A.A. 2024/25
Corso di Laurea Magistrale in INGEGNERIA INFORMATICA (COMPUTER ENGINEERING)
Il corso di Laurea magistrale in Ingegneria Informatica forma professionisti in grado di operare nella progettazione, ingegnerizzazione, sviluppo e gestione di sistemi informativi complessi.
Gli ambiti di formazione sono: - I sistemi "cyber-physical" e le applicazioni per l'automazione industriale, per la progettazione e l’analisi teorica e sperimentale di sistemi complessi; - I sistemi digitali e di tipo “embedded”, per la progettazione a livello logico di sistemi digitali complessi; - Le applicazioni grafiche e multimediali, focalizzato su modellazione e rendering, ambienti inter rappresentazione, compressione e trasmissione di segnali audio e video; - I sistemi software complessi, per la progettazione e gestione di sistemi informativi aziendali e la gestione di progetti di sviluppo software. - Le reti di calcolatori e le infrastrutture di calcolo distribuito, per la progettazione delle infrastrutture stesse nonchè lo sviluppo di software in ambienti distribuiti e “cloud” e la valutazione delle prestazioni di sistemi distribuiti; - L'"Artificial Intellingence" e la "data science", per acquisire gli strumenti teorici e tecnologici per l’elaborazione e l'analisi dei “big data” e per la soluzione automatica di problemi complessi tramite l'intelligenza artificiale; - Scienze della vita e bioinformatica, per acquisire le conoscenze teoriche e tecnologiche necessarie a supportare lo sviluppo nel campo delle Scienze della Vita. Il percorso prevede una parte comune, collocata per la maggior parte nel primo anno, che deve essere completata da una formazione specialistica, prevalentemente nel secondo anno. La formazione comune si pone l'obiettivo di fornire approfondite conoscenze su tematiche trasversali, in particolare: l'infrastruttura hardware, i sistemi operativi, la gestione delle basi di dati, le metodologie di gestione, produzione e manutenzione del software, i sistemi distribuiti e la sicurezza informatica. La formazione specialistica permette di approfondire le conoscenze nei diversi ambiti di formazione. Il corso di studi privilegia una solida preparazione tecnica e di base, in tutti gli ambiti culturali propri dell'Ingegneria Informatica che consenta un agile adattamento alle diverse esigenze professionali, mitigando il rischio di una rapida obsolescenza delle conoscenze acquisite. I percorsi di specializzazione permettono al laureato di indirizzarsi verso uno (o più) possibili profili professionali indicati nel seguito, caratterizzanti la figura professionale dell'ingegnere informatico. I principali sbocchi occupazionali sono riconducibili ad imprese manifatturiere e di servizi, pubbliche e private, grandi, medie o piccole, che operano nei settori del progettazione avanzata, della pianificazione, programmazione e gestione di sistemi complessi, dell'innovazione di prodotto e processo. |
I laureati nei corsi di laurea magistrale della classe devono:
- conoscere approfonditamente gli aspetti teorico-scientifici della matematica e delle altre scienze di base ed essere capaci di utilizzare tale conoscenza per interpretare e descrivere i problemi dell'ingegneria complessi o che richiedono un approccio interdisciplinare; - conoscere approfonditamente gli aspetti teorico-scientifici dell'ingegneria, sia in generale sia in modo approfondito relativamente a quelli dell'ingegneria informatica, nella quale sono capaci di identificare, formulare e risolvere anche in modo innovativo problemi complessi o che richiedono un approccio interdisciplinare; - essere capaci di ideare, pianificare, progettare e gestire sistemi, processi e servizi complessi e/o innovativi; - essere capaci di progettare e gestire esperimenti di elevata complessità; - essere dotati di conoscenze di contesto e di capacità trasversali; - avere conoscenze nel campo dell'organizzazione aziendale (cultura d'impresa) e dell'etica professionale; - essere in grado di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione Europea oltre l'italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari. L'ammissione ai corsi di laurea magistrale della classe richiede il possesso di requisiti curriculari che prevedano, comunque, un'adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici generali nelle discipline scientifiche di base e nelle discipline dell'ingegneria, propedeutiche a quelle caratterizzanti previste nell'ordinamento della presente classe di laurea magistrale. I corsi di laurea magistrale della classe devono inoltre culminare in una importante attività di progettazione, che si concluda con un elaborato che dimostri la padronanza degli argomenti, la capacità di operare in modo autonomo e un buon livello di capacità di comunicazione. I principali sbocchi occupazionali previsti dai corsi di laurea magistrale della classe sono quelli dell'innovazione e dello sviluppo della produzione, della progettazione avanzata, della pianificazione e della programmazione, della gestione di sistemi complessi, sia nella libera professione sia nelle imprese manifatturiere o di servizi che nelle amministrazioni pubbliche. I laureati magistrali potranno trovare occupazione presso industrie informatiche operanti negli ambiti della produzione hardware e software; industrie per l'automazione e la robotica; imprese operanti nell'area dei sistemi informativi e delle reti di calcolatori; imprese di servizi; servizi informatici della pubblica amministrazione; informatica per le Scienze della Vita. Gli atenei organizzano, in accordo con enti pubblici e privati, stages e tirocini. |
Attività formative dell'ordinamento didattico
La presente tabella delle attività formative riporta l'indicazione di tutti i SSD affini e integrativi - e non solo dell'intervallo in termini di CFU ad esse attribuito - dettaglio che verrà riportato nel regolamento didattico del CdS
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Attività caratterizzanti
Ambito disciplinare | Settore | Cfu | |
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Min | Max | ||
Ingegneria informatica |
ING-INF/04 - AUTOMATICA
ING-INF/05 - SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI |
45 | 66 |
Attività affini o integrative
Ambito disciplinare | Settore | Cfu | |
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Min | Max | ||
Attività formative affini o integrative |
ING-INF/01 - ELETTRONICA
ING-INF/03 - TELECOMUNICAZIONI ING-INF/04 - AUTOMATICA ING-INF/05 - SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI MAT/09 - RICERCA OPERATIVA |
12 | 24 |
Altre attività
Ambito disciplinare | Settore | Cfu | |
---|---|---|---|
Min | Max | ||
A scelta dello studente | A scelta dello studente | 8 | 12 |
Per prova finale e conoscenza della lingua straniera | Per la prova finale | 18 | 30 |
Altre attività (art. 10) | Abilità informatiche e telematiche | - | - |
Altre attività (art. 10) | Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro | - | - |
Altre attività (art. 10) | Tirocini formativi e di orientamento | - | 12 |
Altre attività (art. 10) | Ulteriori conoscenze linguistiche | - | - |
Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali | Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali | - | - |
I quadri di questa sezione descrivono gli obiettivi di formazione che il Corso di Studio si propone di realizzare attraverso la progettazione e la messa in opera del Corso, definendo la Domanda di formazione e i Risultati di apprendimento attesi. Questa sezione risponde alla domanda “A cosa mira il CdS?”. Si tratta di una sezione pubblica, accessibile senza limitazioni sul portale web dell’Ateneo ed è concepita per essere letta da potenziali studenti e loro famiglie, potenziali datori di lavoro, eventuali esperti durante il periodo in cui sia stato loro affidato un mandato di valutazione o accreditamento del CdS. Domanda di formazione (Quadri A1, A2, A3) Ai fini della progettazione del Corso di Studio si tiene conto sia della domanda di competenze del mercato del lavoro e del settore delle professioni sia della richiesta di formazione da parte di studenti e famiglie: queste vengono definite attraverso le funzioni o i ruoli professionali che il Corso di Studio prende a riferimento in un contesto di prospettive occupazionali e di sviluppo personale e professionale. Un’accurata ricognizione e una corretta definizione hanno lo scopo di facilitare l’incontro tra la domanda di competenze e la richiesta di formazione. Hanno inoltre lo scopo di facilitare l’allineamento tra la domanda di formazione e i risultati di apprendimento che il Corso di Studio persegue. Risultati di apprendimento attesi (Quadri A4, A5) I risultati di apprendimento attesi sono quanto uno studente dovrà conoscere, saper utilizzare ed essere in grado di dimostrare alla fine di ogni segmento del percorso formativo seguito. I risultati di apprendimento sono stabiliti dal Corso di Studio in coerenza con le competenze richieste dalla domanda di formazione e sono articolati in una progressione che consenta all’allievo di conseguire con successo i requisiti posti dalla domanda di formazione esterna. Il piano degli studi è composto di moduli di insegnamento organizzati in modo da conseguire obiettivi di costruzione delle conoscenze e delle abilità. Ciascun modulo presuppone un certo numero di conoscenze già acquisite o di qualificazioni ottenute in precedenza. Per ogni area di apprendimento, che raggruppa moduli di insegnamento in accordo agli obiettivi comuni che li caratterizzano, vengono descritte le conoscenze e le abilità che in generale quell’area si propone come obiettivo. È possibile poi aprire tutte le schede dove ciascun modulo di insegnamento espone in dettaglio i suoi propri risultati di apprendimento particolari che concorrono all’obiettivo di area. Vengono infine descritte le caratteristiche del lavoro da sviluppare per la tesi di laurea, ossia il progetto finale che lo studente deve affrontare al fine di completare la sua formazione dimostrando di aver raggiunto il livello richiesto di autonomia. |
La consultazione con il sistema socio-economico e le parti interessate, è avvenuta il 18 gennaio 2010 in un incontro della Consulta di Ateneo, a cui sono stati invitati 28 rappresentanti di organizzazioni della produzione, dei servizi e delle professioni, aziende di respiro locale, nazionale ma anche internazionale; presenti anche importanti rappresentanti di esponenti della cultura. Nell'incontro sono stati delineati elementi di carattere generale rispetto alle attività dell'ateneo, una dettagliata presentazione della riprogettazione dell'offerta formativa ed il percorso di deliberazione degli organi di governo. Sono stati illustrati gli obiettivi formativi specifici dei corsi di studio, le modalità di accesso ai corsi di studio, la struttura e i contenuti dei nuovi percorsi formativi e gli sbocchi occupazionali. Sono emersi ampi consensi per lo sforzo di razionalizzazione fatto sui corsi, sia numerico sia geografico, anche a fronte di una difficoltà attuativa ma guidata da una chiarezza di sostenibilità economica al fine di perseguire un sempre più alto livello qualitativo con l'attenzione anche all'internazionalizzazione. Consensi che hanno trovato riscontro in una votazione formale con esito unanime rispetto al percorso e alle risultanze della riprogettazione dell'Offerta formativa. |
Organo o soggetto accademico che effettua la consultazione | Organizzazioni consultate o direttamente o tramite documenti di settore | Modalità e tempi di studi e consultazioni | Documentazione |
La progettazione e l'aggiornamento dei piani degli studi del Corso di Laurea sono stati realizzati consultando le organizzazioni rappresentative del mondo della produzione, dei servizi e delle professioni, nonché rappresentanti del mondo socio-economico.
Nello specifico, sono state coinvolte in questo processo di consultazione aziende nei settori ICT (Information Communication Technology), della produzione e dei servizi. I contatti instaurati direttamente e informalmente da alcuni docenti con aziende dei settori ICT, derivanti per lo più da attività in collaborazione tra Università e aziende, hanno permesso di raccogliere informazioni sulle necessità di conoscenza e competenza espresse dal mondo del lavoro. Molte delle scelte operate nella progettazione del Corso di Studio sono state influenzate da questo tipo di interazione, che, pur essendo sporadica e non documentabile, ha di fatto costituito uno strumento prezioso nella messa a punto dei contenuti del Corso di Studio. In parallelo il collegio interagisce formalmente con il settore ICT dell'Unione Industriali di Torino, attraverso incontri periodici in cui vengono analizzati gli obiettivi formativi del corso di laurea e le figure professionali formate. Questi incontri permettono di mantenere un aggiornamento continuo dei contenuti del programma del corso di laurea e, in particolare, dei suoi orientamenti tra la componente accademico ed i rappresentanti dal settore ICT dell'Unione Industriali di Torino. Inoltre, al fine di raccogliere indicazioni da un mercato del lavoro più ampio di quello locale, si intende potenziare la consultazione di studi di settore in ambito nazionale e internazionale. Al momento, sono stati consultati i rapporti annuali del Sistema Excelsior (curato da Unioncamere) e di EUCIP (l'Organo europeo di certificazione dei profili professionali ICT - Information Communication Technology). Il Collegio di Ingegneria Informatica, del Cinema e Meccatronica (ICM) intende avviare, a partire dall’anno accademico 2022/23, un processo di consultazione periodica delle parti sociali ed economiche al fine di garantire che l’offerta formativa risulti aderente e coerente alle richieste del mercato, istituendo un Comitato di Consultazione delle Parti Interessate con la partecipazione di autorevoli rappresentanti del mondo delle imprese e delle associazioni di imprese. Tale azione deriva, oltre che dall’esigenza di ottemperare alle richieste della normativa vigente, dalla volontà del nostro Ateneo di predisporre un’offerta formativa che risponda ai più ampi bisogni della società e del mercato del lavoro. L’obiettivo del Comitato sarà di permettere alla formazione erogata di seguire l’evoluzione del mercato del lavoro, verificando periodicamente che vi sia corrispondenza tra le attività formative ed i profili professionali e garantendo l’attualità dell’offerta formativa rispetto alle diverse esigenze espresse dai soggetti coinvolti nel Comitato e dalle loro aziende. Il Comitato di Consultazione si riunirà indicativamente una volta all’anno in seduta plenaria e costituirà gruppi di lavori specifici per Corso di Studio (o gruppi di Corsi di Studio). La riunione di insediamento del Comitato di Consultazione si è svolta il 19 Dicembre 2022. |
Organo o soggetto accademico che effettua la consultazione | Organizzazioni consultate o direttamente o tramite documenti di settore | Modalità e tempi di studi e consultazioni | Documentazione |
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Responsabile del Corso di Studi | Gruppo Ingegneria Informatica (GII) | Una riunione ogni anno ed interazione tramite un referente del Dipartimento |
Gruppo Ingegneria Informatica |
Responsabile del Corso di Studi | “Sistema informativo per l’occupazione e la formazione” Excelsior, realizzato dall’Unione Italiana delle Camere di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura. Monitoraggio EUCIP (Organo europeo di certificazione dei profili professionali ICT - Information Communication Technology). | Analisi periodiche delle ricerche sui ruoli professionali ed i risultati di apprendimento richiesti
L’analisi viene condotta con cadenza semestrale, sulla base di un monitoraggio effettuato trimestralmente in concomitanza con la pubblicazione delle ricerche Excelsior e del monitoraggio EUCIP (l'Organo europeo di certificazione dei profili professionali ICT - Information Communication Technology). |
"Sistema informativo per l’occupazione e la formazione” Excelsior Dati EUCIP |
Responsabile del Corso di Studi | European Centre for the Development of Vocational Training (CEDEFOP) | Analisi periodica (almeno annuali) delle ricerche effettuate sui profili di conoscenza e competenza nell'ambito ICT |
European Centre for the Development of Vocational Training (CEDEFOP) |
Responsabile del Corso di Studio | Aziende del settore ICT partecipanti alla giornata di Infostage | Nelle giornate di Infostage sono stati distribuiti questionari alle aziende partecipanti. Docenti incaricati hanno intervistato le aziende per approfondire i contenuti delle risposte. |
survey aziende infostage.pdf questionario di indagine con le aziende.pdf |
Coordinatore del Collegio | Comitato “ICT” della Unione Industriale | Incontri periodici con le rappresentanze delle aziende ICT della Unione Industriale della Provincia di Torino |
verbale 19dicembre2018.pdf verbale 13febbraio2019.pdf verbale 14ottobre2019.pdf gruppo ict incontro polito_unito_25novembre2019.pdf gruppo ict incontro polito_unito_19febbraio2020.pdf gruppo ict incontro polito_unito_8luglio2020.pdf gruppo ict incontro polito_unito_14ottobre2020.pdf gruppo ict incontro polito_unito_maggio2021.pdf |
Coordinatore del Collegio di Ingegneria Informatica, del Cinema e Meccatronica | Comitato di Consultazione delle Parti Interessate del Collegio di Ingegneria Informatica, del Cinema e Meccatronica | Riunione annuale per il Comitato di Consultazione |
verbale comitato consultazione icm 19 dicembre 2022.pdf |
Il corso di studi privilegia una solida preparazione tecnica e di base, in tutti gli ambiti culturali propri dell'Ingegneria Informatica che consenta un rapido adattamento alle più diverse esigenze professionali, evitando il rischio di una rapida obsolescenza, sul piano della formazione. I percorsi di specializzazione permettono al laureato di indirizzarsi verso uno (o più) possibili profili professionali indicati nel seguito, caratterizzanti la figura professionale dell'ingegnere informatico.
I principali sbocchi occupazionali sono riconducibili ad imprese manifatturiere e di servizi, pubbliche e private, grandi, medie o piccole, che operano nei settori della progettazione avanzata, della pianificazione, programmazione e gestione di sistemi complessi, dell'innovazione di prodotto e processo, delle scienze della vita. In particolare nelle seguenti aree: - area dell'ingegneria informatica: industrie informatiche operanti negli ambiti della produzione hardware e software, industrie per l'automazione e la robotica, imprese operanti nell'area dei sistemi informativi e delle reti di calcolatori, imprese di servizi, servizi informatici della pubblica amministrazione, servizi informatici per il commercio elettronico, imprese di servizi per la bioinformatica e le scienze della vita. - area dell'ingegneria dell'automazione: imprese elettroniche, elettromeccaniche, spaziali, chimiche, aeronautiche in cui sono sviluppate funzioni di dimensionamento e realizzazione di architetture complesse, di sistemi automatici, di processi e di impianti per l'automazione che integrino componenti informatici, apparati di misure, trasmissione ed attuazione - area dell'ingegneria elettronica: imprese di progettazione e produzione di apparati e sistemi elettronici; industrie manifatturiere, settori delle amministrazioni pubbliche ed imprese di servizi che applicano tecnologie ed infrastrutture informatiche per il trattamento, la trasmissione e l'impiego di segnali in ambito civile, industriale e dell'informazione; - area dell'ingegneria gestionale: imprese manifatturiere, di servizi e pubblica amministrazione per l'approvvigionamento e la gestione dei materiali, per l'organizzazione aziendale e della produzione, per l'organizzazione e l'automazione dei sistemi produttivi, per la logistica, il project management ed il controllo di gestione, per l'analisi di settori industriali, per la valutazione degli investimenti, per il marketing industriale - area dell'ingegneria delle telecomunicazioni: imprese di progettazione, produzione ed esercizio di apparati, sistemi ed infrastrutture riguardanti l'acquisizione ed il trasporto delle informazioni e la loro utilizzazione in applicazioni telematiche |
Il profilo professionale che il CdS intende formare | Principali funzioni e competenze della figura professionale |
Progettista di sistemi distribuiti, di rete, datacenter, e cloud | FUNZIONE IN UN CONTESTO DI LAVORO:
L'ingegnere informatico magistrale progettista di sistemi distribuiti, di rete e cloud progetta e realizza sistemi informatici complessi basati su calcolatori e dispositivi interconnessi in rete, quali sistemi aziendali, sistemi di operatori di telecomunicazioni e service provider, sistemi IoT (Internet of Things) connessi al cloud. Può operare a diversi livelli, a partire da quello infrastrutturale (per esempio, progettazione e dimensionamento di reti informatiche aziendali), fino a quello delle applicazioni (progettazione e sviluppo di sistemi software che operano su reti internet, intranet e piattaforme cloud). COMPETENZE ASSOCIATE ALLA FUNZIONE: L'ingegnere informatico magistrale progettista di sistemi distribuiti, di rete e cloud nella sua attività deve: - definire la specifica dei requisiti e dell'architettura del sistema, - scegliere i componenti hardware e software, - definire la specifica e realizzare nuovi componenti da integrare, - identificare specifiche esigenze di sicurezza e protezione dei sistemi distribuiti, - garantire il soddisfacimento dei complessi requisiti di sistema e di utente che caratterizzano i sistemi distribuiti. SBOCCHI PROFESSIONALI: Dipartimenti IT di aziende medio-grandi. Società di consulenza informatica e non. Società operanti in ambito cloud. Integratori di sistemi IoT. Operatori di telecomunicazioni e service provider. Costruttori di apparati di telecomunicazioni. |
Progettista in ambito Computer Graphics e Multimedia | FUNZIONE IN UN CONTESTO DI LAVORO:
L’ingegnere informatico magistrale, di area graphics e multimedia, progetta e realizza sistemi e applicazioni grafiche e multimediali. L'attività può comprendere sia la realizzazione di sistemi e applicazioni che soddisfano vincoli di interattività sia piattaforme per lo sviluppo di contenuti multimediali off-line (ad esempio filmati in computer animation). Gli ambiti applicativi riguardano tutti i settori della grafica e del multimedia, dalle applicazioni Web all'entertainment, dalla realtà virtuale alle applicazioni di mixed e augmented reality. COMPETENZE ASSOCIATE ALLA FUNZIONE: L'ingegnere informatico magistrale di area graphics e multimedia è in grado: - progettare e sviluppare sistemi e applicazioni grafiche interattive, - utilizzare software commerciali (tool di modellazione e simulazione) per la creazione di animazioni in computer animation, - progettare e sviluppare algoritmi di elaborazione delle immagini attraverso anche tecniche di intelligenza artificiale, - progettare e sviluppare applicazioni di realtà virtuale e aumentata. - selezionare criticamente la combinazione più adatta di hardware, software e di soluzioni di rete per diversi scenari applicativi, dalle tecniche di codifica multimediali al paradigma trasmissivo (client-server o peer-to-peer), dal protocollo di rete alle tecniche di controllo della qualità di servizio, dal dimensionamento delle risorse al modo di misurare la qualità percepita dall'utente finale. SBOCCHI PROFESSIONALI: Società di sviluppo software e produzione web, Società di pubblicità e marketing, Imprese multimediali o editoriali, anche nel settore della videoproduzione, Aziende che operano nel campo del trattamento delle immagini e della visione artificiale |
Progettista applicazioni software | FUNZIONE IN UN CONTESTO DI LAVORO:
L’ingegnere informatico magistrale in area software definisce l'architettura e progetta, a partire dalle specifiche, sistemi software complessi. Inoltre l'ingegnere informatico pianifica e gestisce il progetto di sviluppo del prodotto o servizio software. I moderni sistemi sono dotati di una componente di interfaccia utente (web, mobile o tradizionale), di una parte di logica di business e di una base di dati; utilizzano piattaforme (hardware e sistemi operativi) disponibili e in genere standard, e si compongono tramite l'integrazione e adattamento di componenti software disponibili sul mercato. Gli ambiti applicativi sono quelli delle applicazioni di alto livello a supporto del funzionamento di aziende, organizzazioni, e pubblica amministrazione. COMPETENZE ASSOCIATE ALLA FUNZIONE: L’ingegnere progettista di applicazioni software è in grado di: - svolgere analisi dei requisiti di un sistema complesso, - valutare soluzioni alternative rispetto a requisiti funzionali e non funzionali (affidabilità, ergonomia, prestazioni, costo). - definire l'architettura e progettare sistemi software, - valutare e scegliere linguaggi e tecnologie di sviluppo, selezionare librerie e componenti software - effettuare la verifica ed il test del software. SBOCCHI PROFESSIONALI: Dipartimenti IT di aziende medio-grandi. Società di consulenza informatica e non. Società di sviluppo software. |
Progettista di sistemi di controllo e automazione industriale intelligenti | FUNZIONE IN UN CONTESTO DI LAVORO:
Il progettista di sistemi di controllo/automazione industriale intelligenti, si occupa della modellazione, dell'ottimizzazione e del controllo sia di applicazioni complesse (sistemi robotici, automotive ed aerospaziali, smart grids) sia dei processi produttivi di fabbrica con particolare attenzione all'integrazione tra la dinamica dei processi fisici (physical systems) e gli aspetti di computazione/comunicazione/controllo (cybernetics) che rappresenta uno degli elementi cruciali della cosidetta quarta rivoluzione industriale. COMPETENZE ASSOCIATE ALLA FUNZIONE: L'ingegnere informatico esperto di sistemi di controllo e automazione industriale intelligenti, si occupa di: - progettazione e implementazione di algoritmi di ottimizzazione - stima e controllo, mirati alla gestione automatica di sistemi cyberfisici complessi e/o a carattere distribuito. Tali competenze sono applicabili a diversi contesti industriali (automotive, robotica, automazione di fabbrica, distribuzione dell'energia). SBOCCHI PROFESSIONALI: Aziende nei settori industriali della robotica, aeronautica/aerospazio, automotive, produzione/distribuzione dell'energia. Aziende del settore industriali con esigenze di automazione della produzione. |
Progettista di sistemi embedded | FUNZIONE IN UN CONTESTO DI LAVORO:
L'ingegnere informatico magistrale che opera come progettista di sistemi embedded progetta, a partire dalle specifiche, sistemi hardware/software tipicamente realizzati su un supporto hardware dedicato in grado di garantire il rispetto dei vincoli (tra i quali prestazioni, consumo, ingombro, affidabilità, costo) specifici dell'applicazione considerata. Gli ambiti applicativi riguardano tutti i settori di impiego di sistemi e apparati elettronici, tra i quali quelli legati ai sistemi di telecomunicazioni, biomedicali, automotive, avionici, domotici e più in generale ai sistemi legati all'Internet of Things (IoT). COMPETENZE ASSOCIATE ALLA FUNZIONE: L'ingegnere informatico magistrale si occupa di - integrare i componenti di base già progettati o comunque disponibili (Intellectual Properties - IP), - progettare nuovi componenti hardware (a livello di dispositivo, scheda, sistema), - identificare il Sistema Operativo più adatto allo scenario considerato e sviluppare il software di base (firmware) specifico dell'hardware utilizzato, - progettare applicazioni software sia in linguaggi ad alto livello sia in linguaggi assembler, tenendo conto dei vincoli esistenti (ad esempio in termini di normative e standard) - analizzare i compromessi tra HW e SW, - ottimizzare il progetto hardware integrando tecniche di collaudo e tenendo conto dei vincoli non funzionali legati ad esempio all'affidabilità e al consumo su tali sistemi è in grado di valutare il miglior compromesso tra parametri eterogenei quali prestazioni, consumo di potenza, costo e affidabilità. SBOCCHI PROFESSIONALI: Aziende del settore dell’elettronica di consumo, automotive, biomedicale, avionica Aziende del settore industriale ad elevata componente tecnologica. Società di consulenza informatica. |
Progettista di sistemi informatici per applicazioni di intelligenza artificiale e analisi dei dati | FUNZIONE IN UN CONTESTO DI LAVORO:
L'ingegnere informatico magistrale che ricopre il ruolo di data analyst svolge le seguenti funzioni: - analizza i requisiti dei sistemi e dei processi di analisi dei dati, - progetta sistemi e processi informatici per l’estrazione, la trasmissione sicura, la memorizzazione, la visualizzazione e l’analisi di grandi moli di dati eterogenei, - sviluppa e implementa metodologie per la realizzazione dei processi di analisi dei dati, - utilizza e ridisegna algoritmi di machine learning e intelligenza artificiale per effettuare analisi sui dati, modelli predittivi e ottimizzazione di processi. COMPETENZE ASSOCIATE ALLA FUNZIONE: Il data analyst ha la capacità di svolgere analisi dei requisiti, progettare sistemi informatici e processi di analisi dei dati, grazie alle seguenti competenze: - conoscenza di sistemi IoT, e delle tecniche per la progettazione delle comunicazioni tra diversi dispositivi e la distribuzione della computazione edge/cloud - conoscenza dei sistemi distribuiti e delle basi di dati NoSQL utilizzati per raccogliere, memorizzare e analizzare grandi moli di dati eterogenei, - capacità di risoluzione di problemi data-driven, - conoscenza delle metodologie e dei linguaggi di programmazione utilizzati per realizzare applicazioni in ambito big data, - conoscenza di algoritmi di machine learning, deep learning e intelligenza artificiale utilizzati per l’analisi dei dati. - capacità di integrare e riprogettare metodologie di learning e di intelligenza artificiale. SBOCCHI PROFESSIONALI: Dipartimenti IT di aziende medio-grandi. Società di consulenza informatica e non. Società di sviluppo software. Grandi società con dipartimenti per l’analisi dati e la generazione di modelli predittivi. Società di sviluppo metodologie di intelligenza artificiale. |
Progettista di sistemi informatici per applicazioni bioinformatiche e delle scienze della vita | FUNZIONI IN UN COSNTESTO DI LAVORO
- Progettazione e sviluppo di applicazioni bioinformatiche e pipeline per l’analisi di dati biologici “omici”. - Utilizzo e riprogettazione di algoritmi di machine learning e intelligenza artificiale per effettuare analisi sui dati, modelli predittivi e ottimizzazione di processi relativi alle scienze della vita. - Applicazione della Biologia dei Sistemi per la realizzazione di modelli di sistemi biologici complessi. - Interfaccia e accentratore di conoscenze nell’ambito della Bioinformatica e Biologia dei Sistemi. COMPETENZE ASSOCIATE ALLA FUNZIONE: L'ingegnere magistrale ha la capacita' di risolvere problemi legati alla bioinformatica e le scienze della vita, grazie alle seguenti competenze: - conoscenza delle biotecnologie di ultima generazione, - conoscenze relative alle analisi genetiche e “omiche” in generale - conoscenza delle principali soluzioni SW per analisi bioinformatiche - conoscenza dei principali database e repository di dati biologici - capacità di ideare ed applicare soluzioni algoritmiche e computazionali efficienti a problemi biologici - capacità di integrare e riprogettare soluzioni di machine learning e di intelligenza artificiale a problemi relativi alle scienze della vita SBOCCHI PROFESSIONALI: - Ricercatori presso Università, enti pubblici e privati - Dirigenti e Coordinatori operativi in aziende operanti nei campi: biotecnologici, delle scienze della vita, e farmaceutici pubblici e privati - Specialisti nella modellizzazione di sistemi biologici presso aziende pubbliche e private - Specialisti in computazione in ambito biologico presso aziende pubbliche e private |
Codici ISTAT | |
2.1.1.4.1 |
Analisti e progettisti di software |
2.1.1.4.2 |
Analisti di sistema |
2.1.1.4.3 |
Analisti e progettisti di applicazioni web |
2.1.1.5.2 |
Analisti e progettisti di basi dati |
2.2.1.4.2 |
Ingegneri progettisti di calcolatori e loro periferiche |
Costituiscono requisiti curriculari il titolo di laurea o di un diploma universitario di durata triennale ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo, e le competenze e conoscenze che lo studente deve aver acquisito nel percorso formativo pregresso, espresse sotto forma di crediti riferiti a specifici settori scientifico-disciplinari o a gruppi di essi. In particolare, relativamente ai requisiti curriculari, questi si intendono automaticamente soddisfatti per gli studenti in possesso di una laurea triennale nella classe L-8 o L-31. In tutti gli altri casi le domande di ammissione saranno sottoposte alla valutazione del Referente del Corso di Studio, o suo delegato, il quale verifica che il candidato abbia acquisito un minimo di 40 CFU sui settori scientifico-disciplinari FIS/01, FIS/03, INF/01, ING-INF/05, MAT/02, MAT/03, MAT/05, MAT/08 e 60 CFU sui settori scientifico-disciplinari INF/01, ING-IND/31, ING-INF/01, ING-INF/03, ING-INF/04, ING-INF/05, MAT/06, SECS-S/01.
Inoltre, lo studente deve essere in possesso di un'adeguata preparazione personale e della conoscenza certificata della Lingua inglese almeno di livello B2, come definito dal Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue (QCER). Le modalità di verifica dell'adeguatezza della preparazione personale e i criteri per il riconoscimento della conoscenza certificata della lingua inglese sono riportati nel regolamento didattico del corso di studio. |
Le norme nazionali relative all’immatricolazione ai corsi di Laurea Magistrale prevedono che gli Atenei verifichino il possesso:
• della Laurea di I livello o del diploma universitario di durata triennale, ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo • dei requisiti curriculari • della adeguatezza della personale preparazione. REQUISITI CURRICULARI I crediti formativi dei settori scientifico-disciplinari, presenti sia nel primo gruppo che nel secondo, vengono conteggiati prioritariamente per soddisfare il requisito del primo gruppo. I crediti residui vengono considerati per il raggiungimento del requisito del secondo gruppo. I crediti di un insegnamento possono quindi essere considerati per soddisfare il numero minimo di crediti di entrambi i gruppi. Relativamente ai requisiti curriculari, questi si intendono automaticamente soddisfatti per gli studenti in possesso di una laurea triennale nella classe L-8 o L-31. In tutti gli altri casi le domande di ammissione saranno sottoposte alla valutazione del Referente del Corso di Studio, o suo delegato, che potrà individuare, motivandole, eventuali equivalenze di crediti di settori scientifico disciplinari differenti da quelli previsti dal presente regolamento. Nel limite di 10 cfu, il Referente del Corso di Studio potrà ammettere il candidato; se il numero di crediti mancanti è superiore a 10 cfu, la valutazione sarà sottoposta all’approvazione finale del Coordinatore del Collegio o del Vice Coordinatore di Collegio. Nel caso in cui i requisiti curriculari non risultino soddisfatti, l'integrazione curriculare, in termini di crediti, dovrà essere colmata prima dell’immatricolazione al corso di laurea magistrale effettuando: • un’iscrizione ai singoli insegnamenti per integrazione curriculare, nel caso in cui l'integrazione sia inferiore o uguale a 60 crediti. Si precisa che, nel caso di Iscrizione ai singoli insegnamenti per integrazione curriculare, sarà possibile inserire nel carico didattico esclusivamente gli insegnamenti assegnati dal valutatore a titolo di carenza formativa; oppure • un'abbreviazione di carriera su un corso di laurea di I livello, nel caso in cui l'integrazione curriculare da effettuare sia superiore a 60 crediti. Il candidato dovrà valutare l'iscrizione al corso di laurea di I livello con i crediti formativi nei settori di base e caratterizzanti o affini richiesti per l’accesso al corso di Laurea Magistrale di interesse considerando le scadenze stabilite. ADEGUATEZZA DELLA PERSONALE PREPARAZIONE Lo studente deve essere in possesso di un'adeguata preparazione personale e della conoscenza certificata della Lingua inglese almeno di livello B2, come definito dal Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue (QCER). Le modalità di verifica dell’adeguatezza della personale preparazione sono le seguenti: 1) Per i candidati del Politecnico di Torino Sono ammessi i candidati per i quali: • la durata del percorso formativo è inferiore o uguale a 4 anni (1) indipendentemente dalla media; • la durata del percorso formativo è superiore a 4 anni ma inferiore o uguale a 5 anni (1) e la media ponderata (2) degli esami è superiore o uguale a 21/30 • la durata del percorso formativo è superiore a 5 anni e la media ponderata (2) degli esami è superiore o uguale a 24/30. La media ponderata è calcolata su tutti i crediti con voto in trentesimi acquisiti e utili per il conseguimento della laurea di primo livello con l’esclusione dei peggiori 28 crediti. La durata del percorso formativo di ciascuno studente è valutata in base al numero di anni accademici di iscrizione a partire dalla prima immatricolazione al sistema universitario italiano: per gli studenti iscritti full-time la durata coincide con il numero di anni accademici di iscrizione, mentre per gli studenti part-time, la durata viene valutata considerando mezzo anno di iscrizione per ogni iscrizione annuale part-time. Per gli studenti iscritti full-time, afferenti al programma “Dual Career”, la durata viene valutata, come per i part-time, considerando mezzo anno di iscrizione per ogni iscrizione annuale. In caso di abbreviazione di carriera il calcolo degli anni deve essere aumentato in proporzione al numero di CFU convalidati (10-60 CFU =1 anno, ecc). I 28 CFU peggiori devono essere scorporati in proporzione al numero di CFU convalidati (1) l'ultima sessione utile per rispettare il requisito di media è la sessione di laurea di dicembre. (2) la media ponderata è ottenuta dalla sommatoria (voti x crediti) / sommatoria dei crediti. 2) Per i candidati di altri Atenei italiani Per gli studenti che hanno conseguito una Laurea triennale presso altri Atenei è richiesta la media ponderata ai crediti uguale o maggiore a 24/30 indipendentemente dal periodo occorso per conseguire il titolo. La media ponderata (sommatoria (voti x crediti) / sommatoria dei crediti) è calcolata su tutti i crediti con voto in trentesimi acquisiti e utili per il conseguimento della laurea di primo livello con l’esclusione dei peggiori 28 crediti. 3) Per i candidati in possesso di titolo di studio conseguito all’estero Per essere ammessi ai corsi di Laurea Magistrale è necessario essere in possesso di un titolo accademico rilasciato da una Università straniera accreditata/riconosciuta, conseguito al termine di un percorso scolastico complessivo di almeno 15 anni (comprendente scuola primaria, secondaria ed università). Coloro che hanno intrapreso un percorso universitario strutturato in cinque o sei anni accademici (diverso dal sistema 3+2) e non lo abbiano completato, per essere ammessi, devono comunque soddisfare il requisito minimo dei 15 anni di percorso complessivo (di cui minimo 3 anni a livello universitario) e aver superato 180 crediti ECTS o equivalenti(i corsi pre-universitari o gli anni preparatori non possono essere conteggiati per il raggiungimento dei crediti minimi o degli anni di scolarità sopra indicati). Oltre a essere in possesso di un'adeguata preparazione personale e alla conoscenza certificata della lingua inglese almeno di livello B2, per i CdS erogati in lingua italiana o parzialmente in lingua italiana, lo studente deve essere in possesso, come requisito di ammissibilità, di certificazione di conoscenza della lingua italiana di livello B1, come definito dal Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue (QCER). L’adeguatezza della personale preparazione e la coerenza tra i Corsi di Studio dell’Ateneo prescelti dai candidati e la loro carriera universitaria pregressa viene verificata dai docenti dello specifico CdS individuati dai Coordinatori del Collegi che valutano le domande sulla piattaforma Apply “candidati con qualifica estera”. La valutazione positiva consente l’immatricolazione unicamente nell’anno accademico per il quale la si è ottenuta. Qualora il candidato ammesso alla Laurea Magistrale non proceda - secondo le scadenze prestabilite - all’immatricolazione nell’anno accademico per il quale ha ottenuto l’ammissione - dovrà ricandidarsi e sottoporsi nuovamente a valutazione per accedere e immatricolarsi in anni accademici successivi. *** Ulteriori informazioni possono essere reperite alla pagina https://www.polito.it/didattica/iscriversi-studiare-laurearsi/iscrizione/corsi-di-laurea-magistrale |
Il corso di Laurea magistrale in Ingegneria Informatica forma professionisti in grado di operare nella progettazione, ingegnerizzazione, sviluppo e gestione di sistemi informativi complessi.
Gli ambiti di formazione sono: - I sistemi "cyber-physical" e le applicazioni per l'automazione industriale, per la progettazione e l’analisi teorica e sperimentale di sistemi complessi; - I sistemi digitali e di tipo “embedded”, per la progettazione a livello logico di sistemi digitali complessi; - Le applicazioni grafiche e multimediali, focalizzato su modellazione e rendering, ambienti inter rappresentazione, compressione e trasmissione di segnali audio e video; - I sistemi software complessi, per la progettazione e gestione di sistemi informativi aziendali e la gestione di progetti di sviluppo software. - Le reti di calcolatori, per lo sviluppo di software in ambienti distribuiti e “cloud” e la valutazione delle prestazioni di sistemi distribuiti; - Scienze della vita e bioinformatica, per acquisire le conoscenze teoriche e tecnologiche necessarie a supportare lo sviluppo nel campo delle Scienze della Vita; - La "data analytics" e l'intelligenza artificiale, per acquisire gli strumenti teorici e tecnologici per il trattamento di dati mediante l'utilizzo di tecnologie basate su intelligenza artificiale. Il percorso formativo è articolato secondo quattro livelli di insegnamenti: insegnamenti obbligatori (caratterizzanti dell’intero corso di Laurea Magistrale e ritenuti cardine per la figura dell’Ingegnere Informatico), insegnamenti qualificanti per i diversi orientamenti (un insieme di insegnamenti, diversi per ciascuno dei 7 orientamenti attivati, che qualificano la formazione nello specifico settore), insegnamenti a scelta (due insegnamenti da 6 crediti, tra insiemi ampi di insegnamenti, trasversali agli orientamenti, tra i quali vengono evidenziate delle scelte “suggerite” rispetto all’attinenza con l’orientamento seguito), ed infine un’ampia tabella di “crediti liberi”, che comprendono materie a più ampio spettro, ivi incluse le scelte precedenti ed insegnamenti offerti da altri collegi. Gli insegnamenti obbligatori sono collocati prevalentemente al primo anno, gli insegnamenti qualificanti sono a cavallo tra il primo ed il secondo anno, e i due insegnamenti a scelta sono nel primo e secondo semestre del secondo anno, rispettivamente. Gli insegnamenti obbligatori sono relativi ai settori dell'architettura degli elaboratori, della programmazione di sistema, della tecnologia delle basi di dati, dell'ingegneria del software, dell'automatica, e delle tecnologie e servizi di rete, e della sicurezza dei sistemi informatici. Lo studente caratterizza la propria formazione mediante la scelta di un insieme di insegnamenti afferenti ad uno specifico orientamento tra i 7 proposti, che gli consentono di completare la sua formazione specialistica in alcuni ambiti: automazione industriale, sistemi embedded, applicazioni software, reti di calcolatori, bioinformatica e scienze della vita e data science. In particolare, nell'ambito delle applicazioni per l'automazione e la sistemistica industriale ci si occupa di approfondire gli aspetti legati al progetto nonché all'analisi teorica e sperimentale di modelli mediante predizione, controllo e diagnostica dei meccanismi interni. Ci si occupa inoltre di aspetti legati alla logistica e al governo della mobilità di veicoli, persone e cose, con attenzione tanto al dominio applicativo quanto agli aspetti di automazione e di gestione di base. L'ambito della progettazione automatica di sistemi digitali (sistemi embedded) fornisce le competenze necessarie per la progettazione a livello logico di sistemi digitali complessi. Sono insegnate le metodologie di descrizione dell'hardware ed il loro uso nell'ambito di sistemi automatici di sintesi, le tecniche di ottimizzazione per migliorare le prestazioni del prodotto finale rispetto a dissipazione di potenza, velocità, affidabilità, etc.). Infine si analizzano problematiche legate alla correttezza e all'affidabilità del prodotto finale analizzando l'impatto delle varie tecniche di verifica e di ottimizzazione. Gli insegnamenti dell'area relativa ai sistemi embedded sono tenuti in lingua inglese. La specializzazione orientata alla computer graphics e multimedialità propone le moderne tecniche di modellazione e rendering, introduce le architetture hardware dei sistemi grafici e dispositivi per la grafica interattiva e la realtà virtuale, e insegna a progettare ambienti interattivi e real-time. Insegna inoltre le tecniche di rappresentazione, compressione e trasmissione di segnali audio e video. Per quanto riguarda le applicazioni software, la formazione è orientata alla progettazione e gestione di sistemi informativi aziendali quale supporto all'organizzazione e ai bisogni dell'azienda. Particolare attenzione viene posta alla gestione e all'organizzazione di progetti software di dimensioni elevate, ovvero di progetti che coinvolgono numerosi programmatori per lunghi periodi di tempo. In tale ambito ci si concentra su problematiche di vario tipo, quali la correzione e la manutenzione del prodotto ottenuto. Nell'ambito delle applicazioni di rete si completano le conoscenze sullo sviluppo delle infrastrutture di reti e dei sistemi distribuiti, quali le reti geografiche di calcolatori e i sistemi di cloud computing. Tra gli aspetti approfonditi: lo sviluppo di software in ambienti distribuiti, la valutazione delle prestazioni di sistemi distribuiti, la progettazione e gestione di reti di comunicazione complesse, di datacenter di tipo cloud e HPC (High Performance Computing), lo sviluppo di applicazioni e servizi avanzati sulle infrastrutture di cui al punto precedente, lo sviluppo di software di rete ad alte prestazioni e la programmazione cloud. Particolare attenzione viene inoltre riservata alla comunicazione, alla sincronizzazione e all'interazione tra i prodotti applicativi e i componenti hardware, alla progettazione di reti aziendali e data center privati, nonché all'analisi di sistemi di comunicazione basati sulle più moderne tecnologie. L’orientamento relativo a Bio and Health Informatics ha come obiettivo quello di fornire gli strumenti informatici e le conoscenze necessarie a supportare la ricerca e lo sviluppo nel campo delle Scienze della Vita. In quest’ottica, l’orientamento prevede un'introduzione a concetti di Biologia e Medicina, in modo da fornire anche le nozioni di base e la terminologia necessaria a interfacciarsi con ricercatori del campo biologico e medico. Il percorso include poi moduli più “informatici” organizzati in modo da permettere l’applicazione di strumenti quali l’Intelligenza Artificiale, la Data Analytics, la statistica o la telemedicina, alle peculiari caratteristiche delle problematiche comuni nelle Scienze della Vita. Relativamente all'analisi dei dati (data analytics e intelligenza artificiale) la formazione cura gli aspetti tecnologici e teorici legati all'analisi di grosse moli di dati e fornisce le conoscenze relative a gli algoritmi di machine learning, deep learning e intelligenza artificiale per l'analisi dei dati. Particolare attenzione è dedicata agli aspetti teorici e matematici alla base delle tecniche di analisi dei dati, alle tecnologie per la trattazione di big data, ai sistemi di elaborazione distribuiti e agli algoritmi ed alle tecniche di intelligenza artificiale e di deep learning. La formazione magistrale si conclude con la preparazione e discussione di una tesi scritta e con la possibilità di svolgere un tirocinio presso aziende del settore. Esistono accordi con università estere che consentono di ottenere doppio titolo o titolo congiunto. |
Risultati di apprendimento attesi |
Conoscenza e capacità di comprensione Le conoscenze e competenze attese riguarderanno i diversi ambiti disciplinari caratterizzanti i sistemi informatici di tipo complesso, oggetto del corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Informatica, quali: l'architettura di un sistema di elaborazione, la tecnologia delle basi di dati, l'ingegneria del software, le tecnologie ed i servizi di rete, la programmazione di un sistema informatico e le tecniche per la sicurezza informatica. Ogni studente avrà l'opportunità di scegliere un orientamento del percorso di studi che gli permetterà di ampliare le proprie conoscenze in settori specifici dell'informatica (Software, Automation and Intelligent Cyber-Physical Systems, Computing and Network Infrastructures, Artificial Intelligence e Data Analytics, Embedded Systems, Bio and Health Informatics, Grafica e Multimedia), acquisendo competenze specialistiche. Modalità didattiche. Queste conoscenze e capacità sono acquisite dagli studenti attraverso lezioni frontali, esercitazioni in aula e in laboratori informatici, e di tipo sperimentale. Nella maggior parte degli insegnamenti sono anche presenti altre attività, condotte in modo autonomo da ciascuno studente o da gruppi di lavoro assistiti dai docenti e organizzati con specifici obiettivi, ad esempio progetti di sistemi integrati hardware e software. Ogni insegnamento indica quanti crediti sono riservati a ciascuna modalità didattica. Modalità di accertamento. L'accertamento delle conoscenze e della capacità di comprensione avviene tramite esami scritti e orali, che comprendono quesiti relativi agli aspetti teorici ed applicativi e tramite la discussione dei risultati delle attività autonome singole o di gruppo. Si richiede la capacità di integrare le conoscenze acquisite in insegnamenti e contesti diversi e la capacità di valutare criticamente e scegliere modelli e metodi di soluzione. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Al termine del percorso di studi lo studente sarà in grado di applicare le conoscenze e competenze acquisite nei vari ambiti a diversi contesti, fondendole insieme grazie ad un'intensa attività sperimentale e di laboratorio, ad esempio: saper progettare e valutare sistemi di elaborazione di media complessità basati su processori dell'ultima generazione, gestire una base di dati, includendo le metodologie più recenti conseguite nell'ambito delle attività di ricerca nel settore, valutare le caratteristiche tecnologiche dei prodotti commerciali, conoscere l'infrastruttura, l'architettura e le tecnologie delle reti di calcolatori, con particolare riferimento alle tecnologie oggi maggiormente utilizzate e i servizi più comunemente offerti, valutare applicazioni e servizi offerti o da implementare nell'ambito delle reti geografiche, progettare e realizzare applicazioni i cui requisiti funzionali impongano una stretta interazione con il sistema operativo e la piattaforma hardware sottostante, conoscere e saper utilizzare e gli strumenti principali della moderna ingegneria del software, conoscere gli aspetti tecnici, organizzativi e giuridici relativi alla sicurezza nelle reti di calcolatori e nelle applicazioni di rete. Modalità didattiche. La capacità di applicare conoscenze e comprensione sono acquisite dallo studente tramite la progettazione guidata di sistemi hardware e di applicazioni software di natura diversa. Le lezioni in aula sono dedicate all'approfondimento di aspetti teorici, mentre le esercitazioni in aula sono propedeutiche alle attività progettuali. Le attività in laboratorio sono finalizzate alla sperimentazione pratica delle metodologie di progettazione introdotte in aula. È stimolata l'applicazione integrata di conoscenze acquisite in differenti insegnamenti o in modo autonomo. Modalità di accertamento. Gli accertamenti comprendono esami tradizionali (scritti e orali), con quesiti relativi agli aspetti teorici, all'analisi e al progetto di applicazioni software e di sistemi hardware. I quesiti di progetto richiedono la valutazione comparata di diverse scelte (“problem solving”). Viene verificata la capacità di applicare le conoscenze acquisite a problemi nuovi, anche di carattere interdisciplinare. Un accertamento complessivo delle capacità di applicare quanto appreso nei diversi insegnamenti avviene con la elaborazione della tesi di laurea, che richiede l'integrazione di conoscenze acquisite e la capacità di apportare nuovi sviluppi. |
I contenuti scientifico-disciplinari suddivisi per area di apprendimento e definiti tramite i "descrittori di Dublino" sono riportati nella tabella relativa al Quadro A4b - Risultati di apprendimento attesi. |
Area di apprendimento | Risultati di apprendimento attesi | Insegnamenti / attivita formative |
Informatica (insegnamenti trasversali e comuni nei diversi orientamenti) |
Conoscenza e comprensione Gli obiettivi di apprendimento attesi riguarderanno i seguenti argomenti: - Conoscenza delle moderne architetture di processori, con particolare riferimento ai processori pipelined, ARM e superscalari - Progetto hardware e software di sistemi basati su microprocessore e dispositivi periferici - Caratteristiche tecnologiche di un sistema per la gestione di basi di dati (DBMS) - Tecniche per data warehouse, data mining, clustering e "association rule mining" - Moderne tecnologie di reti di calcolatori, quali Ethernet e i protocolli IPv4 e IPv6 - Qualità del servizio (QoS) nelle reti a pacchetto, Voce su IP (VoIP), Virtual Private Networks (VPN) - Principi di reti cellulari dal GSM al 5G - Conoscenza dell'architettura dei sistemi operativi e tecniche per la sincronizzazione e per la comunicazione tra processi e thread concorrenti. - Conoscenza delle tecniche di gestione dei dispositivi periferici e capacità di implementazoine di device drivers - Interfacce utente grafiche e programmazione concorrente: caratteristiche generali, implementazione in sistemi operativi quali Windows e Unix/Linux. - Macchine virtuali: principi generali; l'ambiente .NET - Ciclo di vita e processo del software - Analisi e progetto ad oggetti (UML), modelli di classi, relazioni e attributi. - Modelli comportamentali del software e reti di Petri - Processi di produzione del software tradizionali e innovativi. - Problemi e tipologie di attacco delle debolezze delle reti e dei sistemi di elaborazione: - Tecniche per la protezione delle informazioni - Tecniche di autenticazione e relativi dispositivi hardware di autenticazione - Protezione delle reti IP e delle applicazioni di rete. - Modelli di workflow sicuro e commercio elettronico - Aspetti giuridici: privacy, reati informatici, firma digitale, log retention. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Lo studente dovrà essere in grado di applicare la conoscenza acquisita per il raggiungimento dei seguenti obiettivi: - Progettare e valutare sistemi di elaborazione di media complessità basati su processori dell'ultima generazione - Gestire i principali dispositivi periferici dal punto di vista dell'hardware e del software. - Gestire una base di dati, includendo le metodologie più recenti conseguite nell'ambito delle attività di ricerca nel settore - Valutare le caratteristiche tecnologiche dei prodotti commerciali - Conoscere le tecniche di analisi, progetto e interrogazione di basi di dati caratterizzate da volumi molto elevati di dati (data warehouse) - Conoscere l'infrastruttura, l'architettura e le tecnologie delle reti di calcolatori, con particolare riferimento alle tecnologie oggi maggiormente utilizzate e i servizi più comunemente offerti. - Valutare applicazioni e servizi offerti o da implementare nell'ambito delle reti geografiche - Progettare e realizzare applicazioni i cui requisiti funzionali impongano una stretta interazione con il sistema operativo e la piattaforma hardware sottostante - Gestire in maniera ottimale le risorse di un sistema di elaborazione (processori, memorie, periferici, etc.) mediante le tecniche di programmazione di sistema - Conoscere e saper utilizzare gli strumenti principali della moderna ingegneria del software, intesa come disciplina che si occupa del "programming in the large" - Conoscere approfonditamente le fasi di specifica dei requisiti e di progettazione, il paradigma ad oggetti e il linguaggio UML, la modellazione operazionale e la prototipazione del software. - Gestire e organizzare un progetto software, verificandolo, validandolo e effettuandone il controllo di qualità. - Conoscere gli aspetti tecnici, organizzativi e giuridici relativi alla sicurezza nelle reti di calcolatori e nelle applicazioni di rete sia nel caso di reti chiuse (Intranet) sia per reti aperte (Internet). - Saper progettare misure di protezione per le reti IP, per le applicazioni per il commercio elettronico e per la gestione elettronica dell'informazione. |
Architetture dei sistemi di elaborazione - 02GOLOV - ING-INF/05 (10 cfu)
Computer architectures - 02LSEOV - ING-INF/05 (10 cfu) Computer network technologies and services - 01OTWOV - ING-INF/05 (6 cfu) Data Science and Database Technology - 01SQJOV - ING-INF/05 (8 cfu) Data Science e Tecnologie per le Basi di Dati - 01SQMOV - ING-INF/05 (8 cfu) Information systems security - 01TYMOV - ING-INF/05 (6 cfu) Ingegneria del software - 05BIDOV - ING-INF/05 (8 cfu) Programmazione di sistema - 02GRSOV - ING-INF/05 (10 cfu) Sicurezza dei sistemi informativi - 01UDUOV - ING-INF/05 (6 cfu) Software engineering - 04GSPOV - ING-INF/05 (8 cfu) System and device programming - 01NYHOV - ING-INF/05 (10 cfu) Tecnologie e servizi di rete - 02KPNOV - ING-INF/05 (6 cfu) |
Automation and Intelligent Cyber-Physical Systems |
Conoscenza e comprensione Gli obiettivi di apprendimento attesi riguarderanno i seguenti argomenti: - Modellazione ed analisi di sistemi ad eventi discreti - Metodologie per la soluzione di problemi di ottimizzazione con i relativi algoritmi - Basi teoriche relative ai robot industriali e mobili, alla loro cinematica, dinamica e controllo - Basi teoriche per lo studio del controllo robusto e H-infinito - Tecniche per la l'analisi delle specifiche e la sintesi di controllori digitali, utilizzando gli approcci teorici indicati - Modellizzazione e rappresentazione del flusso produttivo per sistemi complessi ed interconnessi - Basi teoriche per lo studio dell'architettura del software di controllo che presiede alle varie funzioni di un sistema produttivo - Metodologie per l'identificazione di sistemi dinamici e per il controllo in presenza di vincoli - Analisi e calcolo delle prestazioni dei principali sistemi di controllo utilizzati nei moderni veicoli - Tecniche di progetto di controllo orbitale e di assetto Capacità di applicare conoscenza e comprensione Lo studente dovrà essere in grado di applicare la conoscenza acquisita per il raggiungimento dei seguenti obiettivi: - Modellazione e simulazione di sistemi a eventi discreti - Impostare problemi di ottimizzazione di interesse per l'ingegneria e risolverli utilizzando tool appropriati - Individuare le caratteristiche salienti per la scelta, l'utilizzo, la supervisione, la programmazione e il controllo di robot industriali e mobili, compresa la scelta dei sensori utilizzabili per specifici compiti - Impostare il progetto di controllori robusti secondo le specifiche di progetto - Apprendere le tecniche e gli strumenti software per la simulazione al calcolatore dei processi produttivi e per la stima numerica delle loro prestazioni - Individuare e sapere progettare le caratteristiche salienti del software per l'automazione di fabbrica - Analizzare le prestazioni dei dispositivi per il controllo dell'autoveicolo e condurne semplici progetti - Identificare il modello di un sistema dinamico a partire da dati sperimentali e progettare controllori predittivi - Conoscere la dinamica dei veicoli spaziali , la tecnologia dei sensori e attuatori, i requisiti di missione e le tecniche di progetto di controlli orbitali e di assetto. |
Automotive control systems - 03MIQOV - ING-INF/04 (6 cfu)
Convex optimization and engineering applications - 01OUWOV - ING-INF/04 (6 cfu) Digital control technologies and architectures - 01PDCOV - ING-INF/04 (6 cfu) Estimation, filtering, and system identification - 01RKYOV - ING-INF/04 (6 cfu) Machine learning for vision and multimedia - 01URPOV - ING-INF/05 (6 cfu) Modeling and control of cyberphysical systems - 01UDSOV - ING-INF/04 (6 cfu) Modelli e sistemi a eventi discreti - 01NNEOV - ING-INF/04 (6 cfu) Modern design of control systems - 01PDXOV - ING-INF/04 (6 cfu) Network Dynamics and Learning - 02TXLOV - MAT/05 (6 cfu) Nonlinear control and aerospace applications - 01RKXOV - ING-INF/04 (6 cfu) Robot Learning - 01HFNOV - ING-INF/05 (6 cfu) Robotics - 01PEEOV - ING-INF/04 (8 cfu) Sistemi robotici - 01UDOOV - ING-INF/04 (8 cfu) |
Computing and Network Infrastructures |
Conoscenza e comprensione Gli obiettivi di apprendimento attesi riguarderanno i seguenti argomenti: - Tecnologie di rete wired e wireless disponibili e loro caratteristiche - Struttura hardware e software di grandi infrastrutture distribuite di tipo cloud ed HPC - Architetture, protocolli e servizi di rete più diffusi; comprensione di potenzialità, limiti, specificità di ciascuno - Modalità di funzionamento della rete Internet a livello di interconnessione tra operatori e di erogazione scalabile dei contenuti - Algoritmi impiegati nei moderni apparati di rete (switch, router) e algoritmi distribuiti - Problematiche da risolvere in fase di progettazione delle reti e relativi strumenti teorici e pratici - Middleware più usati per la realizzazione di software distribuito e relative interfacce di programmazione - Linguaggi e tecniche di programmazione specifici per il software delle reti e delle applicazioni web - Architetture di elaborazione per sistemi web, e pattern di elaborazione distribuita lato client e lato server - Aspetti tecnici, organizzativi ed implicazioni legali relative alla sicurezza delle reti e alla protezione delle informazioni - Tecniche per la valutazione e la misura delle prestazioni delle reti e dei sistemi distribuiti - Tecniche e strumenti per il monitoraggio e la gestione delle reti, incluso problematiche di qualità del servizio - Tecniche e strumenti per il progetto, la gestione ed il monitoraggio di centri di elaborazione dati e server virtualizzati. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Lo studente dovrà essere in grado di applicare la conoscenza acquisita per il raggiungimento dei seguenti obiettivi: - Progettare reti aziendali a partire dalle specifiche di progetto fino alla scelta e al dimensionamento dei singoli componenti - Progettare e sviluppare software di rete ai diversi livelli della pila OSI - Progettare e sviluppare applicazioni distribuite in ambito internet, adottando le moderne architetture distribuite in ambito web - Progettare misure di protezione per la sicurezza di reti e applicazioni distribuite - Valutare e misurare le prestazioni di reti, sistemi distribuiti e applicazioni distribuite - Valutare la sicurezza di reti, sistemi distribuiti e applicazioni distribuite - Gestire reti e sistemi distribuiti complessi, compresi i centri di calcolo con sistemi di virtualizzazione |
Applicazioni Web I - 01UDFOV - ING-INF/05 (6 cfu)
Cloud Computing Technologies - 01HFPOV - ING-INF/05 (6 cfu) Cloud Programming - 01HFSOV - ING-INF/05 (6 cfu) Distributed systems programming - 01TXZOV - ING-INF/05 (6 cfu) Enterprise Network Technologies - 01HFROV - ING-INF/05 (6 cfu) Internet Architecture and Technologies - 01HFQOV - ING-INF/05 (6 cfu) Software Networking - 01SQPOV - ING-INF/05 (6 cfu) Web Applications I - 01TXYOV - ING-INF/05 (6 cfu) Web Applications II - 01TXSOV - ING-INF/05 (6 cfu) |
Grafica e Multimedia |
Conoscenza e comprensione Gli obiettivi di apprendimento attesi riguarderanno i seguenti argomenti: - Sistemi percettivi umani, quali la sensibilità spaziale, temporale, tridimensionale, etc. - La luce e i sistemi di colori - Formati delle immagini grafiche - Tecniche di modellazione e rendering - Architetture hardware dei sistemi grafici e dispositivi per la grafica interattiva e la realtà virtuale - Problematiche, descrizione, progetto, sviluppo, ambienti interattivi e real-time - Animazione di personaggi virtuali - Programmazione mediante API grafiche (es. OpenGL) - Tecniche di analisi, elaborazione e compressione di immagini e filmati - Tecniche di ricostruzione 3D e analisi del movimento da immagini e filmati - Modelli utilizzati nella rappresentazione grafica di oggetti - Modelli utilizzati nella rappresentazione virtuale della realtà - Modelli utilizzati nella rappresentazione e manipolazione digitale di informazioni multimediali - Tecniche di intelligenza artificiale e machine learning specifiche per contenuti ed applicazioni multimediali Capacità di applicare conoscenza e comprensione Lo studente dovrà essere in grado di applicare la conoscenza acquisita per il raggiungimento dei seguenti obiettivi: - Modellare ambienti virtuali 3D - Creare filmati in computer animation - Creare applicazioni grafiche 2D e 3D interattive (es. applicazioni di realtà virtuale e entertainment) - Sviluppare applicazioni di image processing e computer vision (es. programmi di target recognition e tracking) - Sviluppare codici per la modellazione e l'animazione di fenomeni naturali (es. nubi, fuoco, gas, onde, ecc.) - Creare modelli comportamentali per l'animazione e il controllo di personaggi virtuali - Progettare e realizzare ambienti di realtà virtuale e realtà aumentata - Utilizzare in maniera critica un qualsiasi algoritmo di codifica di informazioni multimediali - Gestire le applicazioni real-time su reti IP, e in particolare quelle multimediali - Valutare i problemi di qualità di servizio, ai vari livelli, da quello di rete a quello percettivo - Utilizzare in maniera critica le tecniche di qualità di servizio, capendone i relativi costi e benefici - Applicare tecniche di intelligenza artificiale e machine learning per l’interrogazione di archivi multimediali, il riconoscimento di pattern e l'elaborazione automatica, la classificazione di immagini, video, suoni, ecc. |
Computer animation - 01NPZOV - ING-INF/05 (6 cfu)
Elaborazione dell'audio digitale - 01NWPOV - ING-INF/05 (6 cfu) GPU programming - 01URVOV - ING-INF/05 (6 cfu) Image Processing and Computer vision - 01TUJOV - ING-INF/05 (6 cfu) Informatica grafica - 02BHIOV - ING-INF/05 (6 cfu) Internet video streaming - 01URSOV - ING-INF/05 (6 cfu) Realtà virtuale - 02KQEOV - ING-INF/05 (6 cfu) |
Sviluppo del Software |
Conoscenza e comprensione Gli obiettivi di apprendimento attesi riguarderanno i seguenti argomenti: - Progetto e gestione di sistemi informativi aziendali quale supporto all'organizzazione e ai bisogni dell'azienda - Gestione ed organizzazione di progetti software di dimensioni elevate, ovvero di progetti che coinvolgono numerosi programmatori per lunghi periodi di tempo. - Sistemi distribuiti, quali le reti geografiche di calcolatori e le reti di telecomunicazione radiomobili - Comunicazione, sincronizzazione ed interazione tra i prodotti applicativi e i componenti hardware - Progetto di reti aziendali e data center - Metodi per la rappresentazione della conoscenza, machine learning, e reasoning - Progetto di applicazioni multimediali distribuite, con enfasi su tecniche per la codifica e trasmissione di informazioni audio e video - Teoria dei linguaggi formali e tecniche di progettazione dei compilatori - Interazione uomo macchina e processi di progettazione centrati sull’utente - la conoscenza di alcune delle più attuali problematiche genetiche nell'approccio di medicina personalizzata, e delle principali soluzioni SW per analisi bioinformatiche complesse Capacità di applicare conoscenza e comprensione Lo studente dovrà essere in grado di applicare la conoscenza acquisita per il raggiungimento dei seguenti obiettivi: - Analizzare e progettare software a livello applicativo, complesso e articolato, in generale su piattaforme hardware disponibili sul mercato - Progettare applicazioni capaci di apprendere e manipolare conoscenza - Analizzare e progettare applicazioni a supporto del funzionamento di organizzazioni e aziende, con enfasi sull'analisi di costi e benefici e sull'adeguatezza delle applicazioni all'organizzazione - Scrivere software in ambienti distribuiti - Valutare le prestazioni di sistemi distribuiti - Sviluppare applicazioni e servizi avanzati su reti locali e geografiche - Progettare applicazioni per la gestione e trasmissione di audio, immagini, video - Valutare l’usabilità dei prodotti informatici e progettare interfacce utente - Progettare e implementare traduttori guidati dalla sintassi per linguaggi di programmazione - Progettare e implementare soluzioni algoritmiche affidabili per problemi biologici |
Bioinformatics - 01OVFOV - ING-INF/05 (6 cfu)
Formal languages and compilers - 02JEUOV - ING-INF/05 (6 cfu) Human Computer Interaction - 02JSKOV - ING-INF/05 (6 cfu) Information systems - 01PDWOV - ING-INF/05 (6 cfu) Mobile application development - 01PFPOV - ING-INF/05 (6 cfu) Model-based software design - 01OUZOV - ING-INF/05 (6 cfu) Software Engineering II - 01SQNOV - ING-INF/05 (6 cfu) Technologies for Autonomous Vehicles - 01SQHOV - ING-IND/14 (1 cfu) Technologies for Autonomous Vehicles - 01SQHOV - ING-INF/04 (2 cfu) Technologies for Autonomous Vehicles - 01SQHOV - ING-INF/05 (3 cfu) |
Sistemi embedded |
Conoscenza e comprensione - Progetto di sistemi digitali complessi - Metodologie di descrizione dell'hardware nonché al loro utilizzo nell'ambito di sistemi automatici di sintesi - Ottimizzazioni delle varie fasi di progetto, allo scopo di migliorare le prestazioni del prodotto finale riguardo a caratteristiche quali la dissipazione di potenza, velocità, affidabilità, etc. - Correttezza ed affidabilità del prodotto finale - Programmazione concorrente e sistemi operativi per sistemi embedded - Progetto di sistemi embedded a basso consumo - Tecniche per il progetto di sistemi elettronici affidabili Capacità di applicare conoscenza e comprensione Lo studente dovrà essere in grado di applicare la conoscenza acquisita per il raggiungimento dei seguenti obiettivi: - Progettare sistemi digitali complessi - Modellare sistemi digitali tramite un linguaggio di descrizione dell'hardware - Eseguire, valutare ed interpretare i risultati di una simulazione - Eseguire, valutare ed interpretare i risultati di una sintesi automatica di circuiti digitali - Comprendere le specificità di un sistema operativo embedded, valutarne l'efficienza - Progettare applicazioni concorrenti e distribuite - Progettare sistemi embedded multiprocessore - Progettare sistemi elettronici affidabili |
Brain-inspired computing and devices - 01HZQOV - FIS/03 (3 cfu)
Brain-inspired computing and devices - 01HZQOV - ING-INF/05 (3 cfu) Cybersecurity for Embedded Systems - 01UDNOV - ING-INF/05 (6 cfu) Edge Computing Systems for AI and ML - 01DTDOV - ING-INF/01 (6 cfu) Electronic systems engineering - 01NOKOV - ING-INF/01 (6 cfu) Electronics for embedded systems - 01NWMOV - ING-INF/01 (10 cfu) Energy management for IoT - 01UDGOV - ING-INF/05 (6 cfu) Microelectronic systems - 01NOYOV - ING-INF/01 (6 cfu) Modeling and optimization of embedded systems - 01NWNOV - ING-INF/01 (6 cfu) Operating systems for embedded systems - 02NPSOV - ING-INF/05 (8 cfu) Programming for IoT applications - 03QWROV - ING-INF/05 (6 cfu) Specification and simulation of digital systems - 02LQDOV - ING-INF/05 (6 cfu) Synthesis and optimization of digital systems - 02LVNOV - ING-INF/05 (6 cfu) System-on-chip architecture - 01QYHOV - ING-INF/05 (6 cfu) Testing and fault tolerance - 01RKZOV - ING-INF/05 (6 cfu) |
Artificial Intelligence e Data Analytics |
Conoscenza e comprensione - Infrastrutture distribuite e paradigimi per acquisire e gestire grandi moli di dati - Basi di dati non relazionali e relative metodologie di progettazione - Piattaforme di cloud computing nell’ambito delle applicazioni per Big data - Tecniche di problem solving; - Logica proposizionale e del primo ordine; - Metodi di rappresentazione della conoscenza; . - Metodi per trattare sistemi in presenza di incertezza; - Metodi di base per il riconoscimento di pattern; - Modelli di reti neurali e tecniche di addestramento; - Metodologie di gestione e analisi di dati biologici e/o biomedicali. Capacità di applicare conoscenza e comprensione - Scrittura di programmi distribuiti per analizzare grandi moli di dati tramite nuovi paradigmi di programmazione - Integrazione di sorgenti di dato eterogenee e protocolli di comunicazione - Progettazione di basi di dati non relazionali - Identificazione e realizzazione di sistemi cloud per i big data - Analisi e progetto di programmi per la soluzione di problemi complessi (pianificazione, problemi con vincoli, giochi). - Modellazione aspetti differenti del mondo (dimostrazione, pianificazione, verifica di circuiti, ecc.) mediante la logica. - Progettazione di sistemi basati sulla conoscenza (Web Semantico, ecc.) - Progettazione di sistemi basati su transfer learning - Progettazione di sistemi di ragionamento in situazioni complesse (Sistemi Esperti, ecc.). - Realizzazione di sistemi per la classificazione. - Applicazione delle reti neurali alla soluzione di problemi di categorizzazione, di riconoscimento e di predizione di pattern. - Estrarre nuova conoscenza a partire da raccolte di dati biologici e/o biomedicali. |
Advanced Machine Learning - 01URWOV - ING-INF/05 (6 cfu)
Advanced data modeling and management - 01HZOOV - ING-INF/05 (6 cfu) Big data processing and analytics - 01DSHOV - ING-INF/05 (6 cfu) Big data: architectures and data analytics - 01QYDOV - ING-INF/05 (6 cfu) Computational intelligence - 01URROV - ING-INF/05 (6 cfu) Explainable and trustworthy AI - 01HFOOV - ING-INF/05 (6 cfu) Large Language Models - 01HZNOV - ING-INF/05 (6 cfu) Machine learning and pattern recognition - 01URTOV - ING-INF/05 (6 cfu) Machine learning in applications - 01URXOV - ING-INF/05 (6 cfu) Optimization methods and algorithms - 01OUVOV - MAT/09 (6 cfu) Responsible Artificial Intelligence - 01DTEOV - ING-INF/05 (6 cfu) Robot Learning - 01HFNOV - ING-INF/05 (6 cfu) |
Bio and Health Informatics |
Conoscenza e comprensione - Analisi di dati genetici forniti dalle biotecnologie - Progettazione di sistemi e processi informatici per la risoluzioni di problemi biologici e medici - Tecniche per la computazione distribuita dei dati genetici - Algoritmi di machine learning e intelligenza artificiale per effettuare analisi sui dati, modelli predittivi e ottimizzazione di processi relativi alle scienze della vita - Telemedicina - Statistica avanzata - Applicazioni Biometriche Capacità di applicare conoscenza e comprensione Le conoscenze acquisite saranno applicate a: - applicazioni biotecnologie di ultima generazione - analisi genetiche - soluzioni SW per analisi bioinformatiche - definizione e sviluppo di algoritmi e processi computazionali efficienti a problemi biologici - capacità di integrare e riprogettare soluzioni di machine learning e di intelligenza artificiale a problemi relativi alle scienze della vita |
Bioinformatics - 01OVFOV - ING-INF/05 (6 cfu)
Introduzione alle Scienze della Vita - 01HFMOV - BIO/09 (4 cfu) Introduzione alle Scienze della Vita - 01HFMOV - ING-INF/03 (2 cfu) Machine learning for vision and multimedia - 01URPOV - ING-INF/05 (6 cfu) Soluzioni di grafica 3D in applicazioni biometriche - 01UDTOV - ING-IND/15 (4 cfu) Soluzioni di grafica 3D in applicazioni biometriche - 01UDTOV - ING-INF/05 (2 cfu) Tecnologie per la telemedicina - 01UQVOV - ING-INF/03 (6 cfu) |
Crediti liberi |
Crediti liberi - 62ICPOV - *** N/A *** (6 cfu)
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Tesi |
Final project work - 05KSDOV - *** N/A *** (30 cfu)
Final project work - 03KSDOV - *** N/A *** (18 cfu) Tesi - 29EBHOV - *** N/A *** (30 cfu) Tesi - 22EBHOV - *** N/A *** (18 cfu) |
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Tirocinio |
Internship - 20FWYOV - *** N/A *** (12 cfu)
Tirocinio - 10CWHOV - *** N/A *** (12 cfu) |
Autonomia di giudizio |
L'autonomia di giudizio viene esercitata dagli studenti nei momenti in cui viene loro chiesto di sviluppare un progetto. Come solitamente accade nella realtà, la definizione delle specifiche da sviluppare non è esaustiva, perciò lascia un certo grado di libertà allo studente che deve essere capace di fare delle scelte personali sulla base di una valutazione delle possibili soluzioni alternative.
E' anche previsto, in una delle aree, un insegnamento dedicato allo sviluppo di un progetto interdisciplinare di ampio respiro. Questo approccio è caratteristico di alcuni insegnamenti svolti sia nel primo che nel secondo anno di corso, in particolare nei corsi di ingegneria del software, della programmazione di sistema ed in tutti i laboratori sperimentali. Infine la tesi di laurea è, di norma, un momento di sintesi nel quale lo studente è coinvolto nel gruppo di ricerca del relatore o eventualmente in un contesto aziendale. Lo studente deve elaborare ed implementare soluzioni originali su un aspetto di tematiche spesso interdisciplinari. |
Abilità comunicative |
Le abilità comunicative vengono esercitate e valutate attraverso la specifica stesura di rapporti scritti per documentare gli algoritmi ed i metodi utilizzati nelle esercitazioni di laboratorio e nello sviluppo di progetti.
Queste attività sono svolte spesso all'interno di piccoli gruppi. Ciò permette di sviluppare l'abilità di lavorare in gruppo, di sottoporre il proprio lavoro ad una valutazione esterna e di predisporre presentazioni tecniche con l'uso di slide o altre tecniche di comunicazione. Alcuni insegnamenti prevedono la presentazione orale dei lavori individuali o di gruppo, come parte della prova di accertamento. Questa attività viene considerata come un esercizio di comunicazione in pubblico. Il corso di studi favorisce pertanto la crescita della capacità di ricercare, valutare criticamente e comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni, capacità di controllare e verificare le fonti documentarie e di spiegare e documentare le proprie scelte, utilizzando opportunamente i mezzi che la moderna tecnologia informatica mette a disposizione. |
Capacità di apprendimento |
La capacità di apprendimento viene sviluppata ponendo lo studente nelle condizioni di imparare con la massima resa (o con il minimo sforzo) il materiale proposto in aula, per applicarlo nella fase di esercitazione in aula o in laboratorio e per sviluppare piccoli progetti, sottoponendogli anche del materiale aggiuntivo che deve essere elaborato autonomamente, in vista della prova d'esame e finale. Ciò permette allo studente di sviluppare le sue capacità di apprendere nello studio auto-diretto o autonomo, qualità indispensabile nell'aggiornamento continuo delle proprie conoscenze.
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Le figure professionali formate devono avere la capacità di contestualizzare le proprie competenze nei molteplici ambiti di applicazione dell'ingegneria informatica.
Risultano quindi fondamentali competenze eterogenee, parte delle quali da acquisirsi tramite attività affini e integrative. Gli studenti, tramite le attività affini e integrative, acquisiscono competenze in ambito elettronico e delle telecomunicazioni, fondamentali per lo sviluppo di sistemi che operano negli embedded systems e nell'Internet-of-Things (IoT), dell'automatica, utile per il controllo e l'automazione, e della ricerca operativa, per l'applicazione ai problemi di ottimizzazione. Infine, ricordando il fatto che il Corso di Studi è organizzato in orientamenti, che si focalizzano su aspetti specifici del vasto spettro dell'ingegneria informatica, le attività integrative possono anche consentire l'estensione del proprio perimetro di formazione a sotto-discipline contigue a quelle centrali dell'orientamento scelto. |