| Il CdL in Architettura ha per obiettivo la formazione di una figura di laureato triennale con una preparazione culturale in tutti i saperi che tradizionalmente convergono nel campo disciplinare dell'architettura, dotata di competenze e abilità di base relative alla progettazione/realizzazione dei lavori, tali da consentire l'accesso alla libera professione, previo il superamento dell'esame di stato e l'iscrizione all'Ordine degli architetti nell'elenco B (architetto "junior").
In particolare l'architetto triennale rappresenta una figura professionale autonoma in grado di "progettare edifici civili semplici con l'uso di metodologie standardizzate" e "di effettuare rilievi diretti e strumentali sull'edilizia attuale e storica", nonché di collaborare al processo progettuale di architettura alle diverse scale, dall'ideazione alla realizzazione, alla gestione, con capacità di analisi e di elaborazione critica, in studi professionali di progettazione, nel campo della pubblica amministrazione e dell'impresa privata. Le competenze acquisite dal laureato triennale in architettura sono inoltre essenziali per la prosecuzione degli studi nei molti corsi magistrali attinenti: architettura e urbanistica, design e tecnologia, pianificazione, conservazione (restauro) e paesaggio. In particolare, attraverso il proseguimento degli studi nelle lauree magistrali in architettura, classe LM4, il corso è parte integrante ed essenziale di un percorso finalizzato alla formazione dell'architetto, ai sensi della Direttiva europea 36/2005/UE. Il Corso di Laurea è organizzato in sei semestri, con anche la possibilità di svolgere una parte di questo percorso all'estero; l'acquisizione delle conoscenze e delle competenze connesse alla formazione del laureato triennale in architettura (e contemplate negli 11 punti della direttiva europea) si realizza attraverso corsi monodisciplinari, laboratori e atelier multidisciplinari di progetto. I corsi monodisciplinari sono relativi alla cultura di base e forniscono le conoscenze per affrontare le esperienze di progettazione previste negli atelier multidisciplinari. I laboratori (di disegno e di rilievo architettonico e geomatica) comportano apparati di lezioni frontali ed esercitazioni in squadre, mediante l'utilizzo di attrezzature e software specifici. Gli atelier multidisciplinari sono incentrati sul progetto di architettura, alle diverse scale e con diversi gradi di approfondimento; sono previsti in ciascun anno del percorso formativo. Prevedono l'erogazione di didattica nella forma "tradizionale" di lezioni ex-cathedra, e anche in forma di seminario progettuale, mediante la discussione e l'interazione critica sul progetto con i docenti delle diverse discipline, anche in compresenza. Gli atelier offerti a partire dal secondo anno del corso di laurea sono a scelta degli studenti, in modo da orientare la propria formazione in base ai propri interessi ed alle proprie passioni. In particolare lo studente deve inserire nel proprio piano di studi uno fra i sei atelier di progettazione previsti in ciascun semestre. E' inoltre prevista nel terzo anno del percorso formativo la scelta i quattro insegnamenti affini e integrativi per integrare e approfondire le conoscenze e competenze fondative già garantite dagli insegnamenti obbligatori del Corso di studi. I crediti liberi (in alternativa a un tirocinio di 300 ore) sono presentati all'interno di un ampio "catalogo" di insegnamenti erogati dall'Ateneo. In tal modo lo studente può decidere quali accentuazioni disciplinari scegliere, al fine di “orientare” il proprio percorso verso la Laurea Magistrale. La prova finale consiste in un elaborato in forma grafica, scritta e/o multimediale che lo studente prepara singolarmente e in forma autonoma. In particolare si prevede la realizzazione di un Portfolio contenente una selezione di esperienze progettuali e teoriche maturate nel percorso didattico, nonché in altri ambiti riconosciuti preliminarmente dal referente del corso di studi, quali ad esempio: workshop, concorsi di progettazione, tirocinio, ecc.. Lo studente deve dimostrare di essere in grado di sintetizzare - attraverso tavole progettuali e un testo scritto - le competenze maturate nel percorso didattico. Deve inoltre dimostrare di avere capacità di valutazione critica degli elaborati prodotti durante la carriera universitaria. Il Corso di Studi, secondo le medesime modalità precedentemente illustrate, è erogato anche in lingua inglese. |
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