Gli studenti iscritti al primo anno di un corso di laurea triennale nell'area dell'Ingegneria, che al termine del primo periodo didattico non superano l’esame di Analisi Matematica I, dovranno seguire il relativo corso di recupero nel secondo periodo didattico in sostituzione dell'esame a scelta.
Tutti gli studenti, indipendentemente dall'aver superato o meno l'esame di Analisi Matematica I, per poter aggiornare il carico didattico con nuove materie, dovranno aver conseguito, al termine della sessione d'esami di profitto autunnale di settembre, un
minimo di 28 crediti tra le materie di base. Rientrano nelle materie di base tutti gli insegnamenti del primo anno (Analisi Matematica I, Chimica, Informatica, Fisica I e Geometria), esclusi la Lingua inglese e l’insegnamento a scelta.
Per gli studenti iscritti al Corso di laurea in Ingegneria della Produzione Industriale, il vincolo del superamento dei 28 crediti necessari per poter inserire nel carico didattico gli insegnamenti del II anno di corso, si deve considerare applicato a tutti gli insegnamenti del I anno esclusi quelli di lingua straniera. Si precisa che gli studenti carenti dei 28 crediti non potranno recarsi all'estero per frequentare il II anno presso l'Università partner.
Gli studenti che entro la sessione invernale d’esami di profitto del secondo anno superano la soglia dei crediti necessari, potranno frequentare gli insegnamenti del secondo periodo didattico del secondo anno, fatte salve le regole di precedenza. Di conseguenza, gli studenti che avessero optato per un’iscrizione a tempo parziale potranno chiedere la conversione del carico didattico da tempo parziale a tempo pieno entro il 13 marzo 2015.
Le modalità per la definizione del carico didattico sono illustrate nel dettaglio nel paragrafo sulle
Carenze formative e aggiornamento del carico.