio percepita dai laureati. |
Regolamento didattico del corso di studio
Area di apprendimento |
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Fondamenti scientifici e metodologici |
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Metodi matematici |
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Discipline ingegneristiche di base |
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Lingua Inglese Primo Livello |
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Prova finale |
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Crediti liberi |
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Frequenza lezioni | |
Sessioni esami di profitto | |
Sessioni esami di laurea | |
Orario delle lezioni |
Il servizio offerto agli studenti ha l'obiettivo di supportarli nell'affrontare in modo più consapevole e responsabile la scelta del percorso di studi. Le attività di orientamento, che fanno capo all'Area Gestione Didattica di Ateneo (GESD), riguardano in particolare:
• la gestione dello sportello di orientamento, dove lo studente può ottenere tutte le informazioni utili alla scelta del corso universitario, ritirare o consultare il materiale informativo; • la gestione dell'utenza tramite servizio di ticketing e via Skype; • l'attivazione, nel periodo estivo, di un punto informativo presso la sede centrale, dove è possibile ricevere informazioni di orientamento utili per l'iscrizione al Politecnico; • la gestione e l'aggiornamento del sito http://orienta.polito.it/it/home, che permette di consultare on-line informazioni, dati e materiale aggiornato; • la realizzazione della guida all'immatricolazione, delle pagine web e di tutto il materiale informativo dedicato alle potenziali matricole; • gli appuntamenti informativi e le visite guidate dell'Ateneo, che il Politecnico organizza per gruppi di studenti provenienti dagli istituti superiori, su richiesta dei docenti; • l'organizzazione di video conferenze presso le scuole secondarie superiori italiane per la presentazione dell'offerta formativa dell'Ateneo e delle modalità di accesso ai suoi corsi di laurea; • il coordinamento e la gestione del Progetto di Orientamento Formativo che propone, attraverso il coinvolgimento delle scuole superiori del Piemonte e delle regioni limitrofe, un percorso formativo per gli studenti che intendono accedere a corsi in ambito scientifico al fine di rendere più agevole e più efficiente la fase iniziale degli studi universitari, sviluppando gli aspetti di comprensione verbale, di logica nonché di approccio metodologico alle materie di base; • la partecipazione a eventi di orientamento esterni; • l'organizzazione del Salone dell'orientamento, una "due giorni" inserita nella settimana di orientamento "Orientati al futuro" e dedicata agli studenti delle scuole superiori per presentare l'Ateneo, i suoi servizi e l'offerta formativa triennale e magistrale, attraverso conferenze e stand posizionati presso la sede centrale dell'Ateneo; • l'organizzazione di eventi di sensibilizzazione e avvicinamento alla cultura scientifica di ragazzi delle scuole primarie e secondarie inferiori; • il coordinamento e la gestione delle attività legate alla pre-immatricolazione, alle prove di ammissione e all'immatricolazione on-line di tutti i corsi di laurea offerti dall'Ateneo. L'Ateneo ha infine strutturato, nell'ambito dei servizi offerti dall'Area Internazionalizzazione, un servizio di supporto specificamente dedicato agli studenti internazionali che desiderano iscriversi ai corsi di laurea. I contenuti di tale servizio sono descritti al paragrafo "Assistenza e accordi per la mobilità internazionale degli studenti ". |
Le principali attività offerte agli studenti in materia di orientamento e tutorato in itinere, gestite dall'Area Gestione Didattica di Ateneo (GESD), riguardano:
Servizio per l'apprendimento delle lingue straniere Il Centro Linguistico di Ateneo (CLA), con sede unica in corso Duca degli Abruzzi 24, è la struttura di riferimento dell'Ateneo per l'organizzazione dei servizi didattici riguardanti l'apprendimento delle lingue straniere e per l’armonizzazione e l’aggiornamento della traduzione della documentazione ufficiale di ateneo. Il CLA mette a disposizione di studenti, docenti e personale tecnico-amministrativo dell'Ateneo competenza ed esperienza organizzativa nel gestire corsi, esami di idoneità, preparazione per il conseguimento di certificazioni internazionali e attività di studio autonomo. Il Centro, inoltre, è a disposizione per fornire supporto ai docenti e al personale tecnico amministrativo nella predisposizione e revisione di lavori scientifici, nell'audizione e revisione di presentazioni in lingua. Sono offerti corsi di cinese, francese, inglese, italiano L2, portoghese, spagnolo, svedese e tedesco, organizzati per dare supporto agli studenti nell'apprendimento della lingua prevista nel proprio corso di studi o necessaria per la partecipazione a programmi di mobilità. Il CLA è inoltre fornito di una biblioteca dedicata. Servizio di counseling Le attività del servizio di counseling, intese come supporto psicologico nella modalità colloquio one-to-one, sono in fase di trasformazione. L’intento è quello di definire nuove modalità di supporto agli studenti che incontrino difficoltà durante il percorso universitario, con particolare attenzione al rafforzamento della metodologia da mettere in atto, attraverso format che consentano il coinvolgimento di ampi numeri di studenti (contributi video, conferenze tematiche, gruppi di lavoro, ecc.). In quest’ottica, al fine di fornire primi strumenti e strategie per migliorare la qualità dello studio, è offerto il percorso multimediale STUDIARE MEGLIO PER IMPARARE DI PIÙ, disponibile nella pagina personale del Portale della Didattica di tutti gli studenti iscritti ad un corso di laurea triennale. Il percorso, che prevede cinque specifici contributi video ciascuno dei quali propedeutico alla visione del successivo, affronta tematiche quali: affrontare con il giusto approccio l'inizio del percorso universitario, adottare un corretto metodo di studio, organizzare e pianificare al meglio lo studio, prepararsi agli esami, gestire l'ansia d'esame. Servizio di sostegno ai disabili o con disturbo specifico dell'apprendimento (DSA) Il servizio di sostegno ai disabili è stato attivato sin dall'a.a. 2000/01, in attuazione di quanto disposto dalla legge 17/99 - Integrazione e modifica della legge quadro 5/2/1992 n. 104, per l'assistenza e l'integrazione delle persone disabili - con l'obiettivo di affrontare le singole problematiche presentate dagli studenti interessati, nell'intento di mantenere modalità di intervento omogenee. Il servizio si occupa di garantire supporto agli studenti disabili nello svolgimento del loro percorso formativo, anche fornendo un aiuto per l'espletamento di pratiche amministrative e la predisposizione di aree appositamente attrezzate per lo studio. Il Servizio di sostegno agli studenti disabili assicura, inoltre, a tutti gli studenti che presentano una diagnosi di DSA debitamente certificata (redatta ai sensi della L. 170/2010 e rilasciata da non più di 3 anni da strutture del SSN o da specialisti e strutture accreditati dallo stesso) una serie di interventi volti a: • garantire i necessari supporti metodologici e didattici, favorendone il successo scolastico; • facilitare una formazione adeguata e lo sviluppo delle loro potenzialità; • ridurre eventuali disagi formativi ed emozionali. Il servizio offre: • sostegno alle future matricole per il sostenimento del test d'ingresso; • interventi di tutorato, mirati a fornire informazioni e consigli utili a favorire l'ambientamento universitario e a sviluppare un corretto metodo di studio delle materie di base; • momenti di confronto con i docenti dei corsi frequentati dal singolo studente disabile/con disturbo specifico dell'apprendimento, nell'ottica di individuare le modalità più idonee per la frequenza dei corsi stessi e per il sostenimento degli esami. Il servizio si avvale della collaborazione di: • un Delegato del Rettore per la disabilità e per le iniziative a supporto dell'assistenza, dell'integrazione sociale e dei diritti delle persone disabili; un operatore che si interfaccia attraverso incontri individuali; • studenti tutori che si sono candidati a collaborare in attività di sostegno per compagni disabili e che sono inseriti nello specifico Albo degli studenti tutori; • personale specializzato individuato tramite convenzioni tra Politecnico e Associazioni/Enti di rilievo nazionale di tutela dei disabili; • Enti locali che, a diverso titolo, si occupano di disabilità e mondo del lavoro (quali ad esempio Regione Piemonte, Città Metropolitana di Torino, Comune di Torino), per agevolare gli studenti disabili che hanno concluso il percorso di studio presso l'Ateneo nel primo incontro con il mondo del lavoro; • operatori specializzati a individuare specifici strumenti e ausili informatici, che permettano agli studenti disabili di studiare utilizzando gli strumenti più idonei e di giungere ad una buona autonomia individuale ed emancipazione. |
Il supporto alle iniziative di tirocinio (curriculari e post lauream) è garantito in modo centralizzato dall'ufficio Stage&Job dell'Area GESD (http://stagejob.polito.it/), che gestisce tutte le attività di supporto alle aziende e agli studenti/laureati al fine di favorire l'incontro tra la domanda e l'offerta di lavoro.
In particolare, l'ufficio supporta i referenti accademici per l'organizzazione e lo svolgimento di tirocini e gestisce i rapporti con aziende ed enti esterni per lo svolgimento degli stessi. I tirocini costituiscono un'ulteriore occasione formativa per il temporaneo inserimento nel mondo del lavoro presso aziende italiane ed estere e rappresentano un momento importante di integrazione tra le competenze accademiche e quelle tecnico-specialistiche, indispensabili al completamento delle figure professionali in uscita dal sistema universitario. Una particolare iniziativa, attivata all'interno del programma ERASMUS+ e gestita congiuntamente dall'ufficio Stage&Job e dall'ufficio mobilità Outgoing dell'Area Internazionalizzazione (INTE), è l'Erasmus+ traineeship: una linea di finanziamento del programma comunitario Erasmus+ mirata a erogare borse di studio a supporto della mobilità degli studenti per periodi di tirocinio curricolari o post lauream presso imprese, centri di formazione e di ricerca (escluse istituzioni europee o organizzazioni che gestiscono programmi europei) in uno dei paesi aderenti al programma Erasmus+ (durata minima 3 mesi, massima 6 mesi). |
Il Politecnico di Torino, a partire dal 2005, ha avviato numerose iniziative mirate a migliorare e incrementare l'internazionalizzazione della didattica basate su precise linee strategiche quali:
• creazione di una Area amministrativa dedicata; • incremento dell’offerta didattica in lingua inglese; • incremento dell’offerta di corsi di lingua (italiano per stranieri, cinese, …) • partecipazione (con esiti molto positivi) a call europee per finanziamento di progetti di mobilità e cooperazione internazionale; • consolidamento delle relazioni con partner strategici; • predisposizione servizi dedicati all’accoglienza degli studenti internazionali (supporto per alloggiamento, ottenimento permesso di soggiorno e codice fiscale, ricongiungimento famigliare, …); • attivazione di servizi professionali di mediazione culturale; • supporto alle associazioni studentesche straniere; • partecipazione a fiere ed eventi internazionali; • creazione di una sezione del portale di Ateneo dedicata all’internazionalizzazione https://www.polito.it/international/. In particolare, per quanto attiene la mobilità studentesca, l’Area Internazionalizzazione opera con i seguenti obiettivi: • favorire l’accoglienza e la mobilità degli studenti stranieri in ingresso; • promuovere e supportare mobilità di studenti italiani presso atenei esteri di prestigio; • sviluppare la capacità di attrazione di studenti stranieri nei Corsi di Laurea e Laurea Magistrale del Politecnico di Torino; • supportare i referenti accademici nella sottoscrizione di accordi di doppia laurea (prevalentemente sul secondo livello) e di mobilità; • partecipare attivamente ai network internazionali (CLUSTER, CESAER, UNIMED, EUA, TIME…); favorire la presenza dell'Ateneo anche al di fuori dei confini nazionali attraverso la creazione di Campus e l'apertura di hub e laboratori all'estero: Cina (Politong Campus italo-cinese presso la Tongji University e South China - Torino Collaboration Lab presso la South China University of Technology -SCUT), Uzbekistan (Campus Uzbekistan - Turin Polytechnic University in Tashkent - TTPU), Francia (Sydere Centre presso l'istituto ECAM Lyon), Giappone (POLITO-KIT JOINT LAB in collaborazione con il Kyoto Institute of Technology (KIT). |
Il Politecnico di Torino gestisce in modo centralizzato, tramite l'ufficio Stage&Job, tutte le attività di raccordo tra gli studenti dell'Ateneo ed il mondo del lavoro. In questo ambito sono attivi i programmi di accompagnamento al lavoro i cui dettagli sono illustrati e disponibili sul sito http://stagejob.polito.it/.
I servizi al mercato del lavoro comprendono: • iniziative che favoriscono l'incontro domanda/offerta; • una consulenza qualificata per l'analisi della domanda; • il recruiting dei candidati in possesso dei profili professionali richiesti; • il supporto e la consulenza nelle strategie di promozione del brand aziendale presso gli studenti dell'Ateneo; • lo sviluppo di percorsi formativi personalizzati di orientamento al lavoro; • la gestione delle procedure di attivazione dei tirocini. L'Ateneo fornisce un servizio di supporto alle aziende e agli studenti/laureati al fine di favorire l'incontro tra la domanda e l'offerta di lavoro attraverso l'organizzazione di: • Career Counseling, una iniziativa nata per offrire ai laureati e laureandi l'opportunità di sviluppare le competenze necessarie per aumentare le opportunità di employability attraverso colloqui individuali su appuntamento; • eventi di recruiting, giornate dedicate all'incontro tra studenti e aziende interessate a conoscere nuovi talenti; • Career Day: una giornata – inserita nella settimana di orientamento "Orientati al futuro" – finalizzata a promuovere le opportunità di lavoro riservate agli studenti e ai laureati del Politecnico di Torino in aree-stand dove gli studenti possono incontrare direttamente i referenti delle aziende partecipanti; • "Dal Poli in poi", cicli di incontri diretti ai laureandi con l'obiettivo di prepararli ad affrontare il passaggio università/lavoro e di supportare le aziende nella formazione dei laureati su soft skills; • iniziative specifiche su coorti di studenti: grazie al finanziamento di progetti di Ateneo da parte della Regione Piemonte e del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. |
In aggiunta ai servizi di contesto sopra illustrati, sono numerose le altre iniziative realizzate dall'Ateneo a favore degli studenti fra le quali si sintetizzano nel seguito le più rilevanti.
Modalità di erogazione dell'offerta formativa Il Politecnico di Torino è sempre stato attivo nel campo della formazione a distanza, destinata in modo particolare a studenti con disabilità o a studenti residenti in aree distanti dalla sede dell'Ateneo. Le modalità di gestione ed erogazione della formazione a distanza sono state progettate secondo un modello adatto alle potenzialità della rete Internet, mirato ad offrire maggiori gradi di libertà spaziali e temporali agli studenti iscritti. Con tali finalità sono state sviluppate le "Lezioni On-line" intese primariamente come ulteriore supporto per gli studenti che frequentano normalmente in aula le attività didattiche dell'Ateneo. La fruizione gratuita delle lezioni on-line fa parte del progetto "Green mobile campus" che mira a creare un sistema sostenibile e organizzato di fruizione della formazione e di collaborazione finalizzata all'apprendimento autonomo. Il Politecnico di Torino, in quest'ambito, mette a disposizione degli studenti un sistema di fruizione della formazione universitaria basato sulla produzione di materiale e servizi in formato digitale e la loro distribuzione attraverso canali informatici fruibili da qualunque posto e in qualsiasi momento. Gli ambienti e le funzionalità di codifica e distribuzione sono realizzati integralmente attraverso piattaforme e soluzioni Open Source e si innestano in un portale integrato dei servizi per la didattica: una vera e propria piazza virtuale in cui tutti gli attori della didattica, studenti, docenti, tutori, amministrazione, ma anche aziende (orientamento in uscita) e scuole secondarie superiori (orientamento in ingresso), si incontrano in un luogo non fisico giocando ciascuna un ruolo proattivo. Per conoscere l'offerta degli insegnamenti videoregistrati, contrassegnati con il simbolo "e" (su sfondo arancione), consultare la pagina del piano degli studi https://didattica.polito.it/pls/portal30/gap.a_mds.init_new?p_a_acc=2019 Il servizio è illustrato al seguente link https://didattica.polito.it/lezioni_online.html La Struttura Decentrata di Supporto agli Studenti è un modello didattico, organizzato in collaborazione con alcuni Enti Locali, per permettere agli studenti residenti nel loro territorio di fruire delle lezioni on line e dei servizi di tutorato. L'ente locale organizza, nelle proprie strutture, incontri di studio sotto la guida di un tutor. La convenzione è stipulata tra Ateneo e l'Ente territoriale e il servizio è previsto per il primo anno comune dei corsi di laurea dell'Area dell'Ingegneria (escluso Ingegneria della Produzione Industriale); per alcuni corsi di laurea di ingegneria il servizio può essere esteso all'intero percorso formativo. Il servizio è illustrato al seguente link https://didattica.polito.it/sdss.html. Il progetto "Percorso per giovani talenti" Il Politecnico di Torino ha attivato dall'a.a. 2014/15, in convenzione con la Fondazione CRT, il progetto "Percorso per giovani talenti" che prevede un percorso formativo personalizzato, destinato a studenti capaci e meritevoli, dei corsi dell'Area dell'Ingegneria e dell'Architettura (dall'a.a. 2015/16). Tale iniziativa, nell’ottica dell’innalzamento della qualità e dell'apprendimento prevede, oltre all'approfondimento di alcune materie curriculari, anche la possibilità di prendere parte ad attività quali seasonal school, semestre all'estero, esperienze professionalizzanti in aziende leader, attività specifiche presso l'Ateneo. Tale percorso si sviluppa per l'intera durata del Corso di Laurea, durante il quale sono previsti anche momenti di verifica del merito finalizzati alla conferma di partecipazione al percorso e al godimento dei benefici economici previsti. I servizi di segreteria Il Politecnico mette a disposizione degli studenti i propri servizi di segreteria organizzandoli nell'ottica di incrementarne la fruibilità e l'accessibilità e, al contempo, migliorare la qualità della vita dello studente, semplificarne i doveri e garantirne i diritti Tra i principali servizi offerti è opportuno ricordare il manifesto degli studi on-line, il Portale della Didattica con l’accesso ad una pagina personale in cui lo studente può visualizzare la propria carriera e consultare il materiale didattico, una casella di posta elettronica istituzionale, l’accesso al servizio di ticketing, una app per accedere ai principali servizi per la didattica, un servizio di notifiche e sms per scambio di informazioni fra studenti e docenti/amministrazione, la prenotazione degli esami, l’accesso alla navigazione web tramite rete wi-fi dell’Ateneo e le funzioni degli applicativi di “Segreteria on line” con la possibilità di ottenere certificazioni anche in bollo, le iscrizioni ad anni successivi al primo, la richiesta riduzione tasse, il pagamento delle tasse, la richiesta di borse di studio, di collaborazioni part-time, dei benefici del welfare studentesco, l’iscrizione all’esame finale, il deposito della tesi, la verifica antiplagio….). Tramite il servizio on-line APPLY@POLITO lo studente può usufruire, tra le varie funzionalità, dell’immatricolazione on-line, della possibilità di verificare le delibere relative alle valutazioni di cambio di corso, trasferimenti da altri atenei e di ammissione alle lauree magistrali. Diritto allo studio Una delle missioni principali del Politecnico di Torino è il diritto allo studio universitario, in quanto l'Ateneo ritiene fondamentale offrire a tutti i propri studenti le agevolazioni, le strutture e i servizi finalizzati a favorire il percorso universitario. A queste tematiche il Politecnico ha da sempre rivolto particolare attenzione, non solo in termini di destinazione di considerevoli stanziamenti a favore di borse di studio e altre forme di contribuzione, ma anche attraverso la realizzazione di servizi e la messa a disposizione di strutture che possano consentire agli studenti di poter fruire al meglio dei percorsi accademici e conseguire il relativo titolo di studio. Il Politecnico di Torino, infatti, primo fra gli Atenei italiani, già a partire dalla fine degli anni '80 ha erogato ai propri studenti borse di studio per la realizzazione di collaborazioni part-time. A questa esperienza sono seguite numerose altre iniziative, legate a una serie di agevolazioni economiche e di benefici destinati agli studenti meritevoli, con particolare attenzione anche alla messa a disposizione di aule studio, biblioteche, mense (gestite dall'EDISU Piemonte) e altri servizi agli studenti di utilizzo comune. Attualmente le iniziative di diritto allo studio possono essere sintetizzate nelle seguenti aree tematiche: • riduzione tasse: il Politecnico offre ai propri studenti la possibilità, a seguito della verifica dei requisiti economici, di poter richiedere una riduzione delle tasse che permette loro di versare, collocandoli in una determinata fascia di reddito, la retta annuale correlata alla condizione economica del nucleo famigliare di appartenenza. Nella forma della riduzione tasse viene anche riconosciuto un premio agli studenti che conseguono determinati obiettivi di regolarità nel percorso universitario; • borse di studio: l'Ateneo dedica annualmente ingenti risorse economiche per borse di borse di studio finalizzate a supportare finanziariamente gli studenti durante il proprio percorso universitario; in particolare sono attive borse a sostegno della mobilità internazionale, borse di dottorato, borse per lo svolgimento di attività di ricerca, premi di laurea, borse per la frequenza di master universitari, concorsi di idee; • collaborazioni part-time: il Politecnico offre ai propri iscritti la possibilità di svolgere collaborazioni part-time per attività retribuite in supporto ai servizi nonché alle attività di didattica bandendo, nel corso dell'anno, vari concorsi in funzione delle necessità delle strutture dell'Ateneo. Vi sono poi alcune iniziative, attuate d’intesa con soggetti del territorio, volti a supportare economicamente gli studenti quali i prestiti d’onore erogati dalla Banca Sella con fondo di garanzia attivato dalla Fondazione Agnelli e i contributi erogati dalla Fondazione Intesa Sanpaolo Onlus a favore di studenti che si trovano in condizioni di svantaggio fisico, psichico, sociale o familiare o in difficoltà economica. In tempi più recenti l’Ateneo, ha attivato una serie di iniziative che ha definito di “welfare studentesco” volte a supportare gli studenti nella loro formazione di cittadini attivi, responsabili e consapevoli. Si tratta della possibilità offerta agli studenti di fruire gratuitamente (costo stimato per il 2017 pari a circa 2,3 mln di euro): • dell’abbonamento musei della Regione Piemonte, che consente l’accesso gratuito alla rete museale regionale, nella convinzione che la preparazione degli studenti, seria e rigorosa dal punto di vista tecnico e scientifico, debba prevedere sempre più un percorso culturale multidisciplinare; • dell’abbonamento annuale alla rete urbana dei trasporti (GTT), al fine di incentivare sistemi di mobilità responsabile e sostenibile. Fondo per la progettualità studentesca e fondo per le attività culturali Ogni anno il Politecnico assegna dei fondi destinati agli studenti e alle Associazioni regolarmente iscritte all'Albo per la realizzazione di iniziative di progettualità studentesca e attività culturali. Negli ultimi anni grazie a tali fondi, a cui si sono sommati anche quelli derivanti della destinazione dei contribuenti della quota del 5 per 1000, sono stati realizzati numerosi progetti e attività che hanno maturato una profonda rilevanza anche all'estero. Albo delle associazioni studentesche del Politecnico di Torino Il Politecnico di Torino, nell'ottica di promuovere le iniziative di tipo culturale, sociale e ricreativo che vengono proposte dagli studenti dell'Ateneo, ha istituito un Albo delle Associazioni studentesche riconosciute, che permette di avere un costante prospetto aggiornato del panorama associazionistico dell'Ateneo. L'iscrizione all'Albo è funzionale sia come riconoscimento di Associazione interna del Politecnico, sia per la possibilità di usufruire dei servizi aggiuntivi che vengono messi a disposizione quali: utilizzare un indirizzo di posta elettronica istituzionale, uno spazio dedicato sul sito web dell'Ateneo, l'assegnazione di spazi (recentemente ampliati e ristrutturati) nonché la possibilità di accedere a risorse economiche a valere sui fondi destinati annualmente alle attività culturali. Il progetto "Smart Card" Dal 2010 tutti gli studenti immatricolati presso il Sistema Universitario Piemontese ricevono una Smart Card unificata che, oltre ad essere un documento di riconoscimento in ambito universitario, è dotata di un microprocessore in grado di contenere tutte le informazioni che solitamente sono distribuite su tessere differenti. Nell'area di memoria sono memorizzati i dati di carriera dello studente, un borsellino elettronico che permette di gestire i pagamenti presso le mense universitarie e i punti di ristorazione convenzionati con l'Edisu Piemonte. È inoltre possibile installare l'abbonamento ai servizi del Gruppo Torinese Trasporti, direttamente sulla card, grazie all'apposito dispositivo wireless di cui è provvista. Le aree a disposizione degli studenti Nelle varie sedi del Politecnico di Torino sono state allestite aree adibite allo studio e all'aggregazione degli studenti. Le sale studio interne, dotate di collegamento di rete, sono particolarmente utilizzate nella stagione invernale e ospitano postazioni che favoriscono il lavoro individuale ma possono essere utilizzate anche in gruppo. Le aree esterne, particolarmente utilizzate nella stagione estiva, sono per la maggior parte coperte dalla rete Wi-Fi (che nell'ateneo ha una copertura ca. pari all'88%); tali spazi, collocati in prossimità di aree verdi, sono adeguatamente attrezzati con tavoli e panchine. Nella sede di Corso Duca degli Abruzzi, in particolare, è presente un punto di distribuzione di acqua di rete naturale/gasata: chiosco "Punto Acqua", gestito direttamente dalla società erogatrice SMAT. Le biblioteche Le Biblioteche del Politecnico sono strutturate in Biblioteche Centrali di Ateneo, dipendenti dall’Area Bibliotecaria e Museale, e Biblioteche di Area, afferenti ai Dipartimenti. Esistono inoltre alcuni fondi librari. L’area Bibliotecaria e Museale gestisce inoltre la totalità delle risorse bibliografiche in formato elettronico, accessibili in rete di ateneo. Il patrimonio librario posseduto comprende testi sempre aggiornati in campo scientifico e tecnico, vaste collezioni storiche ed una grande dotazione di periodici in abbonamento, sia su formato cartaceo che elettronico. Viene fornito inoltre ai propri utenti l'accesso alle principali banche dati nei settori di interesse e ad ampie collezioni di testi in formato elettronico. In biblioteca è possibile quindi consultare materiale bibliografico sia cartaceo che on-line, prendere in prestito monografie, usufruire di assistenza specializzata nelle ricerche bibliografiche. In remoto, gli utenti istituzionali possono accedere alle risorse elettroniche (banche dati, periodici elettronici, e-books), consultare il catalogo, indicare sull'apposito blog i testi desiderati, salvare le strategie ed i risultati delle proprie ricerche. Per incrementare i servizi offerti agli utenti, è stato recentemente acquisito il discovery tool PICO, http://pico.polito.it, che consente la ricerca integrata nell’ambito di tutte le risorse bibliografiche su carta e online. La relazione annuale sulle attività dell’Area Bibliotecaria e Museale è disponibile on-line: http://www.biblio.polito.it/servizi/relazioni_annuali. I laboratori informatici Il Politecnico di Torino mette a disposizione degli studenti laboratori informatici (denominati LAIB) attrezzati con PC in rete, software applicativi di base e specialistici, stampanti, plotter e sistemi audiovisivi. I LAIB vengono largamente utilizzati per lezioni, esercitazioni, esami, preparazione della tesi e per attività libere degli studenti. Di particolare rilievo sono i printing services che permettono agli studenti la stampa e il plottaggio gratuito di materiale didattico e tesi. A tal fine esiste un servizio dedicato di Prenotazione LAIB che permette di gestire in modo unitario e coordinato tutte le risorse di laboratori e attrezzature disponibili per le utenze che ne fanno richiesta. Tramite il servizio i docenti possono prenotare i LAIB, mentre gli studenti possono prenotare le postazioni per le stampe a colori e per i plottaggi. Per esigenze specifiche (sempre subordinate all'utilizzo didattico), è possibile prenotare i laboratori per concorsi e corsi di formazione. Sono inoltre disponibili a tutti stampanti 3D, il cui uso è liberamente prenotabile senza costi a carico dello studente. Nei 17 LAIB, distribuiti su varie sedi dell'Ateneo e presidiati da personale specializzato, sono presenti circa 900 postazioni a disposizione degli studenti sulle quali sono messi a disposizione circa 400 titoli software. Annualmente l'Ateneo fornisce agli studenti circa 1.200.000 ore di utilizzo PC e un servizio di stampe completamente gratuito per un totale di circa 190.000 metri quadri di carta all'anno (60 Km lineari). |
I quadri di questa Sezione descrivono il risultati degli studenti nei loro aspetti quantitativi (dati di ingresso e percorso e uscita), l’efficacia degli studi ai fini dell’inserimento nel mondo del lavoro.
Questa sezione risponde alla domanda: L’obiettivo proposto viene raggiunto? Il Quadro C1 raccoglie la numerosità degli studenti, la loro provenienza, il loro percorso lungo gli anni del Corso e la durata complessiva degli studi fino al conseguimento del titolo. Il Quadro C2 espone le statistiche di ingresso dei laureati nel mondo del lavoro. Il Quadro C3 espone i risultati della ricognizione delle opinioni di enti o aziende – che si offrono di ospitare o hanno ospitato uno studente per stage o tirocinio – sui punti di forza e aree di miglioramento nella preparazione dello studente |
Il corso di laurea non prevede un tirocinio all'interno del piano di studi istituzionale. |
Vengono descritte la struttura organizzativa e le responsabilità a livello di Ateneo e nelle sue articolazioni interne, gli uffici preposti alle diverse funzioni connessi alla conduzione del Corso di Studio, anche in funzione di quanto previsto dai singoli quadri della SUA.-CdS.
Nel Quadro D1 vengono indicate nominativamente l’organizzazione e le responsabilità della AQ a livello del Corso di Studio. Nel Quadro D2 vengono indicate la programmazione e le scadenze delle azioni di ordinaria gestione e di Assicurazione della Qualità del Corso di Studio, escluso il Riesame. Nel Quadro D3 vengono indicati modi e tempi di conduzione (programmata) del Riesame. |
Il Politecnico di Torino ha un'organizzazione articolata in organi di governo, strutture didattiche, scientifiche e amministrative, secondo il modello indicato nello Statuto del 2011 (http://www.swas.polito.it/services/docuff/Default.asp?id_documento_padre=10358). La struttura organizzativa prevede quindi la costituzione di tre organi di governo: Rettore, Senato Accademico e Consiglio di Amministrazione. Sono poi istituiti due organi di controllo (Nucleo di Valutazione e Collegio dei Revisori dei Conti), oltre a un Comitato Unico di Garanzia, un Garante degli Studenti e un Collegio di Disciplina. Per realizzare l’attività di ricerca e formazione, il Politecnico è articolato in 11 Dipartimenti. Il coordinamento dell’attività didattica e formativa è affidato al Senato Accademico che ha il compito di identificare per ciascun Corso di Laurea e Corso di Laurea Magistrale un Dipartimento di riferimento responsabile per lo svolgimento delle attività formative. L'organizzazione, la gestione, il coordinamento e l'armonizzazione dei Corsi di Laurea (CdL) e di Laurea Magistrale (CdLM) e' realizzata tramite i Collegi dei CdS, strutture composte dai docenti impegnati in uno o più insegnamenti previsti nei CdL e CdLM considerati omogenei o affini culturalmente. Il Senato Accademico, ai sensi dell'art. 21 dello Statuto di Ateneo, si avvale di una commissione istruttoria, coordinata dal Vice Rettore per la Didattica, composta dai Coordinatori dei Collegi dei Corsi di Studio e da rappresentanti in Senato Accademico (docenti e studenti). Nell'Ateneo è attivo dal 2010 un processo di Assicurazione della Qualità (AQ) dei Corsi di Studio al fine di sviluppare adeguate procedure per monitorare i risultati delle attività formative e dei servizi offerti nei Corsi di Studio. Tale processo si articola su tre livelli: • il Referente di ciascun Corso di Studio che è responsabile della redazione della documentazione richiesta ai fini dell'AQ della formazione e della stesura della Scheda di Monitoraggio annuale e del Rapporto di Riesame ciclico presidiando il buon andamento dell’attività didattica; • il Collegio dei Corsi di Studio che coordina le attività finalizzate alla valutazione, interna ed esterna, dei Corsi di Studio afferenti e sorveglia il rispetto dei requisiti per l'AQ da parte degli stessi Corsi; • il Presidio della Qualità (PQA - http://www.qualita.polito.it/) promuove la cultura della qualità e fornisce consulenza agli organi di governo sulle tematiche dell'AQ. Monitora e sovraintende al regolare svolgimento delle procedure di AQ per le attività di didattica e di ricerca assicurando il corretto flusso di informazioni tra i vari attori coinvolti. Promuove il miglioramento continuo della qualità e fornisce supporto alle strutture di ateneo nella gestione dei processi per l'AQ. Il PQA è costituito dal Pro-Rettore con funzioni di coordinatore, dai quattro Vice-Rettori per la Qualità, per la Didattica, per la Ricerca e per la Logistica e l'Organizzazione e le Infrastrutture, dai Responsabili delle Aree Gestione Didattica e Ricerca. Il PQA per lo svolgimento dei propri compiti si avvale di due Gruppi di lavoro: Qualità della didattica e Qualità della ricerca. L'Ateneo si avvale inoltre di un osservatorio permanente sulla funzionalità delle attività didattiche attraverso una Commissione Paritetica Docenti-Studenti denominata Comitato Paritetico per la Didattica (CPD). In particolare, il Comitato si esprime annualmente sull'effettiva corrispondenza tra la programmazione del CdS in regime di AQ e l'effettiva messa in opera assicurando il coinvolgimento degli studenti nel processo valutativo. In relazione alle indicazioni AVA sulle modalità di istituzione delle Commissioni Paritetiche (focalizzate a livello di Corso di Studio o altre strutture e non a livello di Ateneo), il Presidio della Qualità di comune accordo con il CPD ha definito di istituire dei “Gruppi di supporto” - suddivisi per area - con un ruolo istruttorio/informativo al CPD e di collegamento con i Dipartimenti e i Collegi. La composizione dei Gruppi prevede la presenza del rappresentante accademico CPD del Dipartimento di afferenza del Collegio, dai rappresentanti degli studenti del CPD e del Collegio e dai Referenti della Qualità dei rispettivi Dipartimenti. Il Consiglio di Amministrazione, acquisito il parere obbligatorio del Senato Accademico, anche sulla base delle relazioni del Nucleo di Valutazione dell'Ateneo e delle risultanze delle valutazioni del processo dedicato all'AQ dei Corsi di Studio, assume le necessarie iniziative per adeguare nel tempo il soddisfacimento dei requisiti per l'AQ della formazione. |
Descrizione link: Sito web del Politecnico di Torino Link inserito: http://www.polito.it/ateneo/organizzazione |
Il Collegio dei Corsi di Studio è l'organo preposto all'organizzazione, gestione, coordinamento e armonizzazione dei Corsi di Laurea e di Laurea Magistrale a esso affidati su indicazione del Senato Accademico. Il suo Consiglio è costituito da tutti i docenti strutturati interni ovvero di altre università afferenti a un Dipartimento interateneo, titolari di insegnamenti dei Corsi di Studio, secondo quanto stabilito dal Regolamento dei Collegi dei Corsi di Studio. Il Coordinatore del Collegio è eletto dal Consiglio del Collegio scegliendolo al suo interno tra i professori di ruolo e i ricercatori a tempo indeterminato.
Il Referente del Corso di Studio cura il funzionamento e assicura la qualità degli insegnamenti. Egli è anche latore delle istanze culturali e delle proposte avanzate dal Dipartimento di riferimento. A tale scopo, il Referente può avvalersi del confronto diretto con i docenti strutturati interni titolari di insegnamenti di ciascun Corso di Studio. Il Senato Accademico individua il numero dei Referenti e il/i Corso/i di Studio di cui sono responsabili. Il Senato può deliberare che il Coordinatore di un Collegio ricopra anche il ruolo di Referente di ogni Corso di Studio afferente al Collegio. Il Referente è eletto dai membri effettivi del Collegio scelto tra una rosa di nominativi proposti dal Dipartimento di riferimento. Le attività e modalità di funzionamento sono disciplinate dal Regolamento dei Collegi dei Corsi di Studio.
Per quanto riguarda specificamente l'organizzazione e le responsabilità della AQ a livello del Corso di Studio, come stabilito nel Regolamento Didattico di Ateneo per i Corsi istituiti in applicazione del D.M. 270/04, nell'Ateneo è prevista una organizzazione a supporto del processo di Assicurazione interna della Qualità dei Corsi di Studio al fine di sviluppare adeguate procedure per rilevare e tenere sotto controllo i risultati delle attività formative e dei servizi offerti, con l'ulteriore obiettivo di realizzare un sistema di supporto all'accreditamento.
Tale organizzazione si articola in tre livelli:
Il Referente di ciascun Corso di Studio, ovvero il Coordinatore facente funzione:
presidia il buon andamento dell'attività didattica, con poteri di intervento per azioni correttive a fronte di non conformità emergenti in itinere;
propone, previa approvazione del Dipartimento, modifiche all’offerta formativa del CdS;
è responsabile della redazione della Scheda di Monitoraggio annuale, in cui si commentano sinteticamente gli indicatori quantitativi forniti dall’ANVUR e del Rapporto di Riesame ciclico, che consiste in un’autovalutazione approfondita dell’andamento complessivo del CdS, sulla base di tutti gli elementi di analisi presi in considerazione nel periodo di riferimento e delle azioni correttive conseguenti.
Il Consiglio del Collegio dei Corsi di Studio:
coordina gli strumenti di documentazione e di monitoraggio comuni ai Corsi di Studio, le procedure e i servizi che essi condividono anche al fine di una loro valutazione unitaria, interna ed esterna;
sorveglia che i Corsi di Studio afferenti soddisfino effettivamente i requisiti per l'Assicurazione della Qualità della formazione, e che venga prodotta regolarmente la documentazione prevista;
propone, previa approvazione del Dipartimento, al Presidio della Qualità di Ateneo i Corsi di Studio accreditabili da organi esterni, nazionali o internazionali.
Il Presidio della Qualità di Ateneo (descritto sinteticamente nel quadro D1)
Su specifica richiesta del Presidio della Qualità, i Dipartimenti hanno individuato inoltre un almeno un Referente Dipartimentale quale interfaccia di riferimento per le attività di ricerca i didattica nell’ambito della qualità. In alcuni Dipartimenti è stato individuato un unico Referente per entrambe le attività.
Il Corso di Studio si avvale, ai fini della AQ, di un Gruppo di gestione AQ, presieduto dal Referente del CdS, ovvero dal Coordinatore facente funzione.
Esiste la possibilità di chiedere la partecipazione di invitati ad hoc per l'approfondimento di temi specifici.
Fanno parte del Gruppo di gestione AQ anche uno o più studenti rappresentanti del Corso di Studio/Consiglio del Collegio.
Esso è supportato da personale tecnico amministrativo competente in materia.
A ottobre 2018 entreranno in carica i nuovi Referenti CdS e Coordinatori di Collegi eletti a valere dall’a.a. 2018/19.
Al momento della compilazione il Gruppo di Gestione AQ risulta così composto: Referente del CdS Prof. Luigi Preziosi Docenti del CdS Prof. Mauro Gasparini (Vice-coordinatore del Collegio, Responsabile QA del CdS, responsabile Tirocini e Stages per il CdS) Prof. Fabio Fagnani (Direttore del Dip.Scienze Matematiche) Prof. Franco Pellerey (Vice-direttore del Dip.Scienze Matematiche) Prof. Fabio Nicola (Referente dipartimentale per la qualità) Studenti, Rappresentanti nel Consiglio del Collegio Michele Da Re Personale tecnico amministrativo di supporto al Gruppo di Gestione AQ Dott.ssa Patrizia Serra |