Erasmus+ è il programma europeo a supporto dell’istruzione, la formazione,
gioventù e sport, entrato in forze il 1 gennaio 2014, Attraverso la
predisposizione di Accordi Inter-istituzionali ogni Ateneo dichiara la volontà
di collaborare con Atenei di altri Paesi, sia europei che al di fuori dell’UE
seppur aderenti al Programma, precisando il tipo di cooperazione che
verrà effettuata con ciascuno di essi.
La mobilità degli studenti iscritti ai corsi di laurea e di laurea
magistrale è promossa per consentire loro di seguire all’estero,
preferibilmente per un semestre, corsi ufficiali che saranno riconosciuti
dall’università di origine. La possibilità di partecipare al programma Erasmus+
è prevista prioritariamente durante il 3° anno della laurea di primo livello;
mentre per gli studenti iscritti alla laurea magistrale è prevista
principalmente durante il 2° anno.
In caso di esito positivo degli esami sostenuti all’estero e conformemente a
quanto concordato con il responsabile Erasmus+ prima della partenza, verrà
riconosciuto il numero massimo di crediti previsto per l’anno o il semestre del
corso di studi al quale lo studente è iscritto.
Gli atenei partner di norma richiedono requisiti linguistici specifici al fine
di accettare gli studenti in scambio. Inoltre, con il Programma ERASMUS+,
l’Unione Europea - nell’ottica di rafforzare le competenze trasversali per
l’occupabilità (es. spirito di iniziativa, competenze digitali e linguistiche)
- ha imposto a tutte le università aderenti al programma di indicare, già in
fase di sottoscrizione dell’accordo di mobilità, i requisiti linguistici
necessari per l’ammissione raccomandandone un innalzamento del livello di
conoscenza richiesto portandolo a B1. Pertanto, il Politecnico, nei Bandi di
Concorso riporterà tutte le informazioni che il partner avrà fornito relativamente
alla preparazione linguistica richiesta.