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Qualità della formazione


A.A. 2021/22
Corso di Laurea in INGEGNERIA FISICA



Università: Politecnico di Torino
Collegio: Collegio di Ingegneria Elettronica, delle Telecomunicazioni e Fisica
Dipartimento: DET
Classe: L-8 - INGEGNERIA DELL'INFORMAZIONE
Esiste nella forma attuale dall'anno accademico: 2010/11
Lingua in cui si tiene il corso: italiano
Indirizzo internet del corso: https://www.polito.it/corsi/37-9
Tasse: https://www.polito.it/didattica/servizi-e-vita-al-politecnico/diritto-allo-studio-e-contribuzione-studentesca/contribuzione-studentesca
Modalità di svolgimento: Corso di studio convenzionale

Referenti e Strutture


Referente del CdS: Giancarlo Cicero
Organo Collegiale di gestione del Corso di Studio: Collegio Di Ingegneria Elettronica, Delle Telecomunicazioni E Fisica
Struttura didattica di Riferimento: Dipartimento Di Elettronica E Telecomunicazioni
Docenti di riferimento: Dario Daghero, Enzo Mario Di Fabrizio, Fabrizio Giorgis, Andrea Lamberti, Andrea Lavagno, Daniele Milanesio, Fabio Pareschi, Candido Pirri, Gianluca Setti
Rappresentanti degli Studenti eletti nel Collegio: Hamed Bashiri, Agnese Carignano, Elena Cecchini, Alessia Maria Fiore, Agnese Greco, Ghazi Issa, Alessandra Mecarelli, Alberto Polato, Federica Spataro
Gruppo di Gestione AQ: Fabrizio Bonani, Candido Pirri
Tutor: Dario Daghero, Fabrizio Giorgis, Andrea Lamberti, Fabio Pareschi, Candido Pirri, Gianluca Setti

Il Corso di Studio in breve

Il Corso di Laurea in Ingegneria Fisica è stato attivato dal Politecnico di Torino con l'obiettivo di rispondere ad una specifica esigenza degli ambienti industriali maggiormente dipendenti dallo sviluppo e produzione di dispositivi o sistemi per applicazioni tecnologiche avanzate. In tali settori è infatti in forte crescita, a livello globale, la richiesta di figure professionali che uniscano le caratteristiche, gli approcci e le modalità operative dell'ingegnere e quelle del fisico, in grado quindi di muoversi con rapidità e competenza nei settori più avanzati ed evolutivi della fisica applicata e di partecipare attivamente al processo di sviluppo tecnologico, che è caratterizzato dalla sempre maggior riduzione del tempo che intercorre tra una scoperta scientifica e la sua applicazione nonché da un elevato livello di innovazione.

L'unico altro Corso di Laurea in Ingegneria Fisica presente in Italia è attivato presso il Politecnico di Milano; esiste inoltre un corso di Laurea Magistrale con tipologia affine ma di ambito più ristretto ("Photonics") presso l'Università di Pavia. Nel contesto internazionale la figura professionale dell'Ingegnere Fisico è ricompresa nell'offerta formativa dei maggiori Atenei tecnologici. L'accezione "Engineering Physics" è particolarmente diffusa nel mondo anglosassone e descrive lo studio combinato di discipline fisiche, ingegneristiche e matematiche in modo da sviluppare la comprensione delle loro interconnessìoni e sfruttarne i benefici.

Il corso di Laurea di I livello in Ingegneria Fisica al Politecnico di Torino fornisce le basi culturali e tecniche, matematico-fische ed ingegneristiche, necessarie per svolgere un’attività di ricerca e sviluppo nei settori della fisica quantistica, ottica e fotonica, fisica dei solidi, fisica del nucleo e delle radiazioni, fisica e tecnologia delle nanostrutture, fisica statistica e dei sistemi complessi, la cui conoscenza è fondamentale per affrontare tematiche applicative di diversa natura nelle aeree delle tecnologie dellì’informazione e della comunicazione (ICT), delle nanostrutture, dei nanosistemi e nanodispositivi, nonché nell’analisi e nella gestione di sistemi fisici, biologici e sociali complessi.

Questo corso di Laurea consente un ingresso diretto nel mondo del lavoro, prioritariamente presso industrie a tecnologia avanzata, centri di ricerca o strutture ospedaliere nelle quali le competenze tecniche acquisite negli studi di 1° livello possono essere adeguatamente utilizzate in ruoli tecnologici ed applicativi. Nello stesso tempo, esso fornisce allo studente una formazione di base privilegiata per proseguire gli studi in un percorso formativo di Laurea Magistrale, potendo scegliere prioritariamente fra due opzioni offerte dal Politecnico di Torino, il Corso di Laurea di II livello in Nanotecnologie per le ICT ( Nanotechnologies for the ICTs) ed il Corso di II livello in Fisica dei Sistemi Complessi (Physics of Complex Systems).

Obiettivi formativi qualificanti

I laureati nei corsi di laurea della classe devono:
- conoscere adeguatamente gli aspetti metodologico-operativi della matematica e delle altre scienze di base ed essere capaci di utilizzare tale conoscenza per interpretare e descrivere i problemi dell'ingegneria;
- conoscere adeguatamente gli aspetti metodologico-operativi delle scienze dell'ingegneria, sia in generale sia in modo approfondito relativamente a quelli di una specifica area dell'ingegneria dell'informazione nella quale sono capaci di identificare, formulare e risolvere i problemi utilizzando metodi, tecniche e strumenti aggiornati;
- essere capaci di utilizzare tecniche e strumenti per la progettazione di componenti, sistemi, processi;
- essere capaci di condurre esperimenti e di analizzarne e interpretarne i dati;
- essere capaci di comprendere l'impatto delle soluzioni ingegneristiche nel contesto sociale e fisico-ambientale;
- conoscere le proprie responsabilità professionali ed etiche;
- conoscere i contesti aziendali e la cultura d'impresa nei suoi aspetti economici, gestionali e organizzativi;
- conoscere i contesti contemporanei;
- avere capacità relazionali e decisionali;
- essere capaci di comunicare efficacemente, in forma scritta e orale, in almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano;
- possedere gli strumenti cognitivi di base per l'aggiornamento continuo delle proprie conoscenze.

I laureati della classe saranno in possesso di conoscenze idonee a svolgere attività professionali in diversi ambiti, anche concorrendo ad attività quali la progettazione, la produzione, la gestione ed organizzazione, l'assistenza delle strutture tecnico-commerciali, l'analisi del rischio, la gestione della sicurezza in fase di prevenzione ed emergenza, sia nella libera professione che nelle imprese manifatturiere o di servizi e nelle amministrazioni pubbliche. In particolare, le professionalità dei laureati della classe potranno essere definite in rapporto ai diversi ambiti applicativi tipici della classe. A tal scopo i curricula dei corsi di laurea della classe si potranno differenziare tra loro, al fine di approfondire distinti ambiti applicativi.

I principali sbocchi occupazionali previsti dai corsi di laurea della classe sono:

- area dell'ingegneria dell'automazione: imprese elettroniche, elettromeccaniche, spaziali, chimiche, aeronautiche in cui sono sviluppate funzioni di dimensionamento e realizzazione di architetture complesse, di sistemi automatici, di processi e di impianti per l'automazione che integrino componenti informatici, apparati di misure, trasmissione ed attuazione;

- area dell'ingegneria biomedica: industrie del settore biomedico e farmaceutico produttrici e fornitrici di sistemi, apparecchiature e materiali per diagnosi, cura e riabilitazione; aziende ospedaliere pubbliche e private; società di servizi per la gestione di apparecchiature ed impianti medicali, anche di telemedicina; laboratori specializzati;

- area dell'ingegneria elettronica: imprese di progettazione e produzione di componenti, apparati e sistemi elettronici ed optoelettronici; industrie manifatturiere, settori delle amministrazioni pubbliche ed imprese di servizi che applicano tecnologie ed infrastrutture elettroniche per il trattamento, la trasmissione e l'impiego di segnali in ambito civile, industriale e dell'informazione;

- area dell'ingegneria gestionale: imprese manifatturiere, di servizi e pubblica amministrazione per l'approvvigionamento e la gestione dei materiali, per l'organizzazione aziendale e della produzione, per l'organizzazione e l'automazione dei sistemi produttivi, per la logistica, il project management ed il controllo di gestione, per l'analisi di settori industriali, per la valutazione degli investimenti, per il marketing industriale;

- area dell'ingegneria informatica: industrie informatiche operanti negli ambiti della produzione hardware e software; industrie per l'automazione e la robotica; imprese operanti nell'area dei sistemi informativi e delle reti di calcolatori; imprese di servizi; servizi informatici della pubblica amministrazione;

- area dell'ingegneria delle telecomunicazioni: imprese di progettazione, produzione ed esercizio di apparati, sistemi ed infrastrutture riguardanti l'acquisizione ed il trasporto delle informazioni e la loro utilizzazione in applicazioni telematiche; imprese pubbliche e private di servizi di telecomunicazione e telerilevamento terrestri o spaziali; enti normativi ed enti di controllo del traffico aereo, terrestre e navale;

- area dell'ingegneria della sicurezza e protezione dell'informazione: sistemi di gestione e dei servizi per le grandi infrastrutture, per i cantieri e i luoghi di lavoro, per gli enti locali, per enti pubblici e privati, per le industrie, per la sicurezza informatica, logica e delle telecomunicazioni e per svolgere il ruolo di "security manager".

Attività formative dell'ordinamento didattico


Attività di base

Ambito disciplinare Settore Cfu
Min Max
Fisica e chimica CHIM/07 - FONDAMENTI CHIMICI DELLE TECNOLOGIE
FIS/01 - FISICA SPERIMENTALE
FIS/03 - FISICA DELLA MATERIA
28 48
Matematica, informatica e statistica MAT/03 - GEOMETRIA
MAT/05 - ANALISI MATEMATICA
MAT/06 - PROBABILITÀ E STATISTICA MATEMATICA
MAT/08 - ANALISI NUMERICA
28 48

Attività caratterizzanti

Ambito disciplinare Settore Cfu
Min Max
Ingegneria delle telecomunicazioni ING-INF/02 - CAMPI ELETTROMAGNETICI
6 18
Ingegneria elettronica ING-INF/01 - ELETTRONICA
ING-INF/02 - CAMPI ELETTROMAGNETICI
ING-INF/07 - MISURE ELETTRICHE E ELETTRONICHE
20 40
Ingegneria informatica ING-INF/05 - SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI
6 18

Attività affini o integrative

Ambito disciplinare Settore Cfu
Min Max
Attività formative affini o integrative CHIM/07 - FONDAMENTI CHIMICI DELLE TECNOLOGIE
FIS/02 - FISICA TEORICA, MODELLI E METODI MATEMATICI
FIS/04 - FISICA NUCLEARE E SUBNUCLEARE
ING-IND/31 - ELETTROTECNICA
24 36

Altre attività

Ambito disciplinare Settore Cfu
Min Max
A scelta dello studente A scelta dello studente 12 12
Per prova finale e conoscenza della lingua straniera Per la conoscenza di almeno una lingua straniera 3 3
Per prova finale e conoscenza della lingua straniera Per la prova finale 3 3
Altre attività (art. 10) Abilità informatiche e telematiche - -
Altre attività (art. 10) Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro - -
Altre attività (art. 10) Tirocini formativi e di orientamento - -
Altre attività (art. 10) Ulteriori conoscenze linguistiche - -
Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali - -
Esporta Excel Attività formative

Sezione A - Obiettivi della Formazione

I quadri di questa sezione descrivono gli obiettivi di formazione che il Corso di Studio si propone di realizzare attraverso la progettazione e la messa in opera del Corso, definendo la Domanda di formazione e i Risultati di apprendimento attesi.
Questa sezione risponde alla domanda “A cosa mira il CdS?”.
Si tratta di una sezione pubblica, accessibile senza limitazioni sul portale web dell’Ateneo ed è concepita per essere letta da potenziali studenti e loro famiglie, potenziali datori di lavoro, eventuali esperti durante il periodo in cui sia stato loro affidato un mandato di valutazione o accreditamento del CdS.

Domanda di formazione (Quadri A1, A2, A3)
Ai fini della progettazione del Corso di Studio si tiene conto sia della domanda di competenze del mercato del lavoro e del settore delle professioni sia della richiesta di formazione da parte di studenti e famiglie: queste vengono definite attraverso le funzioni o i ruoli professionali che il Corso di Studio prende a riferimento in un contesto di prospettive occupazionali e di sviluppo personale e professionale.
Un’accurata ricognizione e una corretta definizione hanno lo scopo di facilitare l’incontro tra la domanda di competenze e la richiesta di formazione. Hanno inoltre lo scopo di facilitare l’allineamento tra la domanda di formazione e i risultati di apprendimento che il Corso di Studio persegue.

Risultati di apprendimento attesi (Quadri A4, A5)
I risultati di apprendimento attesi sono quanto uno studente dovrà conoscere, saper utilizzare ed essere in grado di dimostrare alla fine di ogni segmento del percorso formativo seguito.
I risultati di apprendimento sono stabiliti dal Corso di Studio in coerenza con le competenze richieste dalla domanda di formazione e sono articolati in una progressione che consenta all’allievo di conseguire con successo i requisiti posti dalla domanda di formazione esterna.
Il piano degli studi è composto di moduli di insegnamento organizzati in modo da conseguire obiettivi di costruzione delle conoscenze e delle abilità. Ciascun modulo presuppone un certo numero di conoscenze già acquisite o di qualificazioni ottenute in precedenza.
Per ogni area di apprendimento, che raggruppa moduli di insegnamento in accordo agli obiettivi comuni che li caratterizzano, vengono descritte le conoscenze e le abilità che in generale quell’area si propone come obiettivo. È possibile poi aprire tutte le schede dove ciascun modulo di insegnamento espone in dettaglio i suoi propri risultati di apprendimento particolari che concorrono all’obiettivo di area.
Vengono infine descritte le caratteristiche del lavoro da sviluppare per la tesi di laurea, ossia il progetto finale che lo studente deve affrontare al fine di completare la sua formazione dimostrando di aver raggiunto il livello richiesto di autonomia.

Quadro A1a - Consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello nazionale e internazionale - della produzione di beni e servizi e delle professioni - istituzione del corso

La consultazione con il sistema socio-economico e le parti interessate, è avvenuta il 18 gennaio 2010 in un incontro della Consulta di Ateneo, a cui sono stati invitati 28 rappresentanti di organizzazioni della produzione, dei servizi e delle professioni, aziende di respiro locale, nazionale ma anche internazionale; presenti anche importanti rappresentanti di esponenti della cultura.
Nell'incontro sono stati delineati elementi di carattere generale rispetto alle attività dell'ateneo, una dettagliata presentazione della riprogettazione dell'offerta formativa ed il percorso di deliberazione degli organi di governo.
Sono stati illustrati gli obiettivi formativi specifici dei corsi di studio, le modalità di accesso ai corsi di studio, la struttura e i contenuti dei nuovi percorsi formativi e gli sbocchi occupazionali.
Sono emersi ampi consensi per lo sforzo di razionalizzazione fatto sui corsi, sia numerico sia geografico, anche a fronte di una difficoltà attuativa ma guidata da una chiarezza di sostenibilità economica al fine di perseguire un sempre più alto livello qualitativo con l'attenzione anche all'internazionalizzazione.
Consensi che hanno trovato riscontro in una votazione formale con esito unanime rispetto al percorso e alle risultanze della riprogettazione dell'Offerta formativa.

Quadro A1b - Consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello nazionale e internazionale - della produzione di beni e servizi e delle professioni - consultazioni successive



Il corso di laurea in Ingegneria Fisica, come tutti i corsi di studio del Collegio ETF, ha tenuto conto di quanto emerso negli incontri con rappresentanti di aziende del settore ICT in occasione di presentazioni periodiche o specifiche (presentazione di lauree magistrali; presentazione di corsi di studio di nuova istituzione) nonché delle analisi dei profili di conoscenza e competenza definite dalla Camera di Commercio.
La Consulta Politecnico-Sistema Socio-Economico - che comprende rappresentanti di organizzazioni della produzione, dei servizi e delle professioni, aziende di respiro locale, nazionale e internazionale e rappresentanti di esponenti della cultura - rappresenta la modalità con cui l'Ateneo interloquisce periodicamente con il sistema socio-economico e le parti interessate. Nella consultazione del 24 marzo 2011 erano state presentate ai componenti della Consulta Politecnico-Sistema Socio-Economico le revisioni apportate agli ordinamenti didattici dei corsi di studio oggetto di modifica in sede di trasformazione del corso dall'ordinamento ex D.M. 509/99 all'ordinamento ex D.M. 270/04. Era emerso in tale sede un apprezzamento dell’impianto della riorganizzazione didattica operata dall'ateneo, ed era stata sottolineata l'importanza dell'orientamento degli studenti durante il percorso di studi, con particolare attenzione al passaggio tra laurea di primo livello e laurea magistrale. Si è tenuto conto di questa esigenza, particolarmente rilevante per Ingegneria Fisica, che è un corso di laurea di solo primo livello, nella progettazione del contenuto dei crediti assegnati agli insegnamenti di fisica avanzata e di ingegneria nel settore ICT, allo scopo di ottimizzare il ruolo del corso di laurea come tronco comune che permette agli studenti di scegliere fra percorsi diversi da laurea magistrale.
La consultazione di Ateneo con il sistema socio-economico e le parti interessate si è conclusa il 24 febbraio 2015 attraverso una convocazione telematica con i rappresentanti di organizzazioni della produzione, dei servizi e delle professioni, aziende di respiro locale, nazionale e internazionale e rappresentanti di esponenti della Cultura (Regione Piemonte, Comune di Torino, Associazione Italiana del Private Equity e Venture Capital (AIFI), Alenia Aermacchi SpA, Associazione Piccole e Medie Imprese di Torino (API), Associazione Nazionale Costruttori Edili (ANCE), Avio SpA, Camera Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Torino (CCIAA), CGIL -CISL - UIL, Compagnia di San Paolo, Consiglio Nazionale Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, Consiglio Nazionale degli Ingegneri, Direzione Regionale per i Beni culturali e paesaggistici del Piemonte, ENI SpA, FCA (FIAT Group), Fondazione CRT, GM Powertrain Europe, IBM Italia, Microsoft SRL, Pirelli Tyre SpA, Provveditorato per le Opere Pubbliche di Piemonte e Valle d'Aosta, ST Microelectronics, Telecom Italia SpA, Unione Industriale Torino). Ai componenti della Consulta sono state presentate le proposte di modifica alla scheda SUA/RAD del corso di studio. Sono emersi ampi consensi che hanno trovato riscontro in una espressione favorevole.
Si sono svolte nel 2014 le due previste riunioni di consultazione tra Corso di Laurea (nella persona del referente) ed Istituto Italiano di Tecnologia (IIT, Centre for Space Human Robotics nella persona del direttore del Centro IIT di Torino). Tale attività di consultazione istituita allo scopo di istituzionalizzare un feedback periodico tra la formazione universitaria e le necessità di un ente nazionale di ricerca e sviluppo leader nel settore della fisica applicata alle tecnologie avanzate. In tali riunioni sono stati esaminati l'andamento delle immatricolazioni, possibili migliorie apportabili ai programmi degli insegnamenti della laurea triennale, gli sbocchi dei laureati in laurea magistrale, e gli sbocchi professionali degli Ingegneri Fisic al termine dell'intero percorso formativo, così come dettagliato nei due verbali inseriti nel Quadro A1 e nei loro allegati.
Si sottolinea infine che i Collegi ETF e ICM, insieme con i Dipartimenti di Elettronica e Telecomunicazioni e Automatica e Informatica, stanno lavorando alla costituzione di una Advisory Board destinata a diventare uno dei principali canali di comunicazione con il mondo del lavoro per il settore ICT.I referenti interni identificati da DET e DAUIN per questo organismo stanno completando l'elenco delle aziende e dei nominativi da contattare. A questo scopo, DET e DAUIN hanno coinvolto anche alcuni docenti che, per le loro
attività presenti e passate, sono in possesso di una fitta rete di conoscenze e contatti aziendali. Si prevede di arrivare a un elenco definitivo e all'organizzazione di un primo incontro entro questo anno accademico. E' anche prevedibile la costituzione di due sottocommissioni in questa board,focalizzate rispettivamente nei settori elettronico e informatico.


Organo o soggetto accademico che effettua la consultazione Organizzazioni consultate o direttamente o tramite documenti di settore Modalità e tempi di studi e consultazioni Documentazione
Collegio ETF  Aziende che ospitano studenti per l'attività di tirocinio e, più in generale, imprese dell'area torinese e piemontese che operano nel settore ICT, enti locali,società di servizi.   Distribuzione di questionari mirati alle aziende e analisi dei risultati. Interviste dirette ai rappresentanti delle aziende coinvolte.
Tempistica: 1 volta all'anno, in occasione delle giornate Infostage, organizzate congiuntamente dai Collegi ETF e ICM.
L'ultimo Infostage si è tenuto nei giorni dal 12 al 14 febbraio 2014.  
dati dei questionari infostage.xls
questionario infostage.pdf
questionario di indagine con le aziende.pdf
 
Referente del CdS  IIT - Istituto Italiano di Tecnologia - Sede di Torino (Center for Space Human Robotics)  Sono previste due riunioni all'anno. Nel 2014 la Consulta si è riunita il 9/5 e il 17/11.  IIT-TO
allegato a 090514.pdf
allegato b 090514.pdf
verbale consulta iit_to - ingfis 090514.pdf
allegato a 171114.pdf
allegato b 171114.pdf
allegato c 171114.pdf
verbale consulta iit_to - ingfis 171114.pdf
 

Quadro A2a - Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati


Il profilo professionale che il CdS intende formare Principali funzioni e competenze della figura professionale
Progettista di dispositivi a tecnologia avanzata   FUNZIONE IN UN CONTESTO DI LAVORO:

Partecipa alla progettazione ed all'ottimizzazione di dispositivi a tecnologia avanzata per circuiti elettronici a partire dalle specifiche, operando la selezione dei dispositivi e degli altri componenti circuitali attivi e passivi, il progetto della scheda circuitale e del suo layout ed infine il collaudo finale. Un progettista di dispositivi a tecnologia avanzata ha tipicamente il compito di progettare in dettaglio, a seconda delle richieste, dispositivi sensori e dispositivi attuatori la cui funzionalità è basata su effetti di fisica quantistica di sistemi di elettroni anche confinati su scala nanometrica. Il compito di progettazione della figura professionale include dispositivi di tipo miniaturizzato anche per impieghi nelle micro- e nanotecnologie applicate alle ICT. La figura professionale ha inoltre il compito di contribuire ad integrare i dispositivi progettati in sistemi per la raccolta e l'elaborazione di dati e di segnali prodotti da sorgenti anche di bassissima intensità quali i sistemi biologici, la memorizzazione dell'informazione, l'elaborazione ed il trasferimento dell'informazione.

COMPETENZE ASSOCIATE ALLA FUNZIONE:

- sviluppa ed ottimizza materiali per dispositivi a tecnologia avanzata basati sullo sfruttamento di fenomeni della fisica quantistica della materia
- sviluppa ed ottimizza materiali e nanomateriali funzionali applicabili ai moderni dispositivi avanzati per le ICT
- prepara e caratterizza dal punto di vista fisico materiali innovativi per dispositivi a tecnologia avanzata
- organizza semplici circuiti elettronici contenenti dispositivi elettronici e microelettronici
- si integra in gruppi di lavoro operanti nel campo delle tecnologie microelettroniche e dei microsistemi
- utilizza dispositivi in radiofrequenza, sensori e attuatori per progettare dispositivi multifunzionali complessi

SBOCCHI PROFESSIONALI:

- Industrie a tecnologia avanzata
- Centri di ricerca pubblici e privati
- Laboratori universitari 
Operatore e manutentore di apparati basati su fenomeni fisici avanzati  FUNZIONE IN UN CONTESTO DI LAVORO:

Ha il compito di operare su apparati, anche complessi, funzionali alla produzione e caratterizzazione di materiali innovativi, alla raccolta ed 'analisi di segnali e dell’informazione da sorgenti anche di tipo biologico ed ambientale, e ad attività connesse alla diagnosi ed al trattamento di malattie. In particolare gli viene affidato il compito di operare su sistemi a tecnologia avanzata, quali ad esempio: i laser per applicazioni industriali e metrologiche, i sistemi per la fotonica, i sistemi per la realizzazione dell'alto vuoto, i sistemi per la tecnologia dei nanomateriali ed i sistemi diagnostici e terapeutici per la medicina. Ha inoltre il compito di Intervenire nella messa a punto, funzionalizzazione, collaudo, manutenzione e mantenimento di tali sistemi e apparati.

COMPETENZE ASSOCIATE ALLA FUNZIONE:

- gestisce e manovra un apparato industriale o per uso biomedicale basato su tecnologie avanzate, e ne ottimizza le prestazioni
- gestisce e manovra sistemi di produzione del vuoto ed apparecchiature criogeniche
- mantiene la funzionalità di apparati o sistemi di misura basati su materiali innovativi per tecnologie avanzate
- gestisce e manovra apparati basati su tecniche avanzate (nucleari e di fisica della materia) per applicazioni biomediche

SBOCCHI PROFESSIONALI:

- Industrie a tecnologia avanzata
- Enti per la protezione del territorio
- Aziende ospedaliere e aziende sanitarie locali
- Laboratori universitari 
Consulente scientifico in aziende di servizi per le industrie

 
FUNZIONE IN UN CONTESTO DI LAVORO:

Interviene nel processo di trasferimento dell'innovazione verso l'applicazione in tutti i settori industriali che utilizzano tecnologie fisiche e ottiche, anche mediante funzioni di consulenza presso imprese o società che si occupano della diffusione e della valorizzazione dell'innovazione tecnologica presso le aziende del settore produttivo. Ha il compito di formulare suggerimenti sull'opportunità di adottare nuove tecnologie per i processi industriali, essendo in grado di determinare le condizioni di applicabilità di una nuova tecnica o di una classe di materiali innovativi. Ha inoltre il compito di cooperare quale tecnico dell'innovazione alla stesura di una mappa dei costi e benefici connessi all'adozione di una nuova tecnologia.

COMPETENZE ASSOCIATE ALLA FUNZIONE:

- valuta e propone le tecnologie innovative più adatte ad un particolare processo industriale
- suggerisce l'adozione di tecniche innovative per la misurazione di grandezze fisiche di interesse applicativo
- suggerisce le soluzioni più adatte per la costruzione di dispositivi basati su materiali innovativi

SBOCCHI PROFESSIONALI:

- Studi di consulenza scientifico-tecnologica 
A cura di: Paolo Allia Data introduzione: 21/04/2013 Data scadenza:

Sezione facoltativa:
Preparazione per la prosecuzione degli studi Conoscenze necessarie per la prosecuzione degli studi
Ingegneria fisica prepara elettivamente alle seguenti due lauree magistrali offerte dal Politecnico di Torino:

- Nanotecnologie per le ICT
- Fisica dei sistemi complessi



 
- matematica di base e di livello intermedio
- chimica di base
- informatica di base
- elettrotecnica di base
- fisica di base
- fisica applicata ed avanzata (meccanica quantistica, fisica dello stato solido, fisica nucleare)
- fisica dei materiali per applicazioni nell'ICT e per le nanotecnologie
- elettronica di base e di livello intermedio (dispositivi, circuiti, campi)

La preparazione, che si avvale della sinergia tra lo sviluppo di concetti e strumenti relativi a fenomeni e tematiche della Fisica avanzata con le competenze basilari della moderna Ingegneria dell'Informazione, è concepita in modo da adattarsi efficientemente ai prerequisiti richiesti dalle due lauree magistrali indicate.

La preparazione in Ingegneria fisica è anche utilizzabile per l'iscrizione di uno studente agli altri Corsi di Laurea Magistrale del Collegio ETF, eventualmente con una opportuna modifica al piano degli studi le cui modalità sono previste dal regolamento del Collegio. ...
A cura di: Paolo Allia Data introduzione: 06/02/2015 Data scadenza:

Quadro A2b - Il corso prepara alla professione di (codifiche ISTAT)


Codici ISTAT
3.1.1.1.2 
Tecnici fisici e nucleari 
3.1.3.4.0 
Tecnici elettronici 
A cura di: Paolo Allia Data introduzione: 03/02/2015 Data scadenza:


Quadro A3a - Conoscenze richieste per l'accesso

Per l’ammissione al corso di laurea occorre essere in possesso del titolo di scuola superiore richiesto dalla normativa in vigore o di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo, nonché il possesso o l’acquisizione di un’adeguata preparazione iniziale. Poiché il Corso è a numero programmato è richiesto il sostenimento di un test di ammissione unico per tutte le lauree triennali dell’Area dell’Ingegneria (TIL – I Test In Laib Ingegneria) somministrato esclusivamente presso i laboratori informatici di Ateneo. La prova consiste nel rispondere a quesiti su 4 aree disciplinari (matematica, comprensione verbale, fisica e logica).
Le conoscenze richieste per l'accesso al corso di laurea, le relative modalità di verifica e gli eventuali obblighi formativi aggiuntivi da assolversi entro il primo anno del corso sono definiti nel regolamento didattico del corso di studio.

Quadro A3b - Modalità di ammissione

Il numero degli studenti ammissibili è definito annualmente dagli Organi di Governo in base alla programmazione locale, tenuto contro delle strutture e del rapporto studenti docenti.

Per l'immatricolazione al corso di laurea è richiesto il sostenimento di un test di ammissione (TIL – I) somministrato in più date, come indicato nelle pagine del sito dedicate all’orientamento.
Per l’acceso all’a.a. 2021/22, in relazione al perdurare della situazione di incertezza dovuta all’emergenza sanitaria da Covid-19, il test si svolgerà in modalità remota, secondo le procedure evidenziate nel dettaglio in uno specifico allegato del bando di selezione e che consentiranno agli studenti, residenti in Italia o all’estero, di svolgere la prova dalla propria abitazione utilizzando i server in-house dell’Ateneo.

La soglia minima per l’inserimento in graduatoria è fissata in un punteggio pari al 20% del totale; la soglia che garantisce l'immatricolazione in questo CdL è fissata in un punteggio maggiore o uguale al 60% del totale mentre è pari a 50% del totale la soglia che garantisce l’immatricolazione ad un qualsiasi CdL dell’Area dell’Ingegneria (senza la garanzia di entrare in quello prescelto). Per gli studenti contingentati la soglia che garantisce l’immatricolazione ad un qualsiasi CdL dell’Area dell’Ingegneria (senza la garanzia di entrare in quello prescelto) è fissata in un punteggio maggiore o uguale al 30%.
I candidati con un punteggio inferiore potranno attendere la predisposizione della graduatoria finale, al termine di tutte le sessioni di test, oppure sostenere nuovamente il TIL-I in una o più sessioni successive. In questo caso il risultato dell'ultima prova annulla quello precedentemente acquisito.
L'immatricolazione sugli eventuali posti residui avverrà in ordine di graduatoria, fino ad esaurimento dei posti disponibili.

La prova consiste nel rispondere a 42 quesiti in h. 1.30, i quesiti sono suddivisi in 4 sezioni relative a 4 diverse aree disciplinari: matematica, comprensione verbale, fisica e logica.

L’essere in possesso dei certificati SAT, GRE e GMAT, con i punteggi indicati nell’apposita tabella prevista nello specifico bando di selezione, esonera dalla prova. Sono inoltre esonerati dal TIL-I i candidati in possesso di un titolo di studio che rientra nell’apposita tabella, allegata al Bando di cui è parte integrante e pubblicata sul sito dedicato all’orientamento.
Laddove sia prevista la possibilità di avviare il percorso di studio in lingua inglese, lo studente deve essere in possesso di certificazione di conoscenza della lingua inglese di livello B2, come definito dal Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue (QCER), all’atto dell’immatricolazione. Gli studenti con titolo estero che intendono seguire il percorso in lingua italiana devono essere in possesso, all’atto dell’immatricolazione, di una certificazione di lingua italiana di livello PLIDA B1 o certificazione equivalente.

Per ogni informazione relativa al bando di selezione, al numero programmato locale, alla procedura di immatricolazione e di iscrizione alla prova, è possibile consultare l’apposita sezione alla pagina http://orienta.polito.it/.
Ulteriori informazioni possono essere reperite alla pagina http://apply.polito.it/ e alla specifica sezione dedicata agli studenti internazionali http://international.polito.it/it/ammissione.

Quadro A4a - Obiettivi formativi specifici del Corso e descrizione del percorso formativo

Il Corso di Laurea in Ingegneria Fisica ha l'obiettivo di sviluppare una figura professionale che unisca le caratteristiche, gli approcci e le modalità operative dell'ingegnere e quelle del fisico, in grado di muoversi con rapidità e competenza nei settori più avanzati ed evolutivi della fisica applicata e di partecipare attivamente al processo di sviluppo tecnologico, che è caratterizzato dalla sempre maggior riduzione del tempo che intercorre tra una scoperta scientifica e la sua applicazione nonché da un elevato livello di innovazione.
In tal senso questo corso di Laurea risponde ad una specifica esigenza degli ambienti industriali maggiormente dipendenti dallo sviluppo e produzione di dispositivi o sistemi per applicazioni tecnologiche avanzate. Nel contesto internazionale la figura professionale dell'Ingegnere Fisico è ricompresa nell'offerta formativa dei maggiori Atenei tecnologici.
Il corso di Laurea fornisce le basi culturali e tecniche, matematico-fisiche ed ingegneristiche, necessarie per svolgere un'attività di ricerca e sviluppo nelle aeree delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT), delle nanostrutture, dei nanosistemi e nanodispositivi, nonché nell'analisi e nella gestione di sistemi fisici, biologici e sociali complessi. Esso consente un ingresso diretto nel mondo del lavoro, prioritariamente presso industrie a tecnologia avanzata, centri di ricerca o strutture ospedaliere nelle quali le competenze tecniche acquisite negli studi di 1° livello possono essere adeguatamente utilizzate in ruoli tecnologici ed applicativi. Nello stesso tempo, esso fornisce allo studente una formazione di base privilegiata per proseguire gli studi in un percorso formativo di Laurea Magistrale, potendo scegliere fra varie opzioni offerte dal Politecnico di Torino, e prioritariamente fra il Corso di Laurea di II livello in Nanotecnologie per le ICT ( Nanotechnologies for the ICTs) ed il Corso di II livello in Fisica dei Sistemi Complessi (Physics of Complex Systems).

Il percorso formativo non prevede orientamenti ed è organizzato in aree tematiche interconnesse.

Uno studente incontrerà insegnamenti in cui svilupperà:

- le competenze di base indispensabili alla formazione di un Ingegnere, comprendenti i fondamenti scientifici e gli aspetti metodologici ed operativi della matematica e delle scienze di base (fisica, chimica, informatica) riferite all'Ingegneria. I relativi insegnamenti sono collocati nel primo anno e nella prima metà del secondo anno; le aree di apprendimento di pertinenza, descritte nel successivo quadro A4b, sono: "Matematica, Informatica e Statistica" e "Fisica di base e Chimica".

- le competenze ingegneristiche di base indispensabili per definire la figura professionale dell'Ingegnere operante nell'area dell'Informazione, con specifico riferimento a: elettrotecnica, elettronica, campi elettromagnetici e misure. I relativi insegnamenti sono collocati al secondo e terzo anno; le aree di apprendimento di pertinenza, descritte nel successivo quadro A4b, sono: "Ingegneria Elettrica" e "Ingegneria Elettronica".

- le competenze di fisica avanzata ed applicata indispensabili per definire la figura professionale dell'Ingegnere fisico, riguardanti la meccanica quantistica e la fisica statistica, la fisica dei sistemi complessi, la fisica dello stato solido, la fisica nucleare, e le loro applicazioni in materiali e per dispositivi innovativi. I relativi insegnamenti sono collocati soprattutto al terzo anno, in modo da utilizzare pienamente e sinergicamente i contenuti e gli strumenti metodologici e operativi forniti dagli insegnamenti della base scientifica e della base ingegneristica; l'area di apprendimento di pertinenza, descritta nel successivo quadro A4b, è "Fisica avanzata ed applicata".

In tal modo lo studente riceve una formazione bilanciata di scienze e metodologie di base, di ingegneria dell'informazione e di fisica avanzata e applicata che fornisce un insieme di competenze ed abilità congruenti con le destinazioni professionali inserite nel precedente quadro A2a.

Lo studente ha inoltre la possibilità di selezionare, all'interno dell'offerta formativa dell'ateneo, ulteriori insegnamenti per completare ed approfondire la sua preparazione, sia su argomenti di economia e delle scienze umane, sia su tematiche emergenti proprie dell'ingegneria dell'informazione o di altri settori ingegneristici. Può inoltre optare, utilizzando parzialmente o totalmente i CFU a scelta dello studente, per l'effettuazione di un tirocinio aziendale su tematiche congruenti con il progetto formativo che prevede la presenza di un tutor accademico e di un tutor aziendale.

Completano la formazione crediti dedicati alla formazione linguistica di base ed alla prova finale.

Al termine del corso di laurea, lo studente saprà usare dispositivi e apparecchiature a tecnologia avanzata basati su fenomeni fisici innovativi (ad esempio, dispositivi per le micro- e nanotecnologie e per la microelettronica, dispositivi per le telecomunicazioni e per la registrazione di informazioni e dati).

Gli insegnamenti di questo corso di laurea possono anche essere seguiti, per i primi due anni, in lingua Inglese, traendo beneficio dall'inserimento nell'ambiente multi-etnico composto dai molti studenti di madrelingua straniera che si iscrivono al Politecnico.
A cura di: Paolo Allia Data introduzione: 06/02/2015 Data scadenza:

Quadro A4b1 - Conoscenza e capacità di comprensione e capacità di applicare conoscenza e comprensione: sintesi


Risultati di apprendimento attesi
Conoscenza e capacità di comprensione
L’Ingegneria Fisica e’ un percorso ingegneristico collocato nel mondo delle ICT che richiede in modo integrato le conoscenze e la comprensione di aspetti multidisciplinari che spaziano dalla fisica moderna e della materia, alle telecomunicazioni, all’informatica, ai controlli e all’elettronica richiedendo approfondimenti sia di carattere metodologico/fondamentale sia di carattere progettuale sui componenti fondamentali e sui sistemi dedicati al mondo dell’Information Technology.
Il percorso formativo non ha orientamenti.
Le conoscenze e competenze attese riguarderanno i diversi ambiti disciplinari caratterizzanti i dispositivi e i sistemi tipici del settore dell’information technology, oggetto del corso di Laurea, quali:
• ampia conoscenza delle matematiche di base e delle tematiche di matematica avanzata ritenute di maggior impatto ed interesse per l'Ingegneria, in particolare per l'Ingegneria dell'informazione e della comunicazione. Comprensione della necessità di utilizzare un approccio ed un procedimento matematico rigoroso nella trattazione dei problemi ingegneristici, e delle tecniche e modalità attraverso le quali attuare tale procedimento. (Insegnamenti: Analisi Matematica I, Analisi Matematica II, Geometria, Metodi matematici per l’ingegneria)
• Ampia ed approfondita conoscenza della fisica generale e della meccanica quantistica, nonché conoscenza degli argomenti di fisica avanzata di rilevanza nel settore della nanofisica, delle nanoscienze e delle nanotecnologie, e più in generale per tutte le tecnologie industriali avanzate. Comprensione della necessità di operare una sintesi tra matematica e fisica allo scopo di risolvere problemi relativi a sistemi fisici complessi, e comprensione delle tecniche fisiche sperimentali e teoriche attraverso le quali è possibile risolvere tali problemi. (Insegnamenti: Fisica I, Fisica II, Fisica Quantisitca e Statistica, Fisica dello Stato Solido, Fisica Nucleare, Fisica dei Materiali, Tecnologie per le Nanoscienze)
• Conoscenza dei principi di base della chimica, dell'informatica e dell'elettrotecnica di maggiore interesse per l'Ingegneria. Comprensione dei concetti, metodi e tecniche che consentono di impiegare ed integrare sinergicamente tali principi nello studio di problemi di tipo fisico ed elettronico. (Insegnamenti: Chimica, Elettrotecnica, Informatica)
• Ampia conoscenza dei fondamenti dell'Elettronica, con particolare riguardo alle tematiche dei dispositivi e circuiti, delle misure, dei campi elettromagnetici, che si integrano specificamente con le tematiche proprie della fisica avanzata della materia. Comprensione della necessità di ibridare concetti fisici e concetti dell'ingegneria elettronica nella progettazione, caratterizzazione ed utilizzazione di dispositivi avanzati basati su fenomeni fisici anche complessi. (Insegnamenti: Dispositivi Elettronici, Circuiti Elettronici, Elettronica Applicata).
• l’ingegneria dei campi elettromagnetici, relativamente la teoria della propagazione in guida d'onda e nello spazio libero e conoscenze di base sull'analisi e progetto di antenne (Insegnamento: Elettromagnetismo Applicato)

Conoscenza della lingua inglese a livello di padronanza della terminologia necessaria per stabilire una comunicazione di base con terzi su temi di carattere scientifico/ingegneristico. Comprensione dei termini comuni e dei termini scientifici, nonché della costruzione della frase in lingua inglese. Gli studenti acquisiranno gli elementi di lingua inglese nelle quattro abilità comunicative principali (produzione verbale e scritta, ascolto, lettura) finalizzati al raggiungimento del livello B2, come definito dal Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue (QCER).

Le conoscenze e le capacità vengono acquisite dagli studenti attraverso lezioni frontali, esercitazioni in aula e in laboratori informatici e sperimentali. In alcuni insegnamenti sono previste attività condotte in modo autonomo da ciascuno studente o da gruppi di lavoro, secondo modalità indicate dai docenti. Ogni insegnamento indica quanti crediti sono riservati a ciascuna modalità didattica.

L'accertamento delle conoscenze e della capacità di comprensione avviene tramite esami scritti e orali, che possono comprendere test a risposte chiuse, esercizi di tipo algebrico o numerico, quesiti relativi agli aspetti teorici. Per i corsi con una rilevante parte di laboratorio vengono altresi’ valutati l’impegno e i risultati delle attivita’ pratiche. Le tipologie di esame dei vari insegnamenti sono definite in modo da esporre ogni studente a diverse modalità di accertamento.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Al termine del percorso di studi lo studente sarà in grado di applicare le conoscenze e competenze acquisite nei vari ambiti a diversi contesti, al fine di
• Capacità di usare correttamente e con sicurezza le tecniche dell'analisi matematica, dell'algebra lineare e della geometria nello studio di problemi matematici e fisici inerenti a tematiche proprie dell'Ingegneria dell'informazione e della comunicazione. (Insegnamento: Dispositivi Elettronici, Circuiti Elettronici) .
• Capacità di adattare i concetti della fisica generale ed avanzata a specifici problemi inerenti a tematiche proprie della Fisica avanzata, della Nanofisica e dell'Ingegneria dell'informazione e della comunicazione, e capacità di integrare costruttivamente e con sicurezza le conoscenze ricevute su argomenti fisici diversi nella risoluzione di tali problemi. (Insegnamenti: Fisica dei Materiali Avanzati, Tecnologie per le Nanoscienze).
• progettare e realizzare, comprendendone i principi fisici sottostanti, piccoli sistemi elettronici analogici e digitali e misurarne le caratteristiche (Insegnamento: Elettronica Applicata).
• capacità di utilizzare tecniche informatiche di base, concetti di chimica elementare e metodi dell'elettrotecnica nella risoluzione di problemi di fisica moderna di interesse per la società industriale a tecnologia avanzata (Insegnamenti: Fisica dello Stato Solido).
• Capacità di applicare i concetti e le tecniche dell'Elettronica di base alla risoluzione di problemi di fisica avanzata della materia ed alla progettazione di dispositivi basati su fenomeni tipici della fisica dello stato solido e della Nanofisica, e capacità di utilizzare componentistica elettronica adeguata al raggiungimento di un determinato obiettivo operativo (Insegnamenti: Dispositivi Elettronici, Circuiti Elettronici, Elettronica Applicata).
• analizzare e comprendere semplici sistemi di propagazione in guida d'onda e nello spazio libero identificando i parametri principali e studiando i meccanismi della trasmissione (Insegnamento: Elettromagnetismo Applicatro).
• procedere nello studio con l'iscrizione ad una laurea magistrale nel settore ICT.

La capacità di applicare conoscenza e comprensione della lingua inglese si ottiene con una discreta padronanza della lingua nelle quattro abilità comunicative principali (produzione verbale e scritta, ascolto, lettura), sia in contesto personale che professionale.

La capacità di applicare conoscenze e comprensione sono acquisite dallo studente tramite lo sviluppo di esercizi guidati e di semplici progetti, che richiedono l'uso dei modelli e delle metodologie descritte nelle lezioni. Le esercitazioni di laboratorio mirano anche a individuare criticità e limiti dei modelli matematici rispetto alle situazioni reali. Ogni insegnamento indica quanti crediti sono riservati a ciascuna modalità didattica.

Le verifiche avvengono con esami scritti e orali, comprensivi di esercizi di progetto (tipo "problem solving", che richiedono scelte aggiuntive rispetto alle specifiche), la stesura di relazioni riguardanti argomenti sviluppati in laboratorio e piccoli progetti. Un accertamento complessivo avviene con la prova finale, che richiede l'integrazione di conoscenze acquisite in diversi ambiti.

 
A cura di: Paolo Allia Data introduzione: 20/12/2015 Data scadenza:

Quadro A4b2 - Conoscenza e capacità di comprensione e capacità di applicare conoscenza e comprensione: dettaglio

I contenuti scientifico-disciplinari suddivisi per area di apprendimento e definiti tramite i "descrittori di Dublino" sono riportati nella tabella relativa al Quadro A4b - Risultati di apprendimento attesi.

Area di apprendimento Risultati di apprendimento attesi Insegnamenti / attivita formative
Matematica, Informatica e Statistica   Conoscenza e comprensione
- calcolo differenziale e integrale per funzioni in una o più variabili reali e complesse
- algebra lineare e geometria analitica
- trasformate di Laplace e di Fourier
- sistemi lineari ed equazioni differenziali
- spazi di probabilità' e variabili aleatorie
- architettura di un sistema di elaborazione e relativi linguaggi

Il principale strumento didattico è la lezione frontale integrata da esercitazioni in aula ed eventualmente accompagnata da dimostrazioni/esercitazioni nei laboratori di informatica. La valutazione delle conoscenze avviene tramite esami scritti e/o orali.


Capacità di applicare conoscenza e comprensione
- studio delle funzioni di una variabile (limiti, derivate, integrali)
- risoluzione di problemi di geometria analitica del piano e dello spazio riguardanti rette, piani, sfere, circonferenze, coniche e quadriche
- risoluzione di problemi di calcolo differenziale per funzioni in più variabili
- risoluzione di equazioni e sistemi differenziali
- applicazione delle trasformate di Laplace e Fourier ai sistemi differenziali
- risoluzione di problemi di probabilità discreta e continua
- uso degli strumenti informatici per la risoluzione dei sistemi lineare, per l'approssimazione di dati numerici e di funzioni, per il calcolo di integrali e per la risoluzione di equazioni differenziali ordinarie con valori iniziali
- utilizzo di un calcolatore
- capacità di elaborazione di codici in linguaggio C.

Lo strumento didattico utilizzato è l'esercitazione in aula e/o in laboratorio, anche a squadre parallele. La valutazione delle capacità si realizza contestualmente a quella delle conoscenze attraverso esami scritti e/o orali.
 
Algebra lineare e geometria - 01RKCOD - MAT/03 (7 cfu)
Algebra lineare e geometria - 01RKCOD - MAT/08 (3 cfu)
Analisi matematica I - 16ACFOD - MAT/05 (10 cfu)
Analisi matematica II - 23ACIOD - MAT/05 (8 cfu)
Computer sciences - 07JCJOD - ING-INF/05 (8 cfu)
Informatica - 14BHDOD - ING-INF/05 (8 cfu)
Linear algebra and geometry - 03KXTOD - MAT/03 (7 cfu)
Linear algebra and geometry - 03KXTOD - MAT/08 (3 cfu)
Mathematical analysis I - 04KWQOD - MAT/05 (10 cfu)
Mathematical analysis II - 03KXUOD - MAT/05 (8 cfu)
Mathematical methods - 04LSIOD - MAT/05 (6 cfu)
Mathematical methods - 04LSIOD - MAT/06 (4 cfu)
Metodi matematici per l'ingegneria - 06BQXOD - MAT/05 (6 cfu)
Metodi matematici per l'ingegneria - 06BQXOD - MAT/06 (4 cfu)
 
Fisica di base e Chimica   Conoscenza e comprensione
- meccanica del punto e dei sistemi
- termodinamica
- elettromagnetismo e ottica ondulatoria
- metodologie generali per la progettazione e l’esecuzione della misura di una grandezza fisica
- fondamenti di meccanica quantistica e primi elementi di fisica della materia
- elementi di chimica inorganica e organica

Il principale strumento didattico è la lezione frontale integrata da esercitazioni in aula ed eventualmente accompagnata da dimostrazioni/esercitazioni nei laboratori di chimica e fisica. La valutazione delle conoscenze avviene tipicamente tramite esami scritti e/o orali.


Capacità di applicare conoscenza e comprensione
- applicazione di modelli e/o concetti matematici a problemi scientifici concreti nel campo della meccanica, della termodinamica, dell'elettromagnetismo e dell'ottica
- progettazione ed esecuzione della misura di una grandezza fisica ed analisi dei risultati sperimentali
- risoluzione di problemi elementari di meccanica quantistica
- determinazione delle proprietà elettriche di metalli e semiconduttori: resistenza elettrica, mobilità e concentrazione di portatori di carica.
- calcolo degli equilibri chimici, dei sistemi elettrochimici e delle soluzioni

Lo strumento didattico utilizzato è l'esercitazione in aula e la sperimentazione di laboratorio, anche a squadre parallele. La valutazione delle capacità si realizza contestualmente e quella delle conoscenze attraverso esami scritti e/o orali ed il giudizio sulle relazioni presentate dagli studenti (nel caso delle esercitazioni di laboratorio).


 
Chemistry - 06KWROD - CHIM/07 (8 cfu)
Chimica - 15AHMOD - CHIM/07 (8 cfu)
Fisica I - 17AXOOD - FIS/01 (10 cfu)
Fisica II - 19AXPOD - FIS/01 (6 cfu)
Fisica II - 19AXPOD - FIS/03 (4 cfu)
Laboratorio di fisica - 04BKTOD - FIS/03 (6 cfu)
Physics I - 04KXVOD - FIS/01 (10 cfu)
Physics II - 06KXWOD - FIS/01 (6 cfu)
Physics II - 06KXWOD - FIS/03 (4 cfu)
 
Ingegneria elettrica   Conoscenza e comprensione
- studio di circuiti elettrici
- analisi di circuiti resistivi
- analisi di circuiti dinamici: comportamento nel dominio della frequenza, sia in regime sinusoidale, sia in regime generico

Il principale strumento didattico è la lezione frontale integrata da esercitazioni in aula ed eventualmente accompagnata da dimostrazioni/esercitazioni nei laboratori di ingegneria elettrica. La valutazione delle conoscenze avviene tipicamente tramite esami scritti e/o orali.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione
- analisi di circuiti elettrici
- progettazione e sviluppo di circuiti elettrici per la sperimentazione di laboratorio
- uso di circuiti elettrici in sistemi per l'acquisizione di dati sperimentali
- utilizzo di strumenti informatici di simulazione circuitale

Lo strumento didattico utilizzato è l'esercitazione in aula e/o in laboratorio, anche a squadre parallele. La valutazione delle capacità si realizza contestualmente e quella delle conoscenze attraverso esami scritti e/o orali.

 
Circuit theory and applications - 01QVQOD - ING-IND/31 (10 cfu)
Elettrotecnica - 01AULOD - ING-IND/31 (10 cfu)
 
Ingegneria elettronica   Conoscenza e comprensione
- tecnologia dei semiconduttori, transistor, amplificatori e relativi modelli
- circuiti elettronici in dispositivi ottici, microprocessori e microcontrollori
- segnali analogici e digitali
- sistemi di acquisizione dati e generatori di segnali
- gestione dell'energia in sistemi elettronici
- strumentazione di misura elettronica e interfacce standard

Il principale strumento didattico è la lezione frontale integrata da esercitazioni in aula ed eventualmente accompagnata da dimostrazioni/esercitazioni nei laboratori di elettronica. La valutazione delle conoscenze avviene tipicamente tramite esami scritti e/o orali.


Capacità di applicare conoscenza e comprensione
- valutazione numerica delle grandezze fisiche più rilevanti dei materiali semiconduttori all'equilibrio e fuori equilibrio
- progettazione di un sistema elettronico attraverso la ripartizione su moduli funzionali
- utilizzo di amplificatori operazionali
- progettazione di sistemi di acquisizione dati
- utilizzazione di un oscilloscopio digitale nello studio di forme d'onda complesse
- progettazione di macroblocchi per la realizzazione di funzioni base: amplificatori, filtri, interconnessioni, conversioni e alimentazioni
- progettazione di linee di trasmissione
- calcolo del guadagno e del diagramma di irradiazione di un'antenna
- progettazione di sistemi a radiofrequenza
- utilizzazione di strumenti di misura programmabili basati su bus standard
- progettazione di circuiti digitali
- progettazione di interconnessioni tra sottosistemi elettronici
- progettazione di sistemi digitali utilizzanti microprocessori, microcontrollori e DSP .

Lo strumento didattico utilizzato è l'esercitazione in aula e/o in laboratorio, anche a squadre parallele. La valutazione delle capacità si realizza contestualmente e quella delle conoscenze attraverso esami scritti e/o orali ed il giudizio sulle relazioni presentate dagli studenti (nel caso delle esercitazioni di laboratorio).

 
Applied electronics - 02MZGOD - ING-INF/01 (10 cfu)
Circuiti elettronici - 07EIUOD - ING-INF/01 (5 cfu)
Circuiti elettronici - 07EIUOD - ING-INF/07 (3 cfu)
Digital systems electronics - 01OIHOD - ING-INF/01 (8 cfu)
Dispositivi elettronici - 05APMOD - ING-INF/01 (6 cfu)
Electronic Circuits - 03OIGOD - ING-INF/01 (5 cfu)
Electronic Circuits - 03OIGOD - ING-INF/07 (3 cfu)
Electronic devices - 02LTHOD - ING-INF/01 (6 cfu)
Electronic measurements - 03LTJOD - ING-INF/07 (8 cfu)
Elettromagnetismo applicato - 02NKUOD - ING-INF/02 (8 cfu)
Elettronica applicata - 07ATIOD - ING-INF/01 (10 cfu)
Elettronica dei sistemi digitali - 06ATNOD - ING-INF/01 (8 cfu)
Misure - 01MOFOD - ING-INF/07 (8 cfu)
 
Fisica avanzata e applicata   Conoscenza e comprensione
- formalismo operatorio della meccanica quantistica
- fisica statistica classica e quantistica con applicazioni al trattamento di sistemi complessi
- struttura della materia e fisica dello stato solido, inclusa la superconduttività
- elementi di fisica nucleare con applicazioni alla biomedicina
- tecniche criogeniche e tecniche di manipolazione e processo per le nanoscienze
- ottica applicata ed integrata
- proprietà magnetiche dei materiali e nanomagnetismo

Il principale strumento didattico è la lezione frontale integrata da esercitazioni in aula ed eventualmente accompagnata da dimostrazioni/esercitazioni nei laboratori di fisica dello stato solido. Uno strumento didattico integrativo opzionale è il tirocinio presso industrie, enti di ricerca o strutture ospedaliere. La valutazione delle conoscenze avviene tipicamente tramite esami scritti e/o orali; nel caso del tirocinio viene valutata la relazione redatta dallo studente.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione
- risoluzione di problemi anche complessi che richiedono tecniche avanzate di meccanica quantistica e di fisica statistica
- risoluzione di problemi a molti corpi in sistemi interagenti e in sistemi fisici complessi
- risoluzione di problemi riguardanti la fisica della materia e dei materiali
- utilizzo e progetto di sistemi per il raffreddamento della materia a temperature criogeniche e per l'ultra-alto vuoto utilizzabili per la fabbricazione di nanomateriali
- utilizzo e progetto di strumentazione per la medicina nucleare e per analisi biomediche ed ambientali
- utilizzo e progetto di dispositivi ottici, sensori ed attuatori per applicazioni alle ICT

Lo strumento didattico utilizzato è l'esercitazione in aula e la sperimentazione in laboratorio, anche a squadre parallele. La valutazione delle capacità si realizza contestualmente e quella delle conoscenze attraverso esami scritti e/o orali ed il giudizio sulle relazioni presentate dagli studenti (nel caso delle esercitazioni di laboratorio).

 
Advanced methods for physics and Quantum physics - Advanced methods for physics - 01TUSOD - FIS/01 (3 cfu)
Advanced methods for physics and Quantum physics - Advanced methods for physics - 01TUSOD - FIS/03 (3 cfu)
Advanced methods for physics and Quantum physics - Quantum physics - 01TUSOD - FIS/02 (6 cfu)
Fisica dei sistemi complessi - 01TUUOD - FIS/02 (6 cfu)
Fisica dello stato solido - 06AXFOD - FIS/03 (10 cfu)
Fisica e materiali per tecnologie avanzate - 02MOCOD - FIS/03 (6 cfu)
Fisica nucleare con applicazioni biomediche - 01MODOD - FIS/04 (6 cfu)
Tecnologie per le nanoscienze - 01NTQOD - FIS/03 (6 cfu)
 
Lingua Inglese Primo Livello   Conoscenza e comprensione
- adeguata padronanza della lingua inglese
- comprensione generale del senso di un discorso o di un periodo di testo nella maggior parte delle situazioni
- capacità di maneggiare una comunicazione di base nel proprio campo di studio/lavoro.

Il principale strumento didattico è un corso specifico in aula eventualmente preceduto e integrato da percorsi di autoapprendimento a seconda del livello di conoscenza pregresso dello studente; tale livello è definito in base ad un test iniziale.


Capacità di applicare conoscenza e comprensione
- lettura di testi didattici e scientifici scritti in lingua inglese
- capacità di seguire corsi di insegnamento in lingua inglese
- abilità di comunicazione con studenti non di madrelingua italiana

Acquisizione degli elementi di lingua inglese nelle quattro abilità comunicative principali (produzione verbale e scritta, ascolto, lettura) finalizzati al raggiungimento del livello B2, come definito dal Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue (QCER).
 
English Language 1st level - 02MCCOD - L-LIN/12 (3 cfu)
Lingua inglese I livello - 07LKIOD - L-LIN/12 (3 cfu)
 
Prova finale     Prova finale - 32IBNOD - *** N/A *** (1 cfu)
 
Crediti liberi     Crediti liberi dal catalogo di Ateneo “Grandi Sfide Globali” - 01USBOD - *** N/A *** (6 cfu)
Crediti liberi del 3° anno - 01PNOOD - *** N/A *** (6 cfu)
Tirocinio - 01CWHOD - *** N/A *** (10 cfu)
Tirocinio - 10CWHOD - *** N/A *** (12 cfu)
 

Quadro A4c - Risultati di apprendimento attesi (trasversali)

Autonomia di giudizio
Il corso di laurea mira a sviluppare la capacità di acquisire, comprendere ed elaborare in maniera autonoma dati relativi a tipici problemi della moderna fisica dei materiali innovativi e per applicazioni biomediche e nucleari, nonché sviluppare autonomamente un progetto, anche semplice, basato sull'utilizzazione di dispositivi che sfruttano effetti e fenomeni fisici.

Allo studente vengono forniti, nel gruppo di insegnamenti inseriti nelle aree di apprendimento "Matematica, Informatica e Statistica" e "Fisica di base e Chimica" gli strumenti e l'autonomia di giudizio per costruire i modelli razionali per la rappresentazione di problemi complessi ed i relativi algoritmi risolutivi. L'autonomia di giudizio, in questa accezione, viene verificata attraverso le modalità e gli strumenti didattici propri degli insegnamenti in tali aree di apprendimento.

Gli vengono inoltre forniti, nel gruppo di insegnamenti inseriti nelle aree di apprendimento "Ingegneria elettrica" ed "Ingegneria elettronica" quegli strumenti operativi che lo rendono in grado di individuare autonomamente soluzioni e di migliorare le prestazioni di un dispositivo o di un sistema organizzato contenente diversi tipi di dispositivo. L'autonomia di giudizio, in questa accezione, viene verificata attraverso le modalità e gli strumenti didattici propri degli insegnamenti in tali aree di apprendimento.

Infine, nel gruppo di insegnamenti inseriti nell'area di apprendimento "Fisica avanzata e applicata" vengono forniti allo studente gli strumenti di calcolo, di analisi e le informazioni necessarie per studiare autonomamente le proprietà fisiche di interesse applicativo di numerose classi di materiali e sistemi, e migliorarne le prestazioni finalizzate all'applicazione. L'autonomia di giudizio, in questa accezione, viene verificata attraverso le modalità e gli strumenti didattici propri degli insegnamenti in tale area di apprendimento.

Normalmente la definizione delle condizioni al contorno di un qualunque problema fisico o delle specifiche di un qualsiasi progetto da sviluppare non è completa, ed esiste quindi un margine di libertà decisionale e di azione; lo studente viene messo in grado di fare in autonomia delle scelte personali basate prioritariamente su considerazioni scientifiche nella consapevolezza dell'impatto economico e sociale che ogni specifica soluzione tecnologica potrà avere nella società contemporanea. Tale aspetto dell'autonomia di giudizio viene appreso nel corso di vari insegnamenti effettuati in parte nel secondo e soprattutto nel terzo anno del corso di studio, in particolare nelle aree di apprendimento "Fisica avanzata ed applicata" ed "Ingegneria Elettronica". L'autonomia di giudizio, in questa accezione, viene verificata sia negli esami di profitto dei singoli insegnamenti, mediante la somministrazione di prove scritte nelle quali i dati possono essere forniti in modo incompleto, sovrabbondante o incerto, nonché durante la discussione orale.
Abilità comunicative
Il corso di laurea sviluppa le capacità di:

a) partecipare ad un gruppo di lavoro su un obiettivo definito, scambiando continuamente informazioni con i colleghi
b) presentare in forma scritta i risultati ottenuti nel corso di una campagna di misure ovvero a conclusione di uno studio teorico, descrivendo le caratteristiche e le funzionalità degli apparati sperimentali o dei metodi di calcolo usati
c) scrivere un rapporto tecnico
d) presentare in forma orale, con l'ausilio di supporti informatici, i risultati di semplici progetti, ricerche e lavori condotti in prima persona o in attività di gruppo.

Le abilità comunicative a) - c) sono elettivamente sviluppate nei corsi delle aree di apprendimento "Fisica di base e Chimica", "Ingegneria Elettronica" e "Fisica avanzata e applicata" che prevedono l'effettuazione di esperienze di laboratorio con presentazione di una relazione finale, e viene verificata dai docenti di competenza con le modalità proprie degli insegnamenti interessati.

L'abilità d) viene elettivamente sviluppata nei corsi dell'aree di apprendimento "Fisica avanzata e applicata" che prevedono un esame parzialmente basato sulla presentazione di un argomento a scelta attinente al programma dell'insegnamento, e viene verificata dai docenti di competenza con le modalità proprie degli insegnamenti interessati ed in sede di valutazione della monografia finale. In questo caso vengono valutati in maniera specifica sia i contenuti dell'elaborato stesso sia le capacità di sintesi, comunicazione ed esposizione del candidato.
Capacità di apprendimento
Il corso di laurea sviluppa la capacità di apprendere come si affrontano i problemi tipici dell'ingegneria fisica attraverso l'analisi di casi di studio reali, integrando strumenti matematico-fisici ed informatici con gli strumenti tipici dell'ingegneria dell'informazione, allo scopo di consentire agli studenti di acquisire i fondamenti metodologici richiesti per proseguire gli studi ad un livello superiore, e di fornire gli strumenti adeguati per consentire un aggiornamento continuo delle proprie competenze professionali in tempi successivi alla conclusione del proprio percorso di studi.

La capacità di apprendimento viene intesa sia come mantenimento e sviluppo delle conoscenze impartite nei vari corsi sia come formazione di un'attitudine mentale a:

a) utilizzare prioritariamente un approccio di tipo rigorosamente logico-deduttivo per lo studio di problemi anche complessi
b) preferire descrizioni di tipo quantitativo di un problema o fenomeno fisico anche complesso a descrizioni puramente qualitative
c) apprendere con il massimo rendimento nuove nozioni impartite in forma orale (in Aula) e scritta (testi, appunti del docente)ricevute
d) estendere il proprio livello di apprendimento ricercando materiale integrativo allo scopo di accrescere e complementare le nozioni

Le attitudini a) - c) vengono sviluppate in tutte le aree di apprendimento ma soprattutto nelle aree "Matematica, Informatica e Statistica" e "Fisica di base e Chimica" e vengono verificate lungo tutto il percorso di studi attraverso gli esami di profitto e la valutazione delle relazioni sulle attività di laboratorio. L'attitudine d) viene sviluppata elettivamente nell'area di apprendimento "Fisica avanzata e applicata" che è collocata verso la fine del percorso formativo triennale e viene verificata attraverso gli esami di profitto e la valutazione della monografia finale.  
A cura di: Paolo Allia Data introduzione: 06/02/2013 Data scadenza:

Quadro A5a - Caratteristiche della prova finale



La prova finale consiste nella preparazione di un elaborato scritto realizzato in autonomia.

La prova finale ha un valore di 3 crediti e riguarda approfondimenti, analisi, sviluppi o applicazioni di quanto appreso negli insegnamenti del corso di laurea, o di altri argomenti coerenti con gli obiettivi formativi del corso di studi.

La prova finale ha l'obiettivo di verificare le capacità individuali di integrazione delle conoscenze acquisite nei vari insegnamenti mediante l'approfondimento di esperienze di laboratorio interdisciplinari con redazione di una relazione tecnica.

Il contenuto della relazione tecnica deve essere tale da dimostrare che lo studente ha acquisito una adeguata conoscenza della letteratura scientifica (nazionale e/o internazionale) sul tema trattato; inoltre, nello sviluppo dell'argomento assegnato egli deve dimostrare di saper padroneggiare modalità e approcci di analisi richiesti nella stesura della relazione stessa, e deve dar prova di saper trarre criticamente dalle evidenze esposte una conclusione ben argomentata. La relazione tecnica può essere redatta in italiano o in inglese.

La prova finale ha inoltre la funzione di sviluppare la capacità di applicare conoscenza e comprensione alla produzione di una sintesi coerente e completa di una tematica di ricerca nella quale lo studente ha operato in un ruolo esecutivo, e la capacità di comunicare verbalmente informazioni scientifiche significative su un argomento specifico in un intervallo di tempo definito, anche mediante l'uso di strumenti informatici di presentazione.


A cura di: Susanna Onnis - da confermare da parte di Bonani Data introduzione: 01/04/2016 Data scadenza:

Quadro A5b - Modalità di svolgimento della prova finale


L'impegno per la realizzazione dell'elaborato è di circa 75 ore.
Lo strumento didattico è l'autoapprendimento integrato dall'assistenza (tutoring) fornita dal docente che ha fornito la tematica della relazione tecnica.

La relazione va richiesta al docente di un insegnamento del III anno del CdS.
L'elaborato dovrà essere presentato alla commissione dell'esame dell'insegnamento con una breve presentazione orale avente lo scopo di evidenziare le capacità di analisi, sintesi ed argomentazione. La commissione valuta e trasmette il giudizio espresso in trentesimi alla commissione di laurea.

La determinazione del voto finale è assegnata alla commissione di laurea che prenderà in esame la media complessiva degli esami su base 110 depurata dei 16 crediti peggiori: il numero di crediti da scorporare viene ridotto proporzionalmente nel caso di carriere che prevedono esami convalidati senza voto oppure nel caso di abbreviazioni di carriere con la sola indicazione degli esami che devono essere sostenuti presso il Politecnico. A tale media la commissione potrà sommare, di norma, sino ad un massimo di 5 punti determinati prendendo in considerazione:
- la valutazione dell’elaborato scritto;
- il tempo impiegato per terminare gli studi;
- la valutazione del percorso di studi svolto parzialmente o integralmente in lingua Inglese;
- una serie di informazioni sul percorso di laurea dello studente: ad esempio numero lodi conseguite, percorso estero, eventuali attività extra curriculari etc.
La lode potrà essere assegnata al raggiungimento del punteggio 110,51 a discrezione della Commissione e a maggioranza qualificata, ovvero almeno i 2/3 dei membri della Commissione.
Le Commissioni di Laurea devono esprimere i loro giudizi tenendo conto dell’intero percorso di studi dello studente, valutandone la maturità culturale e la capacità di elaborazione intellettuale personale.

Le valutazioni e le conseguenti decisioni circa le modalità per lo svolgimento della discussione della prova finale saranno oggetto di future deliberazioni, tenuto conto dell’evolversi dell’emergenza sanitaria.

Ulteriori informazioni e scadenze:
- Regolamento studenti
- Guida dello Studente

A cura di: Susanna Onnis - da confermare da parte di Bonani Data introduzione: 06/04/2016 Data scadenza:

Sezione B - Esperienza dello studente

I quadri di questa sezione descrivono l’esperienza degli studenti: il Piano degli Studi proposto, la scansione temporale delle attività di insegnamento e di apprendimento, l’ambiente di apprendimento ovvero le risorse umane e le infrastrutture messe a disposizione.
Questa sezione risponde alla domanda “Come viene realizzato il Corso di Studio?”.
Raccolgono inoltre i risultati della ricognizione sull’efficacia del Corso di Studio percepita in itinere dagli studenti e sull’efficacia complessiva percepita dai laureati.
Si presenta innanzitutto il piano degli studi, con i titoli degli insegnamenti e la loro collocazione temporale. Il collegamento al titolo di ogni insegnamento permette di aprire la scheda di ciascun insegnamento indicante il programma e le modalità di accertamento dei risultati di apprendimento acquisiti dallo studente; permette inoltre di conoscere il docente titolare dell’insegnamento e di aprire il suo CV.
- B1 Descrizione del percorso di formazione e dei metodi di accertamento
- B2 Calendario e orario delle attività formative e date delle prove di verifica dell’apprendimento
- B3 Ambiente di apprendimento: viene descritto l’ambiente di apprendimento messo a disposizione degli studenti al fine di permettere loro di raggiungere gli obiettivi di apprendimento al livello atteso. L’attenzione a questi aspetti ha lo scopo di promuovere una sempre migliore corrispondenza tra i risultati di apprendimento attesi e l’effettivo contenuto del programma.
- B4 Infrastrutture: si danno qui informazioni dettagliate sulle infrastrutture a disposizione del Corso di Studio, è necessario indicare:
• Aule (indicare sole le aule che compaiono nell’orario del Corso di Studio)
• Laboratori e aule informatiche (indicare solo quanto compare nell’orario del Corso di Studio)
• Sale studio (indicare solo quelle utilizzabili in prossimità del luogo o dei luoghi dove gli studenti frequentano il CdS)
• Biblioteche (indicare solo quelle contenenti materiali specifici di supporto al CdS)
- B5 Servizi di contesto: i quadri presentano i servizi di informazione, assistenza e sostegno a disposizione degli studenti per facilitare il loro avanzamento negli studi.
- B6 e B7 Opinione degli studenti e dei laureati: si presentano qui i risultati della ricognizione sulla efficacia del processo formativo percepita dagli studenti, relativamente ai singoli insegnamenti e all’organizzazione annuale del Corso di Studio, e dai laureandi, sul Corso di Studio nel suo complesso.


Quadro B1a - Descrizione del percorso di formazione


Quadro B1 - Descrizione del percorso di formazione (regolamento didattico del corso di studio)

Schema grafico del corso di studio

Regolamento didattico del corso di studio

Area di apprendimento
1° anno 2° anno 3° anno
1° PD 2° PD 1° PD 2° PD 1° PD 2° PD
Matematica, Informatica e Statistica
Analisi matematica I
Computer sciences
Informatica
Mathematical analysis I
Algebra lineare e geometria
Algebra lineare e geometria
Linear algebra and geometry
Linear algebra and geometry
Analisi matematica II
Mathematical analysis II
Mathematical methods
Mathematical methods
Metodi matematici per l'ingegneria
Metodi matematici per l'ingegneria
Fisica di base e Chimica
Chemistry
Chimica
Fisica I
Laboratorio di fisica
Physics I
Fisica II
Fisica II
Physics II
Physics II
Ingegneria elettrica
Circuit theory and applications
Elettrotecnica
Ingegneria elettronica
Dispositivi elettronici
Electronic devices
Circuiti elettronici
Circuiti elettronici
Electronic Circuits
Electronic Circuits
Applied electronics
Elettromagnetismo applicato
Elettronica applicata
Digital systems electronics
Electronic measurements
Elettronica dei sistemi digitali
Misure
Fisica avanzata e applicata
Advanced methods for physics and Quantum physics - Advanced methods for physics
Advanced methods for physics and Quantum physics - Advanced methods for physics
Advanced methods for physics and Quantum physics - Quantum physics
Fisica dello stato solido
Fisica nucleare con applicazioni biomediche
Fisica dei sistemi complessi
Fisica e materiali per tecnologie avanzate
Tecnologie per le nanoscienze
Lingua Inglese Primo Livello
English Language 1st level
Lingua inglese I livello
Prova finale
Prova finale
Crediti liberi
Crediti liberi dal catalogo di Ateneo “Grandi Sfide Globali”
Tirocinio
Tirocinio
Crediti liberi del 3° anno

Location: https://didattica.polito.it/pls/portal30/sviluppo.offerta_formativa_2019.vis?p_coorte=2022&p_sdu=37&p_cds=9


Quadro B1b - Descrizione dei metodi di accertamento



Ogni "scheda insegnamento", in collegamento informatico al Quadro A4b2, indica, oltre al programma dell'insegnamento correlato ai risultati di apprendimento attesi, anche il modo con cui viene accertata l'effettiva acquisizione di questi risultati.


Quadro B2 - Calendario delle attivita formative e date delle prove di verifica dell'apprendimento

  Frequenza lezioni
  Sessioni esami di profitto
  Sessioni esami di laurea
  Orario delle lezioni

Quadro B3 - Docenti titolari di insegnamento


Elenco dei docenti titolari dei moduli di insegnamento del CdS, indicazione delle loro principali qualificazioni didattiche e scientifiche tramite collegamento informatico al CV.
ORARIO RICEVIMENTO Cristina Bignardi ORARIO RICEVIMENTO Ivano Adolfo Maio
ORARIO RICEVIMENTO Fabrizio Bonani ORARIO RICEVIMENTO Giovanni Maizza
     Sandro Caparrini      Luca Mastrogiacomo
ORARIO RICEVIMENTO Massimiliana Carello ORARIO RICEVIMENTO Giuliana Mattiazzo
     Valentina Alice Cauda      Alvise Mattozzi
ORARIO RICEVIMENTO Valeria Chiono ORARIO RICEVIMENTO Daniele Milanesio
ORARIO RICEVIMENTO Carlo Cima ORARIO RICEVIMENTO Giulio Mondini
ORARIO RICEVIMENTO Giacomo Como ORARIO RICEVIMENTO Marco Morandotti
     Simone Corbellini      Massimo Ortolano
ORARIO RICEVIMENTO Marcello Edoardo Delitala ORARIO RICEVIMENTO Fabio Pareschi
     Enzo Mario Di Fabrizio      Candido Pirri
ORARIO RICEVIMENTO Fabio Fagnani ORARIO RICEVIMENTO Barbara Ruffino
     Silvia Falletta      Gianluca Setti
ORARIO RICEVIMENTO Debora Fino ORARIO RICEVIMENTO Roberta Spallone
     Laura Gastaldi      Filippo Spertino
ORARIO RICEVIMENTO Marco Ghirardi ORARIO RICEVIMENTO Igor Simone Stievano
ORARIO RICEVIMENTO Fabrizio Giorgis ORARIO RICEVIMENTO Alessandro Stochino
     Roberto Graglia      Alberto Tenconi
ORARIO RICEVIMENTO Francesco Laio ORARIO RICEVIMENTO Marco Torchiano
     Andrea Lamberti      Elena Maria Tresso
ORARIO RICEVIMENTO Andrea Lavagno ORARIO RICEVIMENTO Andrea Tridello
     Mihai Teodor Lazarescu      Maria Vallarino
     Pierluigi Leone      Alessandra Vitale
ORARIO RICEVIMENTO Guido Lombardi
Docenti titolari di insegnamenti del primo anno comune di Ingegneria
     Giuseppe Addamo      Roberto Gerbaldo
     Julia Ginette Nicole Amici      Davide Girolami
ORARIO RICEVIMENTO Emma Paola Maria Virginia Angelini ORARIO RICEVIMENTO Antonio Gliozzi
     Marco Armandi      Sabrina Grassini
     Emanuela Baudino      Alfio Grillo
     Federico Bella      Debora Impera
     Elvise Berchio      Paolo Landoni
     Stefano Bianco      Francesco Laviano
ORARIO RICEVIMENTO Silvia Bodoardo ORARIO RICEVIMENTO Luca Lussardi
ORARIO RICEVIMENTO Barbara Bonelli ORARIO RICEVIMENTO Francesco Malaspina
     Ada Boralevi      Pietro Mandracci
     Andrea Borio      Luigi Manna
     Federico Bosia      Giovanni Manno
     Stefania Bufalino      Luisa Mazzi
     Giancarlo Canavese      Marco Morandotti
ORARIO RICEVIMENTO Enrico Carlini ORARIO RICEVIMENTO Emilio Musso
     Federico Carosio      Chiara Novara
ORARIO RICEVIMENTO Gianfranco Casnati ORARIO RICEVIMENTO Barbara Onida
ORARIO RICEVIMENTO Francesca Maria Ceragioli ORARIO RICEVIMENTO Cristina Pagliano
ORARIO RICEVIMENTO Paolo Chiabert ORARIO RICEVIMENTO Francesco Porcelli
ORARIO RICEVIMENTO Valeria Chiado' Piat ORARIO RICEVIMENTO Samuele Porro
ORARIO RICEVIMENTO Jorge Raul Cordovez Manriquez ORARIO RICEVIMENTO Marzia Quaglio
ORARIO RICEVIMENTO Paolo Cortese ORARIO RICEVIMENTO Michele Rimoldi
ORARIO RICEVIMENTO Caterina Cumino ORARIO RICEVIMENTO Silvia Maria Ronchetti
ORARIO RICEVIMENTO Antonio Jose' Di Scala ORARIO RICEVIMENTO Francesco Savorani
     Serena Esposito      Marco Scalerandi
     Laura Fabris      Antonio Maria Scarfone
ORARIO RICEVIMENTO Massimo Ferrarotti ORARIO RICEVIMENTO Stefano Stassi
ORARIO RICEVIMENTO Sergio Ferrero ORARIO RICEVIMENTO Federico Stra
     Adriano Festa      Anita Maria Tabacco
ORARIO RICEVIMENTO Alberto Fina ORARIO RICEVIMENTO Stefano Taccheo
ORARIO RICEVIMENTO Sonia Lucia Fiorilli ORARIO RICEVIMENTO Alberto Tagliaferro
ORARIO RICEVIMENTO Carlotta Francia ORARIO RICEVIMENTO Lorenzo Tentarelli
     Andrea Antonio Gamba      Mauro Tortello
ORARIO RICEVIMENTO Letterio Gatto ORARIO RICEVIMENTO Barbara Trivellato
ORARIO RICEVIMENTO Francesco Geobaldo ORARIO RICEVIMENTO Bengt Patrik Martin Wahlberg
ORARIO RICEVIMENTO Claudio Gerbaldi



Quadro B4 - Infrastrutture


Infrastrutture a disposizione del Corso di Studio




Quadro B5 - Servizi di contesto

Quadro B5a - Orientamento in ingresso

Il servizio offerto agli studenti ha l'obiettivo di supportarli nell'affrontare in modo più consapevole e responsabile la scelta del percorso di studi.
Nonostante l’impatto dell’emergenza sanitaria, l’Ateneo si è impegnato a garantire lo stesso livello di servizio, anche in termini di varietà dell’offerta, che tradizionalmente contraddistingue l’Ateneo. A questo fine, laddove necessario, si sono individuate modalità di erogazione alternative a quella in presenza.

Si riportano nel seguito le principali attività di orientamento, in capo all'Area Gestione Didattica di Ateneo (GESD), offerte agli studenti delle Scuole Secondarie di secondo grado:
sportello di orientamento on-line, al quale lo studente può rivolgersi per ottenere tutte le informazioni utili alla scelta del corso universitario;
- servizio di ticketing;
- sito http://orienta.polito.it/it/home, che permette di consultare on-line informazioni, dati e materiale aggiornato;
- offerta di video conferenze presso le scuole secondarie superiori italiane per la presentazione dell'offerta formativa dell'Ateneo e delle modalità di accesso ai suoi corsi di laurea;
- l'organizzazione degli open days in modalità on line dedicati alla presentazione delle lauree triennali con:
 incontri live con docenti e studenti per gli studenti
 creazione di un sito dedicato con tutte le informazioni e i contenuti multimediali relativi dell’Ateneo per i futuri studenti.
- partecipazione a eventi di orientamento esterni;
- organizzazione di eventi di sensibilizzazione e avvicinamento alla cultura scientifica di ragazzi delle scuole primarie e secondarie inferiori.

L’Ateneo ha inoltre sviluppato:

1. il Progetto di Orientamento Formativo, che è rivolto alle Scuole Secondarie di secondo grado del Piemonte e delle regioni limitrofe aderenti e ha l’obiettivo di:
- promuovere una sempre più efficace collaborazione inter-istituzionale (Scuola secondaria/Università);
- sostenere gli allievi nel passaggio da una tipologia d'impegno di studio guidato ad un'altra nella quale lo studente ha la libertà/responsabilità dell'organizzazione del suo lavoro di studio individuale;
- avvicinare gli allievi alle metodologie proprie dell'insegnamento universitario utilizzando contenuti già noti delle singole discipline riproposti con nuove metodologie per raggiungere nuovi obiettivi;

2. il progetto WE ARE HERE, con cui il Politecnico di Torino ha deciso di mettersi in gioco sulle Pari Opportunità e sull’inclusione delle figure femminili nei percorsi STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica). Consiste nel supporto da parte delle studentesse già presenti in Ateneo alle future matricole donne, ma anche nella possibilità concreta di realizzare un sogno, quello di essere donna e ingegnere (https://wearehere.polito.it/);

3. nell'ambito dei servizi offerti dall'Area Internazionalizzazione, un servizio di supporto specificamente dedicato agli studenti internazionali che desiderano iscriversi ai corsi di laurea. I contenuti di tale servizio sono descritti al paragrafo 'Assistenza e accordi per la mobilità internazionale degli studenti '.

Infine, allo scopo di supportare gli studenti nella preparazione alla prova di ammissione sono previsti specifici Webinar relativi all’articolazione e alle modalità di svolgimento del test e dei vincoli di ammissione previsti dai bandi di selezione.

Quadro B5b - Orientamento e tutorato in itinere

Le principali attività offerte agli studenti in materia di orientamento e tutorato in itinere riguardano:

Tutorato in itinere

L’attività ha come obiettivo l’assistenza nelle materie di base per gli studenti del 1° anno aiutandoli ad affrontare i nuovi ritmi e le nuove responsabilità, facilitando l’inserimento nell’ambiente universitario, suggerendo come organizzarsi per seguire proficuamente le lezioni (appunti, esercizi, biblioteca, etc).
L’attività è prevista in particolare per le seguenti materie:
- Analisi Matematica
- Chimica
- Geometria
- Informatica in italiano e Computer sciences in inglese
Inoltre si segnala che nell’a.a. 2019/20 è stato attivato anche il tutorato di Fisica.
Il modello messo in pratica prevede l’introduzione della figura del 'Tutor senior' (assegnista/dottorando), con funzione di raccordo tra il docente titolare del corso e i 'tutor junior', questi ultimi da individuarsi attraverso i bandi di collaborazione part-time per la didattica.
A ciascun Tutor Senior è assegnato un gruppo ristretto di Tutor Junior, da incontrarsi settimanalmente per la predisposizione del materiale da utilizzare in aula.
Ciascun Tutor Senior si occuperà quindi della supervisione delle attività di tutorato e della formazione dei tutor junior, con azioni di monitoraggio continue.
Nello specifico, l'attività per Fisica I prevede la presenza di 4 Tutor Senior, 20 Tutor Junior, con avvio nel II P.D.

Servizio per l'apprendimento delle lingue straniere
Il Centro linguistico di ateneo (CLA) offre la possibilità alle studentesse, agli studenti e a tutti coloro che fanno parte della comunità politecnica di mantenere viva e di migliorare la propria conoscenza delle lingue straniere.
Per quanto riguarda la lingua Inglese, il CLA offre alla comunità Politecnica la possibilità di acquisire la certificazione IELTS. Questo esame permette di vedere riconosciuta la propria preparazione di inglese a livello internazionale e nella sua versione Academic prevede argomenti di carattere tecnico scientifico fondamentali per la carriera universitaria. Per prepararsi all’esame è possibile contare sulla disponibilità e la professionalità dei Collaboratori Esperti Linguistici madrelingua attraverso tutorial, incontri on line e supporto nell’autoapprendimento della lingua inglese. Sono previste specifiche attività per le studentesse e gli studenti con disturbo specifico dell’apprendimento (DSA) e con disabilità.
Per quanto riguarda la lingua italiana, il CLA organizza corsi di italiano preparatori al conseguimento del PLIDA, che è una certificazione di conoscenza della lingua italiana per stranieri riconosciuta a livello internazionale.
Sono anche disponibili corsi di altre lingue per la mobilità verso l’estero (spagnolo, tedesco, francese, portoghese, cinese, svedese…) e corsi in auto-apprendimento.
In ultimo, ma non per importanza, al CLA è possibile consultare e prendere in prestito libri di lingua, come grammatiche o raccolte d’esame, per la propria preparazione.

Servizio di counseling
Viste le crescenti richieste di supporto one-to-one, a partire da marzo 2018 le attività di counseling sono state demandate ad un servizio esterno, che si occupa pertanto di fornire uno spazio per l’ascolto, la consulenza e il sostegno degli studenti attraverso apposito sportello.
Al fine di fornire primi strumenti e strategie per migliorare la qualità dello studio, è offerto il percorso multimediale 'Studiare meglio, per imparare di più', disponibile nella pagina personale del Portale della Didattica di tutti gli studenti iscritti ad un corso di laurea triennale.
Il percorso, che prevede cinque specifici contributi video ciascuno dei quali propedeutico alla visione del successivo, affronta tematiche quali: affrontare con il giusto approccio l'inizio del percorso universitario, adottare un corretto metodo di studio, organizzare e pianificare al meglio lo studio, prepararsi agli esami, gestire l'ansia d'esame.

Unità Special Needs: Servizio di sostegno a studenti con disabilità o con disturbi specifici dell'apprendimento (DSA)
L’Unità Special Needs afferente all’Area PSQL-LIFE, si occupa di garantire supporto nello svolgimento del percorso formativo agli studenti e alle studentesse con disabilità, anche fornendo un aiuto per l'espletamento di pratiche amministrative e la predisposizione di aree appositamente attrezzate per lo studio.
Il servizio prevede la presenza di operatori dedicati che si interfacciano con gli studenti e le studentesse che richiedono specifici interventi attraverso incontri individuali.
L’Unità si avvale della collaborazione di:
- studenti tutori e studentesse tutrici che si sono candidati/e a collaborare in attività di sostegno per compagni e compagne con disabilità/con DSA e che sono inseriti nello specifico Albo;
- personale specializzato individuato tramite convenzioni tra Politecnico e Associazioni/Enti di rilievo nazionale di tutela delle persone con disabilità;
- Enti locali che, a diverso titolo, si occupano di disabilità e mondo del lavoro (quali ad esempio Regione Piemonte, Città Metropolitana di Torino, Comune di Torino), per agevolare nel primo incontro con il mondo del lavoro gli studenti e le studentesse con disabilità che hanno concluso il percorso di studio presso l'Ateneo;
- operatori specializzati a individuare specifici strumenti e ausili informatici, che permettano agli studenti e alle studentesse con disabilità/con DSA di studiare utilizzando gli strumenti più idonei e di giungere ad una buona autonomia individuale ed emancipazione.

L’Unità assicura, inoltre, a tutti i soggetti che presentano una diagnosi di disturbo specifico dell’apprendimento (DSA) debitamente certificata (redatta ai sensi della L. 170/2010 e rilasciata da non più di 3 anni da strutture del SSN o da specialisti e strutture accreditati dallo stesso) una serie di interventi volti a:
- garantire i necessari supporti metodologici e didattici, favorendone il successo scolastico;
- facilitare una formazione adeguata e lo sviluppo delle loro potenzialità;
- ridurre eventuali disagi formativi ed emozionali/relazionali.
Il servizio offre:
- sostegno alle future matricole per il sostenimento del test d'ingresso;
- interventi di tutorato, mirati a fornire informazioni e consigli utili a favorire l'ambientamento universitario e a sviluppare un corretto metodo di studio delle materie di base;
- momenti di confronto con la componente accademica titolare dei corsi frequentati, nell'ottica di individuare le modalità più idonee per la frequenza dei corsi stessi e per il sostenimento degli esami.

Quadro B5c - Assistenza per lo svolgimento di periodi di formazione all'esterno (tirocini e stage)

Il supporto alle iniziative di tirocinio (curriculari e post lauream) è garantito in modo centralizzato dall'ufficio Career Service (https://careerservice.polito.it/studenti/tirocini) dell'Area GESD, che gestisce tutte le attività di supporto alle aziende e agli studenti/laureati al fine di favorire l'incontro tra la domanda e l'offerta di lavoro.
In particolare, l'ufficio supporta i referenti accademici per l'organizzazione e lo svolgimento di tirocini e gestisce i rapporti con aziende ed enti esterni per lo svolgimento degli stessi.
I tirocini costituiscono un'ulteriore occasione formativa per il temporaneo inserimento nel mondo del lavoro presso aziende italiane ed estere e rappresentano un momento importante di integrazione tra le competenze accademiche e quelle tecnico-specialistiche, indispensabili al completamento delle figure professionali in uscita dal sistema universitario.
Una particolare iniziativa, attivata all'interno del programma ERASMUS+ e gestita congiuntamente dall'ufficio Career Service e dall'ufficio mobilità Outgoing dell'Area Internazionalizzazione (INTE), è l'Erasmus+ traineeship: una linea di finanziamento del programma comunitario Erasmus+ mirata a erogare borse di studio a supporto della mobilità degli studenti per periodi di tirocinio curricolari o post lauream presso imprese, centri di formazione e di ricerca (escluse istituzioni europee o organizzazioni che gestiscono programmi europei) in uno dei paesi aderenti al programma Erasmus+ (durata minima 3 mesi, massima 6 mesi).

Quadro B5d - Assistenza e accordi per la mobilità internazionale degli studenti

Il Politecnico di Torino, a partire dal 2005, ha avviato numerose iniziative mirate a migliorare e incrementare l'internazionalizzazione della didattica basate su precise linee strategiche quali:
creazione di una Area amministrativa dedicata;
incremento dell'offerta didattica in lingua inglese;
incremento dell'offerta di corsi di lingua (italiano per stranieri, cinese)
partecipazione (con esiti molto positivi) a call europee per finanziamento di progetti di mobilità e cooperazione internazionale;
consolidamento delle relazioni con partner strategici;
predisposizione servizi dedicati all'accoglienza degli studenti internazionali (supporto per alloggiamento, ottenimento permesso di soggiorno e codice fiscale, ricongiungimento famigliare);
attivazione di servizi professionali di mediazione culturale;
supporto alle associazioni studentesche straniere;
partecipazione a fiere ed eventi internazionali;
creazione di una sezione del portale di Ateneo dedicata all'internazionalizzazione https://www.polito.it/international/.

In particolare, per quanto attiene la mobilità studentesca, l'Area Internazionalizzazione opera con i seguenti obiettivi:
favorire l'accoglienza e la mobilità degli studenti stranieri in ingresso;
promuovere e supportare mobilità di studenti italiani presso atenei esteri di prestigio;
sviluppare la capacità di attrazione di studenti stranieri nei Corsi di Laurea e Laurea Magistrale del Politecnico di Torino;
supportare i referenti accademici nella sottoscrizione di accordi di doppia laurea (prevalentemente sul secondo livello) e di mobilità;
partecipare attivamente ai network internazionali (CLUSTER, CESAER, UNIMED, EUA, TIME…); favorire la presenza dell'Ateneo anche al di fuori dei confini nazionali attraverso la creazione di Campus e l'apertura di hub e laboratori all'estero: Cina (Politong Campus italo-cinese presso la Tongji University e South China - Torino Collaboration Lab presso la South China University of Technology -SCUT), Uzbekistan (Campus Uzbekistan - Turin Polytechnic University in Tashkent - TTPU), Francia (Sydere Centre presso l'istituto ECAM Lyon), Giappone (POLITO-KIT JOINT LAB in collaborazione con il Kyoto Institute of Technology (KIT).
Tenuto conto delle restrizioni previste a seguito del perdurare dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, si specifica che per l’a.a. 2020/21 alcune attività/iniziative di mobilità in ingresso e in uscita saranno riadattate, in accordo con i Partner internazionali e le normative sanitarie dei Paesi di appartenenza, al fine di garantire il più possibile il valore formativo dell’esperienza formativa e la tutela della salute degli studenti.

Quadro B5f - Accompagnamento al lavoro

Il Politecnico di Torino gestisce in modo centralizzato, tramite l'ufficio Career Service, tutte le attività di raccordo tra gli studenti dell'Ateneo ed il mondo del lavoro. In questo ambito sono attivi i programmi di accompagnamento al lavoro i cui dettagli sono illustrati e disponibili sul sito https://careerservice.polito.it/.
I servizi al mercato del lavoro comprendono:
- iniziative che favoriscono l'incontro domanda/offerta;
- una consulenza qualificata per l'analisi della domanda;
- il recruiting dei candidati in possesso dei profili professionali richiesti;
- il supporto e la consulenza nelle strategie di promozione del brand aziendale presso gli studenti dell'Ateneo;
- lo sviluppo di percorsi formativi personalizzati di orientamento al lavoro;
- la gestione delle procedure di attivazione dei tirocini.

L'Ateneo fornisce un servizio di supporto alle aziende e agli studenti/laureati al fine di favorire l'incontro tra la domanda e l'offerta di lavoro attraverso l'organizzazione, eventualmente anche in modalità online tramite piattaforme dedicate, di:
- Career Counseling 'Verso il mondo del lavoro', una iniziativa nata per offrire ai laureati e laureandi l'opportunità di sviluppare le competenze necessarie per aumentare le opportunità di employability attraverso simulazioni di colloqui individuali e di prove di assessment che è stato gestito con un servizio esterno;
- eventi di recruiting, giornate dedicate all'incontro tra studenti e aziende interessate a conoscere nuovi talenti;
- Tech Talk eventi formativi su temi specifici di interesse sia aziendale che accademico che permettono approfondimenti e aggiornamento continuo di avvicinamento studenti/aziende;
- Career Day: un evento finalizzato a promuovere le opportunità di lavoro riservate agli studenti e ai laureati del Politecnico di Torino dove gli studenti possono interagire con i referenti delle aziende partecipanti;
- JobfairPMI- evento fieristico dedicato al matching studenti/aziende per le realtà aziendali di piccole-medie dimensioni;
- 'Progetta il tuo futuro', cicli di incontri calendarizzati e con la partecipazione di manager e professionisti aziendali diretti ai laureandi con l'obiettivo di prepararli ad affrontare il passaggio università/lavoro e di supportare le aziende nella formazione dei laureati su soft skills attraverso seminari sul cv, il colloquio e il portfolio.
- 'Time for job' eventi dedicati all’incontro di studenti e aziende per l’inserimento in tirocini curriculari, post-laurea e tesi svolti per aggregazioni dei corsi di studi e settori;
- iniziative specifiche su coorti di studenti: grazie al finanziamento di progetti di Ateneo da parte della Regione Piemonte e del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Quadro B5g - Eventuali altre iniziative

In aggiunta ai servizi di contesto sopra illustrati, sono numerose le altre iniziative realizzate dall'Ateneo a favore degli studenti fra le quali si sintetizzano nel seguito le più rilevanti.

Struttura decentrata di supporto agli studenti
La Struttura Decentrata di Supporto agli Studenti è un modello didattico, organizzato in collaborazione con alcuni Enti Locali, per permettere agli studenti residenti nel loro territorio di fruire delle lezioni on line e dei servizi di tutorato. L'ente locale organizza, nelle proprie strutture, incontri di studio sotto la guida di un tutor. La convenzione è stipulata tra Ateneo e l'Ente territoriale e il servizio è previsto per il primo anno comune dei corsi di laurea dell'Area dell'Ingegneria (escluso Ingegneria della Produzione Industriale); per alcuni corsi di laurea di ingegneria il servizio può essere esteso all'intero percorso formativo.
Il servizio è illustrato al seguente link https://didattica.polito.it/sdss.html.
Il primo anno dei Corsi di Laurea dell'Area dell'Ingegneria è offerto anche a Mondovì (CN): http://www.mondovi.polito.it/

INTRAPRENDENTI -- Percorso per Ingegneri, Architetti, Pianificatori Designer Innovativi
Il Politecnico di Torino ha avviato, dall'a.a. 2014/15, il percorso denominato 'Percorso per i Giovani Talenti' volto a valorizzare gli studenti meritevoli sviluppandone le potenzialità.
Durante il corso degli anni, il Percorso per i Giovani Talenti si è caratterizzato come campo di sperimentazione per iniziative di innovazione didattica (in coerenza con gli obiettivi del Piano strategico 2018-2024 'PoliTO 4 Impact') diventando, dall'a.a. 2020/21, INTRAPRENDENTI -- Percorso per Ingegneri, Architetti, Pianificatori, Designer Innovativi: un percorso didattico triennale altamente innovativo che si aggiunge al tradizionale corso di studi.
Il percorso INTRAPRENDENTI si rivolge a 200 studenti dell'Area dell'Ingegneria e 40 studenti dell'Area dell'Architettura (Architettura/Architecture, Pianificazione territoriale, urbanistica e paesaggistico-ambientale e Design e comunicazione) selezionati sulla base di specifici requisiti. Durante l'anno, inoltre, sono previsti momenti di verifica del merito finalizzati alla permanenza nel percorso. Gli studenti partecipanti sono inseriti all'interno di team multidisciplinari con l'obiettivo di sviluppare attività interdisciplinari, interattive orientate al problem solving e allo sviluppo di soft skill utili a relazionarsi con efficacia all'interno di un gruppo eterogeneo e in contesti organizzativi e inter-organizzativi complessi. La cultura della sostenibilità e dell'impatto sociale è parte integrante delle attività formative. La partecipazione al percorso è segnalata sul Diploma Supplement e gli studenti ricevono, al termine della frequenza, l'attestato conclusivo di partecipazione.
https://didattica.polito.it/intraprendenti/home

Progetto 'PoliWo -- PoliTo for Women'
L'adozione di azioni positive volte alla rimozione degli ostacoli che di fatto impediscono la realizzazione di pari opportunità è esplicitamente evidenziata nell'art. 42 del D. Lgs. 198/2006 che nello specifico al comma 2, lettera b) chiarisce che tra gli scopi di tali azioni si annovera il «favorire la diversificazione delle scelte professionali delle donne in particolare attraverso l'orientamento scolastico e professionale».
Il progetto sperimentale 'PoliWo -- PoliTo for Women', coordina e fa incontrare le idee di pari opportunità e inclusione all'interno dell'Ateneo, promuovendo anche gruppi di lavoro formati dal personale docente e ricercatore dell'Ateneo, con l'obiettivo di far acquisire maggiore consapevolezza a tutta la comunità del Politecnico sulle donne ingegnere e scienziate.
All'interno delle politiche di pari opportunità una delle più significative è sicuramente WeAreHere (https://weareherepolito.it/), una campagna con azioni fisiche e di comunicazione volte ad aumentare il numero delle studentesse immatricolate ai corsi dell'area dell'ingegneria. Strumenti per raggiungere questo ambizioso obiettivo sono eventi e tour fisici e virtuali nelle scuole superiori di tutta Italia. A cui si aggiungono un'opportuna o correlata comunicazione sui social network e momenti di incontro e consulenza individuale come l'attività di mentoring da parte delle studentesse di Laurea Magistrale nei confronti delle studentesse di ingegneria del 1° anno.

Programma Dual Career
Coniugare un percorso di studi universitari con un'attività sportiva di alto livello presenta delle difficoltà di tipo soggettive e oggettive. Con il programma Dual Career, il Politecnico di Torino si impegna per venire incontro alle esigenze degli studenti sportivi, per rendere compatibili l'impegno di studente con quello di sportivo di alto livello. Si tratta di un programma a libero accesso, di durata annuale.
http://www.sport.polito.it/per_gli_studenti/dual_career

Buddy program
A giugno 2020 è stato lanciata la fase pilota del Buddy program, un progetto volto agli studenti del I anno della Laurea Triennale per i quali il rapporto di condivisione e amicizia che generalmente si crea in modo spontaneo durante la frequentazione universitaria è venuto a mancare a causa dell'emergenza sanitaria. Per ovviare a questa mancanza, il Politecnico ha ideato questo progetto sperimentale proponendo a studenti e studentesse iscritti/e agli ultimi anni della Laurea Triennale o alla Laurea Magistrale di diventare un/a buddy. I risultati della fase pilota serviranno per strutturare il progetto a regime.
https://didattica.polito.it/buddy_program.html

I servizi di segreteria
Il Politecnico mette a disposizione degli studenti i propri servizi di segreteria organizzandoli nell'ottica di incrementarne la fruibilità e l'accessibilità e, al contempo, migliorare la qualità della vita dello studente, semplificarne i doveri e garantirne i diritti.
Tra i principali servizi offerti è opportuno ricordare il manifesto degli studi on-line, il Portale della Didattica con l'accesso ad una pagina personale in cui lo studente può visualizzare la propria carriera e consultare il materiale didattico, una casella di posta elettronica istituzionale, l'accesso al servizio di ticketing, il servizio sms per scambio di informazioni fra studenti e docenti/amministrazione, la prenotazione degli esami, l'accesso alla navigazione web tramite rete wi-fi dell'Ateneo e le funzioni degli applicativi di 'Segreteria on line' con la possibilità di ottenere certificazioni anche in bollo, le iscrizioni ad anni successivi al primo, la richiesta riduzione tasse, il pagamento delle tasse, la richiesta di borse di studio, di collaborazioni part-time, dei benefici del welfare studentesco, l'iscrizione all'esame finale, il deposito della tesi, la verifica antiplagio....). Tramite il servizio on-line APPLY@POLITO lo studente può usufruire, tra le varie funzionalità, dell'immatricolazione on-line, della possibilità di verificare le delibere relative alle valutazioni di cambio di corso, trasferimenti da altri atenei e di ammissione alle lauree magistrali.

Diritto allo studio
Una delle missioni principali del Politecnico di Torino è il diritto allo studio universitario, in quanto l'Ateneo ritiene fondamentale offrire a tutti i propri studenti le agevolazioni, le strutture e i servizi finalizzati a favorire il percorso universitario. A queste tematiche il Politecnico ha da sempre rivolto particolare attenzione, non solo in termini di destinazione di considerevoli stanziamenti a favore di borse di studio e altre forme di contribuzione, ma anche attraverso la realizzazione di servizi e la messa a disposizione di strutture che possano consentire agli studenti di poter fruire al meglio dei percorsi accademici e conseguire il relativo titolo di studio.
Il Politecnico di Torino, infatti, primo fra gli Atenei italiani, già a partire dalla fine degli anni '80 ha erogato ai propri studenti borse di studio per la realizzazione di collaborazioni part-time.
A questa esperienza sono seguite numerose altre iniziative, legate a una serie di agevolazioni economiche e di benefici destinati agli studenti meritevoli, con particolare attenzione anche alla messa a disposizione di aule studio, biblioteche, mense (gestite dall'EDISU Piemonte) e altri servizi agli studenti di utilizzo comune.
Attualmente le iniziative di diritto allo studio possono essere sintetizzate nelle seguenti aree tematiche:
riduzione tasse: il Politecnico offre ai propri studenti la possibilità, a seguito della verifica dei requisiti economici, di poter richiedere una riduzione delle tasse che permette loro di versare, collocandoli in una determinata fascia di reddito, la retta annuale correlata alla condizione economica del nucleo famigliare di appartenenza. Nella forma della riduzione tasse viene anche riconosciuto un premio agli studenti che conseguono determinati obiettivi di regolarità nel percorso universitario;
borse di studio: l'Ateneo dedica annualmente ingenti risorse economiche per borse di borse di studio finalizzate a supportare finanziariamente gli studenti durante il proprio percorso universitario; in particolare sono attive borse a sostegno della mobilità internazionale, borse di dottorato, borse di studio per la formazione allo svolgimento di attività di ricerca, premi di laurea, borse per la frequenza di master universitari, concorsi di idee;
collaborazioni part-time: il Politecnico offre ai propri iscritti la possibilità di svolgere collaborazioni part-time per attività retribuite in supporto ai servizi nonché alle attività di didattica bandendo, nel corso dell'anno, vari concorsi in funzione delle necessità delle strutture dell'Ateneo.
Vi sono poi alcune iniziative, attuate d'intesa con soggetti del territorio, volti a supportare non solo economicamente gli studenti, quali il Progetto Trapezio, attivato dall'Ufficio Pio della Compagnia di San Paolo a favore di studenti che vedono compromessa la possibilità di conseguire la laurea o di proseguire il corso di studi a causa di eventi destabilizzanti oppure i contributi erogati dalla Fondazione Intesa Sanpaolo Onlus a favore di studenti che si trovano in condizioni di svantaggio fisico, psichico, sociale o familiare o in difficoltà economica.
In tempi più recenti l'Ateneo, ha attivato una serie di iniziative che ha definito 'pacchetto servizi per la cultura e la mobilità' volte a supportare gli studenti nella loro formazione di cittadini attivi, responsabili e consapevoli. Si tratta della possibilità offerta agli studenti di fruire:
- dell'abbonamento musei della Regione Piemonte, che consente l'accesso gratuito alla rete museale regionale, nella convinzione che la preparazione degli studenti, seria e rigorosa dal punto di vista tecnico e scientifico, debba prevedere sempre più un percorso culturale multidisciplinare;
- dell'abbonamento annuale alla rete dei trasporti e/o dell'abbonamento ai servizi di bike sharing attivi in città, al fine di incentivare sistemi di mobilità responsabile e sostenibile.

Fondo per la progettualità studentesca e fondo per le attività culturali
Presso il Politecnico di Torino gli studenti hanno la possibilità, nel corso della loro carriera scolastica, di partecipare alle attività dei team studenteschi e delle Associazioni iscritte all'albo dell'Ateneo. Grazie a tali attività gli studenti possono cimentarsi nell'ideazione di un progetto che, portato avanti parallelamente agli impegni di studio, non solo consente di accrescere le proprie competenze culturali, tecniche e manageriali, ma permette anche di implementare l'aggregazione studentesca e sociale. Ogni anno il Politecnico assegna dei fondi destinati agli studenti e alle Associazioni regolarmente iscritte all'Albo per la realizzazione di iniziative di progettualità studentesca e attività culturali. Negli ultimi anni grazie a tali fondi, a cui si sono sommati anche quelli derivanti della destinazione dei contribuenti della quota del 5 per 1000, sono stati realizzati numerosi progetti e attività che hanno maturato una profonda rilevanza anche all'estero.

Albo delle associazioni studentesche del Politecnico di Torino
Il Politecnico di Torino, nell'ottica di promuovere le iniziative di tipo culturale, sociale e ricreativo che vengono proposte dagli studenti dell'Ateneo, ha istituito un Albo delle Associazioni studentesche riconosciute, che permette di avere un costante prospetto aggiornato del panorama associazionistico dell'Ateneo. L'iscrizione all'Albo è funzionale sia come riconoscimento di Associazione interna del Politecnico, sia per la possibilità di usufruire dei servizi aggiuntivi che vengono messi a disposizione quali: utilizzare un indirizzo di posta elettronica istituzionale, uno spazio dedicato sul sito web dell'Ateneo, l'assegnazione di spazi (recentemente ampliati e ristrutturati) nonché la possibilità di accedere a risorse economiche a valere sui fondi destinati annualmente alle attività culturali.
https://didattica.polito.it/associazioni/associazioni.html
Team studenteschi
Il Politecnico offre la possibilità ai propri studenti e studentesse, nel corso della carriera formativa, di partecipare alle attività dei Team studenteschi.
Si lavora per l’ideazione di un progetto che, portato avanti parallelamente agli impegni di studio, non solo consente di accrescere le proprie competenze culturali, tecniche e manageriali, ma è anche un eccezionale strumento di aggregazione studentesca e sociale.

Gli studenti e le studentesse, grazie a queste attività, accettano la sfida di cimentarsi in un progetto dando esempio di creatività, voglia di realizzare ed entusiasmo: alla crescita formativa si abbina quella personale.
I gruppi sono molto eterogenei non solo per l’appartenenza a corsi di studio differenti ma anche per i numerosi Paesi di provenienza degli studenti e delle studentesse che vi prendono parte: in questo modo si può contare su una pluralità di competenze e conoscenze che, amalgamandosi, rappresentano un valore aggiunto alla progettualità.
https://didattica.polito.it/pls/portal30/sviluppo.ateam.elenco2?p_lang=IT

Il progetto 'Smart Card'
Dal 2010 tutti gli studenti immatricolati presso il Sistema Universitario Piemontese ricevono una Smart Card unificata che, oltre ad essere un documento di riconoscimento in ambito universitario, è dotata di un microprocessore in grado di contenere tutte le informazioni che solitamente sono distribuite su tessere differenti. Nell'area di memoria sono memorizzati i dati di carriera dello studente, un borsellino elettronico che permette di gestire i pagamenti presso le mense universitarie Edisu Piemonte. È inoltre possibile installare l'abbonamento ai servizi del Gruppo Torinese Trasporti, direttamente sulla card, grazie all'apposito dispositivo wireless di cui è provvista.

Le aree a disposizione degli studenti
Nelle varie sedi del Politecnico di Torino sono state allestite aree adibite allo studio e all'aggregazione degli studenti. Le sale studio interne, in costante espansione (come la nuova aula 7) dotate di collegamento di rete, sono particolarmente utilizzate nella stagione invernale e ospitano postazioni che favoriscono il lavoro individuale ma possono essere utilizzate anche in gruppo.
Le aree esterne, particolarmente utilizzate nella stagione estiva, sono per la maggior parte coperte dalla rete Wi-Fi (che nell'ateneo ha una copertura ca. pari all'88%); tali spazi, collocati in prossimità di aree verdi, sono adeguatamente attrezzati con tavoli e panchine.
Nella sede di Corso Duca degli Abruzzi, in particolare, è presente un punto di distribuzione di acqua di rete naturale/gasata: chiosco 'Punto Acqua', gestito direttamente dalla società erogatrice SMAT. Inoltre, nell'ambito delle iniziative promosse dal Green team di Ateneo, a tutte le matricole dell'anno 2019/2020 è stata consegnata una borraccia, brandizzata PoliTO Green Team, con la quale rifornirsi d'acqua durante la giornata presso i nuovi punti di acqua potabile, interni ed esterni all'ateneo (http://www.campus-sostenibile.polito.it/it/green_team).

Le biblioteche
Le Biblioteche del Politecnico sono strutturate in Biblioteche Centrali di Ateneo, dipendenti dall'Area Bibliotecaria e Museale, e Biblioteche di Area, afferenti ai Dipartimenti. Esistono inoltre alcuni fondi librari.
L'area Bibliotecaria e Museale gestisce inoltre la totalità delle risorse bibliografiche in formato elettronico, accessibili in rete di ateneo.
Il patrimonio librario posseduto comprende testi sempre aggiornati in campo scientifico e tecnico, vaste collezioni storiche ed una grande dotazione di periodici in abbonamento, sia su formato cartaceo che elettronico. Viene fornito inoltre ai propri utenti l'accesso alle principali banche dati nei settori di interesse e ad ampie collezioni di testi in formato elettronico.
In biblioteca è possibile quindi consultare materiale bibliografico sia cartaceo che on-line, prendere in prestito monografie, usufruire di assistenza specializzata nelle ricerche bibliografiche. In remoto, gli utenti istituzionali possono accedere alle risorse elettroniche (banche dati, periodici elettronici, e-books), consultare il catalogo, indicare sull'apposito blog i testi desiderati, salvare le strategie ed i risultati delle proprie ricerche. Per incrementare i servizi offerti agli utenti, è stato recentemente acquisito il discovery tool PICO, http://pico.polito.it, che consente la ricerca integrata nell'ambito di tutte le risorse bibliografiche su carta e online.
La relazione annuale sulle attività dell'Area Bibliotecaria e Museale è disponibile on-line: http://www.biblio.polito.it/servizi/relazioni_annuali.

I laboratori informatici
Il Politecnico di Torino mette a disposizione degli studenti laboratori informatici (denominati LAIB) attrezzati con PC in rete, software applicativi di base e specialistici, stampanti, plotter e sistemi audiovisivi. I LAIB vengono largamente utilizzati per lezioni, esercitazioni, esami, preparazione della tesi e per attività libere degli studenti. Di particolare rilievo sono i printing services che permettono agli studenti la stampa e il plottaggio gratuito di materiale didattico e tesi. A tal fine esiste un servizio dedicato di Prenotazione LAIB che permette di gestire in modo unitario e coordinato tutte le risorse di laboratori e attrezzature disponibili per le utenze che ne fanno richiesta. Tramite il servizio i docenti possono prenotare i LAIB, mentre gli studenti possono prenotare le postazioni per le stampe a colori e per i plottaggi. Per esigenze specifiche (sempre subordinate all'utilizzo didattico), è possibile prenotare i laboratori per concorsi e corsi di formazione. Sono inoltre disponibili a tutti stampanti 3D, il cui uso è liberamente prenotabile senza costi a carico dello studente.
Nei 17 LAIB, distribuiti su varie sedi dell'Ateneo e presidiati da personale specializzato, sono presenti circa 900 postazioni a disposizione degli studenti sulle quali sono messi a disposizione circa 400 titoli software. Annualmente l'Ateneo fornisce agli studenti circa 1.200.000 ore di utilizzo PC e un servizio di stampe completamente gratuito per un totale di circa 190.000 metri quadri di carta all'anno (60 Km lineari).
Nel contesto dell'emergenza sanitaria è stato sviluppato un servizio che permette la virtualizzazione di questi laboratori: ogni studente può infatti accedere da casa a un pc virtuale che ha le stesse caratteristiche e gli stessi software installati nei LAIB.




I dati relativi a questa sezione saranno aggiornati secondo le tempistiche previste per la rilevazione dell'opinione degli studenti a conclusione di ciascun semestre.


Quadro B6 - Opinioni studenti


Risultati dei questionari studenti, relativamente ai singoli insegnamenti e all'organizzazione annuale del Corso di Studio (comprendono le valutazioni ex L. 370/99 da trasmettere ad ANVUR entro il 30 aprile di ogni anno).

2023/24 - Corso di Laurea in INGEGNERIA FISICA L-8 (TORINO) DM270
2022/23 - Corso di Laurea in INGEGNERIA FISICA L-8 (TORINO) DM270
2021/22 - Corso di Laurea in INGEGNERIA FISICA L-8 (TORINO) DM270
2020/21 - Corso di Laurea in INGEGNERIA FISICA L-8 (TORINO) DM270
2019/20 - Corso di Laurea in INGEGNERIA FISICA L-8 (TORINO) DM270
2018/19 - Corso di Laurea in INGEGNERIA FISICA L-8 (TORINO) DM270
2018/19 - Corso di Laurea in INGEGNERIA FISICA 9 (TORINO) DM509
2017/18 - Corso di Laurea in INGEGNERIA FISICA L-8 (TORINO) DM270
2017/18 - Corso di Laurea in INGEGNERIA FISICA 9 (TORINO) DM509
2016/17 - Corso di Laurea in INGEGNERIA FISICA L-8 (TORINO) DM270
2016/17 - Corso di Laurea in INGEGNERIA FISICA 9 (TORINO) DM509
2015/16 - Corso di Laurea in INGEGNERIA FISICA L-8 (TORINO) DM270
2015/16 - Corso di Laurea in INGEGNERIA FISICA 9 (TORINO) DM509
2014/15 - Corso di Laurea in INGEGNERIA FISICA L-8 (TORINO) DM270
2014/15 - Corso di Laurea in INGEGNERIA FISICA 9 (TORINO) DM509
2013/14 - Corso di Laurea in INGEGNERIA FISICA L-8 (TORINO) DM270
2012/13 - Corso di Laurea in INGEGNERIA FISICA L-8 (TORINO) DM270
2012/13 - Corso di Laurea in INGEGNERIA FISICA 9 (TORINO) DM509
2011/12 - Corso di Laurea in INGEGNERIA FISICA L-8 (TORINO) DM270
2011/12 - Corso di Laurea in INGEGNERIA FISICA 9 (TORINO) DM509
2010/11 - Corso di Laurea in INGEGNERIA FISICA L-8 (TORINO) DM270
2010/11 - Corso di Laurea in INGEGNERIA FISICA 9 (TORINO) DM509
2009/10 - Corso di Laurea in INGEGNERIA FISICA 9 (TORINO) DM509
2008/09 - Corso di Laurea in INGEGNERIA FISICA 9 (TORINO) DM509
2008/09 - Corso di Laurea in INGEGNERIA FISICA 9 (TORINO) DM509


Risultati della ricognizione sulla efficacia complessiva del processo formativo del Corso di Studio percepita dai laureati.

Quadro B7 - Opinioni dei laureati

I dati relativi a questa sezione saranno aggiornati a conclusione dell'a.a in corso.


Link esterno: Quadro B7 - Opinioni dei laureati

Sezione C - Risultati della formazione

I quadri di questa sezione descrivono i risultati degli studenti nei loro aspetti quantitativi (dati di ingresso e percorso e uscita), l’efficacia degli studi ai fini dell’inserimento nel mondo del lavoro.
Questa sezione risponde alla domanda “L’obiettivo proposto viene raggiunto?”.
Il Quadro C1 espone i risultati dell’osservazione dei dati statistici sugli studenti: la loro numerosità, provenienza, percorso lungo gli anni del Corso, durata complessiva degli studi fino al conferimento del titolo.
Il Quadro C2 espone le statistiche di ingresso dei laureati nel mondo del lavoro.
Il Quadro C3 espone i risultati della ricognizione delle opinioni di enti o aziende – che si offrono di ospitare o hanno ospitato uno studente per stage/tirocinio – sui punti di forza e aree di miglioramento nella preparazione dello studente.


Quadro C1 - Dati di ingresso, di percorso e di uscita

I dati relativi a questa sezione saranno aggiornati a conclusione dell'a.a in corso.

Risultati dell'osservazione dei dati statistici sugli studenti: la loro numerosità, provenienza, percorso lungo gli anni del Corso, durata complessiva degli studi fino al conferimento del titolo.


Quadro C2 - Efficacia esterna

I dati relativi a questa sezione saranno aggiornati secondo le tempistiche previste da Almalaurea per l'indagine sulla condizione occupazionale dei laureati.

Statistiche di ingresso dei laureati nel mondo del lavoro.
I dati relativi a questa sezione saranno aggiornati secondo le tempistiche previste da Almalaurea per l'indagine sulla condizione occupazionale dei laureati.


Fonte dati: AlmaLaurea

Quadro C2 - Efficacia esterna

A.A.2010/11 - Ingegneria Fisica (9)
A.A.2011/12 - Ingegneria Fisica (9)
A.A.2012/13 - Ingegneria Fisica (9)
A.A.2012/13 - Ingegneria Fisica (L-8)
A.A.2013/14 - Ingegneria Fisica (9)
A.A.2013/14 - Ingegneria Fisica (L-8)
A.A.2014/15 - Ingegneria Fisica (9)
A.A.2014/15 - Ingegneria Fisica (L-8)
A.A.2015/16 - Ingegneria Fisica (L-8)
A.A.2016/17 - Ingegneria Fisica (L-8)
A.A.2017/18 - Ingegneria Fisica (L-8)
A.A.2018/19 - Ingegneria Fisica (L-8)
A.A.2019/20 - Ingegneria Fisica (L-8)
A.A.2020/21 - Ingegneria Fisica (L-8)
A.A.2021/22 - Ingegneria Fisica (L-8)

Quadro C3 - Opinioni enti e imprese con accordi di stage / tirocinio curriculare o extra-curriculare

Risultati della ricognizione delle opinioni di enti o aziende - che si offrono di ospitare o hanno ospitato uno studente per stage / tirocinio - sui punti di forza e aree di miglioramento nella preparazione dello studente.
I dati relativi a questa sezione saranno aggiornati a conclusione dell'a.a in corso.



Sezione D - Organizzazione e gestione della Qualità

I quadri di questa sezione descrivono la struttura organizzativa e le responsabilità a livello di Ateneo e nelle sue articolazioni interne, gli uffici preposti alle diverse funzioni connessi alla conduzione del Corso di Studio, anche in funzione di quanto previsto dai singoli quadri della SUA-CdS.
Nei Quadri D1 e D2 vengono indicate rispettivamente l’organizzazione e le responsabilità della AQ a livello di Ateneo e del Corso di Studio.
Nel Quadro D3 vengono indicate la programmazione e le scadenze delle azioni di ordinaria gestione e di Assicurazione della Qualità del Corso di Studio, escluso il Riesame.


Quadro D1 - Struttura organizzativa e responsabilità a livello di Ateneo


l Politecnico di Torino ha un'organizzazione articolata in organi di governo, strutture didattiche, scientifiche e amministrative, secondo il modello indicato nello Statuto del 2019 (http://www.swas.polito.it/services/docuff/Default.asp?id_documento_padre=10358). La struttura organizzativa prevede quindi la costituzione di tre organi di governo: Rettore, Senato Accademico e Consiglio di Amministrazione. Sono poi istituiti due organi di controllo (Nucleo di Valutazione e Collegio dei Revisori dei Conti), oltre a un Comitato Unico di Garanzia, un Garante degli Studenti e un Collegio di Disciplina.
Per realizzare l’attività di ricerca e formazione, il Politecnico è articolato in 11 Dipartimenti.
Il coordinamento dell’attività didattica e formativa è affidato al Senato Accademico . A tal fine, ai sensi dell'art. 23 dello Statuto di Ateneo, esso si avvale di una commissione istruttoria, coordinata dal Vice Rettore per la Didattica, composta dai Coordinatori dei Collegi dei Corsi di Studio e da rappresentanti in Senato Accademico (docenti e studenti).
Il Senato Accademico ha il compito di identificare per ciascun Corso di Laurea e Corso di Laurea Magistrale un Dipartimento di riferimento responsabile per lo svolgimento delle attività formative. L'organizzazione, la gestione, il coordinamento e l'armonizzazione dei Corsi di Laurea (CdL) e di Laurea Magistrale (CdLM), a essi affidati su indicazione del Senato Accademico, è realizzata tramite i Collegi dei CdS, strutture composte dai docenti impegnati in uno o più insegnamenti previsti nei CdL e CdLM considerati omogenei o affini culturalmente.
L’Ateneo ha attivato e sviluppato processi integrati e strutture per garantire l’assicurazione interna della qualità dei corsi di studio al fine di sviluppare adeguate procedure per rilevare e monitorare i risultati delle attività formative e dei servizi offerti nei corsi di studio, con l’ulteriore obiettivo di realizzare un sistema di supporto all’accreditamento dei corsi di studio, ai sensi della normativa vigente.
In particolare il Presidio della Qualità (PQA - http://www.qualita.polito.it/) promuove la cultura della qualità e fornisce consulenza agli organi di governo sulle tematiche dell'Assicurazione Qualità (AQ). Monitora e sovraintende al regolare svolgimento delle procedure di AQ per le attività di didattica e di ricerca assicurando il corretto flusso di informazioni tra i vari attori coinvolti. Promuove il miglioramento continuo della qualità e fornisce supporto alle strutture di Ateneo nella gestione dei processi per l'AQ.
Il PQA svolge le sue funzioni di analisi e supervisione, assicurando terzietà, grazie a una composizione ampia e rappresentativa. Oltre ad attuare il proprio mandato istituzionale, come sopra richiamato, il PQA ha come obiettivo ulteriore, di proporre, in modo integrato, nuovi strumenti per l’assicurazione della qualità della vita in Ateneo, partecipando anche alla definizione di strategie di welfare indirizzate all’intera comunità accademica, al fine di creare un’ampia e condivisa cultura del benessere nella vita lavorativa, ispirata alle raccomandazioni della Commissione Europea e riferita ai principi di pari opportunità, parità di genere e diversity.
L'Ateneo si avvale inoltre di un osservatorio permanente sulla funzionalità delle attività didattiche attraverso una Commissione Paritetica Docenti-Studenti denominata Comitato Paritetico per la Didattica (CPD). In particolare, il Comitato si esprime annualmente sull'effettiva corrispondenza tra la programmazione del CdS in regime di AQ e l'effettiva messa in opera assicurando il coinvolgimento degli studenti nel processo valutativo. In relazione alle indicazioni AVA sulle modalità di istituzione delle Commissioni Paritetiche (focalizzate a livello di Corso di Studio o altre strutture e non a livello di Ateneo), il Presidio della Qualità di comune accordo con il CPD ha definito di istituire dei “Gruppi di supporto” - suddivisi per area - con un ruolo istruttorio/informativo al CPD e di collegamento con i Dipartimenti e i Collegi. La composizione dei Gruppi prevede la presenza del rappresentante accademico CPD del Dipartimento di afferenza del Collegio, dai rappresentanti degli studenti del CPD e del Collegio e dai Referenti della Qualità dei rispettivi Dipartimenti.
Il Consiglio di Amministrazione, acquisito il parere obbligatorio del Senato Accademico, anche sulla base delle relazioni del Nucleo di Valutazione dell'Ateneo e delle risultanze delle valutazioni del processo dedicato all'AQ dei Corsi di Studio, assume le necessarie iniziative per adeguare nel tempo il soddisfacimento dei requisiti per l'AQ della formazione.

 
Descrizione link: Sito web del Politecnico di Torino
Link inserito: http://www.polito.it/ateneo/organizzazione


Quadro D2 - Organizzazione e responsabilità della AQ a livello del Corso di Studio


Il Collegio dei Corsi di Studio è l'organo preposto all'organizzazione, gestione, coordinamento e armonizzazione dei Corsi di Laurea e di Laurea Magistrale a esso affidati su indicazione del Senato Accademico. Il suo Consiglio è costituito da tutti i docenti strutturati interni ovvero di altre università afferenti a un Dipartimento interateneo, titolari di insegnamenti dei Corsi di Studio, secondo quanto stabilito dal Regolamento dei Collegi dei Corsi di Studio. Il Coordinatore del Collegio è eletto dal Consiglio del Collegio scegliendolo al suo interno tra i professori di ruolo e i ricercatori a tempo indeterminato. Il Referente del Corso di Studio cura il funzionamento e assicura la qualità degli insegnamenti. Egli è anche latore delle istanze culturali e delle proposte avanzate dal Dipartimento di riferimento. A tale scopo, il Referente può avvalersi del confronto diretto con i docenti strutturati interni titolari di insegnamenti di ciascun Corso di Studio. Il Senato Accademico individua il numero dei Referenti e il/i Corso/i di Studio di cui sono responsabili. Il Senato può deliberare che il Coordinatore di un Collegio ricopra anche il ruolo di Referente di ogni Corso di Studio afferente al Collegio. Il Referente è eletto dai membri effettivi del Collegio scelto tra una rosa di nominativi proposti dal Dipartimento di riferimento. Le attività e modalità di funzionamento sono disciplinate dal Regolamento dei Collegi dei Corsi di Studio. Per quanto riguarda specificamente la responsabilità dell’Assicurazione interna della Qualità dei Corsi di Studio è prevista un’organizzazione a supporto del processo, al fine di sviluppare adeguate procedure per rilevare e monitorare i risultati delle attività formative e dei servizi offerti, con l'ulteriore obiettivo di realizzare un sistema di supporto all'accreditamento. Tale organizzazione si articola in tre livelli: Il Coordinatore di Collegio e/o il Referente di ciascun Corso di Studio laddove previsto: - presidia il buon andamento dell'attività didattica, con poteri di intervento per azioni correttive a fronte di non conformità emergenti in itinere; - propone, previa approvazione del Dipartimento, modifiche all’offerta formativa del CdS; - è responsabile della redazione della Scheda di Monitoraggio annuale, in cui si commentano sinteticamente gli indicatori quantitativi forniti dall’ANVUR e del Rapporto di Riesame ciclico, che consiste in un’autovalutazione approfondita dell’andamento complessivo del CdS, sulla base di tutti gli elementi di analisi presi in considerazione nel periodo di riferimento e delle azioni correttive conseguenti. Il Consiglio del Collegio dei Corsi di Studio, presieduto dal Coordinatore di Collegio: - coordina gli strumenti di documentazione e di monitoraggio comuni ai Corsi di Studio, le procedure e i servizi che essi condividono anche al fine di una loro valutazione unitaria, interna ed esterna; - sorveglia che i Corsi di Studio afferenti soddisfino effettivamente i requisiti per l'Assicurazione della Qualità della formazione, e che venga prodotta regolarmente la documentazione prevista; - propone, previa approvazione del Dipartimento, al Presidio della Qualità di Ateneo i Corsi di Studio accreditabili da organi esterni, nazionali o internazionali; - si dota di uno specifico Comitato di Consultazione, quale insieme di soggetti che a vario titolo collaborano e costituiscono riferimento per l’attività di formazione in uno specifico settore, o in una specifica collocazione territoriale, anche con l’obiettivo di integrare la formazione nel processo di evoluzione del mercato del lavoro. Il Comitato di Consultazione si esprime periodicamente sia sul processo sia sul prodotto per ognuno dei singoli corsi di studio attivati. Il Presidio della Qualità di Ateneo (descritto sinteticamente nel quadro D1). Su specifica richiesta del Presidio della Qualità, i Dipartimenti hanno individuato almeno un Referente dipartimentale per la Qualità della didattica e uno per la ricerca, figure istituite allo scopo di rafforzare il collegamento fra i Dipartimenti ed il Presidio della Qualità, al fine di fornire supporto nell’attuazione delle politiche di AQ e nella stesura dei documenti di AQ. In alcuni Dipartimenti è stato individuato un unico Referente per entrambe le attività. Il Corso di Studio si avvale, ai fini della AQ, di un Gruppo di gestione AQ, presieduto dal Referente del CdS, ovvero dal Coordinatore facente funzione. Esiste la possibilità di chiedere la partecipazione di invitati ad hoc per l'approfondimento di temi specifici. Fanno parte del Gruppo di gestione AQ anche uno o più studenti rappresentanti del Corso di Studio/Consiglio del Collegio. Esso è supportato da personale tecnico amministrativo competente in materia.

Per l'Anno Accademico 2021/22 esso è così composto:

Referente del CdS
Prof. Fabrizio Pirri

Docenti del CdS
Prof. Fabrizio Bonani

Studente, Rappresentante nel Consiglio del Collegio
(elezioni in corso)




Quadro D3 - Programmazione dei lavori e scadenze di attuazione delle iniziative

La programmazione dei lavori per la gestione del CdS sono inquadrabili in cinque linee di attività, o processi:
  1. Progettazione del Corso di Studi e compilazione scheda SUA per l'a.a. successivo
  2. Monitoraggio e gestione operativa del CdS per l'a.a. di riferimento
  3. Gestione accademica delle carriere degli studenti
  4. Gestione Accordi e Progetti Didattici internazionali
  5. Gestione delle "non conformità"

Il dettaglio nel documento allegato.

Programmazione dei lavori e scadenze di attuazione delle iniziative