Le Challenge sono attività organizzate dal CLIK – Contamination Lab and Innovation Kitchen che è un laboratorio didattico sperimentale promosso nell’ambito del Laboratorio Interdipartimentale di Trasferimento Tecnologico (LabTT), costituito con il supporto del Dipartimento di Automatica e Informatica (DAUIN) e dell'Area Trasferimento Tecnologico e Relazioni con l'Industria (TRIN).

Il Laboratorio è uno spazio nel contesto della didattica innovativa che il Politecnico di Torino sta portando avanti con interesse sempre maggiore. Il CLIK propone un nuovo approccio didattico per creare una contaminazione (Contamination Lab) tra la ricerca allo stato dell'arte, le idee innovative degli studenti, i background diversi, la strumentazione all'avanguardia, la pianificazione urbana e territoriale e le aziende (Innovation Kitchen). Proprio queste ultime propongono agli studenti le loro sfide (tecnologiche e/o di processo) che saranno di stimolo alle attività che verranno svolte durante il percorso. Le Challenge hanno una durata di 14 settimane e coinvolgono, di norma, 30 studenti con background diversi (Ingegnerie, Architettura, Design). In questo periodo professori, mentor e professionisti selezionati ad hoc supportano gli studenti nell'analisi della sfida e lo sviluppo di una soluzione da un punto di vista sia tecnico che di business.

In funzione delle Challenge che verranno attivate nel corso dell’anno accademico sarà messa a disposizione degli studenti un’apposita procedura di candidatura che si trova nella sezione - Segreteria Online - della pagina personale.

La descrizione degli argomenti trattati e le scadenze per presentare domanda saranno comunicati via mail contestualmente alla promozione dell’iniziativa. 

 Le selezioni saranno effettuate sulla base del curriculum e di una lettera motivazionale nella quale si sottolinei anche come questa esperienza formativa sia rilevante rispetto al percorso degli studi.

La selezione sarà a cura del CLIK – Contamination Lab and Innovation Kitchen e del referente della Challengeche valuteranno le candidature anche tenendo conto del profilo dello studente in funzione dei contenuti della Challenge.

La Challenge, anche se prevista in offerta formativa come alternativa ai crediti liberi, non potrà essere inserita direttamente  in fase di definizione del carico didattico. Si dovrà inizialmente selezionare un altro insegnamento, che potrà poi essere sostituito dalla Challenge. 

La sostituzione sarà a cura dell'Ufficio Carriere, una volta definiti gli elenchi degli studenti selezionati.

Nel caso in cui la Challenge non sia prevista in alternativa ai crediti liberi potrà comunque essere registrata in carriera come attività aggiuntiva, all'interno dei 12 crediti aggiuntivi rispetto ai 120 minimi previsti per il conseguimento del titolo di studio. Nel caso in cui si siano  già colmati tali crediti aggiuntivi con altre attività, è comunque possibile sforare il limite di norma previsto di 132 cfu  ed inserire la Challenge come ulteriori crediti i aggiuntivi.

 

Si consiglia di prendere visione dell'offerta formativa del proprio Corso di Studi per verificare se è garantita la possibilità di sostituire tale insegnamento con i crediti liberi.