L'interruzione della carriera è da considerarsi tale quando lo studente non effettua l'iscrizione all'anno accademico.
Nel caso in
cui l'interruzione sia inferiore o pari a 4 anni, lo
studente potrà recarsi direttamente presso gli sportelli della
Segreteria Generale (piano terra della
Cittadella Politecnica) per regolarizzare la propria carriera versando, oltre
al normale contributo previsto per l’anno in corso ed a eventuali somme in debito relative all'ultimo anno di iscrizione, una tassa di
ricognizione per gli anni in cui non è stato iscritto secondo quanto
annualmente pubblicato nella Guida alla contribuzione studentesca 2017/2018. La regolarizzazione della carriera dovrà essere
richiesta entro le scadenze previste in funzione della tipologia d'iscrizione
desiderata e comunque entro e non oltre il 19 dicembre 2017.
Qualora l’interruzione degli studi sia superiore a 4 anni oppure quando, anche nel caso in cui si proceda con l'iscrizione, non si siano sostenuti esami negli ultimi 4 anni, la carriera, al fine della prosecuzione, diventa oggetto di valutazione da parte del Referente del Corso di Studi.
La norma si applica anche agli studenti già decaduti in anni precedenti.
Lo studente che si trovi in queste condizioni deve obbligatoriamente presentare la domanda di Riattivazione Carriera presso gli sportelli della Segreteria Generale (piano terra della Cittadella Politecnica) entro il 29 settembre 2017, unitamente ad un versamento il cui importo è riportato nella Guida alla contribuzione studentesca 2017/2018; tale somma sarà detratta dal contributo dovuto in caso di successiva iscrizione, ma non sarà rimborsata in alcun caso.
Nel momento in cui lo studente verrà contattato dalla Segreteria per conoscere la delibera di valutazione carriera, sarà necessario regolarizzare la propria posizione definendo il piano carriera/carico didattico e l'iscrizione versando, oltre al contributo previsto per l'a.a. 2017/2018 anche l'eventuale tassa di ricognizione per gli anni in cui non è stato iscritto.