Il corso di Laurea triennale in Ingegneria Elettronica e delle Comunicazioni è offerto esclusivamente in lingua inglese; verrà indicato nel seguito di questo documento come “Electronic and Communications Engineering” (ECE). Per l'iscrizione è necessario essere in possesso di certificazione IELTS con punteggio 5.0 (o certificazione equivalente, o superiore); chi non ne è in possesso può frequentare il primo anno in italiano, ma deve ottenere la certificazione entro la fine del I anno.
L’attuale struttura del corso, progettata all’inizio del 2015 e attiva dall’anno Accademico 2015/2016, propone allo studente una preparazione trasversale sulle tematiche coperte dell'area dell'ICT (Information and Communication Technologies), consentendo di acquisire competenze estesa sia al settore dell’Elettronica sia a quello delle Telecomunicazioni. Si ritiene infatti che la rapidissima evoluzione delle tecnologie delle ICT richieda, almeno a livello di Laurea triennale, una preparazione interdisciplinare che permetta allo studente di acquisire un ampio ventaglio di conoscenze relative alle ICT; sarà poi possibile per il laureato specializzarsi continuando in una delle varie lauree Magistrali in questo ambito, per esempio la Laurea magistrale in Ing. Elettronica, oppure le lauree Computer and Communication Network Engineering e ICT for Smart Societies . Il corso di laurea ECE propone quindi una didattica ad ampio spettro, che bilancia l'approfondimento degli argomenti specifici dell'Elettronica e delle Telecomunicazioni, con una valida preparazione nei settori affini dell'Informatica e dell'Automazione industriale. Lo studente in ECE viene preparato principalmente per gestire e progettare i sistemi di gestione e trasmissione dell’informazione digitale. Gli studenti imparano le tecniche per trasferire l’informazione (la voce in una telefonata, un filmato multimediale, una canzone, un film, i dati misurati da un rilevatore posizionato sulle pendici di un vulcano, le immagini osservate da un satellite, l’elettrocardiogramma misurato a bordo di un elicottero del soccorso alpino, un messaggio inviato su Facebook, o su Twitter) a partire dalla sorgente che ha prodotto i dati fino all’utente finale. La capacità di analizzare e progettare questi sistemi richiede lo studio di diversi argomenti, tra i quali: • I dispositivi e i sensori necessari per acquisire, condizionare e trasformare l’informazione originale • Le tecnologie elettroniche necessarie per realizzare sistemi di trasmissione e gestione dell’informazione. Tali tecnologie comprendono sia i sistemi analogici che svolgono le funzioni di front-end nei trasmettitori e ricevitori (per esempio, amplificatori di potenza, amplificatori a basso rumore, filtri, antenne), sia i sistemi digitali ai quali è affidata nei moderni apparati di telecomunicazioni la maggior parte delle funzioni di elaborazione. • Le tecniche di elaborazione di segnali multimediali (voce, video e dati), e delle relative tecniche di codifica e di compressione. • le tecniche di trasmissione digitale wireless e via cavo in fibra ottica o in rame (ADSL, VDSL, Fiber-To-The-Home, ...) • le architetture di reti di telecomunicazione (Internet, reti cellulari 3G/LTE, TV digitale terrestre, ...); • Poiché molti dei moderni sistemi di comunicazione sono caratterizzati da un elevato livello di flessibilità e adattabilità alle condizioni di trasmissione e alla qualità di servizio richiesta, parti significative degli apparati di trasmissione e ricezione sono programmabili e pertanto lo studio delle tecnologie di sviluppo del software e del firmware è molto importante. I campi di applicazione sono vastissimi: si pensi alle comunicazioni tramite cellulare, WiFi, satellite, ai servizi di supporto alla mobilità intelligente e all'automotive in generale, ai i sistemi di posizionamento globale (GPS, Galileo) e in generale all’infrastruttura necessaria per gestire servizi ICT innovativi per gli utenti finali (quali Voice over IP, Skype, WWW, Peer To Peer, WhatsApp, Facebook, Twitter, ...). Poiché il sapere scientifico è in continua evoluzione e le tecnologie cambiano rapidamente, è necessario prepararsi al cambiamento ed al continuo aggiornamento professionale. Per questo motivo, nella formazione dell'Ingegnere ECE, viene riservato ampio spazio a una solida preparazione ingegneristica generale, che comprende aspetti sia teorici sia metodologici, e che permette un rapido adattamento alle più diverse esigenze professionali. Il 1° anno comprende insegnamenti di base, prevalentemente nell'ambito matematico, fisico, chimico e informatico, ed è in comune a tutte le Ingegnerie. Il 2° anno prevede, oltre al completamento della formazione in ambito matematico e fisico, insegnamenti di base per lo studio dei dispositivi e circuiti elettrici e elettronici nonché competenze trasversali nel campo dei sistemi industriali di controllo e di trasporto dell’energia. Il 3° anno propone contenuti più orientati alle applicazioni: il progetto di sistemi elettronici digitali e analogici, lo studio degli algoritmi di processamento e trasmissione dei segnali digitali, nonché competenze relative alle misure elettroniche e ai campi elettromagnetici. Durante i tre anni vengono proposti esercitazioni e laboratori che consentono di usare le conoscenze e le competenze acquisite all'analisi e allo sviluppo di progetti in vari ambiti applicativi. A questo scopo, il corso di laurea ha a disposizione una serie di laboratori avanzati per misure a bassa e alta frequenza, progettazione CAD, montaggio e verifica di circuiti e di reti di telecomunicazioni. Durante il terzo anno è possibile svolgere un'attività di tirocinio presso aziende del settore ICT, localizzate nella regione. La qualità della ricerca e della didattica del Politecnico nei settori coperti dalla laurea ECE è testimoniata dalla posizione conseguita nel QS World University Rankings by Subject 2014 - Engineering - Electrical & Electronic (http://www.topuniversities.com/university-rankings/university-subject-rankings/2014/engineering-electrical-electronic#sorting=rank+region=140+country=+faculty=+stars=false+search=): in tale classifica, il Politecnico di Torino compare al primo posto tra gli atenei italiani, al nono posto in Europa e al trentottesimo posto nel mondo. Per prepararsi al “mercato globale”, lo studente in ECE seguirà solo corsi tenuti in lingua Inglese presso il Politecnico di Torino, un’opportunità che gli permetterà di acquisire una capacità di comunicare in “Inglese tecnico”, requisito assolutamente indispensabile in un mondo del lavoro sempre più internazionalizzato. Lo studente in ECE al Politecnico di Torino si troverà inoltre a studiare in un contesto con una forte connotazione internazionale, grazie al fatto che una elevata percentuale degli studenti è costituita da studenti stranieri provenienti da tutto il mondo. Statisticamente, la maggior parte degli studenti proseguono in una Laurea Magistrale; i possibili sbocchi occupazionali per chi decide di non proseguire con lo studio sono assai variegati, e includono: • Operatori di sistemi di telecomunicazioni nazionali e internazionali, sia fissi che mobili • Produttori di apparati per elettronica e telecomunicazioni • Esperti di trattamento digitale del segnale (Digital Signal Processing), una tipologia di competenze oggi trasversale a moltissimi campi (dalle telecomunicazioni in senso stretto, ai sistemi biomedici, automotive, di controllo etc.). • Gestori di reti di telecomunicazioni aziendali Una interessante panoramica sulle lauree in Telecomunicazioni negli Stati Uniti in questo settore è stata recentemente fatta dalla IEEE (Institute of Electrical and Electronic Engineering), l'associazione di riferimento più prestigiosa nel settore ICT, e pubblicata alla pagina http://education-portal.com/communication_engineering_courses.html . Per quanto riguarda il panorama Europeo, corsi affini esistono a livello di triennale in pochi ma importanti atenei, quali: - EPFL (École polytechnique fédérale de Lausanne), con un Bachelor in “Communication Systems” ( http://ic.epfl.ch/communication-systems/bachelor ) - DTU (Technical University of Denmark), con un Bachelor in “Network Technology and IT” (http://www.dtu.dk/english/Education/Bachelor-(BEng-and-BSc)/bsc/Network_Technology_and_IT ) In generale, l’attuale struttura della laurea ECE presenta sostanzialmente gli stessi argomenti proposti nelle lauree delle migliori università degli Stati Uniti e solitamente denominate “Bachelor in Electrical Engineering”: si veda a titolo di esempio il piano di studi proposto per questa laurea a Stanford (http://ee.stanford.edu/admissions/bs) o al MIT (http://www.eecs.mit.edu/academics-admissions/undergraduate-programs/course-6-2-electrical-eng-computer-science ). A livello italiano la laurea ECE è l'unica laurea di I livello interamente erogata in lingua inglese nel settore dell'elettronica e delle telecomunicazioni. |
Attività formative dell'ordinamento didattico
Attività di base
Ambito disciplinare | Settore | Cfu | |
---|---|---|---|
Min | Max | ||
Fisica e chimica |
FIS/01 - FISICA SPERIMENTALE
FIS/03 - FISICA DELLA MATERIA |
10 | 26 |
Matematica, informatica e statistica |
ING-INF/05 - SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI
MAT/03 - GEOMETRIA MAT/05 - ANALISI MATEMATICA MAT/06 - PROBABILITÀ E STATISTICA MATEMATICA MAT/08 - ANALISI NUMERICA |
36 | 56 |
Attività caratterizzanti
Ambito disciplinare | Settore | Cfu | |
---|---|---|---|
Min | Max | ||
Ingegneria dell'automazione |
ING-IND/13 - MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE
ING-INF/04 - AUTOMATICA |
6 | 12 |
Ingegneria delle telecomunicazioni |
ING-INF/03 - TELECOMUNICAZIONI
|
16 | 42 |
Ingegneria elettronica |
ING-INF/01 - ELETTRONICA
ING-INF/02 - CAMPI ELETTROMAGNETICI ING-INF/07 - MISURE ELETTRICHE E ELETTRONICHE |
18 | 38 |
Ingegneria informatica |
ING-INF/05 - SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI
|
0 | 16 |
Attività affini o integrative
Ambito disciplinare | Settore | Cfu | |
---|---|---|---|
Min | Max | ||
Attività formative affini o integrative |
CHIM/07 - FONDAMENTI CHIMICI DELLE TECNOLOGIE
ING-IND/31 - ELETTROTECNICA ING-INF/04 - AUTOMATICA |
18 | 28 |
Altre attività
Ambito disciplinare | Settore | Cfu | |
---|---|---|---|
Min | Max | ||
A scelta dello studente | A scelta dello studente | 12 | 18 |
Per prova finale e conoscenza della lingua straniera | Per la conoscenza di almeno una lingua straniera | 3 | 3 |
Per prova finale e conoscenza della lingua straniera | Per la prova finale | 3 | 3 |
Altre attività (art. 10) | Abilità informatiche e telematiche | - | - |
Altre attività (art. 10) | Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro | - | - |
Altre attività (art. 10) | Tirocini formativi e di orientamento | - | - |
Altre attività (art. 10) | Ulteriori conoscenze linguistiche | - | - |
Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali | Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali | - | - |