Il Corso di laurea in Pianificazione Territoriale, Urbanistica e Paesaggistico-Ambientale è una trasformazione, in base a quanto previsto dal DM 17/2011, del Corso di Laurea in Pianificazione Territoriale, Urbanistica e Ambientale, nato nell’anno accademico 2001-02. Porta in tre anni alla laurea di primo livello, come previsto dalla riforma universitaria (DM 509/99) e può dare accesso a Corsi di Laurea Magistrali (lauree di secondo livello), secondo le regole di accesso stabilite da ciascun Corso, ed in particolare al Corso di Laurea Magistrale in Pianificazione urbanistica e territoriale, attivo presso il Politecnico di Torino. Fino alla riorganizzazione degli studi universitari, che ha istituito una classe di laurea in Scienze della pianificazione territoriale, urbanistica e ambientale, in Italia, a differenza di altri paesi europei, le attività professionali legate alla pianificazione territoriale e urbanistica erano svolte quasi esclusivamente da laureati in Architettura o in Ingegneria Civile. Nel tempo è apparso chiaro che la sempre maggiore complessità dei problemi da affrontare richiede conoscenze più ampie in campi anche molto diversi, scarsamente affrontati da questi corsi. Di qui l’esigenza di prevedere un percorso di studio più rispondente a queste domande. |
a) Obiettivi culturali della classe
I corsi della classe hanno l'obiettivo di fornire alle laureate e ai laureati una formazione teorica, critico-interpretativa e metodologica negli ambiti dell'analisi, della progettazione e della pianificazione territoriale, urbanistica, paesaggistica e ambientale, nonché della costruzione e attuazione di programmi e politiche e della loro valutazione. Le laureate e i laureati nei corsi di laurea della classe devono: - possedere le conoscenze di base (teoriche, metodologiche e tecnico-strumentali) per l'analisi dei processi di trasformazione della città, del territorio, del paesaggio e dell'ambiente; - sviluppare un'adeguata capacità interpretativa delle strutture insediative, paesistiche e ambientali nei loro processi evolutivi, sotto l'aspetto economico, sociale e fisico; - possedere le conoscenze di base relative alla pianificazione e progettazione urbanistica, territoriale, paesaggistica e ambientale, e alle politiche di governo del territorio e della mobilità; - essere in grado di analizzare il processo di formazione di politiche, programmi e progetti complessi nell'ambito della pianificazione territoriale, urbanistica, paesaggistica e ambientale; - possedere le conoscenze di base per effettuare le valutazioni integrate delle conseguenze esercitate da azioni di governo del territorio sotto l'aspetto insediativo, ambientale, paesaggistico, sociale ed economico; - acquisire la capacità di trattamento dell'informazione territoriale e ambientale mediante le nuove tecnologie digitali, anche ai fini del monitoraggio delle azioni della pianificazione. Le laureate e i laureati maturano le competenze che consentono di collaborare all'attività di progettazione e pianificazione territoriale, urbanistica, paesaggistica e ambientale a tutte le scale di intervento, nonché di elaborare analisi e valutazioni inerenti. b) Contenuti disciplinari indispensabili per tutti i corsi della classe Le competenze disciplinari indispensabili per tutti i corsi della classe attengono alla dimensione analitica e progettuale della pianificazione territoriale, urbanistica, paesaggistica e ambientale nelle sue differenti applicazioni e scale di intervento. Tali competenze sono integrate: - dai contenuti relativi alle discipline di base, quali matematica, fisica, informatica e statistica; scienze agrarie, ecologiche, geografiche e geologiche; rappresentazione e sistemi informativi territoriali; - dai contenuti relativi alle discipline caratterizzanti dell'architettura quali il progetto fisico spaziale, il progetto tecnologico e ambientale, la storia dell'architettura e il restauro; alle discipline dell'assetto del suolo e dell'ingegneria; alle discipline del diritto, dell'economia e della sociologia. c) Competenze trasversali non disciplinari indispensabili per tutti i corsi della classe Le competenze trasversali non disciplinari acquisite da laureate e laureati, da esercitarsi anche in relazione a contesti internazionali, sono quelle di natura gestionale che comportano capacità di collaborazione, cooperazione e motivazione all'interno di gruppi di lavoro; riguardano altresì aspetti di natura relazionale nell'ambito della comunicazione e dell'interazione con soggetti e attori diversificati; riguardano infine capacità analitiche e di sintesi critica e interpretativa. d) Possibili sbocchi occupazionali e professionali dei corsi della classe I principali sbocchi occupazionali previsti dai corsi di laurea della classe sono: - attività di analisi e valutazione delle strutture urbane, territoriali e ambientali anche con l'uso delle nuove tecnologie; - concorso e collaborazione all'elaborazione di atti di pianificazione, programmazione, gestione e valutazione; - contributo alla definizione di strategie di recupero, valorizzazione e trasformazione della città, del territorio, del paesaggio e dell'ambiente. I principali ambiti di occupazione sono le istituzioni, le amministrazioni, gli enti pubblici, privati e del terzo settore operanti per la ricerca, le trasformazioni, il governo della città, del territorio, del paesaggio e dell'ambiente, nonché la libera professione in questi stessi campi di attività. e) Livello di conoscenza di lingue straniere in uscita dai corsi della classe Oltre l'italiano, le laureate e i laureati dei corsi della classe devono essere in grado di utilizzare efficacemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione Europea, con riferimento anche ai lessici disciplinari. f) Conoscenze e competenze richieste per l'accesso a tutti i corsi della classe Per l'accesso ai corsi della classe sono richieste le seguenti conoscenze e competenze: capacità di comunicare efficacemente, in forma scritta e orale, e di interpretare correttamente il significato di un testo; capacità di ragionamento logico-astratto sia in ambito matematico sia linguistico; capacità di analizzare grafici, disegni e rappresentazioni iconiche; padronanza di nozioni elementari relative alla rappresentazione. g) Caratteristiche della prova finale per tutti i corsi della classe La prova finale consiste nella predisposizione di un elaborato su un argomento coerente con gli obiettivi formativi della classe. h) Attività pratiche e/o laboratoriali previste per tutti i corsi della classe I corsi della classe devono prevedere un equilibrio tra attività teoriche e pratico-applicative e laboratoriali nei diversi ambiti. i) Tirocini previsti per tutti i corsi della classe Per favorire la conoscenza del mondo del lavoro, gli Atenei devono organizzare attività di tirocinio, esterne o interne. |
Attività formative dell'ordinamento didattico
La tabella delle attività formative sottostante è da adeguare rispetto a quanto previsto dalla nuova declaratoria delle classi di laurea ai sensi del D.M. 1648/2023.
La presente tabella delle attività formative riporta l'indicazione di tutti i SSD affini e integrativi - e non solo dell'intervallo in termini di CFU ad esse attribuito - dettaglio che verrà riportato nel regolamento didattico del CdS |
Attività di base
Ambito disciplinare | Settore | Cfu | |
---|---|---|---|
Min | Max | ||
Discipline agrarie, ecologiche, geografiche e geologiche |
BIO/03 - BOTANICA AMBIENTALE E APPLICATA
BIO/07 - ECOLOGIA GEO/04 - GEOGRAFIA FISICA E GEOMORFOLOGIA M-GGR/01 - GEOGRAFIA M-GGR/02 - GEOGRAFIA ECONOMICO-POLITICA |
12 | 18 |
Discipline della rappresentazione |
ICAR/06 - TOPOGRAFIA E CARTOGRAFIA
ICAR/17 - DISEGNO |
10 | 16 |
Discipline matematiche, fisiche, informatiche e statistiche |
ING-INF/05 - SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI
MAT/03 - GEOMETRIA MAT/05 - ANALISI MATEMATICA MAT/06 - PROBABILITÀ E STATISTICA MATEMATICA SECS-S/01 - STATISTICA |
8 | 16 |
Attività caratterizzanti
Ambito disciplinare | Settore | Cfu | |
---|---|---|---|
Min | Max | ||
Discipline architettoniche |
ICAR/12 - TECNOLOGIA DELL'ARCHITETTURA
ICAR/14 - COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA E URBANA ICAR/15 - ARCHITETTURA DEL PAESAGGIO ICAR/18 - STORIA DELL'ARCHITETTURA |
12 | 24 |
Discipline del diritto, dell'economia e della sociologia |
IUS/10 - DIRITTO AMMINISTRATIVO
IUS/14 - DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA SECS-P/06 - ECONOMIA APPLICATA SPS/10 - SOCIOLOGIA DELL'AMBIENTE E DEL TERRITORIO |
6 | 12 |
Discipline dell'assetto del suolo e dell'ingegneria |
AGR/08 - IDRAULICA AGRARIA E SISTEMAZIONI IDRAULICO-FORESTALI
GEO/05 - GEOLOGIA APPLICATA ICAR/02 - COSTRUZIONI IDRAULICHE E MARITTIME E IDROLOGIA ICAR/03 - INGEGNERIA SANITARIA-AMBIENTALE ICAR/04 - STRADE, FERROVIE ED AEROPORTI ICAR/05 - TRASPORTI ICAR/22 - ESTIMO |
8 | 16 |
Discipline urbanistiche |
ICAR/20 - TECNICA E PIANIFICAZIONE URBANISTICA
ICAR/21 - URBANISTICA |
30 | 60 |
Attività affini o integrative
Ambito disciplinare | Settore | Cfu | |
---|---|---|---|
Min | Max | ||
Attività formative affini o integrative |
GEO/05 - GEOLOGIA APPLICATA
ICAR/01 - IDRAULICA ICAR/12 - TECNOLOGIA DELL'ARCHITETTURA ICAR/14 - COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA E URBANA ICAR/15 - ARCHITETTURA DEL PAESAGGIO ICAR/18 - STORIA DELL'ARCHITETTURA ING-IND/11 - FISICA TECNICA AMBIENTALE M-GGR/02 - GEOGRAFIA ECONOMICO-POLITICA M-STO/04 - STORIA CONTEMPORANEA MAT/07 - FISICA MATEMATICA SECS-S/02 - STATISTICA PER LA RICERCA SPERIMENTALE E TECNOLOGICA |
18 | 28 |
Altre attività
Ambito disciplinare | Settore | Cfu | |
---|---|---|---|
Min | Max | ||
A scelta dello studente | A scelta dello studente | 12 | 12 |
Per prova finale e conoscenza della lingua straniera | Per la conoscenza di almeno una lingua straniera | 3 | 3 |
Per prova finale e conoscenza della lingua straniera | Per la prova finale | 5 | 9 |
Altre attività (art. 10) | Abilità informatiche e telematiche | - | - |
Altre attività (art. 10) | Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro | - | - |
Altre attività (art. 10) | Tirocini formativi e di orientamento | 6 | 8 |
Altre attività (art. 10) | Ulteriori conoscenze linguistiche | - | - |
Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali | Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali | - | - |