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Elenco notifiche



Qualità della formazione


A.A. 2012/13
Corso di Laurea Magistrale in INGEGNERIA TELEMATICA (COMPUTER AND COMMUNICATION NETWORKS ENGINEERING)



Università: Politecnico di Torino
Collegio: Collegio di Ingegneria Elettronica, delle Telecomunicazioni e Fisica
Dipartimento: DET
Classe: LM-27 - INGEGNERIA DELLE TELECOMUNICAZIONI
Esiste nella forma attuale dall'anno accademico: 2010/11
Lingua in cui si tiene il corso:
Indirizzo internet del corso: https://didattica.polito.it/pls/portal30/sviluppo.offerta_formativa.corsi?p_sdu_cds=37:8&p_a_acc=2013&p_header=N&p_lang=IT&p_tipo_cds=Z
Tasse: https://didattica.polito.it/tasse_riduzioni
Modalità di svolgimento: Corso di studio convenzionale
Il Corso di Studio in breve
Obiettivi formativi qualificanti

Attività formative dell'ordinamento didattico


Attività caratterizzanti

Ambito disciplinare Settore Cfu
Min Max
Ingegneria delle telecomunicazioni ING-INF/03 - TELECOMUNICAZIONI
40 60

Attività affini o integrative

Ambito disciplinare Settore Cfu
Min Max
Attività formative affini o integrative ING-INF/01 - ELETTRONICA
ING-INF/05 - SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI
MAT/06 - PROBABILITÀ E STATISTICA MATEMATICA
20 36

Altre attività

Ambito disciplinare Cfu min Cfu max
A scelta dello studente A scelta dello studente 8 8
Per prova finale e conoscenza della lingua straniera Per la prova finale 30 30
Altre attività (art. 10) Abilità informatiche e telematiche - -
Altre attività (art. 10) Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro - -
Altre attività (art. 10) Tirocini formativi e di orientamento - -
Altre attività (art. 10) Ulteriori conoscenze linguistiche - -
Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali - -
Esporta Excel Attività formative
Sezione A - Obiettivi della Formazione
Domanda di formazione (Quadri A1, A2)
I quadri A1 e A2 (a,b) di questa Sezione descrivono gli obiettivi di formazione che il Corso di Studio si propone di realizzare attraverso la progettazione e la messa in opera del Corso, definendo la Domanda di formazione e i Risultati di apprendimento attesi.
Questa sezione risponde alla domanda “A cosa mira il Corso di Studio?”
Si tratta di una sezione pubblica accessibile senza limitazioni sul portale web dell’Ateneo ed è concepita per essere letta da potenziali studenti e loro famiglie, potenziali datori di lavoro, eventuali esperti durante il periodo in cui sia stato loro affidato un mandato di valutazione o accreditamento del CdS.
Ai fini della progettazione del Corso di Studio si tiene conto sia della domanda di competenze del mercato del lavoro e del settore delle professioni sia della richiesta di formazione da parte di studenti e famiglie: queste vengono definite attraverso le funzioni o i ruoli professionali che il Corso di Studio prende a riferimento in un contesto di prospettive occupazionali e di sviluppo personale e professionale.
Un’accurata ricognizione e una corretta definizione hanno lo scopo di facilitare l’incontro tra la domanda di competenze e la richiesta di formazione per l’accesso a tali competenze. Hanno inoltre lo scopo di facilitare l’allineamento tra la domanda di formazione e i risultati di apprendimento che il Corso di Studio persegue.

Risultati di apprendimento attesi (Quadri A3, A4, A5)
I risultati di apprendimento attesi sono quanto uno studente dovrà conoscere, saper utilizzare ed essere in grado di dimostrare alla fine di ogni segmento del percorso formativo seguito.
I risultati di apprendimento sono stabiliti dal Corso di Studio in coerenza con le competenze richieste dalla domanda di formazione e sono articolati in una progressione che consenta all’allievo di conseguire con successo i requisiti posti dalla domanda di formazione esterna.
Il piano degli studi è composto di moduli di insegnamento organizzati in modo da conseguire obiettivi di costruzione delle conoscenze e delle abilità. Ciascun modulo presuppone un certo numero di conoscenze già acquisite o di qualificazioni ottenute in precedenza.
Per ogni area di apprendimento, che raggruppa moduli di insegnamento in accordo agli obiettivi comuni che li caratterizzano, vengono descritte le conoscenze e le abilità che in generale quell’area si propone come obiettivo. È possibile poi aprire tutte le schede dove ciascun modulo di insegnamento espone in dettaglio i suoi propri risultati di apprendimento particolari che concorrono all’obiettivo di area.
Vengono infine descritte le caratteristiche del lavoro da sviluppare per la tesi di laurea, ossia il progetto finale che lo studente deve affrontare al fine di completare la sua formazione dimostrando di aver raggiunto il livello richiesto di autonomia.



Quadro A1 - Consultazione con le organizzazioni rappresentative - a livello nazionale e internazionale, della produzione di beni e servizi, delle professioni

Organo o soggetto accademico che effettua la consultazione Organizzazioni consultate o direttamente o tramite documenti di settore Modalità e tempi di studi e consultazioni Documentazione

Quadro A2a - Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati

Il profilo professionale che il CdS intende formare Principali funzioni e competenze della figura professionale
Ingegnere esperto in progetto e sviluppo  Funzioni

Partecipa alle fasi di progetto, sviluppo, ingegnerizzazione e produzione in ambito aziendale. L'attività di progetto e sviluppo può essere intrapresa nel settore della creazione e distribuzione di contenuti multimediali, spaziando dagli approcci tradizionali di distribuzione televisiva sino a quella basati sul modello peer-to-peer su Internet, nel settore delle reti telematiche, a partire dalle reti locali di medie-grandi dimensioni fino alle reti di trasporto dei gestori di telecomunicazioni nazionali e internazionali, nel settore dello sviluppo di applicazioni innovative per la rete Internet e nel settore dei sistemi informativi di grandi dimensioni. Le attività svolte partono dalla definizione e specifica dei requisiti e dell'architettura del sistema, alla scelta dei componenti hardware e software da integrare, alla definizione, specifica e realizzazione di nuovi componenti da integrare.

Competenze

L'ingegnere progettista e sviluppatore partecipa al progetto di apparati, di sistemi e di componenti hardware e software, definisce la scrittura di specifiche tecniche e di manuali di documentazione, gestisce e coordina l'attività di progetto gruppi di lavoro.

 
Ricercatore  Funzioni

L'ingegnere che svolge la propria attività come ricercatore, sia in ambito universitario sia per centri di ricerca privati o pubblici, ha il compito di sviluppare approcci alternativi e innovativi rispetto a quelli adottati in produzione.

Competenze

Il laureato fornisce un apporto personale innovativo nell'ambito di progetti di ricerca, è in grado di redigere e presentare progetti di ricerca, coordina le attività di ricerca nell'ambito di gruppi di lavoro, stila rapporti tecnici, documenti o articoli per descrivere i risultati dei propri studi, e propone brevetti. 
Ingegnere esperto nella gestione  Funzioni

Il laureato si occupa della gestione, dimensionamento, monitoraggio, manutenzione e aggiornamento di apparati e di sistemi hardware e software delle reti di telecomunicazioni e di sistemi informativi aziendali.

Competenze

Il laureato definisce le modalità di monitoraggio, gestisce guasti e allarmi, studia politiche di aggiornamento e miglioramento della struttura della rete e del sistema informativo sulla base delle informazioni derivate dal comportamento e dalle richieste correnti degli utenti e di previsioni sul comportamento e necessità future, si occupa della sicurezza e della protezione dei dati. 
Libero professionista/consulente  Funzioni

Il laureato svolge attività di consulenza presso aziende, enti pubblici e altre organizzazioni, anche nel caso in cui il campo di attività delle aziende non sia legato al settore delle reti di telecomunicazioni e calcolatori, e contribuisce alla definizone di normative di standardizzazione internazionale e di brevetti.

Competenze

Il laureato ha competenze nella conoscenza degli standard internazionali, ed è in grado di seguire le fasi di definizione delle specifiche, progettazione, prototipazione e produzione di reti di telecomunicazioni. E' in grado di selezionare in base al miglior compromesso costo-prestazioni i componenti esistenti da utilizzare in un progetto, di proporre la realizzazione di nuovi componenti con requisiti adeguati alle specifiche, sa redigere capitolati tecnici e si pone come interfaccia tra clienti e progettisti per definire esigenze e specifiche. Spesso svolge anche attività didattica e di formazione, e predispone perizie per tribunali ed imprese. 


Quadro A2b - Il corso prepara alla professione di (codifiche ISTAT)

Codici ISTAT
2.1.1.4 
Analisti e progettisti di software 
2.2.1.4.2 
Ingegneri progettisti di calcolatori e loro periferiche 
2.2.1.4.3 
Ingegneri in telecomunicazioni 



Quadro A4a - Obiettivi formativi specifici del Corso e descrizione del percorso formativo
La laurea è offerta esclusivamente in lingua inglese; i corsi sono frequentati da studenti provenienti da diverse nazioni, che si trovano a studiare in un ambiente internazionale e multiculturale sicuramente stimolante.
La rapida evoluzione del settore richiede personale altamente qualificato, con solide basi culturali, una buona preparazione interdisciplinare, specifiche competenze professionali, in grado di utilizzare gli strumenti più recenti e di contribuire significativamente allo sviluppo scientifico e tecnologico. Gli studi integrano quindi gli aspetti teorici con esercitazioni in laboratorio su calcolatori e apparati di rete e prevedono una grande attenzione al mondo industriale, mediante seminari tenuti in molti corsi da personale che lavora in industrie e aziende e con la possibilità di svolgere tesi di laurea e tirocini direttamente presso le aziende. Altrettanta attenzione è dedicata alla ricerca, che già in fase di tesi di laurea è particolarmente curata.
È previsto un percorso di studi che permette di ottenere un titolo di doppia laurea con le Università di Amburgo e di Aalborg, che prevede di trascorrere almeno sei mesi presso una delle due Università straniere, e con la possibilità di svolgere la tesi di Laurea presso una delle due Università o presso il Politecnico di Torino.



Quadro A4b - Risultati di apprendimento attesi

Area di apprendimento Risultati di apprendimento attesi Insegnamenti / attivita formative
Tecnologie per reti telematiche e multimediali.   Conoscenza e capacità di comprensione
L¿obiettivo di apprendimento atteso è creare conoscenza e capacità di comprensione nell¿ambito di:
- tecniche di gestione delle reti telematiche
- architetture di rete per la qualità di servizio: ISDN, B-ISDN, Intsev e Diffserv
- algoritmi per fornire qualità di servizio in reti telematiche: tecniche di ammissione delle chiamate, di schedulazione, di verifica di conformità e di sagomatura, di controllo della congestione
- reti cellulari (GSM, UMTS, IP mobile)
- reti mobili ad-hoc, cooperazione tra nodi e algoritmi di instradamento
- reti di sensori: accesso al canale, topologia e instradamento
- sistemi di codifica e distribuzione video in reti peer-to-peer
- distribuzione e ricerca delle informazioni in reti peer-to-peer
- meccanismi di incentivazione e cooperazione in reti peer-to-peer
- protezione da attacchi, sicurezza, autenticazione in reti telematiche
- commercio elettronico
- pianificazione di frequenze radio in reti cellulari
- architetture software e hardware di dispositivi di interconnessione
- analisi di sistemi di commutazione a circuito e a pacchetto
- VHDL per simulazione e sintesi hardware di algoritmi in dispositivi per reti telematiche
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente sarà in grado di applicare la conoscenza acquisita per il raggiungimento dei seguenti obiettivi:
- progettare e dimensionare dispositivi di interconnessione e di commutazione a circuito e pacchetto
- sviluppare moduli software e hardware per inoltrare i dati e per il controllo in dispositivi di interconnessione di reti telematiche
- progettare l¿assegnazione di frequenze radio in sistemi cellulari
- sviluppare applicazioni di commercio elettronico
- progettare reti di sensori
- integrare i sistemi di gestione di reti telematiche
- progettare un¿architettura di rete in grado di soddisfare le esigenze di qualità degli utenti
- progettare un sistema di distribuzione multimediale peer-to-peer
- utilizzare, configurare e rendere operativi sistemi di filtraggio di pacchetti, di riconoscimento di intrusioni e anomalie
- dimensionare una rete di sensori per garantire copertura radio e minimizzare il consumo energetico
- sviluppare algoritmi di instradamento innovativi in reti mobili e di sensori

 
Advances in network modelling - ING-INF/03 (6 cfu)
Computer system security - ING-INF/05 (6 cfu)
Mobile and sensor networks - ING-INF/03 (6 cfu)
Network management and QoS provisioning - ING-INF/03 (8 cfu)
Network modelling: theory and simulation - ING-INF/03 (10 cfu)
P2P and multimedia applications over the Internet - ING-INF/03 (6 cfu)
Stochastic processes - MAT/06 (6 cfu)
Switch and router architectures - ING-INF/03 (10 cfu)
 
Modellistica di sistemi complessi   Conoscenza e capacità di comprensione
L¿obiettivo di apprendimento atteso è creare conoscenza e capacità di comprensione nell¿ambito di:
- teoria dei grafi casuali
- tecniche di simulazione, ad eventi e sincrone, di reti telematiche
- stima della precisione statistica di risultati di simulazione
- processi stocastici
- teoria delle code Markoviane: M/M/k, D/D/k,
- reti di code
- code M/G/1, G/M/1,
- modelli fluidi
- dimensionamento di reti cellulari
- modelli per l¿analisi delle prestazioni di protocolli
- analisi di algoritmi di flusso su grafi
- complessità computazionale
- ottimizzazione combinatoria: metodi esatti, euristici e meta-euristici
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente sarà in grado di applicare la conoscenza acquisita per il raggiungimento dei seguenti obiettivi:
- sviluppare un simulatore, verificarne la correttezza e analizzare criticamente i risultati
- selezionare la tecnica modellistica più adatta a definire il dimensionamento di un sistema e/o apparato in reti telematiche
- sviluppare modelli che permettano l¿analisi e/o il progetto di sistemi e apparati in reti telematiche
- sviluppare modelli innovativi di analisi del traffico
- utilizzare tecniche di ottimizzazione per risolvere problemi di pianificazione e allocazione di risorse in reti telematiche
- sviluppare algoritmi di ottimizzazione e verificarne la loro complessità
- selezionare l¿algoritmo di ottimizzazione adatto al problema in esame, valutandone i costi e i benefici in termini di velocità di esecuzione e qualità della soluzione trovata

 
 
Sistemi informativi distribuiti e di grandi dimensioni   Conoscenza e capacità di comprensione
L¿obiettivo di apprendimento atteso è creare conoscenza e capacità di comprensione nell¿ambito di:
- controllo di processi e comunicazione tra processi
- programmazione concorrente: thread e primitive di sincronizzazione
- studio di device drivers
- architetture di data warehouse
- analisi OLAP (On Line Analytical Processing)
- regole di associazione, algoritmi di classificazione e di clustering
- architetture OMG/CORBA
- gestione ed elaborazione di documenti XML
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente sarà in grado di applicare la conoscenza acquisita per il raggiungimento dei seguenti obiettivi:
- sviluppare un device driver
- progetto e realizzazione di periferiche intelligenti con sviluppo di firmware per l¿interfacciamento con il sistema operativo
- eseguire la progettazione fisica, logica e concettuale di un data warehouse
- sviluppare algoritmi per l¿analisi di tracce di traffico utilizzano algoritmi di clustering e/o di classificazione
- sviluppare software in ambiente CORBA
- gestire la localizzazione, la concorrenza, la persistenza, la comunicazione e la condivisone di risorse in applicazioni distribuite
 
Database management systems - ING-INF/05 (8 cfu)
Operating systems and system programming - ING-INF/05 (8 cfu)
Operations research: theory and applications to networking - ING-INF/03 (8 cfu)
 
  Conoscenza e capacità di comprensione
Modalità didattiche

Le conoscenze e capacità precedentemente descritte sono acquisite dagli studenti attraverso lezioni frontali, esercitazioni in aula, in laboratori informatici e di tipo sperimentale. Nella maggior parte dei corsi sono anche presenti altre attività, condotte in modo autonomo da ciascuno studente o in gruppi di lavoro, secondo modalità indicate dai docenti (ad esempio approfondimanto di argomenti monografici). Ogni insegnamento indica quanti crediti sono riservati a ciascuna modalità didattica.

Modalità di accertamento

L'accertamento delle conoscenze e della capacità di comprensione avviene tramite esami scritti e orali, che comprendono quesiti relativi agli aspetti teorici ed esercizi algebrici o numerici. Si richiede la capacità di integrazione delle conoscenze acquisite in insegnamenti e contesti diversi, e di valutare criticamente e scegliere modelli e metodi di soluzione.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Modalità didattiche

Nella laurea magistrale vengono proposti analisi e progetti guidati di sistemi anche di media complessità. Lezioni ed esercitazioni in aula sono fortemente correlate alle attività progettuali e di laboratorio, e le attività sperimentali sono finalizzate alla verifica di criticità e limiti dei modelli rispetto ai casi reali. Viene curata l'applicazione integrata di conoscenze acquisite in differenti insegnamenti o in modo autonomo. Ogni insegnamento indica quanti crediti sono riservati a ciascuna modalità didattica.

Modalità di accertamento

Gli accertamenti comprendono esami tradizionali (scritti e orali), con quesiti relativi agli aspetti teorici, all'analisi e al progetto di sistemi, anche di grande complessità. Gli esercizi di progetto richiedono la valutazione comparata di diverse scelte, secondo le tecniche di problem solving. Viene verificata la capacità di applicare le conoscenze acquisite anche a problemi nuovi, di carattere interdisciplinare. Alcuni corsi richiedono l'approfondimento di argomenti monografici o la stesura di relazioni su esperienze di laboratorio.

La preparazione e stesura della tesi di laurea permette un accertamento complessivo delle capacità di applicare quanto appreso nei diversi insegnamenti. Questa prova finale richiede l'integrazione di conoscenze acquisite in diversi insegnamenti, e la capacità di fornire contributi innovativi.
 
 
Crediti liberi     Choice from table 1 - *** N/A *** (8 cfu)
 
Tesi      

Quadro A4c - Risultati di apprendimento attesi (trasversali)
Autonomia di giudizio
L'autonomia di giudizio è continuamente esercitata nella attività di analisi e di progettazione di reti telematiche e di sistemi informativi di grandi dimensioni. La definizione delle specifiche del problema da sviluppare non sono mai complete e creano uno spazio per sviluppare la propria personale capacità di prendere decisioni, lasciando un grado di libertà allo studente che deve essere, dunque, in grado di fare scelte personali. Queste capacità sono particolarmente sollecitate nei corsi di modellistica e di progettazione, e, soprattutto, durante la tesi di laurea che, essendo valutata in 30 crediti, costituisce una parte significativa del percorso didattico. Durante lo svolgimento della tesi di laurea lo studente ha l'opportunità di sviluppare capacità di autonomia di giudizio e di scelta, dovendo svolgere in grande autonomia un'attività di ricerca e/o di progettazione. Spesso tale attività è svolta in gruppi di lavoro, richiedendo quindi allo studente anche di esercitare le proprie capacità di convinzione nei confronti di altri studenti o dei professori con cui collabora nell¿ambito del progetto di tesi di laurea.
Abilità comunicative
Le abilità comunicative sono esercitate e valutate attraverso la stesura di rapporti scritti quali quelli necessari:
- allo svolgimento di esercitazioni
- alla presentazione di relazioni sperimentali nelle attività di laboratorio
- allo sviluppo di piccoli progetti e alla stesura di relative brevi monografie.
In alcuni casi, le relazioni si riferiscono a lavori di gruppo, che richiedono lo sviluppo di abilità di comunicazione interpersonali, e devono spesso essere presentate a colleghi e docenti, richiedendo quindi capacità di astrazione e la capacità di organizzare e strutturare la presentazione.

Esami orali e consulenze permettono di sviluppare capacità di comunicazione personali dirette, fondamentali nel proseguimento delle attività professionali.

Un ruolo fondamentale per consolidare le abilità di comunicazione è svolto dal lavoro di tesi di laurea, dove lo studente ha la necessità di comunicare sia oralmente, per integrarsi all'interno del gruppo di lavoro che lo segue e con cui collabora, sia per iscritto, nella redazione del lavoro di tesi e nella stesura di eventuali articoli scientifici.

Il corso di laurea e tutti gli esami sono tenuti in lingua inglese: ciò garantisce una buona padronanza delle tecniche di comunicazione in lingua inglese.
Capacità di apprendimento
Le capacità di apprendimento sono sviluppate in tutti gli insegnamenti con due obiettivi:
- apprendere con la massima resa e con uno sforzo ridotto i contenuti proposti in aula
- imparare ad utilizzare in modo adeguato il materiale aggiuntivo messo a disposizione per estendere i concetti appresi durante le spiegazioni offerte in aula o in laboratorio.
Il corso permette agli studenti di acquisire i fondamenti scientifici e metodologici richiesti per proseguire gli studi ad un livello superiore (quali ad esempio corsi di Dottorato) e per affrontare con competenza e flessibilità il mondo del lavoro, dove è richiesto un aggiornamento continuo durante tutta la vita professionale.
Obiettivo primario del corso di studio è infatti fornire agli studenti gli strumenti adeguati per permettere un aggiornamento continuo delle proprie conoscenze anche dopo la conclusione del proprio percorso di studi. Questa capacità è esercitata ponendo enfasi all¿interno degli insegnamenti sulla differenza tra aspetti formativi generali e conoscenze scientifiche richieste per esercitare la professione nel medio/breve termine.
La tesi di laurea richiede di ampliare e approfondire la preparazione in modo autonomo rispetto a quanto presentato nei vari insegnamenti.  


Quadro A5 - Prova finale

La prova finale ha un valore di 30 crediti, corrispondenti a circa un semestre di lavoro a tempo pieno, e ha come oggetto una analisi, un progetto o una applicazione a carattere innovativo, relativi ad argomenti coerenti con gli obiettivi formativi del corso di studi, e lo sviluppo di un elaborato scritto conclusivo (Tesi di Laurea). Gli insegnamenti del secondo anno sono distribuiti in modo da poter dedicare un adeguato periodo allo sviluppo della prova finale.
E' ammesso alla prova finale lo studente che ha completato il restante percorso formativo.
La tesi di Laurea Magistrale rappresenta una verifica complessiva della padronanza di contenuti tecnici e delle capacità di organizzazione, di comunicazione, e di lavoro individuali, relativamente allo sviluppo di analisi o di progetti complessi. Le attività previste nella prova finale richiedono normalmente l'applicazione di quanto appreso in più insegnamenti, l'integrazione con elementi aggiuntivi e la capacità di proporre spunti innovativi. L'argomento e le attività relative alla prova finale sono concordati con un
docente del Politecnico (relatore di Tesi). Le attività possono essere condotte anche presso altri enti o aziende, in Italia o all'estero, sotto la supervisione di un docente relatore del Politecnico e di un tutore dell'ente esterno.
Le attività relative alla preparazione della Tesi di Laurea ed relativi risultati devono essere presentati e discussi pubblicamente, in presenza di una commissione di docenti che esprime una valutazione del lavoro svolto e della presentazione. La tesi di Laurea e la presentazione possono essere in lingua inglese.
Modalità di assegnazione e dettagli sullo svolgimento della prova finale sono precisati nel regolamento didattico di Corso di Laurea.


Sezione B - Esperienza dello studente
I quadri di questa Sezione descrivono l’esperienza degli studenti: il Piano degli Studi proposto, la scansione temporale delle attività di insegnamento e di apprendimento, l’ambiente di apprendimento ovvero le risorse umane e le infrastrutture messe a disposizione.
Questa sezione risponde alla domanda “Come viene realizzato in Corso di Studio?”
Raccolgono inoltre i risultati della ricognizione sull’efficacia del Corso di Studio percepita in itinere dagli studenti e sull’efficacia complessiva percepita dai laureati.
Nel Quadro B1 il piano degli studi, con i titoli degli insegnamenti e loro collocazione temporale. Il collegamento al titolo di ogni insegnamento permette di aprire la scheda di ciascun insegnamento indicante il programma e le modalità di accertamento dei risultati di apprendimento acquisiti dallo studente; permette inoltre di conoscere il docente titolare dell’insegnamento e di aprire il suo CV.
Nel Quadro B2 viene esposto il Calendario delle attività formative e delle date delle prove di verifica dell'apprendimento.
Nei Quadri B3 e B4 viene descritto l’ambiente di apprendimento messo a disposizione degli studenti al fine di permettere loro di raggiungere gli obiettivi di apprendimento al livello atteso. L’attenzione a questi aspetti ha lo scopo di promuovere una sempre migliore corrispondenza tra i risultati di apprendimento attesi e l’effettivo contenuto del programma, i metodi utilizzati, le esperienze di apprendimento e le dotazioni effettivamente messe a disposizione.
Vengono pertanto presentati nel Quadro B3 i docenti e le loro qualificazioni tramite i CV, già accessibili attraverso il Quadro B1-a.
Nel Quadro B4 si danno informazioni dettagliate sulle infrastrutture a disposizione del Corso di Studio: Aule , Laboratori e aule informatiche (indicare solo quanto compare nell’orario del Corso di Studio)
- Sale studio (indicare solo quelle utilizzabili in prossimità del luogo o dei luoghi dove gli studenti frequentano il CdS)
- Biblioteche (indicare solo quelle contenenti materiali specifici di supporto al CdS)
I sottoquadri del Quadro B5 presentano i servizi di informazione, assistenza e sostegno a disposizione degli studenti per facilitare il loro avanzamento negli studi.
Il Quadro B6 presenta i risultati della ricognizione sulla efficacia del processo formativo percepita dagli studenti, relativamente ai singoli insegnamenti e all’organizzazione annuale del Corso di Studio (incorpora le valutazioni obbligatorie ex L. 370/99, oggi oggetto di valutazione specifica da trasmettere entro il 30 aprile di ogni anno).
Il Quadro B7 presenta i risultati della ricognizione sulla efficacia complessiva del processo formativo del Corso di Studio percepita dai laureati.

Quadro B1a - Descrizione del percorso di formazione

Quadro B1 - Descrizione del percorso di formazione (regolamento didattico del corso di studio)
Quadro B1a - Descrizione del percorso di formazione

Schema grafico del corso di studio
Area di apprendimento 1° anno 2° anno
1° P.D. 2° P.D. 1° P.D. 2° P.D.
Tecnologie per reti telematiche e multimediali.
Network management and QoS provisioning
Stochastic processes
Mobile and sensor networks
Network modelling: theory and simulation
P2P and multimedia applications over the Internet
Advances in network modelling
Computer system security
Switch and router architectures
Sistemi informativi distribuiti e di grandi dimensioni
Database management systems
Operating systems and system programming
Operations research: theory and applications to networking
Crediti liberi
Choice from table 1


Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria telematica (computer and communication networks engineering) (Torino)

A.Acc. 2012/13



nella visualizzazione per anno accademico vengono mostrati gli insegnamenti previsti per il dato anno accademico
(esempio gli insegnamenti del 2 anno dell'anno 2012/2013 sono quelli previsti per gli studenti immatricolati nell'anno accademico 2011/2012)

Visualizza l'offerta per l'anno accademico di immatricolazione (coorte)

Dipartimento di Elettronica e Telecomunicazioni
Collegio di Ingegneria Elettronica, delle Telecomunicazioni e Fisica


Orientamenti:
Percorso comune



1° anno
Periodo
Codice
Lingua
Insegnamento
Crediti
Docente
Note
Vincoli
01NVVOC
  
8
 
 
02NQROC
  
8
 
 
01NWGOC
  
8
 
 
02KRROC
  
6
 
 
01NWDOC
  
6
 
 
01NWBOC
  
10
 
 
01NYIOC
  
6
 
 
2° anno
Periodo
Codice
Lingua
Insegnamento
Crediti
Docente
Note
Vincoli
01NWKOC
  
6
 
 
02KRQOC
  
Computer system security
ING-INF/05 (6)
6
 
 
01NQTOC
  
10
 
 
2
03NQVOC
  
Distributed programming
ING-INF/05 (8)
8
 
 
 
Oppure
2
01NQUOC
  
Radio planning
ING-INF/02 (8)
8
 
 
1,2 
23EBHOC
  
30
 
 
 


Caso 1: la videoregistrazione è stata effettuata in aa.aa. precedenti (disponibilità immediata delle videolezioni), ma NON è concesso sostenere l’esame prima dell’effettiva erogazione dell’insegnamento Caso 2: la videoregistrazione sarà effettuata nell’a.a. in corso e pertanto NON sarà possibile sostenere l’esame prima dell’effettiva erogazione dell’insegnamento; le videolezioni saranno disponibili nel corso dell'anno Caso 3: la videoregistrazione è stata effettuata in aa.aa. precedenti (disponibilità immediata delle videolezioni) e l’esame può essere sostenuto prima dell’effettiva erogazione dell’insegnamento





Quadro B1b - Descrizione dei metodi di accertamento


Ogni "scheda insegnamento", in collegamento informatico al Quadro A4b2, indica, oltre al programma dell'insegnamento correlato ai risultati di apprendimento attesi, anche il modo con cui viene accertata l'effettiva acquisizione di questi risultati.


Quadro B2 - Calendario delle attivita formative e date delle prove di verifica dell'apprendimento
  Frequenza lezioni
  Sessioni esami di profitto
  Sessioni esami di laurea
  Orario delle lezioni

Quadro B3 - Docenti titolari di insegnamento

Elenco dei docenti titolari dei moduli di insegnamento del CdS, indicazione delle loro principali qualificazioni didattiche e scientifiche tramite collegamento informatico al CV.
ORARIO RICEVIMENTO Andrea Bianco ORARIO RICEVIMENTO Marco Mellia
ORARIO RICEVIMENTO Carla Fabiana Chiasserini ORARIO RICEVIMENTO Michela Meo
ORARIO RICEVIMENTO Silvia Anna Chiusano ORARIO RICEVIMENTO Franco Pellerey
ORARIO RICEVIMENTO Paolo Giaccone ORARIO RICEVIMENTO Maurizio Rebaudengo
ORARIO RICEVIMENTO Emilio Leonardi ORARIO RICEVIMENTO Riccardo Sisto
ORARIO RICEVIMENTO Antonio Lioy ORARIO RICEVIMENTO Daniele Trinchero



Quadro B4 - Infrastrutture

Infrastrutture a disposizione del Corso di Studio




Quadro B5 - Servizi di contesto






Quadro B6 - Opinioni studenti

Risultati dei questionari studenti, relativamente ai singoli insegnamenti e all'organizzazione annuale del Corso di Studio (comprendono le valutazioni ex L. 370/99 da trasmettere ad ANVUR entro il 30 aprile di ogni anno).

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Risultati della ricognizione sulla efficacia complessiva del processo formativo del Corso di Studio percepita dai laureati.
Quadro B7 - Opinioni dei laureati


Link esterno: Quadro B7 - Opinioni dei laureati
Sezione C - Risultati della formazione
I quadri di questa Sezione descrivono il risultati degli studenti nei loro aspetti quantitativi (dati di ingresso e percorso e uscita), l’efficacia degli studi ai fini dell’inserimento nel mondo del lavoro.
Questa sezione risponde alla domanda: L’obiettivo proposto viene raggiunto?
Il Quadro C1 raccoglie la numerosità degli studenti, la loro provenienza, il loro percorso lungo gli anni del Corso e la durata complessiva degli studi fino al conseguimento del titolo.
Il Quadro C2 espone le statistiche di ingresso dei laureati nel mondo del lavoro.
Il Quadro C3 espone i risultati della ricognizione delle opinioni di enti o aziende – che si offrono di ospitare o hanno ospitato uno studente per stage o tirocinio – sui punti di forza e aree di miglioramento nella preparazione dello studente

Quadro C1 - Dati di ingresso, di percorso e di uscita

Risultati dell'osservazione dei dati statistici sugli studenti: la loro numerosità, provenienza, percorso lungo gli anni del Corso, durata complessiva degli studi fino al conferimento del titolo.


Quadro C2 - Efficacia esterna

Statistiche di ingresso dei laureati nel mondo del lavoro.


Fonte dati: AlmaLaurea

Quadro C2 - Efficacia esterna

A.A.2011/12 - Ingegneria Telematica (Computer And Communication Networks Engineering) (LM-27)
A.A.2012/13 - Ingegneria Telematica (Computer And Communication Networks Engineering) (LM-27)

Quadro C3 - Opinioni enti e imprese con accordi di stage / tirocinio curriculare o extra-curriculare
Risultati della ricognizione delle opinioni di enti o aziende - che si offrono di ospitare o hanno ospitato uno studente per stage / tirocinio - sui punti di forza e aree di miglioramento nella preparazione dello studente.



Sezione D - Organizzazione e gestione della Qualità
Vengono descritte la struttura organizzativa e le responsabilità a livello di Ateneo e nelle sue articolazioni interne, gli uffici preposti alle diverse funzioni connessi alla conduzione del Corso di Studio, anche in funzione di quanto previsto dai singoli quadri della SUA.-CdS.
Nel Quadro D1 vengono indicate nominativamente l’organizzazione e le responsabilità della AQ a livello del Corso di Studio.
Nel Quadro D2 vengono indicate la programmazione e le scadenze delle azioni di ordinaria gestione e di Assicurazione della Qualità del Corso di Studio, escluso il Riesame.
Nel Quadro D3 vengono indicati modi e tempi di conduzione (programmata) del Riesame.
Nel Quadro D4 viene reso accessibile il documento di Riesame relativo all’A.A a cui la SUA si riferisce.

Quadro D1 - Struttura organizzativa e responsabilità a livello di Ateneo

Descrizione link: Sito web del Politecnico di Torino
Link inserito: http://www.polito.it/ateneo/organizzazione


Quadro D2 - Organizzazione e responsabilità della AQ a livello del Corso di Studio

Il Collegio dei Corsi di Studio è l'organo preposto all'organizzazione, gestione, coordinamento e armonizzazione dei Corsi di Laurea e di Laurea Magistrale a esso affidati su indicazione del Senato Accademico. Il suo Consiglio e' costituito da tutti i docenti strutturati interni ovvero di altre università afferenti a un Dipartimento interateneo, titolari di insegnamenti dei Corsi di Studio, secondo quanto stabilito dal Regolamento dei Corsi di Studio e dei Collegi. Il Coordinatore del Collegio è eletto dal Consiglio del Collegio scegliendolo al suo interno tra i professori di ruolo e i ricercatori a tempo indeterminato.
Il Referente del Corso di Studio cura il funzionamento e assicura la qualità dei corsi. Egli è anche latore delle istanze culturali e delle proposte avanzate dal Dipartimento al quale i Corsi di Studio sono attribuiti. A tale scopo, il Referente può avvalersi del confronto diretto con i docenti strutturati interni titolari di insegnamenti di ciascun Corso di Studio, riuniti nel Consiglio del/i Corso/i di Studio. Il Senato Accademico individua il numero dei Referenti e il/i Corso/i di Studio di cui sono responsabili. Il Senato può deliberare che il Coordinatore di un Collegio ricopra anche il ruolo di Referente di ogni Corso di Studio afferente al Collegio. Il Referente è eletto dai membri effettivi del Collegio scelto tra una rosa di nominativi proposti dal Dipartimento di riferimento. Le attività e modalità di funzionamento sono disciplinate dal Regolamento dei Corsi di Studio e dei Collegi.
Per quanto riguarda specificamente l'organizzazione e le responsabilità della AQ a livello del Corso di Studio, come stabilito nel Regolamento Didattico di Ateneo per i Corsi istituiti in applicazione del D.M. 270/04, nell'Ateneo è prevista una struttura a supporto del processo di Assicurazione interna della Qualità dei Corsi di Studio al fine di sviluppare adeguate procedure per rilevare e tenere sotto controllo i risultati delle attività formative e dei servizi offerti, con l'ulteriore obiettivo di realizzare un sistema di supporto all'accreditamento.
Tale struttura si articola in tre livelli:

  1. Il Referente di ciascun Corso di Studio, ovvero il Coordinatore facente funzione:
    • è responsabile della redazione della documentazione richiesta ai fini della assicurazione della qualità della formazione;
    • presidia il buon andamento dell'attività didattica, con poteri di intervento per azioni correttive a fronte di non conformità emergenti in itinere;
    • è responsabile della redazione del documento di Riesame annuale sottoposto all'approvazione del Collegio dei Corsi di Studio in cui si relaziona sugli interventi correttivi adottati durante l'anno accademico e sugli effetti delle azioni correttive adottate a valle dei Riesami degli anni precedenti e si propone l'adozione di eventuali modifiche al Corso di Studio.
  2. Il Collegio dei Corsi di Studio:
    • coordina gli strumenti di documentazione e di monitoraggio comuni ai Corsi di Studio, le procedure e i servizi che essi condividono anche al fine di una loro valutazione unitaria, interna ed esterna;
    • sorveglia che i Corsi di Studio afferenti soddisfino effettivamente i requisiti per l'Assicurazione della Qualità della formazione, e che venga prodotta regolarmente la documentazione prevista;
    • propone al Presidio della Qualità di Ateneo i Corsi di Studio accreditabili da organi esterni, nazionali o internazionali.
  3. Il Presidio della Qualità di Ateneo (descritto sinteticamente nel quadro D1)

Il Corso di Studio si avvale, ai fini della AQ, di un Gruppo di gestione AQ, presieduto dal Referente del CdS, ovvero dal Coordinatore facente funzione.
Esiste la possibilità di chiedere la partecipazione di invitati ad hoc per l'approfondimento di temi specifici.
Fa parte del Gruppo di gestione AQ anche lo studente rappresentante nel Consiglio del Collegio.
Esso è supportato da personale tecnico amministrativo competente in materia.



Quadro D3 - Programmazione dei lavori e scadenze di attuazione delle iniziative
La programmazione dei lavori per la gestione del CdS sono inquadrabili in cinque linee di attività, o processi:
  1. Progettazione del Corso di Studi e compilazione scheda SUA per l'a.a. successivo
  2. Monitoraggio e gestione operativa del CdS per l'a.a. di riferimento
  3. Gestione accademica delle carriere degli studenti
  4. Gestione Accordi e Progetti Didattici internazionali
  5. Gestione delle "non conformità"

Il dettaglio nel documento allegato.

Programmazione dei lavori e scadenze di attuazione delle iniziative