Nel 2005, sotto il patrocinio dell’allora MUR (Ministero
dell’Università e della Ricerca), nasce il campus Italo-Cinese. Finanziato dal
Ministero e successivamente sostenuto dalla Compagnia di San Paolo, il Campus
pone le basi di una collaborazione strutturata fra i due Paesi, sulla
formazione nel campo dell’Istruzione Superiore. I criteri di accesso sono
estremamente selettivi. L’obiettivo principale del progetto è quello di
contribuire alla formazione di una nuova classe dirigente cinese aperta verso
l’Italia e nel contempo di formare una nuova classe dirigente italiana con
conoscenze e familiarità del sistema cinese. Operativo dal settembre 2006, il
Campus prevede percorsi di studi congiunti, coordinati da una commissione mista
di docenti italiani e cinesi. Per l’area dell’ingegneria i partner del progetto,
denominato Politong, sono i Politecnici di Torino e di Milano e la Tongji di Shanghai che
costituisce anche la sede delle lezioni.
Una peculiarità del Campus è il legame e l’integrazione fra
gli studenti dei due paesi. Per parte del Politecnico di Torino finora hanno
preso parte al progetto 136 studenti cinesi e 82 studenti italiani.