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Modello Informativo SUA-CdS 2025/26

Le informazioni contenute del Modello Informativo SUA-CdS 2025/26 sono da considerarsi provvisorie.

Corso di Laurea Magistrale in DIGITAL SKILLS FOR SUSTAINABLE SOCIETAL TRANSITIONS- A.A.2025/26



Università: Politecnico di Torino
Collegio: Collegio di Pianificazione e Progettazione
Dipartimento: DIST
Classe: LM-91 R - TECNICHE E METODI PER LA SOCIETÀ DIGITALE
Esiste nella forma attuale dall'anno accademico: 2025/26
Lingua in cui si tiene il corso: inglese
Indirizzo internet del corso: https://www.polito.it/corsi/81-473
Tasse: https://www.polito.it/didattica/servizi-e-vita-al-politecnico/diritto-allo-studio-e-contribuzione-studentesca/contribuzione-studentesca
Modalità di svolgimento: Corso di studio convenzionale

Referenti e Strutture


Referente del CdS: Fabrizio Di Mascio
Organo Collegiale di gestione del Corso di Studio: Collegio Di Pianificazione E Progettazione
Struttura didattica di Riferimento: Dip. Interat. Di Scienze, Prog. E P. Del Territ
Docenti di riferimento: Sara Bonini Baraldi, Lorenzo Bottaccioli, Fabrizio Di Mascio, Enrico Macii, Sara Monaci, Gianvito Urgese
Rappresentanti degli Studenti eletti nel Collegio: Irene Brina, Irene Brina, Mj Case, Mj Case, Matilde Lucini
Gruppo di Gestione AQ: Elena De Angelis, Fabrizio Di Mascio, Sara Monaci, Valentina Nardelli, Marco Santangelo, Luca Staricco, Sara Torabi Moghadam
Tutor: Lorenzo Bottaccioli, Fabrizio Di Mascio, Sara Torabi Moghadam

Il Corso di Studio in breve

Il corso di laurea magistrale in Digital Skills for Sustainable Societal Transitions (Competenze digitali per transizioni sociali sostenibili), interateneo ed erogato interamente in inglese, risponde alle attese di innovazione della didattica degli atenei torinesi (Piano Strategico 2018-2024 del Politecnico di Torino e Documento di Programmazione Integrata 2020 dell’Università di Torino) e agli obiettivi del Progetto di Eccellenza 2018-2022 del DIST, ispirati dalle indicazioni ministeriali fornite per la strutturazione dei Progetti di Eccellenza stessi.

Il corso di laurea magistrale si caratterizza per un forte approccio interdisciplinare, utile a formare digital expert in grado di operare in gruppi costituiti da esperti con competenze negli ambiti propri dell’informatica nonché con competenze proprie di specifici ambiti applicativi, e questa esigenza è comprovata da molteplici studi che invocano una maggior investimento nella formazione universitaria orientata all’aumento delle competenze tecnologiche in grado di supportare i processi di innovazione in diverse realtà lavorative. Attenzione viene in particolar modo prestata al rapporto tra il sapere tecnico e quello umanistico, in particolare in relazione all’acquisizione delle conoscenze necessarie a comprendere la rilevanza e utilità in ambito sociale, economico e giuridico della centralità dei dati e delle tecnologie informatiche in tutti i processi attuali e rilevanti di transizione economica, produttiva e sociale.

La nuova laurea magistrale intende, quindi, formare la figura del digital expert, inteso come un professionista in grado di integrare la capacità di comprendere le trasformazioni socio-spaziali legate alla crescente disponibilità di Big e Open data in un’epoca caratterizzata dalle innovazioni tecnologiche e dalla transizione delle società e delle realtà urbane verso nuovi modelli di relazione, di produzione e di consumo. Il corso di laurea, in particolare, prevede di avere tra i 50 e i 75 iscritti per anno accademico e si caratterizza per una forte attenzione alla dimensione socio-spaziale attraverso l’acquisizione – durante il primo anno – di competenze relative all’impatto delle innovazioni in corso sulla società nel suo insieme, sui processi decisionali e di formulazione di politiche e azioni nel settore pubblico e privato si unisce all’attenzione all’acquisizione di competenze sulla gestione di database, elaborazione dati e in ambito Geographic Information Systems. L’offerta formativa del primo anno è pensata per fornire una base comune di conoscenze a studentesse e studenti di provenienze diverse, non necessariamente con titolo triennale in classi di informatica o ingegneria. Nel corso del secondo anno, il progetto formativo prevede l’acquisizione di conoscenze specifiche e competenze informatiche (in particolare nell’ambito IoT) utili ad analizzare e a gestire i processi organizzativi e sociali legati alle transizioni agevolate dalla tecnologia con riferimento soprattutto ai nuovi scenari della decarbonizzazione, caratterizzata dalla transizione energetica, dalla trasformazione della mobilità e dei processi produttivi e dal rapporto da riconsiderare con il patrimonio costruito e ambientale.

Data la natura delle attività di formazione e dei possibili sbocchi professionali è previsto che a giocare un ruolo fondamentale per la formazione di studentesse e studenti siano le attività formative di atelier, multidisciplinari, e i tirocini. È previsto, infatti, che studentesse e studenti integrino i tirocini nell’attività di tesi con una modalità di tesi + tirocinio che occupa il secondo semestre del secondo anno. Sia nell’atelier sia per i tirocini è previsto il coinvolgimento di partner istituzionali e aziendali, consultati per l’attivazione di questo corso di laurea magistrale e periodicamente coinvolti nel monitoraggio delle attività intraprese. L’organizzazione didattica del CdS prevede, inoltre, 12 CFU da destinare a insegnamenti a scelta dello studente (crediti liberi) da selezionare tra quelli proposti nell’offerta formativa dei CdS magistrali degli atenei.

La scelta di erogare il corso di laurea magistrale completamente in inglese permette di intendere l’internazionalizzazione del percorso formativo in maniera duplice: da un lato proponendo un’offerta formativa attrattiva per studentesse e studenti laureati in atenei esteri, oltre che in altre sedi in Italia; dall’altro permettendo di impostare una strategia di accordi di mobilità - e in seconda battuta di possibili percorsi con doppio titolo - con contesti geografici particolarmente attrattivi per questo tipo di formazione. In riferimento a percorsi internazionali, si possono individuare esempi di competitor e, contemporaneamente, di possibili futuri partner: è questo il caso del MSc in Digital Societies della University of Glasgow, del Msc in Innovation Sciences della Utrecht University, di Communication Digitale et Social Media della Université de Chambery o dei corsi offerti in contesti ricchi di interazioni tra accademia e impresa come il MSc in Digital Society dell’International Institute of Information Technology di Bangalore o il MTech in Digital Leadership della National University of Singapore.
L’orientamento alla dimensione socio-spaziale caratterizza questo percorso di laurea magistrale rispetto ad altre LM affini del Politecnico e dell’Università di Torino, nelle classi LM-18 (Informatica), LM27 (ICT for Smart Societies), LM32 (Data Science and Engineering), LM-40 (Stochastics and Data Science), LM-59 (Comunicazione, ICT e Media), LM-82 (Metodi Statistici ed Economici). Nell’ambito dell’offerta didattica di PoliTO e UniTO, pertanto, la LM-91 in Digital Skills for Sustainable Societal Transitions si distingue per la dimensione territoriale e il coerente riferimento interdisciplinare ad alcune aree di competenza specifiche del DIST che si riferiscono ai settori scientifico disciplinari ING-IND/35, ICAR/20, ICAR/21, ICAR/22, M-GGR/01, M-GGR/02, AGR/08, ICAR/05, ICAR/06, e, in generale, alle tematiche inerenti al rapporto tra innovazione e territorio. La stessa attenzione verso il territorio e le realtà urbane distingue la laurea magistrale proposta da altre LM-91 presenti in altri Atenei a livello nazionale e internazionale. Nel primo caso, ad esempio, la LM-91 dell’Università Bocconi orientata al Cyber risk and Governance, dell’Università di Padova (Data Science), dell’Università di Trento (Data Science), della Sapienza di Roma (Data Science) e quella dell’Università della Tuscia (Informazione Digitale). In riferimento all’unico percorso attivo sin dal 2016 e per cui è possibile considerare i dati della condizione occupazionale di Almalaurea (Data Science della Sapienza), è possibile notare come a un anno dal conseguimento del titolo di studio l’82,4% dei laureati abbia trovato un lavoro (tasso di occupazione ISTAT dell’88,2%), di cui il 57,1% a tempo indeterminato e il 78,6% con profilo intellettuale, scientifico e di elevata specializzazione.

Obiettivi formativi qualificanti

a) Obiettivi culturali della classe

I corsi della classe si pongono l'obiettivo di formare professionisti in grado di utilizzare tecniche e metodi informatici di varia natura all'interno, o a favore, di istituzioni, aziende ed enti pubblici o privati, collaborando efficacemente con gli esperti degli specifici domini applicativi.
Le laureate e i laureati magistrali nei corsi della classe devono:
- saper coniugare tecnologie e metodi dell'informatica con i metodi e le tecniche propri di uno o più ambiti, quali ad esempio l'amministrazione pubblica, la gestione aziendale, e la formazione di risorse umane capaci di creare e gestire servizi innovativi;
- avere una preparazione che comprenda sia conoscenze tecniche sia conoscenze fondanti di contesto, in campo aziendale e giuridico, con formazione complementare di carattere amministrativo o sociale;
- essere in grado di individuare le implicazioni delle scelte progettuali della tecnologia digitale sull'esperienza finale dell'utente;
- saper usare le tecniche e metodologie apprese per affrontare, anche in modo innovativo, problematiche di natura multidisciplinare;
- essere in grado di interpretare efficacemente il cambiamento basato sulla trasformazione digitale mediante l'innovazione tecnologica e organizzativa in contesti pubblici o privati anche complessi.

b) Contenuti disciplinari indispensabili per tutti i corsi della classe

I corsi della classe comprendono in ogni caso attività finalizzate all'acquisizione di:
- conoscenze fondamentali nel campo dell'informatica e della trasformazione digitale, inclusi gli aspetti giuridico-sociali e quelli legati alla gestione e all'organizzazione di aziende e amministrazioni;
- competenze di livello avanzato in informatica e in uno dei domini specifici tra quelli di interesse, mantenendo la multidisciplinarità della formazione.

c) Competenze trasversali non disciplinari indispensabili per tutti i corsi della classe

Le laureate e i laureati magistrali nei corsi della classe devono essere in grado di:
- operare in gruppi multidisciplinari costituiti da esperti provenienti da settori diversi;
- saper aggiornare continuamente le proprie conoscenze e competenze;
- essere in grado di prevedere e gestire le ricadute sulla società e sull'ambiente delle metodologie e dei processi utilizzati nelle proprie attività.

d) Possibili sbocchi occupazionali e professionali dei corsi della classe

Sbocchi occupazionali e attività professionali previsti dai corsi di laurea sono, con funzioni di elevata responsabilità, negli ambiti:
- tecnologico, essendo in grado di gestire progetti e applicare soluzioni innovative nel campo dei sistemi informativi e informatici e delle tecnologie di rete, tenendo conto delle problematiche di uno o più settori applicativi;
- aziendale-organizzativo, essendo in grado di governare organizzazioni complesse che utilizzino processi digitali, come nei settori dei servizi aziendali o della pubblica amministrazione;
- economico-giuridico, essendo in possesso di uno strumentario giuridico e socio-comunicativo di base atto a progettare soluzioni informatiche tecnologicamente innovative nelle istituzioni pubbliche e private, come nel settore del governo elettronico.

e) Livello di conoscenza di lingue straniere in uscita dai corsi della classe

Oltre l'italiano, le laureate e i laureati nei corsi della classe devono essere in grado di utilizzare fluentemente almeno una lingua straniera, in forma scritta e orale, con riferimento anche ai lessici disciplinari.

f) Conoscenze e competenze richieste per l'accesso a tutti i corsi della classe

L'ammissione ai corsi della classe richiede il possesso di un'adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici generali nelle discipline di base e propedeutiche a quelle caratterizzanti della presente classe.

g) Caratteristiche della prova finale per tutti i corsi della classe

La prova finale deve comprendere un'attività di progettazione o di ricerca o di analisi di caso, che dimostri la padronanza degli argomenti e degli strumenti utilizzati, nonché la capacità di operare in modo autonomo nel campo delle organizzazioni che operano nell'ambito della trasformazione digitale.

h) Attività pratiche e/o laboratoriali previste per tutti i corsi della classe

I corsi della classe devono prevedere lezioni ed esercitazioni di laboratorio, attività progettuali autonome, e/o attività individuali in laboratorio.

i) Tirocini previsti per tutti i corsi della classe

I corsi della classe possono prevedere tirocini formativi, in Italia o all'estero, presso enti o istituti di ricerca, università, laboratori, aziende o amministrazioni pubbliche, anche nel quadro di accordi internazionali.

Attività formative dell'ordinamento didattico

La tabella delle attività formative sottostante è da adeguare rispetto a quanto previsto dalla nuova declaratoria delle classi di laurea magistrale ai sensi del D.M. 1649/2023.

La presente tabella delle attività formative riporta l'indicazione di tutti i SSD affini e integrativi - e non solo dell'intervallo in termini di CFU ad esse attribuito - dettaglio che verrà riportato nel regolamento didattico del CdS

Attività caratterizzanti

Ambito disciplinare Settore Cfu
Min Max
Formazione economica,statistica e aziendale ING-IND/35 - INGEGNERIA ECONOMICO-GESTIONALE
SECS-P/07 - ECONOMIA AZIENDALE
6 12
Formazione giuridico-sociale IUS/01 - DIRITTO PRIVATO
IUS/04 - DIRITTO COMMERCIALE
SPS/04 - SCIENZA POLITICA
SPS/08 - SOCIOLOGIA DEI PROCESSI CULTURALI E COMUNICATIVI
12 18
Formazione informatica e tecnologica INF/01 - INFORMATICA
ING-INF/05 - SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI
24 48

Attività affini o integrative

Ambito disciplinare Settore Cfu
Min Max
Attività formative affini o integrative AGR/08 - IDRAULICA AGRARIA E SISTEMAZIONI IDRAULICO-FORESTALI
ICAR/05 - TRASPORTI
ICAR/06 - TOPOGRAFIA E CARTOGRAFIA
ICAR/12 - TECNOLOGIA DELL'ARCHITETTURA
ICAR/17 - DISEGNO
ICAR/18 - STORIA DELL'ARCHITETTURA
ICAR/20 - TECNICA E PIANIFICAZIONE URBANISTICA
ICAR/21 - URBANISTICA
ICAR/22 - ESTIMO
INF/01 - INFORMATICA
ING-IND/09 - SISTEMI PER L'ENERGIA E L'AMBIENTE
ING-IND/11 - FISICA TECNICA AMBIENTALE
ING-INF/05 - SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI
IUS/02 - DIRITTO PRIVATO COMPARATO
IUS/07 - DIRITTO DEL LAVORO
IUS/10 - DIRITTO AMMINISTRATIVO
M-FIL/02 - LOGICA E FILOSOFIA DELLA SCIENZA
M-GGR/01 - GEOGRAFIA
M-GGR/02 - GEOGRAFIA ECONOMICO-POLITICA
M-PSI/06 - PSICOLOGIA DEL LAVORO E DELLE ORGANIZZAZIONI
MAT/07 - FISICA MATEMATICA
SECS-P/01 - ECONOMIA POLITICA
SECS-P/02 - POLITICA ECONOMICA
SECS-P/06 - ECONOMIA APPLICATA
SPS/02 - STORIA DELLE DOTTRINE POLITICHE
SPS/07 - SOCIOLOGIA GENERALE
SPS/09 - SOCIOLOGIA DEI PROCESSI ECONOMICI E DELLAVORO
SPS/11 - SOCIOLOGIA DEI FENOMENI POLITICI
18 27

Altre attività

Ambito disciplinare Settore Cfu
Min Max
A scelta dello studente A scelta dello studente 8 14
Per prova finale e conoscenza della lingua straniera Per la prova finale 20 20
Altre attività (art. 10) Abilità informatiche e telematiche - -
Altre attività (art. 10) Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro - -
Altre attività (art. 10) Tirocini formativi e di orientamento 7 10
Altre attività (art. 10) Ulteriori conoscenze linguistiche - 6
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