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Modello Informativo SUA-CdS 2025/26

Le informazioni contenute del Modello Informativo SUA-CdS 2025/26 sono da considerarsi provvisorie.

Corso di Laurea Magistrale in ARCHITETTURA PER LA SOSTENIBILITA'- A.A.2025/26



Università: Politecnico di Torino
Collegio: Collegio di Architettura e Design
Dipartimento: DAD
Classe: LM-4 R - ARCHITETTURA E INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA
Esiste nella forma attuale dall'anno accademico: 2025/26
Lingua in cui si tiene il corso: multilingua inglese
Indirizzo internet del corso: https://www.polito.it/corsi/82-463
Tasse: https://www.polito.it/didattica/servizi-e-vita-al-politecnico/diritto-allo-studio-e-contribuzione-studentesca/contribuzione-studentesca
Modalità di svolgimento: Corso di studio convenzionale

Referenti e Strutture


Referente del CdS: Valentina Serra
Organo Collegiale di gestione del Corso di Studio: Collegio Di Architettura E Design
Struttura didattica di Riferimento: Dipartimento Di Architettura E Design
Docenti di riferimento: Michela Benente, Daniela Ciaffi, Massimo Crotti, Francesca De Filippi, Antonio De Rossi, Roberto Dini, Elena Fregonara, Roberta Ingaramo, Marco Roggero, Valentina Serra, Francesca Thiebat
Rappresentanti degli Studenti eletti nel Collegio: Rebecca Cavaglia, Layal Chamas, Layal Chamas, Layal Chamas, William Ciaccia, Yarennur Cifci, Sabrina Cola, Daria Favano, Veronica Leo, Veronica Leo, Alessandro Picciani, Cristina Tosolini, Cristina Tosolini, Cristina Tosolini
Gruppo di Gestione AQ: Sabrina Barberis, Mauro Berta, Daniela Ciaffi, Roberto Dini, Francesca Frassoldati, Elena Fregonara, Nadejda Plamadeala, Lorenzo Savio, Valentina Serra, Roberta Spallone, Francesca Thiebat
Tutor: Guido Callegari, Daniela Ciaffi, Anna Pellegrino, Valentina Serra, Antonia Teresa Spano', Francesca Thiebat

Il Corso di Studio in breve

L’attenzione al tema della Sostenibilità nella sua dimensione ambientale, economica e sociale, e la sua declinazione nel progetto di Architettura, costituisce il focus del Corso di Laurea Magistrale in Architettura per la Sostenibilità (MASt).
Il Corso è organizzato attraverso un doppio percorso in lingua italiana e in lingua inglese e ha l'obiettivo di formare un architetto europeo, nel rispetto della Direttiva 2005/36/CE.

Il corso di Laurea Magistrale si caratterizza per un’offerta didattica che, attraverso lo studio di tutte le discipline che concorrono alla formazione dell’architetto, pone al centro la Sostenibilità declinata in tutte le aree di apprendimento, sia nei fondamenti culturali teorici sia nelle esperienze formative progettuali.
I contenuti delle discipline sono costantemente al centro di un processo di aggiornamento continuo, reso possibile dal trasferimento alla didattica delle esperienze di ricerca dei docenti di alcuni dipartimenti del Politecnico con competenze coerenti con gli obiettivi del Corso di Studi.

I contenuti e le modalità didattiche dei singoli corsi e degli atelier sono stati concepiti per rispondere in modo adeguato all'esigenza di formare competenze professionali in grado di gestire la complessità del processo progettuale nei diversi ambiti e alle diverse scale, anche attraverso la didattica multidisciplinare erogata attraverso: seminari, atelier, corsi elettivi.

Il Corso di Laurea Magistrale in Architettura per la Sostenibilità è è il risultato di un processo di riforma delle lauree magistrali, intrapreso dal Collegio di Architettura tra il 2019 e il 2020 e che ha visto, nel processo di messa a punto successivo, l'implementazione di alcune azioni correttive a partire dall’anno 25/26 (spegnimento dei seminari di tesi). La riforma ha previsto una organizzazione generale comune dei semestri, all'interno della quale ciascuna laurea magistrale definisce la propria offerta e gli obiettivi specifici della formazione. Il carattere innovativo della riforma risiede innanzitutto nella suddivisione tematica dei semestri e la collocazione di seminari introduttivi, all'ingresso del percorso, accessibili trasversalmente a tutti gli studenti del Collegio di Architettura. Tali seminari rispondono alle "sfide contemporanee" che il Collegio proporrà ciclicamente, in relazione ai rapidi mutamenti che chiamano in causa gli architetti del presente e del futuro. L'insieme dei seminari consente di organizzare un’offerta connotata da una forte trasversalità e apertura tra i Corsi di Studio, ma anche da una più chiara leggibilità delle distinzioni che ciascun Corso propone all'interno del proprio progetto formativo.

Più in dettaglio il percorso di studi è organizzato secondo semestri tematici finalizzati a indagare il rapporto tra la progettazione e le dimensioni della sostenibilità.

Primo semestre: Progetto e Società.
I temi progettuali dell'Atelier si concentreranno sulla conoscenza delle vulnerabilità territoriali nell’ottica di definire un quadro di soluzioni progettuali alla scala vasta e architettonica, con l'obiettivo di rispondere alle sfide della coevoluzione dei territori verso la resilienza.
Completa il primo semestre il corso di Modellazione parametrica e algoritmica, che intreccerà i contenuti del Building Information Modeling (BIM) e Visual Programming Language (VPL).

Secondo semestre: Progetto e Ambiente.
I temi, affrontati nell'ambito di atelier interdisciplinari, riguardano la progettazione ambientale dalla fase microurbana alla fase di sviluppo del manufatto architettonico e di dettaglio, comprendendo gli elementi di valutazione delle prestazioni energetiche e ambientali. Sono inoltre indagate le relazioni che intercorrono tra il progetto di restauro e il l’adeguamento strutturale del patrimonio costruito, con riferimento alle indicazioni normative.
Contribuisce alla riflessione su questi temi il corso di Storia ambientale dell'architettura nel quale sono indagate le relazioni tra abitare e uso delle risorse naturali, tra sistemi di insediamento urbano e territoriale letti anche in rapporto alla loro capacità di adattamento alle innovazioni tecniche e tecnologiche e alle componenti economiche e sociali che esse comportano e hanno comportato.

Terzo semestre: Progetto e Innovazione
Il semestre è organizzato attraverso atelier a forte contenuto interdisciplinare nel quale si svilupperanno esperienze formative che comprendono la progettazione degli spazi aperti, la progettazione di edifici ad alte prestazioni energetiche e climatico-ambientali, la progettazione del benessere dello spazio abitativo, la ri-progettazione in chiave sostenibile di manufatti contemporanei.
Il semestre prevede inoltre due corsi monodisciplinari: un corso il cui obiettivo è fornire gli strumenti teorico-metodologici fondamentali per la valutazione della sostenibilità economica dei progetti; un corso che intende approfondire i fondamenti tecnico-scientifici per una scelta consapevole dei materiali ecocompatibili nel progetto architettonico.

Nel terzo e quarto semestre, tra i crediti liberi lo studente può inserire corsi elettivi che consentono di acquisire competenze professionali altamente specializzate. In alternativa è possibile inserire nel piano carriera l'attività di tirocinio (10CFU). Vi è anche la possibilità di svolgere un saggio di ricerca (4CFU) con la supervisione di un docente afferente al Collegio di Architettura. Inoltre, in periodi specifici saranno attivati workshop, coordinati da team di docenti, che consentono allo studente di apprendere, secondo esperienze in piccoli gruppi, specifici metodi di ricerca e progettazione.
Infine, gli studenti possono prendere parte a una serie di iniziative coordinate dall'Ateneo, le "Challenge": un'esperienza didattica finalizzata a favorire la contaminazione tra ricerca e idee innovative, anche in in stretta relazione con il mondo imprenditoriale.

L’offerta didattica si completa con lo sviluppo della tesi di laurea avvalendosi del confronto con il relatore ed eventuali correlatori.

Obiettivi formativi qualificanti

a) Obiettivi culturali della classe

I corsi della classe si conformano alle direttive europee e alle relative raccomandazioni, secondo cui:
"L'architettura è l'elemento principale della formazione; l'insegnamento deve mantenere un equilibrio tra gli aspetti teorici e pratici”, garantendo l'acquisizione di specifiche conoscenze, abilità e competenze di secondo livello al termine del percorso di laurea magistrale o magistrale quinquennale a ciclo unico.
La classe di laurea mette al centro il progetto di architettura nella sua dimensione interscalare come prodotto intellettuale e scientifico della formazione dell'architetta e dell'architetto, unitamente alle finalità professionalizzanti del percorso formativo; quest'ultimo è orientato alla definizione del profilo dell'architetta e dell'architetto così come disciplinato dal quadro normativo e ordinamentale di riferimento, sia nazionale sia comunitario.

Obiettivo qualificante della classe è dunque la formazione di laureate e laureati che, al termine degli studi, abbiano acquisito le conoscenze metodologiche e operative in ambito teorico, critico e scientifico dei diversi settori scientifico-disciplinari che definiscono il profilo culturale e tecnico dell'architetta e dell'architetto.

Pertanto, le laureate e i laureati nei corsi di laurea magistrale e laurea magistrale a ciclo unico della classe devono conoscere approfonditamente:
- gli aspetti teorico-scientifici, metodologici e operativi dell'architettura, dell'urbanistica e del restauro architettonico ed essere in grado di utilizzare tali conoscenze per concettualizzare, progettare, comprendere e realizzare l'atto del costruire in un contesto di pratica dell'architettura che conferisca forma fisica alle necessità della società e del singolo individuo, formulando e risolvendo, anche in modo innovativo, problemi complessi o che richiedono un approccio interdisciplinare;
- le questioni legate alla sostenibilità, al contesto sociale e al senso del luogo nella progettazione degli edifici, della città e del territorio, per promuovere uno sviluppo equilibrato dell'ambiente costruito e naturale, compresa l'utilizzazione razionale delle risorse disponibili e la gestione del ciclo di vita dell'edificio e dell'organizzazione dei processi produttivi nel settore delle costruzioni;
- le teorie e le tecniche della progettazione architettonica, tecnologica e ambientale nelle specifiche dimensioni interscalari;
- la storia e le teorie dell'architettura, dell'urbanistica, del restauro architettonico e delle altre attività di trasformazione dell'ambiente e del territorio attinenti all'architettura;
- gli strumenti e le forme della rappresentazione e della misura, gli aspetti teorico scientifici oltre che metodologico-operativi della matematica, della fisica, dell'informatica e delle altre scienze di base, essendo altresì capaci di utilizzare tali conoscenze per documentare, descrivere e interpretare, anche con tecniche digitali, problemi complessi o che richiedono un approccio interdisciplinare;
- gli organismi architettonici complessi di carattere storico, nel loro contesto urbano e territoriale e nel contesto dei sistemi figurativi ad essi contemporanei; le caratteristiche e le proprietà dei materiali che li compongono; il regime statico delle loro strutture; le cause di varia natura di degrado o dissesto; la programmazione e definizione di interventi atti al consolidamento, alla riabilitazione e alla valorizzazione e gestione di manufatti e di sistemi storici, urbani e territoriali.

b) Contenuti disciplinari indispensabili per tutti i corsi della classe

I contenuti disciplinari indispensabili della classe consistono in:
- conoscenze relative: al campo tematico interscalare del progetto di architettura; alle teorie, metodologie e tecniche del progetto delle trasformazioni sostenibili dell'ambiente e del patrimonio costruito; alla sperimentazione e al controllo dei caratteri tipo-morfologici e loro modificazione; agli aspetti compositivi, aggregativi, formali e di relazione con il contesto; agli aspetti architettonici delle soluzioni strutturali e impiantistiche;
- conoscenze nel campo interscalare: del progetto di architettura come trasformazione sostenibile dell'ambiente costruito, degli interni, del patrimonio e dei paesaggi; della progettazione, riqualificazione e riuso di edifici e spazi pubblici; del disegno di parchi, giardini, piazze e spazi aperti; degli spazi interni, allestimenti, arredamenti, spazi museali e scenografie;
- conoscenze approfondite della storia dell'architettura e della città e degli strumenti metodologici necessari per un corretto approccio alle fonti storiche, alla consultazione bibliografica e archivistica; conoscenze teoriche adeguate alla comprensione e alla valutazione critica del patrimonio architettonico e urbano;
- conoscenze approfondite delle discipline per l'analisi e progettazione strutturale dell'architettura, finalizzate all'individuazione di idonee concezioni strutturali in elevato e in fondazione e alla definizione del dimensionamento dei singoli componenti della costruzione, tali da garantire la sua interazione ottimale con le azioni ambientali cui è sottoposta, sia in regime di normale funzionamento sia in situazioni eccezionali, quali quelle in presenza di azioni sismiche;
- conoscenze relative all'acquisizione di strumenti teorici e operativi volti a: supportare la costruzione del progetto, al fine di coglierne e stimarne le dimensioni del valore e gli impatti sul contesto urbano, ambientale e sociale; valutare la convenienza e la fattibilità economica e finanziaria; affrontare le consulenze tecnico-economiche in ambito giudiziale e stragiudiziale;
- conoscenze approfondite delle teorie, dei metodi e delle tecniche della progettazione e pianificazione urbanistica, territoriale e ambientale; dei metodi e delle tecniche di costruzione di piani e progetti per la città, il territorio e l'ambiente, anche in relazione ai processi decisionali di costruzione dello spazio e alle relative politiche urbane e territoriali;
- conoscenze nell'ambito della rappresentazione grafica, infografica e multimediale; del rilevamento, della modellazione anche informativa, della prototipazione e comunicazione visiva; delle applicazioni a supporto del processo realizzativo alle varie scale, dalla formazione dell'idea progettuale, alla sua definizione esecutiva, alla gestione del ciclo di vita di prodotti anche digitali;
- conoscenze di metodi, teorie e tecniche per individuare peculiarità storico-costruttive e vulnerabilità del patrimonio architettonico, identificando degradi e dissesti, opzioni di intervento e opportunità di riuso; conoscenze per redigere progetti di qualità e coordinare l'intero ciclo della conservazione;
- conoscenze relative: alla valutazione, calcolo e simulazione delle ricadute prestazionali energetiche e illuminotecniche e del comfort acustico dell'edificio o di una sua porzione; al dimensionamento di massima dei relativi impianti tecnici e alla loro progettazione integrata; ai protocolli di certificazione energetica e ambientale; alla modellazione energetica; al quadro normativo e legislativo in vigore;
- conoscenze, strumenti e metodi della progettazione tecnologica e ambientale per il governo del processo progettuale, costruttivo e gestionale degli interventi sull'ambiente costruito e sullo spazio abitabile, per obiettivi di sviluppo sostenibile nei termini di qualità architettonica, tecnica, prestazionale ed ecosistemica fino alla scala esecutiva;
- conoscenze nell'ambito: delle scienze sociali relative alla relazione tra uomo e ambiente costruito e/o della legislazione europea e nazionale, del diritto amministrativo e urbanistico, del regime giuridico dell'attività edilizia, degli appalti, delle opere pubbliche e/o delle tematiche dell'economia urbana e regionale connesse alla progettazione e realizzazione di opere nei settori delle costruzioni.

c) Competenze trasversali non disciplinari indispensabili per tutti i corsi della classe

Costituiscono competenze trasversali qualificanti la classe:
- capacità di lavorare in gruppo, di interagire con gruppi di lavoro interdisciplinari, di dialogare con esperti di altri settori e di coordinarli, di comprendere le procedure e i processi di progettazione;
- capacità di raccogliere informazioni, definire i problemi, applicare le analisi e il giudizio critico, formulare strategie per l'azione;
- capacità di conciliare fattori divergenti, integrare le conoscenze e applicare le proprie abilità nella creazione di una soluzione progettuale;
- capacità di comunicare e rendere operative le idee attraverso la lingua parlata, la scrittura, il disegno, la creazione di modelli;
- capacità di aggiornare le proprie competenze, di comprendere i linguaggi espressivi contemporanei nel campo delle arti e delle scienze;
- capacità di operare secondo principi deontologici con responsabilità verso i valori umani, sociali, culturali, urbani, architettonici, ambientali e verso il patrimonio architettonico e paesaggistico.

d) Possibili sbocchi occupazionali e professionali dei corsi della classe

I principali sbocchi occupazionali previsti dai corsi di laurea magistrale della classe sono:
- attività libero professionali nelle quali le laureate e i laureati magistrali della classe predispongono progetti di opere e ne dirigono la realizzazione nei campi dell'architettura e dell'ingegneria edile-architettura, del paesaggio, dell'urbanistica, del restauro architettonico e del patrimonio urbano, paesaggistico e ambientale, coordinando a tali fini, ove necessario, altre figure tecniche e operatori;
- attività di alta consulenza e funzioni di elevata responsabilità, tra gli altri, in istituzioni ed enti pubblici e privati operanti nei campi della costruzione e trasformazione delle città e del territorio.

e) Livello di conoscenza di lingue straniere in uscita dai corsi della classe

Oltre l'italiano, le laureate e i laureati nei corsi della classe devono essere in grado di utilizzare fluentemente almeno una lingua dell'Unione Europea, in forma scritta e orale, con riferimento ai lessici disciplinari.

f) Conoscenze e competenze richieste per l'accesso a tutti i corsi della classe

Per l'accesso ai corsi di Laurea Magistrale LM-4 è richiesta la conoscenza e padronanza dei contenuti disciplinari di base e caratterizzanti relativi alla Classe L-17 in Scienze dell'Architettura nonché, come requisito curriculare inderogabile, l'adempimento delle attività formative indispensabili riportate nella relativa tabella.

g) Caratteristiche della prova finale per tutti i corsi della classe

La prova finale consiste nella predisposizione di un elaborato progettuale o di ricerca originale di adeguata consistenza e complessità, svolto sotto la guida della docenza su un tema coerente con gli obiettivi formativi della classe, nonché nella sua presentazione e discussione, nei modi precisati nei regolamenti delle diverse sedi universitarie. Nel lavoro deve evincersi la padronanza degli argomenti, la capacità di operare in modo autonomo e di analizzare criticamente i risultati ottenuti, nonché una buona capacità di comunicazione.

h) Attività pratiche e/o laboratoriali previste per tutti i corsi della classe

I corsi di laurea magistrale della classe devono prevedere, anche ai sensi delle direttive europee e relative raccomandazioni, un equilibrio tra attività teoriche e pratico-applicative e laboratoriali nei diversi ambiti. Nei laboratori dovrà essere assicurato un ottimale e diretto rapporto tra docenza e discenti tale da consentire il controllo del processo di apprendimento individuale della pratica del progetto.

i) Tirocini previsti per tutti i corsi della classe

Per favorire la conoscenza del mondo del lavoro, gli Atenei devono organizzare attività esterne o interne come tirocini e stages.

Attività formative dell'ordinamento didattico

La tabella delle attività formative sottostante è da adeguare rispetto a quanto previsto dalla nuova declaratoria delle classi di laurea magistrale ai sensi del D.M. 1649/2023.

La presente tabella delle attività formative riporta l'indicazione di tutti i SSD affini e integrativi - e non solo dell'intervallo in termini di CFU ad esse attribuito - dettaglio che verrà riportato nel regolamento didattico del CdS

Attività caratterizzanti

Ambito disciplinare Settore Cfu
Min Max
Discipline del restauro architettonico ICAR/19 - RESTAURO
4 8
Discipline della progettazione architettonica e urbana ICAR/14 - COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA E URBANA
8 16
Discipline della progettazione architettonica, degli interni e del paesaggio ICAR/14 - COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA E URBANA
ICAR/15 - ARCHITETTURA DEL PAESAGGIO
ICAR/16 - ARCHITETTURA DEGLI INTERNI E ALLESTIMENTO
4 8
Discipline della progettazione tecnologica dell'architettura ICAR/12 - TECNOLOGIA DELL'ARCHITETTURA
4 8
Discipline della progettazione urbanistica e della pianificazione territoriale ICAR/20 - TECNICA E PIANIFICAZIONE URBANISTICA
ICAR/21 - URBANISTICA
4 8
Discipline della rappresentazione ICAR/06 - TOPOGRAFIA E CARTOGRAFIA
ICAR/17 - DISEGNO
6 12
Discipline economiche, sociali, giuridiche per l'architettura SPS/10 - SOCIOLOGIA DELL'AMBIENTE E DEL TERRITORIO
4 8
Discipline estimative per l'architettura e l'urbanistica ICAR/22 - ESTIMO
4 8
Discipline fisico-tecniche ed impiantistiche per l'architettura ING-IND/11 - FISICA TECNICA AMBIENTALE
4 8
Discipline per l'analisi e progettazione strutturale dell'architettura ICAR/08 - SCIENZA DELLE COSTRUZIONI
ICAR/09 - TECNICA DELLE COSTRUZIONI
4 8
Discipline storiche per l'architettura ICAR/18 - STORIA DELL'ARCHITETTURA
6 12

Attività affini o integrative

Ambito disciplinare Settore Cfu
Min Max
Attività formative affini o integrative AGR/04 - ORTICOLTURA E FLORICOLTURA
ICAR/01 - IDRAULICA
ICAR/02 - COSTRUZIONI IDRAULICHE E MARITTIME E IDROLOGIA
ICAR/03 - INGEGNERIA SANITARIA-AMBIENTALE
ICAR/06 - TOPOGRAFIA E CARTOGRAFIA
ICAR/12 - TECNOLOGIA DELL'ARCHITETTURA
ICAR/13 - DISEGNO INDUSTRIALE
ICAR/15 - ARCHITETTURA DEL PAESAGGIO
ICAR/16 - ARCHITETTURA DEGLI INTERNI E ALLESTIMENTO
ICAR/17 - DISEGNO
ICAR/18 - STORIA DELL'ARCHITETTURA
ICAR/19 - RESTAURO
ICAR/21 - URBANISTICA
ICAR/22 - ESTIMO
ING-IND/11 - FISICA TECNICA AMBIENTALE
ING-IND/22 - SCIENZA E TECNOLOGIA DEI MATERIALI
ING-IND/35 - INGEGNERIA ECONOMICO-GESTIONALE
M-PSI/04 - PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO E PSICOLOGIADELL'EDUCAZIONE
M-PSI/05 - PSICOLOGIA SOCIALE
M-PSI/06 - PSICOLOGIA DEL LAVORO E DELLE ORGANIZZAZIONI
MED/42 - IGIENE GENERALE E APPLICATA
SECS-P/02 - POLITICA ECONOMICA
12 20

Altre attività

Ambito disciplinare Settore Cfu
Min Max
A scelta dello studente A scelta dello studente 8 12
Per prova finale e conoscenza della lingua straniera Per la prova finale 10 20
Altre attività (art. 10) Abilità informatiche e telematiche - -
Altre attività (art. 10) Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro - -
Altre attività (art. 10) Tirocini formativi e di orientamento - 10
Altre attività (art. 10) Ulteriori conoscenze linguistiche - 6
Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali - -
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