Laurea in Ingegneria delle telecomunicazioni a Torino

(A.A. 2004/05)

Altri Anni Accademici: 2002/03  2005/06  2006/07 

Classe di laurea n° 9: INGEGNERIA DELL'INFORMAZIONE
Facolta': III Facolta' di Ingegneria
Sito del corso di laurea
Struttura organizzativa del corso

Durata e sede

Durata: 3 anni
Gli studenti del 1° anno frequenteranno le lezioni e le esercitazioni in Corso Duca degli Abruzzi 24 e in Corso Francia 366.
Sede:Torino, C.so Duca degli Abruzzi 24
Segreteria didattica: Segreteria didattica dell'Area Nord

Profilo della professione

Il laureato in Ingegneria delle telecomunicazioni è un tecnico in grado di operare nei settori della progettazione,ingegnerizzazione,produzione, esercizio e manutenzione dei sistemi di telecomunicazioni. Può dirigere, coordinare e gestire gruppi di lavoro operanti sia in centri di ricerca e sviluppo sia in settori operativi aziendali. Gli ingegneri delle telecomunicazio- ni sono gli scienziati, i tecnici, gli operatori che consentono agli abitanti del cosiddetto villaggio globale di instaurare delle comunicazioni. L'ingegnere delle telecomunicazioni progetta e gestisce i sistemi che consentono in un mondo senza frontiere di comunicare con tutti senza limitazioni e con costi contenuti; progettano terminali che permettono una gran varietà di forme di comunicazione,dal parlare con un amico lontano, ai collegamenti a Internet per scaricare una canzone o un film, o prenotare un viaggio, o una vacanza, o ancora scoprire che cosa si può acquistare in un negozio di un altro continente.

Aspetti qualificanti
Per informazioni sugli aspetti qualificanti vedere Offerta formativa della III Facoltà di Ingegneria a pag. 184.
Possibilità di lavoro
Chi si laurea in Ingegneria delle telecomunicazioni trova impiego:
  • presso gli operatori telefonici;
  • nelle aziende che forniscono servizi di telecomunicazioni;
  • nelle aziende che producono apparati e componenti per le telecomunicazioni;
  • presso gli enti di ricerca in cui si studiano i sistemi di nuova generazione;
  • in enti internazionali che si occupano delle specifiche, degli standard e della messa in esercizio di sistemi distribuiti in modo globale (quelli che vengono chiamati servizi transcontinentali).

    Percorso formativo

    Gli insegnamenti
    Il primo anno è caratterizzato dalle discipline di base nell'ambito matematico, fisico, chimico, elettrotecnico e informatico, ed è completato dalla studio dell'inglese e dalla cultura generale.
    Il secondo anno prevede principalmente insegnamenti nell'ambito dell'informatica, delle telecomunicazioni, dell'elettronica e dell'automazione, con complementi di matematica e cultura generale.
    Il terzo anno si concentra sui contenuti peculiari dell'ingegneria delle telecomunicazioni, con approfondimenti e attenzione particolare rivolta agli aspetti applicativi.
    I laboratori
    I laboratori prevedono un'attività sperimentale nella quale si usano apparecchiature di tipo informatico (calcolatore)o di altro tipo quali oscilloscopi, generatori di segnali, ecc.
    In ogni caso è prevista una interazione con metodi e strumenti di misura, in perfetta analogia con quanto l'ingegnere si trova a svolgere nella sua attività professionale.Sono previsti laboratori avanzati sulla simulazione dei sistemi di trasmissione.
    Altre attività
    A integrazione di alcuni insegnamenti sono organizzate visite guidate ad aziende e seminari tenuti da esperti internazionali del settore (sia provenienti dal mondo universitario che dall'industria).
    Il corso di laurea e' inserito nel Progetto di Rafforzamento delle Lauree Professionalizzanti (PRLP).

    Piani di studio

    Piano di studio

    Caratteristiche della prova finale

    L'esame finale consiste nella discussione pubblica di una tesi o di una prova di sintesi scritta. In ogni caso la valutazione del candidato avviene integrando le risultanze dell'intera carriera scolastica con il giudizio sull'esame finale.

    Proseguimento su Laurea specialistica

    Dopo la laurea si può accedere senza debiti formativi al corso di laurea specialistica in Ingegneria delle telecomunicazioni. Se si passa a un altro corso specialistico della III Facoltà di Ingegneria, il debito è sanato con vincoli sugli insegnamenti opzionali all'interno del piano di studi della la laurea specialistica.
    Corso di laurea specialistica in Ingegneria delle telecomunicazioni
    Nel percorso di studi della laurea specialistica si ampliano le conoscenze di tutti gli elementi che costituiscono un sistema di trasmissione, approfondendone gli aspetti teorici.
    Corsi specifici sono dedicati allo studio della codifica di sorgente e compressione dati, alla codifica di canale per proteggere l'informazione, al progetto dei ricevitori numerici. Altri moduli di insegnamento affrontano ambiti applicativi dell'ingeneria delle telecomunicazioni,quali ad esempio le tecniche di analisi ed elaborazione dei segnali,e la simulazione. Altri moduli analizzano sistemi complessi di comunicazione presentandone le metodologie di progetto, quali sistemi satellitari, sistemi wireless, in fibra ottica,radar e sistemi di radionavigazione, o la trasmissione video e la TV digitale.
    Il corso di laurea specialistica culmina in una importante attività di progettazione, che si conclude con un elaborato nel quale si deve dimostrare la padronanza degli argomenti, la capacità di operare in modo autonomo e una buona capacità di comunicazione.
    Gli ambiti professionali tipici per i laureati specialisti in Ingegneria delle telecomunicazioni sono quelli dell'innovazione e dello sviluppo della produzione, della progettazione avanzata, della pianificazione e della programmazione, della gestione di sistemi complessi.
    I laureati specialisti possono trovare occupazione presso:
  • imprese di progettazione e produzione di apparati e sistemi per i servizi di telecomunicazioni nelle varie forme (telefonia fissa e mobile, trasmissione di dati, diffusione, rete Internet, sistemi satellitari, ecc);
  • imprese erogatrici di servizi di telecomunicazioni;
  • imprese ed enti pubblici e privati che si occupano di reperimento ed elaborazione di dati di telerilevamento terrestre o spaziale;
  • enti di controllo del traffico aereo,terrestre e navale;
  • enti di sorveglianza ambientale;
  • aziende o enti di altri settori produttivi che,per la loro articolazione sul territorio, hanno necessità di servizi interni di telecomunicazioni (esempio banche, grandi imprese, imprese erogatrici di energia, ecc).

    Faq

    Che cosa distingue Ingegneria delle telecomunicazioni dalle altre ingegnerie dell'informazione? L'ingegneria delle telecomunicazioni si occupa nello specifico di tutti gli aspetti necessari per instaurare una comunicazione (all'interno di un circuito elettrico, su un cavo, wireless, ecc.)e di tutti gli aspetti di elaborazione dei segnali (ad esempio compressione di immagini digitali, codifica della voce, ecc). Per ottenere questo l'ingegnere delle telecomunicazioni utilizza ciò che viene progettato dall'ingegnere elettronico che si preoccupa invece principalmente di progettare gli apparati che consentono il trattamento dei dati digitali, cioè ad esempio i microprocessori, i componenti integrati o lo studio dei campi elettromagnetici.
    L'ingegnere informatico invece,sulla base dei sistemi di comunicazione progettati dall'ingegneria delle telecomunicazioni, costruirà delle applicazioni multimediali, o progetterà architetture complesse per i calcolatori.
    L'ingegnere informatico avrà inoltre un maggior numero di insegnamenti focalizzati sulla programmazione avanzata.
    Che differenza c'è tra il corso di laurea in Ingegneria delle telecomunicazioni e il corso di laurea in Ingegneria telematica? Il corso di Ingegneria telematica si concentra principalmente sugli aspetti delle telecomunicazioni che riguardano le reti di comunicazione (reti radio-mobili, Internet), il loro progetto e la loro gestione. Inoltre,affronta tutti gli aspetti legati al progetto di applicazioni informatiche legate alle reti di comunicazione, quali ad esempio i servizi per il Web o il commercio elettronico.