PORTALE DELLA DIDATTICA
Qualità della formazione A.A. 2012/13
Corso di Laurea in INGEGNERIA FISICA

Universita: Politecnico di Torino
Facolta: INGEGNERIA DELL'INFORMAZIONE
Classe: L-8 - INGEGNERIA DELL'INFORMAZIONE
Esiste nella forma attuale dall'anno accademico: 2010/11

Cenni storici



Presentazione


Obiettivi formativi qualificanti della classe

Quadro A1 - Obiettivi formativi qualificanti della classe (Dettaglio)


Consultazione con le organizzazioni rappresentative del mondo della produzione, dei servizi e delle professioni

Quadro A2 - Consultazione con le organizzazioni rappresentative del mondo della produzione, dei servizi e delle professioni (Dettaglio)


Obiettivi formativi specifici del Corso e sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati

Il corso di laurea in Ingegneria Fisica ha l’obiettivo di formare ingegneri capaci di cogliere, tempestivamente, gli aspetti innovativi ed applicativi della fisica moderna (nuovi fenomeni, nuovi materiali) per accrescere la produttività delle imprese industriali ad alta tecnologia e la loro competitività. A questo scopo ogni studente acquisisce un’approfondita conoscenza della fisica di base ed avanzata, con particolare attenzione nei confronti dell’applicazione tecnologica.
L’ingegnere fisico è una figura professionale di elevata preparazione, un ‘tecnico dell’innovazione’ capace di: affrontare e risolvere i problemi che emergono quando si utilizzano dispositivi e sistemi basati sulla tecnologia avanzata; gestire processi di preparazione ed ottimizzazione di materiali e dispositivi per applicazioni ad elevato contenuto tecnologico in vari settori industriali, ed individuare soluzioni innovative.
Il corso di laurea in Ingegneria Fisica unisce ad una solida preparazione di base in ambiti culturali propri dell’Ingegneria Elettronica, un insieme coerente di competenze specifiche nella fisica avanzata ed applicata, con particolare riferimento alle applicazioni per le tecnologie avanzate e le nanotecnologie. Ciò consentirà ai laureati un rapido adattamento alle più diverse esigenze professionali, evitando il rischio di obsolescenza in settori scientifici e tecnologici attualmente in rapida evoluzione.
Agli studenti che desiderano iscriversi ad Ingegneria Fisica deve piacere la fisica, intesa come mezzo di conoscenza, e deve interessare poter applicare un approccio matematico-fisico rigoroso ai problemi che si presenteranno. Gli studenti devono in ugual misura desiderare ‘essere ingegneri’, ossia essere attratti dalle metodologie e finalità proprie dell’ingegneria, e provare il desiderio di applicare con efficacia le conoscenze acquisite per migliorare la società esistente.
L'ingegnere fisico si differenzia dal laureato in fisica per una maggiore attenzione alle applicazioni a tecnologia avanzata proprie dell’Ingegneria dell’Informazione, senza però rinunciare ad una formazione rigorosa nelle discipline fisiche ad esse più affini, in particolare la meccanica quantistica, la fisica statistica e la fisica della materia.
L'ingegnere fisico si differenzia dall'ingegnere elettronico per una maggiore attenzione agli aspetti relativi ai fenomeni, ai materiali ed ai processi necessari per la progettazione di dispositivi e nanodispositivi a tecnologia avanzata.
Il laureato in Ingegneria Fisica si occuperà della realizzazione e dell’applicazione di dispositivi per le tecnologie avanzate e le nanotecnologie nei settori dell’ingegneria dell’informazione e dell’ingegneria industriale. Si occuperà, inoltre, dell’utilizzo di metodologie fisiche specifiche, anche di elevata complessità, in attività di analisi e di previsione.
Gli sbocchi professionali comprendono comparti essenziali per lo sviluppo di una società basata sulle tecnologie avanzate. Un ingegnere fisico trova impiego in attività di ausilio alla produzione ed alla gestione in numerosi settori a tecnologia avanzata, quali:
- imprese di progettazione e produzione di componenti, apparati e sistemi elettronici;
- industrie del settore biomedico che producono apparecchiature e materiali per la diagnosi, la cura e la riabilitazione dei pazienti;
- laboratori di Ricerca & Sviluppo di aziende e di enti di ricerca pubblici o privati;
- imprese di produzione ed esercizio di apparati e sistemi per l’acquisizione ed il trasporto dell’informazione;
- enti pubblici ed imprese di servizi che applicano tecnologie innovative per il trattamento, la trasmissione e l’utilizzazione dell’informazione;
- imprese per la realizzazione di modelli complessi per il controllo della gestione e della produzione aziendale;
- enti pubblici per il monitoraggio dell’ambiente e del territorio.
In tutti questi settori esiste un tessuto industriale ricettivo sia in ambito europeo sia in ambito locale.
La laurea triennale in Ingegneria Fisica del Politecnico di Torino trova la sua prosecuzione naturale nelle due lauree magistrali Nanotechnologies for ICTs e Physics of Complex Systems, entrambe proposte dalla Facoltà di Ingegneria dell’Informazione, che sono rispettivamente indirizzate alle nuove micro- e nanotecnologie per l’informazione e la comunicazione (ICT) fondate sulla moderna fisica quantistica della materia e delle nanostrutture, ed alle applicazioni della fisica avanzata e statistica allo studio dei sistemi complessi. A queste lauree magistrali il laureato triennale in Ingegneria fisica accede con una preparazione ottimale.
Quadro A3 - Obiettivi formativi specifici del Corso e sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati (Dettaglio)


Requisiti di ammissione

Quadro B1 - Requisiti di ammissione (Dettaglio)


Risultati di apprendimento attesi

Quadro B2 - Risultati di apprendimento attesi (Dettaglio)


Descrizione del percorso formativo

Il percorso formativo non prevede orientamenti ed è organizzato in aree tematiche interconnesse.

Uno studente incontrerà insegnamenti in cui potrà sviluppare:

- solide competenze scientifiche di base, comprendenti i fondamenti scientifici e gli aspetti metodologici ed operativi della matematica e delle scienze di base (fisica e chimica) riferite all'Ingegneria. I relativi insegnamenti sono collocati nel primo anno e nella prima metà del secondo anno).
- solide competenze ingegneristiche di base, con riferimento ai contenuti tipici dell'ingegneria dell'informazione (elettrotecnica, elettronica, campi elettromagnetici e misure). I relativi insegnamenti sono collocati al secondo e terzo anno.
- specifiche competenze di fisica avanzata ed applicata, proprie dell'ingegneria fisica, riguardanti la meccanica quantistica, la meccanica statistica, la fisica dei sistemi complessi, la fisica dello stato solido, la fisica nucleare, e le loro applicazioni ai materiali innovativi. I relativi insegnamenti sono collocati soprattutto al terzo anno, in modo da utilizzare pienamente i contenuti e gli strumenti metodologici e operativi forniti dagli insegnamenti della base scientifica e della base ingegneristica.

Lo studente ha inoltre la possibilità di selezionare, all'interno dell'offerta formativa dell'ateneo, ulteriori insegnamenti per completare ed approfondire la sua preparazione, sia su argomenti di economia e delle scienze umane, sia su tematiche emergenti proprie dell'ingegneria dell'informazione o di altri settori ingegneristici.
Al termine del corso di laurea, lo studente saprà usare con competenza dispositivi e apparecchiature a tecnologia avanzata basati su fenomeni fisici innovativi (per esempio, dispositivi per le micro- e nanotecnologie e per la microelettronica, dispositivi per le telecomunicazioni e per la registrazione di informazioni e dati).
Gli insegnamenti di questo corso di laurea possono anche essere seguiti, per i primi due anni, in lingua Inglese, traendo beneficio del particolare ambiente multi-etnico formato dagli studenti stranieri che da numerosi Paesi di tutto il mondo si iscrivono al Politecnico.
Quadro B3 - Descrizione del percorso formativo (Dettaglio)


Calendario delle attivita formative e date delle prove di verifica dell'apprendimento

Quadro B4 - Calendario delle attivita formative e date delle prove di verifica dell'apprendimento (Dettaglio)


Docenti titolari di insegnamento

Quadro C1 - Docenti titolari di insegnamento (Dettaglio)


Infrastrutture

Quadro C2 - Infrastrutture (Dettaglio)


Servizi di contesto

Quadro C3 - Servizi di contesto (Dettaglio)


Dati di ingresso, di percorso e di uscita

Quadro D1 - Dati di ingresso, di percorso e di uscita (Dettaglio)


Efficacia del processo formativo percepita dagli studenti

Quadro D2 - Efficacia del processo formativo percepita dagli studenti (Dettaglio)


Efficacia esterna

Quadro D3 - Efficacia esterna (Dettaglio)