Il Corso di Laurea Magistrale in Automotive Engineering è nato nel 1999/2000 nell’ambito della convenzione fra Politecnico di Torino e FCA con l’obiettivo di formare ingegneri specificamente formati su tutti gli aspetti relativi all’autoveicolo, dal sistema di propulsione, al suo comportamento dinamico, alla struttura, al marketing e ai sistemi di produzione. Il corso è interamente in inglese per favorire la formazione in un ambiente internazionale e ha l’accreditamento EURACE, una certificazione assegnata ai corsi in ingegneria di eccellenza che garantisce la spendibilità del titolo in tutta Europa.
Obiettivi formativi Il programma si propone di formare figure professionali capaci di contribuire allo sviluppo e alla gestione di sistemi autoveicolistici integrati, applicando tecniche e metodologie costantemente aggiornate, sia per la progettazione di prodotto che per la gestione dei processi produttivi. Grazie anche alla presenza di una parte di personale docente proveniente dall'industria, la formazione è orientata alle esigenze del mercato automobilistico globale. L’obiettivo è di formare ingegneri che abbiano una visione “di sistema” che permetta loro di affrontare temi specialistici ma con una chiara conoscenza delle problematiche e dei vincoli che il resto del veicolo e dei sistemi per produrlo impongono. Il corso è pertanto impostato in modo da dare una preparazione il più possibile multidisciplinare su aspetti che vanno dalla meccanica, ai motori termici, elettrici e all’elettronica di potenza e di controllo, alle tecnologie di produzione in ottica industria 4.0, essenziali per affrontare la rapida evoluzione che sta avendo l’industria dell’autoveicolo. Gran parte del primo anno della laurea magistrale è uguale per tutti gli studenti e riguarda le materie che permettono di comprendere il veicolo come sistema. A partire dal secondo semestre del primo anno l’offerta formativa, che recepisce le nuove tendenze che stanno modificando radicalmente il mondo dell’autoveicolo e della mobilità, è organizzata in quattro indirizzi: - Product Design, dedicato ai metodi e agli strumenti per la progettazione di veicoli, con particolare attenzione al raggiungimento degli obiettivi prestazionali e di sostenibilità ambientale ed economica dei sistemi di propulsione. - Autonomous and Connected Vehicle, focalizzato sugli aspetti di connettività e guida autonoma. - Product Development and Application, che affronta lo sviluppo prodotto di veicoli con particolare attenzione al raggiungimento degli obiettivi prestazionali e di sostenibilità nell’integrazione dei sottosistemi veicolo. - Industrial Processes dedicato allo sviluppo ed alla gestione dei processi di produzione del veicolo. L’esperienza diretta di tipo sperimentale e progettuale è svolta attraverso laboratori, visite in azienda e lo sviluppo di progetti. Le attività in team studenteschi permettono inoltre di completare la formazione con un’esperienza di progettazione e realizzazione di veicoli condotta da team di studenti sotto la guida di referenti accademici e aziendali. Lo studente ha la possibilità di integrare le proprie conoscenze e mettere a frutto le proprie competenze dedicandosi ad un’attività di tipo teorico, applicativo e/ sperimentale durante lo svolgimento della prova finale (tesi), che si svolge nella maggior parte dei casi con un’esperienza di almeno un semestre in azienda per lo sviluppo della tesi di laurea. Tale attività spesso conduce ad un’offerta di lavoro. Il Corso di Laurea Magistrale in Automotive Engineering è tenuto in lingua inglese, non solo per soddisfare le esigenze dei numerosi allievi provenienti da altre nazioni, ma anche e soprattutto per fornire una preparazione tecnica più facilmente spendibile a livello internazionale. Requisiti di accesso Laurea di primo livello in Automotive Engineering/Ingegneria dell’Autoveicolo o affini. Media di almeno 24/30 per gli studenti che non provengono dal Politecnico di Torino. Integrazioni sulla base di eventuali carenze formative rilevate dalla Commissione di accesso. Sbocchi occupazionali L’ingegnere magistrale in Automotive Engineering trova occupazione come progettista di prodotto e di processo, integratore di sistema ed esperto di controlli automatici nell’industria veicolistica e nei relativi centri di ricerca e sviluppo e Università. Ciò riguarda non solo i costruttori di veicoli ma di tutte le realtà che costituiscono la catena di fornitura. Le aree geografiche in cui i laureati magistrali in Automotive Engineering trovano collocazione non riguardano solo il territorio nazionale e europeo ma in generale quello globale. Calendario Didattico Le lezioni sono articolate su due cicli didattici che si svolgono indicativamente da ottobre a gennaio e da marzo a giugno. Gli appelli d’esame sono programmati nei restanti periodi. Le date di inizio e fine delle attività didattiche, il calendario degli orari di lezione e le date degli appelli d’esame sono disponibili sul sito del corso di studi. |
I laureati nei corsi di laurea magistrale della classe devono:
- conoscere approfonditamente gli aspetti teorico-scientifici della matematica e delle altre scienze di base ed essere capaci di utilizzare tale conoscenza per interpretare e descrivere i problemi dell'ingegneria complessi o che richiedono un approccio interdisciplinare; - conoscere approfonditamente gli aspetti teorico-scientifici dell'ingegneria, sia in generale sia in modo approfondito relativamente a quelli dell'ingegneria meccanica, nella quale sono capaci di identificare, formulare e risolvere, anche in modo innovativo, problemi complessi o che richiedono un approccio interdisciplinare; - essere capaci di ideare, pianificare, progettare e gestire sistemi, processi e servizi complessi e/o innovativi; - essere capaci di progettare e gestire esperimenti di elevata complessità; - essere dotati di conoscenze di contesto e di capacità trasversali; - avere conoscenze nel campo dell'organizzazione aziendale (cultura d'impresa) e dell'etica professionale; - essere in grado di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione Europea oltre l'italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari. L'ammissione ai corsi di laurea magistrale della classe richiede il possesso di requisiti curriculari che prevedano, comunque, un'adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici generali nelle discipline scientifiche di base e nelle discipline dell'ingegneria, propedeutiche a quelle caratterizzanti previste nell'ordinamento della presente classe di laurea magistrale. I corsi di laurea magistrale della classe devono inoltre culminare in una importante attività di progettazione, che si concluda con un elaborato che dimostri la padronanza degli argomenti, la capacità di operare in modo autonomo e un buon livello di capacità di comunicazione. I principali sbocchi occupazionali previsti dai corsi di laurea magistrale della classe sono quelli dell'innovazione e dello sviluppo della produzione, della progettazione avanzata, della pianificazione e della programmazione, della gestione di sistemi complessi, sia nella libera professione sia nelle imprese manifatturiere o di servizi sia nelle amministrazioni pubbliche. I laureati magistrali potranno trovare occupazione presso industrie meccaniche ed elettromeccaniche, aziende ed enti per la produzione e la conversione dell'energia, imprese impiantistiche, industrie per l'automazione e la robotica, imprese manifatturiere in generale per la produzione, l'installazione e il collaudo, la manutenzione e la gestione di macchine, linee e reparti di produzione, sistemi complessi. Gli atenei organizzano, in accordo con enti pubblici e privati, stages e tirocini. |
Attività formative dell'ordinamento didattico
Attività caratterizzanti
Ambito disciplinare | Settore | Cfu | |
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Min | Max | ||
Ingegneria meccanica |
ING-IND/08 - MACCHINE A FLUIDO
ING-IND/13 - MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE ING-IND/14 - PROGETTAZIONE MECCANICA E COSTRUZIONE DI MACCHINE ING-IND/16 - TECNOLOGIE E SISTEMI DI LAVORAZIONE ING-IND/17 - IMPIANTI INDUSTRIALI MECCANICI |
46 | 67 |
Attività affini o integrative
Ambito disciplinare | Settore | Cfu | |
---|---|---|---|
Min | Max | ||
A11 |
ING-IND/21 - METALLURGIA
ING-INF/01 - ELETTRONICA ING-INF/03 - TELECOMUNICAZIONI ING-INF/04 - AUTOMATICA |
6 | 12 |
A12 |
ING-IND/32 - CONVERTITORI, MACCHINE E AZIONAMENTI ELETTRICI
ING-IND/35 - INGEGNERIA ECONOMICO-GESTIONALE ING-INF/03 - TELECOMUNICAZIONI ING-INF/05 - SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI |
8 | 16 |
Altre attività
Ambito disciplinare | Settore | Cfu | |
---|---|---|---|
Min | Max | ||
A scelta dello studente | A scelta dello studente | 12 | 12 |
Per prova finale e conoscenza della lingua straniera | Per la prova finale | 12 | 30 |
Altre attività (art. 10) | Abilità informatiche e telematiche | - | - |
Altre attività (art. 10) | Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro | - | - |
Altre attività (art. 10) | Tirocini formativi e di orientamento | - | 8 |
Altre attività (art. 10) | Ulteriori conoscenze linguistiche | - | - |
Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali | Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali | - | - |