Il Corso di Laurea Magistrale in Pianificazione Urbanistica e Territoriale prepara Pianificatori territoriali capaci di interpretare, prefigurare, valutare e gestire le trasformazioni di città e ambiente, attraverso contributi tecnici e progettuali per il governo del territorio. Tale professionalità, riconosciuta dalla Direttiva Europea 2005/36/CE, ha una lunga tradizione e corrispondenze nei paesi europei e non solo (Town and Country Planning, Spatial Planning, Urbanisme), mentre in Italia è stata svolta da Architetti e Ingegneri fino alla riforma delle professioni del 2001, che ha istituito l’Albo del Pianificatore territoriale presso l’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori. Il presente Corso è nato nell’AA 2004/05 (come Laurea Specialistica, poi Magistrale in Pianificazione Territoriale, urbanistica e paesaggistico-ambientale) e dall’AA 2017/18 ha sviluppato anche un curriculum in lingua inglese per fornire più strumenti utili ad affrontare le sfide globali e la professione nel mercato internazionale.
Il Corso intende infatti contribuire all’attuazione dell’Agenda 2030 e dell’Agenda Urbana delle Nazioni Unite, che chiama in causa direttamente la formazione dei pianificatori (punto 102). Il Corso offre due orientamenti: Pianificare la città e il territorio per la transizione ecologica, in lingua italiana, e Planning for the Global Urban Agenda, in lingua inglese. Il piano di studi prepara un pianificatore capace di operare a diverse scale e livelli, oltre che capace di interagire con esperti di altri settori. Esercitazioni applicate a casi reali, sotto la guida di docenti di diverse discipline e in interazione con i soggetti del territorio, lavoro di gruppo caratterizzano l’approccio didattico. Il corso ha conseguito il Certificate of Quality Recognition AESOP Association of European Schools of Planning nel 2016 e nel 2024. |
a) Obiettivi culturali della classe
I corsi magistrali della classe formano laureate specialiste e laureati specialisti con competenze avanzate per il progetto urbanistico e territoriale, paesaggistico e ambientale, nonché riguardanti l'elaborazione dei relativi strumenti di pianificazione; per il progetto delle politiche per il governo del territorio e della mobilità, funzionali all'assunzione di ruoli di responsabilità. Le laureate e i laureati nei corsi di laurea magistrale della classe devono possedere: - capacità di interpretare tendenze ed esiti delle trasformazioni della città e del territorio, anche in relazione alle dinamiche e alle morfologie socioeconomiche; - conoscenze e strumenti per l'interpretazione storica dei processi di stratificazione urbana e territoriale nonché per la qualità dell'abitare; - capacità di applicare teorie, metodi e tecniche agli atti di progettazione e pianificazione urbanistica, territoriale, paesaggistica e ambientale; - conoscenze specifiche dei metodi e delle tecniche di costruzione di piani e progetti per la città, il territorio, il paesaggio e l'ambiente; - capacità di definire strategie e politiche di governo del territorio per amministrazioni, istituzioni e imprese con riferimento al recupero, alla valorizzazione e alla trasformazione della città, del territorio, del paesaggio e dell'ambiente. b) Contenuti disciplinari indispensabili per tutti i corsi della classe Le competenze disciplinari indispensabili attengono all'ambito dell'urbanistica e della pianificazione, concernente le dimensioni progettuali della pianificazione territoriale, urbanistica, paesaggistica e ambientale nelle sue differenti applicazioni e scale di intervento. In relazione alle professionalità che si intende formare e agli obiettivi formativi specifici, i corsi di studio dovranno attivare almeno altri due ambiti disciplinari: - uno, optando tra l'ambito delle discipline dell'architettura o l'ambito dell'ingegneria e delle scienze del territorio; - uno, optando tra l'ambito delle discipline giuridiche, economiche, geografiche, politiche e sociali o l'ambito delle discipline dell'ambiente. c) Competenze trasversali non disciplinari indispensabili per tutti i corsi della classe Le competenze trasversali non disciplinari acquisite da laureate e laureati magistrali, da esercitarsi anche in relazione a contesti internazionali, sono quelle di natura gestionale che comportano capacità di coordinare, organizzare e motivare gruppi di lavoro interdisciplinari; riguardano altresì aspetti di natura relazionale nell'ambito della comunicazione e dell'interazione con soggetti e attori diversificati e di negoziazione; coinvolgono infine competenze cognitive di visione sistemica, di analisi e sintesi critica e interpretativa, di ricerca delle soluzioni a problemi complessi. d) Possibili sbocchi occupazionali e professionali dei corsi della classe I principali sbocchi occupazionali previsti dai corsi di laurea magistrale della classe sono quelli della pianificatrice e del pianificatore territoriale e ambientale e dell'urbanista nelle attività di: - redazione e gestione di strumenti di governo del territorio; - progettazione, pianificazione e costruzione di politiche inerenti alla trasformazione e riqualificazione della città, del territorio, del paesaggio e dell'ambiente (progetti, programmi, piani e politiche a varie scale territoriali, pianificazione e politiche di settore, regolazione e norme); - coordinamento e gestione delle attività di valutazione di progetti, programmi, piani e politiche urbane, territoriali, paesaggistiche e ambientali; - gestione dei processi di costruzione delle azioni di governo del territorio e delle relative forme di partecipazione, coinvolgimento e comunicazione. Gli ambiti di lavoro tipici di laureate e laureati magistrali della classe riguardano funzioni di elevata responsabilità in istituzioni, enti pubblici, privati e del terzo settore operanti per la ricerca, le trasformazioni, il governo della città, del territorio, del paesaggio e dell'ambiente, nonché la consulenza e la libera professione in questi stessi campi di attività. e) Livello di conoscenza di lingue straniere in uscita dai corsi della classe Oltre l'italiano, le laureate e i laureati nei corsi della classe devono essere in grado di utilizzare fluentemente almeno una lingua straniera, in forma scritta e orale, con riferimento anche ai lessici disciplinari. f) Conoscenze e competenze richieste per l'accesso a tutti i corsi della classe L'ammissione ai corsi della classe richiede il possesso di un'adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici nelle discipline relative alla pianificazione territoriale urbanistica e ambientale propedeutiche a quelle caratterizzanti della presente classe. g) Caratteristiche della prova finale per tutti i corsi della classe La prova finale consiste nella predisposizione di una tesi a carattere critico e/o progettuale originale di adeguata consistenza, svolta sotto la guida di uno o più docenti su un argomento coerente con gli obiettivi formativi della classe nonché nella sua presentazione/discussione. h) Attività pratiche e/o laboratoriali previste per tutti i corsi della classe I corsi di laurea magistrale della classe devono prevedere un equilibrio tra attività teoriche e pratico-applicative e laboratoriali nei diversi ambiti. i) Tirocini previsti per tutti i corsi della classe Per favorire la conoscenza del mondo del lavoro, gli Atenei devono organizzare attività esterne o interne come tirocini e stages. |
Attività formative dell'ordinamento didattico
La tabella delle attività formative sottostante è coerente con quanto previsto dalla declaratoria delle classi di laurea magistrale ai sensi del D.M. 1649/2023.
La presente tabella delle attività formative riporta l'indicazione di tutti i SSD affini e integrativi - e non solo dell'intervallo in termini di CFU ad esse attribuito - dettaglio che verrà riportato nel regolamento didattico del CdS. |
Attività caratterizzanti
Ambito disciplinare | Settore | Cfu | |
---|---|---|---|
Min | Max | ||
Discipline agrarie e dell'ambiente |
AGR/02 - AGRONOMIA E COLTIVAZIONI ERBACEE
AGR/08 - IDRAULICA AGRARIA E SISTEMAZIONI IDRAULICO-FORESTALI AGR/14 - PEDOLOGIA BIO/03 - BOTANICA AMBIENTALE E APPLICATA BIO/07 - ECOLOGIA |
0 | 6 |
Discipline dell'architettura |
ICAR/12 - TECNOLOGIA DELL'ARCHITETTURA
ICAR/14 - COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA E URBANA ICAR/15 - ARCHITETTURA DEL PAESAGGIO ICAR/18 - STORIA DELL'ARCHITETTURA |
6 | 12 |
Discipline dell'ingegneria e delle scienze del territorio |
GEO/05 - GEOLOGIA APPLICATA
ICAR/04 - STRADE, FERROVIE ED AEROPORTI ICAR/05 - TRASPORTI ICAR/06 - TOPOGRAFIA E CARTOGRAFIA ICAR/22 - ESTIMO ING-IND/11 - FISICA TECNICA AMBIENTALE |
0 | 6 |
Discipline dell'urbanistica e della pianificazione |
ICAR/20 - TECNICA E PIANIFICAZIONE URBANISTICA
ICAR/21 - URBANISTICA |
30 | 48 |
Discipline giuridiche, economiche, geografiche, politiche e sociali |
AGR/01 - ECONOMIA ED ESTIMO RURALE
IUS/10 - DIRITTO AMMINISTRATIVO M-GGR/01 - GEOGRAFIA M-GGR/02 - GEOGRAFIA ECONOMICO-POLITICA SECS-P/02 - POLITICA ECONOMICA SECS-P/06 - ECONOMIA APPLICATA SPS/10 - SOCIOLOGIA DELL'AMBIENTE E DEL TERRITORIO |
12 | 18 |
Attività affini o integrative
Ambito disciplinare | Settore | Cfu | |
---|---|---|---|
Min | Max | ||
Attività formative affini o integrative |
AGR/02 - AGRONOMIA E COLTIVAZIONI ERBACEE
AGR/04 - ORTICOLTURA E FLORICOLTURA ICAR/12 - TECNOLOGIA DELL'ARCHITETTURA ICAR/14 - COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA E URBANA ICAR/15 - ARCHITETTURA DEL PAESAGGIO ICAR/22 - ESTIMO ING-IND/11 - FISICA TECNICA AMBIENTALE M-GGR/02 - GEOGRAFIA ECONOMICO-POLITICA MAT/07 - FISICA MATEMATICA SECS-P/06 - ECONOMIA APPLICATA SPS/04 - SCIENZA POLITICA |
14 | 28 |
Altre attività
Ambito disciplinare | Settore | Cfu | |
---|---|---|---|
Min | Max | ||
A scelta dello studente | A scelta dello studente | 8 | 12 |
Per prova finale e conoscenza della lingua straniera | Per la prova finale | 20 | 30 |
Altre attività (art. 10) | Abilità informatiche e telematiche | - | - |
Altre attività (art. 10) | Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro | - | - |
Altre attività (art. 10) | Tirocini formativi e di orientamento | - | 10 |
Altre attività (art. 10) | Ulteriori conoscenze linguistiche | - | 6 |
Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali | Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali | - | 10 |