Tutti gli studenti, indipendentemente dal superamento dell'insegnamento di Analisi Matematica I, per poter aggiornare il carico didattico con nuove materie devono aver conseguito, al termine della sessione d'esami di profitto autunnale di settembre, un minimo di 28 crediti tra le materie di base.
Rientrano nelle materie di base tutti gli insegnamenti del primo anno (Analisi Matematica I, Chimica, Informatica, Fisica I e Geometria/Algebra lineare e geometria), esclusi la Lingua Inglese e l’insegnamento a scelta.
Gli studenti “carenti” che entro la sessione invernale d’esami di profitto superano la soglia dei 28 crediti nelle materie di base possono frequentare gli insegnamenti del secondo periodo didattico del secondo anno, fatte salve le regole di precedenza, e gli eventuali insegnamenti videoregistrati del 1° periodo didattico. Per tutti gli studenti che hanno definito correttamente il carico didattico all’inizio dell’anno accademico è previsto un aggiornamento automatico con l’inserimento dei nuovi insegnamenti.
Di conseguenza gli studenti che hanno optato per un’iscrizione a tempo parziale possono chiedere la conversione del carico didattico da tempo parziale a tempo pieno entro il 16 marzo 2018.
Inoltre agli studenti che avranno superato Analisi matematica I, al termine della sessione di esami invernale, sarà inserito nel carico didattico l’insegnamento di Analisi matematica II, agli studenti che avranno superato Fisica I e acquisito complessivamente almeno 40 crediti verrà inserito nel carico didattico l’insegnamento di Fisica II, rispettando sempre il limite massimo di crediti previsto per il carico didattico.
Gli studenti potranno fruire delle video-lezioni per entrambi gli insegnamenti successivamente all’aggiornamento del carico didattico e, per il solo corso di Analisi matematica II, di un apposito tutorato a cura degli studenti part-time.
La modalità e la scadenza per l’integrazione del carico didattico saranno rese note agli studenti tramite posta elettronica.
Gli studenti “carenti” che entro la sessione invernale d’esami di profitto del secondo anno superano la soglia dei 28 crediti nelle materie di base e che desiderano cambiare corso di laurea per l'anno accademico successivo, possono chiedere di integrare il proprio carico didattico con gli insegnamenti del secondo periodo didattico del nuovo corso di studi (nel rispetto delle eventuali regole di precedenza previste e rispettando il limite massimo di crediti inseribili nel carico didattico) con l’obbligo di inserire gli insegnamenti di Analisi matematica II e Fisica II qualora ne abbiano i requisiti sopra indicati.
Poiché dall'a.a. 2018/2019 per effettuare un
passaggio interno al Corso di Laurea in Ingegneria della Produzione
Industriale sarà necessario sostenere e superare il test d’ammissione, gli
studenti potranno comunque chiedere alla Segreteria didattica di Ingegneria di aggiornare il carico didattico al termine della
sessione invernale ma a settembre non potranno presentare la richiesta di
cambio corso di studi se non risulteranno in posizione utile in graduatoria.*
Si precisa che per l’anno corrente lo studente rimane formalmente iscritto al suo attuale Corso di laurea e che la richiesta di passaggio interno dovrà essere inoltrata all’inizio del nuovo anno accademico.
* Aggiornamento del 22 gennaio 2018
Si informa che sarà possibile inserire gli insegnamenti degli anni successivi al primo solo se in possesso dei 28 crediti tra le materie di base (Analisi Matematica I, Chimica, Informatica, Fisica I e Geometria) oppure almeno 40 crediti superati nel corso di provenienza esclusa la lingua inglese.