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Modello Informativo SUA-CdS 2025/26

Le informazioni contenute del Modello Informativo SUA-CdS 2025/26 sono da considerarsi provvisorie.

Corso di Laurea Magistrale in ICT ENGINEERING FOR SMART SOCIETIES- A.A.2025/26



Università: Politecnico di Torino
Collegio: Collegio di Ingegneria Elettronica, delle Telecomunicazioni e Fisica
Dipartimento: DET
Classe: LM-27 - INGEGNERIA DELLE TELECOMUNICAZIONI
Esiste nella forma attuale dall'anno accademico: 2025/26
Lingua in cui si tiene il corso: inglese
Indirizzo internet del corso: https://www.polito.it/corsi/37-476
Tasse: https://www.polito.it/didattica/servizi-e-vita-al-politecnico/diritto-allo-studio-e-contribuzione-studentesca/contribuzione-studentesca
Modalità di svolgimento: Corso di studio convenzionale

Referenti e Strutture


Referente del CdS: Tiziano Bianchi
Organo Collegiale di gestione del Corso di Studio: Collegio Di Ingegneria Elettronica, Delle Telecomunicazioni E Fisica
Struttura didattica di Riferimento: Dipartimento Di Elettronica E Telecomunicazioni
Docenti di riferimento: Carla Fabiana Chiasserini, Fabio Dovis, Tao Huang, Enrico Magli, Michela Meo, Monica Visintin
Rappresentanti degli Studenti eletti nel Collegio: Mahadi Hasan Alif, Agnese Carignano, Agnese Carignano, Elena Cecchini, Elena Cecchini, Alessandro Cho Hamdi Cheik, Gabriele Gai, Bianca Maggiani, Bianca Maggiani, Nisanur Nagac, Nisanur Nagac, Leonardo Niccolai, Giulia Savarino, Giulia Savarino, Giorgia Schiavina
Gruppo di Gestione AQ: Tiziano Bianchi, Andrea Carena, Emilio Leonardi, Nadia Saponara
Tutor: Roberto Garello, Cristina Emma Margherita Rottondi, Igor Simone Stievano, Diego Valsesia

Il Corso di Studio in breve

Le tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT) stanno diventando ogni giorno di più uno strumento fondamentale in molti ambiti legati alla qualità della vita, quali ad esempio la trasformazione delle città e degli edifici, la produzione e la distribuzione più efficiente dell’energia, la cura (eventualmente domiciliare) dei pazienti, le sfide ambientali e l’ottimizzazione dei sistemi di trasporto. Sono numerosi gli esempi in cui si evidenzia l’importanza delle ICT per il nostro futuro e la loro applicabilità a diversi domini del sapere.

Per rispondere a queste esigenze e per creare nuove figure professionali negli anni a venire, il Politecnico di Torino ha fortemente innovato il precedente Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Telematica. Mentre il precedente CdS aveva una vocazione decisamente specialistica e focalizzata sugli aspetti teorici e di progetto nel settore delle reti di comunicazioni, il nuovo CdS, denominato Ingegneria delle ICT per la società del futuro, è fortemente multidisciplinare e anche orientato alle molteplici applicazioni delle ICT. Il CdS intende formare gli ingegneri in grado di guidare questa rivoluzione e contribuire a definire la società del futuro.

Il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria delle ICT per la società del futuro mantiene una solida struttura teorica e resta orientato agli aspetti metodologici, di progettazione e sviluppo, e forma ingegneri che coniugano una conoscenza ad ampio spettro delle principali metodologie e tecniche delle ICT con una capacità di comprendere ad analizzare sistemi complessi di differente natura, quali quelli studiati nell’ambito delle smart grid, dei trasporti intelligenti, del monitoraggio ambientale, della telemedicina e del progetto delle città del futuro.

Il Corso di Laurea Magistrale ha come scopo primario la creazione di figure professionali con conoscenze multidisciplinari, capaci di interagire con esperti dei più svariati settori e di fornire le competenze delle ICT per operare e dialogare in modo innovativo nei campi applicativi sopra descritti. A tale fine è previsto nell’ambito del Corso di Laurea Magistrale una elevata quantità di attività in laboratorio, e un progetto multidisciplinare in cui gli studenti saranno coordinati da esperti di settori scientifici diversi per favorire il dialogo, la cooperazione e la cross-fertilizzazione tra competenze scientifiche oggi fortemente distinte.

Obiettivi formativi qualificanti

a) Obiettivi culturali della classe

I corsi della classe hanno l'obiettivo di formare laureate e laureati specialisti in ingegneria delle telecomunicazioni che siano in grado di ideare, progettare e gestire sistemi e servizi negli ambiti di interesse delle telecomunicazioni, operando in contesti multidisciplinari, e di inserirsi nel mondo del lavoro in posizioni di responsabilità.
In particolare, le laureate e i laureati magistrali nei corsi della classe devono:
- conoscere aspetti teorico-applicativi della matematica, della fisica e dell'informatica, conoscere approfonditamente gli aspetti teorico-scientifici dell'ingegneria, sia in generale sia in modo specifico le tematiche dell'ingegneria delle telecomunicazioni, ed essere capaci di utilizzare tali conoscenze per identificare, formulare e risolvere problemi complessi che richiedono un approccio interdisciplinare;
- essere capaci di risolvere problemi complessi tramite l'utilizzo di tecniche avanzate di elaborazione dei segnali, di trasmissione dell'informazione, dell'intelligenza artificiale, di teoria dell'informazione, di networking, di acquisizione e analisi di dati, di telerilevamento, di scambio e trattamento sicuro dell'informazione, di risoluzione di problemi elettromagnetici e di compatibilità elettromagnetica;
- essere capaci di gestire e progettare reti di telecomunicazioni, Internet, Internet of Things, sistemi radio e radiomobili, sistemi radar e di telerilevamento, reti wireless, comunicazioni e reti ottiche, sistemi di gestione della cyber security, sistemi di comunicazione e di caratterizzazione di dati e segnali multimediali, comunicazioni non terrestri

b) Contenuti disciplinari indispensabili per tutti i corsi della classe

I curricula dei corsi comprendono attività finalizzate all'acquisizione di conoscenze avanzate su sistemi e dispositivi per la comunicazione e per l'elaborazione dei segnali. I percorsi formativi, in funzione delle specifiche professionalità che si intende formare e degli obiettivi formativi specifici del corso, comprendono attività finalizzate all'acquisizione di conoscenze avanzate in un insieme congruo delle seguenti discipline: elaborazione numerica dei segnali, teoria dell'informazione, teoria della decisione e della stima, intelligenza artificiale, caratterizzazione e comunicazione di dati multimediali (audio, immagini, video) in formati digitali, generazione, propagazione e ricezione dei segnali, trasmissione e diffusione dell'informazione, progettazione e gestione di reti di telecomunicazione, architetture di rete e del cloud, progettazione di nuovi materiali e strutture per applicazioni radio e fotoniche, sistemi radar e di telerilevamento, metodologie e strumenti informatici per la comunicazione, per l'elaborazione delle informazioni e per la soluzione numerica di problemi elettromagnetici.

c) Competenze trasversali non disciplinari indispensabili per tutti i corsi della classe

Le laureate e i laureati magistrali nei corsi della classe devono essere in grado di:
- comunicare efficacemente, in forma scritta e orale, con particolare riferimento al lessico proprio delle discipline scientifiche e ingegneristiche;
- interagire con gruppi di lavoro interdisciplinari mediante la conoscenza dei diversi linguaggi tecnico-scientifici e dei metodi della comunicazione;
- operare in contesti aziendali e professionali;
- mantenersi aggiornati sugli sviluppi delle scienze e tecnologie;
- prevedere e gestire le implicazioni delle proprie attività in termini di sostenibilità ambientale;
- essere in grado di promuovere e gestire la digitalizzazione dei processi, sia nell'ambito industriale sia in quello dei servizi.

d) Possibili sbocchi occupazionali e professionali dei corsi della classe

I principali sbocchi occupazionali previsti dai corsi della classe sono quelli dell'innovazione e dello sviluppo della produzione, della progettazione avanzata, della pianificazione e della programmazione, della gestione di sistemi e servizi complessi di interconnessione in settori quali comunicazioni personali e sociali, media, trasporti, sicurezza, salute, e ambiente.
Le laureate e i laureati magistrali della classe potranno trovare occupazione presso imprese di produzione ed esercizio di apparati, sistemi e infrastrutture per l'acquisizione, il trasporto e l'utilizzo delle informazioni, imprese di servizi di telecomunicazione e telerilevamento, enti di monitoraggio del traffico aereo, terrestre e navale.

e) Livello di conoscenza di lingue straniere in uscita dai corsi della classe

Oltre l'italiano, le laureate e i laureati nei corsi della classe devono essere in grado di utilizzare fluentemente almeno una lingua straniera, in forma scritta e orale, con riferimento anche ai lessici disciplinari.

f) Conoscenze e competenze richieste per l'accesso a tutti i corsi della classe

L'ammissione ai corsi di laurea della classe richiede il possesso di requisiti curriculari che prevedano un'adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici generali nelle discipline scientifiche di base e nelle discipline dell'ingegneria, propedeutiche a quelle caratterizzanti della presente classe.

g) Caratteristiche della prova finale per tutti i corsi della classe

I corsi della classe devono prevedere una prova finale che comprenda la discussione di una tesi, redatta a valle di una importante attività di progettazione o di ricerca, che dimostri la padronanza degli argomenti sul piano teorico e applicativo, la capacità di operare in modo autonomo e capacità di comunicazione.

h) Attività pratiche e/o laboratoriali previste per tutti i corsi della classe

Le conoscenze sono trasmesse anche tramite esercitazioni di laboratorio e/o attività progettuali autonome o in gruppo al fine di avvicinare lo studente alla dimensione progettuale e ai contesti applicativi dell'ingegneria delle telecomunicazioni.

i) Tirocini previsti per tutti i corsi della classe

I corsi della classe possono prevedere tirocini formativi, in Italia o all'estero, presso enti o istituti di ricerca, università, laboratori, aziende e/o amministrazioni pubbliche, anche nel quadro di accordi internazionali.

Attività formative dell'ordinamento didattico

La tabella delle attività formative sottostante è da adeguare rispetto a quanto previsto dalla nuova declaratoria delle classi di laurea magistrale ai sensi del D.M. 1649/2023.

La presente tabella delle attività formative riporta l'indicazione di tutti i SSD affini e integrativi - e non solo dell'intervallo in termini di CFU ad esse attribuito - dettaglio che verrà riportato nel regolamento didattico del CdS

Attività caratterizzanti

Ambito disciplinare Settore Cfu
Min Max
Ingegneria delle telecomunicazioni ING-INF/03 - TELECOMUNICAZIONI
45 60

Attività affini o integrative

Ambito disciplinare Settore Cfu
Min Max
Attività formative affini o integrative ICAR/05 - TRASPORTI
ICAR/06 - TOPOGRAFIA E CARTOGRAFIA
ICAR/12 - TECNOLOGIA DELL'ARCHITETTURA
ING-IND/33 - SISTEMI ELETTRICI PER L'ENERGIA
ING-INF/01 - ELETTRONICA
ING-INF/05 - SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI
MAT/06 - PROBABILITÀ E STATISTICA MATEMATICA
MAT/09 - RICERCA OPERATIVA
20 36

Altre attività

Ambito disciplinare Settore Cfu
Min Max
A scelta dello studente A scelta dello studente 8 12
Per prova finale e conoscenza della lingua straniera Per la prova finale 18 30
Altre attività (art. 10) Abilità informatiche e telematiche - -
Altre attività (art. 10) Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro - -
Altre attività (art. 10) Tirocini formativi e di orientamento - 12
Altre attività (art. 10) Ulteriori conoscenze linguistiche - 6
Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali - -
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