Il progetto "Donna:professione Ingegnere" è stato avviato nel 2002 grazie al finanziamento,
da parte della Regione Piemonte e del Fondo Sociale Europeo, dei progetti "Azioni di sistema a
sostegno delle pari opportunità nelle carriere tecnico-scientifiche" e "Incentivi per una maggiore
presenza delle donne in Piemonte nei corsi di laurea d'Ingegneria".
Entrambe le iniziative, denominate appunto “Donna:professione Ingegnere”, si collocavano
nell'ambito degli obiettivi specifici ed operativi espressi nei documenti di programmazione
Obiettivo 3 della Regione Piemonte per l'asse E - misura E1, in particolare per quanto attiene l'impegno a favore
delle discriminazioni di genere nell'accesso alle professioni e nello sviluppo
di percorsi di crescita professionale.
A partire dall’a.a. 2005/2006, esaurito il contributo europeo,il progetto è interamente
finanziato da fondi del Politecnico di Torino.
Obiettivi
"Donna:Professione Ingegnere" si propone di:
- aumentare la presenza femminile nei corsi di laurea in ingegneria e, quindi, nelle carriere tecnico-scientifiche, rovesciando così un'impostazione, ormai superata, che vede ancora questo settore di studi , e professionale, appannaggio maschile;
- diffondere una cultura volta ad eliminare eventuali discriminazioni per genere presenti negli studi di Ingegneria.
In particolare il progetto intende:
- incentivare le ragazze ad iscriversi ai corsi di laurea di Ingegneria;
- ridurre il tasso di abbandono femminile in tali corsi;
- facilitare l'ingresso nel mondo del lavoro delle studentesse dell'ultimo anno dei corsi;
- sensibilizzare il mondo accademico sul tema delle pari opportunità.
Destinatari
- Studentesse delle scuole medie superiori piemontesi iscritte all'ultimo anno di corso;
- Studentesse iscritte al primo e secondo anno dei corsi di laurea in ingegneria di primo livello
- Laureande dei corsi di laurea in ingegneria di primo livello