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Modello Informativo SUA-CdS 2024/25

Corso di Laurea in INGEGNERIA DELL'AUTOVEICOLO- A.A.2024/25



Università: Politecnico di Torino
Collegio: Collegio di Ingegneria Meccanica, Aerospaziale e dell'Autoveicolo
Dipartimento: DIMEAS
Classe: L-9 - INGEGNERIA INDUSTRIALE
Esiste nella forma attuale dall'anno accademico: 2010/11
Lingua in cui si tiene il corso: multilingua
Indirizzo internet del corso: https://www.polito.it/corsi/32-1
Tasse: https://www.polito.it/didattica/servizi-e-vita-al-politecnico/diritto-allo-studio-e-contribuzione-studentesca/contribuzione-studentesca
Modalità di svolgimento: Corso di studio convenzionale

Referenti e Strutture


Referente del CdS: Aldo Sorniotti
Organo Collegiale di gestione del Corso di Studio: Collegio Di Ingegneria Meccanica, Aerospaziale E Dell'Autoveicolo
Struttura didattica di Riferimento: Dipartimento Di Ing. Meccanica E Aerospaziale
Docenti di riferimento: Julia Ginette Nicole Amici, Mirko Baratta, Elena Campagnoli, Giorgio Chiandussi, Luca Goglio, Juan Francisco Pons Llopis, Andrea Tonoli, Marco Filippo Torchio, Mauro Velardocchia
Rappresentanti degli Studenti eletti nel Collegio: Simone Agrippino, Cristina Annese, Emre Bilgic, Maria Grazia Borgese, Alessandro Cristini, Chiara Cristofaro, Federico Filippini, Asia Gallesio, Nicola Nigro, Sophia Antonella Nowak, Ugur Burak Ozgunduz, Natascia Paolucci, Guney Talgar, Michele Zanon
Gruppo di Gestione AQ: Maria Pia Cavatorta, Paolo Chiabert, Ugur Burak Ozgunduz, Vittorio Ravello, Nadia Saponara, Ezio Spessa, Andrea Tonoli
Tutor: Mirko Baratta, Elena Campagnoli, Giorgio Chiandussi, Luca Goglio, Andrea Tonoli, Marco Filippo Torchio, Mauro Velardocchia

Il Corso di Studio in breve

Il Corso di Laurea in Automotive Engineering è nato nel 1999/2000 nell’ambito della convenzione fra Politecnico di Torino e FCA con l’obiettivo di formare ingegneri con le competenze di base necessarie per lo studio dei vari aspetti relativi all’autoveicolo. Per questo motivo le conoscenze fornite sono di tipo trasversale, dalla progettazione meccanica all’elettronica, alle macchine elettriche e ai controlli automatici. Il corso è quindi propedeutico per l’iscrizione alla Laurea Magistrale in Automotive Engineering. Nei primi due anni il corso è erogato sia in inglese che in italiano, mentre il terzo anno è disponibile solo in inglese per favorire la formazione in un ambiente internazionale. Si segnala inoltre che il corso ha l’accreditamento EURACE, una certificazione assegnata ai corsi in ingegneria di eccellenza che garantisce la spendibilità del titolo in tutta Europa.

Obiettivi formativi
Il programma si propone di fornire i fondamenti di base per la comprensione di sistemi autoveicolistici integrati. Per queste ragioni il percorso formativo prevede una preparazione di base comune per l’ingegneria (impostata su discipline appartenenti agli ambiti della matematica, della fisica, della chimica, dell'informatica e del disegno) e una grande attenzione alle discipline fondamentali dell'ingegneria industriale che riguardano la meccanica, le macchine, i materiali e il loro comportamento meccanico, l'elettrotecnica, l'elettronica, le macchine elettriche, i controlli automatici, le tecnologie di fabbricazione, la costruzione e il disegno di macchine. L’impostazione e i contenuti degli insegnamenti sono fortemente orientati al settore automotive e alla sua rapida evoluzione. Per queste ragioni una parte del personale docente proviene direttamente dal mondo dell’industria automotive..
Il primo anno è comune con tutti i corsi d’ingegneria e comprende insegnamenti di base quali l’analisi matematica, la chimica, la fisica, l’algebra lineare. Fin dal primo anno è presente un insegnamento a scelta su un argomento relativo all’autoveicolo. Dal secondo anno sono forniti gli insegnamenti di base che riguardano la meccanica, i motori termici, elettrici, i sistemi di controllo, le tecnologie di produzione. Gli insegnamenti prevedono esperienze di laboratorio e sviluppo di piccoli progetti. Durante il terzo anno gli studenti hanno inoltre la possibilità di svolgere attività in team studenteschi per completare la formazione con esperienze pratiche di progettazione e realizzazione di veicoli di vario genere.

Le competenze maturate durante il percorso formativo, sono completate e utilizzate per lo svolgimento della prova finale che consiste in una attività di tipo teorico e/o applicativo svolta sotto la guida di un referente accademico.


Requisiti di accesso
Per l’ammissione al corso di laurea occorre essere in possesso del titolo di scuola superiore o di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo. Il corso di laurea è a numero programmato e prevede un test di ammissione comune per tutti i corsi dell’Area dell’Ingegneria. La prova viene svolta presso i laboratori informatici di ateneo e si articola in quesiti a risposta multipla che coprono 4 aree disciplinari (matematica, comprensione del testo e logica, fisica e conoscenze tecniche di base).

Sbocchi occupazionali
Il corso di Laurea in Automotive Engineering è propedeutico per l’iscrizione al corso di Laurea Magistrale in Automotive Engineering. Tuttavia l’ingegnere junior in Automotive Engineering, ed in particolare gli studenti che hanno svolto progetti speciali o attività in team studenteschi, può trovare occupazione come disegnatore o progettista di semplici prodotti e processi nell’industria dell’autoveicolo, del suo indotto e più in generale nell’industria meccanica.

Calendario Didattico
Le lezioni sono articolate su due periodi didattici di durata semestrale che si svolgono indicativamente da ottobre a gennaio e da marzo a giugno. Gli appelli d’esame sono programmati nei restanti periodi: sessione invernale nei mesi di gennaio e febbraio, sessione estiva nei mesi di giugno e luglio, sessione autunnale nel mese di settembre. Le date di inizio e fine delle attività didattiche, il calendario degli orari di lezione e le date degli appelli d’esame sono disponibili sul sito del corso di studi.

Obiettivi formativi qualificanti

I laureati nei corsi di laurea della classe devono:
- conoscere adeguatamente gli aspetti metodologico-operativi della matematica e delle altre scienze di base ed essere capaci di utilizzare tale conoscenza per interpretare e descrivere i problemi dell'ingegneria;
- conoscere adeguatamente gli aspetti metodologico-operativi delle scienze dell'ingegneria, sia in generale sia in modo approfondito relativamente a quelli di una specifica area dell'ingegneria industriale, nella quale sono capaci di identificare, formulare e risolvere i problemi utilizzando metodi, tecniche e strumenti aggiornati;
- essere capaci di utilizzare tecniche e strumenti per la progettazione di componenti, sistemi, processi;
- essere capaci di condurre esperimenti e di analizzarne ed interpretarne i dati;
- essere capaci di comprendere l'impatto delle soluzioni ingegneristiche nel contesto sociale e fisico-ambientale;
- conoscere le proprie responsabilità professionali ed etiche;
- conoscere i contesti aziendali ed e la cultura d'impresa nei suoi aspetti economici, gestionali e organizzativi;
- conoscere i contesti contemporanei;
- avere capacità relazionali e decisionali;
- essere capaci di comunicare efficacemente, in forma scritta e orale, in almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano;
- possedere gli strumenti cognitivi di base per l'aggiornamento continuo delle proprie conoscenze.

I laureati della classe saranno in possesso di conoscenze idonee a svolgere attività professionali in diversi ambiti, anche concorrendo ad attività quali la progettazione, la produzione, la gestione ed organizzazione, l'assistenza delle strutture tecnico-commerciali, l'analisi del rischio, la gestione della sicurezza in fase di prevenzione ed emergenza, sia nella libera professione che nelle imprese manifatturiere o di servizi e nelle amministrazioni pubbliche. In particolare, le professionalità dei laureati della classe potranno essere definite in rapporto ai diversi ambiti applicativi tipici della classe. A tal scopo i curricula dei corsi di laurea della classe si potranno differenziare tra loro, al fine di approfondire distinti ambiti applicativi.

I principali sbocchi occupazionali previsti dai corsi di laurea della classe sono:

- area dell'ingegneria aerospaziale: industrie aeronautiche e spaziali; enti pubblici e privati per la sperimentazione in campo aerospaziale; aziende di trasporto aereo; enti per la gestione del traffico aereo; aeronautica militare e settori aeronautici di altre armi; industrie per la produzione di macchine ed apparecchiature dove sono rilevanti l'aerodinamica e le strutture leggere;

- area dell'ingegneria dell'automazione: imprese elettroniche, elettromeccaniche, spaziali, chimiche, aeronautiche in cui sono sviluppate funzioni di dimensionamento e realizzazione di architetture complesse, di sistemi automatici, di processi e di impianti per l'automazione che integrino componenti informatici, apparati di misure, trasmissione ed attuazione;

- area dell'ingegneria biomedica: industrie del settore biomedico e farmaceutico produttrici e fornitrici di sistemi, apparecchiature e materiali per diagnosi, cura e riabilitazione; aziende ospedaliere pubbliche e private; società di servizi per la gestione di apparecchiature ed impianti medicali, di telemedicina; laboratori specializzati;

- area dell'ingegneria chimica: industrie chimiche, alimentari, farmaceutiche e di processo; aziende di produzione, trasformazione, trasporto e conservazione di sostanze e materiali; laboratori industriali; strutture tecniche della pubblica amministrazione deputate al governo dell'ambiente e della sicurezza;

- area dell'ingegneria elettrica: industrie per la produzione di apparecchiature e macchinari elettrici e sistemi elettronici di potenza, per l'automazione industriale e la robotica; imprese ed enti per la produzione, trasmissione e distribuzione dell'energia elettrica; imprese ed enti per la progettazione, la pianificazione, l'esercizio ed il controllo di sistemi elettrici per l'energia e di impianti e reti per i sistemi elettrici di trasporto e per la produzione e gestione di beni e servizi automatizzati;

- area dell'ingegneria energetica: aziende municipali di servizi; enti pubblici e privati operanti nel settore dell'approvvigionamento energetico; aziende produttrici di componenti di impianti elettrici e termotecnici; studi di progettazione in campo energetico; aziende ed enti civili e industriali in cui è richiesta la figura del responsabile dell'energia;

- area dell'ingegneria gestionale: imprese manifatturiere; imprese di servizi e pubblica amministrazione per l'approvvigionamento e la gestione dei materiali, per l'organizzazione aziendale e della produzione, per l'organizzazione e l'automazione dei sistemi produttivi, per la logistica, per il project management ed il controllo di gestione, per l'analisi di settori industriali, per la valutazione degli investimenti, per il marketing industriale;

- area dell'ingegneria dei materiali: aziende per la produzione e trasformazione dei materiali metallici, polimerici, ceramici, vetrosi e compositi, per applicazioni nei campi chimico, meccanico, elettrico, elettronico, delle telecomunicazioni, dell'energia, dell'edilizia, dei trasporti, biomedico, ambientale e dei beni culturali; laboratori industriali e centri di ricerca e sviluppo di aziende ed enti pubblici e privati;

- area dell'ingegneria meccanica: industrie meccaniche ed elettromeccaniche; aziende ed enti per la conversione dell'energia; imprese impiantistiche; industrie per l'automazione e la robotica; imprese manifatturiere in generale per la produzione, l'installazione ed il collaudo, la manutenzione e la gestione di macchine, linee e reparti di produzione, sistemi complessi;

- area dell'ingegneria navale: cantieri di costruzione di navi, imbarcazioni e mezzi marini, industrie per lo sfruttamento delle risorse marine; compagnie di navigazione; istituti di classificazione ed enti di sorveglianza; corpi tecnici della Marina Militare; studi professionali di progettazione e peritali; istituti di ricerca;

- area dell'ingegneria nucleare: imprese per la produzione di energia elettronucleare; aziende per l'analisi di sicurezza e d'impatto ambientale di installazioni ad alta pericolosità; società per la disattivazione di impianti nucleari e lo smaltimento dei rifiuti radioattivi; imprese per la progettazione di generatori per uso medico;

- area dell'ingegneria della sicurezza e protezione industriale: ambienti, laboratori e impianti industriali, luoghi di lavoro, enti locali, enti pubblici e privati in cui sviluppare attività di prevenzione e di gestione della sicurezza e in cui ricoprire i profili di responsabilità previsti dalla normativa attuale per la verifica delle condizioni di sicurezza (leggi 494/96, 626/94, 195/03, 818/84, UNI 10459).

Attività formative dell'ordinamento didattico

La presente tabella delle attività formative riporta l'indicazione di tutti i SSD affini e integrativi - e non solo dell'intervallo in termini di CFU ad esse attribuito - dettaglio che verrà riportato nel regolamento didattico del CdS

Attività di base

Ambito disciplinare Settore Cfu
Min Max
Fisica e chimica CHIM/07 - FONDAMENTI CHIMICI DELLE TECNOLOGIE
FIS/01 - FISICA SPERIMENTALE
FIS/03 - FISICA DELLA MATERIA
14 34
Matematica, informatica e statistica ING-INF/05 - SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI
MAT/03 - GEOMETRIA
MAT/05 - ANALISI MATEMATICA
MAT/08 - ANALISI NUMERICA
24 44

Attività caratterizzanti

Ambito disciplinare Settore Cfu
Min Max
Ingegneria energetica ING-IND/08 - MACCHINE A FLUIDO
ING-IND/10 - FISICA TECNICA INDUSTRIALE
ING-IND/32 - CONVERTITORI, MACCHINE E AZIONAMENTI ELETTRICI
10 22
Ingegneria gestionale ING-IND/35 - INGEGNERIA ECONOMICO-GESTIONALE
ING-INF/04 - AUTOMATICA
4 12
Ingegneria meccanica ING-IND/12 - MISURE MECCANICHE E TERMICHE
ING-IND/13 - MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE
ING-IND/14 - PROGETTAZIONE MECCANICA E COSTRUZIONE DI MACCHINE
ING-IND/15 - DISEGNO E METODI DELL'INGEGNERIA INDUSTRIALE
ING-IND/16 - TECNOLOGIE E SISTEMI DI LAVORAZIONE
48 60

Attività affini o integrative

Ambito disciplinare Settore Cfu
Min Max
A11 ING-IND/15 - DISEGNO E METODI DELL'INGEGNERIA INDUSTRIALE
ING-IND/21 - METALLURGIA
ING-IND/22 - SCIENZA E TECNOLOGIA DEI MATERIALI
ING-IND/31 - ELETTROTECNICA
ING-INF/01 - ELETTRONICA
20 32
A12 L-LIN/01 - GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA
L-LIN/04 - LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA FRANCESE
L-LIN/07 - LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA SPAGNOLA
L-LIN/12 - LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA INGLESE
L-OR/21 - LINGUE E LETTERATURE DELLA CINA E DELL'ASIA SUD-ORIENTALE
0 10

Altre attività

Ambito disciplinare Settore Cfu
Min Max
A scelta dello studente A scelta dello studente 12 12
Per prova finale e conoscenza della lingua straniera Per la conoscenza di almeno una lingua straniera 3 3
Per prova finale e conoscenza della lingua straniera Per la prova finale 3 3
Altre attività (art. 10) Abilità informatiche e telematiche - -
Altre attività (art. 10) Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro - -
Altre attività (art. 10) Tirocini formativi e di orientamento - -
Altre attività (art. 10) Ulteriori conoscenze linguistiche - -
Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali - -
Esporta Excel Attività formative