A.A. 2024/25
Corso di Laurea in ARCHITETTURA
La consultazione con il sistema socio-economico e le parti interessate, è avvenuta il 18 gennaio 2010 in un incontro della Consulta di Ateneo, a cui sono stati invitati 28 rappresentanti di organizzazioni della produzione, dei servizi e delle professioni, aziende di respiro locale, nazionale ma anche internazionale; presenti anche importanti rappresentanti di esponenti della cultura.
Nell'incontro sono stati delineati elementi di carattere generale rispetto alle attività dell'ateneo, una dettagliata presentazione della riprogettazione dell'offerta formativa ed il percorso di deliberazione degli organi di governo. Sono stati illustrati gli obiettivi formativi specifici dei corsi di studio, le modalità di accesso ai corsi di studio, la struttura e i contenuti dei nuovi percorsi formativi e gli sbocchi occupazionali. Sono emersi ampi consensi per lo sforzo di razionalizzazione fatto sui corsi, sia numerico sia geografico, anche a fronte di una difficoltà attuativa ma guidata da una chiarezza di sostenibilità economica al fine di perseguire un sempre più alto livello qualitativo con l'attenzione anche all'internazionalizzazione. Consensi che hanno trovato riscontro in una votazione formale con esito unanime rispetto al percorso e alle risultanze della riprogettazione dell'Offerta formativa avviata nell’AA 2010/11. |
Il profilo professionale che il CdS intende formare | Principali funzioni e competenze della figura professionale | ||||||
Tecnico delle costruzioni civili (Architetto junior, iscritto all'albo professionale - elenco B dell'Ordine degli architetti) | FUNZIONE IN UN CONTESTO DI LAVORO:
I tecnici delle costruzioni civili padroneggiano con competenza la complessità del processo progettuale e lo gestiscono alle diverse scale; assistono gli specialisti (architetti, ingegneri, ecc.) nella ricerca nel campo dell’architettura e dell’ingegneria civile e nella progettazione di edifici, o di altre opere civili, ovvero applicano ed eseguono procedure e tecniche proprie per disegnare, progettare, sovrintendere alla costruzione e manutenere tali opere, per controllarne gli impianti, gli apparati e i relativi sistemi tecnici e garantirne il funzionamento e la sicurezza. Il tecnico delle costruzioni civili opera anche nel campo della stima e delle valutazioni economiche delle opere edilizie. L’esercizio della professione di Architetto junior, al quale questo laureato può accedere previo il superamento dell’Esame di Stato, è regolato dalle leggi dello Stato. E' da notare però che il titolo di "Architetto Junior" è una peculiarità tutta italiana e non è riconosciuto dall'UE, in quanto per il conseguimento del titolo di Architetto sono necessari almeno 4 anni di studi. COMPETENZE ASSOCIATE ALLA FUNZIONE: Il tecnico delle costruzioni civili conosce la storia e le teorie dell’architettura e delle arti correlate e delle scienze umane e applica queste conoscenze per condurre indagini e ricerche di carattere storico e documentario per istruire il progetto, con specifiche competenze anche nel campo delle teorie dell'architettura e delle arti correlate e delle scienze umane. Possiede abilità nel comprendere le complesse relazioni tra popolazione e costruzioni, e tra costruzioni e ambiente, e le applica per redigere elaborati specifici per i diversi gradi della progettazione urbanistica, architettonica e tecnologica all’interno dei quadri di riferimento amministrativi e legislativi. Partecipa al processo progettuale attraverso la rappresentazione del progetto con i metodi codificati attuali e storici del disegno di architettura e l’utilizzo delle convenzioni grafiche alle diverse scale, e applica con competenza i metodi di comunicazione grafica e multimediale del progetto. Possiede nozioni base di lettura dell'andamento dei valori dei mercati immobiliari e capacità di supporto nelle stime immobiliari. SBOCCHI PROFESSIONALI: Insieme alla libera professione, il laureato triennale in Architettura può trovare impiego negli studi tecnici e nelle società di progettazione, negli Enti pubblici preposti alla gestione, al governo, allo sviluppo e alla salvaguardia del territorio (Regioni, Province, Comuni, Soprintendenze ai Beni Architettonici e Ambientali, ecc.), nelle imprese di costruzione, e in generale in tutti quegli enti pubblici e privati operanti nel campo dell’architettura e dell’ingegneria civile. E' da notare però che il titolo di "Architetto Junior" è una peculiarità tutta italiana e non è riconosciuto dall'UE, in quanto per il conseguimento del titolo di Architetto sono necessari almeno 4 anni di studi. |
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Rilevatore e disegnatore di mappe e planimetrie | FUNZIONE IN UN CONTESTO DI LAVORO:
Il rilevatore e il disegnatore di mappe e planimetrie: - esegue e restituisce rilievi e modellazioni architettonici, urbani e territoriali sia dell'esistente sia di nuova realizzazione. - collabora alla lettura e all’analisi storica dell'architettura e del contesto urbano e territoriale. - elabora strumenti di comunicazione scritto-grafica e multi mediale del progetto di architettura e di urbanistica. COMPETENZE ASSOCIATE ALLA FUNZIONE: Il rilevatore e disegnatore di mappe e planimetrie possiedono adeguate competenze per assistere gli specialisti nella ricerca nel campo dell'ingegneria civile e nella progettazione di edifici, strade, ferrovie, aeroporti e porti e di altre opere civili, ovvero, conosce e applica strumenti e metodi per rilevare i dati e disegnare le relative planimetrie, prospezioni e mappe, secondo i codici della descrizione e rappresentazione. Il rilevatore e disegnatore di mappe e planimetrie conosce ed utilizza con competenza i codici del disegno di architettura e di urbanistica, le convenzioni grafiche alle diverse scale ed i metodi di comunicazione grafica e multimediale del progetto ed ha specifiche competenze per applicarli nel campo del disegno tecnico, della modellazione bi e tridimensionale, della progettazione architettonica, e nella esecuzione di elaborati tecnici di dettaglio e di render. SBOCCHI PROFESSIONALI: Insieme alla libera professione, il laureato triennale in Architettura può trovare impiego negli studi tecnici e nelle società di progettazione, negli Enti pubblici preposti alla gestione, al governo, allo sviluppo ed alla salvaguardia del territorio (Regioni, Province, Comuni, Catasti NCEU e NCT, Soprintendenze ai Beni Architettonici e Ambientali, ecc.), nelle imprese di costruzione, e in generale in tutti quegli enti pubblici e privati operanti nel campo dell’architettura e dell’ingegneria civile. |
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Preparazione per la prosecuzione degli studi | Conoscenze necessarie per la prosecuzione degli studi | ||||||
Il laureato triennale in Architettura/Architecture può proseguire la propria formazione all'interno di Lauree magistrali (secondo livello) nella classe LM-4 Architettura presso il Politecnico di Torino o presso altri Atenei in Italia e all'estero.
In alternativa può seguire un Master di primo livello nei campi attinenti il settore dell'Architettura, e dell'Ingegneria edile e civile. |
Il corso di laurea, con la sua configurazione in atelier progettuali, attività laboratoriali, insegnamenti monodisciplinari e crediti liberi (workshop, corsi a catalogo di Ateneo, attività in team studenteschi, iniziative legate alla progettualità studentesca) assicura al laureato una preparazione completa che lo mette in grado di affrontare sia percorsi di specializzazione professionalizzanti e volti all'applicazione pratica della dimensione progettuale sia approfondimenti teorico-metodologici.
Per poter accedere a una formazione di secondo livello (master di primo livello o corsi di laurea magistrale) il laureato sarà chiamato a dimostrare una solida preparazione non disgiunta da una capacità critica di analisi, una chiara autonomia di giudizio, unitamente a buone capacità comunicative. ... |
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Codici ISTAT | |
3.1.3.5.0 |
Tecnici delle costruzioni civili e professioni assimilate |
A cura di: Paolo MELLANO | Data introduzione: 11/02/2015 | Data scadenza: |
Quadro A3a - Conoscenze richieste per l'accesso |
Per l’ammissione al corso di laurea occorre essere in possesso del titolo di scuola superiore richiesto dalla normativa in vigore o di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo, nonché il possesso o l’acquisizione di un’adeguata preparazione iniziale.
Per l'immatricolazione al corso di laurea è richiesto il sostenimento del test di ammissione predisposto dal MUR e somministrato a livello nazionale, fatte salve differenti disposizioni da parte dello stesso Ministero. Le conoscenze richieste per l'accesso al corso di laurea, le relative modalità di verifica e gli eventuali obblighi formativi aggiuntivi da assolversi entro il primo anno del corso sono definiti nel regolamento didattico del corso di studio. |
Quadro A3a - Conoscenze richieste per l'accesso (Dettaglio) |
Quadro A4a - Obiettivi formativi specifici del Corso e descrizione del percorso formativo |
Il Corso di Laurea in Architettura|Architecture forma la figura di un laureato triennale con una preparazione culturale in tutti i saperi che tradizionalmente convergono nel campo disciplinare dell'architettura.
L'architetto triennale è in grado di 'progettare edifici civili semplici con l'uso di metodologie standardizzate' e 'di effettuare rilievi diretti e strumentali sull'edilizia attuale e storica', nonché di collaborare al processo progettuale di architettura alle diverse scale, dall'ideazione alla realizzazione, alla gestione, con capacità di analisi e di elaborazione critica, in studi professionali di progettazione, nel campo della pubblica amministrazione e dell'impresa privata. Il Corso di Laurea è erogato in tre filiere in lingua italiana e una in lingua inglese. Lo studente nel secondo semestre del terzo anno ha la possibilità di selezionare corsi e atelier in uno dei due percorsi, previo superamento dell’esame di lingua inglese per gli studenti della filiera Architettura e di lingua italiana per gli studenti della filiera Architecture. Il Corso di Laurea è organizzato in sei semestri - con la possibilità di svolgere una parte del percorso formativo all'estero - organizzati secondo 'stanze' tematiche: - ISTRUZIONI | INSTRUCT: primo e secondo semestre - TERRITORIO | PLACE: terzo semestre - COSTRUZIONE | BUILD: quarto semestre - APPROFONDIMENTI | ENQUIRE: quinto semestre - ESPLORAZIONI | EXPLORE: sesto semestre La tematizzazione degli anni e dei periodi didattici permette: - di concentrare l’attenzione dello studente attorno a un tema e cogliere maggiormente le connessioni tra i diversi saperi disciplinari. - di coordinare gli insegnamenti garantendo un’organicità dell’offerta formativa e una maggiore coerenza didattica. ISTRUZIONI | INSTRUCT I primi due semestri sono dedicati all’acquisizione di un quadro iniziale di teorie, metodi e strumenti utili a comprendere e conoscere la complessità del progetto architettonico e dell’architettura proponendo una prima esperienza di relazioni interdisciplinari tra composizione architettonica, tecnologia dell’architettura, disegno e rilievo dell’architettura, storia dell'architettura e tecnica delle costruzioni, urbanistica e istituzioni di matematiche. TERRITORIO | PLACE Il terzo semestre si focalizza sul rapporto che intercorre tra architettura e territorio, attraverso studi e analisi di natura urbana e urbanistica che comprendono elementi di storia dell’architettura e della città moderna. COSTRUZIONE | BUILD Il quarto semestre propone un approfondimento culturale e tecnico inerente il rapporto che intercorre tra: progetto e contesto (sito), progetto e verifica di requisiti di benessere e di comfort; progetto e prestazioni strutturali; progetto e attività di costruzione. APPROFONDIMENTI | ENQUIRE Il quinto semestre è dedicato a indagare un corpus di conoscenze che spaziano dalle teorie del restauro alle teorie del progetto, passando per le teorie del estimo e del valore immobiliare e che si completa con lo studio della storia della città dall’antichità all’età contemporanea. ESPLORAZIONI | EXPLORE Il sesto semestre offre allo studente la possibilità di selezionare corsi delle discipline affini e integrative e atelier interdisciplinari attraverso cinque percorsi culturali: 1. Urban and Architecture Design – finalizzato ad acquisire competenze su temi urbani, spaziali e tecnici dell’ambiente costruito. 2. Conservation and Restoration – finalizzato ad acquisire competenze su temi di storia, conservazione e tecnici del patrimonio storico. 3. Environment and Building Technology – finalizzato ad acquisire competenze su temi di comfort ed ecocompatibilità connessi alla progettazione microurbana, degli edifici e degli interni. 4. Modelling in the Building Environment – finalizzato ad acquisire competenze su temi rappresentazione dello spazio costruito, di comunicazione multimediale e di modellazione fisica. 5. Architecture Management – finalizzato ad acquisire competenze su temi connessi alla gestione del processo edilizio e di innovazione dalla scala urbana a quella di prodotto. Il corso di laurea propone agli studenti i possibili abbinamenti tra atelier e insegnamenti, in conformità ai percorsi culturali descritti. Nei sei semestri l'acquisizione delle conoscenze e delle competenze connesse alla formazione del laureato triennale in architettura si realizza attraverso insegnamenti monodisciplinari, laboratori, atelier multidisciplinari di progetto. Gli insegnamenti monodisciplinari sono relativi alla cultura di base e tecnica; forniscono inoltre le conoscenze per affrontare le esperienze di progettazione previste negli atelier multidisciplinari. I laboratori (di disegno e di rilievo architettonico, geomatica) comportano l’abbinamento tra lezioni frontali ed esercitazioni in squadre, mediante l'utilizzo di attrezzature e/o software specifici. I Laboratori del terzo anno (Teoria del Progetto, Storia dell'Architettura e della Citta') danno centralità all'esperienza dello studente tramite lo svolgimento di esercitazioni dedicate ai singoli temi trattati. Gli atelier sono incentrati sul progetto di architettura, alle diverse scale e con diversi gradi di approfondimento; sono previsti in ciascun anno del percorso formativo. L'erogazione di didattica nella forma 'tradizionale' di lezioni ex-cathedra, in forma di seminario progettuale e, a partire dal secondo anno, prevedono la discussione e l'interazione critica sul progetto con i docenti delle diverse discipline, anche in compresenza. Gli atelier, a partire dal secondo anno del Corso di Laurea, sono a scelta dello studente, in modo da orientare la formazione in base ai propri interessi. Lo studente deve inserire nel proprio piano di studi uno fra i sei atelier di progettazione previsti nel semestre. Nel secondo semestre del terzo anno lo studente ha la possibilità di selezionare un corso delle discipline affini integrative e un atelier interdisciplinare, per integrare e approfondire le conoscenze e competenze di base garantite dagli insegnamenti obbligatori del Corso di Laurea nei semestri precedenti. In questo modo lo studente ha la possibilità di approfondire alcuni ambiti disciplinari, al fine di 'orientare' il proprio percorso verso la Laurea Magistrale. A partire dal secondo semestre del secondo anno lo studente inserisce nel piano di studi i crediti liberi (in alternativa a un tirocinio di 300 ore). I crediti sono costituiti da insegnamenti offerti a 'catalogo' dall'Ateneo, insegnamenti offerti da altre Università, workshop di progettazione e costruzione nazionali e internazionali, saggi di ricerca e attività in team studenteschi. |
Quadro A4a - Obiettivi formativi specifici del Corso e descrizione del percorso formativo (Dettaglio) |
Risultati di apprendimento attesi | |||||||
Conoscenza e capacità di comprensione I contenuti scientifico-disciplinari suddivisi per area di apprendimento e definiti tramite i "descrittori di Dublino" sono riportati nel quadro A4c - Risultati di apprendimento attesi. Il corso di laurea è presentato secondo quattro aree di apprendimento. La prima è relativa alla area della storia e delle scienze sociali; la seconda riguarda l’area scientifica di base (matematica, scienza delle costruzioni e fisica tecnica); la terza riguarda l’area della progettazione urbana, architettonica e tecnologica; la quarta, infine, ha per oggetto la formazione nel settore della rappresentazione e comunicazione visiva. Alle aree di apprendimento descritte si aggiungono i crediti liberi, l’esame che attesta la conoscenza della lingua inglese e la prova finale. Per l’area della storia e delle scienze sociali gli insegnamenti, i laboratori e gli atelier forniscono la conoscenza e la capacità di comprensione di metodi e strumenti di analisi storica del patrimonio dalla scala architettonica a quella territoriale, nonché del contesto culturale, sociale, economico, in rapporto alle trasformazioni della città e del territorio. Per l’area scientifica di base gli insegnamenti forniscono la conoscenza e la capacità di comprensione di metodi e strumenti del calcolo matematico, dell'analisi strutturale delle costruzioni, del comportamento fisico tecnico dell'edificio e delle relative tecniche di controllo ambientali. Per l’area della progettazione urbana, architettonica e tecnologica gli insegnamenti, i laboratori e gli atelier forniscono la conoscenza e la capacità di comprensione di metodi e strumenti di gestione della complessità del processo progettuale, sia dal punto di vista teorico sia dal punto di vista pratico, alle diverse scale (dal disegno del territorio al disegno di interni, passando per il disegno dell’edificio), del nuovo e dell’esistente, dal punto di vista logico-formale, funzionale, tecnologico e tipologico, nonché dell’estimo dei fabbricati e dei terreni. Gli insegnamenti sono inoltre finalizzati a conoscere e comprendere le procedure istituzionali, legislative e amministrative da seguire per la redazione, l'approvazione e il monitoraggio di progetti architettonici e urbanistici. Per l’area della rappresentazione e della comunicazione gli insegnamenti e i laboratori forniscono la conoscenza e la capacità di comprensione di metodi e strumenti di rappresentazione codificati della geometria descrittiva, di convenzione grafica alle diverse scale di rappresentazione e di comunicazione multimediale attraverso l'uso di tecnologie informatiche. L’acquisizione di conoscenza e capacità di comprensione della lingua inglese avviene nelle quattro abilità comunicative principali (produzione verbale e scritta, ascolto, lettura) ed è finalizzata al raggiungimento del livello B2, come definito dal Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue (QCER). I crediti a scelta dello studente (in totale 12 cfu) sono articolati attraverso diverse modalità che comprendono: tirocinio; corsi a catalogo dell’Ateneo o di altri Atenei; attività formative esterne all’Ateneo (workshop, corsi di formazione specifica, ecc.); saggio di ricerca. Infine, attraverso la prova finale, lo studente dimostra di essere in grado di sintetizzare le competenze maturate nel percorso didattico. MODALITA' DIDATTICHE Le conoscenze e le capacità vengono acquisite dagli studenti attraverso lezioni frontali, esercitazioni in aula, attività di laboratorio e atelier interdisciplinari. Gli insegnamenti e gli atelier prevedono che le attività vengano condotte dallo studente sia in modo autonomo sia in gruppi di lavoro, in conformità alle modalità indicate dai docenti. Ogni insegnamento e atelier indica quanti crediti sono riservati a ciascun settore disciplinare. MODALITA' DI ACCERTAMENTO L'accertamento delle conoscenze e della capacità di comprensione avviene tramite esami scritti e orali, che possono comprendere test a risposte chiuse, esercizi di tipo algebrico o numerico, quesiti concernenti gli aspetti teorici. Le modalità di accertamento sono stabilite dagli insegnamenti e dagli atelier in conformità agli obiettivi formativi e ai programmi che vengono sviluppati. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Nell’area di apprendimento della storia e delle scienze sociali gli insegnamenti, i laboratori e gli atelier consentono di applicare le conoscenze e la comprensione in attività di raccolta, organizzazione e interpretazione di dati relativi all'analisi storica alle diverse scale e in attività di gestione di problemi progettuali, tenendo conto delle esigenze e dei valori sociali, dei limiti e delle potenzialità dei contesti. Nell’area di apprendimento delle scienze di base, gli insegnamenti permettono di applicare le conoscenze e la comprensione in attività di calcolo matematico e in attività di raccolta, organizzazione e interpretazione di dati relativi agli aspetti strutturali, funzionali, fisico tecnici ed ambientali del progetto di architettura. Nell’area della progettazione urbana, architettonica e tecnologica gli insegnamenti, i laboratori e gli atelier consentono di applicare le conoscenze e la comprensione nell’elaborazione di soluzioni progettuali in relazione: al singolo edificio e alle sue componenti, nel rispetto dei requisiti normativi e della fattibilità economica degli interventi; alla preesistenza, con la città e con il paesaggio; ai temi della manutenzione e della conservazione; alla compatibilità ambientale del processo edilizio. Nell’area della rappresentazione e comunicazione visiva gli insegnamenti e i laboratori consentono di applicare le conoscenze e la comprensione in attività di progettazione, coordinamento ed esecuzione di rilievi e di restituzioni grafiche-geometriche- architettoniche a scale differenti e in attività di rappresentazione dell'esistente e del progetto, attraverso tecniche tradizionali e tecniche innovative di rappresentazione digitale. La capacità di applicare conoscenza e comprensione della lingua inglese si ottiene attraverso l'uso corretto della lingua nelle quattro abilità comunicative principali (produzione verbale e scritta, ascolto, lettura) sia in contesto personale sia in ambito professionale. I crediti liberi consentono di applicare le conoscenze e la comprensione nell’ambito di attività di analisi, raccolta e interpretazione dei dati, nonché in attività di progettazione (alle diverse scale) e di valutazione del processo edilizio, in coerenza con le metodologie e gli strumenti caratterizzanti ciascun insegnamento o attività formativa. Nella prova finale lo studente ha il compito di dimostrare di avere capacità di valutazione critica degli elaborati prodotti durante la carriera universitaria. MODALITA' DIDATTICHE La capacità di applicare conoscenze e comprensione sono acquisite dallo studente tramite lo svolgimento di esercizi guidati, esperienze di laboratorio e lo sviluppo di elaborati progetti a scala urbana, di edificio e di componenti edilizi, che richiedono l'applicazione dei metodi e degli strumenti studiati nei singoli insegnamenti e negli atelier. Ogni insegnamento indica quanti crediti sono riservati a ciascuna modalità didattica. MODALITA' DI ACCERTAMENTO Le verifiche avvengono mediante esami scritti e/o orali e attraverso la verifica degli elaborati progettuali. In sede di esame lo studente può illustrare i contenuti di esercizi, report e saggi riguardanti argomenti specifici, svolti durante il semestre, sotto la guida dei docenti. Le attività formative esterne all’ateneo sono sottoposte a verifica da parte del referente del corso di studi, al pari di quanto avviene per le attività di tirocinio. La prova finale prevede un accertamento complessivo delle conoscenze e della capacità di comprensione attraverso l’elaborazione di un portfolio finalizzato a una revisione critica del processo di formazione. Vedere anche Quadro A5 |
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Autonomia di giudizio | |||||||
I laureati dovranno essere in grado di:
- impostare in modo autonomo tutti gli aspetti conoscitivi preliminari l'elaborazione del progetto sapendo ricorrere criticamente alle fonti diversificate necessarie per la ricerca; - selezionare e organizzare le informazioni; - formulare e argomentare i problemi proposti dimostrando un adeguato grado di autonomia rispetto alle specifiche competenze professionali; - analizzare criticamente le diverse possibili soluzioni ai problemi progettuali proposti, individuando correttamente i requisiti tecnici e costruttivi che concorrono al funzionamento dell'opera da realizzare; - acquisire consapevolezza delle responsabilità dell'architetto, valutando le ripercussioni che le trasformazioni proposte possono indurre sugli assetti sociali, culturali, spaziali, ambientali ed economici dei contesti; Tali capacità saranno verificate attraverso valutazioni intermedie e finali, mediante colloqui, test scritti ed esercitazioni attitudinali nell'ambito dei vari corsi monodisciplinari, dei laboratori e degli atelier multidisciplinari. In particolare l’esame dei corsi monodisciplinari potrà prevedere l’espletamento di una prova scritta e/o di un colloquio atti a verificare le conoscenze e competenze acquisite; l’esame dei laboratori e degli atelier multidisciplinari di progetto consisterà invece nella discussione degli elaborati prodotti ed eventualmente anche nel superamento di una prova scritta e/o orale. Le modalità dettagliate sono indicate nella scheda di ogni singolo insegnamento. |
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Abilità comunicative | |||||||
Si ritiene particolarmente significativa per la formazione dell'architetto di primo livello la capacità di comunicare attraverso l'uso corretto del linguaggio disciplinare non soltanto attraverso i modi tradizionali orale e scritto, ma anche attraverso la conoscenza dei linguaggi visuali, grafici, fotografici, cinematografici, virtuali. Inoltre il laureato triennale in architettura deve saper comunicare il processo progettuale nel dialogo internazionale attraverso l'uso corretto della lingua inglese.
Tali abilità, da esplicarsi nei vari percorsi e alle varie scale dei processi di conoscenza e di progetto, devono essere approfondite attraverso un uso maturo e critico dei vari strumenti (computer, web, ecc.) che l'attuale società dell'immagine e della comunicazione rende disponibili e sempre più pervasivi. I laureati devono inoltre saper interagire all'interno di gruppi di lavoro con altre figure professionali e sociali con elevate capacità di relazione e di comunicazione. Tali capacità saranno verificate nei corsi monodisciplinari attraverso attività collegate alla didattica frontale, a seconda dei singoli settori disciplinari, come le ricerche bibliografiche e archivistiche, le analisi di contesto e funzionali, e le discussioni seminariali; nei laboratori e negli atelier multidisciplinari di progetto, la verifica avverrà mediante lo svolgimento di esercitazioni progettuali elaborate individualmente o in piccoli gruppi, o l’analisi approfondita di casi-studio. L’accertamento delle capacità comunicative avverrà tramite verifiche intermedie e finali, in cui particolare attenzione sarà posta alla capacità di esporre l’idea di progetto, di argomentare le scelte e di valorizzarne i requisiti principali. Le modalità dettagliate di esame sono indicate nella scheda di ogni singolo insegnamento. |
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Capacità di apprendimento | |||||||
Il corso di Laurea intende fornire conoscenze, strumenti e metodi di base necessari per l’eventuale formazione magistrale e di III Livello, nonché di aggiornamento e formazione permanente. Inoltre il laureato triennale potrà anche applicare le capacità di apprendimento e di approfondimento acquisite per accedere al mondo del lavoro e della professione.
I risultati attesi saranno verificati attraverso valutazioni intermedie e finali, mediante colloqui, test scritti ed esercitazioni attitudinali nell'ambito dei vari corsi monodisciplinari, dei laboratori e degli atelier multidisciplinari. In particolare l’esame dei corsi monodisciplinari potrà prevedere l’espletamento di una prova scritta e/o di un colloquio atti a verificare le conoscenze e competenze acquisite; l’esame dei laboratori e degli atelier multidisciplinari di progetto consiste invece nella discussione degli elaborati prodotti ed eventualmente anche nel superamento di una prova scritta e/o orale. Le modalità dettagliate sono indicate nella scheda di ogni singolo insegnamento. |
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