Il corso di Laurea Magistrale in Ingegneria biomedica nasce nell’anno accademico 2003/2004 al termine del primo ciclo della laurea triennale seguendo le disposizioni del Decreto Ministeriale 509/1999. Nel corso degli anni il piano degli studi ha subito un certo numero di modifiche per adeguarlo alle nuove disposizioni legislative e all'evoluzione delle tecnologie biomediche, ma ha mantenuto la sua caratteristica di forte interdisciplinarietà tra le aree della bioingegneria.
L'obiettivo è quello di formare un laureato magistrale specializzato in una delle tematiche principali dell’ingegneria biomedica, ma con un’ottima preparazione e competenza in tutti gli ambiti di interesse biomedico. Il corso è basato su quattro insegnamenti comuni (Bionanotecnologie, Intelligenza artificiale in medicina, Elaborazione di segnali biomedici, Biomeccanica dei solidi e dei fluidi) che rispecchiano le quattro macroaree Biomeccanica, Bionanotecnologie, Strumentazione Biomedica, Informatica medica. Questi aree sono rappresentative delle aree di interesse principale nell’industria, delle strutture sanitarie e della ricerca in ambito biomedico. Il piano degli studi consente di approfondire specifiche tematiche attraverso 5 orientamenti, composti da insegnamenti caratteristici dell’area tematica che possono essere in comune con altri orientamenti in quanto non esistono confini netti tra le aree delle biomedica. Nell’orientamento Biomeccanica si approfondiscono i metodi ingegneristici per la modellazione meccanica e lo studio dei processi biologici, fisiologici e patologici, delle strutture biologiche, dei tessuti, delle cellule e delle strutture subcellulari. Si approfondisce inoltre la progettazione meccanica di dispositivi medici con finalità diagnostiche e/o terapeutiche. L'orientamento Bionanotecnologie è incentrato sull'acquisizione di conoscenze teoriche, metodologiche e pratico-sperimentali per la progettazione di tecnologie abilitanti per la medicina rigenerativa nell’ambito dell'ingegneria tissutale, le terapie avanzate, la nanomedicina e lo sviluppo di modelli in vitro di tessuti e organi. L'orientamento Digital Healthcare and Artificial intelligence consente di accrescere le competenze relative alle applicazioni delle tecnologie ICT legate all'informatizzazione dei processi di cura e all'intelligenza artificiale. L'orientamento di Rehabilitation and Neural Engineering si focalizza sull'integrazione di tecnologie ICT per sviluppare soluzioni per la valutazione, il recupero, la compensazione delle funzioni fisiche e cognitive perse a causa di patologie o lesioni e la valutazione della condizione fisica in soggetti sani. L’orientamento Strumentazione biomedica e telemedicina si focalizza sulla progettazione, sviluppo, manutenzione e gestione di dispositivi medici e tecnologie per la telemedicina utilizzati nei processi di diagnosi, terapia e monitoraggio. Completano il piano un insegnamento multisettore che coinvolge docenti dei settori della medicina e della biologia e 18 crediti a scelta libera dello studente. |
a) Obiettivi culturali della classe
I corsi della classe hanno l'obiettivo di formare laureate e laureati specialisti capaci di ideare, progettare, pianificare, sviluppare e gestire prodotti, sistemi, impianti e servizi nei principali ambiti di interesse dell'ingegneria biomedica. Gli obiettivi culturali della classe comprendono aspetti metodologici, tecnologici e di sviluppo relativi a: - soluzioni ingegneristiche a supporto della prevenzione, della diagnostica, della terapia, della riabilitazione e della vita indipendente, del reinserimento sociale e lavorativo; - integrazione e gestione di sistemi, impianti, apparati e tecnologie biomediche all'interno di strutture sanitarie e altri ambienti applicativi nel loro intero ciclo di vita; - progettazione, processi produttivi, valutazione dell'affidabilità e della modalità di impiego di dispositivi medici; - servizi per l'acquisizione, il trattamento, la trasmissione, e la diffusione di informazioni associate alla tutela della salute, della sicurezza e del benessere in tutti i contesti di vita sociale e professionale. In particolare, le laureate e i laureati nei corsi della classe devono: - possedere una conoscenza approfondita degli aspetti teorico-scientifici della bioingegneria industriale, elettronica e informatica, ed essere capaci di utilizzare tale conoscenza per identificare, formulare e risolvere i problemi dell'ingegneria biomedica caratterizzati da elevata complessità, secondo una visione sistemica e un approccio integrato e interdisciplinare; - essere in grado di ideare, realizzare e utilizzare consapevolmente modelli teorici, analitici e sperimentali utili per applicazioni biomediche; - essere capaci di progettare e gestire esperimenti di elevata complessità nei diversi contesti applicativi, con particolare riferimento alle sperimentazioni di validazione in laboratorio, pre-cliniche o cliniche di dispositivi medici; - essere capaci di utilizzare le tecnologie dell'informazione per la gestione e l'interpretazione dei dati in un contesto clinico e sanitario; - conoscere le tecnologie abilitanti integrate: digitali, sensoristiche, meccatroniche, robotiche, della comunicazione e dell'Internet of Things; - possedere conoscenze sulla classificazione dei dispositivi medici, sulle procedure per la certificazione e l'immissione sul mercato di dispositivi medici, e sulle relative fonti regolatorie. b) Contenuti disciplinari indispensabili per tutti i corsi della classe I corsi della classe comprendono in ogni caso attività finalizzate all'acquisizione di conoscenze avanzate nei campi della: - progettazione, realizzazione, sperimentazione e applicazione di dispositivi medici, apparecchiature e strumentazioni biomediche e la loro interazione con i sistemi biologici; - analisi, modellazione, progettazione e implementazione di sistemi complessi per applicazioni in campo biomedico. c) Competenze trasversali non disciplinari indispensabili per tutti i corsi della classe Le laureate e i laureati magistrali nei corsi della classe devono: - saper comunicare efficacemente, in forma scritta e orale, con particolare riferimento al lessico proprio delle discipline scientifiche e ingegneristiche; - essere in grado di interagire con gruppi di lavoro interdisciplinari, anche costituiti da professionisti sanitari, utilizzando diversi linguaggi tecnico-scientifici e metodi della comunicazione; - essere in grado di operare in contesti aziendali e professionali; - essere in grado di prevedere e gestire le implicazioni delle proprie attività in termini di sostenibilità ambientale; - essere in grado di promuovere e gestire la digitalizzazione dei processi, sia nell'ambito industriale sia in quello dei servizi. d) Possibili sbocchi occupazionali e professionali dei corsi della classe I principali sbocchi occupazionali sono negli ambiti della ricerca e innovazione, dello sviluppo, della produzione, della progettazione avanzata, della gestione di sistemi complessi. Le laureate e i laureati potranno trovare occupazione presso: aziende del settore biomedicale e farmaceutico produttrici e fornitrici di materiali, apparecchiature, sistemi e servizi per diagnosi, cura, riabilitazione e assistenza; aziende ospedaliere e sanitarie, società per la gestione dei servizi di ingegneria clinica, di collaudo, manutenzione, aggiornamento e innovazione di apparecchiature e impianti medicali, sistemi infornativi ospedalieri e di telemedicina. e) Livello di conoscenza di lingue straniere in uscita dai corsi della classe Oltre l'italiano, le laureate e i laureati nei corsi della classe devono essere in grado di utilizzare fluentemente almeno una lingua straniera, in forma scritta e orale, con riferimento anche ai lessici disciplinari. f) Conoscenze e competenze richieste per l'accesso a tutti i corsi della classe L'ammissione ai corsi della classe richiede il possesso di un'adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici generali nelle discipline di base e dell'ingegneria propedeutiche a quelle caratterizzanti della presente classe. g) Caratteristiche della prova finale per tutti i corsi della classe I corsi della classe devono prevedere una prova finale che comprenda la discussione di una tesi, in cui siano riportati i risultati di una importante attività di progettazione o di ricerca, che dimostri la padronanza degli argomenti sul piano teorico e applicativo, la capacità di operare in modo autonomo e capacità di comunicazione. h) Attività pratiche e/o laboratoriali previste per tutti i corsi della classe I corsi di laurea magistrale della classe devono prevedere: - esercitazioni di laboratorio finalizzate alla conoscenza delle metodiche sperimentali e della strumentazione biomedica. - attività pratiche, comprendenti l'analisi delle attività, la progettazione e la produzione di dispositivi e applicazioni biomediche. i) Tirocini previsti per tutti i corsi della classe I corsi della classe possono prevedere tirocini formativi, in Italia o all'estero, presso enti o istituti di ricerca, università, laboratori, aziende e/o amministrazioni pubbliche, anche nel quadro di accordi internazionali. |
Attività formative dell'ordinamento didattico
La tabella delle attività formative sottostante è da adeguare rispetto a quanto previsto dalla nuova declaratoria delle classi di laurea magistrale ai sensi del D.M. 1649/2023.
La presente tabella delle attività formative riporta l'indicazione di tutti i SSD affini e integrativi - e non solo dell'intervallo in termini di CFU ad esse attribuito - dettaglio che verrà riportato nel regolamento didattico del CdS |
Attività caratterizzanti
Ambito disciplinare | Settore | Cfu | |
---|---|---|---|
Min | Max | ||
Bioingegneria |
ING-IND/34 - BIOINGEGNERIA INDUSTRIALE
ING-INF/06 - BIOINGEGNERIA ELETTRONICA E INFORMATICA |
45 | 65 |
Discipline biomediche |
BIO/09 - FISIOLOGIA
BIO/10 - BIOCHIMICA BIO/16 - ANATOMIA UMANA M-PSI/02 - PSICOBIOLOGIA E PSICOLOGIA FISIOLOGICA MED/01 - STATISTICA MEDICA MED/06 - ONCOLOGIA MEDICA MED/11 - MALATTIE DELL'APPARATO CARDIOVASCOLARE MED/18 - CHIRURGIA GENERALE MED/28 - MALATTIE ODONTOSTOMATOLOGICHE MED/33 - MALATTIE APPARATO LOCOMOTORE MED/36 - DIAGNOSTICA PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA MED/41 - ANESTESIOLOGIA |
4 | 8 |
Attività affini o integrative
Ambito disciplinare | Settore | Cfu | |
---|---|---|---|
Min | Max | ||
Attività formative affini o integrative |
BIO/09 - FISIOLOGIA
ING-IND/06 - FLUIDODINAMICA ING-IND/12 - MISURE MECCANICHE E TERMICHE ING-IND/13 - MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE ING-IND/14 - PROGETTAZIONE MECCANICA E COSTRUZIONE DI MACCHINE ING-IND/15 - DISEGNO E METODI DELL'INGEGNERIA INDUSTRIALE ING-IND/16 - TECNOLOGIE E SISTEMI DI LAVORAZIONE ING-IND/21 - METALLURGIA ING-IND/22 - SCIENZA E TECNOLOGIA DEI MATERIALI ING-IND/23 - CHIMICA FISICA APPLICATA ING-IND/24 - PRINCIPI DI INGEGNERIA CHIMICA ING-IND/26 - TEORIA DELLO SVILUPPO DEI PROCESSI CHIMICI ING-IND/31 - ELETTROTECNICA ING-IND/35 - INGEGNERIA ECONOMICO-GESTIONALE ING-INF/01 - ELETTRONICA ING-INF/02 - CAMPI ELETTROMAGNETICI ING-INF/03 - TELECOMUNICAZIONI ING-INF/04 - AUTOMATICA ING-INF/05 - SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI ING-INF/07 - MISURE ELETTRICHE E ELETTRONICHE |
12 | 24 |
Altre attività
Ambito disciplinare | Settore | Cfu | |
---|---|---|---|
Min | Max | ||
A scelta dello studente | A scelta dello studente | 12 | 18 |
Per prova finale e conoscenza della lingua straniera | Per la prova finale | 22 | 30 |
Altre attività (art. 10) | Abilità informatiche e telematiche | - | - |
Altre attività (art. 10) | Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro | 3 | 3 |
Altre attività (art. 10) | Tirocini formativi e di orientamento | - | - |
Altre attività (art. 10) | Ulteriori conoscenze linguistiche | - | - |
Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali | Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali | - | - |