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Modello Informativo SUA-CdS 2016/17

Corso di Laurea in INGEGNERIA AEROSPAZIALE- A.A.2016/17


Quadro A2a - Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati


Il profilo professionale che il CdS intende formare Principali funzioni e competenze della figura professionale
Ingegnere di produzione

 
FUNZIONE IN UN CONTESTO DI LAVORO:

Con la denominazione di ingegnere di produzione si riassume un insieme di funzioni a cui prepara in particolare il percorso EASA Par66. Queste includono attività di produzione (industrializzazione del prodotto, preparazione dei cicli di lavoro) e di testing, in qualità e safety, progettazione assistita e modellazione CAD, utilizzo di realtà virtuale, model based engineering. Nonostante inizialmente impiegato all'interno di linee guida generali definite a livelli più alti, si tratta di un tecnico con caratteristiche minime tali da garantire un certo livello di autonomia

COMPETENZE:

All’ingegnere di produzione si richiede di saper unire conoscenza di base e conoscenza tecnica per inquadrare in modo corretto i problemi, proponendo i metodi più adatti per affrontarli. Deve quindi
saper eseguire schizzi e disegni di parti, calcoli strutturali e termici in relazione a problemi di meccanica, termodinamica, aerodinamica ed impiantistica aerospaziale
essere in grado di utilizzare sistemi operativi e codici di calcolo, sistemi CAD;
saper valutare un progetto al fine della messa a punto dei manuali di utilizzo,
saper applicare metodi e processi della gestione in qualità e sicurezza;
saper comunicare I risultati del suo lavoro sia oralmente che graficamente secondo gli usuali standard professionali (presentazioni o rapporti tecnici);

SBOCCHI PROFESSIONALI:

Le grandi industrie aeronautiche e spaziali;
Idem, quelli delle piccole e medie industrie, che spesso delle prime rappresentano l’indotto;.
L’aeronautica militare, i settori aeronautici di altre armi e organi dello Stato e delle Compagnie Private di trasporto/lavoro aereo
Uffici tecnici di industrie attive anche fuori dal ramo aerospaziale.
 
Ingegnere addetto alla manutenzione e ai servizi aeronautici

 
FUNZIONE IN UN CONTESTO DI LAVORO:

L’ingegnere di supporto tecnico alla manutenzione preparato dal percorso EASA Part66 è la figura tipicamente richiesta per coordinare la gestione, la verifica e la supervisione delle attività di manutenzione aeronautica in velivoli ad ala fissa e rotante (in particolare per il mantenimento in ordine di volo). Le sue funzioni sono codificate dalla norma internazionali EASA Part 66 - Licence category C.
Sulla base della sua formazione e del riconoscimento rilasciato dall’ENAC per conto dell’EASA http://staff.polito.it/giorgio.guglieri/easapart66.html egli è pertanto qualificato a fornire supporto tecnico nei seguenti ruoli funzionali definiti dalla norma Par66: Assistant to Technical Data Manager, Assistant to Technical Publication Manager, Assistant to Service Engineering Manager, Technical Publication Department, Spare Parts and Logistics Department, Service Engineering Department, Maintenance Engineering Assistant .
In aggiunta a ciò questa figura di ingegnere trova applicazione nelle attività connesse ai servizi aeronautici, quali quelle di customer support, procurement, gestione delle spare parts, gestione delle forniture, supporto logistico e equipment engineering.

COMPETENZE ASSOCIATE ALLA FUNZIONE

Le specifiche competenze dell’ingegnere addetto alla manutenzione sono definite dalla norma EASA Part 66 e la loro acquisizione è verificata dall’ENAC tramite periodici audit. Pertanto:
- sa identificare ed applicare I requisiti tecnici e le procedure amministrative per garantire la costante aeronavigabilità dei velivoli;
- sa valutare un progetto al fine della messa a punto dei manuali di manutenzione
- sa analizzare I requisiti di affidabilità e sicurezza al livello di sistema;
- sa applicare criteri sistemici di affidabilità, manutenibilità e sicurezza (Failure Probability, Mean Time Between Failures, criteri per la definizione delle parti di ricambio, tempi di intervento, logistica, criteri di progetto orientati alla manutenibilità)
- sa usare strumentazione di laboratorio;
- sa comunicare i risultati del suo lavoro sia oralmente che graficamente secondo gli usuali standard professionali (presentazioni o rapporti tecnici);
Le stesse competenze trovano applicazione nel più generale settore dei servizi aeronautici.

SBOCCHI PROFESSIONALI:

- Le agenzie e le imprese che curano la manutenzione degli aeromobili;
- Le agenzie e le imprese che forniscono servizi aeronautici;
- Le compagnie di trasporto aereo;
- Le aziende aeronautiche in genere, in particolare nel settore del supporto clienti.

 

Sezione facoltativa:
Preparazione per la prosecuzione degli studi Conoscenze necessarie per la prosecuzione degli studi
  SBOCCHI PER LA PROSECUZIONE DEGLI STUDI

La prosecuzione degli studi è l’unica opzione per lo studente che ha scelto il percorso “Generalista”, ma è aperta senza limitazioni anche a coloro che hanno optato per quello “EASA Part66”. Tutti possono scegliere tra:
- Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Aerospaziale
- Altri Corsi di Laurea Magistrale della classe dell’ingegneria Industriale
- Master Universitari di 1° livello

ATTITUDINI RICHIESTE

Capire e interpretare problemi formulati in termini matematici. Capacità di analisi e sintesi. Adeguate capacità linguistiche e abilità comunicative. Atteggiamento critico verso le conoscenze acquisite e capacità di trasmetterle al altri.
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