Il Design è sovente considerato un "luogo" in cui confluiscono le culture tecniche, umanistiche e della progettazione. Il Design, più di altre discipline, assorbe queste culture, le elabora e le mette in connessione generando progetti inediti nei molti ambiti del disegno industriale.
Su questi presupposti si fonda il Corso di Studi in Design del Dipartimento di Architettura e Design del Politecnico di Torino, nato nel 1996 a partire dalla domanda delle maggiori istituzioni economiche e imprenditoriali del territorio (Camera di Commercio di Torino, Unione Industriale in primis) un'offerta ricca (www.polito.it/design) e articolata in Laurea Triennale in Design e Comunicazione, Laurea Magistrale in Design Sistemico (unica in Europa) e Dottorato di Ricerca in Sistemi di Produzione & Design Industriale, il livello più alto della formazione universitaria. Completano l'offerta formativa il Master di secondo Livello in Design for Arts and Cultural Innovation, finalizzato alla realizzazione di progetti per nuovi modelli di imprenditorialità per le produzioni culturali, e quello di primo livello in Interior, Exhibit & Retail Design, pensato per rispondere allla crescente domanda di figure professionali nei settori della progettazione degli interni domestici, degli allestimenti e del retail. Il corso in Design e Comunicazione raccoglie inoltre l'eredità del corso in Graphic&Virtual Design, già evoluzione dello storico diploma universitario del Politecnico di Torino in Tecniche ed Arti della Stampa, occupandosi dei più tradizionali ambiti della comunicazione visiva ma dedicando particolare attenzione alle nuove forme e strumenti di comunicazione, all'elaborazione delle immagini digitali e alle ricadute che l'innovazione tecnologica in questo settore produce sul cambiamento dei comportamenti umani, garantendo proposte e usi consapevoli degli strumenti informatici e ipermediali. A livello internazionale la formazione del design è piuttosto ampia e impostata su modelli diversi. Il Corso di Laurea in Design e Comunicazione del Politecnico di Torino si basa conosciuta e condivisa metodologia progettuale che consente di trovare soluzioni innovative in qualsiasi ambito applicativo, senza avere necessariamente indirizzi specifici che sono essere demandati ad un livello diverso e successivo della formazione. L’approccio Polito Design è applicato a quattro tematiche, caratterizzanti le sfide contemporanee e future della società, sulle quali insegniamo a progettare: la SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE, il SOCIALE, I BENI CULTURALI e il DIGITALE. Dall’a.a. 2019/20 il Corso di Laurea in Design e Comunicazione si avvia con un rinnovato piano di studi, risultato di un percorso di valutazione e progettazione interna all’ateneo a seguito anche di approfonditi benchmarking sulla formazione per il Design. Fase importante del progetto di questa nuova offerta formativa è rappresentata dal confronto nazionale e internazionale con attori della formazione in Design e con i principali stekeholder socio economici del territorio piemontese. |
La classe ha come obiettivo la formazione di "tecnici del progetto" in grado di operare con competenza in tutte le fasi esecutive del progetto di artefatti industriali. La figure formate devono in particolare:
- possedere conoscenze di base di natura scientifica, tecnologica, umanistica, in grado di supportare le diverse specializzazioni di progetto nei differenti percorsi formativi intrapresi; - possedere conoscenze specifiche sul settore di vocazione del Corso di studi, sia sul piano tecnico ingegneristico sia sul piano storico-critico, sia sul piano progettuale; - possedere conoscenze che li rendano in grado di svolgere la funzione di raccordo tra il momento di ideazione e quello di produzione coprendo le diverse attività che, dalla progettazione del prodotto (sia esso un prodotto materiale o un artefatto di altra natura) al suo sviluppo, fino alla fase di produzione su larga scala, declinano i numerosi apporti tecnico-progettuali che conducono alla definizione del prodotto stesso in tutti i suoi aspetti estetici ed artistici, economici e di mercato, ambientali e di eco-compatibilità, funzionali e prestazionali, ergonomici e della sicurezza; - possedere conoscenze teoriche e tecniche caratterizzanti i campi delle comunicazioni visive, multimediali e interattive, e siano in grado di applicarle nella progettazione e realizzazione delle relative interfacce dei prodotti siano essi prodotti materiali o artefatti di altra natura; - essere capaci di comunicare efficacemente, in forma scritta e orale, in almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano. . Il percorso formativo dei corsi di studio introduce agli strumenti della progettazione, coerentemente col loro sviluppo nei differenti campi di pratica delle professioni tecnico-progettuali, tra i quali i seguenti rappresentano gli ambiti maggiormente consolidati: - nel campo del "design del prodotto" i laureati della classe dovranno conoscere in particolare i metodi, gli strumenti, le tecniche e le tecnologie di progettazione dei prodotti industriali e dei sistemi prodotto relativi alla rappresentazione materica, formale e funzionale del prodotto, alla definizione dei caratteri strutturali, alle tecnologie di lavorazione e produzione, alle metodologie di pianificazione e progettazione dei prodotti, alla conoscenza dei sistemi economici, dei sistemi aziendali, della cultura di impresa e dei contesti culturali e di consumo, nonché di tutti gli aspetti che riguardano la loro distribuzione ed immissione sul mercato; - nel campo del "design della comunicazione" i laureati della classe dovranno conoscere in particolare i metodi, gli strumenti, le tecniche e le tecnologie della comunicazione: dalla conoscenza dei meccanismi percettivi, dei linguaggi visivi, dei sistemi cromatici alle tecniche della rappresentazione visiva, grafica e tipografica, fotografica e cinematografica, video e multimediale. Dovranno possedere quindi gli strumenti necessari per affrontare il progetto di artefatti comunicativi nelle diverse configurazioni possibili: segnaletica ambientale, prodotti grafici analogici e digitali, prodotti editoriali, editoria multimediale e interattiva on-line e off-line; - nel campo del "design degli interni" i laureati della classe dovranno conoscere in particolare i metodi, gli strumenti, le tecniche e le tecnologie di progettazione e realizzazione degli interni relativi alla distribuzione funzionale delle attività, al progetto e controllo dei fattori costruttivo-strutturali e microambientali (luce, colore, suono, ecc.), ai criteri di scelta dei materiali e delle tecniche esecutive proprie degli interventi di interni, di allestimento, di arredamento e alla loro valutazione economico-estimativa, nonché alla scelta dei linguaggi e delle tecniche di rappresentazione; - nel campo del "design della moda" i laureati della classe dovranno conoscere in particolare i metodi, gli strumenti, le tecniche e le tecnologie di progettazione e realizzazione dei prodottimoda relativi alla rappresentazione materica, formale e funzionale, agli elementi di base delle attività di progetto per la moda (articolazione della gamma di prodotto e della collezione, ecc.), alla conoscenza dei sistemi storici, economici, dei sistemi aziendali, della cultura di impresa e dei contesti culturali e di consumo, nonché di tutto ciò che concorre alla sua realizzazione, comunicazione e distribuzione (visual merchandising, eventi, allestimenti, show room, riviste, ecc.). E' inoltre possibile lo sviluppo di altri percorsi formativi per tecnici del progetto in tutti quei settori che rappresentano realtà trainanti dell'economia nazionale, legati a specificità territoriali e culturali. Sono inoltre inclusi nel percorso di studi attività professionalizzanti tese a favorire l'incontro tra studenti e mondo professionale e aziendale. I principali sbocchi occupazionali previsti dai corsi di laurea della classe sono: - attività professionali in diversi ambiti quali la libera professione, le istituzioni e gli enti pubblici e privati, gli studi e le società di progettazione, le imprese e le aziende che operano nel campo del disegno industriale o comunque in tutti quei settori che esprimono una domanda di competenze specifiche di progetto |
Attività formative dell'ordinamento didattico
Attività di base
Ambito disciplinare | Settore | Cfu | |
---|---|---|---|
Min | Max | ||
Formazione di base nel progetto |
ICAR/13 - DISEGNO INDUSTRIALE
|
14 | 24 |
Formazione di base nella rappresentazione |
ICAR/17 - DISEGNO
|
6 | 6 |
Formazione scientifica |
CHIM/07 - FONDAMENTI CHIMICI DELLE TECNOLOGIE
|
6 | 6 |
Formazione tecnologica |
ICAR/08 - SCIENZA DELLE COSTRUZIONI
ICAR/12 - TECNOLOGIA DELL'ARCHITETTURA ING-IND/11 - FISICA TECNICA AMBIENTALE ING-IND/22 - SCIENZA E TECNOLOGIA DEI MATERIALI |
6 | 24 |
Formazione umanistica |
ICAR/18 - STORIA DELL'ARCHITETTURA
M-FIL/05 - FILOSOFIA E TEORIA DEI LINGUAGGI |
6 | 6 |
Attività caratterizzanti
Ambito disciplinare | Settore | Cfu | |
---|---|---|---|
Min | Max | ||
Design e comunicazioni multimediali |
ICAR/13 - DISEGNO INDUSTRIALE
ICAR/16 - ARCHITETTURA DEGLI INTERNI E ALLESTIMENTO |
36 | 48 |
Discipline tecnologiche e ingegneristiche |
ING-IND/13 - MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE
ING-IND/15 - DISEGNO E METODI DELL'INGEGNERIA INDUSTRIALE ING-IND/16 - TECNOLOGIE E SISTEMI DI LAVORAZIONE ING-INF/05 - SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI |
12 | 18 |
Scienze economiche e sociali |
ICAR/22 - ESTIMO
ING-IND/35 - INGEGNERIA ECONOMICO-GESTIONALE M-DEA/01 - DISCIPLINE DEMOETNOANTROPOLOGICHE M-PSI/01 - PSICOLOGIA GENERALE SPS/08 - SOCIOLOGIA DEI PROCESSI CULTURALI E COMUNICATIVI |
8 | 12 |
Attività affini o integrative
Ambito disciplinare | Settore | Cfu | |
---|---|---|---|
Min | Max | ||
A12 |
ICAR/13 - DISEGNO INDUSTRIALE
ICAR/14 - COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA E URBANA ICAR/17 - DISEGNO ICAR/22 - ESTIMO |
0 | 6 |
A13 |
ICAR/18 - STORIA DELL'ARCHITETTURA
ING-IND/35 - INGEGNERIA ECONOMICO-GESTIONALE ING-INF/05 - SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI L-ART/06 - CINEMA, FOTOGRAFIA E TELEVISIONE M-PSI/01 - PSICOLOGIA GENERALE M-PSI/06 - PSICOLOGIA DEL LAVORO E DELLE ORGANIZZAZIONI SECS-P/08 - ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE SPS/08 - SOCIOLOGIA DEI PROCESSI CULTURALI E COMUNICATIVI |
0 | 12 |
A14 |
ING-IND/11 - FISICA TECNICA AMBIENTALE
ING-IND/13 - MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE ING-IND/21 - METALLURGIA ING-IND/22 - SCIENZA E TECNOLOGIA DEI MATERIALI |
0 | 6 |
Altre attività
Ambito disciplinare | Settore | Cfu | |
---|---|---|---|
Min | Max | ||
A scelta dello studente | A scelta dello studente | 12 | 12 |
Per prova finale e conoscenza della lingua straniera | Per la conoscenza di almeno una lingua straniera | 3 | 3 |
Per prova finale e conoscenza della lingua straniera | Per la prova finale | 9 | 9 |
Altre attività (art. 10) | Abilità informatiche e telematiche | - | - |
Altre attività (art. 10) | Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro | - | - |
Altre attività (art. 10) | Tirocini formativi e di orientamento | 12 | 12 |
Altre attività (art. 10) | Ulteriori conoscenze linguistiche | - | - |
Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali | Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali | - | - |