A.A. 2016/17
Corso di Laurea Magistrale in INGEGNERIA TELEMATICA (COMPUTER AND COMMUNICATION NETWORKS ENGINEERING)
| La Laurea Magistrale in Ingegneria Telematica, offerta esclusivamente in lingua inglese come Master of Science in Computer and Communication Networks Engineering, forma ingegneri in grado di operare nei settori della telefonia, cellulare e fissa, di Internet, delle reti di comunicazione e di calcolatori, e dei servizi telematici di nuova concezione. Per descrivere in breve l'Ingegneria Telematica sufficiente elencare una serie di parole che fino a pochi anni fa avevano significato solo per pochi addetti ai lavori e che oggi fanno parte del linguaggio comune e caratterizzano gli ambiti applicativi dell'Ingegneria Telematica: Internet, SMS, Skype, MP3, WWW, MMS, YouTube, Peer-to-Peer, chat, Google, ADSL, Facebook, Internet gaming, Twitter, Cloud. L'uso diffuso di queste tecnologie e il fatto che questi termini siano tutti in lingua inglese indicano come la Laurea Magistrale in Ingegneria Telematica offra l'opportunità di ottenere una preparazione tecnologica utile non solo in Italia, ma in Europa, America, Giappone e nei paesi emergenti nel settore delle nuove tecnologie, quali la Corea, la Cina e l'India. I corsi sono frequentati da studenti provenienti da diverse nazioni, che creano un ambiente internazionale e multiculturale sicuramente stimolante e non comune nel panorama italiano.
Il corso di Laurea in Ingegneria Telematica è orientato agli aspetti di progettazione e sviluppo e fornisce le metodologie per l'analisi di sistemi complessi, in modo da permettere l'ingresso in aziende fortemente competitive, in centri di ricerca industriali o pubblici di eccellenza, o di proseguire gli studi nell'ambito del dottorato. Gli insegnamenti della Laurea in Ingegneria Telematica coprono ampiamente i seguenti argomenti: tecnologie per reti telematiche e multimediali, modellistica di sistemi complessi, sistemi informativi distribuiti e di grandi dimensioni. Le principali figure professionali formate dal corso di Laurea sono: ingegnere esperto in progetto e sviluppo, ingegnere esperto nella gestione di reti telematiche, ricercatore, libero professionista/consulente. |
Attività formative dell'ordinamento didattico
Attività caratterizzanti
| Ambito disciplinare | Settore | Cfu | |
|---|---|---|---|
| Min | Max | ||
| Ingegneria delle telecomunicazioni |
ING-INF/03 - TELECOMUNICAZIONI
|
40 | 60 |
Attività affini o integrative
| Ambito disciplinare | Settore | Cfu | |
|---|---|---|---|
| Min | Max | ||
| Attività formative affini o integrative |
ING-INF/01 - ELETTRONICA
ING-INF/05 - SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI MAT/06 - PROBABILITÀ E STATISTICA MATEMATICA |
20 | 36 |
Altre attività
| Ambito disciplinare | Settore | Cfu | |
|---|---|---|---|
| Min | Max | ||
| A scelta dello studente | A scelta dello studente | 8 | 8 |
| Per prova finale e conoscenza della lingua straniera | Per la prova finale | 18 | 30 |
| Altre attività (art. 10) | Abilità informatiche e telematiche | - | - |
| Altre attività (art. 10) | Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro | - | - |
| Altre attività (art. 10) | Tirocini formativi e di orientamento | - | - |
| Altre attività (art. 10) | Ulteriori conoscenze linguistiche | - | - |
| Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali | Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali | - | - |
| Domanda di formazione (Quadri A1, A2)
I quadri A1 e A2 (a,b) di questa Sezione descrivono gli obiettivi di formazione che il Corso di Studio si propone di realizzare attraverso la progettazione e la messa in opera del Corso, definendo la Domanda di formazione e i Risultati di apprendimento attesi. Questa sezione risponde alla domanda “A cosa mira il Corso di Studio?” Si tratta di una sezione pubblica accessibile senza limitazioni sul portale web dell’Ateneo ed è concepita per essere letta da potenziali studenti e loro famiglie, potenziali datori di lavoro, eventuali esperti durante il periodo in cui sia stato loro affidato un mandato di valutazione o accreditamento del CdS. Ai fini della progettazione del Corso di Studio si tiene conto sia della domanda di competenze del mercato del lavoro e del settore delle professioni sia della richiesta di formazione da parte di studenti e famiglie: queste vengono definite attraverso le funzioni o i ruoli professionali che il Corso di Studio prende a riferimento in un contesto di prospettive occupazionali e di sviluppo personale e professionale. Un’accurata ricognizione e una corretta definizione hanno lo scopo di facilitare l’incontro tra la domanda di competenze e la richiesta di formazione per l’accesso a tali competenze. Hanno inoltre lo scopo di facilitare l’allineamento tra la domanda di formazione e i risultati di apprendimento che il Corso di Studio persegue. Risultati di apprendimento attesi (Quadri A3, A4, A5) I risultati di apprendimento attesi sono quanto uno studente dovrà conoscere, saper utilizzare ed essere in grado di dimostrare alla fine di ogni segmento del percorso formativo seguito. I risultati di apprendimento sono stabiliti dal Corso di Studio in coerenza con le competenze richieste dalla domanda di formazione e sono articolati in una progressione che consenta all’allievo di conseguire con successo i requisiti posti dalla domanda di formazione esterna. Il piano degli studi è composto di moduli di insegnamento organizzati in modo da conseguire obiettivi di costruzione delle conoscenze e delle abilità. Ciascun modulo presuppone un certo numero di conoscenze già acquisite o di qualificazioni ottenute in precedenza. Per ogni area di apprendimento, che raggruppa moduli di insegnamento in accordo agli obiettivi comuni che li caratterizzano, vengono descritte le conoscenze e le abilità che in generale quell’area si propone come obiettivo. È possibile poi aprire tutte le schede dove ciascun modulo di insegnamento espone in dettaglio i suoi propri risultati di apprendimento particolari che concorrono all’obiettivo di area. Vengono infine descritte le caratteristiche del lavoro da sviluppare per la tesi di laurea, ossia il progetto finale che lo studente deve affrontare al fine di completare la sua formazione dimostrando di aver raggiunto il livello richiesto di autonomia. |
| La consultazione con il sistema socio-economico e le parti interessate, è avvenuta il 18 gennaio 2010 in un incontro della Consulta di Ateneo, a cui sono stati invitati 28 rappresentanti di organizzazioni della produzione, dei servizi e delle professioni, aziende di respiro locale, nazionale ma anche internazionale; presenti anche importanti rappresentanti di esponenti della cultura. Nell'incontro sono stati delineati elementi di carattere generale rispetto alle attività dell'ateneo, una dettagliata presentazione della riprogettazione dell'offerta formativa ed il percorso di deliberazione degli organi di governo. Sono stati illustrati gli obiettivi formativi specifici dei corsi di studio, le modalità di accesso ai corsi di studio, la struttura e i contenuti dei nuovi percorsi formativi e gli sbocchi occupazionali. Sono emersi ampi consensi per lo sforzo di razionalizzazione fatto sui corsi, sia numerico sia geografico, anche a fronte di una difficoltà attuativa ma guidata da una chiarezza di sostenibilità economica al fine di perseguire un sempre più alto livello qualitativo con l'attenzione anche all'internazionalizzazione. Consensi che hanno trovato riscontro in una votazione formale con esito unanime rispetto al percorso e alle risultanze della riprogettazione dell'Offerta formativa. |
| Organo o soggetto accademico che effettua la consultazione | Organizzazioni consultate o direttamente o tramite documenti di settore | Modalità e tempi di studi e consultazioni | Documentazione |
| La consultazione di Ateneo con il sistema socio-economico e le parti interessate è avvenuta il 10 febbraio 2014 attraverso una convocazione telematica con i rappresentanti di organizzazioni della produzione, dei servizi e delle professioni, aziende di respiro locale, nazionale e internazionale e rappresentanti di esponenti della
Cultura (Regione Piemonte, Provincia di Torino, Comune di Torino, Associazione Italiana del Private Equity e Venture Capital (AIFI), ALENIA AERMACCHI SPA, Associazione Piccole e Medie Imprese di Torino (API), Associazione Nazionale Costruttori Edili (ANCE), AVIO SPA, Camera Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Torino (CCIAA), CGIL -CISL – UIL, Compagnia di San Paolo, Consiglio Nazionale Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, Consiglio Nazionale degli Ingegneri, Direzione Regionale per i Beni culturali e paesaggistici del Piemonte, ENI SPA (Unità APR/COET - B), FIAT GROUP, Fondazione CRT, GMPOWERTRAIN EUROPE SRL, IBM ITALIA, MICROSOFT SRL, PIRELLI TYRE SPA, Provveditorato per le Opere Pubbliche di Piemonte e Valle d'Aosta, ST MICROELECTRONICS, TELECOM ITALIA SPA, Unione Industriale Torino) Ai componenti della Consulta è stata presentata la scheda SUA/RAD del corso di studio a cui sono state apportate delle revisioni in alcune sezioni. Sono emersi ampi consensi che hanno trovato riscontro in una espressione favorevole. |
| Organo o soggetto accademico che effettua la consultazione | Organizzazioni consultate o direttamente o tramite documenti di settore | Modalità e tempi di studi e consultazioni | Documentazione |
|---|---|---|---|
| Collegio ETF | 1. Unioncamere – relativamente ai rapporti annuali Excelsior sui fabbisogni professionali e formativi
2. EUCIP - Council of European Professional Informatics Societies 3. CNIPA – Centro Nazionale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione |
Periodica analisi delle professioni informatiche, dei loro fabbisogni formativi e della loro domanda sul mercato del lavoro. |
Unioncamere Excelsior Report EUCIP Report CNIPA Reports |
| Collegio ETF | Aziende che ospitano studenti per l'attività di tirocinio e, più in generale, imprese dell'area torinese e piemontese che operano nel settore ICT, enti locali,società di servizi. | Distribuzione di questionari mirati alle aziende e analisi dei risultati. Interviste dirette ai rappresentanti delle aziende coinvolte.
Tempistica: 1 volta all'anno, in occasione delle giornate Infostage, organizzate congiuntamente dai Collegi ETF e ICM. Quest’anno, Infostage è stato dal 12 al 14 febbraio 2014. |
dati raccolti da questionario aziende-2014.xls survey aziende infostage.pdf |
| Gruppo Telecomunicazioni | Aziende e centri di ricerca nazionali ed internazionali operanti nel settore.
In particolare, contatti da lunga data sono stati stabiliti con: • Telecom Italia Labs • FastWeb • Wind • Vodafone • NEC-Europe Lab • France Telecom/Orange • Alcatel-Lucent • Telefonica • FIAT (CRF) • ISMB • CSP • Techicolor • NARUS • IBM |
Incontri periodici (con frequenza tipicamente annuale) |
sintesi_colloqui_aziendali.pdf |
| Consulta Politecnico/sistema socio-economico | A livello di Ateneo è istituita la Consulta “Politecnico/sistema socio-economico” sulla formazione, con la finalità di definire linee di indirizzo per la programmazione dell’offerta formativa e reperire i pareri utili ai fini di una eventuale riprogettazione della stessa. | Le strutture di consultazione si esprimono periodicamente sia sul processo sia sul prodotto per ognuno dei singoli corsi di studio attivati. |
verbale consulta 20100118.pdf verbale_consulta_20140210.pdf |
| Le principali figure professionali formate dal corso di Laurea sono: ingegnere esperto in progetto e sviluppo, ingegnere esperto nella gestione di reti telematiche, ricercatore, libero professionista/consulente. Qui di seguito, in tabella, schematicamente riportiamo per ciascuna delle precedentemente menzionate figure: funzioni, competenze associate e sbocchi professionali.
|
| Il profilo professionale che il CdS intende formare | Principali funzioni e competenze della figura professionale |
| Ingegnere esperto in progetto e sviluppo | FUNZIONE IN UN CONTESTO DI LAVORO: L'ingegnere esperto in progettazione e sviluppo partecipa alle fasi di progettazione, sviluppo, e della produzione di apparati all'interno di una azienda. Le attività di progettazione e sviluppo possono tipicamente essere intraprese nei seguenti campi: 1. creazione e distribuzione di contenuti multimediali, in diversi contesti applicativi che spaziano da approcci tradizionali, quali la distribuzione di televisiva, fino alla distribuzione video su Internet sfruttando paradigmi innovativi come il cloud o i sistemi Peer-to-Peer 2. sistemi/apparati per rete di computer in diversi contesti spaziando dalle reti locali di medio-grandi dimensioni, alle le reti di trasporto degli operatori di telecomunicazioni nazionali ed internazionali 3. sviluppo di applicazioni innovative per Internet e nel settore dei sistemi informativi di grandi dimensioni. Le attività partono dalla definizione dei requisiti dell'architettura di sistema, la scelta dei componenti software e hardware da integrare, la specificazione e realizzazione di nuove componenti da integrare. COMPETENZE ASSOCIATE ALLA FUNZIONE: Competenze a livello professionale di ingresso nel mercato del lavoro: Al suo ingresso nel mondo della progettazione e dello sviluppo tecnico l'ingegnere deve: • leggere e comprendere gli standard di rete • utilizzare protocolli di rete/architetture e linguaggi di programmazione • applicare tecniche di modellazione che sono comunemente impiegate nel settore (teoria dei processi stocastici e catene di Markov, teoria delle code, tecniche di ottimizzazione) • seguire costantemente l'evoluzione di protocolli, architetture e servizi di rete • partecipare alla progettazione di attrezzature, sistemi e componenti hardware e software • applicare i criteri per testare i vari componenti, sistemi e sottosistemi • redigere specifiche e manuali di documentazione • contribuire alla gestione e al coordinamento delle attività dei gruppi di lavoro del progetto. Competenze a livello professionale senior A livello professionale senior, in una prospettiva di apprendimento permanente, gli ingegneri esperti di progettazione avanzata e sviluppo devono continuamente concepire soluzioni innovative per i sistemi, componenti o servizi che siano in grado di soddisfare le sempre nuove esigenze degli utenti. Gli ingegneri senior, devono supervisionare e coordinare gruppi di lavoro, mettendo a frutto l'esperienza e la maturità acquisita nel corso della lunga attività professionale pregressa. Per il raggiungimento di questo livello professionale è necessario che il soggetto affianchi alle conoscenze/abilità di base acquisite durante formazione accademica ulteriori conoscenze/abilità acquisite nell'ambito della sua esperienza lavorativa. SBOCCHI PROFESSIONALI: L'ingegnere esperto in progettazione e sviluppo trova principalmente impiego in aziende che sviluppano e/o producono componenti, apparati e protocolli per reti telematiche in Italia e all'estero. L'ingegnere può trovare impiego anche in aziende che sviluppano applicazioni telematiche, quali, ad esempio, applicazioni per la distribuzione di contenuti multimediali su internet o applicazioni per il cloud computing. |
| Ricercatore | Funzione in un contesto di lavoro:
L'ingegnere che svolge la propria attività come ricercatore, sia in ambito universitario sia per centri di ricerca privati o pubblici, ha il compito di sviluppare approcci alternativi e innovativi rispetto a quelli comunemente adottati nel contesto delle reti. COMPETENZE ASSOCIATE ALLA FUNZIONE: Competenze a livello professionale di ingresso nel mercato del lavoro: Il laureato fornisce un apporto personale innovativo nell'ambito di progetti di ricerca come segue: 1. Proponendo soluzioni originali; 2. proseguendo/approfondendo gli studi, per esempio iscrivendosi ad un corso di III livello; 3. interagendo e cooperando con altri ricercatori nell'ambito di gruppi di lavoro; 4. prendendo parte alla stesura di proposte di progetto di ricerca; 5. partecipando alla stesura di rapporti tecnici, documenti, e articoli; 6. contribuendo allo sviluppo di brevetti. Competenze a livello professionale senior Durante la sua vita professionale un ricercatore contribuisce al progresso delle conoscenze scientifiche nell'ambito delle reti telematiche attraverso pubblicazioni e brevetti. Il ricercatore deve costruirsi una buona reputazione all'interno della comunità di ricerca. Nel corso degli anni, inoltre, deve guidare e coordinare un piccolo gruppo di ricerca, indirizzando le attività dei ricercatori più giovani. SBOCCHI PROFESSIONALI: Il giovane ricercatore trova principalmente impiego in centri di ricerca pubblici e privati operanti nel settore della telematica. Alcuni laureati possono proseguire gli studi frequentando scuole di specializzazione e/o corsi di dottorato di ricerca. |
| Ingegnere esperto nella gestione di reti telematiche | FUNZIONE IN UN CONTESTO DI LAVORO:
L'ingegnere è responsabile della gestione, dimensionamento, monitoraggio, manutenzione e aggiornamento di reti di telecomunicazioni e dei corrispettivi sistemi informativi hardware e software. L' ingegnere esperto nella gestione delle reti di telecomunicazione deve: • gestire guasti e allarmi • aggiornare e migliorare continuamente l'architettura e i protocolli della rete informatica venendo incontro alle mutevoli esigenze degli utenti; per rendere più efficace l'aggiornamento della rete, i gestori devono interpretare e sapientemente utilizzare le risultanze di studi sulla possibile evoluzione degli scenari applicativi di interesse • essere responsabile per la sicurezza dei dati. COMPETENZE ASSOCIATE ALLA FUNZIONE: Competenze a livello professionale di ingresso nel mercato del lavoro: Gli ingegneri telematici esperti di gestione delle reti sono tenuti a: 1. aggiornare continuamente le conoscenze catturando le nuove tendenze nel settore, 2. leggere e comprendere le normative in materia 3. utilizzare protocolli di rete, delle architetture e linguaggi di programmazione 4. sulle applicare le tecniche di modellazione che sono comunemente impiegate nel settore (teoria dei processi stocastici e catene di Markov, teoria delle code, tecniche di ottimizzazione) 6. essere in grado di confrontare costi/benefici delle diverse soluzioni possibili 7. redigere specifiche e manuali di documentazione 8. contribuire alla gestione e al coordinamento delle attività dei gruppi di lavoro coinvolti. Competenze a livello professionale senior A livello professionale senior, in una prospettiva di apprendimento permanente, gli ingegneri esperti in gestione delle reti devono seguire la rapida evoluzione nel campo delle architetture di rete e delle relative applicazioni, coordinando le attività volte alla gestione di una rete di computer di medie dimensioni. Per il raggiungimento di questo livello professionale è necessario che il soggetto affianchi alle conoscenze/abilità di base acquisite durante la formazione universitaria ulteriori conoscenze/abilità acquisite nell'ambito della sua esperienza lavorativa. SBOCCHI PROFESSIONALI: L'ingegnere esperto nella gestione di reti telematiche trova naturale collocazione in aziende che offrono servizi telematici, quali operatori di telecomunicazione e fornitori di servizi telematici. Egli può altresì trovare lavoro in una qualsiasi struttura che debba gestire una rete telematica interna di non trascurabile complessità, quali, ad esempio, istituti bancari, pubblica amministrazione, aziende di medio/grande dimensioni. |
| Libero professionista/consulente | FUNZIONE IN UN CONTESTO DI LAVORO:
Il laureato svolge attività di consulenza presso aziende, enti pubblici e altre organizzazioni, anche nel caso in cui il campo di attività delle aziende non sia legato al settore delle reti di telecomunicazioni e calcolatori, e contribuisce alla definizone di normative di standardizzazione internazionale e di brevetti. COMPETENZE ASSOCIATE ALLA FUNZIONE: Competenze a livello professionale di ingresso nel mercato del lavoro: Il consulente deve conoscere degli standard internazionali, ed essere in grado di seguire le fasi di definizione delle specifiche, progettazione, prototipazione e produzione di reti di telecomunicazioni. Deve essere in grado di selezionare in base al miglior compromesso costo-prestazioni i componenti esistenti da utilizzare in un progetto, di proporre la realizzazione di nuovi componenti con requisiti adeguati alle specifiche, deve essere in grado di redigere capitolati tecnici e porsi come interfaccia tra clienti e progettisti per definire esigenze e specifiche. Spesso svolge anche attività didattica e di formazione, e predispone perizie per tribunali ed imprese. Competenze a livello professionale senior A livello professionale senior, in una prospettiva di apprendimento permanente, gli ingegneri consulenti/liberi professionisti devono seguire la rapida evoluzione nel campo delle architetture di rete e delle relative applicazioni, devono imparare, altresì a coordinare le attività di gruppi composti da ingegneri e tecnici di piccole/medie dimensioni Per il raggiungimento di questo livello professionale è necessario che il soggetto affianchi alle conoscenze/abilità di base acquisite durante la formazione universitaria ulteriori conoscenze/abilità acquisite nell'ambito della sua esperienza lavorativa. SBOCCHI PROFESSIONALI: Il libero professionista/consulente tipicamente lavora in proprio, oppure trova impiego in aziende di consulenza. |
| Codici ISTAT | |
| 2.1.1.5.1 |
Specialisti in reti e comunicazioni informatiche |
| 2.2.1.4.2 |
Ingegneri progettisti di calcolatori e loro periferiche |
| 2.2.1.4.3 |
Ingegneri in telecomunicazioni |
| L'accesso ai corsi di Laurea Magistrale è regolato dalle norme nazionali e dalle regole definite centralmente per tutti i corsi di studio e approvate dagli organi accademici dell'Ateneo. Le modalità di verifica dei requisiti curriculari e dell'adeguatezza della personale preparazione sono dettagliate nella sezione Apply al seguente link: http://apply.polito.it/
La sezione Apply è aggiornata ogni anno nel periodo maggio/giugno. |
| Il corso di Laurea in Ingegneria Telematica (Master of Science in Computer and Communication Networks Engineering) è fortemente orientato agli aspetti di ricerca e di progettazione e fornisce le metodologie di analisi di sistemi complessi, in modo da permettere l'ingresso in aziende fortemente competitive, in centri di ricerca industriali o pubblici di eccellenza, o di proseguire gli studi nell'ambito del dottorato. Mediante un approccio interdisciplinare, la Laurea Magistrale in Ingegneria Telematica fornisce le competenze metodologiche nell'ambito delle telecomunicazioni, dell'informatica e negli altri settori dell'ingegneria dell'informazione che sono necessarie per saper progettare in modo innovativo reti ed applicazioni telematiche avanzate. La Laurea Magistrale in Ingegneria Telematica privilegia i contenuti di carattere metodologico rispetto a quelli a carattere descrittivo, formando specialisti con le competenze solide e durature necessarie per un immediato inserimento nel mondo produttivo e con le basi necessarie per il continuo aggiornamento formativo.
Il corso di Laurea in Ingegneria telematica si conclude con le attività previste per la tesi, momento di apprendimento e di lavoro individuale di fondamentale importanza per completare la preparazione dello studente esercitando la capacità di operare sia in modo autonomo, sia all'interno di un gruppo di lavoro. La tesi può essere un'attività di ricerca, di progetto o di sviluppo avanzato svolta al Politecnico o presso un' azienda. Il lavoro di tesi descritto in un elaborato, in cui si deve dimostrare la padronanza degli argomenti, e una buona capacità di comunicazione. |
| Risultati di apprendimento attesi |
| I contenuti scientifico-disciplinari suddivisi per area di apprendimento e definiti tramite i "descrittori di Dublino" sono riportati nella tabella relativa al Quadro A4b - Risultati di apprendimento attesi. |
| Area di apprendimento | Risultati di apprendimento attesi | Insegnamenti / attivita formative |
| Tecnologie per reti telematiche e multimediali. |
Conoscenza e comprensione L'obiettivo di apprendimento atteso è creare conoscenza e capacità di comprensione nell'ambito di: - tecniche di gestione delle reti telematiche - architetture di rete per la qualità di servizio: ISDN, B-ISDN, Intsev e Diffserv - algoritmi per fornire qualità di servizio in reti telematiche: tecniche di ammissione delle chiamate, di schedulazione, di verifica di conformità e di sagomatura, di controllo della congestione - reti cellulari (GSM, UMTS, IP mobile) - reti mobili ad-hoc, cooperazione tra nodi e algoritmi di instradamento - reti di sensori: accesso al canale, topologia e instradamento - sistemi di codifica e distribuzione video in reti Peer-to-Peer - distribuzione e ricerca delle informazioni in reti Peer-to-Peer - meccanismi di incentivazione e cooperazione in reti Peer-to-Peer - protezione da attacchi, sicurezza, autenticazione in reti telematiche - commercio elettronico - pianificazione di frequenze radio in reti cellulari - architetture software e hardware di dispositivi di interconnessione - analisi di sistemi di commutazione a circuito e a pacchetto - VHDL per simulazione e sintesi hardware di algoritmi in dispositivi per reti telematiche. - architetture e algoritmi per il monitoraggio del traffico in rete Capacità di applicare conoscenza e comprensione Lo studente sarà in grado di applicare la conoscenza acquisita per il raggiungimento dei seguenti obiettivi: - progettare e dimensionare dispositivi di interconnessione e di commutazione a circuito e pacchetto - sviluppare moduli software e hardware per inoltrare i dati e per il controllo in dispositivi di interconnessione di reti telematiche - progettare l'assegnazione di frequenze radio in sistemi cellulari - sviluppare applicazioni di commercio elettronico - progettare reti di sensori - integrare i sistemi di gestione di reti telematiche - progettare un'architettura di rete in grado di soddisfare le esigenze di qualità degli utenti - progettare un sistema di distribuzione multimediale Peer-to-Peer - utilizzare, configurare e rendere operativi sistemi di filtraggio di pacchetti, di riconoscimento di intrusioni e anomalie - dimensionare una rete di sensori per garantire copertura radio e minimizzare il consumo energetico - sviluppare algoritmi di instradamento innovativi in reti mobili e di sensori - analizzare dati di traffico ed estrarre le informazioni rilevanti; - progettare e mantenere architetture per il monitoraggio del traffico in rete. |
Computer system security - 02KRQOC - ING-INF/05 (6 cfu)
Radio planning - 01NQUOC - ING-INF/02 (8 cfu) Switch and router architectures - 01NQTOC - ING-INF/03 (10 cfu) |
| Modellistica di sistemi complessi |
Conoscenza e comprensione L'obiettivo di apprendimento atteso è creare conoscenza e capacità di comprensione nell'ambito di: - tecniche di simulazione, ad eventi e sincrone, di reti telematiche - stima della precisione statistica di risultati di simulazione . analisi delle caratteristiche stocastiche dei dati di input - processi stocastici - teoria delle code Markoviane: M/M/k, Geo/Geo/k - reti di code - cenni su code non Markoviane: M/G/1 - cenni su modelli fluidi - dimensionamento di reti cellulari - modelli per l'analisi delle prestazioni di protocolli - cenni di teoria dei grafi - analisi di algoritmi di flusso su grafo - complessità computazionale - ottimizzazione combinatoria: metodi esatti, euristici e meta-euristici. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Lo studente sarà in grado di applicare la conoscenza acquisita per il raggiungimento dei seguenti obiettivi: - sviluppare un simulatore, verificarne la correttezza e analizzare criticamente i risultati di simulazione ottenuti - selezionare la tecnica modellistica più adatta a definire il dimensionamento di un sistema e/o apparato in reti telematiche - sviluppare modelli che permettano l'analisi e/o il progetto di sistemi e apparati in reti telematiche - sviluppare modelli innovativi di analisi del traffico - utilizzare tecniche di ottimizzazione per risolvere problemi di pianificazione e allocazione di risorse in reti telematiche - sviluppare algoritmi di ottimizzazione e verificarne la complessità - selezionare l'algoritmo di ottimizzazione adatto al problema in esame valutandone i costi e i benefici in termini di velocità di esecuzione e qualità della soluzione trovata. |
Advances in network modelling - 01NWKOC - ING-INF/03 (6 cfu)
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| Sistemi informativi distribuiti e di grandi dimensioni |
Conoscenza e comprensione L'obiettivo di apprendimento atteso è creare conoscenza e capacità di comprensione nell'ambito di: - controllo di processi e comunicazione tra processi - programmazione concorrente: thread e primitive di sincronizzazione - studio di device drivers - architetture di data warehouse - analisi OLAP (On Line Analytical Processing) - regole di associazione, algoritmi di classificazione e di clustering - architetture OMG/CORBA - gestione ed elaborazione di documenti XML Capacità di applicare conoscenza e comprensione Lo studente sarà in grado di applicare la conoscenza acquisita per il raggiungimento dei seguenti obiettivi: - sviluppare un device driver - progetto e realizzazione di periferiche intelligenti con sviluppo di firmware per l'interfacciamento con il sistema operativo - eseguire la progettazione fisica, logica e concettuale di un architettura di data warehouse - sviluppare algoritmi per l'analisi di tracce di traffico utilizzano algoritmi di clustering e/o di classificazione - sviluppare software in ambiente CORBA - gestire la localizzazione, la concorrenza, la persistenza, la comunicazione e la condivisone di risorse in applicazioni distribuite. |
Distributed programming - 03NQVOC - ING-INF/05 (8 cfu)
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| Tesi |
Thesis - 08MBROC - *** N/A *** (30 cfu)
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| Autonomia di giudizio |
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L'autonomia di giudizio è continuamente esercitata nella attività di analisi e di progettazione di reti telematiche e di sistemi informativi di grandi dimensioni. La definizione delle specifiche del problema da sviluppare non sono mai complete e creano uno spazio per sviluppare la propria personale capacità
di prendere decisioni, lasciando un grado di libertà allo studente che deve essere, dunque, in grado di fare scelte personali. Queste capacità sono particolarmente sollecitate nei corsi di modellistica e di progettazione, e, soprattutto, durante la tesi di laurea che costituisce una parte significativa del percorso didattico. Durante lo svolgimento della tesi di laurea lo studente ha l'opportunità di sviluppare capacità di autonomia di giudizio e di scelta, dovendo svolgere in grande autonomia un'attività di ricerca e/o di progettazione. Spesso tale attività è svolta in gruppi di lavoro, richiedendo quindi allo studente anche di esercitare le proprie capacità di convinzione nei confronti di altri studenti o dei professori con cui collabora nell'ambito del progetto di tesi di laurea. |
| Abilità comunicative |
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Le abilità comunicative sono esercitate e valutate attraverso la stesura di rapporti scritti quali quelli necessari:
- allo svolgimento di esercitazioni - alla presentazione di relazioni sperimentali nelle attività di laboratorio - allo sviluppo di piccoli progetti e alla stesura di relative brevi monografie. In alcuni casi, le relazioni si riferiscono a lavori di gruppo, che richiedono lo sviluppo di abilità di comunicazione interpersonali, e devono spesso essere presentate a colleghi e docenti, richiedendo quindi capacità di astrazione e la capacità di organizzare e strutturare la presentazione. Esami orali permettono di sviluppare capacità di comunicazione personali dirette, fondamentali nel proseguimento delle attività professionali. Un ruolo fondamentale per consolidare le abilità di comunicazione è svolto dal lavoro di tesi di laurea, dove lo studente ha la necessità di comunicare sia oralmente, per integrarsi all'interno del gruppo di lavoro che lo segue e con cui collabora, sia per iscritto, nella redazione del lavoro di tesi e nella stesura di eventuali articoli scientifici. Il corso di laurea e tutti gli esami sono tenuti in lingua inglese: ciò garantisce una buona padronanza delle tecniche di comunicazione in lingua inglese. |
| Capacità di apprendimento |
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Le capacità di apprendimento sono sviluppate in tutti gli insegnamenti con due obiettivi:
- apprendere con la massima resa e con uno sforzo ridotto i contenuti proposti in aula - imparare ad utilizzare in modo adeguato il materiale aggiuntivo messo a disposizione per estendere i concetti appresi durante le spiegazioni offerte in aula o in laboratorio. Il corso permette agli studenti di acquisire i fondamenti scientifici e metodologici richiesti per proseguire gli studi ad un livello superiore (quali ad esempio corsi di Dottorato) e per affrontare con competenza e flessibilità il mondo del lavoro, dove è richiesto un aggiornamento continuo durante tutta la vita professionale. Obiettivo primario del corso di studio è infatti fornire agli studenti gli strumenti adeguati per permettere un aggiornamento continuo delle proprie conoscenze anche dopo la conclusione del proprio percorso di studi. Questa capacità è esercitata ponendo enfasi all'interno degli insegnamenti sulla differenza tra aspetti formativi generali e conoscenze scientifiche richieste per esercitare la professione nel medio/breve termine. La tesi di laurea richiede di ampliare e approfondire la preparazione in modo autonomo rispetto a quanto presentato nei vari insegnamenti. |